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Non è mai troppo tardi per diventare architetti: si laureano a 50 anni

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Non è mai troppo tardi per diventare architetti: si laureano a 50 anni
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CRONACA DI ALGHERO
LA NUOVA SARDEGNA
FERTILIA E BORGATE
GIOVEDÌ 21 OTTOBRE 2010
SAN MARCO
33
SANITÀ
Oggi niente acqua
Nuovo bassorilievo
Incontro a Cagliari
ALGHERO. Da stamane alle 8 mancherà
l’acqua nelle borgate di Fertilia, Maristella e
Porto Conte. La fascia costiera a nord della
città è interessata dalla sospensione dell’approvvigionamento idrico per urgenti lavori
di manutenzione che l’ente regionale gestore, Abbanoa, effettuerà dalla prime ore di stamane. L’erogazione riprenderà in giornata.
ALGHERO. La chiesa di San Marco a Fertilia
si è arricchita di una nuova opera, un bassorilievo realizzato dall’artista Sergio Zidda
che lo ha donato al parroco Don Filippo Dore. L’opera, realizzata in gesso e lavorata per
renderla simile al travertino, raffigura la natività di Gesù. Il bassorilievo ha trovato posto sotto l’altare. (s.o.)
ALGHERO.Si terrà stamane a Cagliari nella sede dell’assessorato alla Sanità un incontro finalizzato ad affrontare i gravi problemi
della sanità algherese. Con l’assessore Antonello Liori si incontreranno il sindaco Marco
Tedde, i consiglieri regionali Pietrino Fois,
Carlo Sechi e Mario Bruno e il commissario
dell’Asl 1 di Sassari, Paolo Manca.
Il bassorilievo di Zidda
L’ingresso
dell’ospedale
Non è mai troppo tardi
per diventare architetti:
si laureano a 50 anni
di Gianni Olandi
ALGHERO. Un vecchio luogo comune
racconta che la vita comincia a 40 anni.
Se così fosse, Bruno Costantino e Antonio
Ferro, 48 il primo e 49 il secondo, sarebbero vicini alla licenza elementare.
Ma da ieri sono architetti.
Hanno superato l’esame della tesi di laurea ottenendo il
voto di 100, Costantino, e 103,
Ferro. Ma la straordinarietà
di questo arricchimento
culturale e
professionale consiste
nel fatto che
entrambi i
neo architetti sono impegnati in attività lavorative
non di poco conto. Costantino insegna all’Istituto Tecnico Industriale, svolge atti-
«Abbiamo raggiunto
con forza di volontà
un vero obiettivo»
I laureandi (secondo da sinistra e ultimo a destra) e in alto la discussione
vità commerciale nel settore
della balneazione e dei pubblici esercizi. Ferro è titolare
di uno tra i più avviati studi
di amministrazione immobiliare della città.
Ma perchè questa voglia di
tornare sui banchi di scuola?
«Ho sempre avuto la passione per l’architettura — so-
Palazzo dei congressi,
struttura inutilizzata
e sempre più degradata
ploma di ragioniere in tasca,
la scelta di tornare sui libri è
stata la conseguenza di ragionamenti che giungono man
mano che passano gli anni.
«Ci ha indubbiamente agevolato il fatto, per noi che abbiamo attività lavorative —
sostiene — che il 70 per cento delle lezioni era possibile
seguirle per via telematica.
All’inizio è stato quasi un gioco, poi la vecchia passione
ha fatto il resto».
Antonio Ferro confessa
che in questo suo impegno
tra lo studio e la preparazione degli esami, i primi tifosi
sono stati i suoi familiari,
moglie e figli, ma da buon ormai ex ragioniere sostiene
che la sua esperienza ha fornito ai propri ragazzi anche
un esempio: quando c’è la volontà gli ostacoli si possono
superare.
ALGHERO. E’ sempre lì, tra lo stagno del Calich e la spiaggia di Maria
Pia, una incompiuta da 20 milioni di
euro di denaro pubblico diventata
l’immagine simbolo della incapacità
gestionale della Regione, politica e tecnica, senza distinzione di colorazione politica. Il centro congressi si appresta a superare
il
quarto di secolo
dalla
sua nascita,
senza aver
mai prodotto
alcun beneficio al territorio ma soltanto costi.
Al momento
l’impianto
svolge una
sola funzione:
ospita
piccioni, cani randagi ed è circondato da erbacce per l’immagine della
città turistica. Negli ultimi tempi si è
parlato di una imminente apertura e
avvio della fase operativa e gestionale. Voci già sentite, che si sono rincorse da decenni senza mai produrre
alcun risultato pratico.
Attività degli scout nel Parco di Porto Conte
Gremio dei muratori,
in corso i preparativi
per la festa del 7 novembre
ALGHERO.Fervono i preparativi per la
festa dei Santi Patroni del Gremio dei Muratori. L’attuale direttivo, composto dall’Obriere Fiorenzo Idili, dal vice Giuseppe
Dessì, dal cassiere Antonio Cherchi e dal
segretario, Giovanni Ferraris, è impegnato nel mantenimento e promozione di questa antica tradizione della cultura professionale algherese. La celebrazione è fissata per il 7 di novembre. Attualmente è in
corso la campagna delle adesioni e a questo proposito il segretario Ferraris segnala che è possibile prendere contatti con il
Gremio chiamando lo 079/974943. In occasione della celebrazione è previsto il tradizionale passaggio del vessillo del Gremio
dal vecchio al nuovo obriere.
stiene Bruno Costantino — e
quando hanno aperto la facoltà in città ho pensato a un
segno del destino. Mi sono
iscritto, convinto che il mio
percorso di studi non fosse
completo, e oggi provo una
mia personalissima soddisfazione. Mi sento più formato».
Per Antonio Ferro, con di-
Un’incompiuta da 20 milioni di euro
Sabato e domenica un centinaio di giovani a contatto con la natura
ALGHERO. «Viviamo il Parco in maniera sostenibile» il
tema del progetto del Parco
Porto Conte e che prevede alcune attività e buone pratiche di fruizione del Parco
con i quattro gruppi scout
Agesci presenti in città.
Sabato e domenica il complesso forestale di Punta Giglio vedrà popolarsi di un
centinaio di piccoli «rangers» ai quali si aggiungeranno gruppi scout adolescenti
insieme alle loro guide ed
educatori del Parco. Diverse
le attività: dalla pulizia del
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OGNI
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20€ DI
DI SPESA
SPESA
Villa Gioiosa sede del Parco di Porto Conte
sottobosco in collaborazione
con l’Ente Foreste della Sardegna, alla raccolta rifiuti e
all’educazione
ambientale
con i più piccoli. La due giorni si concluderà domenica
con la Messa all’aperto e la
firma della convenzione di
collaborazione attiva tra
l’Ente Parco e i gruppi scout
cittadini.
A firmare insieme agli
scout l’atto formale, il presidente del Parco Francesco
Sasso. «Il complesso forestale di Punta Giglio — spiega
Sasso — è uno dei luoghi più
suggestivi sotto il profilo paesaggistico e tra i più interessanti per presenza di avifauna e biodiversità vegetale,
tracce storiche risalenti al secondo conflitto mondiale, numerose grotte e tracce di rilevanza archeologica. Un patrimonio da salvaguardare ma
anche da rendere fruibile.
Auspichiamo che al più presto i beni storici possano entrare nella disponibilità del
Parco». È in programma la riqualificazione dello spiazzo
per regolamentare l’afflusso
dei visitatori.
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