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Minoranze all`attacco: “Sulla scuola di Rova non ne sapevamo niente”

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Minoranze all`attacco: “Sulla scuola di Rova non ne sapevamo niente”
Araberara - 23 Ottobre 2009
Lago d’Endine
val cavallina
CORRADO ZIBONI:
“ACQUISTATI APPARTAMENTI
PER EMERGENZE ABITATIVE”
Il Presidente Sodalitas:
“Sono ancora in carica”
Mentre per di Sodalitas soddisfacimento temporada mesi, da quando si è vo- neo di alloggio e vitto detertato, è scattata la guerra per minanti da una circostanza
la presidenza, l’attuale pre- o eventualità imprevista,
sidente Corrado Ziboni va che richiede interventi ecavanti tranquillo per la sua cezionali ma di breve dustrada e non risparmia frec- rata. Sono destinatari del
ciate: “Io ho sempre creduto centro di pronto intervento
di arrivare tranquillo alla abitativo tutte le persone
fine del mio mandato – spie- in difficoltà ed a rischio di
ga Ziboni – e lo penso anche emarginazione, spesso con
adesso, mi preoccupo dello difficoltà di relazione e con
sviluppo della soesperienze di dicietà e non entro
sgregazione famiin merito al gioco
liare e sociale.
di poltrone che c’è
Al servizio di
in ballo e che mi
pronto intervento
lascia perplesso”.
si accederà meE così Ziboni
diante il segretasforna un nuovo
riato sociale del
servizio che verrà
Consorzio
della
messo a punto in
Valle
Cavallina
Corrado Ziboni
questi giorni: “In
dietro autorizzarisposta – spiezione del Comune
ga Ziboni - alle emergenze di residenza.
sociali della Valle CavalLa permanenza presso
lina e visti gli obiettivi di il servizio di pronto interprogrammazione dei servi- vento, salvo caso particolazi Sociali inserite nel Pia- ri, non potrà superare i 90
no di Zona 2006/2008 in giorni. “Sono soddisfatto –
merito alle richieste di un conclude Ziboni – e con me
pronto intervento abitativo lo sono i vertici dell’azienla società Sodalitas srl ha da, per lo sviluppo e diffuappena acquistato alcuni sione impresso alla società
appartamenti nel Comune negli ultimi anni, riesce a
di Endine Gaiano che a bre- rilanciare un nuovo servizio
ve saranno disponibili per molto richiesto in valle imquesto servizio”.
pegnandosi per raggiungere
Il servizio di pronto in- ulteriori obiettivi a breve”.
tervento assicura, in atteE i rumors sul nuovo
sa dell’individuazione di presidente? “Li lascio ad
soluzioni più adeguate, il altri”.
ENDINE – MENTRE MARCO ZOPPETTI
ENTRA NELL’ATO...
Minoranze all’attacco: “Sulla scuola
di Rova non ne sapevamo niente”
Minoranze compatte, quasi, due su tre, e una maggioranza che fa quadrato attorno al sindaco Angelo Pezzetti con una lista sempre
meno civica e sempre più
leghista. Così Endine viene
‘premiata’ dalla segreteria
leghista bergamasca con il
rappresentante nel nuovo
consiglio di amministrazione dell’Ato (l’autorità d’ambito per la gestione del ciclo
idrico integrato, sinora presieduta da Valerio Bettoni, adesso tocca a Franco
Dometti sindaco di Sarnico), per la Val Cavallina infatti il rappresentante sarà
Marco Zoppetti, attuale
vicesindaco di Endine, uomo
Lega e braccio destro di
Angelo Pezzetti. Così dopo
Pezzetti, eletto consigliere
provinciale della Lega arriva un’altra nomina leghista
per una lista sempre meno
civica. Nel frattempo, come
si diceva, due minoranze si
uniscono in una protesta
formale. Ecco la loro lettera
al nostro giornale.
* * *
Il sottoscritto Corrado
Ziboni capogruppo della
lista “In Comune con Noi”
e la sottoscritta Sabrina
Cocchetti capogruppo del-
la lista “Confrontiamoci per principio della trasparenEndine”, visti gli articoli za (a parole uno dei motti
apparsi su Araberara del dell’attuale maggioranza),
23 OTTOBRE alla
in mancanza di ciò
pagina 31 in meriteniamo estrerito alla ventilata
mamente supersoppressione del
ficiale l’approccio
plesso scuola pridell’Amministramaria di Rova cozione Comunale di
municano quanto
Endine Gaiano ad
segue:
un problema che
1.
DISPIACE
investe un intero
apprendere solo
Paese.
Marco Zoppetti
dal Vostro giorna3. COME enunle che moltissimi cittadini ciato
nell’interrogazione
hanno indirizzato ai consi- presentata dai Capigruppo
glieri comunali in data 29 di Minoranza, la vicenda ci
settembre 2009 una lettera lascia perplessi, riteniamo
concernente le loro legitti- che sarebbe da discutere in
me preoccupazioni sul fu- sede collegiale, sia per il meturo della scuola primaria rito della questione, ma sodi Rova . Ad oggi nessuna prattutto per i modi sbrigacomunicazione, anche se in- tivi utilizzati dall’Assessore
formale, ci è giunall’Istruzione.
ta pur avendo parInfatti ribadiatecipato anche ad
mo con fermezza
un Consiglio Coche un argomenmunale successivo
to così importanall’inoltro della sote vada trattato
pracitata lettera
coinvolgendo
la
dei genitori.
popolazione, la di2. RIBADIAMO
rigenza scolastica,
nuovamente che Sabrina Cocchetti
i docenti, la comchiunque govermissione istruzioni deve necessane, nonché i consiriamente dialogare, infor- glieri comunali.
mare e far tutto quanto in
4. PRENDIAMO atto che
suo potere per rispettare il almeno a breve il Plesso di
Rova non chiuda, ma risulta altresì evidente che
la preoccupazione della
popolazione non riguarda
una possibile chiusura da
realizzarsi a giorni. Inoltre
i cittadini sono consapevoli
che sarebbe meglio avere
un’unica funzionale struttura scolastica, ma purtroppo
esistono problemi logistici
per far si che vi sia in tempi
rapidi un unico plesso scolastico, il più importante è
l’aumento degli alunni nei
due plessi.
5. SIAMO CONTENTI,
che la compattezza dei cittadini ed il relativo polverone scaturito abbiano
fatto fare un passo indietro
all’Assessore
competente
ed alla Giunta Comunale,
illustrando il tutto come
un’incomprensione,
ma
francamente pare veramente improbabile che docenti,
collaboratori scolastici e
centinaia di cittadini abbiano tutti preso un abbaglio.
Augurandosi, che in futuro, ci sia più collaborazione
su argomenti importanti e
si valuti con più moderazione senza atteggiamenti
impulsivi, salutiamo cordialmente.
Corrado Ziboni
MONASTEROLO DEL CASTELLO
Assegnata la miglior torta e la miglior mela
RANZANICO
Il dottore per un’ora
e mezza la settimana
Mohammad Emami Salekh è il nuovo medico sbarcato
in questi giorni a Ranzanico, che arriva a sostituire il medico di condotta dott. Sigona. Tutto normale se non fosse per
il fatto che il medico riceve a Ranzanico solo il lunedì dalle
9 alle 10,30. I suoi pazienti, in gran parte persone anziane,
avranno così solo 1 ora e mezza alla settimana per essere visitati o per fare ricette mediche. Tutto questo ha comportato ovviamente del malumore in paese. A chi telefona all’asl
viene data la risposta che il dottore riceve anche a Endine e
a Casazza. Questo però comporta seri problemi per chi non
può muoversi, per i non autosufficienti o per le persone anziane che devono dipendere da parenti per il trasporto. Per
i pazienti degli altri due dottori del paese nessun problema,
tutto rimane come prima, per i pazienti passati sotto la cura
di Mohammad Emami Salekh invece si profila un periodo
difficile tanto che qualcuno ha già chiesto l’intervento del
sindaco Sergio Buelli. Ho già contattato più volte i dirigenti dell’Asl – spiega Sergio Buelli – ma loro hanno detto che i
dottori con meno di 100 pazienti, e questo è il caso del nuovo
dottore, possono ricevere anche per poche ore la settimana.
I dirigenti mi hanno anche risposto che se i pazienti hanno bisogno dei dottori possono scendere a Casazza o Endine
dove ha gli altri due studi. Ovviamente mi sono lamentato
di questa situazione convocando i responsabili in comune e
lo stesso dottore ma per ora non c’è stato verso di ottenere
qualcosa in più
CASAZZA – ENDINE – DISTRIBUTORE
AUTOMATICO DEL LATTE
La miglior torta autunnale e “La mela d’oro”, Monasterolo del Castello ha decretato questi due premi domenica
18 ottobre durante la castagnata. Per la Mela d’oro la giuria era composta da Gianni Grasseni delle GEV (Guardie
Ecologiche Volontarie) da Mario Suardi (direttore del Museo della Val Cavallina), Simone Scaburri (neo presidente
della nuova Comunità Montana), Anna Picenoni (Gruppo
AIDO Monasterolo) e la Signora Rita Giudici (Associazione
Pensionati Monasterolo) e Adolfo (pasticcere titolare della
Pasticceria Santo Stefano di Sovere). Al concorso delle torte hanno partecipato 20 concorrenti, a quello della mela
d’oro 5 produttori (Meli Lauretta, Zambetti Remigio, Meni
Giuseppe, Terzi Pierino, Bellini Eleonora) della Val Cavallina nelle 3 categorie (Golden, Stark e Renetta). Alla fine
nella festa sono state distribuite 8 quintali di castagne assieme a diversi prodotti locali gastronomici (salumi, miele,
vino, dolci della pasticceria Santo Stefano di Sovere, funghi porcini).
Bianzano – ADSL IN TUTTO IL PAESE
Prosegue l’iter del gemellaggio
Bianzano alla ricerca del gemello, procede il lavoro per arrivare a trovare
un paese con il quale gemellarsi, per ora l’amministrazione comunale retta
dal sindaco Marilena Vitali ha delineato il regolamento del gemellaggio
approvato da maggioranza e minoranza. “Abbiamo approvato all’unanimità il regolamento per il comitato gemellaggi – spiega il sindaco – ed abbiamo
approvato nella stessa seduta anche il regolamento commissione cultura,
mentre giovedì 15 ottobre c’è stata la prima riunione per l’organizzazione
della sagra del tartufo con elezione del presidente. Ci stiamo predisponendo
anche per estendere il servizio Adsl a tutto il paese”. Intanto l’amministrazione comunale continua a lavorare per dare ai propri cittadini nuove iniziative. Parte il corso di yoga ed è partita una mostra sul bosco organizzata
con il museo della Valle Cavallina. Verrà poi realizzata una gita ai mercatini di Natale ad Innsbruck per vedere i mercatini di natale austriaci, la gita
costerà 20 euro a testa e ci sono 50 posti a disposizione. Infine l’assessore
all’istruzione Vito Fiore ha tenuto a battesimo l’inizio del nuovo anno scolastico nella piccola scuola di Bianzano (vedi foto).
La filiera corta arriva
anche in valle Cavallina
Da agosto di fronte alla sede dell’ormai ex Comunità montana della valle
Cavallina è spuntata una casetta. Si
tratta del primo distributore di latte
automatico comparso in paese, uno
di quei distributori che creano la cosiddetta filiera corta tra produttore
e consumatore. In questo caso il produttore è Giovanni Danesi, giovane
allevatore di Valmaggiore di Endine
Giovanni Danesi
Gaiano che ha deciso di fare da sé.
“Ormai i caseifici ti pagano poco il latte che produci –
spiega – allora ho deciso di provare a percorrere questa
strada della filiera corta. A Casazza c’era un bando per
l’assegnazione di un distributore automatico di latte, io
ho partecipato al bando e sono stato l’unico a partecipare ed alla fine mi hanno assegnato questo distributore.
Per ora va bene, la media delle vendite si aggira sui 110
litri di latte al giorno, una buona vendita”. Giovanni Danesi poi garantisce l’ottima qualità ed affidabilità del
prodotto. “Il latte è ottimo visto che arriva direttamente
dalle nostre mucche ed è un latte che viene controllato.
Anche la raccolta e il trasporto del latte viene effettuato
con mezzi idonei e sterilizzati, il consumatore non si deve
preoccupare. La scritta di far bollire il latte viene messa
per legge e di solito questa etichetta crea qualche dubbio.
Le grandi case di distribuzione del latte poi lanciano
ogni tanto degli allarmi sul nostro latte solo perché noi
diamo fastidio ma il nostro prodotto è salutare e qualitativamente elevato”. Giovanni Danesi è un ragazzo
che alcuni anni fa ha deciso di mollare il suo lavoro da
dipendente e di seguire la sua passione vera l’allevamento. “Io ho iniziato da poco a fare questo lavoro, avevo sempre la passione per l’allevamento, per il bestiame,
un giorno ho deciso di mollare tutto e di ritirare questa
stalla ed iniziare ad allevare bestiame e vendere latte.
Oggi ho venti capi e produco latte, la mia giornata inizia
all’alba e finisce anche dopo le 21, alla fine però faccio
quello che mi piace”.
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