...

LICEO DELLE SCIENZE UMANE Programmazioni Iniziali del

by user

on
Category: Documents
25

views

Report

Comments

Transcript

LICEO DELLE SCIENZE UMANE Programmazioni Iniziali del
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Programmazioni Iniziali del Consiglio della classe 5 G
a.s. 2015 - 2016
raccolte dal Coordinatore: prof.ssa Sonia C. Pisani
DOCENTI
Prof. Maria Rosaria Liuzzi
Prof. Sonia C. Pisani
Prof. Maria Natalia Bardi
Prof. Marino Abbatelli
Prof. Alessandro Loschiavo
Prof. Maria Basile (Conte Nicoletta)
Prof. Badalucco Giuseppe
Prof. Massimiliano Curletti
Prof. Candela Bernardo
Prof. Pesare Manuela
Prof. Santangelo M.Laura
DISCIPLINA
Lingua e letteratura italiana-Lingua e cultura latina
Lingua e cultura inglese
Filosofia - Scienze umane
Matematica - Fisica
Storia dell’Arte
Scienze naturali
Storia
Religione
Scienze motorie e sportive
Sostegno
Sostegno
PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
Prof. Mara Liuzzi
FINALITA’ EDUCATIVE GENERALI
Realizzazione di personalità più critiche, più autonome, più responsabili
Acquisizione di metodi, strumenti concettuali e operativi di base con cui affrontare gli studi successivi.
Potenziamento delle capacità relazionali fondate sulla consapevolezza di sé e l’accettazione della
diversità.
Interiorizzazione delle indicazioni di metodo fornite dai docenti.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo storico-culturale e scientifico.
Conoscenza dei contenuti essenziali dei programmi delle singole discipline.
Conoscenza delle procedure necessarie all’impostazione e risoluzione dei problemi.
Competenze
Saper decodificare e analizzare i vari tipi di testo.
Saper contestualizzare.
Saper utilizzare la lingua italiana e quella straniera in modo sostanzialmente chiaro e corretto. Saper
comprendere e utilizzare i linguaggi specifici in modo appropriato.
Capacità
Capacità di analisi e di sintesi.
Capacità di focalizzazione.
Capacità di correlazione tra le diverse discipline.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Partecipazione più consapevole e motivata alle attività didattiche.
Rispetto delle diversità degli individui e delle culture altre.
Rispetto delle regole e dell’Istituzione Scuola e della vita collettiva.
CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI, METODI, MEZZI, SPAZI, TEMPI e
STRUMENTI DI VERIFICA saranno specificati nelle relazioni delle singole discipline.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
La valutazione è stata strutturata in riferimento agli obiettivi specifici di ogni materia (per i quali si
rimanda alle relazioni delle singole discipline) e di quelli educativi in generale. Si sintetizzano qui di
seguito i criteri collegiali:
1. Percorso compiuto in relazione al livello di partenza
2. Interiorizzazione dei contenuti
3. Pertinenza del lessico specifico
4. Capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione
5. Frequenza assidua ed impegno nelle lezioni
6. Efficacia espositiva
STANDARD minimi:
1. conoscenza dei contenuti di base dei programmi;
2. chiarezza espositiva;
3. partecipazione alle lezioni
4. capacità di effettuare analisi semplici
ATTIVITA’ DI RECUPERO
Nel corso dell’anno scolastico si attueranno interventi di recupero e potenziamento miranti a
colmare le lacune o a consolidare le competenze di base in itinere.
Obiettivi minimi per le classi quinte
Italiano
Conoscenze per
tematica, per autore o per
genere
Conoscere il processo storico alla base di un periodo letterario
Conoscere i generi più praticati Lirica (Baudelaire, Pascoli,
D’Annunzio, Ungaretti, Montale)
Teatro (Pirandello, Brecht, De Filippo) Narrativa (Verga, Zola,
Joyce, Svevo, Pavese, Calvino)
Padroneggiare il lessico specifico
Competenze
Comprendere il testo nella sua struttura complessiva e per la sua
organicità
Saper individuare le specificità stilistiche
Saper svolgere una comparazione critica tra le opere e gli autori
trattati
Saper individuare la tematica ricorrente in un autore
Riguardo al terzo punto all’o.d.g..ci si rifà alle griglie del POF
Saper individuare i nuclei tematici comuni all’opera di un autore
Comprendere la funzione dei modelli culturali di un’epoca
Saper analizzare a vari livelli i testi
Saper confrontare in maniera dialettica e costruttiva i testi e
motivare giudizi critici
Abilità
Contenuti essenziali
Misure compensative (necessarie per gli alunni con DSA):
dizionario digitale
correttore ortografico
schemi e mappe concettuali
coniugazioni, declinazioni, ecc.
Misure dispensative (necessarie per gli alunni con DSA):
per lo scritto di Italiano le prove saranno più brevi rispetto a quelle assegnate alla classe e lo studente si
avvarrà di tutte le misure compensative necessarie; l’aspetto da valutare sarà relativo ai contenuti e ai
generi piuttosto che alla correttezza ortografica.
OBIETTIVI:
a)sapere: conoscenza degli autori e dei movimenti letterari oggetto di studio nel corso dell’anno
b)saper fare:
-capacità di esprimersi in modo sintatticamente corretto, logico, consequenziale
-capacità di utilizzare un lessico vario ed appropriato
-capacità di elaborazione di un saggio breve e di un’analisi testuale
-capacità di cogliere in profondità il pensiero di un autore, il suo rapporto con il contesto storico-culturale
italiano ed europeo, le sue scelte linguistico-espressive attraverso un’attenta lettura dei brani proposti
-capacità di attuare collegamenti interdisciplinari.
METODOLOGIA: lezioni frontali, lezioni partecipate, lettura e commento dei testi, esercitazioni
sulla prima prova scritta dell’esame di stato ( saggio breve, analisi del testo)
STRUMENTI: libro di testo, appunti, fotocopie
VERIFICHE: verifiche orali, test scritti ( test a risposta multipla, trattazioni sintetiche): due nel
primo quadrimestre, tre nel secondo; prove scritte della tipologia suddetta: due nel primo
quadrimestre, tre nel secondo.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE: raggiungimento degli obiettivi specifici, capacità espressive
orali e scritte, capacità argomentative e critiche, capacità di rielaborazione personale, impegno,
partecipazione.
CONTENUTI:
Storia della letteratura italiana: L’Ottocento
Neoclassicismo
Romanticismo
Ugo Foscolo:
La politica e la poesia.
Vita, opere, stile e pensiero.
-Ultime lettere di Jacopo Ortis testo integrale
Giacomo Leopardi:
Dall’assoluto alla modernità.
Vita, opere, stile, pensiero e genesi filosofica.
Tendium vitae e il concetto del suicidio.
Alessandro Manzoni:
Una lingua per la nazione.
Vita, opere, stile e pensiero.
Confronto tra Manzoni Foscolo e Leopardi.
Il Naturalismo francese e il Verismo italiano
Giovanni Verga: Il romanzo dei vinti.
Vita, opere, stile e pensiero.
Il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico
La Scapigliatura
Charles Baudelaire:
Vita, opere, stile e pensiero.
Giosue Carducci:
Vita, opere, stile e pensiero.
Giovanni Pascoli:
Il sentimento e la parola.
Vita, opere, stile e pensiero.
Gabriele D ’Annunzio:
Il mercato dell’immaginazione.
Vita, opere, stile e pensiero.
Crepuscolari e futuristi: caratteri generali
Luigi Pirandello:
Le maschere e il caos.
Vita, opere, stile e pensiero.
Letture integrali:
-Il fu Mattia Pascal
-Uno nessuno e centomila
Il saggio dell’umorismo: differenza tra comicità e umorismo
Italo Svevo:
Il romanzo dell’incoscio. Vita, opere, stile e pensiero.
Lettura integrale:
La coscienza di Zeno
L’Ermetismo: caratteri generali
Giuseppe Ungaretti:
La rinascita della parola.
Vita, opere, stile e pensiero.
Eugenio Montale:
Il male di vivere.
Vita, opere, stile e pensiero.
Neorealismo: caratteri generali
Lettura integrale dei testi :
1984 di George Orwell
Niente di nuvo sul fronte occidentale di Remarque
Il piacere/ il fuoco di G.D’annuzio
La coscienza di Zeno di I.Svevo
Le ultime lettere di Jacopo Ortis di U.Foscolo
Testo adottato: Panebianco, LetterAutori (2, 3 vol) , Zanichelli.
PROGRAMMAZIONE DI LATINO 5G
prof.ssa Mara Liuzzi
OBIETTIVI:
a) sapere: conoscenza degli autori e del contesto storico-culturale in cui si collocano
b)saper fare:
- capacità di riflettere criticamente sulle opere lette in traduzione italiana e di
cogliere i nuclei fondanti del pensiero degli autori
-capacità di attualizzare i testi antichi cogliendone temi e problematiche in un continuo dialogo con la
modernità
METODOLOGIA: lezioni frontali, lezioni partecipate, lettura e commento di testi latini in
traduzione italiana
STRUMENTI: libro di testo appunti, fotocopie
VERIFICHE: verifiche orali, test scritti (test a risposta multipla, trattazioni sintetiche): due nel primo
quadrimestre, tre nel secondo
CRITERI PER LA VALUTAZIONE: raggiungimento degli obiettivi specifici, capacità espressive,
capacità argomentative e critiche, capacità di rielaborazione personale, impegno, partecipazione
OBIETTIVI MINIMI
CONOSCENZE
Consolidamento e perfezionamento delle conoscenze degli anni precedenti.
La letteratura del primo e del secondo secolo dopo Cristo.
COMPETENZE
Consolidamento e perfezionamento delle competenze degli anni precedenti.
ABILITA’
Comprendere e tradurre un testo tenendo conto delle strutture morfosintattiche e lessicali, della tipologia
del testo, dell’inquadramento storico-culturale del testo, dell’individuazione delle tematiche di fondo in
rapporto al pensiero dell’autore.
Analizzare le principali tematiche della classicità ed operare collegamenti e confronti.
CONTENUTI ESSENZIALI
Il primo secolo dell’impero: da Tiberio a Traiano.
Seneca.
Lucano.
La formazione dell’oratore: Quintiliano (essenziale per l’indirizzo socio psicopedagogico).
La storia: Tacito.
L’epistolografia: Plinio il giovane.
Marziale
Il secondo secolo dell’impero: l’età di Adriano e degli Antonini.
Il romanzo: Petronio, Apuleio.
La vulgata di San Girolamo
Percorsi tematici da individuare.
Ampie letture antologiche degli autori studiati in traduzione o con testo a fronte.
Misure compensative (necessarie per gli alunni con DSA):
dizionario digitale
correttore ortografico
schemi e mappe concettuali
coniugazioni , declinazioni, ecc.
Misure dispensative (necessarie per gli alunni con DSA):
per lo scritto di Latino le prove saranno più brevi rispetto a quelle assegnate alla classe e lo studente si
avvarrà di tutte le misure compensative necessarie; l’aspetto da valutare sarà relativo alla
contestualizzazione storico-culturale dei brani d’autore proposti nelle prove e non alla competenza
metalinguistica dell’alunno.
CONTENUTI:
L’età giulio-claudia
Il quadro storico
Petronio:
L’uomo, l’autore, lo stile, la fortuna
L’età dei Flavi
Il quadro storico
Quintiliano:
L’uomo, l’autore, lo stile, la fortuna
Educazione, istruzione, formazione culturale
Plinio il Vecchio:
L’enciclopedismo romano
Marziale:
L’epigramma, la poetica, lingua e stile
Marziale e il suo pubblico
Da Nerva agli Antonini
Giovenale:
L’uomo, l’autore, lo stile
Tacito:
Principato e libertà
L’uomo, l’autore, lo stile
Apuleio:
Il panorama socio-culturale dell’Africa romana
L’uomo, l’autore, lo stile
Il confronto col cristianesimo
La letteratura cristiana
Il trionfo del cristianesimo
Testo adottato: Diotti-Dossi, Res et fabula, ed. SEI volume unico
DISCIPLINA INGLESE
DOCENTE
CLASSE 5° SEZ. G
PISANI SONIA
FINALITA’
• Acquisizione di un’effettiva competenza linguistica con finalità comunicative, culturali e
letterarie
• Ampliamento degli interessi e degli orizzonti culturali
• Sviluppo della capacità di rielaborazione e sintesi
OBIETTIVI
• Ampliare la conoscenza della lingua e della letteratura e interiorizzare nozioni e funzioni
linguistiche per un uso più fluido e personalizzato della L2.
• Acquisire autonomia di studio ed analisi.
• Individuare le linee di evoluzione del sistema letterario oggetto di studio nel contesto
europeo.
CONOSCENZE
• Conoscenza delle funzioni, delle strutture e del lessico necessari ad una comunicazione
su argomenti di carattere generale e specifico.
• Conoscenza del quadro storico in cui si inseriscono le opere letterarie studiate.
• Conoscenza degli aspetti fondamentali dei generi letterari.
ABILITA’
• Saper cogliere il significato specifico di una conversazione, individuare le tematiche di un
testo comprenderne le informazioni, effettuare inferenze, riformulare testi.
COMPETENZE
• Saper analizzare brani.
• Saper produrre testi scritti.
METODOLOGIA DIDATTICA
Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si farà costante ricorso ad attività di carattere
comunicativo in cui le abilità linguistiche di base siano usate in una varietà di situazioni
adeguate alla realtà dell’allievo. La lettura analitica dei testi sarà finalizzata a stimolare la
capacità di coglierne il significato e la strutturazione.
MEZZI
• Libro di testo; Audiovisivi; Computer.
VALUTAZIONE
• Le verifiche saranno sia di tipo oggettivo che soggettivo, scritte ed orali, si terrà conto anche della qualità
degli interventi di ciascun allievo nel corso delle lezioni e dell’impegno dimostrato;
• Si effettueranno almeno due prove scritte e due orali per ogni Quadrimestre;
• Per la valutazione si fa riferimento alla tabella voti approvata dal Collegio dei Docenti;
• Durante il corso dell’anno verranno effettuate simulazioni di terza prova scritta in previsione dell’ Esame
di Stato.
Dal libro di testo The Prose and the Passion – Zanichelli = 99 ore
The Romantic Age
Emotion versus Reason
The Changing Face of Britain and America
Romantic Poetry
The Gothic Novel
William Blake:
The Tyger and The Lamb
William Wordsworth:
Daffodils
Samuel Taylor Coleridge:
The Rime of the Ancient Mariner
The Killing of the Albatross
Mary Shelley:
Frankenstein’s death
Jane Austen:
Pride and Prejudice
The Victorian Age
The Victorian Compromise
The Age of Expansion and Reform
The Victorian Novel
The Victorian Comedy
Aestheticism and Decadence
Charles Dickens:
Hard Times
A man of realities
Oscar Wilde:
An Ideal Husband
The Picture of Dorian Gray
The Twentieth century
Anxiety and Rebellion
The Stream of Consciouness and the Interior Monologue
Virginia Woolf
To the Lighthouse
My dear stand still
The Post-War Drama
Samuel Beckett
Waiting for Godot
James Joyce:
Dubliners
George Orwell:
Nineteen Eighty Four
Francis Scott Fitzgerald:
The Great Gatsby
Si considerano obiettivi minimi la capacità dello studente di conoscere le linee generali del periodo a cui
appartengono i testi studiati, unitamente alle caratteristiche stilistiche e tematiche dei testi affrontati e dei
rispettivi autori. Altresì, è fondamentale la conoscenza del lessico specifico relativo ai vari generi letterari.
Livello B1/B2 del QCE (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue).
Vengono fissati i seguenti parametri valutativi dei livelli di conoscenza, comprensione,
applicazione, analisi, sintesi e valutazione
VOTO
GIUDIZIO
2
Non riconosce o ignora nozioni e funzioni linguistiche. Non interpreta le
informazioni e/o le istruzioni fornite oralmente o per iscritto. Non individua le
modalità per esprimersi neanche nei più semplici contesti conosciuti. Non riconosce
le relazioni tra gli elementi di un testo o contesto linguistico. Non sa sistemare le
informazioni e le funzioni o nozioni linguistiche proposte. Anche se sollecitato non
è in grado di effettuare semplici valutazioni.
Conosce frammentariamente nozioni e funzioni linguistiche. Comprende semplici
istruzioni ma non interpreta e/o fraintende le informazioni fornite oralmente o per
iscritto. Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche in modo parziale e scorretto,
3-4
espressione poco coerente, gravi e diffusi errori. Riconosce solo parzialmente le
relazioni tra gli elementi di un testo o contesto linguistico e/o le rileva in modo
scorretto. Non sistema organicamente le funzioni e nozioni linguistiche o le
informazioni acquisite. Anche se guidato no è in grado di effettuare valutazioni
Conosce funzioni linguistiche e nozioni in modo superficiale e/o lacunoso.
Comprende le istruzioni ma non interpreta sempre correttamente tutte le
5
informazioni fornite oralmente o per iscritto. Utilizza le nozioni e funzioni
linguistiche in modo approssimativo o pedissequo nell’esecuzione di compiti orali o
scritti in contesti noti. Effettua analisi parziali cogliendo solo alcune delle relazioni
in un testo o contesto linguistico. Non sistema tutte le nozioni o informazioni in
discorsi o testi organici e completi. Se guidato è in grado di effettuare valutazioni
solo parziali.
Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo adeguato ma non approfondito.
Comprende le istruzioni e interpreta correttamente le informazioni fornite oralmente
6
o per iscritto. Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche correttamente in contesti
noti; gli errori non compromettono l’efficacia della comunicazione. Coglie i nessi
essenziali delle relazioni o funzioni in testi o contesti linguistici conosciuti. Sistema
le nozioni e le informazioni secondo schemi noti, organizza semplici testi. Se
guidato effettua valutazioni semplici (almeno di tipo quantitativo)
Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo adeguato ma non approfondito.
Comprende le istruzioni e interpreta correttamente le informazioni fornite oralmente
7-8
o per iscritto adattandole ai diversi contesti in modo più o meno adeguato. Utilizza
le nozioni e funzioni linguistiche acquisite anche in contesti nuovi. Espressione
orale o scritta autonoma, chiara, lessico adeguato. Coglie autonomamente nessi,
relazioni e funzioni in testi o contesti linguistici più o meno complessi e riconosce i
principi organizzativi di base. Sistema autonomamente le conoscenze acquisite,
organizza testi ordinando organicamente le informazioni. Effettua valutazioni
autonome anche di tipo qualitativo seppure non approfondite.
Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo completo, ampliato e approfondito.
Comprende, interpreta, traspone e rielabora autonomamente le informazioni fornite
9 - 10
oralmente o per iscritti. Articola il discorso in modo corretto e autonomo con
coerenza e coesione anche in contesti orali o scritti non noti. Individua relazioni,
funzioni, principi organizzativi primari e complementari anche in contesti linguistici
non conosciuti. Organizza autonomamente le conoscenza riordinandole in sistemi
testi e contesti nuovi e originali. Effettua valutazioni autonome, approfondite,
esprime giudizi critici di valore e metodo in modo anche originale.
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Prof. Maria Natalia Bardi
Classe 5G
2015.2016
Kant
La Dissertazione del ’70: Distinzione tra mondo sensibile e mondo intelligibile.
CRITICA DELLA RAGION PURA:La “rivoluzione copernicana” del conoscere.
“Estetica Trascendentale”: tipi di giudizio, fondazione della matematica.
“Analitica Trascendentale”: Intelletto e categorie, fondazione della fisica, deduzione
trascendentale: L’Io penso.
“Dialettica trascendentale”: psicologia, cosmologia e teologia razionale.
CRITICA DELLA RAGION PRATICA, La teoria dei postulati, i caratteri della legge
morale, l’imperativo categorico.
CRITICA DEL GIUDIZIO: il giudizio riflettente e il giudizio teleologico
Caratteri generali dell’Idealismo tedesco.
Fichte
La “Dottrina della scienza” e i suoi tre principi. La “scelta” tra idealismo e
dogmatismo. Idealismo etico, la dottrina morale.
La seconda filosofia fichtiana.
Schelling
CENNI su: La filosofia della natura, le critiche a Fichte. L’idealismo trascendentale. La
filosofia dello Spirito. La filosofia della natura e la teoria dell’arte. La filosofia dell’identità.
La filosofia positiva.
Hegel
Le tesi di fondo del sistema: dialettica, Spirito, Ragione e Realtà.
La “Fenomenologia dello Spirito”.
L’ “Enciclopedia delle Scienze filosofiche in compendio”:
 La Logica
 La Filosofia della Natura
 La Filosofia dello Spirito
Destra e Sinistra hegeliana, caratteri generali.
Feuerbach
Critica alla religione e critica ad Hegel
Umanismo.
Marx
Critica alla filosofia hegeliana e alla Sinistra hegeliana.
Distacco da Feuerbach.
Materialismo storico e dialettico.
Il “Manifesto del partito comunista”: rivoluzione, dittatura del proletariato e avvento
del comunismo.
“Il Capitale” : Merce, lavoro e plusvalore.
I contestatori del sistema hegeliano:
Schopenhauer
“Il mondo come rappresentazione”:
Caratteri e manifestazioni della volontà,
Il pessimismo,
Critiche alle varie forme di ottimismo,
Vie di liberazione dalla volontà.
Kierkegaard
Rifiuto dell’hegelismo.
L’esistenza come possibilità.: Angoscia e disperazione.
Gli stadi della Esistenza: estetico, etico, religioso.
Fede come scandalo e paradosso.
Caratteristiche generali del Positivismo.
LA REAZIONE AL POSITIVISMO:
H. BERGSON
Il tempo della vita e il tempo della scienza
L’ evoluzione creatrice e lo slancio vitale
NIETZSCHE
“La nascita della tragedia”, apollineo e dionisiaco.
La filosofia del mattino, “Gaia scienza”: il grande annuncio, la “morte di Dio”.
La filosofia del meriggio, “Così parlò Zarathustra”:
L’oltreuomo, l’eterno ritorno
dell’uguale.
Nichilismo. “Trasvalutazione dei valori”. Volontà di potenza.
Letture: Aforisma 125, “L’uomo folle”; Aforisma 341 “da “La gaia scienza”. “ “La visione e
l’enigma” da “Così parlò Zarathustra”.
PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE
Prof. Maria Natalia Bardi
classe 5 G
anno scolastico 2015.16
PEDAGOGIA
LE REAZIONI AL POSITIVISMO IN EUROPA: lo spiritualismo di H. Bergson, la psicanalisi di
S. Freud, il neoidealismo di G. Gentile.
La scuola italiana nei primi decenni del ‘900: la Riforma del 1923.
IL PRAGMATISMO STATUNITENSE E LE ESPERIENZE EDUCATIVE IN AMBITO
ANGLOAMERICANO.
Il metodo di Baden –Powell
Lo strumentalismo di J. Dewey
PEDAGOGIA E PSICOLOGIA SPERIMENTALE
Maria Montessori: sperimentazione e psicologia individuale
- Metodo
- Ruolo dell’insegnante
- Materiale didattico
Ovide Decroly: Sperimentazione e psicologia sociale
- -gli interessi
- Le idee associate
- Metodo globale
E. Claparéde :
- l’educazione funzionale
- la scuola su misura
Altre esperienze in Europa:
A. A.S. Makarenko: Marxismo e pedagogia della disciplina
B. Don L. Milani e la scuola di Barbiana
DOPO LA SCUOLA ATTIVA
J. Bruner: le fasi cognitive del bambino e le rappresentazioni
Oltre la scuola attiva
Gardner: la teoria delle intelligenze multiple
TEMI E PROBLEMI DELLA PEDAGOGIA NEL NOVECENTO
I media, le tecnologie e l’educazione.
L’educazione in prospettiva multiculturale.
L’integrazione dei disabili e la didattica inclusiva
L’ ANTROPOLOGIA NEL MONDO CONTEMPORANEO:
Le culture transnazionali
I panorami etnici
Media, mass media, new media
L’etnografia nel mondo contemporaneo.
SOCIOLOGIA
La mondializzazione dei mercati
Il welfare
Il multiculturalismo
La sociologia contemporanea:
Z. Bauman e il concetto di “liquidità”
U. Beck e la società del rischio
Elementi essenziali dell’indagine sociologica “sul campo”
Teorie, metodologie, applicazioni.
Visita alla Casa dei Bambini di Largo Bastia (Roma)
Lettura di “Lettera ad una professoressa” della Scuola di Barbiana (D. Lorenzo Milani)
CONTENUTI MINIMI
Antropologia
1. Problemi fondamentali dell’antropologia
Le grandi religioni mondiali
Il problema della razionalizzazione del mondo
I metodi di ricerca in campo antropologico
Sociologia
1. Problemi fondamentali della sociologia
L’istruzione, la socializzazione, la comunicazione e i mezzi di comunicazione di
massa, la secolarizzazione, la società totalitaria, la società democratica, i
processi di globalizzazione, il modello occidentale di welfare-state.
2. Elementi essenziali dell’indagine sociologica “sul campo”
Teorie, metodologie, applicazioni
Pedagogia
1. Il Novecento pedagogico attraverso i classici
Il pragmatismo e John Dewey
La psicopedagogia di Eduard Claparède e Adolphe Ferrière
Il neoidealismo e Giovanni Gentile
L’attivismo e l’opera di Maria Montessori
La pedagogia critica
2. Temi e problemi della pedagogia nel Novecento
I media, le tecnologie e l’educazione.
L’educazione in prospettiva multiculturale.
L’integrazione dei disabili e la didattica inclusiva
SCHEDA DI VALUTAZIONE
La presente griglia è valida per l’intero ciclo di studi in relazione agli obiettivi disciplinari previsti per
ciascun anno di corso.
Indicatori: livello
Assolutamente negativo
Voto: 1-3
Gravemente insufficiente
Voto: 4-4,5
Insufficiente/mediocre
Voto: 5-5,5
Sufficiente
Voto: 6
Discreto
Voto: 7
Buono
Voto: 8
Ottimo
Voto: 9-10
Descrittori: giudizio
Impegno e partecipazione: non rispetta gli impegni, si sottrae alle verifiche e
non partecipa alle lezioni.
Conoscenze: ha nozioni solo frammentarie.
Competenze: non riesce a svolgere compiti semplici, né in modo Autonomo,
né guidato.
Capacità: non è in grado di applicare principi, regole e procedure
Comunicazione verbale: non conosce il lessico specifico ed espone in modo
disarticolato.
Impegno e partecipazione: assai discontinuo sia nell’impegno che nella
partecipazione.
Conoscenze; conoscenze limitate e frammentarie.
Competenze: applica con difficoltà le conoscenze commettendo errori anche
gravi nell’eseguire compiti elementari.
Capacità: analizza superficialmente e applica parzialmente i principi, le
regole e procedure studiate.
Comunicazione verbale: uso inadeguato del lessico ed esposizione modesta
e lacunosa.
Impegno e partecipazione: discontinuo l’impegno e saltuaria la
partecipazione.
Conoscenze: parziali e superficiali.
Competenze: commette qualche errore nell’esecuzione di compiti di
difficoltà media e ha bisogno di aiuto per arrivare alla soluzione.
Capacità: effettua analisi e sintesi solo parziali.
Comunicazione verbale: utilizza il linguaggio settoriale in maniera non
sempre corretta.
Impegno e partecipazione: si impegna e partecipa sufficientemente
Conoscenze: quasi complete, con qualche imprecisione.
Competenze: applica le conoscenze senza fare gravi errori ed esegue con
sufficiente autonomia i compiti assegnati.
Capacità: analisi e sintesi non approfondite ma quasi complete, se guidato è
in grado di sintetizzare le conoscenze in modo più soddisfacente.
Comunicazione verbale: usa il lessico specifico in modo semplice ma
corretto.
Impegno e partecipazione: impegno costante e partecipazione attiva.
Conoscenze: esaurienti con qualche approfondimento.
Competenze: è in grado di applicare i contenuti e le procedure ma commette
talvolta qualche errore non grave.
Capacità: individua quasi sempre correttamente i concetti.
Comunicazione verbale: uso corretto del linguaggio disciplinare.
Impegno e partecipazione: impegno costante, partecipazione attiva e
interessata.
Conoscenze: completa, approfondita e coordinata degli argomenti.
Competenze: applica le conoscenze in modo corretto e autonomo.
Capacità: analizza autonomamente i problemi ed è in grado di stabilire delle
relazioni concettuali anche in forma pluridisciplinare
Comunicazione verbale: si esprime con precisione e correttezza utilizzando
adeguatamente la proprietà lessicale.
Impegno e partecipazione: partecipazione costruttiva e interesse elevato.
Conoscenze: ampia, approfondita, coordinata, critica e esauriente.
Competenze: sa stabilire relazioni e nessi tra le problematiche affrontate
riconnettendole al vissuto quotidiano.
Capacità: è in grado di astrarre autonomamente, mettendo in relazione i
concetti con capacità critiche e pluridisciplinari.
Comunicazione verbale: si esprime in maniera originale, corretta,
appropriata, esaustiva.
DOCENTE : Marino Abbatelli
MATERIA : Matematica
CLASSE
: 5 sez. G
INDIRIZZO : Scienze Umane
FINALITA'
Sviluppo di capacità intuitive e logiche
Capacità di ragionamento coerente e argomentato
Abitudine alla precisione del linguaggio
Passaggio graduale dal pensiero operativo a quello razionale astratto
Possesso dei contenuti riportati nel programma
Acquisizione della capacità di sviluppare dimostrazioni e di operare con il simbolismo matematico
OBIETTIVI
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e dei modelli
matematici
Dominare attivamente i concetti e i metodi degli elementi del calcolo algebrico
Dominare attivamente gli strumenti matematici per lo studio dei fenomeni fisici e la costruzione di
modelli
Adoperare i metodi, i linguaggi e gli strumenti informatici introdotti
CONOSCENZE
Conoscere i contenuti proposti : definizioni, regole, proprietà, simbolismi, operazioni e procedure
COMPETENZE
Possedere capacità logiche
Analizzare e interpretare testi e situazioni
Adoperare una terminologia appropriata
CAPACITÀ
Saper determinare il campo di esistenza, la positività e gli asintoti di funzioni algebriche razionali intere
e fratte;
Conoscere e sapere interpretare geometricamente la definizione di limite e di derivata;
Sapere calcolare la derivata di funzioni razionali intere e fratte;
Sapere leggere e interpretare il grafico di una funzione.
METODOLOGIA DIDATTICA
La metodologia adottata sarà, in linea generale, la lezione frontale presentata agli allievi in forma tale da
sollecitare l’interesse e la partecipazione di tutti. L’obiettivo principale sarà quello di educare i ragazzi
ad un apprendimento che si basasse soprattutto su processi di deduzione logica.
L’attività di recupero sarà svolta in itinere a conclusione di un argomento o di un modulo e, per i casi
più gravi, con eventuali corsi di recupero pomeridiano.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Conoscenza dei contenuti
Capacità espositive, di collegamento, di analisi e di sintesi
Adeguatezza del linguaggio
Impegno mostrato, interesse, partecipazione, frequenza
CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI)
Conoscenza dei principali contenuti disciplinari
Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se in un contesto espressivo personale e non rigoroso
Capacità di risolvere con strumenti algebrici e grafici semplici problemi.
CONTENUTI ESSENZIALI
le funzioni;
campi di esistenza;
i limiti;
le forme indeterminate;
la continuità;
le derivate;
studio del grafico di una funzione.
OBIETTIVI MINIMI
saper determinare il campo di esistenza, la positività e gli asintoti di funzioni algebriche razionali intere
e fratte;
conoscere e sapere interpretare geometricamente la definizione di limite e di derivata;
sapere calcolare la derivata di funzioni razionali intere e fratte;
sapere leggere e interpretare il grafico di una funzione.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli da svolgere.
Le funzioni e le loro caratteristiche:
Cosa sono le funzioni, le funzioni numeriche, le funzioni definite per casi, Il dominio di una funzione, la
classificazione delle funzioni. Le funzioni iniettive, suriettive, biiettive, La funzione inversa. Le funzioni pari
e le funzioni dispari, le funzioni crescenti, decrescenti, le funzioni monotòne. Le funzioni periodiche.
I Limiti:
La definizione di
, il significato della definizione, la verifica, le funzioni continue, il limite
per eccesso, il limite per difetto, il limite destro e il limite sinistro
La definizione di
, Il limite è +∞ ,la verifica. Il limite è -∞, la verifica. Limiti destro e
sinistro infiniti. Gli asintoti verticali.
La definizione di
, x che tende a +∞ , x che tende a -∞, x che tende a ∞, gli asintoti
orizzontali.
La definizione di
. Il limite è +∞ quando x tende a +∞ o a -∞, Il limite è -∞ quando x
tende a +∞ o a -∞.
Le operazioni sui limiti:
Il limite della somma algebrica di due funzioni, il limite del prodotto di due funzioni, il limite della potenza,
il limite della funzione reciproca, il limite del quoziente di due funzioni.
Le forme indeterminate (+∞-∞), (∞ 0), (0/0), (∞/∞),(1^∞), (0^0),(∞^0)
Alcuni limiti notevoli, gli infinitesimi, gli infiniti.
Le funzioni continue:
la definizione, i teoremi sulle funzioni continue. I punti di discontinuità di una funzione.
Gli asintoti:
orizzontali, verticali obliqui. La ricerca degli asintoti obliqui.
Il grafico probabile di una funzione.
La derivata di una funzione:
la retta tangente al grafico di una funzione, la continuità e la derivabilità, derivate fondamentali.
Lo studio di funzioni.
Studio di funzioni razionali intere e frate, irrazionali intere e frate,
GRIGLIA DI VALUTAZIONE in uso per Matematica
GIUDIZIO
VOTO/1
0
0–2
3–4
Conoscenze
Competenze
Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti
proposti.
Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre
corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a
contesti diversi da quelli appresi
Capacità
distingue i dati, senza saperli classificare
né sintetizzare in maniera precisa
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
Ha appreso i contenuti in maniera superficiale
5
distingue e collega i dati tra loro in modo
frammentario perdendosi, se non guidato,
nella loro applicazione.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a
compiere semplici applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e raggruppare in modo
elementare, ma corretto.
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non sempre
approfondita dei contenuti che collega tra loro e
applica a diversi contesti con parziale autonomia
li sa analizzare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed approfondita dei
contenuti che collega tra loro e applica a diversi
contesti.
li sa ordinare, classificare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che
riconosce e collega in opposizione e in analogia
(classificazione) con altre conoscenze, applicandoli,
autonomamente e correttamente, a contesti diversi.
compie analisi critiche personali e sintesi
corrette e originali.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
PROGRAMMAZIONE DI FISICA
Indirizzo scienze umane
classe V Sez. G
a.s. 2015-2016
docente: Marino Abbatelli
Finalità generali
Sviluppo di capacità di osservazione ed indagine
Sviluppo di capacità di analisi, astrazione e generalizzazione
Capacità di organizzare il lavoro personale secondo varie fasi operative
Acquisizione di un rigore formale come mezzo di comunicazione esatta
Abitudine al rispetto dei fatti e al riscontro oggettivo delle ipotesi interpretative
Acquisizione di un bagaglio culturale indispensabile per una comprensione critica della
realtà
Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in
cui vive.
Conoscenze - Rispetto a ciascuno dei contenuti l’allievo deve conoscere:
definizione operativa, unità, strumenti e metodi di misura delle grandezze introdotte
le formule matematiche che mettono in relazione le grandezze
il significato concettuale delle grandezze fisiche introdotte
eventuali rappresentazioni grafiche
collegamenti con altri contenuti, in modo da costituire un corpo organico di conoscenze
Abilità
Usare un linguaggio corretto, sintetico, sequenziale e specifico
Utilizzare il formalismo matematico basilare (algebrico, vettoriale, grafico) negli argomenti
di fisica e nella soluzione di problemi
Eseguire calcoli numerici su varie grandezze fisiche
Essere in grado di analizzare e schematizzare situazioni reali con criteri fisici
Cogliere, sotto opportuni stimoli, nessi e relazioni tra i concetti studiati
Riassumere, analizzare, parafrasare testi e contenuti di argomento essenzialmente noto
Raccogliere, ordinare, rappresentare (con tabelle e grafici), elaborare i dati
Interpretare grafici e tabelle
Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione
Inserire concetti e temi fondamentali della fisica nel contesto culturale generale
Metodologia
Lezione frontale
Lezione dialogata
Esercitazione guidata
Lezioni di recupero
Tipologia delle prove
Colloqui o interventi orali
Questionari scritti
Esercizi applicativi
Quesiti a risposta sintetica
Criteri di valutazione
Conoscenza dei contenuti
Uso di un linguaggio specifico e appropriato
Uso corretto del formalismo e del simbolismo fisico e matematico
Capacità argomentativa, dimostrativa e dialettica
Capacità intuitive e di collegamento logico e analogico
Capacità di applicare le conoscenze in calcoli e misure di grandezze fisiche
Criteri di sufficienza
Conoscenze qualitative sostanzialmente corrette anche se non approfondite
Conoscenze quantitative estese a tutti gli argomenti fondamentali
Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se approssimato e poco rigoroso
Uso di un formalismo e di un simbolismo non equivocabile, anche se poco rigoroso
Capacità di applicare cognizioni e metodi in modo sostanzialmente corretto in esercizi e
problemi standard
CONTENUTI ESSENZIALI
La carica elettrica e la legge di Coulomb; il campo elettrico e il potenziale; fenomeni di
elettrostatica; la corrente elettrica continua; la corrente elettrica nei metalli; fenomeni
magnetici fondamentali; il campo magnetico, l’induzione elettromagnetica (fino alla legge di
Lenz). Eventuali approfondimenti sulla fisica moderna (relatività e quanti).
OBIETTIVI MINIMI
Conoscere i concetti di carica elettrica, campo elettrico, potenziale elettrico, corrente
elettrica continua (fino alle leggi di Ohm); conoscere il concetto di campo magnetico;
sapere distinguere tra le esperienze di Faraday, di Oersted, di Ampère; sapere riconoscere
il fenomeno dell’induzione elettromagnetica e le relative leggi (Faraday-Neumann, Lenz).
Contenuti nell’ottica del triennio: la fisica celeste; il campo gravitazionale; la teoria
microscopica della materia; l’entropia; le equazioni di Maxwell.
Contenuti
ELETTRICITA’
Corrente elettrica. Circuiti elettrici. Leggi di Ohm. Resistenze in serie e parallelo.
Moto di una carica in un campo elettrico. Energia della corrente elettrica. Effetti
della corrente. Lavoro di estrazione. Elettronvolt
MAGNETISMO
Magnetismo naturale e artificiale. Campo magnetico. Campo generato da una
corrente: casi del filo rettilineo e del solenoide. Origine del campo magnetico.
Forza di Lorentz. Forza elettromagnetica. Magnetizzazione dei materialie
permeabilità magnetica. Elettromagnete. Moto di una carica in un campo
magnetico
ELETTROMAGNETISMO
Flusso del campo magnetico. Induzione elettromagnetica. Leggi delle correnti
indotte. Correnti di Foucault. Autoinduzione e induttanza. Alternatore. Corrente
alternata e valori efficaci. Onde elettromagnetiche. Spettro elettromagnetico
FISICA QUANTISTICA
Modelli atomici. Quantizzazione della carica. Quantizzazione nell’atomo. Atomo di
Bohr. Spettroscopia. Effetto fotoelettrico. Effetto Compton. Corpo nero. Dualismo
onda-corpuscolo. Lunghezza d’onda di de Broglie. Principio di indeterminazione.
Determinismo e probabilismo
FISICA NUCLEARE
Forze nucleari. Radioattività. Famiglie radioattive. Legge del decadimento
radioattivo. Fissione. Fusione. Acceleratori di particelle.
ASTROFISICA
Sole: caratteristiche, irraggiamento. Stelle: caratteristiche, classificazione
spettrale, aspetti evolutivi, origine degli elementi. Galassie. Cenni di cosmologia.
Legge di Hubble. Modelli di universo. Materia oscura
RELATIVITA’
Costanza della velocità della luce. Postulati della relatività ristretta. Trasformazioni
di Lorentz. Eventi simultanei. Equivalenza massa-energia. Spazio-tempo.
Composizione delle velocità. Ipotesi della relatività generale
Libro di testo: Le traiettorie della fisica 3 Ugo Amaldi ed Zanichelli
Classe 5 G
Programma di Storia dell'Arte (A.S. 2015-2016)
Prof. Alessandro Loschiavo
OBIETTIVI GENERALI
Obiettivo principale del corso di Storia dell'Arte è quello di confermare ed ampliare l'interesse degli
studenti verso il patrimonio artistico nazionale ed internazionale e quello di acquisire la consapevolezza
dell'importanza della sua salvaguardia e della sua valorizzazione. A tal fine viene affrontato lo studio delle
principali correnti e personalità artistiche degli ultimi secoli e l'analisi di alcune opere rappresentative.
Inoltre il corso persegue l'acquisizione di una capacità di lettura critica e consapevole delle informazioni
provenienti dall'analisi dei linguaggi visivi incontrati.
MEZZI E STRUMENTI
E' previsto un piano di lavoro adeguato alle conoscenze di base verificate attraverso lezioni frontali e
dialogate. Oltre al materiale a disposizione della scuola (biblioteca di istituto, video-proiettore), verranno
utilizzati libri, pubblicazioni specifiche e le risorse iconografiche disponibili in internet. Si prevedono inoltre,
visite guidate presso siti di interesse storico culturale a condizione che la classe sappia dimostrare la
necessaria maturità.
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Interrogazioni casuali, discussione degli argomenti svolti e verifiche scritte in classe. Sarà inoltre oggetto di
valutazione la condotta tenuta in classe, l’attenzione e la partecipazione alle lezioni. Si privilegiano in modo
prioritario l’impegno, la puntualità e la serietà nell’applicazione alle varie attività che si svolgeranno nel
corso dell’anno scolastico.
Argomenti:
Il Settecento
Introduzione: il secolo dei Lumi e le Arti Visive.
Juvara: Basilica di Superga e Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Vanvitelli e la Reggia di Caserta.
Il '700 a Roma: Scalinata di Trinità dei Monti e Fontana di Trevi.
Il Canaletto e la pittura Vedutista.
Neoclassicismo
Winckelmann e l'influenza delle scoperte archeologiche
sull'Arte Europea.
L'Architettura tra teoria, utopia e progetto: Boullée e Piranesi.
Milano: la Scala del Piermarini e l'Urbanistica Napoleonica.
Valadier e Piazza del Popolo a Roma.
Canova massimo scultore neoclassico presso le corti Europee.
Opere: Dedalo e Icaro, Amore e Psiche, Ebe,
Paolina Borghese, Napoleone come Marte Pacificatore,
Monumento funebre a Maria Cristina D'Austria.
David e la pittura tra mitologia, cronaca e propaganda politica.
Opere: Giuramento degli Orazi, A Marat.
Il caso di Goya tra partecipazione al sentimento popolare e
l'ironia nei ritratti di corte.
Opere: Fucilazioni del 3 Maggio, Famiglia Reale di Carlo IV.
Romanticismo
La polemica anti-classica e la pittura Europea tra natura, mito e
partecipazione ai temi sociali: Turner, Gericault, Delacroix,
Hayez, Corot, Coubert.
2a metà dell'Ottocento
I Macchiaioli a Firenze: nuova pittura e messaggio sociale.
Fattori, Lega e Signorini.
Gli Impressionisti a Parigi: la nuova pittura tra Natura e Luce.
Manet: Dejeuner sur l'Herbe, Olympia, Bar aux FoliesBergere
Monet e la pittura dell'Impressione.
Renoir: la Grenouillere, Bal au Moulin de la Galette.
De Gas, il tema del Balletto e dello smarrimento dell'Individuo
Post-Impressionisti.
Cezanne: i Giocatori di Carte, La Montaigne Sainte-Victoire.
Gauguin: colore e sensualità esotica.
Van Gogh: tecnica, natura e dramma dell'Individuo.
L'Architettura del Ferro: Paxton, Eiffel, Antonelli e Mengoni.
Il primo Novecento
L'Art Nuveau in Europa. Guimard in Francia, Horta in Belgio,
Klimt e la Secessione Viennese, Gaudì a Barcellona.
I Fauves e Matisse. Il Cubismo, Braque e il genio di Picasso.
Munch, L'Espressionismo in Germania ed in Austria.
Kandinsky, Klee e la nascita dell'Astrattismo.
Il Futurismo in Italia: Boccioni, Balla, Sant'Elia.
De Chirico e la Metafisica. Il Dadaismo e Duchamp.
Il Surrealismo: Mirò, Magritte, Dalì.
La scuola di Parigi: Modigliani e Chagall.
Tra le due guerre
L'Art Decò in Europa.
Germania tra Realismo Espressionista, Bauhaus e Nazismo.
L'Italia del Ventennio: Architettura di Regime e Razionalismo.
Pittura: Carrà, Morandi e Sironi.
Il Movimento Moderno in Architettura: Wright, Gropius,
Van der Rohe e Le Courbusier.
Il secondo dopoguerra
Stati Uniti: Pollock e l'Espressionismo Astratto, Warhol
e la Pop Art, Calder e l'Arte Cinetica, l'Iperrealismo.
Obiettivi minimi
Gli alunni dovranno saper distinguere le principali correnti
artistiche dell'Ottocento e del primo Novecento e saperne
riconoscere le caratteristiche più importanti attraverso l'analisi
di alcune opere degli autori più significativi.
Argomenti essenziali:
Neoclassicismo Caratteristiche generali e il ruolo di Winckelmann.
Canova: “Amore e Psiche”, “Mon. fu. a M.Cristina d'Austria”.
David: “Giuramento degli Orazi”, “A Marat”.
Romanticismo
La pittura Europea tra natura, mito e partecipazione sociale.
Turner: “Vapore durante una tempesta di mare”.
Friedrich: “Naufragio della Speranza”.
Gericault: “La zattera della Medusa”.
Delacroix: “La Libertà che guida il Popolo”.
Realismo
Coubert: “Gli spaccapietre”.
gli Impressionisti
Caratterische generali.
Manet: “Dejeuner sur l'Herbe”, “Bar aux Folies-Bergere”.
Monet: “La Grenouillere”, il ciclo delle Cattedrali di Rouen.
Renoir: “La Grenouillere”, “Bal au Moulin de la Galette”.
De Gas: “La prova”, “L'assenzio”.
Post-Impressionismo
Cezanne: “La Montaigne Sainte-Victoire”.
Gauguin: “Cristo giallo”, “L'oro dei loro corpi”.
Van Gogh: “I mangiatori di patate”, “La camera da letto”.
Avanguardie del '900
Il Cubismo e il genio di Picasso.
Il Futurismo in Italia.
Kandinsky e la nascita dell'Astrattismo.
Il Dadaismo e Duchamp.
Il Surrealismo e Magritte.
PROGRAMMAZIONE di SCIENZE NATURALI - a.s. 2015/16
Classe: VG Liceo delle Scienze Umane
Docente: Conte Nicoletta
OBIETTIVI FORMATIVI
Il percorso formativo nel corso di scienze per il biennio, ha come obiettivo principale il
raggiungimento della consapevolezza da parte degli alunni di far parte di un sistema complesso, in
cui le diverse componenti sono in stretta relazione. Questo sistema, chiamato Sistema Terra,
presenta una rete di interazioni che viene notevolmente influenzata dalla comunità antropica.
L’uomo, sfruttando le capacità di adattamento dinamico proprie di tale sistema, non è consapevole
degli eventuali danni che possono seguire ai benefici immediati di un continuo prelievo di materie
prime dal pianeta e ad una continua dispersione di rifiuti in esso. A tale consapevolezza ci si può
avvicinare conoscendo meglio sé stessi, sia dal punto di vista biochimico che anatomo-fisiologico,
la biosfera in cui si vive in relazione a tutti gli altri viventi, l’atmosfera e l’idrosfera e i loro delicati
equilibri, la enorme disponibilità di materiali presenti nella litosfera.
Gli obiettivi formativi principali sono:
 l’osservazione di sé e del mondo circostante,
 l’interrogazione continua sui fenomeni di causa - effetto che regolano la vita,
 il pensiero critico e cosciente delle influenze dei mass media,
 il rispetto per ciò che ci sembra di non comprendere, per sé stessi e per l’ambiente
circostante
OBIETTIVI DIDATTICI
La velocità di accumulo di dati e conoscenze nuove nel campo scientifico, spinge ad un sempre
rinnovato spirito critico e di sintesi.
Gli obiettivi principali sono:
acquisizione di conoscenze
 l’ordinamento delle preconoscenze
 il completamento delle conoscenze dei concetti e dei fenomeni propri della materia,
 la conoscenza di relazioni, criteri e procedimenti,
 la conoscenza di principi, leggi e teorie,
sviluppo di competenze
 acquisire uno spirito rigoroso di lettura ed interpretazione dei dati,
 saper utilizzare simboli, unità di misura, tabelle e grafici e formulazioni
 matematiche di leggi naturali
 saper individuare gli elementi significativi di un fenomeno
conseguimento di abilità
 l’acquisizione di un corretto linguaggio scientifico
 saper osservare e descrivere i fenomeni
 rielaborazione semplice delle osservazioni e delle informazioni
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 2015/16
Si allega di seguito la tabella con la scansione temporale degli argomenti: secondo quanto previsto
dalle linee guida ministeriali, nel quinto anno si approfondiscono soprattutto la chimica e la
biochimica dei viventi. Nella prima parte del corso di scienze, pertanto, saranno introdotti alcuni
concetti basilari di chimica organica per passare poi allo studio delle molecole biologiche e di
alcuni importanti cicli metabolici. Successivamente, con la biologia, verranno affrontati alcuni temi
attuali come l’impiego delle biotecnologie e la produzione degli OGM. Nell’ultima parte dell’anno,
infine, è previsto un breve corso di scienze della Terra.
Per la classe VF, inoltre, si prevede la trattazione di piccoli moduli di scienze in CLIL.
Contenuti
Tempi
Chimica organica a biochimica
Gli idrocarburi: atomo di carbonio e ibridazione degli orbitali; origine e utilizzo
degli idrocarburi; alcani, alcheni e alchini (struttura molecolare e nomenclatura);
gli idrocarburi aromatici (il benzene); cenni sui gruppi funzionali; isomeria
strutturale (di catena e di posizione) e stereoisomeria geometrica; i polimeri.
Le biomolecole: stereoisomeria ottica e chiralità delle molecole; struttura
molecolare di carboidrati, lipidi, amminoacidi e proteine; attività biologica delle
proteine; gli enzimi; nucleotidi e acidi nucleici.
Settembre
Gennaio
Il metabolismo: anabolismo e catabolismo; ATP come molecola energetica;
coenzimi NAD e FAD; le vie metaboliche; il metabolismo dei carboidrati
(glicolisi, fermentazione lattica e alcolica, gluconeogenesi); il ciclo di Krebs. La
regolazione delle vie metaboliche: il controllo della glicemia. La fotosintesi.
Biologia
Le biotecnologie: una panoramica sulle biotecnologie; le colture cellulari e le
cellule staminali; il DNA ricombinante; la clonazione di organismi complessi;
ingegneria genetica e OGM (pro e contro). Le applicazioni delle biotecnologie.
Febbraio
Marzo
Scienze della Terra
Vulcani e terremoti: vulcanismo esplosivo ed effusivo e struttura dell’edificio
vulcanico; origine dei terremoti e tipologia di onde sismiche, propagazione e
registrazione delle onde; lo studio della struttura interna della terra; rischio
Aprile
Maggio
vulcanico e sismico; diffusione di vulcani e terremoti.
La dinamica endogena. Struttura della crosta, espansione dei fondali e anomalie
magnetiche: dalla teoria della deriva dei continenti di Wegener alla tettonica delle
placche.
Interazione tra geosfere e cambiamenti climatici: struttura e dinamica
dell’atmosfera; temperatura atmosferica e gas serra; gli esseri umani modificano il
clima: attività antropiche, aumento della temperatura, scioglimento dei ghiacciai e
tropicalizzazione del clima.
Attività extracurriculari: potranno essere effettuate visite guidate di carattere scientifico a
eventuali mostre o manifestazioni culturali attinenti al programma svolto e compatibilmente con
tutte le altre attività previste dal Consiglio di Classe.
Modalità di lavoro: Lezioni frontali/partecipate. Esercizi applicativi in classe. Riassunti in classe
da brani semplici. Lettura di articoli a carattere scientifico tratti da riviste a larga divulgazione.
Proiezione di video in aula.
Spazi e strumenti di lavoro: Aula e laboratorio di chimica. Libri di testo adottati. Brani tratti da
riviste scientifiche divulgative. Materiale multimediale. Appunti delle lezioni.
Valutazione: Verifiche orali in itinere e sommative. Prove scritte semi-strutturate.
Libri di testo adottati
Valitutti, Taddei, Sadava et all. Dal carbonio agli OGM, multimediale (LDM) / Biochimica e
biotecnologie con tettonica. Zanichelli editore.
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
Chimica: sostanze utili derivate dal petrolio, biomolecole.
Scienze biologiche e biochimica: revisione della biochimica delle molecole biologiche, principali
vie metaboliche come studio di caso ( glucosio e diabete). DNA ricombinante e colture cellulari
come studi di caso.
Scienze della Terra: i processi dinamici delle placche litosferiche (distribuzione di vulcani ed
epicentri dei terremoti). Atmosfera e i suoi fenomeni, con particolare riferimento al Sistema
integrato della Terra.
NB. E' fondamentale l'attività di Laboratorio di Chimica, anche solo come spettatori.
Competenze per il triennio
 analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di
energia a partire dall’esperienza,
 produrre in forma scritta orale o multimediale relazione documentate rigorose e sintetiche
 mettere in relazione le varie discipline sia all’interno delle scienze naturali che con le
discipline di indirizzo
 argomentare e valutare
 individuare una risoluzione possibile di un problema
 distinguere tra opinioni e interpretazioni personali ed evidenze scientifiche
 essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Prove orali
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
COMPORTAMENTI
LIVELLO
VOTO
Complete,organiche,arti
colate, con
approfondimenti
autonomi
Affronta autonomamente
anche compiti complessi,
applicando le conoscenze
in modo corretto e creativo
Partecipazione costruttiva.
Impegno notevole.
Metodo elaborato.
Piena puntualità nel
rispetto dell’etica del
lavoro.
Di
valorizzazione
9-10
Sostanzialmente
complete, con qualche
approfondimento
autonomo.
Applica autonomamente le
conoscenze a problemi
complessi in modo
globalmente corretto.
Partecipazione attiva.
Impegno notevole.
Metodo organizzato.
Precisione nel rispetto
dell’etica del lavoro.
Di
valorizzazione
8
Conosce gli elementi
essenziali e
fondamentali, con
eventuali
approfondimenti
guidati.
Esegue correttamente
semplici compiti;
affronta situazioni
complesse con qualche
imprecisione.
Partecipazione costruttiva.
Impegno soddisfacente.
Metodo elaborato.
Puntualità nel rispetto
dell’etica del lavoro.
Di valorizzazione
7
Conoscenze
complessivamente
accettabili; ha ancora
lacune ma non estese e
profonde.
Esegue semplici compiti
senza errori sostanziali;
affronta compiti più
complessi
con qualche incertezza.
Comunica in modo
efficace ed articolato;
è autonomo e
organizzato; collega
conoscenze di più
ambiti disciplinari;
analizza in modo
critico, gestisce
situazioni nuove e
complesse.
Comunica in modo
efficace ed
appropriato; è
autonomo; analizza in
modo corretto e
compie alcuni
collegamenti,
arrivando a rielaborare
in modo autonomo.
Comunica in modo
adeguato e abbastanza
efficace; è un diligente
esecutore; coglie gli
aspetti fondamentali
ma con qualche
incertezza nei
collegamenti.
Comunica in modo
semplice ma non
sempre adeguato;
coglie gli aspetti
fondamentali.
Minimo
6
Conoscenze incerte,
superficiali e
incomplete.
Applica le
conoscenze
minime, senza
commettere gravi
errori, ma
talvolta con
imprecisioni.
Partecipazione da
sollecitare. Impegno
accettabile. Metodo
abbastanza
organizzato.
Rispetto dell’etica del
lavoro soddisfacente.
Partecipazione dispersiva.
Impegno discontinuo.
Metodo mnemonico.
Rispetto dell’etica del
lavoro non soddisfacente.
Di recupero
5
Conoscenze
frammentarie e
gravemente lacunose.
Commette gravi
errori anche nello
svolgere semplici
esercizi.
Partecipazione sporadica.
Impegno quasi inesistente.
Metodo non organizzato.
Scarso rispetto dell’etica
del lavoro.
Di recupero
4
Conoscenze non
rilevabili.
Non rilevabili.
Partecipazione nulla o di
disturbo. Impegno nullo.
Metodo totalmente
disorganizzato. Nessun
rispetto dell’etica del
lavoro.
Di recupero
3-2
Comunica in modo
non sempre coerente
e proprio; ha difficoltà
a cogliere i nessi logici
e
quindi ad analizzare i
temi, questioni o
problemi; compie
analisi lacunose.
Comunica in modo
decisamente stentato
e improprio; ha
difficoltà a cogliere i
concetti e le relazioni
essenziali che uniscono
fatti elementari.
Non rilevabili.
Prove scritte
CONOSCENZE
Complete, organiche, articolate, con
approfondimenti autonomi
COMPETENZE
Affronta autonomamente anche compiti complessi,
applicando le conoscenze in modo corretto e creativo.
Scrive in modo efficace ed articolato; dimostra autonomia
ed organizzazione; collega conoscenze di più ambiti
disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni
complesse.
LIVELLO
Di
valorizzazione
VOTO
9-10
100% conoscenze e
100% competenze
Sostanzialmente complete, con qualche
approfondimento
autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze a problemi
complessi in modo globalmente corretto.
Scrive in modo efficace ed appropriato; è autonomo;
analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti,
arrivando a rielaborare in modo autonomo.
Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni
complesse con qualche imprecisione.
Scrive in modo adeguato e abbastanza efficace; applica
diligentemente le conoscenze, cogliendo gli aspetti
fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti.
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta
compiti più complessi con qualche incertezza.
Scrive in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie
gli aspetti fondamentali.
Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi
errori, ma talvolta con imprecisioni.
Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha
difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i
temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose.
Commette gravi errori anche nello svolgere semplici
esercizi. Comunica in modo decisamente stentato e
improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni
essenziali che uniscono fatti elementari.
Non rilevabili
Di
valorizzazione
8
80% tra conoscenze
e competenze
Di
valorizzazione
7
70% tra conoscenze
e competenze
Minimo
6
60% tra conoscenze
e competenze
Di recupero
5
50% tra conoscenze
e competenze
Di recupero
4
40% tra conoscenze
e competenze
Di recupero
3-2
30-20% tra
conoscenze e
competenze
Conosce gli elementi essenziali e
fondamentali, con eventuali
approfondimenti guidati.
Conoscenze complessivamente
accettabili; ha ancora lacune ma non
estese e profonde.
Conoscenze incerte, superficiali e
incomplete.
Conoscenze frammentarie e gravemente
lacunose.
Conoscenze non rilevabili.
PROGRAMMAZIONE PER LA STORIA
PROF. G. BADALUCCO
CONOSCENZE
Conoscere la terminologia specifica e le questioni principali (avvenimenti-cause) del Novecento.
COMPETENZE
Saper costruire modelli di spiegazione storica, ricostruendo autonomamente le relazioni fra
fenomeni. Uso appropriato e corretto delle categorie del mutamento storico (continuità,
discontinuità, trasformazione, rivoluzione,restaurazione, rinnovamento, ecc.)
CAPACITA’
Saper organizzare e sintetizzare in modo critico le informazioni storiche acquisite. Capacità di
confrontarsi e decodificare le interpretazioni storiografiche e i discorsi sul passato fatti dai mass
media e dagli storici.
METODOLOGIA
Lezioni frontali.
Utilizzo della rete in classe per accedere a documenti e filmati
STRUMENTI DIDATTICI
Manuali, testi, Lim, connessioni in rete
MODALITA' DI VERIFICA
Interrogazioni, domande dal posto, dibattiti, e questionari scritti
PIANO DI LAVORO
(Contenuti minimi stabiliti dal Dipartimento nella seduta dell'11/09/2015)
Primo quadrimestre
(Recupero per sommi capi - non inserito nel programma finale - di alcuni argomenti imprescindibili
non svolti nell'a.s. precedente: l'Età della Restaurazione - Il '48- L'unità d'Italia).
Argomenti che si ha intenzione di presentare nel documento finale:
- L'Italia dalla Destra alla Sinistra (argomento recuperato dall'anno precedente)
- L'unificazione tedesca (argomento recuperato dall'anno precedente)
- Aspetti centrali dell'età dell'imperialismo (argomento recuperato dall'anno precedente).
- Introduzione al Novecento: caratteri fondamentali del secolo. Il concetto di “secolo
breve”.
- Caratteri della nuova società di massa.
- L'Italia giolittiana.
- La prima guerra mondiale:clima preparatorio, cause, caratteri, fasi e conseguenze
Secondo quadrimestre
- La rivoluzione russa; dallo zarismo allo stalinismo.
- Breve sintesi dell’evoluzione della Russia nel primo Novecento:
- La rivoluzione russa; dallo zarismo allo stalinismo.
- Primo dopoguerra: biennio rosso.
-Repubblica di Weimar.
- Il fascismo italiano
o Il fascismo delle origini
o Il fascismo regime: fondamenti ideologici, politica economica, interna, estera e
culturale .
- La crisi del 1929: dagli U.S.A. al mondo
- Il New Deal di Roosevelt e le politiche di welfare
- Guerra di Spagna
- Il Nazionalsocialismo in Germania
o Il totalitarismo tedesco: fondamenti ideologici
o politica economica, interna, estera e culturale.
- La seconda guerra mondiale:
o Le fasi
o I caratteri
o Le vicende italiane e il crollo del fascismo.
- La Resistenza in Italia: aspetti, problemi.
- Il secondo dopoguerra : la divisione del mondo in blocchi .
- La nascita dell’Italia repubblicana, Costituente e Costituzione. I principi fondamentali e la
struttura del testo costituzionale.
Dato il cospicuo ritardo maturato negli anni precedenti, è presumibile che non vi sia tempo a
sufficienza per lo svolgimento dei seguenti contenuti: 1. La decolonizzazione. 2. Aspetti principali
della storia d’Italia nel secondo dopoguerra.
CRITERI DI VALUTAZIONE (Griglia confermata dal Dipartimento nella riunione dell'11/08/2015) Corrispondenza in termini di conoscenze, competenze, capacità
1-3
Conoscenza gravemente lacunosa degli argomenti; mancanza di
organizzazione del lavoro; disinteresse totale per il dialogo
scolastico
4
Conoscenza superficiale e molto lacunosa degli argomenti; scarsa
organizzazione
del
lavoro
scolastico;
eloquio frammentario ed insicuro
Conoscenza superficiale con qualche lacuna grave;difficoltà di
organizzare in modo autonomo i contenuti; difficoltà di eloquio
Conoscenza adeguata anche se non approfondita degli argomenti;
esposizione coerente e corretta anche se non scorrevole
Conoscenza organica dei contenuti; capacità di collegamento;
esposizione scorrevole ed appropriata
Conoscenza completa ed approfondita dei contenuti; capacità di
analisi e di sintesi; esposizione sicura ed appropriata
Conoscenza organica ed approfondita degli argomenti;
capacità
di
individuare
autonomamente
collegamenti
multidisciplinari e di sviluppare un giudizio critico consapevole;
esposizione sicura ed appropriata,adeguata nel lessico
5
6
7
8
9 - 10
Insegnamento della Religione Cattolica
Prof. Massimiliano Curletti
Classe 5G
Anno scolastico 2015/2016
SITUAZIONE INIZIALE
Il docente conosce la classe dall’anno scorso; gli alunni risultano sempre molto interessati al dibattito in
classe, sebbene a volte risultino un po’ confusionari e polemici. Tuttavia, la partecipazione alle lezioni è
senz’altro vivace e positiva. il docente ritiene dunque di poter adottare quanto normalmente viene
programmato per le classi quinte, fatta salva la necessità di approfondire eventualmente alcune specifiche
tematiche etiche.
OBIETTIVI FORMATIVI
Gli obiettivi minimi sono sottolineati.
a) Conoscenze
- La complessità e le immaturità dell’amore tra uomo e donna.
- Matrimonio e famiglia nella società contemporanea e nel magistero cattolico.
- Le critiche della filosofia contemporanea alla religione. La ragionevolezza della fede e il problema del
soprannaturale.
- Il problema del male: i tentativi di risposta della filosofia e della teologia.
- Etica sociale: la Rerum Novarum e il magistero sociale della Chiesa.
- Bioetica (approfondimenti): fecondazione assistita, aborto, eutanasia, pena di morte.
- Il rapporto Stato-Chiesa tra ‘800 e ‘900: la questione romana, i Patti Lateranensi, la revisione del
concordato nel 1984.
- La Chiesa e i totalitarismi del secolo scorso; Pio XII e la Shoà.
- Il Concilio Vaticano II: la Chiesa in dialogo con il mondo di oggi. Cenni alle riforme e alla Nostra Aetate.
L’ecumenismo.
- Parte biblica: la celebrazione dell’amore nel Cantico dei Cantici; il senso del male nel libro di Giobbe.
b) Abilità
- Discernere i tratti di maturità/immaturità di una relazione d’amore tra uomo e donna.
- Cogliere i valori in gioco nell’odierna trasformazione del modello di famiglia.
- Comprendere le ragioni della fede, dell’ateismo e dell’agnosticismo, nel rispetto della coscienza altrui.
- Valutare il ruolo della Chiesa quale stato e quale istituzione religiosa nel mondo odierno.
METODOLOGIE
Le lezioni tenderanno ad avere un’impostazione maggiormente dialogica, in vista dell’esame di maturità,
cercando di condurre gli alunni ad una capacità di critica argomentata e autonoma. In tal senso, si cercherà
di stimolare la partecipazione attiva degli alunni, anche affidando la preparazione di alcune tematiche ad
uno o più alunni per volta. Si tenterà inoltre di affrontare le questioni più rilevanti ed attuali nel dibattito
culturale contemporaneo, approcciando gli argomenti anche attraverso film, articoli di giornale e materiale
reperito via internet. Il docente cercherà di porsi soprattutto come guida di un percorso di riflessione che
deve coinvolgere criticamente gli studenti, lasciando eventualmente spazio anche a confronti tra opinioni
diverse tra gli alunni, e tra alunni e docente.
VERIFICHE
La valutazione dell’apprendimento si attua soprattutto tramite il dialogo in classe e attraverso brevi
interrogazioni dal posto; non si escludono comunque altre eventuali modalità, come la somministrazione di
questionari a risposta chiusa ed aperta, relazioni su un tema specifico, lavori di gruppo, compiti a casa.
CRITERI DI VALUTAZIONE
NS = Non sufficiente (<6):
mancanza di interesse e di partecipazione, scarsa acquisizione di conoscenze;
S = Sufficiente (6-7):
manifestazione di interesse, partecipazione discontinua, acquisizione di conoscenze rudimentali;
B = Buono (7-8):
discreto interesse, partecipazione per lo più costante, acquisizione di conoscenze generiche;
D = Distinto (8-9):
interesse elevato, partecipazione costante, adeguata acquisizione di conoscenze;
OT = Ottimo (9-10):
interesse elevato, partecipazione costante e attiva, capacità di elaborazione critica, acquisizione di
conoscenze approfondite e specifiche.
LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE” ROMA
Classico, Linguistico,delle Scienze Umane
Programmazione educativa e didattica delle Scienze Motorie e Sportive
Prof. Bernardo Candela
Anno Scolastico 2015/2016
Classi con Indirizzo Scienze Umane : 1G – 2G- 3G – 4G – 5G – 2I – 3I – 4I--5I
Compito delle scienze motorie e sportive e' quello di contribuire alla formazione integrale dell'individuo,
facendo interagire sinergicamente l'area affettiva, l'area motoria e l'area cognitiva.
A tale scopo le finalita' educative e didattiche tenderanno a:
 favorire la coscienza e la conoscenza di sé;
 elaborare un'attenta sensibilita' verso uno stile di vita sano e corretto;
 consolidare i valori sociali dello sport ed acquisire un'adeguata preparazione fisico-motoria,
tendendo al potenziamento e al miglioramento della stessa, sulla base delle personali
capacita'
e attitudini;
 saper riconoscere ed apprezzare le implicazioni e i benefici della pratica continua delle attivita'
fisico-motorie e sportive nella vita di relazione in questa società dove l’ipotonia e la sedentarietà
hanno a volte la prevalenza.
Obiettivi formativi:
 -apprendimento dall'ascolto e dall'osservazione;
 -elaborare capacita' di autocorrezione a seguito della spiegazione;
 -controllo delle tensioni e miglioramento delle capacita' di autodisciplina;
 -partecipazione del gruppo, collaborazione e sostegno attraverso lo sport e le attivita' dei giochi di
squadra;
 -rispetto per le diversita' di ciascuno e correttezza nelle dinamiche di relazione gruppo-classe.
Obiettivi didattici:
 -la percezione di se' e lo sviluppo delle capacita' fisico-motorie e sportive;
 -le capacita' condizionali;
 -le attivita' sportive, regole e far play;
 -consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' anche in relazione ai valori attrbuiti ad una
corretta comunicazione interpersonale;
 -comunicazione non verbale;
 -salute, benessere, sicurezza e prevenzione: conoscenze di base degli apparati cardio-circolatorio,
respiratorio e locomotore;
 -relazione con l'ambiente naturale e alimentazione.
CONTENUTI DELLE ATTIVITA'
Percezione di se e rielaborazione degli schemi motori:
 -percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici, e tattili,
procedendo verso la dinamica maturazione degli schemi motori, nel quadro di un evolutivo
processo di consolidamento dello schema corporeo;
 -utilizzare nelle attivita' pratiche la terminologia specifica;
 -esercizi di equilibrio statico e dinamico; coordinazione motoria e sviluppo delle capacita'
coordinative, circuiti di destrezza, andature.
Le capacita' condizionali:
 -I principi dell'allenamento sportivo, lo stretching;
 -conoscere e saper definire il concetto relativo alle capacita' condizionali;
 -conoscere le strutture anatomo-fisiologiche: apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare
e scheletrico.
Competenze:
 -essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la propria
frequenza cardiaca a riposo e sotto sforzo;
 -essere in grado di tollerare un'attivita' di resistenza generale per alcuni minuti;
 -essere in grado di compiere gesti motori in tempi rapidi;
 -essere in grado di effettuare movimenti articolari efficaci per una corretta pratica sportiva e
motoria;
 -essere in grado di riconoscere alcune semplici modalita' di misurazione delle capacita' condizionali.
Le attivita' sportive
 -Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce,corsa ad ostacoli e corsa di resistenza,
del salto in alto, del salto in lungo;
 -Giochi sportivi individuali e di squadra: badminton,tennis e tennis tavolo, pallavolo,pallacanestro,
pallamano, calcetto;
 -conoscere i fondamentali dei giochi praticati, le regole, le modalita' di esecuzione dei movimenti
specifici, nozioni sulle strategie di gioco;
 le classi 2G nel primo quadrimestre e 2I nel secondo quadrimestre svolgeranno lezioni di nuoto
nella piscina della A.S.Juventus nuoto
 -la lealta' sportiva e il valore della regola;
 - essere in grado di eseguire i fondamentali di gioco, ricezione e controllo della palla, gestione dello
spazio e del tempo di gioco, tattica e ruoli specifici
 -eseguire esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra, giochi propedeutici, partite,
compiti di arbitraggio e giuria.
Consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' e del senso civico
 Riconoscere la capacita' di regire ad un'emozione, coinvolgimento e distacco emotivo, la
comunicazione non verbale.
 Riconoscere una situazione di disagio personale o riferita ad altri,cercare la soluzione al problema,
riflettere su relazioni positive;
 Dinamiche di gruppo, elaborazioni in gruppo di tematiche suggerite dagli studenti, rispetto delle
regole.
Salute e benessere, sicurezza e prevenzione
 Conoscere gli elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le
norme igienico- sanitarie, principi fondamentali di una corretta alimentazione; prevezione degli
infortuni; nozioni fondamentali di pronto soccorso in relazione alla traumatologia sportiva.
 Il valore delle attivita' in ambiente naturale; il rispetto dell'ambiente in cui si vive e della
natura;organizzazione e realizzazione di attivita' sportive in ambiente naturale.
Metodologia e didattica:
 la conduzione del gruppo-classe sara' orientata a stimolare tra gli studenti la collaborazione e il
confronto creativo ed efficace; si terra' costantemente conto dell'individualita' dello studente, del
livello di partenza e delle richieste degli alunni, oltre che della disponibilita' degli spazi e delle
attrezzature scolastiche.
 Verranno adeguatamente considerate nella progressione delle lezioni l'entita' del carico di lavoro
per durata ed intensita' di carico e le pause di recupero.
 Oltre alle lezioni frontali saranno effettuati lavori di gruppo e a coppie, utilizzando la condizione
ludica come elemento fondamentale di apprendimento di apprendimento.
Verifica e valutazioni
 Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli argomenti
trattati con interrogazioni individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove strutturate di
diversa tipologia; utilizzo di batterie di test per la verifica delle capacita' motorie.
 Nella valutazione dello studente si terra' conto della sua partecipazione attiva durante lo
svolgimento delle lezioni, del suo livello di partenza, del comportamento, delle sue capacita' di
apprendimento in relazione agli obiettivi raggiunti o se c’è stato un “significativo” miglioramento.
 Nelle classi del triennio si offre l'opportunita' di un'attivita' motoria o sportiva opzionale, che puo'
essere scelta dal discente, che tenga conto degli obiettivi generali gia' definiti dalla
programmazione e che si concluda con una performance personalizzata dove siano evidenti
elementi originali e comunque di facile applicazione.
Valutazione degli studenti esonerati
 Agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica delle lezioni di scienze
motorie, sara' richiesta la conoscenza teorica delle attivita' svolte in palestra e, compatibilmente
con la motivazione evidenziata dalla certificazione medica, l'esecuzione di alcuni esercizi pratici.
 A loro, inoltre, verranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria.
Obiettivi minimi
 Costanza nell'impegno, anche se non sempre accompagnata da partecipazione attiva alla lezione.
Acquisizione delle conoscenze tecniche essenziale tale da garantire un'esecuzione motoria
sufficiente.
 Interesse saltuario e poco attivo per quasi tutti gli argomenti svolti.
Fly UP