AD di Borsa Italia: mercati non preoccupati Volatilità e correzione

Sito Web
www.trend-online.com
Mercati in caduta, ma niente drammi. La crisi crea opportunità
La seduta odierna induce ben poco ad essere allegri, ma da più parti arrivano iniezioni di fiducia che
portano a non disperare. Una correzione era inevitabile prima o poi e la Grecia ha fornito il pretesto,
ma la crisi si può trasformare in un'occasione interessante per gli investitori.
•
Sulla scia delle notizie arrivate nel corso del week-end, era inevitabile attendersi una reazione molto
negativa da parte dei mercati finanziari. Il sentiment degli investitori ha subito un netto
peggioramento in queste ore e in Borsa si è scatenato il panico, anche se a detta di molti la
situazione non è poi così drammatica.
AD di Borsa Italia: mercati non preoccupati
L'Ad Di Borsa Italiana ha affermato questa mattina che il mercato non è preoccupato per la crisi
greca, visto che è stato già fatto molto per mettere tutto in sicurezza. La volatilità , a detta di
Raffaele Jerusalmi, è da ricondurre alla notizia inattesa del referendum ellenico, aggiungendo che
c'è ancora tempo per un accordo. L'Ad di Borsa Italiana ha spiegato che il mercato reagisce in modo
emotivo a notizie inattese e visto che i listini azionari sono saliti molto negli ultimi 7-8 mesi, quella
in atto potrebbe essere definita meglio una pausa di riflessione che inevitabilmente sarebbe arrivata,
ma non ci sono grandi motivi di preoccupazione al momento.
Volatilità e correzione, ma l'equity non va abbandonato
Secondo Pietro Calì, di Copernico SIM, la BCE è molto presente e può riuscire a fermare
movimenti speculativi in questa fase. L'investitore deve avere calma e sangue freddo e abituarsi non
solo ad un mercato azionario volatile, ma anche ad uno obbligazionario ballerino, senza dimenticare
che siamo in una stagione, quale quella estiva, durante la quale i volumi sono contenuti e quindi la
volatilità appare maggiore.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
Data Pubblicazione
29/06/2015
(Pagina 2)
Cauto ottimismo da Jp Morgan
Di sicuro a volatilità sui mercati resterà alta nei prossimi giorni anche se viste le recenti
performance dei mercati una correzione di questo genere è compatibile con la fase attuale,
considerando le ultime notizie arrivate dalla Grecia. E' questa l'idea degli analisti di JP Morgan che
notano come per il momento non si stia assistendo ad un arretramento importante. La situazione
però è in divenire ed è difficile fare previsioni precise, ma in generale la banca americana ritiene
che l'economia europea sembri abbastanza forte, con uno scenario macro di base molto diverso
rispetto a quello di qualche tempo fa.
Doris parla di opportunità interessanti
A quanto pare la crisi della Grecia può trasformarsi in un'interessante occasione sui mercati, come
evidenziato da Ennio Doris, numero uno di Mediolanum, il quale ha affermato questa mattina che
investendo in modo diversificato è possibile trarre profitto da momenti di panico, visto che in
passato situazioni simili si sono rivelate grande opportunità di investimento. Doris ritiene che queste
occasioni di volatilità sono da sfruttare con oculatezza, diversificando gli investimenti in tutto il
mondo, avendo di base una visione di lungo termine.
http://www.trend-online.com/prp/grecia-crisi-mercati-occasioni/
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
Per gli esperti di Exane Derivaties l'ampiezza della correzione dei mercati dipenderà dalla capacità
della Banca Centrale europea di ridurre il contagio sulle obbligazioni periferiche.
I colleghi di Equita SIM si aspettano misure eccezionali visto che oggi ha inizio una sfida cruciale
per le istituzioni europee per difendere il progetto politico dell'euro.
La SIM milanese fa notare che gli indici azionari sono vicini ai massimi e le notizie provenienti
dalla Grecia avranno un impatto psicologico negativo rilevante. Gli analisti negli ultimi mesi hanno
progressivamente ridotto il profilo di rischio del portafoglio, ma fanno sapere di non avere fretta di
invertire la marcia, in attesa di capire l'evoluzione degli eventi e/o di trovare nuovamente titoli
fortemente sottovalutati.