L`OSSO - ASL Milano

A.O. OSPEDALE SAN CARLO BORROMEO
Via Pio II, 3 - 20153 Milano
UOC di Medicina IV “Resnati”
Direttore dott. Angelo Bargiggia
Ambulatorio per lo studio dell’Osteoporosi
Responsabile dott.ssa Annamaria Aversa
Le prenotazioni
per le Visite Mediche per Osteoporosi
e per l’Esame MOC si effettuano:
1) tramite Numero Verde 800.638.638
2) direttamente al CUP dell’Ospedale
3) nelle Farmacie abilitate
NON
MOLLARE
L’OSSO
Ospedale San Carlo Borromeo - Via Pio II, 3 - Milano tel 02/4022.1 email: [email protected]
IL NOSTRO SCHELETRO
Il nostro corpo è formato da 206
ossa che costituiscono circa il
20% del peso corporeo.
L’osso è una struttura viva, che
si rinnova continuamente.
Per tutta la vita alcune cellule
(osteoclasti) distruggono parte
dell’osso che viene sostituito dal
nuovo, prodotto da altre cellule
(osteoblasti).
Dalla nascita fino ai vent’anni
circa lo scheletro cresce e si sviluppa. Le ossa aumentano di peso e di volume mentre assumono
la loro forma adulta definitiva.
La massa ossea aumenta fino a
raggiungere, intorno ai 20-25
anni, il picco di massa ossea,
cioè la massima quantità d’osso
relativa a ciascun individuo.
Esso è un valore cruciale per determinare il rischio individuale di
osteoporosi, dato che in seguito la massa ossea più o meno lentamente è destinata a diminuire.
Dopo i 30-35 anni si perde circa l’1% di massa ossea l’anno, indipendentemente dal sesso.
Tale perdita è più accentuata a livello dei corpi vertebrali e del
collo femorale.
La donna rispetto all’uomo, ha un valore di massa ossea inferiore.
I fattori che determinano il “picco” di massa ossea effettivamente raggiunto sono prevalentemente costituiti da:
• Fattori genetici (sesso, razza,..)
• Attività fisica
• Alimentazione
• Attività ormonale.
Contenuto in Calcio degli Alimenti
Pane comune
Pane integrale
Grissini comuni
Pasta
Riso
Latte intero
Latte scremato
Yoghurt da latte
Uovo intero/tuorlo
Olio di oliva-semi
Burro
Margarina animale
(per 100g). Calcio (mg)
13
25
13
20
14
119
122
140
50/147
0
15
20
CARNI
Pollo
Vitello
Fegato di bovino
Bresaola
Mortadella
Prosciutto crudo/cotto
Salame
Coniglio
Maiale
10
10
77
48
40
21/10
21
10
10
FORMAGGI
Bel Paese
Caciocavallo
Caciotta
Emmental
Fontina
Formaggino
Gorgonzola
Mascarpone
Mozzarella
Parmigiano
Pecorino fresco
Pecorino stagionato
Provolone
Ricotta romana
Robiola
Stracchino
604
860
162
1.145
870
870
612
68
403
1.192
470
1.160
881
274
704
567
PESCE PERSICO ALLA COMASCA
(Calcio mg 101 - Sodio mg 166 - Kcal 241)
Pesce persico
Farina integrale
Pane grattugiato
Olio extravergine di oliva
Succo di limone e aromi
120 gr
1 cucchiaio
1 cucchiaio
1 cucchiaino
quanto basta
Procedimento:
Far marinare i filetti di pesce con olio, aromi e succo di limone.
Scolarli, asciugarli, passarli nella farina e successivamente nel pangrattato. Metterli in una pirofila e informarli per 20’ a fuoco medio.
SALMONE CON CAPPERI E ROSMARINO
(Calcio mg 25 - Vit. D UI 384 - Sodio mg 148 - Kcal 263)
Salmone
120 gr
Capperi
quanto basta
Olio extravergine di oliva
1 cucchiaino
Rosmarino e limone
quanto basta
OSTEOPOROSI e OSTEOPENIA
OSTEOPOROSI
vuol dire “osso poroso”. È una malattia
sistemica dell’apparato scheletrico caratterizzata da una bassa
densità minerale ossea e da un deterioramento della microarOsso normale Con Osteoporosi
chitettura del tessuto
osseo. Le ossa diventano quindi più fragili e sono esposte ad un maggior rischio di frattura per traumi anche minimi. Una certa quantità di massa ossea
si riduce fisiologicamente ed inevitabilmente con l’età: tale riduzione viene definita osteopenia.
Procedimento:
Mettere il salmone in una teglia, adagiarvi sopra i capperi e il
rosmarino e, in ultimo, versare il succo di limone. Mettere in forno
a 180° C per circa 20 minuti. Prima di servire versare sopra l’olio.
LENTICCHIE ROSSE CON VERDURE
(Calcio mg 107 - Sodio mg 75 - Kcal 283)
Lenticchie rosse decorticate
Carote
Cipolla
Olio extravergine di oliva
Semi di finocchio
70 gr
70 gr
quanto basta
1 cucchiaino
1 cucchiaino
Procedimento:
Sciacquare le lenticchie. Cucinarle a vapore per circa 5-7’. Lavare le carote e tagliarle alla julienne. In una padella antiaderente
mettere l’olio, le lenticchie e le carote. Far cucinare per qualche
minuto e successivamente aggiungere mezzo bicchiere d’acqua.
Prima di servire aggiungere i semi di finocchio.
Distinguiamo principalmente 2 forme di osteoporosi: quella dopo la
menopausa e dell’età
avanzata che chiamiamo primitiva (o rispettivamente
postmeno65 anni
55 anni
75 anni
pausale e senile) e quella causata da altre patologie o dall’assunzione
di particolari farmaci che chiamiamo secondaria. Il rischio di frattura aumenta con il numero dei fattori di rischio.
IL NOSTRO SCHELETRO
La densitometria ossea tramite la DEXA rimane a tutt’oggi l’esame di riferimento al fine di un corretto approccio diagnostico.
La DEXA misura la massa ossea (o densità minerale ossea), cioè
la quantità di minerali contenuti nel nostro scheletro.
Le sedi comuni di misura sono il tratto lombare della colonna
vertebrale e il collo femorale.
Si definisce:
- Osteoporosi uno T-score inferiore a –2.5,
- Osteopenia quando il T-score si colloca tra –1 e –2.5,
- Normale con uno T-score inferiore a –1.
La dose di radiazione utilizzata è bassissima, molto minore di
quella di una normale radiografia, ed infinitamente minore di quella di una TAC.
TORTA SALATA CON YOGURT E PARMIGIANO
(Calcio mg 231 - Sodio mg 115 - Kcal 341)
Farina integrale tipo 1-2
70 gr
Yogurt magro
40 gr
Parmigiano o grana15 gr
Olio extravergine di oliva
1 cucchiaino
Lievito di birra
quanto basta
Procedimento:
Disporre la farina su una superficie piana e aggiungere il lievito
di birra e lo yogurt. Impastare e lavorare con cura fino a che non
si otterrà una pasta di consistenza omogenea. Stendere la pasta e
metterla in una teglia con il fondo ricoperto di carta da forno.
Aggiungere il parmigiano grattugiato e il cucchiaio di olio e infornare per circa 30 minuti a 180° C.
TORTINO DI SPINACI
(Calcio mg 113 - Sodio mg 237 - Kcal 237)
Spinaci
Patata
Uovo
Carote
Pane grattato
Olio extravergine di oliva
Cipolla
Prezzemolo
100 gr
100 gr
½
50 gr
1 cucchiaio
1 cucchiaino
quanto basta
quanto basta
Procedimento:
Pulire, lavare e scottare gli spinaci
e le carote. Lessare la patata e metterla in una ciotola insieme a spinaci
e carote. Tritare il tutto e aggiungere,
uno per volta, l’uovo sbattuto, il pane
grattato, l’olio, il prezzemolo e la cipolla. Amalgamare il tutto e versare
in una teglia con il fondo ricoperto di
carta forno.
Cuocere in forno a 150° C finchè la
superficie sarà dorata.
LE RICETTE PER LA SALUTE
DELLE OSSA
Nell’ambito del percorso Preventivo-Diagnostico-TerapeuticoAssistenziale (PDTA) per il paziente con osteoporosi, coordinato da
ASL Milano in collaborazione con i rappresentati dei Medici di Medicina Generale e gli Specialisti delle strutture ospedaliere sono
state individuate anche una serie di ricette, semplici da preparare,
che garantiscono un buon apporto di Calcio.
Di seguito sono riportate alcune di queste ricette, per ognuna
delle quali è indicata la quantità di Calcio, di Sodio e le Kilocalorie.
ORECCHIETTE CON BROCCOLETTI
(Calcio mg 212 - Sodio mg 17 - Kcal 349)
Orecchiette
Broccoletti
Aglio
Pepe nero
Olio extravergine di oliva
80 gr
200 gr
½ spicchio
quanto basta
1 cucchiaino
Procedimento:
Mondare, lavare e scottare i broccoletti; scolarli e passarli in padella con l’olio e l’aglio schiacciato. Lessare le orecchiette, scolarle
e metterle in una terrina disponendole a strati alternati con i broccoletti. Completare il condimento con una macinata di pepe nero.
PASTA E CECI
(Calcio mg 58 - Sodio mg 5 - Kcal 367)
Pasta 70 gr
Ceci secchi 30 gr
Aglio e cipolla
quanto basta
Olio extravergine di oliva
1 cucchiaino
Procedimento:
Mettere a bagno i ceci il giorno precedente. Lessarli con l’aglio e
la cipolla. Quando sono a metà cottura aggiungere la pasta.
Completare la cottura e servire aggiungendo l’olio crudo.
FATTORI DI RISCHIO MODIFICABILI
Abuso di bevande alcoliche; Fumo; Abuso di caffè; Scarsa attività fisica; Alimentazione povera
di calcio; Vita sedentaria; Carenza di calcio/vitamina D; Periodi prolungati di amenorrea.
MALATTIE
PREDISPONENTI
Ipertireosi; Malassorbimento
(celiachia, resezioni intestinali, insufficienza pancreatica, intolleranza al lattosio); Malattie intestinali infiammatorie (M.
di Crohn, Colite ulcerosa); Malattie reumatiche infiammatorie
(artrite reumatoide, collagenosi, Bechterew); Insufficienza
renale cronica; Malattie croniche del fegato; Broncopneumopatia cronico-ostruttiva; Iperparatiroidismo; Diabete mellito;
Anoressia nervosa; Ipercalciuria; Mieloma; Trapianto d’organo.
FARMACI A RISCHIO
Cortisone; Ormoni tiroidei a dosi oppressive; Diuretici dell’ansa; Eparina (anticoagulante), se assunta a lungo termine
e cumarinici; Metotrexate (un farmaco per la cura dell’artrite
reumatoide); Alcuni farmaci antiepilettici; Alcuni antiacidi
(contenenti alluminio); Litio; Trattamento ormonale del carcinoma della mammella (Arimidex®, Femara®, Aromasin®)
e della prostata (Decapeptyl®, Enantone®,….); Chemioterapici.
STILI DI VITA
PREVENZIONE DELLE CADUTE
Uno stile di vita salutare, di cui l’alimentazione corretta è
parte fondamentale, oltre a diminuire il rischio di Osteoporosi e fratture, concorre in maniera provata anche alla prevenzione di altre patologie diffuse ed importanti come diabete, rischio cardiocerebrovascolare, tumori.
La prevenzione delle cadute è strettamente correlata a quella delle fratture e deve essere perseguita con consigli comportamentali e modifiche dell’ambiente di vita, che il proprio
Medico di Medicina Generale potrà indicare, oltre ad eventualmente correggere patologie concomitanti (es. cataratta) e
farmaci che possono alterare l’equilibrio e l’attenzione.
ESERCIZIO FISICO
L’esercizio fisico, meglio se specifico per il rafforzamento osseo, è fortemente consigliato a partire dall’età giovanile, tenendo conto di bisogni, preferenze, possibilità e condizioni fisiche.
FUMO
L’abitudine al fumo provoca un danno specifico nei
confronti dell’osso, oltre che un aumento dei tumori, del rischio cardiovascolare e di moltissime altre malattie.
È utile rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale o a Centri Specialistici
per essere aiutati e sostenuti nella disassuefazione, con o senza farmaci. Ci sono
prove che la cessazione dal fumo può aumentare la massa ossea.
CONSUMI DI ALCOOL
L’abuso cronico di Alcool è anch’esso
una causa nota di osteoporosi e va affrontato con l’aiuto del
proprio Medico di Medicina Generale ed eventualmente dei
Centri Specialistici e/o Associazioni specifiche.
ALIMENTAZIONE
Calcio e Vitamina D sono nutrimenti essenziali.
Un’alimentazione varia, ricca di prodotti vegetali freschi e che mantenga un peso nomale è utile per la prevenzione delle patologie
come diabete, rischio cardiocerebrovascolare,
tumori.
Per la prevenzione dell’Osteoporosi si deve
apportare una corretta quantità di Calcio che
possa essere assorbito grazie anche ad una
adeguata quantità di Vitamina D, attivata
dalla esposizione della cute alla luce solare. Deve inoltre
contenere poco Cloruro di Sodio (sale da cucina) e ridurre
gli aminoacidi solforati di cui sono ricche le proteine animali, essere ricca di Potassio e tendenzialmente alcalinizzante.
La fonte alimentare principale di Calcio sono il latte ed i
suoi derivati, come yogurt e formaggi. Il consumo di formaggi, seppur utile per l’alto contenuto di Calcio per unità
di peso, presenta caratteristiche meno favorevoli (Sodio,
grassi saturi ecc…); buone o apprezzabili fonti di calcio sono
anche latticini scremati, mandorle ed altri vegetali, incluse
verdure in foglia, ricche di vitamine K e di altri fattori protettivi dall’osteoporosi. È utile evitare bevande gassate e
zuccherate e acque minimamente mineralizzate.