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foglio geologico 597 cefalù – legenda sezione 597160 – castel di tusa

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foglio geologico 597 cefalù – legenda sezione 597160 – castel di tusa
FOGLIO GEOLOGICO 597 CEFALÙ – LEGENDA SEZIONE 597160 – CASTEL DI TUSA
a1
DEPOSITI QUATERNARI
Depositi continentali e transizionali
Depositi di frana
Accumuli gravitativi caotici di materiali eterogenei ed eterometrici, in matrice da
argillosa a sabbiosa, localmente a grossi blocchi
a
SUCCESSIONI TERRIGENE DELL'OLIGOCENE SUPERIORE-MIOCENE
INFERIORE DELLA PIATTAFORMA PANORMIDE
UNITA' TETTONICA DI MARAGOGNE
FYN FLYSCH NUMIDICO
FYNa
Depositi di versante
Deposito incoerente, raramente cementato, costituito da materiale eterometrico
e spigoloso. Talora si presentano stabilizzati, anche se disposti su versanti
acclivi.
ba
Depositi alluvionali attuali
Ghiaie, sabbie e limi argillosi costituenti l'attuale alveo dei principali corsi
d'acqua. La frazione grossolana, eterometrica e poligenica, è costituita da
prevalenti clasti carbonatici e terrigeni, subarrotondati. Spessore fino a 10 m.
OLOCENE
CEF
bb
Depositi alluvionali recenti e depositi di piana litorale
QUC
Depositi alluvionali terrazzati
FORMAZIONE DI M. QUACELLA
Dolomie e brecce dolomitiche di colore bianco grigiastro, spesso vacuolari a
stratificazione indistinta, contenenti raramente resti di megalodonti. Spessore
150 m circa. TRIASSICO SUPERIORE
Ghiaie poligeniche ed eterometriche a clasti prevalentemente arrotondati di
diametro da 2 a 20 cm, a supporto di matrice sabbioso-argillosa di colore bruno
o giallastro; sabbie e limi argillosi e suolo agrario, in spessori generalmente
modesti, terrazzati in più ordini. PLEISTOCENE SUPERIORE – OLOCENE
g2
UNITA' TETTONICA PANORMIDE
CALCARI DI CEFALU'
Calcari biocostruiti e calcari dolomitici di colore grigio-brunastro, oolitici o
pseudoolitici in grossi banchi con presenza di brecce intraformazionali e dicchi
nettuniani riempiti da calcilutiti e marne in facies di Scaglia. I calcari sono
caratterizzati da caprinidi, oltre a gasteropodi, coralli, alghe e briozoi. Spessore
fino a 300 m. GIURASSICO SUPERIORE – CRETACICO MEDIO
Limi e sabbie con livelli di ghiaie, talora terrazzati, lungo i corsi d'acqua.
Costituiscono anche il deposito delle conoidi alluvionali formato da ghiaie
eterometriche in abbondante matrice sabbiosa, con blocchi angolosi e con
intercalazioni sabbioso-ghiaiose. Spessore fino a 20 m. OLOCENE
bn
Formazione costituita da un intervallo basale ad argilliti nerastre a
stratificazione indistinta, passanti verso l'alto ad argille brune cui si intercalano
quarzareniti giallastre in grossi banchi (FYNa). Le areniti hanno grana da fine a
ruditica grossolana e abbondante matrice quarzosa. Le argille nere sono
caratterizzate da microfauna a Globigerinoides primordius, Catapsidrax
dissimilis, Paragloborotalia cfr. kugleri. Nelle argille brune apicali microfaune a
Globigerinoides trilobus, G. bisphaericus, Dentoglobigerina altispira,
Globoquadrina dehiscens e P. siakensis. Nei medesimi livelli associazioni a
nannofossili calcarei caratterizzate da Helicosphaera ampliaperta e
Sphenolithus heteromorphus (biozona MNN4a). Spessore fino a 400 m.
OLIGOCENE SUPERIORE - BURDIGALIANO
MUF
FORMAZIONE MUFARA
Argilliti, marne calcaree, calcilutiti con radiolari e lamellibranchi (Halobia sp.)
calcareniti e brecce risedimentate a foraminiferi arenacei, frammenti di alghe,
coralli e gasteropodi. L'assetto è caotico. La base non è affiorante. Spessore
fino a 20 m. TRIASSICO SUPERIORE
Depositi costieri
Depositi di spiaggia
Sabbie e ghiaie a clasti poligenici ed eterometrici, a grana da medio a
grossolana. OLOCENE
Stratificazione orizzontale
gn
Depositi marini terrazzati
Sabbie giallo ocra talora ghiaiose, limi e ghiaie ad elementi sedimentari
arrotondati ed appiattiti, eterometrici, immersi in matrice sabbiosa. La
stratificazione è poco evidente. Costituiscono da 1 a n. ordini di
deposito terrazzato, distribuito a diverse quote. Lo spessore in genere
non supera il metro; nella zona di Finale il deposito ha spessore fino a
5 m. PLEISTOCENE MEDIO – SUPERIORE
60
Superficie di origine primaria
60
Stratificazione a polarità sconosciuta
Stratificazione verticale (il pallino indica la base dello strato)
Stratificazione verticale a polarità sconosciuta
DEPOSITI DI BACINI SATELLITI
TRB
TRUBI
Stratificazione rovesciata
60
Marne e calcari marnosi di colore bianco crema, in strati di 30-50 cm, con
intercalazioni sabbiose. Associazioni a nannofossili delle biozone ad
Amaurolithus tricomiculatus (MNN12) e Ceratholithus rugosus (MNN13).
Microfaune a Sphaeroidinellopsis sp., e Globorotalia margaritae e G.
puncticulata negli orizzonti sommitali. Spessore massimo 40 m. PLIOCENE
INFERIORE
REI
Contatto stratigrafico (tratteggiato quando incerto o sepolto)
Contatto stratigrafico informe (tratteggiato quando incerto o sepolto)
Contatto tettonico indifferenziato (tratteggiato quando incerto o sepolto)
SUCCESSIONE DEL MIOCENE INFERIORE – MEDIO
FLYSCH DI REITANO
Faglia con rigetto indeterminabile (tratteggiata quando incerta o sepolta)
Alternanze di arenarie micacee a grana medio-grosso di colore grigio-bruno o
giallastro spesso gradate, scarsamente cementate in strati da 20 cm a 2 m.
Contengono sottili intercalazioni di argille marnose di colore grigio o verde oliva
ad abbondante contenuto siltoso e livelli di marne colore grigio plumbeo, con
frattura a “saponetta”. Spessore fino a 200 m. BURDIGALIANO SUPERIORESERRAVALLIANO.
Faglia diretta (i trattini indicano la parte ribassata; tratteggiata quando incerta o
sepolta)
Faglia inversa ad alto angolo
Faglia con prevalente componente trascorrente (tratteggiata quando incerta o
sepolta)
TUT
UNITÀ SICILIDI
UNITÀ TETTONICA DI TROINA-TUSA
TUFITI DI TUSA
Alternanza di areniti micacee e di tufiti grigio-verdi in banchi di 1-2 m di argille
marnose e subordinate di calcari marnosi e calcareniti in livelli decimetrici. Le
areniti sono arcosi e subarcosi a grana medio-grosso ben cernita, a cemento
carbonatico. Microfaune scarse e poco significative. La formazione è quasi
sterile; nei livelli basali rari nannofossili con Sphenolithus ciperoensis,
Cyclicargolithus abisectus, Dictyococcites bisectus, Helicosphaera recta, della
biozona NP25 del Chattiano superiore. L'aspetto è caotico con deboli
discordanze intraformazionali e slumping. In letteratura l'età è estesa
superiormente al Miocene inferiore per la presenza di Globoquadrina dehiscens
e Globigerinoides sp. Spessore fino a 80 m.
OLIGOCENE SUPERIORE MIOCENE INFERIORE
Sovrascorrimento principale (i quadratini indicano la parte sovrascorsa;
tratteggiato quando incerto o sepolto)
Sovrascorrimento secondario (i triangoli indicano la parte rialzata, tratteggiata
quando incerta o sepolta)
Conoide alluvionale
Orlo di scarpata di frana
a
a
ASG
Cava attiva (a), inattiva (b)
b
a'
Traccia di sezione geologica
ARGILLE SCAGLIOSE
Argille di colore rosso vinaccia, verde e grigio ferro, scagliettate e a struttura
caotica, con sottili intercalazioni di diaspri grigio-verdi a frattura prismatica, siltiti
carbonatiche grigie e calcari micritici bianchi. Associazioni microfaunistiche
risedimentate del Cenomaniano e del Maastrichtiano superiore, oltre a
Planorotalites pusilla, Globanomalina compressa, Morozovella angulata,
Parasubbotina pseudobulloides di età paleocenica. Spessore non valutabile per
intensa tettonizzazione. PALEOCENE-EOCENE
Discarica
Sorgente
Sondaggio per ricerca di idrocarburi e sua profondità in metri
O
S
S
E
S
A
R
S
A
g2
ASG
T
REI
REI
TUT
gn
ASG
gn
bb
FYN
M
A
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ba
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FYNa
bn
O
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