Un dipinto della Madonna del Conforto del 1814

Un dipinto della Madonna del Conforto del 1814
AREZZO - (ale. bin.) Una Fiera, quella del compleanno, dove la
qualità è stata protagonista. Passeggiando tra le bancarelle, infinite sono state le occasioni che si sono presentate ai visitatori. Altrettante le
rarità che gli antiquari hanno messo sulle loro bancarelle. Tra le tante
ad attrarre l'attenzione è stato un
dipinto della Madonna del Conforto arricchito da una cornice in legno intarsiata a mano. La riprodu-
zione dell 'immagine della Santissima Madre, tanto amata dagli aretini, risale al 1814. Un autentico gioiello di fede che è arrivato ad Arezzo grazie a Roberto Moretti, antiquario di Terni. Moretti da sei mesi
ha conquistato una postazione in
piazzetta del Commissariato riservata agli antiquari a posto fisso che
intendono partecipare all'Antiquaria come espositori. Dal negozio "I
rigattieri Antiquariato" ogni mese
in città porta oggetti di gran valore.
"Tra questi - ha detto Moretti - a
suscitare interesse tra gli aretini è
statala Madonna del Conforto risalente a due secoli fa". L'opera faceva parte di un tabernacolo inserito,
all'epoca, in un crocevia per indicare la strada ai pellegrini. Per moltissimi anni è stato custodito in un'abitazione per poi riaffiorare, tra l'altro in ottimo stato di conservazione, proprio alla Fiera di Arezzo.
L'antiquario Roberto Moretti di Terni ha portato in Fiera Antiquaria il prezioso dipinto