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Sezioni - Università degli Studi di Brescia

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Sezioni - Università degli Studi di Brescia
Sezioni
Università degli Studi di Brescia
Facoltà di Ingegneria
Sezioni
Rif. Bibliografici: - E. Chirone, S. Tornincasa , Disegno Tecnico Industriale, Il Capitello, Torino
- Norme UNI “Disegno Tecnico”
6
Generalità
Quando un p
pezzo p
presenta fori o cavità, il disegno
g
può risultare di difficile comprensione a causa della
presenza di numerose linee tratteggiate.
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Generalità
Sezionando (“tagliando”) con un opportuno piano
immaginario il pezzo,
pezzo la comprensione del disegno
viene facilitata.
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Generalità
Oltre a facilitare la comprensione del disegno,
disegno le
sezioni permettono di omettere qualche vista e/o
linee nascoste.
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Generalità
Le linee nascoste non
permettono di stabilire
quali dei 4 fori sono a
forma cilindrica e quali
a forma conica.
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Generalità
La scelta di opportune sezioni rende comprensibile la
forma dei fori.
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Regole per l’esecuzione di sezioni
Rappresentare TUTTA la parte dell’oggetto che
rimane in vista dietro il piano di taglio ideale.
L’altezza del carattere “A”
deve essere maggiore (√2
volte) di quello correntemente
utilizzato nel disegno.
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UNI ISO 128-40
Regole per l’esecuzione di sezioni
IMPORTANTE!
La normativa vigente prevede alcune sostanziali differenze di
rappresentazione delle sezioni rispetto al passato. Nei casi seguenti è
comunque prevista la possibilità (in questo corso obbligatorietà!) di
utilizzare le regole precedenti per migliorare la lettura del disegno.
La normativa associa significati diversi ai termini “taglio”
taglio e “sezione”
sezione .
In accordo con quanto specificato nella normativa stessa, nella pratica
comune taglio e sezione sono sinonimi: il primo utilizzato nel campo
d ll
delle
costruzioni
t
i i (ing.
(i
civile),
i il ) l’altro
l’ lt
i
in
ambito
bit
i d t i l
industriale
(i
(ing.
meccanica).
Non
è
più
obbligatorio
disegnare in tutta la sua
lunghezza la traccia del piano
di sezione. Rimane comunque
buona
norma
farlo
per
migliorare
la
lettura
del
disegno.
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Regole per l’esecuzione di sezioni
Parti in vista e non in vista
La vista sezionata deve essere disposta seguendo le
regole delle proiezioni ortogonali, rispettando il
verso delle frecce e la posizione del piano di
sezione.
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Regole per l’esecuzione di sezioni
SI
NO
Una
U
sezione
i
d
deve
essere eseguita solo se
aggiunge informazioni al
disegno.
SI
NO
Generalmente
nelle
sezioni bisogna evitare
la
rappresentazione
degli spigoli nascosti.
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Errori tipici nell’esecuzione di sezioni
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Errori tipici nell’esecuzione di sezioni
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Modalità di sezionamento
Ci sono più modalità per eseguire una sezione, è
importante scegliere
l
l tecnica più
la
ù appropriata per
ogni singolo caso:
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
Sezioni per un unico piano;
Sezioni per piani paralleli;
Sezioni per piani consecutivi e concorrenti;
Semisezioni;
Sezioni parziali;
p
Sezioni ribaltate in luogo;
Sezioni in vicinanza.
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UNI ISO 128-44
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Sezioni per un unico piano
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Sezioni per piani paralleli
La sezione può essere eseguita utilizzando più piani
paralleli tra loro distanziati opportunamente.
Il cambio del piano di sezione è
evidenziato dall’ingrossamento della
traccia di sezione e dalla riga
p
sulla sezione stessa.
corrispondente
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UNI ISO 128-44, 128-50
Sezioni per piani paralleli
Non è più obbligatorio (ma
rimane consentito) sfalsare
il
tratteggio
in
corrispondenza del cambio
di direzione della traccia
dei piani di sezione.
sezione
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Sezioni per piani consecutivi
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Esempio
p
N.B.
La sezione non rappresenta
lo sviluppo reale del pezzo
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Sezioni per piani concorrenti
Per pezzi “assialsimmetrici”
assialsimmetrici la sezione può essere
eseguita utilizzando due piani consecutivi uno dei
quali ribaltato sul piano di proiezione.
Il p
piano di p
proiezione deve essere p
parallelo
ad uno dei piani di sezione, la parte del
pezzo che risulterebbe di scorcio deve
essere ruotata e allineata alla precedente.
precedente
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UNI ISO 128-44
Sezioni per piani concorrenti
Esempio
p
Anche in questo caso il cambio del piano di sezione è
evidenziato dall’ingrossamento della traccia di sezione.
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Semisezioni
Pezzi
simmetrici
possono
essere
rappresentati
in
semisezione. La linea
p
è
di
separazione
l’asse di simmetria.
Se il pezzo richiede
anche una vista, su
qu st va
questa
v indicata
indic t
la
traccia
della
semisezione.
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Semisezioni
UNI ISO 128-40
E
r
r
o
r
i
In
alcuni
pezzi
la
rappresentazione è completa
con la sola semisezione.
t
i
p
i
c
i
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Sezioni parziali
Se la parte interna da
mettere in evidenza è
limitata
e
facilmente
individuabile è possibile
eseguire
una
sezione
parziale.
Si immagina di rompere il
pezzo solamente nella zona
di interesse.
i
La sezione parziale è limitata da
una linea sottile irregolare.
Spesso la sezione parziale è
utilizzata in alternativa alla
semisezione.
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Sezioni parziali
Errori tipici
p
Non si indica la traccia
del piano di sezione e
comunque il disegno non
deve risultare ambiguo.
Non far coincidere il limite
della
sezione
con
uno
spigolo del disegno.
disegno
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Linea sottile.
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Sezioni ribaltate in luogo
In alcuni
lcuni casi
c si si possono
p ss n
eseguire
s ui
s i ni
sezioni
(trasversali) ribaltate in luogo.
SI RAPPRESENTA SOLO IL PROFILO NEL PIANO
DI SEZIONE.
La
sezione,
che
si
pp
con linea
rappresenta
sottile,
può essere
ribaltata in luogo quando
ha almeno un asse di
simmetria (che è anche
la traccia del piano di
sezione).
sezione)
In questo caso non si
aggiungono
ulteriori
riferimenti
if i
ti alla
ll sezione.
i
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Sezioni ribaltate in luogo
UNI ISO 128-40
Esempi
p
N.B.
N
B
Spesso la sezione ribaltata in luogo (o locale) è
utilizzata per rappresentare la geometria dei
profilati (ferri a L, …), anche se manca la
condizione di simmetria.
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Sezioni in vicinanza
E’ consentito traslare
l
l sezione ribaltata
la
b l
in luogo,
l
trasformandola in una sezione in vicinanza.
L sezione
La
i
rappresenta
t ancora solo
l quello
ll che
h è
tagliato dal piano di sezione, e i suoi contorni sono
i linea
in
li
grossa.
N.B.
Per completezza si riporta che la
normativa consente (come per le
altre sezioni) di ruotare la sezione
posta
t in
i vicinanza
i i
di
disponendola
d l in
i
modo non allineato alla traccia del
piano di sezione. In questo caso
bisognerà aggiungere le lettere di
indicazione della sezione.
Questa opzione
Q
p
di disposizione
p
ruotata crea ambiguità nella lettura
del disegno ed è quindi da evitare.
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UNI ISO 128-44
Sezioni successive
Caso A:
Si mettono le frecce per
ll’orientamento
orientamento ma non le
lettere di sezione.
Caso B:
Si mettono
frecce e
lettere.
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Minimo numero di viste e sezioni
Per una corretta rappresentazione è necessario
determinare il numero minimo di viste e sezioni atte
a definire l’oggetto senza ambiguità.
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Minimo numero di viste e sezioni
Esempio
p
Si ricorda che la vista principale:
ƒ Solitamente è la vista maggiormente rappresentativa dell
dell’oggetto;
oggetto;
ƒ Rappresenta l’oggetto nella posizione di funzionamento, fabbricazione
o di montaggio.
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Tratteggio o campitura
Le superfici
L
sup rfici appartenenti
pp rt n nti all piano
pi n di
sezione vanno tratteggiate con una
serie di linee fini a 45° e distanziate
di 1,5÷4 mm (a
( seconda dell’estensione
ll
della superficie stessa).
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Linee di sezione errate.
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Tratteggio o campitura
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Quando ll’inclinazione
inclinazione del tratteggio
coincide con quella dei contorni, si
devono utilizzare inclinazioni diverse
(30°÷60
(30
60°)).
Nel caso particolare di contorni a 45°
si possono tracciare linee di sezione a
0° o a 90°.
90°
Superfici ampie possono essere
tratteggiate
solamente
in
prossimità dei contorni.
contorni
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Sezioni
di
piccolo
p
possono essere
p
spessore
annerite completamente.
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Tratteggio o campitura
Superfici diverse sezionate ed appartenenti allo stesso
pezzo devono essere tratteggiare in modo identico.
Pezzi diversi adiacenti devono essere individuati
mediante tratteggi inclinati e/o spaziati in modo
diverso.
UNI ISO 128-50
Il tratteggio va interrotto in
corrispondenza di scritte.
Caso particolare:
Componenti considerati
gruppo unico,
unico
vengono
tratteggiati nello stesso
modo.
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Tratteggio e natura dei materiali
Tratteggio generico.
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Convenzioni di rappresentazione
Nervature
Di regola, nervature, elementi di collegamento, alberi,
razze di ruote dentate ed elementi analoghi non devono
essere sezionati longitudinalmente e quindi rappresentati
in sezione.
Le nervature
L
t
parallele
ll l all
piano di sezione non si
tratteggiano.
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Convenzioni di rappresentazione
Longitudinalmente
L
it di l
t
non si sezionano.
alberi
lb i
e
pernii
Solo tubazioni e alberi
completamente
cavi
possono
essere
sezionati
longitudinalmente per
id
i
l
lavorazioni
i i
evidenziare
interne.
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Alberi
Utilizzare le sezioni
parziali
per
evidenziare
id
i
cavità
i à
interne.
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Convenzioni di rappresentazione
Razze e ruote dentate
Anche i denti delle
ruote dentate non si
sezionano.
z n n .
Razze di
d pulegge,
l
ruote
dentate, …, non
si
sezionano.
i
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Convenzioni di rappresentazione
Anche gli organi di collegamento
longitudinalmente non si sezionano.
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Organi
g
di collegamento
g
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Convenzioni di rappresentazione
Cuscinetti volventi
Sfere e rulli di cuscinetti volventi non si
sezionano.
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