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Tesori in Santa Corona
Fondata nelnel 12601260 da Bartolomeo da Breganze, insieme Fondata da Bartolomeo da Breganze, insieme all’annesso grande convento domenicano, la chiesa di la chiesa di all’annesso grande convento domenicano, Santa trae iltrae nomeil dalla reliquia spina - una spina SantaCorona Corona nome dalla- una reliquia della di Cristo - che il-beato aveva dellacorona corona di Cristo che ilBartolomeo beato Bartolomeo aveva avuto dono dal redal Luigi di Francia avutoinin dono re IX Luigi IX di. Francia . Grandiosa architettura romanicogotica e scrigno Grandiosa architettura romanicogoticadi e scrigno di opere la chiesa, a seguitoa della secolarizzazione operepreziose, preziose, la chiesa, seguito della secolarizzazione napoleonica, appartiene al Comune. napoleonica, appartiene oggi al oggi Comune. Arricchitasi progressivamente nei secoli, la Chiesa presenta Arricchitasi progressivamente opere d’arte risalenti a epoche diverse, nei dal secoli, la Chiesa pre- sentaal opere d’arte diverse, dal XIV XIX secolo. Traappartenenti queste, una serieadiepoche importanti XIV al XIX secolo. Tra queste, una serie di importanti dipinti come la pala della Madonna delle stelle, collocata dipinti comedilasinistra palama della Madonna dellepresso stelle, collocata sul terzo altare attualmente esposta sul terzo altare di sinistra ma attualmente esposta presso il Museo Civico; la splendida Adorazione dei Magi di Paolo il Museo Civico; la splendida Adorazione dei Magi di Paolo Veronese (1573 circa), solitamente posta nella terza cappella Veronese solitamente posta nella terza cap- del lato destro(1573 ma oracirca) temporaneamente trasferita pella deldella latoMadonna destrodelle maStelle, oraopera temporaneamente trasfe- sull’altare di altissima rita sullaltare della Madonna delle Stelle, opera di altissima qualità e intensa suggestione per il vibrante cromatismo qualità e intensa suggestione per il vibrante cromatismo e l’ambientazione notturna; la monumentale pala di e l’ambientazione notturna; la monumentale pala della S. Maria Maddalena tra i Ss. Girolamo e Paola, Monica e S. Maria Maddalena tra i Ss. Girolamo e Paola, Monica e Agostino del secondo altare di sinistra, opera della tarda Agostino del secondo altare di sinistra, opera della tarda maturità di Bartolomeo Montagna, ammirabileammirabile oggi maturità di Bartolomeo Montagna, oggi dopo restauro; la fiammeggiante pala dopoil ilrecentissimo recentissimo restauro; la fiammeggiante pala dell’altare Thiene nel transetto destro, raffigurante d’altare della dellacappella cappella Thiene del transetto destro, raf- la Madonna col Bambino e i SS Pietro, Paolo e Pio V, figurante la Madonna col Bambino e i SS Pietro, Paolo e Pio V, prova di Giovan BattistaBattista Pittoni (1723). provagiovanile giovanile di Giovan Pittoni (1723). Ma il capolavoro senza uguali di Santa Corona è la grande del Battesimo di Cristo, realizzata sullo scoccare Ma il tavola capolavoro senza uguali di Santa Corona è la del ‘500 datavola Giovanni per il di facoltoso pio grande delBellini Battesimo Cristo,e realizzata sullo scoc- nobiluomo Giovan Garzadori. Incastonata care del 500 daBattista Giovanni Bellini per il facoltoso e pio come gemma preziosa un altare lapideo di sorprendente nobiluomo Giovanin Battista Garzadori. Incastonata ricchezza, la pala ambienta scena nella come gemma preziosalain un sacra altare lapideo di sorpren- dentearcana ricchezza, la pala collinare ambienta la scena magia di un paesaggio lambito dal sacra nella magia arcana di unCristo, paesaggio collinare dal Giordano al cui centro dalla figura apollinealambito e Giordano cui centro Cristo, dalla figura apollinea e dallo sguardoal suadente e magnetico, si propone attraverso sguardo suadente magnetico, si propone attra- ildallo pennello dell'anziano pittoreecome un ritratto del versoinil seno pennello dell'anziano divino alla natura da lui creata.pittore come un ritratto del divino in alla natura da lui creata. altare in commesso di Nell’area delseno presbiterio si ammirano il ricchissimo pietre dure della scuola fiorentina dei Corberelli (seconda metà del XVII Nell’area del lignei presbiterio, di commesso secolo) e gli stalli del coro, ricchissimo con dossali dallealtare splendide in pietre dure con storie di Bartolomeo da Breganze prospettive ad intarsio, opera della fine del ’400 di dellaAntonio scuoladell'Abate. fiorentina dei Corberelli. Pier Infine gli stalli lignei del coro, con dossali dalle splendide prospettive ad intarsio, opera della fine del ’400 di P.A. dell'Abate. TESORI CDM TESORI IN SANTA CORONA CORO LIGNEO (sec. XV) P. A. dell'Abate CAPPELLA S. SPINA CAPPELLA CALDOGNO (sec. XVII) S. Raimondo A. Maganza ALTARE MAGGIORE (sec. XVII) D. Corberelli in cripta: CAPPELLA VALMARANA (sec. XV1) A. Palladio CAPPELLA THIENE (sec. XIV) SS. PIETRO e PAOLO Vergine tra i Ss. Pietro, Paolo, e Pio V (sec. XVIII) - G. B. Pittoni SACRESTIA VECCHIA SALA DEL CAPITOLO ALTARE GARZADORI (sec. XVI) Il battesimo di Cristo G. Bellini ALTARE MONZA (sec. XVI) Carità di S. Antonino L. Bassano ALTARE NIEVO (sec. XVI) SS. Trinità - G. B. Krone ALTARE PORTO-PAGELLO (sec. XIV) S. Maria Maddalena tra i Ss. Girolamo e Paola, Monica e Agostino (sec. XVI) B. Montagna CAPPELLA BARBARANO (sec. XV) La Vergine adorata da S. Vincenzo Ferreri A. De' Pieri (sec. XVIII) L'adorazione dei Magi (sec. XVI) P. Veronese in collocazione provvisoria TESORI IN SANTA CORONA