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Velocita` di crescita
PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLA CRESCITA IN ETA’ PEDIATRICA GUAZZAROTTI LAURA SERVIZIO DI AUXO-ENDOCRINOLOGIA E ADOLESCENTOLOGIA CLINICA PEDIATRICA OSPEDALE LUIGI SACCO MILANO IL FENOMENO DELLA CRESCITA - processo di accrescimento • Sviluppo fisico - processo di maturazione • Sviluppo sessuale - processo funzionale • Sviluppo psichico – sviluppo psicom/intellettivo affettivo emozionale Sviluppo fisico • Processo di accrescimento - moltiplicazione cellulare responsabile di modificazioni di lunghezza, volume e peso • Processo di maturazione - acquisizione da parte dell’organismo di successivi livelli biologici nell’ambito dell’evoluzione verso lo stato adulto Processo di accrescimento scheletrico - La crescita in lunghezza non è un processo uniforme ma è caratterizzato da un ritmo fatto di accelerazioni e rallentamenti e detto velocità di accrescimento PROFILO DI CRESCITA e DI VELOCITA’ DI CRESCITA Processo di accrescimento - indice corporeo di accrescimento: maturazione ossea = ETA’ OSSEA E. O.: 1 anno 6 mesi E. O.: 6 anni E. O.: 13 anni 6 mesi E.O.: 15 anni 6 mesi Lettura dell’età ossea • Metodo di Greulich e Pyle - le ossa della mano del paziente vengono confrontate a varie radiografie corrispondenti agli stadi maturativi dei successivi anni di età cronologica • Metodo di Tanner Whitehouse - le singole ossa della mano vengono confrontate a delle immagini di riferimento ed i singoli punteggi raccolti in uno score finale che corrisponde ad una età ossea Tappe dello sviluppo fisico - fase embrionale • Periodo pre-natale - fase fetale - moltiplicazione cellulare - morfogenesi • Periodo post-natale: crescita staturale - primi 4 anni: media di 10-15 cm/anno - periodo prepuberale/scolarità: 5-6 cm/anno - periodo puberale: 8-12 cm/anno Fasi di crescita MISURAZIONI AUXOLOGICHE • Altezza: statimetro preciso (frequenti tarature) e possibilmente sempre lo stesso; ogni 6 mesi/1 anno • Velocita’ di crescita: cm/anno • Rapporto arti/tronco: altezza seduti/altezza in piedi (se > 2 indice di osteocondroplasia) • Peso: - eccesso ponderale - indice di massa corporea (BMI) • Circonferenza cranica: nel I° anno di vita • Stadio puberale: valutazione secondo Tanner MISURAZIONE LUNGHEZZA/ALTEZZA LUNGHEZZA: fino ai 2 anni di vita misurata mediante un infantometro ALTEZZA: dopo i 2 anni di vita misurata mediante uno statimetro La misura della lunghezza di un bambino fino all'età di 2 anni deve essere effettuata da supino, con l'utilizzo di un infantometro e richiede due esaminatori (un genitore) di cui uno che tenga la testa del bambino ferma contro il poggiatesta dello strumento. La posizione corretta del capo si ottiene quando i bordi inferiori dell'orbita sono sullo stesso piano verticale dei meati uditivi esterni (Piano di Francoforte). Le gambe devono essere unite ed il poggia-piedi aderente alle piante. MISURAZIONE ALTEZZA CON STATIMETRO Statimetro + bilancia (base mobile) Statimetro di Harpenden La misura dell'altezza deve essere effettuata in piedi, senza scarpe e calze, con le spalle, le natiche e i calcagni ben appoggiati contro lo statimetro, i piedi lievemente divaricati e i talloni uniti, la testa dritta con i bordi inferiori dell'orbita sullo stesso piano orizzontale dei meati uditivi esterni. Al momento della misurazione il bambino dovrebbe fare un'inspirazione profonda, mentre il misuratore dovrebbe effettuare una lieve pressione verso l'alto sulle mastoidi per favorire la massima estensione della colonna vertebrale. Curva velocità di crescita INDICE DI MASSA CORPOREA (BMI) • Peso in Kg/ statura in metri al quadrato ECCESSO PONDERALE (EP%) Eccesso peso in percentuale valutato sul peso ideale o sul percentile staturale Curve per INDICE DI MASSA CORPOREA (BMI) DEFICIT DI CRESCITA: QUANDO DEVE ESSERE INDAGATO? GUAZZAROTTI LAURA SERVIZIO DI AUXO-ENDOCRINOLOGIA E ADOLESCENTOLOGIA CLINICA PEDIATRICA OSPEDALE LUIGI SACCO MILANO RALLENTAMENTO DELLA VELOCITA’ DI CRESCITA Allontanamento dal proprio “canale di crescita” sulle curve di crescita per la propria etnia. RALLENTAMENTO DELLA VELOCITA’ DI CRESCITA - - - Entità: perdita di piu’ di 1 pcl nella curva di crescita Durata : - transitorio: in corso di patologia intercorrente severa con ripresa spontanea del normale percentile di crescita - progressivo Età del bambino - puo’ essere fisiologico nei primi 2 anni di vita e in epoca peripuberale RALLENTAMENTO PROGRESSIVO DELLA VELOCITA’ DI CRESCITA da cause endocrine • Ipotiroidismo acquisito (Tiroidite autoimmune) • Deficit di Ormone della Crescita (GH) o Insulin Growth Factor 1 (IGF1) • Resistenza all’azione del GH (S. di Turner) • Deficit degli ormoni puberali • Eccessiva produzione di cortisolo (S. di Cushing) Ipotiroidismo Acquisito PRIMITIVO • Tiroidite autoimmune cronica • Farmaci gozzigeni (antiepilettici, antitiroidei) • Irradiazione regione del collo SECONDARIO • Tumori ipotalamici o ipofisari (craniofaringioma) • Terapia radiante o chirurgica di tumori ipofisari Curva di crescita di una paziente con diagnosi di ipotiroidismo secondario a Tiroidite Autoimmune cronica Aspetto della bambina al momento della diagnosi Aspetto della bambina dopo un anno di terapia con L-tiroxina Deficit di GH/IGF1 • deficit primario di GH - mutazione gene GH o GHRH - mutazione gene recettore GHRH - mutazione geni fattori di trascrizione (disgenesia ipotalamo-ipofisaria) - tumore ipofisario (craniofaringioma) • deficit primario di IGF1 - Mutazione gene dell’IGF1 - Mutazione recettore del GH G A Curva di crescita di un bambino con deficit severo Idiopatico di GH: il rallentamento della crescita inizia in genere dopo i 2 anni GH Caratteristiche cliniche del deficit severo di GH: - severa bassa statura - obesità viscerale - facies bamboleggiante - fronte prominente - naso a sella Curve di crescita di paziente con deficit primario di IGF1 GH Curva di crescita staturale di una bambina di 21 mesi senza deficit di GH ne defict organici: si osserva una graduale ripresa della velocità di crescita Curva di crescita ponderale della stessa bambina: si osserva anche una graduale ripresa ponderale Resistenza all’azione del GH • Sindrome di Turner: monosomia X • Bambino nato piccolo per età gestazionale (SGA): in una percentuale dei casi incapacità a recuperare il deficit di crescita intrauterino Curva di crescita di una bambina con diagnosi di S. Turner Resistenza all’azione del GH: -secrezione di GH normale -sviluppo puberale incompleto Deficit degli Ormoni puberali • Deficit primario - disgenesia gonadica (ipogonadismo ipergonadotropo) - isolata - sindromica (S. di Turner) • Deficit secondario - deficit di gonadotropine ipofisarie (ipogonadismo ipogonadotropo) - disgenesia ipotalamo/ipofisaria - tumore ipotalamo-ipofisario Curva di crescita di una paziente con Mosaicismo Turner: il rallentamento della crescita si evidenzia tipicamente in epoca peripuberale per la mancanza degli estrogeni Eccessiva secrezione di cortisolo • S. di Cushing - primitiva * adenoma surrenalico * iperplasia bilaterale delle surrenali - secondaria * adenoma ipofisario ACTH secernente * sintesi ectopica di ACTH o CRH Sindrome di Cushing QUADRO CLINICO (tipico del bambino): • Obesità (faccia e tronco) • Ipertricosi (dorso e tempie) • Acne, seborrea • Rallentamento o arresto crescita staturale • Ipertensione arteriosa e osteoporosi (piu’ rare e tardive) Sindrome di Cushing P A Curve di crescita del bambino con Adenoma surrenalico: arresto della crescita staturale con notevole incremento di quella ponderale CONCLUSIONI - LA CRESCITA E’ UN SEGNO CLINICO CHE IL PEDIATRA POSSIEDE IN PIU’ RISPETTO AL MEDICO DELL’ADULTO PER VALUTARE IL BENESSERE DEL SUO PAZIENTE - D’ALTRA PARTE BISOGNA SAPER VALUTARE ED INTERPRETARE LA CRESCITA DI UN BAMBINO NEL VALUTARE LA CRESCITA E’ FONDAMENTALE OSSERVARNE LE VARIE COMPONENTI QUALI: - VELOCITA’ DI CRESCITA STATURALE - VELOCITA’ DI MATURAZIONE OSSEA - TAPPE DELLO SVILUPPO PUBERALE - CORRETTO INDICE DI MASSA CORPOREA E IL CORRETTO RAPPORTO FRA DI LORO LA CAPACITA’ DI INDIVIDUARE UNA ALTERAZIONE DEL RAPPORTO DI QUESTI INDICI DI CRESCITA CI PERMETTE DI INDIVIDUARE PRECOCEMENTE UNA PATOLOGIA DELLA CRESCITA E DI INTERVENIRE NEL MOMENTO PIU’ OPPORTUNO PER PERMETTERE AL BAMBINO DI SFRUTTARE AL MEGLIO IL SUO POTENZIALE DI CRESCITA SUL QUALE NON SI POTRA’ PIU’ INTERVENIRE ALLA FINE DEI PROCESSI DI ACCRESCIMENTO