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“Flash mob” al mercato
racconigi SCUOLE 25 Continua la mobilitazione per Ulan Bator “Flash mob” al mercato I giovani della scuola media lunedì, martedì e mercoledì dalle giovedì mattina hanno portato 15 alle 19. l’Operazione Gengis Car tra i Man mano che il materiale afbanchi del mercato. E lo hanno fluisce ai punti di raccolta viene fatto con un “flash mob” finalizsubito imballato dai ragazzi in zato ad attirare l’attenzione delscatole donate dalla Pack Servila gente, alla quale poi consegnace affinché resti protetto ed orre dei volantini che facevano apdinato. Giovedì 15 aprile arriverà pello alla sua generosità. a Racconigi un container che sarà ProtaLa coreografia degli alunni della 2ª A tra i banchi del mercato collocato davanti alla scuola di via gonisti del Ferruccio Ton e sabato 18 aprile “blitz” sono vanti alla anche di te!” ed i luoghi e gli ora- sarà riempito nel corso di una stati gli chiesa di San ri di raccolta: tutti i giorni fino al giornata di lavoro e di festa. Paralunni della G i o v a n n i 18 aprile presso le scuole mater- tirà quindi per il suo lungo viaggio classe 2ªA Battista, ac- na, elementare e media dalle ore fin nel cuore dell’Asia, dove giunguidati dalla compagnati 8 alle 18 ed il Centro giovani il gerà verso la fine di giugno. coordinatridal suono di ce del proun tambuIl materiale che viene raccolto getto, Crirello e di alstiana Panetri strumenL’accompagnamento musicale Questi i generi che vengono raccolti nel corso dell’Operazione ro, e dalle ti a percusGengis Car a favore della “Casa della Speranza”, creata dall’anprofessoressa Valentina Canto, sione. tropologo italiano David Bellatalla a favore dei bambini e dei raCarla Garavagno, Sara Luise e Sui volantini che sono stati gazzi sbandati che vivono nel sottosuolo della città per difenderCarla Olivero. distribuiti ai curiosi attirati dalle si dal freddo: abiti uomo, donna e bambini, estivi e invernali; scarDopo un’ultima prova gene- danze si legge: “Aiutiamo i bampe, cappelli, sciarpe, scialli, calze; occhiali da vista; detergenti, spazrale in piazza Castello, gli studen- bini della Mongolia. Raccolta mazolini da denti, detersivi; quaderni, penne, matite, gomme, astucti, che indossavano magliette teriale didattico, indumenti, eletci, pennarelli, zaini, zainetti, cartelle; macchine da cucire, aghi, filo, bianche e gialle con la scritta trodomestici, tessuti, posateria e bottoni, tessuti, stoffa; forni elettrici a resistenza e microonde, “Gengis Car”, hanno effettuato pentolame per “La casa della spetostapane, frigoriferi, piani cottura elettrici, lavelli per cucina; bolla loro performance in piazza de- ranza” di Ulan Bator”. E poi lo litori, mixer, pentole e posate. gli Uomini, in piazza Roma e da- slogan “In Mongolia c’è bisogno INTERVISTA Il sindaco Brunetti parla del futuro del Padiglione Chiarugi «Mi dispiacerebbe abbatterlo» Domani un incontro sul futuro del Chiarugi Il “caso Chiarugi” continua ad essere tra i problemi sul tavolo dell’Amministrazione comunale. Ed il sindaco Gianpiero Brunetti ha incaricato il consigliere Luca Meinardi di convocare per domani, giovedì 2 aprile, un incontro dei capogruppo presenti in Consiglio. «Mi spiace di aver interrotto l’ultimo Consiglio comunale in quel modo – ci spiega Bru- SCUOLA mercoledì 1° aprile 2015 netti –, ma mi dispiace anche come il consigliere Oderda ha posto l’argomento. Per me il problema era molto serio, da valutare svestendoci un po’ dalle nostre provenienze. Cosa che mi risulta non sia successo». Ci sono novità a riguardo? «No. La situazione dell’ex-Neuro è ferma alla sera del Consiglio. Decisioni non ne sono state prese. La mia preoccupazione è quella che il Comune resti con il cerino in mano. È per questo che ho detto: facciano un’ordinanza di demolizione del Chiarugi. Per smuovere le cose in un certo modo». Tra le eventualità, allora, c’è sempre l’abbattimento? «Personalmente mi spiacerebbe arrivare all’abbattimento. È questa una delle valutazioni che vorrei fare domani con i capigruppo, alla luce anche della perizia che ci ha trasmesso l’Asl». La Sinistra racconigese ed il M5Stelle propongono di conservare l’edificio, qualora ci siano delle garanzie. Lei cosa risponde? «È necessario approfondire bene la problematica. Se questo cedimento di cui si è avuto progressivamente nei 200 anni di vita della struttura è un discorso. Se invece è un ce- dimento che si è aggravato improvvisamente negli ultimi anni è un’altra cosa. E c’è da capire anche se la situazione che si è venuta a creare è generalizzata su tutto l’edificio o se invece è possibile localizzarla. Perché, se il problema fosse generalizzato, l’intervento di consolidamento avrebbe dei costi esorbitanti, cifre che già l’assessore regionale alla Sanità ha detto di non poter disporre. Viceversa, se si trattasse di interventi di contenimento, il discorso sarebbe diverso». Quindi cosa propone? «Di fare degli approfondimenti con strumenti appositi, eseguiti da persone superspecializzate. Sono disponibile a coinvolgere tutti quelli che vogliono collaborare, tanto è vero che il rappresentante della Sinistra racconigese Giorgio Tuninetti ha partecipato agli incontri in Regione ed anche a quelli avvenuti a livello locale. Le ordinanze le deve fare il sindaco, ma se esiste un accordo più ampio il sindaco è anche più tranquillo a prendere determinate decisioni». Sul “caso Chiarugi” la Sinistra Raccoigese – Lista Trasparenza & Partecipazione è tornata questa settimana con una lettera che pubblichiamo a pagina 6. Beatrice Becchis A Torino su “Expo 2015” Studenti a convegno Venerdì si è tenuto a Torino il 22° “Convegno interregionale della Stampa Studentesca” con tema “Expo 2015 – I Giovani Energia per la vita”. Era presente anche una delegazione di alunni dell’Arimondi-Eula e dell’Istituto B. Muzzone. I ragazzi della redazione del Messaggero dell’Arimondi-Eula hanno presentato due dei 7 progetti che hanno caratteriz- zato la giornata: il primo sullo sviluppo di una biblioteca per ragazzi nel Comune di Marene, il secondo (in collaborazione con l’associazione “Terre dei Savoia”) sulla creazione di uno stage per i ragazzi delle classi del liceo di Racconigi con lo scopo di avvicinarli ad un lavoro d’ufficio ma soprattutto di portarli a conoscere e valorizzare i prodotti del territorio. L’ultima prova generale del flash mob in piazza Carlo Alberto SCUOLE Tovaglioli alla mensa dell’elementare Dalla carta alla stoffa Il locale mensa della scuola primaria di via Ferruccio Ton Nuovi elementi di arredo sono stati posizionati nel cortile della scuola elementare: panchine ed una tettoia per le biciclette. Lo ha spiegato l’assessore Beltrando nel corso di un sopralluogo all’edificio scolastico. L’assessore ha anche voluto soffermarsi sulle cucine e la mensa, sottolineando il suo livello La nuova tettoia per le biciclette di pulizia e la bontà del cibo somministrato. «Tutto questo – ha dichiarato Beltrando – grazie all’azienda che ha vinto l’appalto, l’Euroristorazione, che offre un’ottima collaborazione al Comune ed ha introdotto migliorie nel servizio. Per evitare sprechi e l’accumulo dei rifiuti, per esempio, i tovaglioli di carta sono stati sostituiti con tovaglioli di stoffa». Ogni giorno nella mensa di via Ton vengono serviti i pasti a 190 bambini. NOTIZIE IN BREVE Con la bicicletta da Racconigi alla vetta del Monviso e ritorno Il 5 e 6 settembre, per ricordare i 90 anni della posa della croce sul Monviso, il neoracconigese Federico Bronzin raggiungerà la vetta con la bicicletta sulle spalle. Federico, preparatore tecnico di mestiere, ha già iniziato gli allenamenti per compiere l’imFederico Bronzin con il sindaco presa. L’idea è di partire in bicicletta da Racconigi, risalire la Val Varaita, raggiungere la cima con la bici a spalle e scendere poi in sella, facendo ritorno lungo la Valle del Po. A Bronzin piacerebbe non vivere da solo questa bella esperienza: «Sono ben accetti dei volontari, sia nel tratto in bicicletta che lungo la scalata» afferma. Sarà un vigile di Carmagnola a sostituire Domenico Bertolino Per sostituire l’agente di Polizia municipale Domenico Bertolino, che andrà in pensione con decorrenza 1° agosto, arriverà un vigile da Carmagnola. Si chiama Gianluca Colombino e, in base ad un accordo tra i due Comuni, prende fin d’ora servizio nella nostra città a tempo parziale, in previsione di una futura mobilità presso il Comune di Racconigi. A fine anno andrà in pensione anche il vicecomandante Giovanni Pautasso e non sarà sostituito. Già attualmente l’organico della Polizia municipale racconigese è estremamente ridotto. Tre i posti presso il Comune per i giovani del Servizio civile Il gruppo di studenti racconigesi al convegno di venerdì a Torino Sulla manifestazione servizio di Federico Lombardo sul prossimo numero del Saviglianese. Aderendo al progetto di Servizio civile del Consorzio Monviso Solidale il Comune offre a tre giovani tra i 18 ed i 28 anni un’opportunità lavorativa (30 ore distribuite su 5-6 giorni a settimana, con un contributo mensile di 433,80 euro e la partecipazione ad un percorso formativo). I progetti riguardano il Servizio Informagiovani e Centro Giovani, l’assistenza minori all’asilo nido comunale ed il servizio di accompagnamento educativo a favore dei minori. I candidati devono presentare domanda (ad uno solo dei tre progetti) entro le ore 14 di giovedì 16 aprile. Per informazioni rivolgersi all’Informagiovani di piazza Carlo Alberto 21 (tel. 0172.84562).