La mente relazionale - Accademia di Belle Arti di Palermo
by user
Comments
Transcript
La mente relazionale - Accademia di Belle Arti di Palermo
La mente relazionale Il nuovo paradigma della natura umana alla luce delle più recenti scoperte in ambito neuroscientifico O corpo che ondeggia alla musica, O sguardo che illumina! Come possiamo noi discernere Il danzatore dalla danza? (W. B. Yeats) Intelligenza: Int. Interpersonale (H. Gardner) Strategia di sopravvivenza (Evoluzionismo) Int. Emotiva (D. Goleman) Int. Logico ‐ matematica Int. del Sentire (R. Witkin) (Causalità) Metodo scientifico Separazione osservatore‐osservato Rivoluzioni scientifiche = Cambiamenti di paradigma (T.Kuhn, 1962) Mente – Corpo (A. Damasio, L’errore di Cartesio,1994) "Penso, dunque sono". L'enunciato, il più famoso di tutta la storia della filosofia, esprime esattamente il contrario di ciò che io credo vero riguardo alle origini della mente e riguardo alla relazione tra mente e corpo; Esso suggerisce che il pensare, e la consapevolezza di pensare, siano i veri substrati dell'essere. E siccome sappiamo che Cartesio immaginava il pensare come un'attività affatto separata dal corpo, esso celebra la separazione della mente, la "cosa pensante" (res cogitans), dal corpo non pensante, dotato di estensione e di parti meccaniche (rex estensa). L'errore di Cartesio è stato quello di non capire che la natura ha costruito l'apparato della razionalità non solo al di sopra di quello della regolazione biologica, ma anche a partire da esso e al suo stesso interno. Mente Individuale Mente Sociale Gregory Bateson, Mente e Natura, 1979 1. Una mente è un aggregato di parti che interagiscono. 2. La mente è attivata dalla differenza. 3. Tra le parti della mente avviene un processo grazie all'energia esterna e/o interna a esse. 4. Il processo mentale non è lineare, ma a volte circolare, altre volte più complesso. 5. Le differenze che attivano la mente producono in essa altrettante differenze analoghe. 6. Le fasi del processo mentale si organizzano tra loro in modo gerarchico. Osservatore - Osservato • Einstein: Il flusso del tempo dipende dal punto di osservazione • Heisenberg: Principio di indeterminazione • Gödel: Ogni sistema contiene teoremi che non possono essere provati Metafore della psiche Le grandi metafore psicologiche del 900 Psicoanalisi Comportamentismo Antecedenti: Romanticismo, Nietszche Antecedenti: Empirismo, Locke Pulsioni METAFORA IDRAULICA Condizionamento METAFORA MECCANICA L’ERRORE DI FREUD CLIMA CULTURALE Pregiudizi contro la masturbazione, considerata responsabile della disfunzioni emozionali Individua la sessualità infantile come centro del problema Fantasie / Rimozione Self-fullfilling prophecy Edipo Prototipo della mente emozionale: Il calderone del desiderio che ribolle sotto la superficie della consapevolezza, la solare quotidiana esistenza dell’Io, ignorante delle oscure regioni sottostanti, il potere curativo dell’insight dentro un sinistro passato erotico che, per definizione, deve trovarsi là. La nuova metafora Empatia (T. Lipps, 1903; E. Stein, 1917) Io-Tu (M. Buber,1923) Sintonizzazione affettiva (D. Stern,1985) Matrice intersoggettiva (S. Braten,2007) Il cervello umano: 100.000.000.000 di neuroni Virtualmente infinite possibilità di connessioni elettrochimiche Sinapsi: Messaggi tra cellula e cellula • Neurotrasmettitori: La porzione chimica del messaggio • Il Cervello Triuno (P. MacLean) Neocorteccia Cerebrale Cervello Limbico Cervello Rettiliano I tre cervelli comunicano, ma parte delle informazioni si perde inevitabilmente nella traduzione, poiché le sottounità differiscono per funzioni, proprietà e perfino per la loro chimica. Cervello Rettiliano Centro di controllo di alcune funzioni vitali: respirazione, deglutizione, battito cardiaco Visual tracking systems Cervello Limbico Il nuovo strato cerebrale trasforma non solo i meccanismi di riproduzione, ma anche l’orientamento dell’organismo verso la prole. Rettili Mammiferi Distacco e disinteresse Interazione e cura Cannibalismo Nutrimento, protezione, comunicazione Per un mammifero muto, il gioco è poesia fisica: fornisce il modo permesso (quello che Robert Frost dice che facciano le poesie) di dire una cosa e significarne un’altra. In virtù del loro cervello limbico, i mammiferi trovano questa esultante metafora irresistibile. (Amini, Lannon & Lewis, 2001) Neocorteccia • Parlare • Scrivere • Programmare • Ragionare ASTRAZIONE: rappresentazione simbolica, strategia, pianificazione, problem-solving, Ipotesi, anticipazione, controfattuali Dalla moderna neuroanatomia appare evidente che l’intera neocorteccia umana continua ad essere regolata dalle regioni limbiche dalle quali essa si è evoluta (Tucker & Luu, 1998). Secondo Darwin, le emozioni sono funzioni corporee che hanno resistito a causa della loro inerente utilità. EMOZIONI FUNZIONI PAURA (Sviluppata a partire dal cervello rettiliano) DISGUSTO AVVERTONO DI UN PERICOLO O DI UNA MINACCIA RABBIA PREPARA ALLA LOTTA GELOSIA SEGNALA L’USURPAZIONE DI POSSIBILITÀ RIPRODUTTIVE Studi di P. Ekman (1973): le espressioni facciali delle emozioni sono identiche in tutto il mondo Si riferiscono allo status dell’individuo nel gruppo: Disprezzo Orgoglio Colpa Vergogna Umiliazione ÄËxvv|àté|ÉÇx ÇxâÜtÄx _x xÅÉé|ÉÇ| dâtÇwÉ áÉÇÉ xyy|ÅxÜx Ützz|âÇzx âÇt vxÜàt áÉzÄ|t? ÖâxÄÄÉ v{x xÅxÜzx ¢ |Ä áxÇà|ÅxÇàÉ „ ÄËxáÑxÜ|xÇét vÉÇátÑxäÉÄx wxÄÄËtàà|äté|ÉÇx xÅÉé|ÉÇtÄxA _ËâÅÉÜx ¢ ÄÉ áàtàÉ w| tÄÄxÜàt Ü|áÑxààÉ tÄÄËxáÑxÜ|xÇét w| âÇt wxàxÜÅ|Çtàt xÅÉé|ÉÇxA Tendenza alla paura (inscritta nel cervello rettiliano) Circuiti Nonostante il luogo del della pericolo (rispetto agli altri mammiferi) siapreoccupazione cambiato, i meccanismi neurali sottostanti rimangono uguali: si immagina un futuro pericolo, ci si ritrae da una minaccia potenziale; cuore, polmoni, ghiandole sudorifere si preparano ad un uso immediato. • Elabora alcuni processi provenienti dal bulbo (cervello rettiliano): battito cardiaco, sudorazione, respirazione • Connesso col sistema endocrino: regolazioni immunitarie e metabolismo • Connesso con la neocorteccia: influenza il tono di alcune attività simboliche (come il linguaggio) e di alcune operazioni strategiche (come la pianificazione di azioni) • Non produce emozioni, ma ha un ruolo nel modulare i sentimenti e integrarli nelle sue funzioni simboliche • Mentre l’avere emozioni è sotto il controllo limbico, il parlare di esse è sotto la giurisdizione della neocorteccia AREA DI BROCA Comprensione (Traduce i suoni in significati) AREA DI WERNICKE Produzione (Traduce i significati in suoni) Le aree corrispondenti nell’emisfero cerebrale destro hanno le stesse funzioni rispetto ai contenuti emozionali del linguaggio. APROSODIA: Incapacità di comprendere e/o esprimere le sfumature emozionali del linguaggio Esperimento del “visual cliff” (1960) Il bambino attraversa il potenziale ostacolo basandosi sui segnali emozionali della madre (Emde, 1983) Poiché la loro espressione è innata, le emozioni non solo attraversano le differenze tra culture, ma anche l’abisso di sviluppo che c’è tra il bambino e la madre. Esperimento del videotape (Trevarthen, 1993) In In diretta ripetizione Non è solo l’aspetto rassicurante della madre che il bambino cerca, ma la sincronia, la loro reciproca interazione di risposta. Il cervello limbico è un altro delicato apparato fisico , Una sinfonia di scambio e specializzato nel rilevare e adattamento reciproco analizzare lo stato interno di altri in cui due mammiferi si mammiferi. sintonizzano l’uno sullo (Amini, Lannon e Lewis, 2001) stato interiore dell’altro. John Bowlby e la teoria dell’attaccamento: Uno sguardo nuovo sulla relazione madre‐ bambino L’evoluzione della concezione psicoanalitica Freud Klein Soddisfazione delle pulsioni libidiche Scissione dell’oggetto Kohut, Fairbairn Relazioni affettive con l’oggetto Winnicott La relazione precede l’individuo Principio di piacere vs. Principio di realtà Posizioni (interiorizzazione dell’oggetto) Preesistenza del principio di realtà (relazionale) Adattamento reciproco La relazione con la persona di accudimento (madre) è unica e una volta stabilita si mantiene inalterabile come la più forte relazione d’amore e come prototipo di tutte le successive relazioni affettive. Per Freud: Per Bowlby: L’affetto del bambino per la propria madre è determinato dal una motivazione secondaria, derivante dal soddisfacimento di bisogni primari di alimentazione e pulizia. La madre diventa poi oggetto di pulsioni libidiche e aggressive L’affetto del bambino per la propria madre è determinato dal una motivazione intrinseca e primaria, derivante dal bisogno di contatto e di conforto. La ricerca della vicinanza è la sua manifestazione più esplicita I nuovi studi sul mondo animale Konrad Lorenz: nascita dell’etologia L’esperimento di Harlow Scimmiette appena nate passavano il tempo necessario per prendere il latte da un poppatoio su una “madre” di ferro, mentre manifestavano un comportamento di attaccamento per una “madre” sempre di ferro ma ricoperta di pezza e dunque più morbida. Se nella gabbia veniva introdotto qualche oggetto minaccioso che spaventava la scimmietta, essa correva subito a rassicurarsi sulla madre di pezza. Gli studi di René A. Spitz sui bambini istituzionalizzati • “I •peggiori criminali Il 40% dei bambini erano le istituzioni degli orfanotrofi meglio attrezzate e più moriva di morbillo, contro unaprotette” igienicamente percentuale nazionale (Spitz, 1945) del 5%. Bowlby: una base sicura Il cucciolo umano nasce provvisto di un sistema cerebrale che promuove la sicurezza stabilendo un legame istintivo con la propria madre. La “strange situation” Stili di attaccamento Sicuro Esplora l’ambiente, si relaziona con lo sperimentatore. Protesta quando la madre si allontana, la accoglie con gioia quando ritorna. Madre sintonica Insicuro evitante Gioca svogliatamente coi giocattoli, non entra in contatto con lo sperimentatore. È indifferente quando la madre esce, e la ignora al ritorno. Madre fredda e rigida Insicuro ambivalente Non esplora e non interagisce con lo sperimentatore. Si dispera quando la madre esce e non trova consolazione al suo ritorno. Madre umorale Prima fase: Protesta Aumentano: •Attività motoria •Vocalizzazione •Comportamenti di ricerca •Battito cardiaco •Temperatura corporea •Sintesi della catecolamina e del cortisolo Seconda fase: Disperazione Diminuiscono: •Attività motoria •Vocalizzazione •Alimentazione •Battito cardiaco •Consumo di ossigeno •Sonno REM •Temperatura corporea •Ormone della crescita Aumentano: • Posizioni accasciate •Disturbi del sonno •Comportamenti autoconsolatori •Irregolarità del battito cardiaco Esperimento di Hofer (1968) Hofer riscontrò che riattivare un singolo attributo materno può modificare solo un singolo aspetto della disperazione. Hebbian learning Se le esperienze precoci di regolazione limbica sono positive, gli attrattori serviranno come una guida attendibile per il mondo delle relazioni. Se un amore malato si presenta al bambino, i suoi attrattori lo codificheranno, e forgeranno le sue relazioni adulte su un letto di Procuste. Cells that fire together, wire together Neuroni specchio