TRIBUNALE DI MILANO III Sezione Civile

TRIBUNALE DI MILANO
III Sezione Civile - Esecuzioni immobiliari
N ella procedura di espropriazione immobiliare
R.G.E. 2385/09
Promossa da
ITALFONDIARIO S.p.a., con sede in Roma - Via del Tritone, n. 181, C.F.
00399750587 e Parto IVA 00880671003, incorporante per fusione Castello
Gestione Crediti s.r.l., con sede in Milano - Via Polesine, n. 13, nella qualità
di mandataria di INTESA SANP AOLO S.p.a., con sede sociale in Torino p .zza San Carlo, n. 156 e sede secondaria in Milano - Via Monte di Pietà, n.
8, rappresentata e difesa dall'Avv. Filippo Lebano, con studio in Milano Viale Piceno, 23/A
Contro
Indicazione omessa: Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, art. 174,
comma 9
AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO CON CONTESTUALE
FISSAZIONE DI EVENTUALE VENDITA CON INCANTO
Il delegato, Avv. Carmen Corsetto, con studio in Milano - Viale Regina
Margherita, n. 4 - tel. 02/5469086-02/37053556 e fax 02/5469086, indirizzo
mail: [email protected]
- vista l'ordinanza di delega del G.E. Dott.ssa Bruno, in data 26 gennaio
2011;
- considerato il primo esperimento di vendita senza incanto in data 2 febbraio 2012,
alle ore 15,00, andato deserto;
- considerato il secondo esperimento di vendita con incanto in data 16 febbraio
2012, alle ore 15,00, andato deserto;
- considerato il terzo esperimento di vendita senza incanto in data 19 luglio 2012,
alle ore 17,00, andato deserto;
- considerato il quarto esperimento di vendita con incanto in data 20 settembre
2012, alle ore 17,00, andato deserto;
- considerato il quinto esperimento di vendita senza incanto in data 31 gennaio
2013, alle ore 16,30, andato deserto;
- considerato il sesto esperimento di vendita con incanto in data 14 febbraio 2013,
alle ore 16,30, andato deserto;
- considerato il settimo esperimento di vendita senza incanto in data 5 giugno 2014,
alle ore 14,00, andato deserto;
- considerato l'ottavo esperimento di vendita con incanto in data 12 giugno 2014,
alle ore 14,30, andato deserto;
- visto il provvedimento del Q.E. Dott. Rossetti in data 02/09/2014
- visti gli artt. 591 bis e 576 c.p.c.;
AVVISA
ai sensi dell'arto 591 bis c.p.c.
della vendita senza incanto degli immobili pignorati - in calce descritti - e
stabilisce le seguenti modalità e condizioni:
l) La vendita avrà luogo in un unico lotto.
2) Il prezzo base è di Euro 42.000,00 (quarantaduemila/OO).
3) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa (recante,
all'esterno, esclusivamente, la data fissata per l'esame delle offerte,il nome
del delegato e del soggetto che deposita l'offerta), secondo le modalità
previste dall'art. 571 c.p.c., presso lo studio dell' Avvocato delegato in
Milano - Viale Regina Margherita n. 4, dal 9 giugno 2015 al lO giugno
2015, dalle ore 10,00 alle ore 12,30, esclusi i giorni di sabato ed i giorni
festivi ed entro le ore 12,30 del giorno lO giugno 2015.
La dichiarazione di offerta, munita di bollo da Euro 16,00 e sottoscritta
dall'offerente, dovrà contenere:
• Nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, domicilio,
stato civile e regime patrimoniale dell' offerente, se l'offerta è fatta da
persona fisica; denominazione o ragione sociale numero di iscrizione
nel Registro delle Imprese, codice fiscale e partita IVA e generalità del
legale rappresentante, con l'indicazione dell'atto di attribuzione dei
relativi poteri, se l'offerta è fatta da persona giuridica.
• I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta.
L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore ad Euro
42.000,00 (quarantaduemila/OO).
• L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.
L'offerta è irrevocabile.
4) Gli offerenti dovranno, contestualmente, prestare cauzione per un importo
che non potrà essere inferiore ad un decimo del prezzo proposto, mediante
assegno circolare non trasferibile intestato ad Avv. Carmen Corsetto procedura esecutiva R. C.E. n. 2385/09. Detto assegno deve essere inserito
nella busta contenente l'offerta, unitamente ad una fotocopia del documento
d'identità e del codice fiscale dell'offerente, nonché dell'eventuale coniuge in
regime di comunione dei beni, se persona fisica, ovvero, unitamente ad una
fotocopia della visura camerale della società, nonché ad una fotocopia del
documento d'identità del legale rappresentante della società medesima,
qualora l'offerente sia una persona giuridica.
5) Saranno dichiarate inefficaci le offerte pervenute oltre le ore 12,30 del
giorno lO giugno 2015; le offerte inferiori all'importo di Euro 42.000,00
(quarantaduemila/OO);
le offerte non accompagnate da cauzione prestata
secondo le modalità di cui al punto 4).
6) In data Il giugno 2015, alle ore 16,00, avanti l'Avvocato delegato,
presso il suo studio in Milano - Viale Regina Margherita n. 4, piano l°, - si
svolgerà la riunione per deliberare sull' offerta, sentite le parti ed i creditori
iscritti eventualmente presenti, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., e, in caso di più
offerte valide, per l'eventuale gara sull'offerta più alta, a norma dell'art. 573
c.p.c ..
7) L'aggiudicatario, entro 120 centoventi giorni dalla aggiudicazione, dovrà
versare all ' Avvocato delegato il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione,
nonché le spese di trasferimento, che verranno indicate all' aggiudicatario in
base alla tipologia di acquisto, mediante due distinti assegni circolari non
trasferibili intestati ad Avv. Carmen Corsetto - procedura esecutiva R. G.E. n.
2385/09.
8) Gli immobili vengono posti in vendita a corpo e non a misura, nello stato
di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutte le pertinenze, accessioni,
ragioni ed azioni eventuali servitù attive e passive.
L'aggiudicatario, qualora ne ricorrano tutti i presupposti normativi, potrà,
eventualmente, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46, comma V, T.U.
380/01 e di cui all'art. 17, comma V, ed art. 40, comma VI, della Legge n.
47/85 e successive modifiche.
9) Ai sensi del IIO comma art. 63 disposizioni d'attuazione e transitorie c.c.,
l'assegnatario è obbligato solidalmente al pagamento degli eventuali
contributi condominiali relativi all'anno in corso ed a quello precedente
lO) Tutte le attività che devono essere compiute in Cancelleria o davanti al
Giudice dell 'Esecuzione saranno effettuate dall 'Avvocato delegato.
Il) Ai sensi dell' art. 179 bis delle disposizioni di attuazione del codice di
procedura civile, dell' art. 7 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313 ed in base alla
sentenza della Cassazione, III Sezione Civile del 19 gennaio 2010 n. 711,
sono a carico dell'aggiudicatario o dell'assegnatario le spese, i diritti e le
competenze successive alla vendita; detto importo, indicativo, verrà richiesto
al momento dell' aggiudicazione o dell' assegnazione e dovrà essere versato
entro il termine di pagamento del saldo prezzo e delle imposte relative.
L'importo di queste spese, diritti e competenze, nell'esatta debenza, verrà
liquidato dal Giudice dell 'Esecuzione
e ne verrà data tempestiva
comunicazione all'aggiudicatario o all'assegnatario.
Invece, le imposte, le tasse, i diritti e gli onorari relativi alla cancellazione
delle formalità pregiudizievoli, trascrizioni ed iscrizioni, in base a
disposizione del Tribunale di Milano, sono a carico della procedura
esecutiva.
12) Nell'eventualità in cui, in data 11 giugno 2015, venisse dichiarata asta
deserta, in data 18 giugno 2015, alle ore 16,00, avanti l'Avv. delegato,
presso il suo studio in Milano - Viale Regina Margherita, n. 4 - avrà luogo,
in un unico lotto, la vendita con incanto dell'immobile pignorato - in calce
descritto - con le seguenti modalità e condizioni:
a) Il prezzo base dell'incanto viene fissato in di Euro 42.000,00
(quarantaduemila/OO),
con offerte minime in aumento di Euro 500,00
(cinquecento/OO).
b) Gli offerenti dovranno versare, presso lo studio dell' Avvocato delegato
sito in Milano - Viale Regina Margherita n. 4, al momento della
presentazione dell'istanza di partecipazione all'asta, entro le ore 12,30 del
giorno precedente non festivo (17 giugno 2015) a quello fissato per l'incanto,
cauzione per l'importo pari al 10% del prezzo base mediante assegno
circolare non trasferibile intestato ad Avv. Carmen Corsetto - procedura
esecutiva R. G.E. n. 2385/09.
Qualora gli offerenti fossero persone giuridiche, i rappresentanti che, al
momento del deposito dell' assegno, non dimostrassero i propri poteri
mediante esibizione di documentazione idonea (certificato aggiornato del
Registro delle Imprese e statuto) non saranno ammessi all'asta.
c) La mancata partecipazione all'incanto senza documentato o giustificato
motivo comporterà la restituzione della cauzione solo nella misura dei 9/10
dell'intero e la restante parte verrà acquisita alla procedura esecutiva.
d) E' da ritenersi qui, integralmente, richiamato quanto indicato ai punti di
cui ai numeri 8) 9) lO) e 11), mentre per quanto attiene il saldo prezzo (punto
7) si precisa che lo stesso, in caso di aggiudicazione all'asta con incanto,
andrà effettuato entro 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione.
d) AUMENTO DI QUINTO: Ai sensi dell'art. 584 c.p.c., entro il termine
perentorio di IO giorni dalla data della vendita, nell'ipotesi di aggiudicazione,
possono ancora essere presentate offerte purchè superino di un quinto il
prezzo di aggiudicazione, accompagnate da una cauzione pari al 20% di
Euro 42.000,00 (quarantaduemila/OO),
prezzo base della vendita
all'incanto.
DESCRIZIONE DELL' IMMOBILE
In Comune di Magnago (MI) - Via Cardinale Andrea Ferrari, n. 3 appartamento posto al piano secondo di mq. 65,37 circa, composto da
soggiorno con parete attrezzata ad uso cucina, camera da letto, cameretta
studio, bagno ed ampia balconata all'esterno, oltre box di mq. 15,00 circa.
Il tutto così censito al N.C.E.V. di detto Comune:
Appartamento: Foglio 12, Mappale 395, Subalterno 11, Via Cardinale
Andrea Ferrari n. 3, piano 2, Categoria Al3, classe 4, vani 4, R.C. €. 330,53.
Box: Foglio 12, Mappale 395, Subalterno 24, Via Cardinale Andrea Ferrari n.
3, piano SI, Categoria C/6, classe 3, mq. 15, R.C. €. 33,31.
Coerenze dell'appartamento: da nord, in senso orario, appartamento di terzi
(395110); a est, piano cortile; a sud, piano cortile; a ovest, appartamento di
terzi (395/12).
Coerenze del box: da nord, in senso orario, corridoio comune; a ovest,
cantina di terzi (395/23); a sud, confine di terzi (295); a est, cantina di terzi
(395/25).
PROVENIENZA:
A tutto il 3/12/2009, gli immobili anzi detti risultavano di proprietà del
debitore esecutato in forza di atto di donazione ricevuto dal Dott. Vito Pinto,
Notaio in Varese, in data 4/10/2005 n. 255655110163 di repertorio, trascritto
presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Milano 2 il IO ottobre
2005 ai nn. 148267/76233.
REGOLARITA' EDILIZIA:
Dal protocollo n. 11527 del 28/07/2006 del Comune di Magnago (DIA
83/01) e visto l'art. 107 del D.vo 267/00 e il D.to del sindaco in data
24/12/2005 di incarico organizzazione legislativa, con il quale il sindaco
certifica e autorizza l'agibilità dell'edificio oggetto di costruzione di cui alla
denuncia di inizio attività n. 83/0 l del 19/06/2001 e successive varianti n.
82/02 del 13/06/2002, n. 147/02 deI21/1O/2002 e n. 18/03 del 05/02/2003,
edificio sito in Via Cardinale Ferrari, n. 3 a Magnago (Mapp.le 395 Foglio
12), con destinazione a uso residenziale.
La costruzione dell' edificio oggetto di stima risulta eseguita tra gli anni
2001/2003, quindi, dopo l'l settembre 1967.
Dalla relazione di stima depositata dal Geom. Edgardo Cattaneo, pubblicata
sul sito internet www.tribunale.milano.it.
unitamente all'ordinanza di
vendita, risulta che quanto pignorato è libero e si fa riferimento a quanto in
essa indicato.
CUSTODE GIUDIZIARIO:
L 'Avvocato delegato è, altresì, nominato custode giudiziario dei sopra
indicati immobili e maggiori informazioni possono essere fornite telefonando
al n. 02/5469086 o al n. 02/37053556, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle
ore 16,00 alle ore 18,00, tutti i giorni, escluso il sabato ed i giorni festivi.
Milano, lì 26 febbraio 2015