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Provvedimento n. 8467 ( C4051 ) FICO MIRRORS/MAGNETI
Provvedimento n. 8467 ( C4051 ) FICO MIRRORS/MAGNETI MARELLI RETROVISORI L'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 6 luglio 2000; SENTITO il Relatore Professor Nicola Occhiocupo; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287; VISTO l'atto della società FICO MIRRORS S. A., pervenuto in data 19 giugno 2000; CONSIDERATO quanto segue: 1. Le parti FICO MIRRORS Sa (di seguito FICO MIRRORS) è una società di diritto spagnolo attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di specchietti retrovisori per automobili. FICO MIRRORS è interamente controllata dalla società holding FICOSA INTERNATIONAL S. A., a capo dell'omonimo gruppo attivo nella componentistica per il settore automobilistico. Nel 1999 il fatturato realizzato a livello mondiale da FICO MIRRORS è stato di circa 125 miliardi di lire, dei quali circa 100 miliardi di lire sono stati realizzati nell'Unione Europea e circa 11 miliardi di lire in Italia. Il gruppo facente capo a FICOSA INTERNATIONAL S. A. ha realizzato nel 1999 a livello mondiale un fatturato di circa 690 miliardi di lire, dei quali circa 580 miliardi di lire sono stati realizzati a livello europeo e circa 14 miliardi di lire in Italia. MAGNETI MARELLI RETROVISORI Srl (di seguito MM RETROVISORI) è una società interamente controllata da MAGNETI MARELLI Spa, a sua volta controllata dal gruppo FIAT e posta a capo di un gruppo attivo nella produzione e commercializzazione di componentistica per il settore automobilistico. MM RETROVISORI opera nella produzione e commercializzazione di retrovisori interni ed esterni di primo equipaggiamento per autovetture e veicoli commerciali. Il fatturato consolidato realizzato da MM RETROVISORI nel 1999 a livello mondiale è stato di circa 278 miliardi di lire; il fatturato realizzato nell'Unione Europea è stato di circa 257 miliardi di lire, mentre quello realizzato in Italia è stato pari a circa 143 miliardi di lire. 2. Descrizione dell'operazione L'operazione comunicata consiste nell'acquisizione, da parte di FICO MIRRORS, attraverso una società controllata di nuova costituzione denominata FICO MIRRORS FRANCE Sa, del controllo esclusivo della società MM RETROVISORI mediante l'acquisto del [omissis]1 del suo capitale. 1 Nella presente versione alcuni dati sono omessi, in quanto si sono ritenuti sussistenti elementi di riservatezza o di segretezza delle informazioni. 3. Qualificazione dell'operazione L'operazione in esame, in quanto comporta l'acquisizione del controllo esclusivo di un'impresa, costituisce una concentrazione ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera b), della legge n. 287/90. Essa rientra nell'ambito di applicazione della legge n. 287/90, non ricorrendo le condizioni di cui all'articolo 1 del Regolamento CEE n. 4064/89, così come modificato dal Regolamento CE n. 1310/97, ed è soggetta all'obbligo di comunicazione preventiva disposto dall'articolo 16, comma 1, della medesima legge, in quanto il fatturato totale realizzato nell'ultimo esercizio a livello nazionale dall'impresa di cui è prevista l'acquisizione è superiore a 71 miliardi di lire. 4. Valutazione della concentrazione a) Il mercato del prodotto Sotto il profilo merceologico, il mercato interessato dall'operazione in esame è quello della progettazione, produzione e commercializzazione di specchietti retrovisori interni ed esterni da applicarsi su autovetture e veicoli commerciali. In particolare, sulle automobili vengono installati generalmente un retrovisore interno e due retrovisori esterni. Per tale tipo di prodotto, così come di norma per molte categorie dei componenti automobilistici, è possibile individuare un distinto mercato, in quanto gli acquirenti richiedono siffatti beni separatamente in ragione delle caratteristiche peculiari che lo rendono parte integrante dello stile della vettura. La domanda è rappresentata essenzialmente dalle grandi case automobilistiche, poiché si tratta di un componente che viene installato sugli autoveicoli prima che questi siano posti in vendita. Per quanto attiene all'offerta, i gruppi industriali automobilistici tendono a non produrre più i componenti per autoveicoli attraverso propri stabilimenti ma a rivolgersi, invece, a fornitori indipendenti, con un elevato grado di specializzazione, ai quali viene affidata, in molti casi, non solo la produzione di tali componenti, ma anche la gestione dell'attività di progettazione. b) Il mercato geografico Dal punto di vista della rilevanza geografica, il mercato degli specchietti retrovisori è da ritenersi di dimensione almeno europea, alla luce anche di quanto stabilito dalla Commissione in numerosi casi aventi ad oggetto le diverse categorie di componenti automobilistici2 . Gli acquisti dei costruttori automobilistici non vengono effettuati su base nazionale ma presso fornitori localizzati in tutti i paesi europei. Le preferenze nazionali infatti non hanno rilievo nel mercato esaminato, né vi sono limitazioni legate a marchi nazionali. Non esistono barriere al commercio tra Stati membri, riconducibili a normative tecniche o relative alla omologazione dei prodotti, di modo che le vendite transfrontaliere di tale componente automobilistico risultano assai consistenti. Neppure i costi di trasporto possono rappresentare una barriera significativa al commercio tra gli Stati membri all'interno dello Spazio Economico Europeo, in quanto sono relativamente bassi, incidendo in misura non superiore al 3% sul prezzo finale del prodotto. 5. Effetti dell'operazione di concentrazione Le parti stimano che nel 1999 nel mercato europeo dei retrovisori di primo equipaggiamento si siano registrate vendite per un valore di 1.411 miliardi di lire. La quota di tale mercato riferibile a MM RETROVISORI, unica società del gruppo MAGNETI MARELLI che produce e commercializza tale tipo di prodotto, è stata di circa il 18%, mentre il gruppo facente capo a FICOSA INTERNATIONAL S. A. nel suo complesso detiene una quota del 13,7%. Nel mercato europeo dei retrovisori sono presenti operatori qualificati quali DONNELLY con una quota del 24%, BRITAX con una quota superiore al 17,5% ed ENGELMANN con una quota pari a circa il 10%. In Italia la domanda di retrovisori fa capo quasi totalmente alla FIAT, che li utilizza per installarli su autovetture di diverse marche. A quest'unico cliente sono rivolte le vendite tanto di MM RETROVISORI che di FICO MIRRORS, che soddisfano rispettivamente il 91% ed il 9% della domanda di FIAT. 2 Cfr. tra gli altri caso IV/M. 768 Lucas/Varity; caso IV/M. 937 Lear/Keiper e caso IV/M. 1245 Valeo/ITT Industries. 2 Il mercato dei retrovisori presenta una struttura concorrenziale dinamica alla luce del fatto che non vi sono barriere tecnologiche o normative che impediscano l'accesso al mercato a nuovi concorrenti. Né i vincoli progettuali imposti dalla UE in relazione alle caratteristiche di funzionalità del prodotto appaiono costituire un ostacolo in tal senso3 . A ciò si aggiunga che la domanda è rappresentata in buona parte dalle grandi case automobilistiche, le quali sono in grado di esercitare un elevato grado di concorrenza potenziale nei confronti dei produttori di componenti (rappresentato dalla possibilità di produrre in proprio i prodotti interessati) e, più in generale, dispongono di un consistente potere contrattuale4 . In considerazione di ciò ed in ragione della presenza di qualificati concorrenti l'operazione comunicata, pur comportando un rafforzamento della posizione di mercato dell'impresa acquirente, non appare idonea a produrre effetti pregiudizievoli per la concorrenza nel mercato rilevante. RITENUTO, pertanto, che l'operazione in esame non determina, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, della legge n. 287/90, la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato interessato tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza; DELIBERA di non avviare l'istruttoria di cui all'articolo 16, comma 4, della legge n. 287/90. Le conclusioni di cui sopra saranno comunicate, ai sensi dell'articolo 16, comma 4, della legge n. 287/90, alle imprese interessate e al Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato. Il presente provvedimento verrà pubblicato ai sensi di legge. p.IL SEGRETARIO GENERALE Piero Fattori IL PRESIDENTE Giuseppe Tesauro *** 3 Cfr. provvedimento dell’Autorità del 20 ottobre 1998, n. 6476, Federal Mogul/Cooper Automotive. 4 Cfr. provvedimento dell’Autorità del 26 marzo 2998, n. 5818, Federal Mogul Corporation/T&N e provv. del 25 giugno 1998, n.6142, Jhonson Controls/Fincom. 3