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Ergonomia dei sedili delle automobili
Test diversi Ergonomia dei sedili delle automobili Il TCS ha esaminato attentamente il comfort e la sicurezza di 26 sedili di vetture appartenenti a diverse categorie Nella metà dei casi, gli esperti hanno criticato la seduta perché troppo corta o per la mancanza di un dispositivo che permetta di allungarla. In 11 modelli il sostegno laterale lasciava a desiderare. 12 modelli hanno ottenuto buoni voti per quanto riguarda la sicurezza. Nella maggior parte dei casi, i sedili fornibili in opzione hanno conseguito i migliori risultati in fatto di comfort e sicurezza. 12 dei 26 sedili oggetto del test offrono una buona protezione in caso di tamponamento, mentre altri cinque hanno ricevuto il voto «sufficiente». In nove modelli non è stato possibile ottenere risultati nella disciplina della sicurezza. Per quanto riguarda il comfort, si constata che i sedili proposti in opzione sono generalmente più comodi, dato che offrono un maggior numero di regolazioni. In 13 casi, la seduta era troppo corta, oppure il sedile non era dotato di un dispositivo per allungarla. Una superficie troppo corta affatica le gambe nei lunghi viaggi. Undici sedili sono stati giudicati insufficienti per quanto riguarda il sostegno laterale. Abbastanza spazio in seconda fila Nella maggior parte dei veicoli, in funzione della categoria presa in considerazione, lo spazio disponibile nella seconda fila è stato giudicato da sufficiente a buono. Tuttavia, l’agio per la testa risulta alquanto scarso nelle Citroën C4, Alfa Romeo Giulietta e Volvo S60. La stessa constatazione vale per il posto riservato alle gambe nella Suzuki Swift e nella Opel Astra. Il sedile posteriore della Honda CR-Z e della Peugeot RCZ non è adeguato per le persone adulte. A causa del design, questi modelli offrono poco spazio a chi si accomoda sul divanetto posteriore. Quale congiunzione tra pilota e automobile, il sedile deve rispondere a molteplici esigenze. Oltre ai requisiti di sicurezza attiva e passiva, per il costruttore sono prioritari criteri economici ed ecologici, mentre l’acquirente è soprattutto interessato al comfort. La distanza fra busto e airbag/volante non dovrebbe essere inferiore ai 25-30 centimetri per non intralciare il conducente nelle manovre di scansamento. In caso d’incidente, l’airbag potrebbe peraltro ferirlo fatalmente se si gonfia a distanza ravvicinata. Al momento dell’acquisto, come pure negli spostamenti quotidiani, si tende a trascurare i sedili. Prima di optare per un determinato modello d’auto, si raccomanda di compiere un giro di prova abbastanza lungo da consentire di verificare se i sedili soddisfano i bisogni individuali per quanto riguarda la comodità. Lo schienale dovrebbe essere regolato possibilmente in verticale. Se troppo inclinato, il contatto con la schiena è insufficiente e le braccia sono troppo tese, rendendo disagevole la sterzata. Ricordiamo che il volante va tenuto con ambedue le mani. Altro principio importante da rispettare: regolare sempre correttamente il sedile prima di mettersi in marcia. Si cercherà in particolare di assumere una posizione seduta eretta e di adeguare di conseguenza il poggiatesta (il bordo superiore del poggiatesta dev’essere allineato alla sommità del capo; vedi anche il capitolo «Come regolare il sedile del conducente in modo corretto»). Sicurezza Un sedile ergonomico migliora significativamente la sicurezza a bordo. Consente al conducente di sedere correttamente. Inoltre ne favorisce la concentrazione e ritarda l’affaticamento. Di conseguenza, il conducente ha riflessi più pronti e reagisce in modo adeguato alle diverse situazioni che gli si presentano. Quanto alla sicurezza passiva, l’ergonomia o meglio la corretta regolazione del sedile contribuisce ad una protezione ottimale in caso di impatto. I diversi elementi della dotazione di sicurezza - airbag frontali e laterali, a livello di ginocchie e testa, cinture e pretensionatori, poggiatesta - risultano efficaci soltanto se i sedili sono ben adattati ai passeggeri. © TCS Consulenza mobilità, Emmen | Doctech: 5032.02.it/DBA | Data: 19.12.2014 Pericolo di trauma cervicale (cosiddetto «colpo di frusta») In caso di urto posteriore, veicolo e conducente subiscono un’accelerazione in avanti, mentre la testa, non sostenuta, rimane nella posizione iniziale per poi seguire il movimento del corpo. Questo «colpo di frusta» può provocare una severa distrazione delle vertebre e lesioni ai legamenti, muscoli, dischi intervertebrali o nervi. Il trauma comporta dolori alla cervicale, mal di testa, nausea o problemi di concentrazione. Un poggiatesta regolato correttamente (specie in altezza) permetterà di evitare o ridurre la gravità dei sintomi di un incidente di questo tipo. 1 Test diversi Ergonomia dei sedili delle automobili Il TCS consiglia Come regolare il sedile del conducente in modo corretto • Fate del sedile dell’automobile un criterio d’acquisto. Non esitate a provare i sedili nel corso di (prolungati) giri di prova. 1. Prima di regolare il sedile nei particolari, occorre sistemarlo in una posizione adeguata assieme allo schienale. • Regolate correttamente il sedile, compresi l’altezza del poggiatesta e della cintura di sicurezza. Eviterete dolori muscolari e aumenterete la vostra sicurezza. 2. Alzare il sedile il più alto possibile. La distanza tra testa e tetto dell’abitacolo deve corrispondere a circa la larghezza di un pugno. Questa posizione garantisce un ampio campo visivo. • Programmate abbastanza tempo per il viaggio. In questo modo guiderete in modo più disteso e sicuro. 3. Con il basso schiena appoggiato allo schienale, regolate la distanza dei pedali, in modo tale che le gambe restino ancora leggermente piegate quando li schiacciate a fondo. • Durante il tragitto, fate una sosta almeno ogni due ore. Approfittatene per rigenerare il corpo e lo spirito. Il TCS raccomanda di sgranchirsi le gambe e di compiere qualche esercizio di ginnastica. • Se avvertite segni di stanchezza, fermatevi subito e fate un «pisolino» di una quindicina di minuti. Ecco l’unico rimedio efficace contro gli improvvisi colpi di sonno. Soltanto un automobilista riposato è un utente della strada attento. 4. Inclinate lo schienale in modo tale che il volante possa essere impugnato con le braccia leggermente piegate e le spalle appoggiate. Il contatto tra spalle e schienale dev’essere mantenuto anche quando si gira il volante. Cercate anche di posizionare lo schienale il più verticale possible. © TCS Consulenza mobilità, Emmen | Doctech: 5032.02.it/DBA | Data: 19.12.2014 5. Regolate l’inclinazione della seduta in modo da poter schiacciare i pedali a fondo senza grossi sforzi, sedendo in modo disteso. 6. Se il sedile è regolato correttamente, la distanza con l’incavo del ginocchio non deve superare la larghezza di due o tre dita. 7. Sistemate il poggiatesta in modo che il bordo superiore combaci con la sommità del capo. La distanza tra testa e poggiatesta dev’essere essere ridotta (max. 3 cm). 8. Le imbottiture laterali del sedile devono contenere il corpo in modo confortevole, senza stringerlo. 9. Regolate il supporto lombare dello schienale affinché sorregga la colonna vertebrale, seguendone l’anatomia. 2 Test diversi Ergonomia dei sedili delle automobili Vettura provata Sicurezza1) Comfort 1a fila 2) (comodità del sedile) Comfort 2a fila 3) (spazio disponibile) Alfa Romeo Giulietta tenuta laterale insufficiente seduta troppo corta spazio per le gambe sufficiente spazio per la testa sufficiente BMW serie 5 posizione seduta molto gradevole molteplici regolazioni sovrapprezzo per sedili comfort spazio abbondante BMW X3 - sedili confortevoli tenuta laterale mediocre sostegno lombare manca seduta di dimensioni scarse regolazione altezza complicata spazio per gambe e testa adeguato Chevrolet Spark schienale troppo piccolo seduta troppo corta imbottitura troppo morbida tenuta laterale manca regolazione altezza ridotta spazio per gambe e testa adeguato Citroën C4 sedili confortevoli seduta di dimensioni scarse spazio per le gambe sufficiente spazio per la testa modesto Ford Grand C-MAX seduta troppo corta spazio adeguato Honda CR-Z buona sagomazione sedili seduta troppo corta sostegno lombare manca panchina posteriore non adatta per il trasporto di persone Honda Jazz seduta troppo corta tenuta laterale mediocre regolazione altezza scarsa spazio adeguato Kia Venga sedili confortevoli tenuta laterale scarsa spazio adeguato regolabilità Nissan 370Z - - Opel Astra sedili molto comodi molteplici regolazioni regolazione dei braccioli complicata spazio per le gambe scarso Opel Meriva spazio adeguato sedili regolabili singolarmente Peugeot 508 SW sedili confortevoli molteplici regolazioni buona sagomatura sedili spazio adeguato Peugeot 5008 buona tenuta laterale seduta troppo corta sagomatura schienale regolazione dei braccioli complicata spazio adeguato Peugeot RCZ - buona tenuta laterale sedili confortevoli seduta troppo corta sostegno lombare impercepibile divanetto posteriore non adatto al trasporto passeggeri Renault Wind - seduta troppo corta regolazione altezza complicata molteplici regolazioni seduta troppo corta tenuta laterale scarsa (spalle) scorrimento cintura sulle spalle sedili confortevoli molteplici regolazioni regolazione dei braccioli complicata tenuta laterale schienale © TCS Consulenza mobilità, Emmen | Doctech: 5032.01.it/GRM | Data: 20.06.2011 - 3 Test diversi Ergonomia dei sedili delle automobili Vettura provata Sicurezza 1) Comfort 1a fila 2) (comodità del sedile) Comfort 2a fila 3) (spazio disponibile) Saab 9-5 ottimo comfort sedili molteplici regolazioni spazio adeguato Seat Alhambra sedili confortevoli tenuta laterale sufficiente spazio adeguato per 3 persone Skoda Superb molteplici regolazioni seduta troppo corta tenuta laterale insufficiente spazio adeguato Subaru Trezia - sedili confortevoli spazio adeguato Suzuki Swift imbottitura troppo morbida spazio sufficiente spazio per le gambe limitato Think City - sedili confortevoli - Toyota Auris - sagomatura scarsa sedili tenuta laterale insufficiente spazio adeguato Volvo S60 ottimo comfort sedili molteplici regolazioni buon spazio per le gambe agio per la testa appena sufficiente VW Passat Variant - molteplici regolazioni seduta troppo corta tenuta laterale mediocre spazio adeguato VW Touareg - ottimo comfort sedili molteplici regolazioni sovrapprezzo per sedile comfort spazio adeguato divanetto scorrevole inclinazione schienale regolabile 1) rischio di trauma cervicale in caso di urto posteriore secondo i crash test Euro NCAP 2) valutazione soggettiva della comodità del sedile 3) valutazione soggettiva dello spazio disponibile Lo spazio disponibile si riferisce alla categoria del veicolo. Sono stati valutati solo i sedili disponibili nelle vetture testate (ev. a sovrapprezzo). © TCS Consulenza mobilità, Emmen | Doctech: 5032.02.it/DBA | Data: 19.12.2014 Protezione in caso di collisione posteriore: buona sufficiente insufficiente 4