Poster sulla prevenzione del tumore al seno

AUTOPALPAZIONE
DEL SENO
"L'autopalpazione serve a rilevare cambiamenti nel
proprio seno e la presenza di eventuali noduli; va
eseguito 4-5 giorni dopo la fine della mestruazione
e, per le donne in menopausa,in una data fissa
mensile.
1
Si inizia guardando il seno allo specchio, tenendo le spalle
dritte e le braccia lungo i fianchi. Osservare che non si evidenzino modificazioni, es:
- fossette, increspature o rigonfiamento della pelle;
- capezzolo che ha cambiato posizione o capezzolo con una posizione
invertita (spinta verso l’interno invece che verso l’esterno).
2
Alzare le braccia e osservare l’eventuale presenza delle modifiche al punto 1. Stando davanti allo specchio, è importante guardare se c’è un’eventuale fuoruscita di liquido
proveniente da uno o entrambi i capezzoli (potrebbe essere un liquido acquoso, lattiginoso, giallo o con sangue).
3
In posizione supina esplorare con la mano destra il seno
sinistro, poi con la mano sinistra il seno destro. Toccarli
in modo delicato ma fermo usando le 3 dita medie, appoggiandole in modo piatto e ruotandole sulla pelle. Questo
movimento va fatto su tutto il seno, da sopra a sotto, dall’interno verso l’esterno. È anche possibile iniziare al centro, con
il capezzolo, e muovere le mani in cerchi sempre più ampi
fino a raggiungere il bordo esterno del seno o spostare le dita
su e giù in verticale, come per “tagliare una torta”. Questo
movimento in verticale sembra funzionare meglio per la
maggior parte delle donne.
4
Infine è utile osservare il seno stando in piedi o sedute. Molte
donne ritengono che il modo più semplice per sentire il loro seno sia
quando la loro pelle è umida e scivolosa, per cui scelgono di fare la palpazione del seno sotto la doccia. Il seno va esaminato nel suo insieme con i movimenti
delle mani descritti nella fase 3.
Conoscere e osservare il proprio corpo e la sua evoluzione
naturale nel tempo fin da giovane è importante per la salute.