In Val Venosta arrivano le mele Ambrosia. Rivoira rafforza l`alleanza
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In Val Venosta arrivano le mele Ambrosia. Rivoira rafforza l`alleanza
In Val Venosta arrivano le mele Ambrosia. Rivoira rafforza l’alleanza con Vip Nuove prospettive per la varietà più esclusiva presente sul mercato italiano Eugenio Felice 61 Chi l’avrebbe mai detto? Una delle maggiori realtà cooperative italiane, forte nelle varietà gialle, si accorda con uno storico gruppo privato, forte nelle varietà rosse, per produrre una delle più apprezzate mele oggi in circolazione. Alla base della scelta del gruppo Rivoira la necessità di aumentare l’offerta, la logistica agevolata verso i mercati del Centro e Nord Europa e l’expertise nella produzione melicola. Il legame tra i due gruppi in realtà risale a molti anni fa Anche in Val Venosta si coltiverà una delle più apprezzate varietà di mela presenti oggi sul mercato, da due anni disponibile in esclusiva presso i punti vendita Esselunga, dove non è mai stata oggetto di una promozione. Nei mesi scorsi infatti la VI.P, il consorzio che riunisce le cooperative frutticole della Val Venosta, è stata scelta come partner produttivo dalla Rivoira Giovanni & Figli Spa, la storica azienda piemontese che detiene l’esclusiva per la produzione della mela Ambrosia in Europa e per la sua commercializzazione in Europa, Medio Oriente e Nord Africa. L’accordo prevede la messa a dimora tra il 2014 e il 2017 di 250 mila piante su una superficie di 100 ettari per un potenziale produttivo di 5/6 mila tonnellate di mele Ambrosia e risponde alla necessità di far fronte alla crescente domanda per questa varietà originaria del Canada. I primi frutti made in Val Venosta si vedranno nella campagna 2015-16. Il piano dei prossimi anni prevede anche l’aumento delle superfici nel Cuneese, dove già oggi vengono prodotte le Ambrosia, con la messa a dimora di altre 250 mila piante, così da andare a raddoppiare il potenziale produttivo, che raggiungerà le 20/25 mila tonnellate entro il 2018. Nella passata campagna, che si è conclusa nel mese di aprile, la produzione è stata di 7.200 tonnellate, mentre quest’anno le previsioni parlano di 9 mila tonnellate. Dallo scorso anno le mele che non raggiungono una colorazione ottimale vengono vendute con il nome di Gold Rosè, marchio registrato su scala europea. Anche in questo caso il riscontro del mercato è stato molto positivo. “Per noi è un accordo strategico ha dichiarato soddisfatto Marco Rivoira, amministratore delegato della società fondata dal nonno Giovanni negli anni ’60 - che rafforza una partnership con il consorzio VI.P, già in essere da diversi anni per quanto riguarda aspetti produttivi e commerciali. Non è una novità infatti che in Piemonte abbiamo una produzione scarsa della varietà Golden, che negli ultimi anni sta trovando nuovi spazi di mercato, soprattutto nelle mete d’oltremare come l’Arabia Saudita e l’Egitto, che nell’ultima campagna è cresciuto tantissimo. La produzione in Val Venosta ci consentirà di allungare di due mesi il periodo di commercializzazione della mela Ambrosia, arrivando a coprire fino a tutto il mese di maggio, e di raggiungere in tempi più brevi e con minori costi logistici il Centro, l’Est e il Nord Europa. Per la nostra azienda e la VI.P è un passo ulteriore verso una partnership strategica ancora più forte”.