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La donna misteriosa Che il sottosegretario cercava
IL FATTO QUOTIDIANO Benevento Nelle intercettazioni della Mobile si parla di un incontro tra De Caro e una funzionaria sanitaria per pianificare la campagna elettorale La donna misteriosa Che il sottosegretario cercava di favorire ro, sia Del Basso De Caro sia Altra bene vento e sia la stessa Angrisani sostengono che Rita siaun'altra persona. Il sottosegretario oggi ironizza"sarà Ritallayworth" e Ida Ferraro non risponde. I pm non hanno posto mai ai due le domande del Fatto, probabilmente le risposte sarebbero diverse. Certamente loro sanno chi è Rita. La Angrisani fa notare al Fatto: "Non posso essere io perché non sono mai stata al Rummo, non me ne facevo nulla della posizione organizzativa visto che sono una dirigente della Asl e mio padre è morto nel 1983 e non deteneva nessun pacchetto di voti ed era di Napoli". Politici locali e conoscitori della sanità pubblica fanno il nome di Rita Cardone, collaboratrice amministrativa dipendente della Asldi Benevento ma comandata al Rummo. Al momento della telefonata era appena andata via dal Rummo e poi è tornata ad agosto 2015, sempre in comando. Chissà se è lei. Certo, il suo identikit torna con le parole della compagna di Del Basso De Caro più di IL GIALLO nasce da una probabile quello della Angrisani. La Mobile inesattezza della Squadra Mobile che chiede ai pm Luigi Landolfi e Giovanni Tartaglia Polcini a feb- Possibili sviluppi braio del 2013 di intercettare Rita Angrisani, funzionaria dellaAsldi I nuovi vertici Benevento, pensando sia lei la Rita della Procura hanno nominata da Del Basso De Caro (non indagato) e dalla compagna ripreso in mano gli atti Ida Ferraro nella telefonata, pub- dell'indagine chiusa blicata dal Fatto Quotidiano il 22 novembre, in cui si discute dello scambio tra il pacchetto di voti e la scrive che laRita in questione "senomina all'ospedale. Il fatto è che condo quanto riferito dalla Ferraquella sera stessa Del Basso chia- ro è interessata ad occupare una ma Rita Angrisani, inducendo la posizione più importante a fronte Mobile a pensare: è lei. Però in co- di un "pacchetto di voti" di persone che tengono a lei come C hi sarà la Rita misteriosa che - secondo la compagna del sottosegretario Umberto Del Basso De Caro - propone nel gennaio 2013 uno scambio tra un pacchetto di voti e una nomina all'ospedale di Benevento? Chi è la misteriosa funzionaria che Del Basso De Caro vuole incontrare al grido di "I voti non sono gratis" mentre è alla ricerca disperata di consensi per essere rieletto nel Pd di Bersani dopo la prima legislatura nel Psi di Beffino Craxi? La questione non è secondaria. Secondo l'associazione Altrabenevento, fondata nel 2005 da persone provenienti dalla sinistra e delle associazioni di consumatori e coordinata da Gabriele Corona, "è necessaria una nuova indagine, da parte della Procura per capire chi fosse veramente la Rita funzionario amministrativo che voleva "tornare" all'ospedale Rummo e se la stessa ha ottenuto tale incarico in cambio di voti". punto di riferimento a livello politico e professionale. La Ferrara tiene a sottolineare al suo compagno che "queste cose non vengono fatte gratis" affermando che le sue richieste in cambio dei voti sono : "Lei vuole uno che Boccalone (Direttore del Rummo) se ne va ... due tornare in Ospedale e tre la posizione organizzativa'". Ida Ferraro dice che Rita "mi ha fatto un ragionamento su un pacchetto di voti che teneva il padre che poi il fratello non è riuscito a coltivare". RITA CARDONE al Fatto replica: "Io non mi riconosco in quelle telefonate. Non ho mai parlato di queste cose con IdaFerraro. Sono tornata per sei mesi di comando all'ospedale Rummo ad agosto con il commissario Giampiero Berruti". Certo, ammette che al momento della telefonata "me ne ero da poco andata dall'ospedale Rummo, dove ero comandatafino al dicembre 2012 ma non sono io". Perché? "Non potevo avere la posizione organizzativa perché ero in comando come sono ora. Non mi interesso di politic a e quindi mi sembra fantascienza". Il giallo su chi sia Rita e sull'accordo resta. Del Basso De Caro spiega: "Non ho mai offerto posizioni organizzative a nessuno e non potevo, essendo la Asl diretta da un mio rivale politico come Nicola Boccalone". Al Fatto risulta che la Procura di Benevento, ora diretta da Giovanni Conzo, un magistrato per anni in prima linea sul fronte della lotta ai clan alla Dda di Napoli, sta rileggendo con attenzione le carte dell'inchiesta appena chiusa sul comune di Benevento.