La metodologia della scienza politica: concetti, indicatori
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La metodologia della scienza politica: concetti, indicatori
La metodologia della scienza politica: concetti, indicatori, classificazioni, tipologie 1 Le fasi della ricerca politica • Di fronte ad un fenomeno che vogliamo spiegare, c’è un percorso fatto di passi: 1. 2. 3. 4. Definire il problema/il quesito della ricerca Individuare la teoria rilevante per il problema Da questa derivare delle implicazioni/ipotesi Raccogliere le informazioni per controllare le ipotesi 5. Controllare le ipotesi 2 Metodologia: che cosa è • La metodologia è la logica del metodo di ricerca, ovvero… • …l’insieme delle procedure logiche inerenti la formulazione delle ipotesi di ricerca; la formazione e il trattamento dei concetti; la scelta dei casi e delle variabili; le modalità del controllo empirico – tutto questo al fine di minimizzare gli errori di interpretazione della realtà e massimizzare l’oggettività dell’argomentazione scientifica • È solo partendo dal sostantivo “scienza” che è concretamente possibile studiare l’aggettivo “politica” 3 I concetti • I concetti sono immagini mentali socialmente condivise che ci permettono di categorizzare la realtà, ovvero di trattare un insieme di cose come in qualche modo equivalenti • I concetti combinano due informazioni: – Informazioni relative agli oggetti/unità a cui si si riferisce e che determinano la denotazione/estensione di un concetto – Informazioni relative alle proprietà che caratterizzano questi oggetti rispetto ad altri e che determinano la connotazione/intensione di un concetto 4 La scala di astrazione di un concetto • Una regola generale: + intensione ⇔ − estensione - co + n t o n a n de - n o i z o ta z e i + e n o Partito politico Partito politico di destra Partito politico di destra anti-sistema Partito politico di destra anti-sistema presente alle elezioni legislative italiane Partito politico di destra anti-sistema presente nelle elezioni legislative italiane nel 1996 5 I criteri da soddisfare (parte I) • I concetti sono l’unità fondamentale di analisi, e devono per questo soddisfare due criteri: 1. Problema di concettualizzazione: i concetti nella scienza devono specificare con precisione le proprietà che caratterizzano gli oggetti che in essi rientrano – ambiguità; vaghezza; stiramento dei concetti 6 I criteri da soddisfare (parte II) 2. Problema di operazionalizzazione: i concetti devono essere in grado di descrivere la realtà empirica, ovvero devono riferirsi a qualche cosa di osservabile – Operazionalizzazione: i diversi passaggi attraverso cui si attribuisce un contenuto empirico a concetti non immediatamente osservativi (Bruschi 1999) 7 L’operazionalizzazione e gli indicatori • • I concetti astratti non sono utilizzabili direttamente: l’esempio del concetto di “democrazia” Occorre introdurre degli indicatori: gli indicatori sono concetti più vicini alla realtà empirica, rappresentando il ponte tra il concetto più astratto e i suoi referenti empirici 8 Concetti e variabili (parte I) • • Grazie all’operazionalizzazione, possiamo passare da un concetto ad una variabile Una variabile è un concetto che possiede due caratteristiche: 1. Si riferisce a qualcosa di osservabile e quindi di empirico 2. Varia (i casi esaminati, nella realtà, si differenziano tra loro nel possesso delle proprietà a cui il concetto fa riferimento) 9 Concetti e variabili (parte II) • Tre livelli di misurazione (e di variabili): – Nominale (una proprietà è presente o assente): es. genere, occupazione – Ordinale (differenza di grado): es. titolo di studio, grado di accordo o disaccordo – Quantitativa (differenza numerica): es. reddito, età 10 Classificazioni e tipologie • La classificazione è un’operazione di individuazione di un criterio distintivo di differenziazione tra diverse realtà e di attribuzione di quelle realtà alle singole classi • La tipologia è una classificazione multidimensionale ossia con più di un criterio distintivo 11 Dischi venduti (in milioni) Una tipologia di gruppi musicali (anni 80) Duran Duran U2 (pop famosi) (rock famosi) Go West Hoodoo Gurus (pop poco conosciuti) (rock poco conosciuti) pop rock Tipo di musica della band 12 Le regole di Mill per la classificazione (1843) 1. L’esclusività: la classificazione deve essere formulata in modo che ogni oggetto deve appartenere esclusivamente a una classe e non può appartenere contemporaneamente anche a un’altra 2. L’esaustività: le classi che scaturiscono dall’azione di classificazione devono comprendere tutti gli oggetti o realtà assumibili entro il fenomeno più generale che si sta studiando • Nel caso di una tipologia occorre anche che gli ulteriori criteri usati nel costruire i tipi non si sovrappongano neanche in parte al primo criterio 13 Definizione di “modello” • Nozione in cui diverse dimensioni ovvero caratteristiche sono unitariamente connesse senza che vi sia una classificazione o una tipologia vera e propria con l’indicazione esplicita di criteri discriminanti • Vantaggio: evitare le rigidità imposte da un corretto uso della logica classificatoria • Un esempio: i modelli di democrazia maggioritaria e consensuale di Lijphart (1999); modelli di regimi autoritari; modelli di partito 14 Testi di riferimento per la lezione • Gianfranco Pasquino, Nuovo corso di scienza politica, Il Mulino, Bologna, 1997, cap.2 • Maurizio Cotta - Donatella Della Porta - Leonardo Morlino, Scienza politica, Il Mulino, Bologna, 2001, cap.2 15