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Qualsiasi cosa accada, ci pensa Hilti
PAGINA 10 MONDO EDILIZIA Mutui, tassi in ribasso ma nel 2009 l’accesso al credito sarà più difficile L’Europa è attrezzata intellettualmente, politicamente ed economicamente per far fronte a questa battaglia a Bce si prepara ad effettuare nuovi tagli dei tassi d’ interesse. Ad affermarlo è Joaquin Almunia, Commissario europeo agli affari economici e monetari. Secondo le prime indiscrezioni i tassi potrebbero essere ridotti ulteriormente all’ 1,5%. Almunia ha dichiarato che la politica monetaria dovrebbe essere espansiva, precisando che, anche con misure di questo tipo e piani di stimolo fiscale, la situazione sui mercati finanzia- L ri non è migliorata. Il credito è molto debole, anche se ci sono segnali di stabilità. Secondo Almunia non va considerata l’eventualità di una grande fusione all’ interno del sistema finanziario ed i Governi non permetteranno ai grandi istituti di fallire come Lehman Brothers. Il Commissario ha però evidenziato i rischi sull’ outlook economico dell’ Unione, inclusa la possibilità che si verifichino tendenze deflattive in alcuni Stati. Ad essere convinto che ci sia ancora spazio per ulteriori manovre al ribasso sui tassi d’ interesse è anche Ewald Nowotny, membro del Consiglio direttivo della Bce. Nel corso di in un’ intervista rilasciata al Financial Times ha spiegato che la Bce sta discutendo sull’ uso di misure di politica monetaria non convenzionali. Tutto dipende da come si svilupperanno le cose. Il Consigliere ha inoltre ricordato che, stando alle stime, purtroppo quest’anno dovremo aspettarci tassi di crescita negativi per la maggior parte dei Paesi europei e del mondo. Dal ministero dell’ Economia nuove indicazioni per il contenimento degli importi. Aiuto per chi è in ritardo nei pagamenti e per le rate costanti. Rimborsi più vicini per chi rientra nell’ applicazione del “tetto” al 4% agli interessi da versare sui mutui a tasso variabile. La circolare 11434 del Ministero dell’ Economia e delle Finanze (datata 13 febbraio) contiene infatti nuovi chiarimenti in grado di dissipare alcuni dubbi sollevati sia dalle banche sia dagli stessi clienti, sul testo del decreto anticrisi (Dl 185/2008, convertito dalla legge 2/2009). La circolare stabilisce, in primo luogo, che anche i prestiti a rata costante (con tasso e durata variabile) avranno diritto all’ agevolazione. In tal caso l’ effetto del contributo di Stato si evidenzierà sulla minor durata del mutuo piuttosto che sull’ ammontare della rata che, per contratto, rimane fissa al variare del parametro di indicizzazione. Ampliando l’ottica verso un ambito più generale, il ministro dell’Economia Tremonti ha dichiarato che il 2009 sarà un anno ancora più difficile del 2008. C’è bisogno di uno sforzo collettivo, ha spiegato il ministro, aggiungendo che governo, imprese, parti sociali, istituzioni Qualsiasi cosa accada, ci pensa Hilti Il servizio post vendita Hilti è da diversi anni un esempio di eccellenza nel settore degli elettroutensili S cegliere un attrezzo Hilti non significa solo acquistare un prodotto riconosciuto per gli elevati standard qualitativi e di performance, ma anche avere a disposizione il miglior servizio offerto nell’ambito del post ven- l’importanza di avere a disposizione il Servizio a Vita Hilti e i suoi tre elementi costitutivi: Garanzia del produttore, Tutto a costo Zero, Taglio Costi di Riparazione. Vediamoli in dettaglio: Se il cliente sceglie l’innovativa soluzione del Noleggio a Lungo Termine Hilti (Fleet Management) i vantaggi del servizio Tutto a Costo Zero si estendono per tutta la durata del contratto di noleggio: praticamente nessuna spesa di manutenzione e riparazione per sempre dita. Infatti, sebbene tutti gli attrezzi siano progettati per durare, è inevitabile che lavorando in cantiere, pur con la massima cura, un elettroutensile possa incontrare la necessità di un intervento di manutenzione o di riparazione. In questi casi risulta evidente Garanzia del produttore: riparazione o sostituzione senza costi per tutti i difetti di materiale e di fabbricazione, durante tutta la vita degli attrezzi; Tutto a Costo Zero: nessun costo fino a 3 anni dalla data d’acquisto sia per le riparazioni che per le normali operazioni di manutenzione. Il servizio include: ritiro e consegna (anche presso il cantiere), manodopera, sostituzione dei pezzi guasti o usurati, imballaggio e collaudo finale dell’attrezzo; Taglio Costi di riparazione: dopo questi primi anni di vita dell’attrezzo, Hilti garantisce un limite prefissato e trasparente per le spese di riparazione: ogni intervento costerà al massimo il 25% del prezzo di listino in vigore al momento della riparazione del nuovo attrezzo corrispondente. Oltre a questo, a seguito di ogni riparazione, verranno garantiti ulteriori 6 mesi di servizio Tutto a Costo Zero su tutto l’attrezzo e non solo sugli elementi sostituiti. Inoltre, se il cliente sceglie l’innovativa soluzione del Noleggio a Lungo Termine Hilti (Fleet Management) i vantaggi del servizio Tutto a Costo Zero si estendono per tutta la durata del contratto di noleggio: praticamente nessuna spesa di manutenzione e riparazione per sempre. Tutto questo è reso possibile grazie alla perfetta gestione dei processi: il Numero Verde e i 160 Punti vendita si occupano di organizzare la raccolta degli attrezzi da tutta Italia, inviandoli presso il Centro unico di riparazione di Milano. Il Centro, da poco oggetto di ampliamento, copre un’estensione di 2000 mq ed esegue ogni anno, grazie al lavoro di 60 tecnici specializzati e costantemente formati, più di 200.000 interventi, utilizzando oltre 11.000 pezzi di ricambio originali. L’obiettivo è garantire i più elevati Dal 2009 Hilti ha deciso di lanciare una novità estendendo il suo Servizio a Vita anche alle rotture accidentali e agli accessori venduti con gli attrezzi livelli di qualità e di prestazione che si realizzano in riparazioni eseguite con un tempio medio di 3 giorni lavorativi, dal ritiro alla riconsegna. Tutti gli attrezzi, inoltre, vengono sottoposti ad un test di funzionalità e sicurezza, secondo gli standard Hilti. I vantaggi del servizio post vendita Hilti non finiscono qui e, nuovamente per prima nel settore degli elettroutensili, dal 2009 Hilti ha deciso di lanciare una novità estendendo il suo Servizio a Vita anche alle rotture accidentali e agli accessori venduti con gli attrezzi. Questo significa che anche di fronte ad un inconveniente, come la caduta di un attrezzo da un ponteggio, la spesa di riparazione non graverà unicamente sui clienti, ma verrà sostenuta da Hilti secondo le regole del Servizio a Vita. Ma non è tutto. Hilti ha infatti esteso i suoi servizi anche agli accessori prevedendo che i servizi offerti sugli attrezzi valgano anche sugli accessori qualora inviati in riparazione insieme all’attrezzo stesso. Da oggi, quindi, con l’acquisto di materiale Hilti, già garanzia di qualità, vi è l’ulteriore certezza di avere sempre prodotti efficienti in tutti i loro componenti, anche a fronte di qualsiasi inconveniente. Qualsiasi cosa accada, ci pensa Hilti! bancarie e finanziarie dovranno agire per ridurre l’impatto della crisi. C’è bisogno innanzitutto di fiducia. Sempre il Commissario Joaquin Almunia, confermando i timori di molti, ha dichiarato che il peggio deve ancora venire. aggiungendo comunque che non bisogna avere paura, perché l’Europa è attrezzata intellettualmente, politicamente ed economicamente per far fronte a questa battaglia. Ma è ancora presto per stare tranquilli. La pubblica amministrazione ha trenta miliardi di debito verso le imprese, che, pur non corrispondendo alle cifre iperboliche circolate, non fanno comunque sorridere. Già più di un anno fa, Nouriel Roubini, uno dei guru del World Economic Forum di Davos, in un’intervista al Sole 24 Ore, aveva detto quanto fosse importante per l’Italia adottare riforme strutturali significative. Il professor Giacomo Vaciago, dell’Università Cattolica di Milano, in termini di divaricazione sociale, ha spiegato che la crisi macroeconomica fa calare il reddito reale di due o tre punti percentuali e amplifica le differenze fra ricchi e poveri, arricchiti e impoveriti. Se prima le fasce più basse temevano di non arrivare a fine mese perché sali- va l’inflazione e i prezzi su ‘food e energy’ aumentavano, oggi c’è la situazione opposta. Anche se i prezzi scendono, in molti non hanno più gli stipendi. Chiaro che in queste condizioni diventa assai difficile consumare. Se la situazione si aggrava possono verificarsi conseguenze spiacevoli, per esempio il dibattito politico rischia di diventare più litigioso, come in parte sta già accadendo. Joaquin Almunia, Commissario europeo agli affari economici e monetari. Secondo le prime indiscrezioni i tassi potrebbero essere ridotti ulteriormente all’ 1,5%. Almunia ha dichiarato che la politica monetaria dovrebbe essere espansiva, precisando che, anche con misure di questo tipo e piani di stimolo fiscale, la situazione sui mercati finanziari non è migliorata