Canon Eos 1200D: a confronto con Eos 1100D e Eos

TEST MTF
centro studi
PROGRESSO FOTOGRAFICO
La Eos 1200D segna un passo
avanti rispetto alla Eos 1100D, ma
per la scelta conviene prendere
in considerazione anche la Eos
100D, che ha un prezzo non molto
differente e caratteristiche che
meritano attenzione. Mettiamo
quindi a confronto le prestazioni di
queste tre reflex economiche.
Canon Eos 1200D: a confronto
con Eos 1100D e Eos 100D
Risoluzione
18 MegaPixel
Filtro anti-aliasing Si
Dimensioni sensore
22,3 x 14,9mm
Fattore moltiplicativo della focale 1,6x
Tipo sensore CMOS
Sensibilità base
100 – 6.400 ISO
Sensibilità estesa
100 – 12.800 ISO
Velocità raffica
2,99 f/s
Tempo di otturazione minimo 1/4000s
Live View presente
Modalità video Full HD
Pulizia del sensore
assente
Stabilizzazione dell’immagine
assente
Monitor
3” – 460.000 punti - non orientabile
Tipo monitor
Fisso – non Touch
Mirino ottico, pentamirror
90
TUTTI FOTOGRAFI
La nuova entry level Eos 1200D riprende
in gran parte le caratteristiche della Eos
1100D, con alcuni interessanti miglioramenti per quanto riguarda il sensore
immagine, che si uniforma ai 18 MegaPixel
che ora costituiscono la minima risoluzione per le reflex Canon, e riguardo al
monitor, più grande e dotato di maggiore
risoluzione. Fa anche la sua comparsa la
modalità video Full HD, ormai indispensabile per qualsiasi fotocamera. Dal punto
di vista tecnico nasce però una competizione all’interno della gamma Canon tra
questo modello e quello appena superiore,
la Eos 100D. Premesso che la Eos 1200D
è un’ottima fotocamera, completa e estremamente indicata come primo acquisto
per un fotoamatore, la mettiamo a confronto con le altre reflex Canon di classe
economica, ovvero la precedente Eos
1100D e la moderna Eos 100D, per mettere in evidenza le differenze e fornirvi gli
elementi utili per scegliere la più adatta
alle vostre esigenze.
Il sensore e la raffica
Come accennato, l’elemento di maggiore
novità è la risoluzione del sensore che
passa dai 12,2 Mpixel della Eos 1100D a
18 Mpixel, con un vantaggio sicuramente
apprezzabile nella qualità delle immagini. Purtroppo questa innovazione non è
stata accompagnata da un processore più
moderno del Digic 4, cosicché la velocità
di lettura dell’immagine risulta inferiore a
quella della Eos 100D, che invece dispone
del più avanzato Digic 5. Ne consegue una
raffica più lenta, che si ferma a 2,99 fotogrammi al secondo, invece dei 4,01 f/s che
abbiamo misurato sulla Eos 100D.
Rispetto alla Eos 1100D il miglioramento
è comunque netto; sul vecchio modello
infatti in Raw la frequenza di scatto si
abbassava drasticamente a 2 f/s, limite
ora superato dalla Eos 1200D.
Anche la sensibilità massima appare
inferiore a quella della Eos 100D, con una
modalità estesa che arriva a 12.800 ISO
invece che a 25.600 ISO.
Il dorso della Eos 1200D riprende solo in parte quello della precedente
1100D. I pulsanti restano sostanzialmente gli stessi ma la loro disposizione è
più simile a quella della recente Eos 700D.
Il monitor è da 3 pollici con 460.000 punti, non Touch.
Il sensore APS-C dispone di 18 Mpxl: il processore rimane il “vecchio” Digic 4. Manca la
funzione per l’eliminazione della polvere tramite
la vibrazione del filtro passa-basso.
Poche le modifiche alla calotta con i comandi tutti raggruppati a destra.
Oltre alle classiche modalità di esposizione PASM sono presenti due modalità automatiche, Scene Intelligent Auto e Creativa automatica, ed alcune scene di largo uso: no-flash, ritratto, paesaggio, macro, sport, ritratto notturno.
La macchina è dotata di lampeggiatore integrato
NG 9,2.
Le principali differenze fra Eos 1200D e Eos 1100D
Canon Eos 1200D
Canon Eos 1100D
Pixel sensore
18 Mpxl
12,2 Mpxl
Dimensioni sensore
22,3 x 14,9
22,2x14,8
Dimensioni immagine
5184x3456
4272x2848
Risoluzione video
Full HD
HD
SO
100-12800 ISO
100-6400 ISO
Monitor
3”
2,7”
Punti monitor
460.000 punti
230.000
Raffica in formato Raw
2,99 f/s per 6 scatti
2 f/s per 6 scatti
Video out
H.264
H.264, Motion Jpeg
Peso
480 g
495 g
Le connessioni sono raggruppate sul fianco
sinistro.
La Eos 1200D è compatibile con la vasta
gamma di lampeggiatori Canon.
TUTTI FOTOGRAFI
91
TEST MTF
centro studi
PROGRESSO FOTOGRAFICO
Le principali differenze fra Eos 1200D e Eos 100D
Canon Eos 1200D Canon Eos 100D
Canon Eos 1200D Canon Eos 100D
Processore
Digic 4
Digic 5
Sensibilità ISO
100-12.800 ISO
100-25.600 ISO
Punti monitor
460.000 punti
1.040.000 punti
Monitor Touch No
Velocità di
raffica
2,99 f/s per 6
immagini Raw ed
illimitati Jpeg Large
Fine
Modalità Silent Assente
Sensore AF
centrale in
grado di
sfruttare
aperture
>= f/2.8
No
Punto centrale:
Sensibilità
da 0 a 18 EV
nominale AF
Altri punti:
(23°C e ISO 100)
da 1 a 18 EV
Sì
4,01 f/s per 65
immagini Jpeg
Large Fine
3,96 f/s per 9
immagini Raw
Presente
Sì
Punto centrale:
da -0.5 a 18 EV
Altri punti:
da +0.5 a 18 EV
Hybrid
Rilevamento CMOS AF
di contrasto: II: modalità
modalità Flex- FlexiZoneAF in Live View iZone-Single, Single, Flex- Quick AF
riconoscimen- iZone-Multi,
to volti.
riconosciQuick AF.
mento volti
e tracking .
Ingrandimento
mirino
0,8 x
(con 50mm a
infinito)
Distanza
occhio-oculare 21 mm
(eyepoint)
Correzione
diottrica
Pulsante per il
controllo della
profondità di
campo
Lettura
esposimetrica
Da -2,5 a 0,5 diottrie
Modalità SCN
0,87 x
19 mm
Numero guida
flash interno
Copertura flash
interno
Riduzione
rumore con
scatto multiplo
Correzione
aberrazione
cromatica
laterale
Filtri creativi
No-flash, ritratto,
paesaggio, macro,
sport, ritratto
notturno
No-flash, ritratto,
paesaggio,
macro, sport,
ritratto notturno,
bambini, cibo,
ritratto notturno,
scatto notturno
manuale, controllo
retroilluminazione
HDR
NG 9,2 (m, ISO 100)
NG 9,4 (m, ISO 100)
17 mm
18 mm
No
Sì
No
Sì
Bianco e nero
granuloso, effetto
flou, fotocamera
giocattolo, miniatura,
fish-eye
Funzioni di per- 11, con 33
sonalizzazione impostazioni
Indice
4,9 immagini
Presa microfono
No
esterno
Video out
No
analogico
LP-E10 (7,4V, 860
Alimentazione
mAh)
Controllo a
No
distanza IR
Peso
480 g
129,6 x 99,7 x
Dimensioni
77,9 mm
Art marcato,
acquerello,
bianco e nero
granuloso, effetto
flou, fotocamera
giocattolo,
miniatura, fish-eye
8, con 34
impostazioni
4, 9, 36 o 100
immagini)
Sì
Sì
LP-E12 (7,2V , 875
mAh)
RC-6 (opzionale)
407 g
116,8 x 90,7 x
69,4mm
Da -3 a 1 diottrie
Sul pulsante SET con
Sì
C.Fn 9-4
Valutativa, semi
spot (10 %), media
bilanciata al centro.
Valutativa, semi
spot (9 %), spot
(4%), media
bilanciata al centro.
Il mirino ha un ingrandimento di 0,8x ed una estrazione pupillare di 21mm.
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TUTTI FOTOGRAFI
Scheda tecnica
Sensore
Formato sensore
Pixel effettivi
Pixel totali
Filtro antialiasing
Filtri colore
Rapporto tra i lati
Pulizia del sensore
Processore
22,3 x 14,9mm CMOS
18 megapixel
18,7 megapixel
Sì
Matrice Bayer RGB
3:2
Assente
Digic 4
100-6400 ISO a passi 1 EV, espandibile a 12.800 ISO
Sensibilità ISO
Auto (100-6400 ISO)
Auto, sole, ombre, nuvoloso, tungsteno, fluorescente,
flash
WB
Compensazione blu/ambra in +/- 9 passi
Compensazione magenta/verde in +/- 9 passi
1 impostazione
WB personalizzabile
3 immagini, regolabile in +/- 3 passi nelle gamme
WB Bracketing
blu/ambra o magenta/verde
Raw (14 bit), Jpeg (compressione Fine, Normal)
Formato immagini
5184x3456 (Raw, Large), 3456x2304 (M),
2592x1728 (S1), 1920x1280 (S2), 720x480 (S3)
Raw + Jpeg Large Fine
Registrazione Jpeg + Raw
Creazione /selezione manuale cartelle Sì
Obiettivi
Innesto
EF / EF-S
Fattore moltiplicazione focale
1,6 x
Autofocus
Punti AF
9 per aperture >= f/5.6; centrale a croce.
Sensibilità nominale AF
Punto centrale: da 0 a 18 EV
(23°C e ISO 100)
Altri punti: da 1 a 18 EV
Modalità AF
One Shot, AI Servo, AI-Focus
Selezione punto AF
Automatica o manuale
Sorgente ausiliaria AF
Con flash interno o Speedlight esterno
Microregolazione AF
Assente
Mirino
Tipo mirino
Pentamirror
Copertura
95%
Ingrandimento
0,8 x (con 50mm a infinito)
Distanza occhio-oculare (eyepoint) 21 mm
Correzione diottrica
Da -2,5 a 0,5 diottrie
Schermo di messa a fuoco
Non intercambiabile
Pulsante per il controllo della
Sul pulsante SET con C.Fn 9-4
profondità di campo
Monitor
Tipo
3 pollici, 460.000 punti, non orientabile
Funzione Touch
Assente
Regolazione luminosità
7 livelli
Livella elettronica
Assente
Caratteristiche ripresa
Prima tendina elettronica, seconda tendina
Otturatore
meccanica
Tempi di otturazione
Da 30 s a 1/4000s (passi da 1/2 o 1/3 EV), B
Autoscatto
2s, 10s, 10s con scatto continuo (2-10 fotogrammi)
2,99 f/s per 6 immagini RAW ed illimitati JPEG Large
Scatto continuo
Fine
Modalità Silent
Assente
63 zone; lettura valutativa (collegata ai punti AF),
Esposimetro
semi spot (10 %), media bilanciata al centro.
Pulsante AE-Lock, al raggiungimento del fuoco in
AE Lock
AF-S (one shot)
Compensazione dell’esposizione
AE Bracketing
Modalità di esposizione
+/- 5 EV con passi da 1/2 o 1/3 EV
3 scatti per +/- 2 EV con passi da 1/2 o 1/3 EV
P, Tv, Av, M, Scene Intelligent Auto, senza flash,
creativa automatica, ritratto, paesaggio, macro,
sport, ritratto notturno
Picture Style
Spazio colore
Elaborazioni
Filtri creativi
Flash
Numero guida flash interno
Copertura flash interno
Sincro flash
Modalità controllo
Riduzione effetto occhi rossi
Sincro sulla seconda tendina
Compensazione esposizione flash
Blocco esposizione flash - FE Lock
Bracketing con esposizione flash
Connessione flash esterni
Live View
Copertura
Auto, standard, ritratto, paesaggio, neutro,
immagine fedele, monocromatico, 3 personalizzabili
sRGB, Adobe RGB
Highlight Tone Priority (Priorità tonalità chiare)
Auto Lighting Optimizer (4 impostazioni)
Riduzione rumore pose lunghe
Riduzione rumore alla alte sensibilità ISO (4
impostazioni)
Correzione vignettatura
Ridimensionamento immagini
Bianco e nero granuloso, effetto flou, fotocamera
giocattolo, miniatura, fish-eye
NG 9,2 (m, ISO 100)
17 mm
1/200 s
Automatico E-TTL II , manuale
Sì, mediante sorgente continua
Sì
+/- 2 EV con passi da 1/2 o 1/3 EV
Sì
Sì, solo con flash esterni compatibili
Slitta
100 %
Manuale: ingrandimento 5x o 10x in area a scelta
Fuoco
FlexiZone-Single, riconoscimento volti, Quick AF
(modalità rapida con abbassamento dello specchio)
Lettura con sensore immagini (da EV 0 a EV 20, 23°C,
Esposimetro
ISO 100)
Opzioni di visualizzazione in Live View 2 griglie, istogramma della luminosità
Aspect Ratio in Live View
3:2, 4:3. 16:9, 1:1
Varie
Corpo in policarbonato rinforzato con fibra di
Corpo
carbonio e fibra di vetro
Tropicalizzazione
No
Pannelli LCD
Assenti
Dimensioni
129,6 x 99,7 x 77,9 mm
Peso (solo corpo)
480 g incluse batteria e scheda di memoria
Schede di memoria
UHS-I, SD, SDHC o SDXC
Connettori
USB, HDMI mini, controllo remoto
Lingue
25 tra cui l’Italiano
Funzioni di personalizzazione
11, con 33 impostazioni
Indicazioni di copyright
Sì
Registrazione commenti audio
No
Ingrandimento in riproduzione
10x in 15 passi
Immagine singola, immagine con informazioni (3
Riproduzione
livelli), indice (4, 9, immagini)
Selezione delle immagini: tutte, per data, per
cartella, filmati, foto, votazione
Tempo di riproduzione: 1, 2, 3, 5,10, 20 secondi.
Riproduzione temporizzata
Ripetizione: On/Off
Musica di sottofondo: On/Off
Effetti di transizione: Off, Slide 1, Slide 2, Fade 2,
Fade 2, Fade 3
Istogrammi
Luminosità ed RGB
Evidenziazione aree sovraesposte
Sì
ImageBrowser EX, Digital Photo Professional, Eos
Software
Utility, Picture Style Editor
Alimentazione
Batteria ricaricabile al litio LP-E10 (7,4V, 860 mAh)
Stato di carica della batteria
4 livelli
Autospegnimento
30s, 1, 2, 4, 8, 15 min. o disattivato
WiFi
Compatibile con schede Eye-Fi
GPS (opzionale)
Compatibile con il ricevitore opzionale GP-E2 Battery grip (opzionale)
Non disponibile
Controllo a distanza (opzionale)
Scatto a distanza RS-60E3; assenti sensori IR
TUTTI FOTOGRAFI
93
Microfono e altoparlante sono posti sul lato
sinistro della macchina, sulla calotta.
Il pulsante del lampeggiatore integrato ora è più
visibile.
I pulsanti posti nell’angolo superiore destro del
dorso sono tornati ad un design più tradizionale
rispetto a quelli della EOS 1100D.
Il dorso, date le dimensioni della macchina, è
particolarmente affollato.
La batteria è il modello LP-E10 che garantisce
un’autonoma di 1088 scatti in ripresa e 7 ore e 15
minuti in riproduzione.
Tra le connessioni troviamo quella per il comando remoto, una USB e l’immancabile HDMI.
Il monitor
Il secondo elemento di novità è il monitor,
finalmente da 3 pollici e non più da 2,7
come sulla Eos 1100D, e soprattutto dotato di una risoluzione più accettabile dei
230.000 punti del modello precedente.
La Eos 1200D raggiunge ora i 460.000
punti, che sono però molto lontani dai
1.040.000 punti della Eos 100D; è inoltre
priva della funzione Touch che rappresenta
un considerevole plus per una fotocamera,
specialmente in ambito amatoriale.
leggermente meno sensibile di quello della
Eos 100D, ovvero 0 EV sul punto centrale
contro -0.5 EV; nella pratica secondo le
nostre misurazioni è invece un poco più
sensibile: -1 EV contro -0.6 EV. Si tratta
di una piccola differenza, ma sicuramente
gradita.
Per contro, mentre il sensore centrale
della Eos 100D è in grado di sfruttare gli
obiettivi di grande apertura (maggiore o
uguale a f/2.8) per eseguire una messa a
fuoco più precisa, la Eos 1200D non lo
consente.
piati” sull’80% della superficie del sensore per valutare la distanza del soggetto,
esattamente come avviene nei tradizionali
sistemi a rilevamento di fase. La loro sensibilità e precisione è limitata, ma il loro
utilizzo in combinazione col tradizionale
sistema a rilevamento di contrasto consente un sensibile miglioramento sia nella
velocità, che nella precisione dei movimenti di messa a fuoco, che avvengono
sempre nella direzione corretta.
Nella Eos 1200D invece la messa a fuoco
a rilevamento di contrasto è di tipo tradizionale.
L’autofocus con il mirino reflex
Veniamo poi all’autofocus a rilevamento
di fase, la modalità classica per le reflex.
In questo caso abbiamo rilevato una differenza con quanto indicato nelle specifiche Canon, secondo le quali sarebbe
L’autofocus in Live View
In questo caso le differenze rispetto alla
Eos 100D sono più significative; quest’ultima infatti utilizza l’avanzato sistema
Hybrid CMOS AF che sfrutta i pixel “sdop-
Il corpo e l’otturatore
Il corpo della Eos 1200D riprende quello
della Eos 1100D, mentre quello della Eos
100D è particolarmente compatto e legge-
I sistemi autofocus a confronto
La sensibilità dell’autofocus della Eos 1200D è
pari a -1 EV (ISO 100), un poco più sensibile di
quello della Eos 100D (- 0.6 EV), una prestazione
superiore anche a quella della Nikon D5200 e della
Nikon D600.
Anche la velocità dell’autofocus della Eos 1200D è
buona; in presenza di luce sufficientemente abbondante siamo tra i 0,37-0,38 secondi, un ritardo davvero minimo, che però cresce a 0,64 secondi in
luce scarsa.
Canon EOS 1200D
Canon EOS 100D
Canon EOS 700D
Nikon D5200
Nikon D600
ro, 407 grammi contro 480 grammi.
L’otturatore della Eos 1200D, che come
abbiamo già segnalato non supera i 3 f/s,
manca anche della modalità Silent, presente invece sulla Eos 100D.
La Eos 1200D, come la Eos 1100D, è inoltre
priva del sensore per il controllo remoto
ad infrarossi, funzione questa abbastanza
pregevole.
Un’altra mancanza ereditata dalla Eos
1100D è l’assenza di un pulsante dedicato
per la preview della profondità di campo;
la funzione è comunque utilizzabile ricorrendo ad un’impostazione custom del
pulsante Set.
Il mirino
Il mirino a pentamirror è identico a quello
del precedente modello ed ha un ingrandimento leggermente inferiore a quello della
Eos 100D, 0,8x contro 0,87x.
Vista d’insieme dei menù della Eos 1200D.
Video
Nettamente migliore della Eos 1100D è la
modalità video, in quanto la Eos 1200D
dispone della risoluzione Full HD, con le
stesse prestazioni della Eos 100D.
Rispetto a quest’ultimo modello mancano
però alcune funzioni; oltre alla già citata assenza del sistema autofocus ibrido,
va segnalata infatti l’assenza della presa
per un microfono esterno, molto utile per
escludere il rumore dei motori autofocus
e di stabilizzazione ottica. Meno importante invece l’assenza dell’uscita video
analogica.
Le funzioni di ripresa
Sono presenti funzioni di ripresa avanzate come l’Highlight Tone Priority (Priorità
tonalità chiare) e l’Auto Lighting Optimizer,
manca però la riduzione rumore con scatto multiplo presente sulla Eos 100D.
Per quanto riguarda la correzione delle
aberrazioni introdotte dall’obiettivo, è
presente la correzione della vignettatura,
mentre è assente quella dell’aberrazione
cromatica laterale.
Modalità Scene
Sulla ghiera delle modalità di esposizione
sono presenti, oltre alle due modalità automatiche Scene Intelligent Auto e Creativa
automatica, alcune modalità scene di
largo uso: no-flash, ritratto, paesaggio,
macro, sport, ritratto notturno. La dotazione è però più limitata rispetto a quella
della Eos 100D, sulla quale sono presenti
anche le modalità bambini, cibo, ritratto
notturno, scatto notturno manuale, controllo retroilluminazione HDR.
Esposimetro
Come sulla Eos 1100D è presente un
mia
La sensibilità dell’autofocus della Eos 1200D è pari a -1 EV (ISO 100).
La velocità è buona: in presenza di luce sufficientemente abbondante siamo tra i 0,37-0,38 secondi, un ritardo
davvero minimo, che però cresce a 0,64 secondi in luce scarsa.
> > > MISURE DEL RUMORE
Il rumore è sufficientemente contenuto, tuttavia risulta un po’ superiore sulle sensibilità più elevate a quello fatto registrare
dalla Eos 100D. Una valutazione analoga può essere estesa alla latitudine di posa.
Nella pratica si può utilizzare anche senza filtri la sensibilità 6400 ISO, con la quale il rapporto segnale/rumore rimane al di
sopra dei 20 dB per una stampa 20x30cm, con una latitudine di posa di 3 EV. Se si desidera utilizzare la sensibilità estesa
12.800 ISO diventa invece tassativo l’impiego del filtro di riduzione rumore per ISO elevati.
TEST MTF
centro studi
PROGRESSO FOTOGRAFICO
FOTOCAMERE A Confronto
La Canon Eos 1200D alle sensibilità più elevate mostra un rapporto segnale / rumore leggermente inferiore a quello delle Eos 100D e Eos 700D, e
delle reflex Nikon D3200 e Pentax K-3 che hanno un sensore APS-C leggermente più ampio.
Considerazioni analoghe valgono anche per la latitudine di posa.
sistema di lettura esposimetrica a 63
zone, privo della misurazione spot, presente invece sulla Eos 100D; sono invece
disponibili le altre tradizionali misurazioni valutativa (collegata ai punti AF), semi
spot (10 %) e media bilanciata al centro.
Filtri creativi
Per quanto riguarda i filtri creativi, applicabili sulle immagini già salvate in memoria, sono presenti “bianco e nero granuloso”, effetto flou, fotocamera giocattolo,
miniatura e fish-eye. Sono assenti invece
“art marcato” e acquerello, disponibili
sulla Eos 100D.
La pulizia del sensore
Purtroppo come sulla Eos 1100D manca
l’importante funzione per l’eliminazione
98
TUTTI FOTOGRAFI
della polvere tramite la vibrazione ad
ultrasuoni del filtro passa-basso.
E’ vero che rimane sempre la possibilità
di una pulizia manuale del sensore, ma
si tratta di un’operazione molto delicata,
sicuramente da sconsigliare ad un utente
poco esperto.
Abbiamo invece una soluzione software
che non elimina fisicamente la polvere, ma
ne riduce l’effetto sull’immagine; è infatti
possibile acquisire un’immagine opportunamente sfuocata, tramite la quale la
fotocamera identifica la posizione di eventuali granelli di polvere sul sensore; questo
dato viene memorizzato nella fotocamera
e registrato nelle successive immagini (sia
Raw che Jpeg); ciò consente in un secondo tempo al programma Digital Photo
Professional di escludere dall’immagine
i pixel coperti dalla polvere, sostituendoli
tramite un’interpolazione dei pixel circostanti.
Se si intende utilizzare questa funzione è
importante mantenere il dato relativo alla
posizione della polvere costantemente
aggiornato; la polvere infatti si può spostare.
Guida su smartphone
Canon ha prodotto una specifica App
gratuita per facilitare l’apprendimento
delle nozioni fotografiche di base e delle
tecniche utili per sfruttare al meglio le funzioni della Eos 1200D. Un terzo circa di
questa guida risulta specifica per questa
fotocamera, mentre le altre parti sono di
carattere più generale.
Le misure del Centro Studi Progresso Fotografico
L’autonomia
L’autonoma è elevata, con 1088 scatti in
ripresa e 7 ore e 15 minuti in riproduzione.
La velocità
La rapidità di scatto è sufficientemente
buona, con uno shutter lag (ritardo alla
pressione del pulsante di scatto) poco
superiore al decimo di secondo; è però
sensibilmente più lenta rispetto alla Eos
100D, che si attesta su 0,062 secondi.
Simili sono invece il tempo di accensione,
0,4 secondi, e la velocità di scrittura in
memoria su schede SD, 17 MB/s.
Dove invece la differenza risulta più maggiore è nella raffica, che sulla Eos 1200D
si ferma a 2,99 fotogrammi al secondo,
mentre sulla Eos 100D raggiunge i 4,01
f/s.
Più ridotto anche il buffer di memoria che
consente di immagazzinare solo 6 immagini Raw contro le 9 della Eos 100D.
Il problema della lunghezza della raffica
non si pone invece in Jpeg, in quanto è
possibile scattare un numero di immagini
limitato solo dalla capacità della scheda di
memoria utilizzata.
Le curve sensitometriche
Le curve sensitometriche sono simili a
quelle della Eos 100D, con una leggera
curvatura sulle alte luci per ampliare la
latitudine di posa.
Le diverse impostazioni di contrasto nei
picture style modificano in modo abbastanza accentuato le curve sensitometriche, con una ridotta influenza però sul
punto di saturazione.
L’autofocus
Nelle nostre misurazioni l’autofocus è
risultato un poco più sensibile di quello
della Eos 100D, nonostante le specifiche
di Canon diano per quest’ultima una sensibilità lievemente superiore.
Per la Eos 100D abbiamo misurato -0.6
EV, mentre con la Eos 1200 abbiamo raggiunto -1 EV (ISO 100).
Anche la velocità dell’autofocus è buona,
anche se solo di poco superiore a quella
della Eos 100D; infatti in presenza di luce
sufficientemente abbondante siamo tra
i 0,37-0,38 secondi, un ritardo davvero
minimo, che però cresce a 0,64 secondi
in luci scarsa.
MTF – Sharpening
Lo sharpening, applicato sulle immagini
Jpeg, risulta nullo con l’impostazione 0,
mentre aumenta rapidamente alle impostazioni superiori; per limitare la probabilità di artefatti conviene limitarsi all’impostazione 2.
Un’altra soluzione è quella di scattare in
Raw e dosare in fase di post-produzione
lo sharpening a seconda del soggetto,
controllando il risultato finale.
La risoluzione
La risoluzione è influenzata prevalentemente dalla densità dei pixel e quindi,
come era logico attendersi, il risultato
è pressoché identico a quello della Eos
100D, che dispone dello stesso numero
di pixel.
La sensibilità ISO
La sensibilità, misurata sulle immagini
Raw, è sempre leggermente inferiore ai
valori dichiarati.
Il rumore e la latitudine di posa
Il rumore è sufficientemente contenuto,
tuttavia è un po’ superiore a quello che
abbiamo misurato sulla Eos 100D alle
sensibilità più elevate. Una valutazione
analoga può essere fatta per la latitudine
di posa.
Nella pratica si può evitare l’uso del filtro
di riduzione rumore fino alla sensibilità di
6400 ISO, alla quale il rapporto segnale/
rumore rimane al di sopra dei 20 dB per
una stampa 20x30cm, con una latitudine
di posa di 3 EV.
Se si desidera utilizzare la sensibilità
estesa 12.800 ISO l’impiego del filtro di
riduzione rumore diventa tassativo.
Pro

Funzioni di ripresa complete
 Elevata autonomia
 Autofocus veloce e sensibile
 Prezzo contenuto
Contro

Manca la pulizia automatica del
sensore

Monitor a risoluzione ridotta e non
Touch

Manca la lettura esposimetrica spot
Prezzi
Canon Eos 1200D: € 540
Kit con EF-S 18-55mm IS
Il giudizio complessivo
La Canon Eos 1200D è un’ottima reflex
entry level, venduta ad un prezzo estremamente competitivo. E’ una fotocamera
sicuramente adatta ai fotoamatori che si
accostano per la prima volta alla reflex e
che desiderano un totale controllo sull’immagine in ripresa.
Detto questo, non possiamo ignorare
la presenza nel catalogo Canon di una
fotocamera come la Eos 100D, poco più
costosa ma dotata di funzioni più avanzate, che la rendono preferibile in varie
situazioni di ripresa, funzioni come la raffica decisamente superiore, l’autofocus
ibrido e la possibilità di utilizzare microfoni esterni per il video.
Tra gli aspetti più interessanti della Eos
1200D segnaliamo l’eccellente autonomia,
la buona sensibilità e la velocità del sistema autofocus, oltre ad una risoluzione del
sensore pressoché identica a quella dei
modelli Canon APS superiori.
Sergio Namias
Recensione basata sulla versione firmware 1.0.0
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