LICEO DELLE SCIENZE UMANE Programmazioni Iniziali del
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LICEO DELLE SCIENZE UMANE Programmazioni Iniziali del
LICEO DELLE SCIENZE UMANE Programmazioni Iniziali del Consiglio della classe 5 G a.s. 2015 - 2016 raccolte dal Coordinatore: prof.ssa Sonia C. Pisani DOCENTI Prof. Maria Rosaria Liuzzi Prof. Sonia C. Pisani Prof. Maria Natalia Bardi Prof. Marino Abbatelli Prof. Alessandro Loschiavo Prof. Maria Basile (Conte Nicoletta) Prof. Badalucco Giuseppe Prof. Massimiliano Curletti Prof. Candela Bernardo Prof. Pesare Manuela Prof. Santangelo M.Laura DISCIPLINA Lingua e letteratura italiana-Lingua e cultura latina Lingua e cultura inglese Filosofia - Scienze umane Matematica - Fisica Storia dell’Arte Scienze naturali Storia Religione Scienze motorie e sportive Sostegno Sostegno PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO Prof. Mara Liuzzi FINALITA’ EDUCATIVE GENERALI Realizzazione di personalità più critiche, più autonome, più responsabili Acquisizione di metodi, strumenti concettuali e operativi di base con cui affrontare gli studi successivi. Potenziamento delle capacità relazionali fondate sulla consapevolezza di sé e l’accettazione della diversità. Interiorizzazione delle indicazioni di metodo fornite dai docenti. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Conoscenze Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo storico-culturale e scientifico. Conoscenza dei contenuti essenziali dei programmi delle singole discipline. Conoscenza delle procedure necessarie all’impostazione e risoluzione dei problemi. Competenze Saper decodificare e analizzare i vari tipi di testo. Saper contestualizzare. Saper utilizzare la lingua italiana e quella straniera in modo sostanzialmente chiaro e corretto. Saper comprendere e utilizzare i linguaggi specifici in modo appropriato. Capacità Capacità di analisi e di sintesi. Capacità di focalizzazione. Capacità di correlazione tra le diverse discipline. OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Partecipazione più consapevole e motivata alle attività didattiche. Rispetto delle diversità degli individui e delle culture altre. Rispetto delle regole e dell’Istituzione Scuola e della vita collettiva. CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI, METODI, MEZZI, SPAZI, TEMPI e STRUMENTI DI VERIFICA saranno specificati nelle relazioni delle singole discipline. CRITERI PER LA VALUTAZIONE La valutazione è stata strutturata in riferimento agli obiettivi specifici di ogni materia (per i quali si rimanda alle relazioni delle singole discipline) e di quelli educativi in generale. Si sintetizzano qui di seguito i criteri collegiali: 1. Percorso compiuto in relazione al livello di partenza 2. Interiorizzazione dei contenuti 3. Pertinenza del lessico specifico 4. Capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione 5. Frequenza assidua ed impegno nelle lezioni 6. Efficacia espositiva STANDARD minimi: 1. conoscenza dei contenuti di base dei programmi; 2. chiarezza espositiva; 3. partecipazione alle lezioni 4. capacità di effettuare analisi semplici ATTIVITA’ DI RECUPERO Nel corso dell’anno scolastico si attueranno interventi di recupero e potenziamento miranti a colmare le lacune o a consolidare le competenze di base in itinere. Obiettivi minimi per le classi quinte Italiano Conoscenze per tematica, per autore o per genere Conoscere il processo storico alla base di un periodo letterario Conoscere i generi più praticati Lirica (Baudelaire, Pascoli, D’Annunzio, Ungaretti, Montale) Teatro (Pirandello, Brecht, De Filippo) Narrativa (Verga, Zola, Joyce, Svevo, Pavese, Calvino) Padroneggiare il lessico specifico Competenze Comprendere il testo nella sua struttura complessiva e per la sua organicità Saper individuare le specificità stilistiche Saper svolgere una comparazione critica tra le opere e gli autori trattati Saper individuare la tematica ricorrente in un autore Riguardo al terzo punto all’o.d.g..ci si rifà alle griglie del POF Saper individuare i nuclei tematici comuni all’opera di un autore Comprendere la funzione dei modelli culturali di un’epoca Saper analizzare a vari livelli i testi Saper confrontare in maniera dialettica e costruttiva i testi e motivare giudizi critici Abilità Contenuti essenziali Misure compensative (necessarie per gli alunni con DSA): dizionario digitale correttore ortografico schemi e mappe concettuali coniugazioni, declinazioni, ecc. Misure dispensative (necessarie per gli alunni con DSA): per lo scritto di Italiano le prove saranno più brevi rispetto a quelle assegnate alla classe e lo studente si avvarrà di tutte le misure compensative necessarie; l’aspetto da valutare sarà relativo ai contenuti e ai generi piuttosto che alla correttezza ortografica. OBIETTIVI: a)sapere: conoscenza degli autori e dei movimenti letterari oggetto di studio nel corso dell’anno b)saper fare: -capacità di esprimersi in modo sintatticamente corretto, logico, consequenziale -capacità di utilizzare un lessico vario ed appropriato -capacità di elaborazione di un saggio breve e di un’analisi testuale -capacità di cogliere in profondità il pensiero di un autore, il suo rapporto con il contesto storico-culturale italiano ed europeo, le sue scelte linguistico-espressive attraverso un’attenta lettura dei brani proposti -capacità di attuare collegamenti interdisciplinari. METODOLOGIA: lezioni frontali, lezioni partecipate, lettura e commento dei testi, esercitazioni sulla prima prova scritta dell’esame di stato ( saggio breve, analisi del testo) STRUMENTI: libro di testo, appunti, fotocopie VERIFICHE: verifiche orali, test scritti ( test a risposta multipla, trattazioni sintetiche): due nel primo quadrimestre, tre nel secondo; prove scritte della tipologia suddetta: due nel primo quadrimestre, tre nel secondo. CRITERI PER LA VALUTAZIONE: raggiungimento degli obiettivi specifici, capacità espressive orali e scritte, capacità argomentative e critiche, capacità di rielaborazione personale, impegno, partecipazione. CONTENUTI: Storia della letteratura italiana: L’Ottocento Neoclassicismo Romanticismo Ugo Foscolo: La politica e la poesia. Vita, opere, stile e pensiero. -Ultime lettere di Jacopo Ortis testo integrale Giacomo Leopardi: Dall’assoluto alla modernità. Vita, opere, stile, pensiero e genesi filosofica. Tendium vitae e il concetto del suicidio. Alessandro Manzoni: Una lingua per la nazione. Vita, opere, stile e pensiero. Confronto tra Manzoni Foscolo e Leopardi. Il Naturalismo francese e il Verismo italiano Giovanni Verga: Il romanzo dei vinti. Vita, opere, stile e pensiero. Il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico La Scapigliatura Charles Baudelaire: Vita, opere, stile e pensiero. Giosue Carducci: Vita, opere, stile e pensiero. Giovanni Pascoli: Il sentimento e la parola. Vita, opere, stile e pensiero. Gabriele D ’Annunzio: Il mercato dell’immaginazione. Vita, opere, stile e pensiero. Crepuscolari e futuristi: caratteri generali Luigi Pirandello: Le maschere e il caos. Vita, opere, stile e pensiero. Letture integrali: -Il fu Mattia Pascal -Uno nessuno e centomila Il saggio dell’umorismo: differenza tra comicità e umorismo Italo Svevo: Il romanzo dell’incoscio. Vita, opere, stile e pensiero. Lettura integrale: La coscienza di Zeno L’Ermetismo: caratteri generali Giuseppe Ungaretti: La rinascita della parola. Vita, opere, stile e pensiero. Eugenio Montale: Il male di vivere. Vita, opere, stile e pensiero. Neorealismo: caratteri generali Lettura integrale dei testi : 1984 di George Orwell Niente di nuvo sul fronte occidentale di Remarque Il piacere/ il fuoco di G.D’annuzio La coscienza di Zeno di I.Svevo Le ultime lettere di Jacopo Ortis di U.Foscolo Testo adottato: Panebianco, LetterAutori (2, 3 vol) , Zanichelli. PROGRAMMAZIONE DI LATINO 5G prof.ssa Mara Liuzzi OBIETTIVI: a) sapere: conoscenza degli autori e del contesto storico-culturale in cui si collocano b)saper fare: - capacità di riflettere criticamente sulle opere lette in traduzione italiana e di cogliere i nuclei fondanti del pensiero degli autori -capacità di attualizzare i testi antichi cogliendone temi e problematiche in un continuo dialogo con la modernità METODOLOGIA: lezioni frontali, lezioni partecipate, lettura e commento di testi latini in traduzione italiana STRUMENTI: libro di testo appunti, fotocopie VERIFICHE: verifiche orali, test scritti (test a risposta multipla, trattazioni sintetiche): due nel primo quadrimestre, tre nel secondo CRITERI PER LA VALUTAZIONE: raggiungimento degli obiettivi specifici, capacità espressive, capacità argomentative e critiche, capacità di rielaborazione personale, impegno, partecipazione OBIETTIVI MINIMI CONOSCENZE Consolidamento e perfezionamento delle conoscenze degli anni precedenti. La letteratura del primo e del secondo secolo dopo Cristo. COMPETENZE Consolidamento e perfezionamento delle competenze degli anni precedenti. ABILITA’ Comprendere e tradurre un testo tenendo conto delle strutture morfosintattiche e lessicali, della tipologia del testo, dell’inquadramento storico-culturale del testo, dell’individuazione delle tematiche di fondo in rapporto al pensiero dell’autore. Analizzare le principali tematiche della classicità ed operare collegamenti e confronti. CONTENUTI ESSENZIALI Il primo secolo dell’impero: da Tiberio a Traiano. Seneca. Lucano. La formazione dell’oratore: Quintiliano (essenziale per l’indirizzo socio psicopedagogico). La storia: Tacito. L’epistolografia: Plinio il giovane. Marziale Il secondo secolo dell’impero: l’età di Adriano e degli Antonini. Il romanzo: Petronio, Apuleio. La vulgata di San Girolamo Percorsi tematici da individuare. Ampie letture antologiche degli autori studiati in traduzione o con testo a fronte. Misure compensative (necessarie per gli alunni con DSA): dizionario digitale correttore ortografico schemi e mappe concettuali coniugazioni , declinazioni, ecc. Misure dispensative (necessarie per gli alunni con DSA): per lo scritto di Latino le prove saranno più brevi rispetto a quelle assegnate alla classe e lo studente si avvarrà di tutte le misure compensative necessarie; l’aspetto da valutare sarà relativo alla contestualizzazione storico-culturale dei brani d’autore proposti nelle prove e non alla competenza metalinguistica dell’alunno. CONTENUTI: L’età giulio-claudia Il quadro storico Petronio: L’uomo, l’autore, lo stile, la fortuna L’età dei Flavi Il quadro storico Quintiliano: L’uomo, l’autore, lo stile, la fortuna Educazione, istruzione, formazione culturale Plinio il Vecchio: L’enciclopedismo romano Marziale: L’epigramma, la poetica, lingua e stile Marziale e il suo pubblico Da Nerva agli Antonini Giovenale: L’uomo, l’autore, lo stile Tacito: Principato e libertà L’uomo, l’autore, lo stile Apuleio: Il panorama socio-culturale dell’Africa romana L’uomo, l’autore, lo stile Il confronto col cristianesimo La letteratura cristiana Il trionfo del cristianesimo Testo adottato: Diotti-Dossi, Res et fabula, ed. SEI volume unico DISCIPLINA INGLESE DOCENTE CLASSE 5° SEZ. G PISANI SONIA FINALITA’ • Acquisizione di un’effettiva competenza linguistica con finalità comunicative, culturali e letterarie • Ampliamento degli interessi e degli orizzonti culturali • Sviluppo della capacità di rielaborazione e sintesi OBIETTIVI • Ampliare la conoscenza della lingua e della letteratura e interiorizzare nozioni e funzioni linguistiche per un uso più fluido e personalizzato della L2. • Acquisire autonomia di studio ed analisi. • Individuare le linee di evoluzione del sistema letterario oggetto di studio nel contesto europeo. CONOSCENZE • Conoscenza delle funzioni, delle strutture e del lessico necessari ad una comunicazione su argomenti di carattere generale e specifico. • Conoscenza del quadro storico in cui si inseriscono le opere letterarie studiate. • Conoscenza degli aspetti fondamentali dei generi letterari. ABILITA’ • Saper cogliere il significato specifico di una conversazione, individuare le tematiche di un testo comprenderne le informazioni, effettuare inferenze, riformulare testi. COMPETENZE • Saper analizzare brani. • Saper produrre testi scritti. METODOLOGIA DIDATTICA Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si farà costante ricorso ad attività di carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche di base siano usate in una varietà di situazioni adeguate alla realtà dell’allievo. La lettura analitica dei testi sarà finalizzata a stimolare la capacità di coglierne il significato e la strutturazione. MEZZI • Libro di testo; Audiovisivi; Computer. VALUTAZIONE • Le verifiche saranno sia di tipo oggettivo che soggettivo, scritte ed orali, si terrà conto anche della qualità degli interventi di ciascun allievo nel corso delle lezioni e dell’impegno dimostrato; • Si effettueranno almeno due prove scritte e due orali per ogni Quadrimestre; • Per la valutazione si fa riferimento alla tabella voti approvata dal Collegio dei Docenti; • Durante il corso dell’anno verranno effettuate simulazioni di terza prova scritta in previsione dell’ Esame di Stato. Dal libro di testo The Prose and the Passion – Zanichelli = 99 ore The Romantic Age Emotion versus Reason The Changing Face of Britain and America Romantic Poetry The Gothic Novel William Blake: The Tyger and The Lamb William Wordsworth: Daffodils Samuel Taylor Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner The Killing of the Albatross Mary Shelley: Frankenstein’s death Jane Austen: Pride and Prejudice The Victorian Age The Victorian Compromise The Age of Expansion and Reform The Victorian Novel The Victorian Comedy Aestheticism and Decadence Charles Dickens: Hard Times A man of realities Oscar Wilde: An Ideal Husband The Picture of Dorian Gray The Twentieth century Anxiety and Rebellion The Stream of Consciouness and the Interior Monologue Virginia Woolf To the Lighthouse My dear stand still The Post-War Drama Samuel Beckett Waiting for Godot James Joyce: Dubliners George Orwell: Nineteen Eighty Four Francis Scott Fitzgerald: The Great Gatsby Si considerano obiettivi minimi la capacità dello studente di conoscere le linee generali del periodo a cui appartengono i testi studiati, unitamente alle caratteristiche stilistiche e tematiche dei testi affrontati e dei rispettivi autori. Altresì, è fondamentale la conoscenza del lessico specifico relativo ai vari generi letterari. Livello B1/B2 del QCE (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue). Vengono fissati i seguenti parametri valutativi dei livelli di conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi e valutazione VOTO GIUDIZIO 2 Non riconosce o ignora nozioni e funzioni linguistiche. Non interpreta le informazioni e/o le istruzioni fornite oralmente o per iscritto. Non individua le modalità per esprimersi neanche nei più semplici contesti conosciuti. Non riconosce le relazioni tra gli elementi di un testo o contesto linguistico. Non sa sistemare le informazioni e le funzioni o nozioni linguistiche proposte. Anche se sollecitato non è in grado di effettuare semplici valutazioni. Conosce frammentariamente nozioni e funzioni linguistiche. Comprende semplici istruzioni ma non interpreta e/o fraintende le informazioni fornite oralmente o per iscritto. Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche in modo parziale e scorretto, 3-4 espressione poco coerente, gravi e diffusi errori. Riconosce solo parzialmente le relazioni tra gli elementi di un testo o contesto linguistico e/o le rileva in modo scorretto. Non sistema organicamente le funzioni e nozioni linguistiche o le informazioni acquisite. Anche se guidato no è in grado di effettuare valutazioni Conosce funzioni linguistiche e nozioni in modo superficiale e/o lacunoso. Comprende le istruzioni ma non interpreta sempre correttamente tutte le 5 informazioni fornite oralmente o per iscritto. Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche in modo approssimativo o pedissequo nell’esecuzione di compiti orali o scritti in contesti noti. Effettua analisi parziali cogliendo solo alcune delle relazioni in un testo o contesto linguistico. Non sistema tutte le nozioni o informazioni in discorsi o testi organici e completi. Se guidato è in grado di effettuare valutazioni solo parziali. Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo adeguato ma non approfondito. Comprende le istruzioni e interpreta correttamente le informazioni fornite oralmente 6 o per iscritto. Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche correttamente in contesti noti; gli errori non compromettono l’efficacia della comunicazione. Coglie i nessi essenziali delle relazioni o funzioni in testi o contesti linguistici conosciuti. Sistema le nozioni e le informazioni secondo schemi noti, organizza semplici testi. Se guidato effettua valutazioni semplici (almeno di tipo quantitativo) Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo adeguato ma non approfondito. Comprende le istruzioni e interpreta correttamente le informazioni fornite oralmente 7-8 o per iscritto adattandole ai diversi contesti in modo più o meno adeguato. Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche acquisite anche in contesti nuovi. Espressione orale o scritta autonoma, chiara, lessico adeguato. Coglie autonomamente nessi, relazioni e funzioni in testi o contesti linguistici più o meno complessi e riconosce i principi organizzativi di base. Sistema autonomamente le conoscenze acquisite, organizza testi ordinando organicamente le informazioni. Effettua valutazioni autonome anche di tipo qualitativo seppure non approfondite. Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo completo, ampliato e approfondito. Comprende, interpreta, traspone e rielabora autonomamente le informazioni fornite 9 - 10 oralmente o per iscritti. Articola il discorso in modo corretto e autonomo con coerenza e coesione anche in contesti orali o scritti non noti. Individua relazioni, funzioni, principi organizzativi primari e complementari anche in contesti linguistici non conosciuti. Organizza autonomamente le conoscenza riordinandole in sistemi testi e contesti nuovi e originali. Effettua valutazioni autonome, approfondite, esprime giudizi critici di valore e metodo in modo anche originale. PROGRAMMA DI FILOSOFIA Prof. Maria Natalia Bardi Classe 5G 2015.2016 Kant La Dissertazione del ’70: Distinzione tra mondo sensibile e mondo intelligibile. CRITICA DELLA RAGION PURA:La “rivoluzione copernicana” del conoscere. “Estetica Trascendentale”: tipi di giudizio, fondazione della matematica. “Analitica Trascendentale”: Intelletto e categorie, fondazione della fisica, deduzione trascendentale: L’Io penso. “Dialettica trascendentale”: psicologia, cosmologia e teologia razionale. CRITICA DELLA RAGION PRATICA, La teoria dei postulati, i caratteri della legge morale, l’imperativo categorico. CRITICA DEL GIUDIZIO: il giudizio riflettente e il giudizio teleologico Caratteri generali dell’Idealismo tedesco. Fichte La “Dottrina della scienza” e i suoi tre principi. La “scelta” tra idealismo e dogmatismo. Idealismo etico, la dottrina morale. La seconda filosofia fichtiana. Schelling CENNI su: La filosofia della natura, le critiche a Fichte. L’idealismo trascendentale. La filosofia dello Spirito. La filosofia della natura e la teoria dell’arte. La filosofia dell’identità. La filosofia positiva. Hegel Le tesi di fondo del sistema: dialettica, Spirito, Ragione e Realtà. La “Fenomenologia dello Spirito”. L’ “Enciclopedia delle Scienze filosofiche in compendio”: La Logica La Filosofia della Natura La Filosofia dello Spirito Destra e Sinistra hegeliana, caratteri generali. Feuerbach Critica alla religione e critica ad Hegel Umanismo. Marx Critica alla filosofia hegeliana e alla Sinistra hegeliana. Distacco da Feuerbach. Materialismo storico e dialettico. Il “Manifesto del partito comunista”: rivoluzione, dittatura del proletariato e avvento del comunismo. “Il Capitale” : Merce, lavoro e plusvalore. I contestatori del sistema hegeliano: Schopenhauer “Il mondo come rappresentazione”: Caratteri e manifestazioni della volontà, Il pessimismo, Critiche alle varie forme di ottimismo, Vie di liberazione dalla volontà. Kierkegaard Rifiuto dell’hegelismo. L’esistenza come possibilità.: Angoscia e disperazione. Gli stadi della Esistenza: estetico, etico, religioso. Fede come scandalo e paradosso. Caratteristiche generali del Positivismo. LA REAZIONE AL POSITIVISMO: H. BERGSON Il tempo della vita e il tempo della scienza L’ evoluzione creatrice e lo slancio vitale NIETZSCHE “La nascita della tragedia”, apollineo e dionisiaco. La filosofia del mattino, “Gaia scienza”: il grande annuncio, la “morte di Dio”. La filosofia del meriggio, “Così parlò Zarathustra”: L’oltreuomo, l’eterno ritorno dell’uguale. Nichilismo. “Trasvalutazione dei valori”. Volontà di potenza. Letture: Aforisma 125, “L’uomo folle”; Aforisma 341 “da “La gaia scienza”. “ “La visione e l’enigma” da “Così parlò Zarathustra”. PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE Prof. Maria Natalia Bardi classe 5 G anno scolastico 2015.16 PEDAGOGIA LE REAZIONI AL POSITIVISMO IN EUROPA: lo spiritualismo di H. Bergson, la psicanalisi di S. Freud, il neoidealismo di G. Gentile. La scuola italiana nei primi decenni del ‘900: la Riforma del 1923. IL PRAGMATISMO STATUNITENSE E LE ESPERIENZE EDUCATIVE IN AMBITO ANGLOAMERICANO. Il metodo di Baden –Powell Lo strumentalismo di J. Dewey PEDAGOGIA E PSICOLOGIA SPERIMENTALE Maria Montessori: sperimentazione e psicologia individuale - Metodo - Ruolo dell’insegnante - Materiale didattico Ovide Decroly: Sperimentazione e psicologia sociale - -gli interessi - Le idee associate - Metodo globale E. Claparéde : - l’educazione funzionale - la scuola su misura Altre esperienze in Europa: A. A.S. Makarenko: Marxismo e pedagogia della disciplina B. Don L. Milani e la scuola di Barbiana DOPO LA SCUOLA ATTIVA J. Bruner: le fasi cognitive del bambino e le rappresentazioni Oltre la scuola attiva Gardner: la teoria delle intelligenze multiple TEMI E PROBLEMI DELLA PEDAGOGIA NEL NOVECENTO I media, le tecnologie e l’educazione. L’educazione in prospettiva multiculturale. L’integrazione dei disabili e la didattica inclusiva L’ ANTROPOLOGIA NEL MONDO CONTEMPORANEO: Le culture transnazionali I panorami etnici Media, mass media, new media L’etnografia nel mondo contemporaneo. SOCIOLOGIA La mondializzazione dei mercati Il welfare Il multiculturalismo La sociologia contemporanea: Z. Bauman e il concetto di “liquidità” U. Beck e la società del rischio Elementi essenziali dell’indagine sociologica “sul campo” Teorie, metodologie, applicazioni. Visita alla Casa dei Bambini di Largo Bastia (Roma) Lettura di “Lettera ad una professoressa” della Scuola di Barbiana (D. Lorenzo Milani) CONTENUTI MINIMI Antropologia 1. Problemi fondamentali dell’antropologia Le grandi religioni mondiali Il problema della razionalizzazione del mondo I metodi di ricerca in campo antropologico Sociologia 1. Problemi fondamentali della sociologia L’istruzione, la socializzazione, la comunicazione e i mezzi di comunicazione di massa, la secolarizzazione, la società totalitaria, la società democratica, i processi di globalizzazione, il modello occidentale di welfare-state. 2. Elementi essenziali dell’indagine sociologica “sul campo” Teorie, metodologie, applicazioni Pedagogia 1. Il Novecento pedagogico attraverso i classici Il pragmatismo e John Dewey La psicopedagogia di Eduard Claparède e Adolphe Ferrière Il neoidealismo e Giovanni Gentile L’attivismo e l’opera di Maria Montessori La pedagogia critica 2. Temi e problemi della pedagogia nel Novecento I media, le tecnologie e l’educazione. L’educazione in prospettiva multiculturale. L’integrazione dei disabili e la didattica inclusiva SCHEDA DI VALUTAZIONE La presente griglia è valida per l’intero ciclo di studi in relazione agli obiettivi disciplinari previsti per ciascun anno di corso. Indicatori: livello Assolutamente negativo Voto: 1-3 Gravemente insufficiente Voto: 4-4,5 Insufficiente/mediocre Voto: 5-5,5 Sufficiente Voto: 6 Discreto Voto: 7 Buono Voto: 8 Ottimo Voto: 9-10 Descrittori: giudizio Impegno e partecipazione: non rispetta gli impegni, si sottrae alle verifiche e non partecipa alle lezioni. Conoscenze: ha nozioni solo frammentarie. Competenze: non riesce a svolgere compiti semplici, né in modo Autonomo, né guidato. Capacità: non è in grado di applicare principi, regole e procedure Comunicazione verbale: non conosce il lessico specifico ed espone in modo disarticolato. Impegno e partecipazione: assai discontinuo sia nell’impegno che nella partecipazione. Conoscenze; conoscenze limitate e frammentarie. Competenze: applica con difficoltà le conoscenze commettendo errori anche gravi nell’eseguire compiti elementari. Capacità: analizza superficialmente e applica parzialmente i principi, le regole e procedure studiate. Comunicazione verbale: uso inadeguato del lessico ed esposizione modesta e lacunosa. Impegno e partecipazione: discontinuo l’impegno e saltuaria la partecipazione. Conoscenze: parziali e superficiali. Competenze: commette qualche errore nell’esecuzione di compiti di difficoltà media e ha bisogno di aiuto per arrivare alla soluzione. Capacità: effettua analisi e sintesi solo parziali. Comunicazione verbale: utilizza il linguaggio settoriale in maniera non sempre corretta. Impegno e partecipazione: si impegna e partecipa sufficientemente Conoscenze: quasi complete, con qualche imprecisione. Competenze: applica le conoscenze senza fare gravi errori ed esegue con sufficiente autonomia i compiti assegnati. Capacità: analisi e sintesi non approfondite ma quasi complete, se guidato è in grado di sintetizzare le conoscenze in modo più soddisfacente. Comunicazione verbale: usa il lessico specifico in modo semplice ma corretto. Impegno e partecipazione: impegno costante e partecipazione attiva. Conoscenze: esaurienti con qualche approfondimento. Competenze: è in grado di applicare i contenuti e le procedure ma commette talvolta qualche errore non grave. Capacità: individua quasi sempre correttamente i concetti. Comunicazione verbale: uso corretto del linguaggio disciplinare. Impegno e partecipazione: impegno costante, partecipazione attiva e interessata. Conoscenze: completa, approfondita e coordinata degli argomenti. Competenze: applica le conoscenze in modo corretto e autonomo. Capacità: analizza autonomamente i problemi ed è in grado di stabilire delle relazioni concettuali anche in forma pluridisciplinare Comunicazione verbale: si esprime con precisione e correttezza utilizzando adeguatamente la proprietà lessicale. Impegno e partecipazione: partecipazione costruttiva e interesse elevato. Conoscenze: ampia, approfondita, coordinata, critica e esauriente. Competenze: sa stabilire relazioni e nessi tra le problematiche affrontate riconnettendole al vissuto quotidiano. Capacità: è in grado di astrarre autonomamente, mettendo in relazione i concetti con capacità critiche e pluridisciplinari. Comunicazione verbale: si esprime in maniera originale, corretta, appropriata, esaustiva. DOCENTE : Marino Abbatelli MATERIA : Matematica CLASSE : 5 sez. G INDIRIZZO : Scienze Umane FINALITA' Sviluppo di capacità intuitive e logiche Capacità di ragionamento coerente e argomentato Abitudine alla precisione del linguaggio Passaggio graduale dal pensiero operativo a quello razionale astratto Possesso dei contenuti riportati nel programma Acquisizione della capacità di sviluppare dimostrazioni e di operare con il simbolismo matematico OBIETTIVI Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e dei modelli matematici Dominare attivamente i concetti e i metodi degli elementi del calcolo algebrico Dominare attivamente gli strumenti matematici per lo studio dei fenomeni fisici e la costruzione di modelli Adoperare i metodi, i linguaggi e gli strumenti informatici introdotti CONOSCENZE Conoscere i contenuti proposti : definizioni, regole, proprietà, simbolismi, operazioni e procedure COMPETENZE Possedere capacità logiche Analizzare e interpretare testi e situazioni Adoperare una terminologia appropriata CAPACITÀ Saper determinare il campo di esistenza, la positività e gli asintoti di funzioni algebriche razionali intere e fratte; Conoscere e sapere interpretare geometricamente la definizione di limite e di derivata; Sapere calcolare la derivata di funzioni razionali intere e fratte; Sapere leggere e interpretare il grafico di una funzione. METODOLOGIA DIDATTICA La metodologia adottata sarà, in linea generale, la lezione frontale presentata agli allievi in forma tale da sollecitare l’interesse e la partecipazione di tutti. L’obiettivo principale sarà quello di educare i ragazzi ad un apprendimento che si basasse soprattutto su processi di deduzione logica. L’attività di recupero sarà svolta in itinere a conclusione di un argomento o di un modulo e, per i casi più gravi, con eventuali corsi di recupero pomeridiano. CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenza dei contenuti Capacità espositive, di collegamento, di analisi e di sintesi Adeguatezza del linguaggio Impegno mostrato, interesse, partecipazione, frequenza CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI) Conoscenza dei principali contenuti disciplinari Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se in un contesto espressivo personale e non rigoroso Capacità di risolvere con strumenti algebrici e grafici semplici problemi. CONTENUTI ESSENZIALI le funzioni; campi di esistenza; i limiti; le forme indeterminate; la continuità; le derivate; studio del grafico di una funzione. OBIETTIVI MINIMI saper determinare il campo di esistenza, la positività e gli asintoti di funzioni algebriche razionali intere e fratte; conoscere e sapere interpretare geometricamente la definizione di limite e di derivata; sapere calcolare la derivata di funzioni razionali intere e fratte; sapere leggere e interpretare il grafico di una funzione. Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli da svolgere. Le funzioni e le loro caratteristiche: Cosa sono le funzioni, le funzioni numeriche, le funzioni definite per casi, Il dominio di una funzione, la classificazione delle funzioni. Le funzioni iniettive, suriettive, biiettive, La funzione inversa. Le funzioni pari e le funzioni dispari, le funzioni crescenti, decrescenti, le funzioni monotòne. Le funzioni periodiche. I Limiti: La definizione di , il significato della definizione, la verifica, le funzioni continue, il limite per eccesso, il limite per difetto, il limite destro e il limite sinistro La definizione di , Il limite è +∞ ,la verifica. Il limite è -∞, la verifica. Limiti destro e sinistro infiniti. Gli asintoti verticali. La definizione di , x che tende a +∞ , x che tende a -∞, x che tende a ∞, gli asintoti orizzontali. La definizione di . Il limite è +∞ quando x tende a +∞ o a -∞, Il limite è -∞ quando x tende a +∞ o a -∞. Le operazioni sui limiti: Il limite della somma algebrica di due funzioni, il limite del prodotto di due funzioni, il limite della potenza, il limite della funzione reciproca, il limite del quoziente di due funzioni. Le forme indeterminate (+∞-∞), (∞ 0), (0/0), (∞/∞),(1^∞), (0^0),(∞^0) Alcuni limiti notevoli, gli infinitesimi, gli infiniti. Le funzioni continue: la definizione, i teoremi sulle funzioni continue. I punti di discontinuità di una funzione. Gli asintoti: orizzontali, verticali obliqui. La ricerca degli asintoti obliqui. Il grafico probabile di una funzione. La derivata di una funzione: la retta tangente al grafico di una funzione, la continuità e la derivabilità, derivate fondamentali. Lo studio di funzioni. Studio di funzioni razionali intere e frate, irrazionali intere e frate, GRIGLIA DI VALUTAZIONE in uso per Matematica GIUDIZIO VOTO/1 0 0–2 3–4 Conoscenze Competenze Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti. Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a contesti diversi da quelli appresi Capacità distingue i dati, senza saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo. Ha appreso i contenuti in maniera superficiale 5 distingue e collega i dati tra loro in modo frammentario perdendosi, se non guidato, nella loro applicazione. Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo. 6 Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi. li sa distinguere e raggruppare in modo elementare, ma corretto. Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato. 7 Ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi contesti con parziale autonomia li sa analizzare e sintetizzare, Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato. 8 Ha una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi contesti. li sa ordinare, classificare e sintetizzare, Linguaggio specifico della disciplina pertinente. 9 – 10 Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia (classificazione) con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a contesti diversi. compie analisi critiche personali e sintesi corrette e originali. Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole. PROGRAMMAZIONE DI FISICA Indirizzo scienze umane classe V Sez. G a.s. 2015-2016 docente: Marino Abbatelli Finalità generali Sviluppo di capacità di osservazione ed indagine Sviluppo di capacità di analisi, astrazione e generalizzazione Capacità di organizzare il lavoro personale secondo varie fasi operative Acquisizione di un rigore formale come mezzo di comunicazione esatta Abitudine al rispetto dei fatti e al riscontro oggettivo delle ipotesi interpretative Acquisizione di un bagaglio culturale indispensabile per una comprensione critica della realtà Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. Conoscenze - Rispetto a ciascuno dei contenuti l’allievo deve conoscere: definizione operativa, unità, strumenti e metodi di misura delle grandezze introdotte le formule matematiche che mettono in relazione le grandezze il significato concettuale delle grandezze fisiche introdotte eventuali rappresentazioni grafiche collegamenti con altri contenuti, in modo da costituire un corpo organico di conoscenze Abilità Usare un linguaggio corretto, sintetico, sequenziale e specifico Utilizzare il formalismo matematico basilare (algebrico, vettoriale, grafico) negli argomenti di fisica e nella soluzione di problemi Eseguire calcoli numerici su varie grandezze fisiche Essere in grado di analizzare e schematizzare situazioni reali con criteri fisici Cogliere, sotto opportuni stimoli, nessi e relazioni tra i concetti studiati Riassumere, analizzare, parafrasare testi e contenuti di argomento essenzialmente noto Raccogliere, ordinare, rappresentare (con tabelle e grafici), elaborare i dati Interpretare grafici e tabelle Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione Inserire concetti e temi fondamentali della fisica nel contesto culturale generale Metodologia Lezione frontale Lezione dialogata Esercitazione guidata Lezioni di recupero Tipologia delle prove Colloqui o interventi orali Questionari scritti Esercizi applicativi Quesiti a risposta sintetica Criteri di valutazione Conoscenza dei contenuti Uso di un linguaggio specifico e appropriato Uso corretto del formalismo e del simbolismo fisico e matematico Capacità argomentativa, dimostrativa e dialettica Capacità intuitive e di collegamento logico e analogico Capacità di applicare le conoscenze in calcoli e misure di grandezze fisiche Criteri di sufficienza Conoscenze qualitative sostanzialmente corrette anche se non approfondite Conoscenze quantitative estese a tutti gli argomenti fondamentali Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se approssimato e poco rigoroso Uso di un formalismo e di un simbolismo non equivocabile, anche se poco rigoroso Capacità di applicare cognizioni e metodi in modo sostanzialmente corretto in esercizi e problemi standard CONTENUTI ESSENZIALI La carica elettrica e la legge di Coulomb; il campo elettrico e il potenziale; fenomeni di elettrostatica; la corrente elettrica continua; la corrente elettrica nei metalli; fenomeni magnetici fondamentali; il campo magnetico, l’induzione elettromagnetica (fino alla legge di Lenz). Eventuali approfondimenti sulla fisica moderna (relatività e quanti). OBIETTIVI MINIMI Conoscere i concetti di carica elettrica, campo elettrico, potenziale elettrico, corrente elettrica continua (fino alle leggi di Ohm); conoscere il concetto di campo magnetico; sapere distinguere tra le esperienze di Faraday, di Oersted, di Ampère; sapere riconoscere il fenomeno dell’induzione elettromagnetica e le relative leggi (Faraday-Neumann, Lenz). Contenuti nell’ottica del triennio: la fisica celeste; il campo gravitazionale; la teoria microscopica della materia; l’entropia; le equazioni di Maxwell. Contenuti ELETTRICITA’ Corrente elettrica. Circuiti elettrici. Leggi di Ohm. Resistenze in serie e parallelo. Moto di una carica in un campo elettrico. Energia della corrente elettrica. Effetti della corrente. Lavoro di estrazione. Elettronvolt MAGNETISMO Magnetismo naturale e artificiale. Campo magnetico. Campo generato da una corrente: casi del filo rettilineo e del solenoide. Origine del campo magnetico. Forza di Lorentz. Forza elettromagnetica. Magnetizzazione dei materialie permeabilità magnetica. Elettromagnete. Moto di una carica in un campo magnetico ELETTROMAGNETISMO Flusso del campo magnetico. Induzione elettromagnetica. Leggi delle correnti indotte. Correnti di Foucault. Autoinduzione e induttanza. Alternatore. Corrente alternata e valori efficaci. Onde elettromagnetiche. Spettro elettromagnetico FISICA QUANTISTICA Modelli atomici. Quantizzazione della carica. Quantizzazione nell’atomo. Atomo di Bohr. Spettroscopia. Effetto fotoelettrico. Effetto Compton. Corpo nero. Dualismo onda-corpuscolo. Lunghezza d’onda di de Broglie. Principio di indeterminazione. Determinismo e probabilismo FISICA NUCLEARE Forze nucleari. Radioattività. Famiglie radioattive. Legge del decadimento radioattivo. Fissione. Fusione. Acceleratori di particelle. ASTROFISICA Sole: caratteristiche, irraggiamento. Stelle: caratteristiche, classificazione spettrale, aspetti evolutivi, origine degli elementi. Galassie. Cenni di cosmologia. Legge di Hubble. Modelli di universo. Materia oscura RELATIVITA’ Costanza della velocità della luce. Postulati della relatività ristretta. Trasformazioni di Lorentz. Eventi simultanei. Equivalenza massa-energia. Spazio-tempo. Composizione delle velocità. Ipotesi della relatività generale Libro di testo: Le traiettorie della fisica 3 Ugo Amaldi ed Zanichelli Classe 5 G Programma di Storia dell'Arte (A.S. 2015-2016) Prof. Alessandro Loschiavo OBIETTIVI GENERALI Obiettivo principale del corso di Storia dell'Arte è quello di confermare ed ampliare l'interesse degli studenti verso il patrimonio artistico nazionale ed internazionale e quello di acquisire la consapevolezza dell'importanza della sua salvaguardia e della sua valorizzazione. A tal fine viene affrontato lo studio delle principali correnti e personalità artistiche degli ultimi secoli e l'analisi di alcune opere rappresentative. Inoltre il corso persegue l'acquisizione di una capacità di lettura critica e consapevole delle informazioni provenienti dall'analisi dei linguaggi visivi incontrati. MEZZI E STRUMENTI E' previsto un piano di lavoro adeguato alle conoscenze di base verificate attraverso lezioni frontali e dialogate. Oltre al materiale a disposizione della scuola (biblioteca di istituto, video-proiettore), verranno utilizzati libri, pubblicazioni specifiche e le risorse iconografiche disponibili in internet. Si prevedono inoltre, visite guidate presso siti di interesse storico culturale a condizione che la classe sappia dimostrare la necessaria maturità. MODALITA’ DI VALUTAZIONE Interrogazioni casuali, discussione degli argomenti svolti e verifiche scritte in classe. Sarà inoltre oggetto di valutazione la condotta tenuta in classe, l’attenzione e la partecipazione alle lezioni. Si privilegiano in modo prioritario l’impegno, la puntualità e la serietà nell’applicazione alle varie attività che si svolgeranno nel corso dell’anno scolastico. Argomenti: Il Settecento Introduzione: il secolo dei Lumi e le Arti Visive. Juvara: Basilica di Superga e Palazzina di Caccia di Stupinigi. Vanvitelli e la Reggia di Caserta. Il '700 a Roma: Scalinata di Trinità dei Monti e Fontana di Trevi. Il Canaletto e la pittura Vedutista. Neoclassicismo Winckelmann e l'influenza delle scoperte archeologiche sull'Arte Europea. L'Architettura tra teoria, utopia e progetto: Boullée e Piranesi. Milano: la Scala del Piermarini e l'Urbanistica Napoleonica. Valadier e Piazza del Popolo a Roma. Canova massimo scultore neoclassico presso le corti Europee. Opere: Dedalo e Icaro, Amore e Psiche, Ebe, Paolina Borghese, Napoleone come Marte Pacificatore, Monumento funebre a Maria Cristina D'Austria. David e la pittura tra mitologia, cronaca e propaganda politica. Opere: Giuramento degli Orazi, A Marat. Il caso di Goya tra partecipazione al sentimento popolare e l'ironia nei ritratti di corte. Opere: Fucilazioni del 3 Maggio, Famiglia Reale di Carlo IV. Romanticismo La polemica anti-classica e la pittura Europea tra natura, mito e partecipazione ai temi sociali: Turner, Gericault, Delacroix, Hayez, Corot, Coubert. 2a metà dell'Ottocento I Macchiaioli a Firenze: nuova pittura e messaggio sociale. Fattori, Lega e Signorini. Gli Impressionisti a Parigi: la nuova pittura tra Natura e Luce. Manet: Dejeuner sur l'Herbe, Olympia, Bar aux FoliesBergere Monet e la pittura dell'Impressione. Renoir: la Grenouillere, Bal au Moulin de la Galette. De Gas, il tema del Balletto e dello smarrimento dell'Individuo Post-Impressionisti. Cezanne: i Giocatori di Carte, La Montaigne Sainte-Victoire. Gauguin: colore e sensualità esotica. Van Gogh: tecnica, natura e dramma dell'Individuo. L'Architettura del Ferro: Paxton, Eiffel, Antonelli e Mengoni. Il primo Novecento L'Art Nuveau in Europa. Guimard in Francia, Horta in Belgio, Klimt e la Secessione Viennese, Gaudì a Barcellona. I Fauves e Matisse. Il Cubismo, Braque e il genio di Picasso. Munch, L'Espressionismo in Germania ed in Austria. Kandinsky, Klee e la nascita dell'Astrattismo. Il Futurismo in Italia: Boccioni, Balla, Sant'Elia. De Chirico e la Metafisica. Il Dadaismo e Duchamp. Il Surrealismo: Mirò, Magritte, Dalì. La scuola di Parigi: Modigliani e Chagall. Tra le due guerre L'Art Decò in Europa. Germania tra Realismo Espressionista, Bauhaus e Nazismo. L'Italia del Ventennio: Architettura di Regime e Razionalismo. Pittura: Carrà, Morandi e Sironi. Il Movimento Moderno in Architettura: Wright, Gropius, Van der Rohe e Le Courbusier. Il secondo dopoguerra Stati Uniti: Pollock e l'Espressionismo Astratto, Warhol e la Pop Art, Calder e l'Arte Cinetica, l'Iperrealismo. Obiettivi minimi Gli alunni dovranno saper distinguere le principali correnti artistiche dell'Ottocento e del primo Novecento e saperne riconoscere le caratteristiche più importanti attraverso l'analisi di alcune opere degli autori più significativi. Argomenti essenziali: Neoclassicismo Caratteristiche generali e il ruolo di Winckelmann. Canova: “Amore e Psiche”, “Mon. fu. a M.Cristina d'Austria”. David: “Giuramento degli Orazi”, “A Marat”. Romanticismo La pittura Europea tra natura, mito e partecipazione sociale. Turner: “Vapore durante una tempesta di mare”. Friedrich: “Naufragio della Speranza”. Gericault: “La zattera della Medusa”. Delacroix: “La Libertà che guida il Popolo”. Realismo Coubert: “Gli spaccapietre”. gli Impressionisti Caratterische generali. Manet: “Dejeuner sur l'Herbe”, “Bar aux Folies-Bergere”. Monet: “La Grenouillere”, il ciclo delle Cattedrali di Rouen. Renoir: “La Grenouillere”, “Bal au Moulin de la Galette”. De Gas: “La prova”, “L'assenzio”. Post-Impressionismo Cezanne: “La Montaigne Sainte-Victoire”. Gauguin: “Cristo giallo”, “L'oro dei loro corpi”. Van Gogh: “I mangiatori di patate”, “La camera da letto”. Avanguardie del '900 Il Cubismo e il genio di Picasso. Il Futurismo in Italia. Kandinsky e la nascita dell'Astrattismo. Il Dadaismo e Duchamp. Il Surrealismo e Magritte. PROGRAMMAZIONE di SCIENZE NATURALI - a.s. 2015/16 Classe: VG Liceo delle Scienze Umane Docente: Conte Nicoletta OBIETTIVI FORMATIVI Il percorso formativo nel corso di scienze per il biennio, ha come obiettivo principale il raggiungimento della consapevolezza da parte degli alunni di far parte di un sistema complesso, in cui le diverse componenti sono in stretta relazione. Questo sistema, chiamato Sistema Terra, presenta una rete di interazioni che viene notevolmente influenzata dalla comunità antropica. L’uomo, sfruttando le capacità di adattamento dinamico proprie di tale sistema, non è consapevole degli eventuali danni che possono seguire ai benefici immediati di un continuo prelievo di materie prime dal pianeta e ad una continua dispersione di rifiuti in esso. A tale consapevolezza ci si può avvicinare conoscendo meglio sé stessi, sia dal punto di vista biochimico che anatomo-fisiologico, la biosfera in cui si vive in relazione a tutti gli altri viventi, l’atmosfera e l’idrosfera e i loro delicati equilibri, la enorme disponibilità di materiali presenti nella litosfera. Gli obiettivi formativi principali sono: l’osservazione di sé e del mondo circostante, l’interrogazione continua sui fenomeni di causa - effetto che regolano la vita, il pensiero critico e cosciente delle influenze dei mass media, il rispetto per ciò che ci sembra di non comprendere, per sé stessi e per l’ambiente circostante OBIETTIVI DIDATTICI La velocità di accumulo di dati e conoscenze nuove nel campo scientifico, spinge ad un sempre rinnovato spirito critico e di sintesi. Gli obiettivi principali sono: acquisizione di conoscenze l’ordinamento delle preconoscenze il completamento delle conoscenze dei concetti e dei fenomeni propri della materia, la conoscenza di relazioni, criteri e procedimenti, la conoscenza di principi, leggi e teorie, sviluppo di competenze acquisire uno spirito rigoroso di lettura ed interpretazione dei dati, saper utilizzare simboli, unità di misura, tabelle e grafici e formulazioni matematiche di leggi naturali saper individuare gli elementi significativi di un fenomeno conseguimento di abilità l’acquisizione di un corretto linguaggio scientifico saper osservare e descrivere i fenomeni rielaborazione semplice delle osservazioni e delle informazioni PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 2015/16 Si allega di seguito la tabella con la scansione temporale degli argomenti: secondo quanto previsto dalle linee guida ministeriali, nel quinto anno si approfondiscono soprattutto la chimica e la biochimica dei viventi. Nella prima parte del corso di scienze, pertanto, saranno introdotti alcuni concetti basilari di chimica organica per passare poi allo studio delle molecole biologiche e di alcuni importanti cicli metabolici. Successivamente, con la biologia, verranno affrontati alcuni temi attuali come l’impiego delle biotecnologie e la produzione degli OGM. Nell’ultima parte dell’anno, infine, è previsto un breve corso di scienze della Terra. Per la classe VF, inoltre, si prevede la trattazione di piccoli moduli di scienze in CLIL. Contenuti Tempi Chimica organica a biochimica Gli idrocarburi: atomo di carbonio e ibridazione degli orbitali; origine e utilizzo degli idrocarburi; alcani, alcheni e alchini (struttura molecolare e nomenclatura); gli idrocarburi aromatici (il benzene); cenni sui gruppi funzionali; isomeria strutturale (di catena e di posizione) e stereoisomeria geometrica; i polimeri. Le biomolecole: stereoisomeria ottica e chiralità delle molecole; struttura molecolare di carboidrati, lipidi, amminoacidi e proteine; attività biologica delle proteine; gli enzimi; nucleotidi e acidi nucleici. Settembre Gennaio Il metabolismo: anabolismo e catabolismo; ATP come molecola energetica; coenzimi NAD e FAD; le vie metaboliche; il metabolismo dei carboidrati (glicolisi, fermentazione lattica e alcolica, gluconeogenesi); il ciclo di Krebs. La regolazione delle vie metaboliche: il controllo della glicemia. La fotosintesi. Biologia Le biotecnologie: una panoramica sulle biotecnologie; le colture cellulari e le cellule staminali; il DNA ricombinante; la clonazione di organismi complessi; ingegneria genetica e OGM (pro e contro). Le applicazioni delle biotecnologie. Febbraio Marzo Scienze della Terra Vulcani e terremoti: vulcanismo esplosivo ed effusivo e struttura dell’edificio vulcanico; origine dei terremoti e tipologia di onde sismiche, propagazione e registrazione delle onde; lo studio della struttura interna della terra; rischio Aprile Maggio vulcanico e sismico; diffusione di vulcani e terremoti. La dinamica endogena. Struttura della crosta, espansione dei fondali e anomalie magnetiche: dalla teoria della deriva dei continenti di Wegener alla tettonica delle placche. Interazione tra geosfere e cambiamenti climatici: struttura e dinamica dell’atmosfera; temperatura atmosferica e gas serra; gli esseri umani modificano il clima: attività antropiche, aumento della temperatura, scioglimento dei ghiacciai e tropicalizzazione del clima. Attività extracurriculari: potranno essere effettuate visite guidate di carattere scientifico a eventuali mostre o manifestazioni culturali attinenti al programma svolto e compatibilmente con tutte le altre attività previste dal Consiglio di Classe. Modalità di lavoro: Lezioni frontali/partecipate. Esercizi applicativi in classe. Riassunti in classe da brani semplici. Lettura di articoli a carattere scientifico tratti da riviste a larga divulgazione. Proiezione di video in aula. Spazi e strumenti di lavoro: Aula e laboratorio di chimica. Libri di testo adottati. Brani tratti da riviste scientifiche divulgative. Materiale multimediale. Appunti delle lezioni. Valutazione: Verifiche orali in itinere e sommative. Prove scritte semi-strutturate. Libri di testo adottati Valitutti, Taddei, Sadava et all. Dal carbonio agli OGM, multimediale (LDM) / Biochimica e biotecnologie con tettonica. Zanichelli editore. OBIETTIVI MINIMI Conoscenze Chimica: sostanze utili derivate dal petrolio, biomolecole. Scienze biologiche e biochimica: revisione della biochimica delle molecole biologiche, principali vie metaboliche come studio di caso ( glucosio e diabete). DNA ricombinante e colture cellulari come studi di caso. Scienze della Terra: i processi dinamici delle placche litosferiche (distribuzione di vulcani ed epicentri dei terremoti). Atmosfera e i suoi fenomeni, con particolare riferimento al Sistema integrato della Terra. NB. E' fondamentale l'attività di Laboratorio di Chimica, anche solo come spettatori. Competenze per il triennio analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza, produrre in forma scritta orale o multimediale relazione documentate rigorose e sintetiche mettere in relazione le varie discipline sia all’interno delle scienze naturali che con le discipline di indirizzo argomentare e valutare individuare una risoluzione possibile di un problema distinguere tra opinioni e interpretazioni personali ed evidenze scientifiche essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate GRIGLIE DI VALUTAZIONE Prove orali CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ COMPORTAMENTI LIVELLO VOTO Complete,organiche,arti colate, con approfondimenti autonomi Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo Partecipazione costruttiva. Impegno notevole. Metodo elaborato. Piena puntualità nel rispetto dell’etica del lavoro. Di valorizzazione 9-10 Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento autonomo. Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto. Partecipazione attiva. Impegno notevole. Metodo organizzato. Precisione nel rispetto dell’etica del lavoro. Di valorizzazione 8 Conosce gli elementi essenziali e fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati. Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni complesse con qualche imprecisione. Partecipazione costruttiva. Impegno soddisfacente. Metodo elaborato. Puntualità nel rispetto dell’etica del lavoro. Di valorizzazione 7 Conoscenze complessivamente accettabili; ha ancora lacune ma non estese e profonde. Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con qualche incertezza. Comunica in modo efficace ed articolato; è autonomo e organizzato; collega conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni nuove e complesse. Comunica in modo efficace ed appropriato; è autonomo; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo. Comunica in modo adeguato e abbastanza efficace; è un diligente esecutore; coglie gli aspetti fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti. Comunica in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali. Minimo 6 Conoscenze incerte, superficiali e incomplete. Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisioni. Partecipazione da sollecitare. Impegno accettabile. Metodo abbastanza organizzato. Rispetto dell’etica del lavoro soddisfacente. Partecipazione dispersiva. Impegno discontinuo. Metodo mnemonico. Rispetto dell’etica del lavoro non soddisfacente. Di recupero 5 Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose. Commette gravi errori anche nello svolgere semplici esercizi. Partecipazione sporadica. Impegno quasi inesistente. Metodo non organizzato. Scarso rispetto dell’etica del lavoro. Di recupero 4 Conoscenze non rilevabili. Non rilevabili. Partecipazione nulla o di disturbo. Impegno nullo. Metodo totalmente disorganizzato. Nessun rispetto dell’etica del lavoro. Di recupero 3-2 Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose. Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che uniscono fatti elementari. Non rilevabili. Prove scritte CONOSCENZE Complete, organiche, articolate, con approfondimenti autonomi COMPETENZE Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo. Scrive in modo efficace ed articolato; dimostra autonomia ed organizzazione; collega conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni complesse. LIVELLO Di valorizzazione VOTO 9-10 100% conoscenze e 100% competenze Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento autonomo. Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto. Scrive in modo efficace ed appropriato; è autonomo; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo. Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni complesse con qualche imprecisione. Scrive in modo adeguato e abbastanza efficace; applica diligentemente le conoscenze, cogliendo gli aspetti fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti. Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con qualche incertezza. Scrive in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali. Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisioni. Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose. Commette gravi errori anche nello svolgere semplici esercizi. Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che uniscono fatti elementari. Non rilevabili Di valorizzazione 8 80% tra conoscenze e competenze Di valorizzazione 7 70% tra conoscenze e competenze Minimo 6 60% tra conoscenze e competenze Di recupero 5 50% tra conoscenze e competenze Di recupero 4 40% tra conoscenze e competenze Di recupero 3-2 30-20% tra conoscenze e competenze Conosce gli elementi essenziali e fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati. Conoscenze complessivamente accettabili; ha ancora lacune ma non estese e profonde. Conoscenze incerte, superficiali e incomplete. Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose. Conoscenze non rilevabili. PROGRAMMAZIONE PER LA STORIA PROF. G. BADALUCCO CONOSCENZE Conoscere la terminologia specifica e le questioni principali (avvenimenti-cause) del Novecento. COMPETENZE Saper costruire modelli di spiegazione storica, ricostruendo autonomamente le relazioni fra fenomeni. Uso appropriato e corretto delle categorie del mutamento storico (continuità, discontinuità, trasformazione, rivoluzione,restaurazione, rinnovamento, ecc.) CAPACITA’ Saper organizzare e sintetizzare in modo critico le informazioni storiche acquisite. Capacità di confrontarsi e decodificare le interpretazioni storiografiche e i discorsi sul passato fatti dai mass media e dagli storici. METODOLOGIA Lezioni frontali. Utilizzo della rete in classe per accedere a documenti e filmati STRUMENTI DIDATTICI Manuali, testi, Lim, connessioni in rete MODALITA' DI VERIFICA Interrogazioni, domande dal posto, dibattiti, e questionari scritti PIANO DI LAVORO (Contenuti minimi stabiliti dal Dipartimento nella seduta dell'11/09/2015) Primo quadrimestre (Recupero per sommi capi - non inserito nel programma finale - di alcuni argomenti imprescindibili non svolti nell'a.s. precedente: l'Età della Restaurazione - Il '48- L'unità d'Italia). Argomenti che si ha intenzione di presentare nel documento finale: - L'Italia dalla Destra alla Sinistra (argomento recuperato dall'anno precedente) - L'unificazione tedesca (argomento recuperato dall'anno precedente) - Aspetti centrali dell'età dell'imperialismo (argomento recuperato dall'anno precedente). - Introduzione al Novecento: caratteri fondamentali del secolo. Il concetto di “secolo breve”. - Caratteri della nuova società di massa. - L'Italia giolittiana. - La prima guerra mondiale:clima preparatorio, cause, caratteri, fasi e conseguenze Secondo quadrimestre - La rivoluzione russa; dallo zarismo allo stalinismo. - Breve sintesi dell’evoluzione della Russia nel primo Novecento: - La rivoluzione russa; dallo zarismo allo stalinismo. - Primo dopoguerra: biennio rosso. -Repubblica di Weimar. - Il fascismo italiano o Il fascismo delle origini o Il fascismo regime: fondamenti ideologici, politica economica, interna, estera e culturale . - La crisi del 1929: dagli U.S.A. al mondo - Il New Deal di Roosevelt e le politiche di welfare - Guerra di Spagna - Il Nazionalsocialismo in Germania o Il totalitarismo tedesco: fondamenti ideologici o politica economica, interna, estera e culturale. - La seconda guerra mondiale: o Le fasi o I caratteri o Le vicende italiane e il crollo del fascismo. - La Resistenza in Italia: aspetti, problemi. - Il secondo dopoguerra : la divisione del mondo in blocchi . - La nascita dell’Italia repubblicana, Costituente e Costituzione. I principi fondamentali e la struttura del testo costituzionale. Dato il cospicuo ritardo maturato negli anni precedenti, è presumibile che non vi sia tempo a sufficienza per lo svolgimento dei seguenti contenuti: 1. La decolonizzazione. 2. Aspetti principali della storia d’Italia nel secondo dopoguerra. CRITERI DI VALUTAZIONE (Griglia confermata dal Dipartimento nella riunione dell'11/08/2015) Corrispondenza in termini di conoscenze, competenze, capacità 1-3 Conoscenza gravemente lacunosa degli argomenti; mancanza di organizzazione del lavoro; disinteresse totale per il dialogo scolastico 4 Conoscenza superficiale e molto lacunosa degli argomenti; scarsa organizzazione del lavoro scolastico; eloquio frammentario ed insicuro Conoscenza superficiale con qualche lacuna grave;difficoltà di organizzare in modo autonomo i contenuti; difficoltà di eloquio Conoscenza adeguata anche se non approfondita degli argomenti; esposizione coerente e corretta anche se non scorrevole Conoscenza organica dei contenuti; capacità di collegamento; esposizione scorrevole ed appropriata Conoscenza completa ed approfondita dei contenuti; capacità di analisi e di sintesi; esposizione sicura ed appropriata Conoscenza organica ed approfondita degli argomenti; capacità di individuare autonomamente collegamenti multidisciplinari e di sviluppare un giudizio critico consapevole; esposizione sicura ed appropriata,adeguata nel lessico 5 6 7 8 9 - 10 Insegnamento della Religione Cattolica Prof. Massimiliano Curletti Classe 5G Anno scolastico 2015/2016 SITUAZIONE INIZIALE Il docente conosce la classe dall’anno scorso; gli alunni risultano sempre molto interessati al dibattito in classe, sebbene a volte risultino un po’ confusionari e polemici. Tuttavia, la partecipazione alle lezioni è senz’altro vivace e positiva. il docente ritiene dunque di poter adottare quanto normalmente viene programmato per le classi quinte, fatta salva la necessità di approfondire eventualmente alcune specifiche tematiche etiche. OBIETTIVI FORMATIVI Gli obiettivi minimi sono sottolineati. a) Conoscenze - La complessità e le immaturità dell’amore tra uomo e donna. - Matrimonio e famiglia nella società contemporanea e nel magistero cattolico. - Le critiche della filosofia contemporanea alla religione. La ragionevolezza della fede e il problema del soprannaturale. - Il problema del male: i tentativi di risposta della filosofia e della teologia. - Etica sociale: la Rerum Novarum e il magistero sociale della Chiesa. - Bioetica (approfondimenti): fecondazione assistita, aborto, eutanasia, pena di morte. - Il rapporto Stato-Chiesa tra ‘800 e ‘900: la questione romana, i Patti Lateranensi, la revisione del concordato nel 1984. - La Chiesa e i totalitarismi del secolo scorso; Pio XII e la Shoà. - Il Concilio Vaticano II: la Chiesa in dialogo con il mondo di oggi. Cenni alle riforme e alla Nostra Aetate. L’ecumenismo. - Parte biblica: la celebrazione dell’amore nel Cantico dei Cantici; il senso del male nel libro di Giobbe. b) Abilità - Discernere i tratti di maturità/immaturità di una relazione d’amore tra uomo e donna. - Cogliere i valori in gioco nell’odierna trasformazione del modello di famiglia. - Comprendere le ragioni della fede, dell’ateismo e dell’agnosticismo, nel rispetto della coscienza altrui. - Valutare il ruolo della Chiesa quale stato e quale istituzione religiosa nel mondo odierno. METODOLOGIE Le lezioni tenderanno ad avere un’impostazione maggiormente dialogica, in vista dell’esame di maturità, cercando di condurre gli alunni ad una capacità di critica argomentata e autonoma. In tal senso, si cercherà di stimolare la partecipazione attiva degli alunni, anche affidando la preparazione di alcune tematiche ad uno o più alunni per volta. Si tenterà inoltre di affrontare le questioni più rilevanti ed attuali nel dibattito culturale contemporaneo, approcciando gli argomenti anche attraverso film, articoli di giornale e materiale reperito via internet. Il docente cercherà di porsi soprattutto come guida di un percorso di riflessione che deve coinvolgere criticamente gli studenti, lasciando eventualmente spazio anche a confronti tra opinioni diverse tra gli alunni, e tra alunni e docente. VERIFICHE La valutazione dell’apprendimento si attua soprattutto tramite il dialogo in classe e attraverso brevi interrogazioni dal posto; non si escludono comunque altre eventuali modalità, come la somministrazione di questionari a risposta chiusa ed aperta, relazioni su un tema specifico, lavori di gruppo, compiti a casa. CRITERI DI VALUTAZIONE NS = Non sufficiente (<6): mancanza di interesse e di partecipazione, scarsa acquisizione di conoscenze; S = Sufficiente (6-7): manifestazione di interesse, partecipazione discontinua, acquisizione di conoscenze rudimentali; B = Buono (7-8): discreto interesse, partecipazione per lo più costante, acquisizione di conoscenze generiche; D = Distinto (8-9): interesse elevato, partecipazione costante, adeguata acquisizione di conoscenze; OT = Ottimo (9-10): interesse elevato, partecipazione costante e attiva, capacità di elaborazione critica, acquisizione di conoscenze approfondite e specifiche. LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE” ROMA Classico, Linguistico,delle Scienze Umane Programmazione educativa e didattica delle Scienze Motorie e Sportive Prof. Bernardo Candela Anno Scolastico 2015/2016 Classi con Indirizzo Scienze Umane : 1G – 2G- 3G – 4G – 5G – 2I – 3I – 4I--5I Compito delle scienze motorie e sportive e' quello di contribuire alla formazione integrale dell'individuo, facendo interagire sinergicamente l'area affettiva, l'area motoria e l'area cognitiva. A tale scopo le finalita' educative e didattiche tenderanno a: favorire la coscienza e la conoscenza di sé; elaborare un'attenta sensibilita' verso uno stile di vita sano e corretto; consolidare i valori sociali dello sport ed acquisire un'adeguata preparazione fisico-motoria, tendendo al potenziamento e al miglioramento della stessa, sulla base delle personali capacita' e attitudini; saper riconoscere ed apprezzare le implicazioni e i benefici della pratica continua delle attivita' fisico-motorie e sportive nella vita di relazione in questa società dove l’ipotonia e la sedentarietà hanno a volte la prevalenza. Obiettivi formativi: -apprendimento dall'ascolto e dall'osservazione; -elaborare capacita' di autocorrezione a seguito della spiegazione; -controllo delle tensioni e miglioramento delle capacita' di autodisciplina; -partecipazione del gruppo, collaborazione e sostegno attraverso lo sport e le attivita' dei giochi di squadra; -rispetto per le diversita' di ciascuno e correttezza nelle dinamiche di relazione gruppo-classe. Obiettivi didattici: -la percezione di se' e lo sviluppo delle capacita' fisico-motorie e sportive; -le capacita' condizionali; -le attivita' sportive, regole e far play; -consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' anche in relazione ai valori attrbuiti ad una corretta comunicazione interpersonale; -comunicazione non verbale; -salute, benessere, sicurezza e prevenzione: conoscenze di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; -relazione con l'ambiente naturale e alimentazione. CONTENUTI DELLE ATTIVITA' Percezione di se e rielaborazione degli schemi motori: -percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici, e tattili, procedendo verso la dinamica maturazione degli schemi motori, nel quadro di un evolutivo processo di consolidamento dello schema corporeo; -utilizzare nelle attivita' pratiche la terminologia specifica; -esercizi di equilibrio statico e dinamico; coordinazione motoria e sviluppo delle capacita' coordinative, circuiti di destrezza, andature. Le capacita' condizionali: -I principi dell'allenamento sportivo, lo stretching; -conoscere e saper definire il concetto relativo alle capacita' condizionali; -conoscere le strutture anatomo-fisiologiche: apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare e scheletrico. Competenze: -essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la propria frequenza cardiaca a riposo e sotto sforzo; -essere in grado di tollerare un'attivita' di resistenza generale per alcuni minuti; -essere in grado di compiere gesti motori in tempi rapidi; -essere in grado di effettuare movimenti articolari efficaci per una corretta pratica sportiva e motoria; -essere in grado di riconoscere alcune semplici modalita' di misurazione delle capacita' condizionali. Le attivita' sportive -Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce,corsa ad ostacoli e corsa di resistenza, del salto in alto, del salto in lungo; -Giochi sportivi individuali e di squadra: badminton,tennis e tennis tavolo, pallavolo,pallacanestro, pallamano, calcetto; -conoscere i fondamentali dei giochi praticati, le regole, le modalita' di esecuzione dei movimenti specifici, nozioni sulle strategie di gioco; le classi 2G nel primo quadrimestre e 2I nel secondo quadrimestre svolgeranno lezioni di nuoto nella piscina della A.S.Juventus nuoto -la lealta' sportiva e il valore della regola; - essere in grado di eseguire i fondamentali di gioco, ricezione e controllo della palla, gestione dello spazio e del tempo di gioco, tattica e ruoli specifici -eseguire esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra, giochi propedeutici, partite, compiti di arbitraggio e giuria. Consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' e del senso civico Riconoscere la capacita' di regire ad un'emozione, coinvolgimento e distacco emotivo, la comunicazione non verbale. Riconoscere una situazione di disagio personale o riferita ad altri,cercare la soluzione al problema, riflettere su relazioni positive; Dinamiche di gruppo, elaborazioni in gruppo di tematiche suggerite dagli studenti, rispetto delle regole. Salute e benessere, sicurezza e prevenzione Conoscere gli elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le norme igienico- sanitarie, principi fondamentali di una corretta alimentazione; prevezione degli infortuni; nozioni fondamentali di pronto soccorso in relazione alla traumatologia sportiva. Il valore delle attivita' in ambiente naturale; il rispetto dell'ambiente in cui si vive e della natura;organizzazione e realizzazione di attivita' sportive in ambiente naturale. Metodologia e didattica: la conduzione del gruppo-classe sara' orientata a stimolare tra gli studenti la collaborazione e il confronto creativo ed efficace; si terra' costantemente conto dell'individualita' dello studente, del livello di partenza e delle richieste degli alunni, oltre che della disponibilita' degli spazi e delle attrezzature scolastiche. Verranno adeguatamente considerate nella progressione delle lezioni l'entita' del carico di lavoro per durata ed intensita' di carico e le pause di recupero. Oltre alle lezioni frontali saranno effettuati lavori di gruppo e a coppie, utilizzando la condizione ludica come elemento fondamentale di apprendimento di apprendimento. Verifica e valutazioni Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli argomenti trattati con interrogazioni individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove strutturate di diversa tipologia; utilizzo di batterie di test per la verifica delle capacita' motorie. Nella valutazione dello studente si terra' conto della sua partecipazione attiva durante lo svolgimento delle lezioni, del suo livello di partenza, del comportamento, delle sue capacita' di apprendimento in relazione agli obiettivi raggiunti o se c’è stato un “significativo” miglioramento. Nelle classi del triennio si offre l'opportunita' di un'attivita' motoria o sportiva opzionale, che puo' essere scelta dal discente, che tenga conto degli obiettivi generali gia' definiti dalla programmazione e che si concluda con una performance personalizzata dove siano evidenti elementi originali e comunque di facile applicazione. Valutazione degli studenti esonerati Agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica delle lezioni di scienze motorie, sara' richiesta la conoscenza teorica delle attivita' svolte in palestra e, compatibilmente con la motivazione evidenziata dalla certificazione medica, l'esecuzione di alcuni esercizi pratici. A loro, inoltre, verranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria. Obiettivi minimi Costanza nell'impegno, anche se non sempre accompagnata da partecipazione attiva alla lezione. Acquisizione delle conoscenze tecniche essenziale tale da garantire un'esecuzione motoria sufficiente. Interesse saltuario e poco attivo per quasi tutti gli argomenti svolti.