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determina nomina messo - Comune di Monticello Brianza

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determina nomina messo - Comune di Monticello Brianza
COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA
Provincia di Lecco
ORIGINALE
Oggetto :
DETERMINAZIONE N. 153 del 28/10/2015
NOMINA MESSO COMUNALE NOTIFICATORE AI SENSI DELLA LEGGE N.
296 DEL 27/12/2006 - ART. 1 COMMI 158, 159 e 160.
Il Responsabile del Settore Affari Generali e Servizi alla Persona
Richiamati:
 il D.P.R. 29.9.1973, n. 600 “Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi” ed
in particolare la lett. a) dell’art. 60 “Notificazioni”, che si riferisce alla notificazione di avvisi ed atti da
parte di messi comunali che per legge devono essere notificati al contribuente;
 l’art. 10 della Legge 3.8.1999, n. 265 “Disposizioni in materia di autonomia e ordinamento degli enti
locali, nonché modifiche alla legge 8 giugno 1990, n. 142” , che si riferisce alla notificazione di atti della
propria e di altre pubbliche amministrazioni, ad opera dei messi comunali;
 l’art. 274, 1° comma lett. a) del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli
enti locali” che ha provveduto ad abrogare il R.D. 3.3.1934, n. 383 “Approvazione del Testo Unico della
legge comunale e provinciale”, che con l’art. 273 prevedeva l’istituzione originaria della figura del
messo notificatore;
 l’art. 1, 2° comma del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle
dipendenze della amministrazioni pubbliche” che individua le amministrazioni pubbliche per le quali il
messo comunale è tenuto a notificare gli atti;
Visto l’art. 1 della Legge n. 296 del 27/12/2006 (Finanziaria per il 2007), commi 158, 159 e 160, che
testualmente recitano:
Comma 158. “Per la notifica degli atti di accertamento dei tributi locali e di quelli le procedure esecutive di
cui al testo unico delle disposizioni di legge relative alla riscossione delle entrate patrimoniali dello stato, di
cui al regio decreto 14 aprile 1910, n. 639, e successive modificazioni, nonché degli atti di invito al
pagamento delle entrate extratributarie dei comuni e delle province, ferme restando le disposizioni vigenti, il
dirigente dell’ufficio competente, con provvedimento formale, può nominare uno o più messi notificatori”.
Comma 159. “I messi notificatori possono essere nominati tra i dipendenti dell’amministrazione comunale o
provinciale, tra i dipendenti dei soggetti ai quali l’ente locale ha affidato, anche disgiuntamente, la
liquidazione, l’accertamento e la riscossione dei tributi e delle entrate ai sensi dell’art. 52, comma 5, lettera
b), del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, e successive modificazioni, nonché tra i soggetti che, per
qualifica professionale, esperienza, capacità e affidabilità, forniscono idonea garanzia del corretto
svolgimento delle funzioni assegnate, previa, in ogni caso, la partecipazione ad apposito corso di formazione
e qualificazione, organizzato a cura dell’ente locale, ed il superamento di un esame di idoneità”.
Comma 160. “Il messo notificatore esercita le sue funzioni nel territorio dell’ente locale che lo ha nominato
sulla base della direzione e del coordinamento diretto dell’Ente ovvero degli affidatari del servizio di
liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e delle entrate ai sensi dell’art. 52 – comma 5 – lettera
b), del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni: Il messo notificatore non
può farsi sostituire né rappresentare da altri soggetti”.
Richiamati l’art. 37, 38, 39, 40 e 41 del Regolamento di Organizzazione e
testualmente recitano:
“Art. 37 – Tipologia degli atti di organizzazione
strumenti operativi che
1. In relazione all’attività di definizione e gestione organizzativa dell’ente, gli atti di organizzazione sono
adottati nell’ambito delle rispettive competenze previste dalla legge, dallo Statuto e dal presente
Regolamento rispettivamente:
a) dal Consiglio Comunale (deliberazioni)
b) dalla Giunta (deliberazioni)
c) dal Sindaco (decreti e direttive)
d) dal Segretario Comunale (determinazioni, ordini di Settore, direttive e atti di gestione organizzativa)
e) dai Responsabili del Settore (determinazioni, ordini di Settore, atti di gestione organizzativa).
Art. 38 – Il decreto sindacale
1. Il decreto sindacale è adottato dal Sindaco nell’ambito delle proprie competenze di carattere
organizzativo, è immediatamente esecutivo, salvo diversa prescrizione, è trasmesso al Responsabile del
Settore competente per materia, che ne cura l’attuazione.
2. I decreti sindacali sono iscritti e numerati cronologicamente nell’apposito registro tenuto presso la
Segreteria ed ivi conservati.
Art. 39 – La direttiva
1. La direttiva è l’atto con il quale il Sindaco, gli Assessori e il Segretario Comunale, ognuno per le materia
di propria competenza, orientano l’attività di gestione ai fini del raggiungimento degli obiettivi individuati
in atti di valenza programmatica, almeno per quanto riguarda le priorità.
2. L’attuazione della direttiva è demandata al competente Responsabile di Settore ovvero al Segretario
Comunale, per la predisposizione e l’adozione degli atti conseguenti.
Art. 40 – La determinazione
1. Gli atti di competenza del Segretario Comunale e dei Responsabili dei Settori assumono la denominazione
di determinazioni.
2. La determinazione deve contenere tutti gli elementi formali e sostanziali caratterizzanti il provvedimento
amministrativo, con particolare riferimento alla motivazione che deve indicare i presupposti di fatto e le
ragioni giuridiche per cui viene adottato, e al conseguente dispositivo. La determinazione deve contenere
inoltre, oltre a luogo, data, indicazione dell’Ente, l’intestazione del settore competente, il numero
progressivo annuale del settore da annotare nell’apposito registro, il nome del referente – Istruttore della
pratica e la sottoscrizione del Responsabile del Settore.
3. Le determinazioni sono elencate, in numero progressivo cronologico annuale per ogni settore, in
modalità informatica, che attesta oggetto e data della sua adozione.
4. Le determinazioni del Segretario Comunale, in sostituzione dei Responsabili di Settore, seguono il
numero progressivo cronologico del settore interessato, mentre quelle adottate nell’ambito dei compiti
intersettoriali seguono la numerazione progressiva del “Settore 1” (Affari generali).
5. La determinazione avente ad oggetto assunzione di impegno di spesa una volta adottata è trasmessa
al Responsabile del Settore Economico Finanziario per l’apposizione del visto di regolarità contabile
attestante la copertura finanziaria.
6. Il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria è reso dal responsabile del Settore
Economico Finanziario, di norma, entro tre giorni lavorativi e non oltre il sesto giorno dalla ricezione
dell’atto, salvo comprovate urgenze, nel qual caso il parere deve essere rilasciato a vista.
7. La determinazione di assunzione di impegno di spesa
acquisisce efficacia dalla data di apposizione del visto di cui ai commi precedenti.
Art. 41 – L’ordine di servizio
1. Nell’ambito delle competenze di carattere organizzativo previste dalla legge, dallo Statuto e dai
regolamenti, il Segretario Comunale e i Responsabili di Settore adottano propri ordini di servizio.
2. Gli ordini di servizio sono sottoposti alle seguenti norme procedurali di adozione:
a) l’ordine di servizio viene predisposto e sottoscritto dal Segretario Comunale o dal Responsabile di
Settore, secondo le rispettive competenze;
b) l’ordine di servizio viene protocollato e portato a conoscenza del personale interessato attraverso i
mezzi ritenuti più idonei;
c) copia dell’ordine di servizio emanato dal Responsabile di Settore è inviata al Segretario Comunale.
Richiamato altresì il Decreto Sindacale n. 17 del 04.05.2015 con il quale è stata conferita alla sottoscritta,
Segretario comunale dott.ssa Giulia Vetrano, la responsabilità del Settore 1 Affari generale e servizi alla
persona;
Visto il Decreto Sindacale n. 32 emesso in data odierna con il quale viene individuata la figura di Messo
notificatore nella sig.ra Esposti Emanuela in quanto la stessa ha partecipato in data 24 e 25 settembre 2015 al
corso abilitante di formazione e qualificazione per messi notificatori di cui all’art. 1 comma 159 della Legge
n. 296/2006 organizzato da ANUSCA, ottenendo l’attestato di idoneità e pertanto risulta in possesso dei
requisiti necessari per tale nomina;
Ritenuto opportuno con il presente provvedimento formale nominare la sig.ra Esposti Emanuela messo
notificatore ai sensi della Legge n. 296/2006;
DETERMINA
1. di approvare la premessa e narrativa quale parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
2. di nominare, con il presente provvedimento formale, la sig.ra Esposti Emanuela messo notificatore ai
sensi della Legge n. 296/2006 in quanto dipendente in possesso dei requisiti previsti dalla normativa
vigente;
3. di dare comunicazione dell’adozione del presente provvedimento formale al Sindaco, all’interessata ed
all’ufficio personale.
Pratica trattata
dal Segretario comunale
IL RESPONSABILE
Settore Affari Generali e Servizi alla
Persona
Dott.ssa Giulia Vetrano
DETERMINAZIONE N. 153 del 28/10/2015
REGISTRO DELLE PUBBLICAZIONI ALL’ALBO PRETORIO N.
Pubblicata all’albo pretorio comunale dal 03/11/2015 al 18/11/2015
IL MESSO COMUNALE
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