Così lo Scida diventerà da Serie A Vito Grieco: che emozione i
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Così lo Scida diventerà da Serie A Vito Grieco: che emozione i
18 17 SUPPLEMENTO A IL CROTONESE NUMERO 44 DEL 16 APRILE 2016 COPIA OMAGGIO ANNO XXXVII N. 44 SABATO 16 APRILE 2016 www.facebook.com/IlCrotonese www.ilcrotonese.it [email protected] twitter.com/#!/ilCrotonese 16 Così lo Scida diventerà 15 da Serie A 14 13 A pagina 12 Le maglie 12 stese al sole della storia 11 10 A pagina 11 9 Vito Grieco: che emozione 8 i rossoblù 7 6 A pagina 7 5 4 3 2 1 2 il CROTONESE 18 SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 17 16 15 14 13 12 Nel weekend può già essere serie A (fa.fi.) E’ una notte speciale, che potrebbe diventare magica. Ma non ancora decisiva. Per quello, bisognerebbe attendere comunque il giorno successivo, e, casomai, togliere lo champagne dal frigo comodamente seduti sul divano. La sostanza però è evidente, e racconta che il Crotone è a un metro dalla serie A, un traguardo pos- sibile già nel fine settimana, anche se più realisticamente dovrebbe concretizzarsi in quella successiva. La prima missione è quella di battere lo Spezia, squadra in netta ascesa nel girone di ritorno, e poi sperare contemporaneamente che Pescara, Bari e Trapani non vincano. Difficile, ma non impossibile. Naturalmente il Crotone vorrebbe chiudere i conti al più presto, ma non c’è fretta. E parallelamente all’obiettivo promozione, cammina anche quello del rimo posto, eventualità sempre più concreta grazie al +5 accumulato sul Cagliari. Ecco perchè i rossoblù non hanno alcuna intenzione di ‘gestire’ il vantaggio, ma puntano decisamente a vincere sempre, anche per impreziosire un cammino che rischia di polverizzare tanti record del passato. E allora via con la prima missione, ovvero sculacciare lo Spezia e poi accomodarsi sul divano in attesa delle altre combinazioni favorevoli. La festa è vicina, chissà già domani pomeriggio... 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 il CROTONESE SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 318 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 4 il CROTONESE 18 SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 La cooperativa del gol 17 ‘accoglie’ Garcia Tena 16 (FA.FI.) Pol Garcia Tena è l’iscritto numero 17 alla sempre più affollata cooperativa del gol rossoblù. Il suo ingresso è avvenuto sabato pomeriggio a Terni, ciliegina sulla Pol Garcia Tena, difensore spagnolo arrivato a Crotone a gennaio: con la Ternana ha realizzato il primo gol in rossoblù torta di una prestazione maiuscola come tutte quelle fornite dal difensore spagnolo arrivato in punta di piedi a gennaio ma divenuto ben presto un giocatore fondamentale per Juric. “È stata una bella emozione. È il mio primo gol con la maglia rossoblù - commenta Garcia Tena Peccato che l’esultanza sia stata bloccata perchè non si capiva se l’arbitro concedeva il gol. Quello che conta di più, al di là della rete che ovviamente fa sempre piacere, è essere riusciti a portare via i 3 punti da Terni. Io spero di farne tanti altri, e anche se il mio compito è difendere, se posso dare una mano in attacco sono contento”. Un cuore disegnato con le mani per festeggiare la sua prima volta col Crotone. La dedica di Pol era evidente: “Era per mia ragazza Silvia. Lo dedico sempre a lei ogni qualvolta, anche se capita poco, faccio gol”. I giocatori rossoblù all’arrivo a Crotone hanno trovato un fiume di tifosi che li stavano aspettando per celebrare la quasi serie A. E i giocatori hanno osservato anche con emozione lo spettacolo realizzato dai tifosi. “Arrivare alle 2 del mattino e trovare tantissima gente ad accoglierci è stata un’emozione straordinaria - ammette il difensore. Ci ha entusiasmato tutti. Ma noi abbiamo subito messo da parte la partita e ci siamo concentrati sullo Spezia. E’ tutto bello ma ancor non c’è niente di aritmetico e non bi- sogna eccedere con i festeggiamenti”. Garci Tena è arrivato a gennaio, ma in poche settimane è diventato un giocatore irrinunciabile per Juric, anche grazie alla sua duttilità, ma soprattutto per la sua professionalità. E l’inserimento nel gruppo è stato immediato: “Merito del fantastico gruppo che c’è - racconta Garcia - siamo prima di tutto dei grandi amici, e li ringrazio. Mi hanno accolto benissimo Ringrazio anche il mister per la fiducia che mi ha dato e io cerco di ripagararlo al meglio”. Per la famiglia Garcia Tena quello scorso è stato un fine settimana perfetto. Il numero 34 rossoblù ha un fratello di 5 anni più grande, Jesus, che gioca nella Serie A scozzese, e anche lui sabato è andato a segno nel successo del suo Hamilton Academical contro il Dundee (2-1 il risultato finale): “Siamo andati a segno entrambi e le nostre squadre hanno vinto. Abbiamo fatto felici i nostri genitori ed è stata una giornata da incorniciare per la famiglia Garcia Tena”. 15 14 13 12 11 10 © RIPRODUZIONE RISERVATA 9 8 7 6 5 4 3 2 1 il CROTONESE SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 518 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 6 il CROTONESE 18 SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 718 il CROTONESE SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 17 Grieco: “Che emozione vedere il Crotone lassù” 16 (FA.FI.) ‘Il capitano’ della prima storica promozione in serie B, il capitano dello spareggio di Lecce contro il Benevento, ‘il capitano’ del grande ritorno nel 2004. Semplicemente Vito Grieco, altro ‘immortale’ del pianeta rossoblù, ancora oggi ricordato con affetto ed emozioni dal popolo crotonese. Infinite battaglie sul campo, con classe e personalità, sempre in prima linea, un crotonese nel cuore che ha condiviso una delle più belle parentesi della storia rossoblù. 106 presente e 13 reti, ma soprattutto la doppia promozione dalla C2 alla serie B con la fascia di capitano al braccio lo hanno santificato nella teca dei giocatori più amati della storia rossoblù. Grieco naturalmente è rimasto crotonese fino al midollo, e sta vivendo da lon- tano con grande emozione e trepidazione la strepitosa scalata della squadra di Juric: “Nessuno avrebbe potuto immaginarsi un percorso simile - racconta l’ex centrocampista - davvero tutto troppo bello. Una vero miracolo sportivo. Ma questo è merito della politica di valorizzazione dei giovani del club, che condivido in pieno. Ma naturalmente c’è la mano fondamentale di Ivan Juric, esordiente ma che dato subito la sua impronta e una chiara identità alla squadra”. Grieco ha visto nu- merose partite del Crotone, ed è rimasto sempre impressionato: “L’ho visto qui a Vercelli (lui allena gli Allievi Nazionale della Pro Vercelli) e fece davvero bene, poi ho avuto la fortuna di seguire numerose partite in televisione, e quello che colpisce è l’atteggiamento e mentalità. Vince giocando bene, e se devo fare un nome dico Budimir, non lo conoscevo ma mi ha im- pressionato”. Per Vito la questione promozione è ormai una formalità, scongiuri a parte: “Diciamo che è fatta - ammette emozionato - e soltanto dopo tutti si renderanno conto di cosa significhi il Crotone in serie A. Una cosa enorme, che sarebbe il giusto premio per la società guidata da Vrenna, ma anche per la città e i tifosi, ai quali sono rimasto legato in modo straordinario”. Lo storico capitano, ha apprezzato le parole che il massimo dirigente rossoblù ha riservato nei confronti proprio di Vito in una recente intervista, menzionandolo tra i personaggi più significativi della ventennale presidenza. Lui ha ricambiato e ha evidentemente gradito: “Mi ha fatto molto piacere leggere queste parole - commenta - perchè significa che ho lasciato qualcosa di importante, al di là dell’aspetto calcistico, e questo naturalmente non a che riempirmi di orgoglio”. Ed a questo proposito, Vito Grieco prenota la sua presenza allo Scida per l’ormai certa festa per la promozione. Non può certo mancare ‘il capitano’ del doppio salto dalla C2 alla B a quello che sta per diventare il giorno più bello della storia sportiva crotonese. © RIPRODUZIONE RISERVATA 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 8 il CROTONESE 18 SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 e r o Cu u l b o s Ros 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 il CROTONESE SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 918 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 10 il CROTONESE 18 SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 e r o Cu u l b o Ross 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 1118 il CROTONESE SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 17 16 15 14 GIUSEPPE PIPITA Se ormai impazza la sfida a chi meglio colora di rossoblu la città, a Saverio Corigliano va dato il merito di aver ‘steso’ al sole la storia del Crotone. Lo ha fatto in modo semplice e genuino, come è tipico della passione di un grande tifoso: appendendo le maglie che hanno vestito i calciatori dell’Fc Crotone negli ultimi 25 anni. Ci sono le maglie di Rossi, Porchia, Piocelle, Savoldi, Pagotto, Cardinale. Ci sono quelle della serie C, senza nomi sulla schiena. C’è la maglia della prima promozione in serie B ed anche 13 La storia rossoblù nelle maglie 12 Saverio stende la sua collezione quella giallonera “che mi ha regalato Gualtieri”. Ne ha stese una ventina sul balcone per la ‘gioia’ della consorte che non sa più dove spandere i panni. Ma per il Crotone si fa questo ed altro. “Ne ho centinaia - racconta Saverio, 68 anni - le ho raccolte in tutti questi anni durante i quali ho seguito sempre il Crotone dalla mia postazione sul tunnel nella curva nord. Mi manca quella di Budimir per completare la collezione: gli ho dato una ‘cuzzupa’ a Pasqua spero che si ricordi”. Saverio Corigliano è uno dei personaggi senza i quali lo Scida non sarebbe lo Scida. Cappellone ed abiti rossoblù pronto ad incitare tutti. “La Serie A per noi più anziani - spiega Saverio Corigliano - è qualcosa che non si può spiegare. Noi andavamo sulla collina a vedere il Crotone perché non avevamo i soldi per i biglietti. A volte scavalcavo il muro dell’ospe- dale per entrare nei distinti. Quando ho avuto il primo impiego non andavo a lavorare per vedere la partita. Eravamo, anzi siamo ancora innamorati pazzi del Crotone. Ricordo a memoria ancora la formazione degli anni 60: Giannattasio, Paolini, Fino, Cherubini, De Togni, Pi- son, Ravelli, Forin, Pulvirenti, Geremicca, Rampazzo. Ci salvammo all’ultima contro il Taranto”. Adesso però Saverio Corigliano recita: “Cordaz, Yao, Claiton, Ferrari, Di Roberto, Capezzi, Salzano, Martella, Ricci, Budimir, Palladino”. © RIPRODUZIONE RISERVATA 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 12 il CROTONESE 18 SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 Curva Sud e Tribuna più grandi così lo Scida sarà da Serie A 17 16 GIUSEPPE PIPITA Avrà sedicimila posti e sarà il primo passo verso uno stadio moderno e più grande. È il progetto che l’ufficio tecnico del Comune di Crotone, in collaborazione con l’architetto Guerino Scida (responsabile sicurezza Fc Crotone), ha pensato per permettere al Crotone di giocare allo Scida in Serie A. Del progetto abbiamo parlato ampiamente su il Crotonese in edicola martedì 12 aprile. Due fasi previste. Una prima di circa un milione di euro per mettere a posto illuminazione, spogliatoi, tornelli e piazzali esterni. Una seconda fase più complessa, dal valore di quasi 4,4 milioni di euro, ma che prevede immediatamente l’ampliamento dei posti a sedere. Ed in particolare di Curva Sud (500 mila euro) e Tribuna coperta (850 mila euro) in quanto gli altri settori non 15 Il progetto di ampliamento dello stadio Ezio Scida; in verde le aree che verranno realizzate possono essere modificati a causa dei vincoli urbanistici esistenti (la vicinanza con l’ospedale). Potenziamento dell’illuminazione a parte, quello che più interessa i tifosi è l’aumento di capienza che avverrà attraverso l’innalzamento con gradoni prefabbricati sorretti da sostegni di acciaio - della Curva Sud e della Tribuna coperta. La curva avrà 17 gradoni in più per 2.486 posti che porteranno la capienza fino a 5.593 (attualmente è di 2.940). La tribuna coperta avrà 14 gradoni in più in elevazione capaci di ospitare 2.774 persone in modo da portare la capienza a 5.589 dall’attuale 2.471. Aumenterà di poco il settore locali della curva nord (da 966 a 1.142 ovvero 176 posti in più), mentre i Distinti da dove verrà eliminata la Tribuna stampa, avranno 403 posti a sedere in più raggiungendo la capienza di 2.850 persone. I distinti saranno coperti. Il settore ospiti resta a 834 posti. Previsti anche 24 posti per disabili nella tribuna coperta e 20 nei distinti. Nella tribuna ci saranno aree hospitality (con 360 poltroncine), Sky Box, tribuna stampa (60 posti). Nuovi saranno anche gli spogliatoi. L’attuale struttura sarà demolita e verrà realizzato un nuovo edificio su due livelli. Il progetto, già presentato alla commissione di vigilanza della prefettura, è finanziato dalla Regione Calabria. L’assessorato ai lavori pubblici del Comune prevede l’avvio dei lavori dal 1° giugno. Speriamo. © RIPRODUZIONE RISERVATA 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 1318 il CROTONESE SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 ANTONELLO PLACANICA Per il prossimo turno infrasettimanale, tra oggi e domani si disputerà l'intera 15° di ritorno, che sarà aperta proprio dalla gara del Crotone. Mentre allo 'Scida' i giocatori saranno appena entrati sotto le docce, cominceranno a darsi battaglia Pescara e Cesena nell'unico scontro playoff della giornata. Dopo due gare i biancoazzurri hanno ritrovato la via della vittoria e sono rientrati nella zona spareggi dove, pur senza strafare, albergano ormai stabilmente i ragazzi di Drago. Il resto della giornata si giocherà interamente a partire dalle 15 di domani. Il Bari vorrà consolidare la terza posizione raggiunta grazie a 13 punti conquistati nelle ultime cinque contro il Como di Cuoghi fanalino di coda e mantenuto in categoria solo dall'aritmetica. Il Trapani delle meraviglie, imbattuto da nove gare, con ben sette vittorie delle quali quattro consecutive, riceverà l'Ascoli, reduce dal successo sul Cagliari, ma non troppo lontano dai playout. Da brividi i due testa-coda della giornata. Pescara-Cesena assalto al terzo posto Al 'Piola', il troppo alterno Novara, senza vittorie da quattro turni, spera di conservare il posto playoff affrontando il Livorno che sta precipitando sempre più in basso, e che neppure l'avvento di Colomba ha minimamente rianimato. A Chiavari, l'Entella, già proprietaria col Crotone della più lunga serie utile del torneo (12 gare), sembra intenzionata a ripetersi e raggiungere quota 11 dando un ulteriore colpo alle speranze di salvezza del Modena al quale il ritorno di Bergodi in panchina non ha dato la scossa auspicata. Il Cagliari sembra avere già la testa alla serie A, non si spiegherebbero altrimenti le cinque sconfit- te nelle ultime otto partite, ma non può collezionare altre brutte figure, benché il discontinuo Brescia vorrà provare a rientrare in zona playoff. Interessanti scontri salvezza a Vercelli e Latina. La Salernitana di Menichini, che ha ceduto il penultimo posto al Livorno, cerca punti contro la Pro che lenta lenta rimane sempre appena fuori dalla bagarre e non intende restarvi risucchiata. Al 'Francioni' dell'ex Littoria il Lanciano spera di riprendere la sua corsa verso la tranquillità bruscamente interrotta da tre sconfitte consecutive, ma i nerazzurri di casa, che hanno già esagerato con una sola vittoria nelle ultime undici, non possono permettersi ancora passi falsi. Buona opportunità contro la relativamente tranquilla Ternana, per il Vicenza di Lerda, che con sette punti nelle ultime tre giornate vuole proseguire nel tentativo di lasciare i playout. Ultime speranze per il Perugia di riagganciare la zona playoff, ma l'Avellino in difficoltà ed al quale il cambio di panchina non ha fatto bene, vuole evitare di essere impelagato in basso. © RIPRODUZIONE RISERVATA 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 14 il CROTONESE 18 SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 17 16 36ª GIORNATA venerdì 15 aprile ore 19 CROTONE-SPEZIA ore 21 PESCARA-CESENA sabato 16 aprile ore 15 COMO-ASCOLI CAGLIARI-BRESCIA LATINA-V.LANCIANO NOVARA-LIVORNO PERUGIA-AVELLINO PRO VERCELLI-SALERNITANA TRAPANI-ASCOLI VICENZA-TERNANA V.ENTELLA-MODENA 37ª GIORNATA lunedì 18 aprile ore 20,30 CESENA-CROTONE martedì 19 aprile ore 20,30 ASCOLI-BARI AVELLINO-TRAPANI BRESCIA-V.ENTELLA COMO-CAGLIARI LIVORNO-LATINA MODENA-PERUGIA SALERNITANA-VICENZA SPEZIA-PESCARA TERNANA-PRO VERCELLI V.LANCIANO-NOVARA 15 14 CLASSIFICA MARCATORI 21 reti: Lapadula (Pescara); 16 reti: Caputo (V.Entella); 14 reti: Ganz, Budimir (Crotone); 13 reti : Farias (Cagliari), Coda (Salernitana); 12 reti: Maniero (Bari); 11 reti: Evacuo (Novara), Da Silva (Spezia), Mokulu (Avellino), Geijo (Brescia), Cacia (Ascoli), Ardemagni (Perugia), Citro (Trapani), Raicevic (Vicenza), Caprari (Pescara). 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 1518 il CROTONESE SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 L’AVVERSARIO/SPEZIA Spezia Calcio Colori sociali: bianco Simbolo: Aquila Domenico Di Carlo Presidente: Gabriele Volpi Allenatore: Domenico Di Carlo Portieri 1 Leandro Chichizola, 12 Simon Sluga, 33 Thomas Saloni. Difensori 2 Filippo De Col, 3 Nahuel Valen- ALL’ANDATA FINÌ 0-1 tini, 5 Sergio Postigo Redondo, 13 Felice Piccolo, 16 Marco Crocchianti, 17 Francesco Migliore, 19 Claudio Terzi, 21 Ivan Martic, 28 Krisztian Tamas. Centrocampisti 4 Gennaro Acampora, 7 Daniele Sciaudone, 8 Prados López Juande, 15 Jon Errasti, 20 Zoran Kvrzic, 24 Luca Vignali, 26 Josip Misic, 27 Dario Canadjija, 29 Stefano Antezza, 32 Nico Pulzetti. Attaccanti 9 Anderson Miguel Nenè, 10 Andrea Catellani, 11 Emanuele Calaiò, 18 Mario Situm, 23 Antonio Piccolo, 25 Patrick Ciurria, 30 David Chidozie Okereke. I PRECEDENTI 08-12 2006: SPEZIA-CROTONE 2-1 28-04-2007: CROTONE-SPEZIA 0-2 03-11-2012: SPEZIA-CROTONE 2-1 28-03-2013: CROTONE-SPEZIA 0-2 14-09-2013: CROTONE-SPEZIA 1-0 15-02-2014: SPEZIA-CROTONE 3-1 07-11-2014: SPEZIA-CROTONE 2-1 02-04-2015: CROTONE-SPEZIA 2-0 27-11-2015: SPEZIA-CROTONE 0-1 Francesco MIGLIORE Esterno sinistro di difesa, è nato ad Arezzo il 17 aprile 1988. Ha giocato con la maglia del Crotone dal 2010 al 2013, totalizzando 72 presenze con una rete all'attivo. In precedenza aveva giocato in Francia con Lione, Mons e in Lega Pro col Giulianova. Da tre stagioni gioca invece con lo Spezia. 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 16 il CROTONESE 18 SABATO 16 APRILE 2016 N. 44 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1