la domanda : possibile che venga bloccata una pensione di invalit
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la domanda : possibile che venga bloccata una pensione di invalit
Limiti di reddito per le prestazioni assistenziali D. È possibile che venga bloccata una pensione di invalidità perché il reddito dell’anno è aumentato per effetto di arretrati spettanti? In poche parole, mio padre è invalido al 100 per cento e riceveva, dal 2003, la pensione di invalidità civile. Avendo più di 15 anni di contributi versati e il punteggio massimo di invalidità civile gli è stata riconosciuta anche la pensione di vecchiaia ricevendo così gli arretrati spettanti. Ora, avendo ricevuto gli arretrati, la pensione di invalidità civile gli è stata bloccata. Per riaverla dovrà presentare una nuova domanda; tutto questo perché la pensione di vecchiaia gli è stata riconosciuta e pagata con ritardo. È corretto il comportamento dell’INPS? Lettera firmata R. Sugli effetti che producono le somme arretrate ai fini del diritto e della misura di prestazioni assoggettate a determinati limiti di reddito, vi è da tempo il confronto tra due tesi: deve essere fatto riferimento al principio di competenza (attribuendo le somme arretrate nei singoli anni ai quali quelle somme si riferiscono) o al principio di cassa (attribuendo quelle somme all’anno nel quale sono state percepite)? La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, con la sentenza n. 12796 del 15 giugno 2005 (e facendo riferimento agli articoli 38 e 53 della Costituzione), ha sostenuto, sostanzialmente, che i due principi possono equivalersi e ha confermato il principio di cassa ma ha anche affermato che se computate negli anni di competenza quelle somme non fanno superare il previsto limite di reddito, non deve ritenersi superato il limite di reddito neanche nell’anno di cassa. Di contro, quando il superamento del limite di reddito avverrebbe comunque negli anni di competenza, l’effetto sulla prestazione assistenziale deve esplicarsi soltanto nell’anno in cui il reddito è stato effettivamente percepito. Non risultano emanate disposizioni applicative dei principi affermati dalla Corte di cassazione. Suggeriamo, pertanto, di rivolgersi alla locale sede dell’INCA, il cui indirizzo può rilevarlo dal sito www.inca.it, per l’esame del caso specifico e per valutare le iniziative più opportune da intraprendere. (27 settembre 2010) --------------------------------------Costituzione della Repubblica italiana - 27 dicembre 1947 Art. 38. Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi, adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria. Gli inabili ed i minorati hanno diritto all’educazione e all’avviamento professionale. Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato. L’assistenza privata è libera Art. 53. Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.