2 PARTE Presentazione Idraulica

MA NEI PICCOLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE O DI NUOVA COSTRUZIONE O ADDIRITTURA DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE
DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE QUAL’E’ IL SISTEMA PIU’ EFFICACE E IMMEDIATO?
1
Realizzare una vasca di prima pioggia, a monte dell’invaso di R
li
di i
i i
t d ll’i
di
laminazione, tale da trattenere la prima frazione dell’evento meteorico e da inviarla successivamente alla depurazione. t i
d i i l
i
t ll d
i
Schema vasca
2
Le principali operazioni e lavorazioni strutturali per l’
d
l
l’esecuzione di una vasca interrata in conglomerato cementizio armato possono riassumersi come segue:
1. realizzazione di un primo sbanco di circa 50 cm;
realizzazione di paratie lungo i quattro lati
2. realizzazione di paratie lungo i quattro lati perimetrali ed eventualmente anche a metà del lato lungo in direzione ortogonale a questo;
lato lungo in direzione ortogonale a questo;
3. scavo di sbancamento sino alla quota di imposta d ll
d
dello strato drenante;
4. realizzazione dello strato drenante per l’eliminazione delle sotto pressioni idrauliche;
3
5. realizzazione della platea di fondazione;
5
realizzazione della platea di fondazione;
6. realizzazione dei pilastri per il sostegno del solaio;
7 costruzione di rifodera e dei muri perimetrali in 7.
t i
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d i
i
i t li i
c.a. sulla testa delle paratie sino all’intradosso del solaio;
8. realizzazione dell’impalcato mediante travi p
(eventualmente in spessore di solaio) e predalles
(o altri tipi di solaio);
(o altri tipi di solaio);
9. realizzazione della sovrastruttura stradale.
4
FUNZIONAMENTO DELLA VASCA
Il funzionamento di una vasca di “prima pioggia” è tale per cui una volta riempita, entra in funzione uno sfioratore di superficie.
Le acque accumulate nella vasca di prima pioggia vengono successivamente e gradualmente inviate alla rete.
5
DIMENSIONAMENTO DELLA VASCA
L’efficacia del funzionamento delle vasche di prima pioggia non dipende solo dal volume assegnato ma anche dallo
non dipende solo dal volume assegnato, ma anche dallo schema adottato, ossia come la vasca viene collocata rispetto al sistema fognario
al sistema fognario.
Vasca prefabbricata
6
DIMENSIONAMENTO DELLA VASCA
un esempio il Comune di Trento
un esempio il Comune di Trento
DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DI UNA VASCA DI LAMINAZIONE
SERVIZIO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA - UFFICIO RETI IDRAULICHE
1) INDIVIDUAZIONE DELLE SUPERFICI SCOLANTI AFFERENTI ALLA VASCA
2) CALCOLO DELLA PORTATA AFFLUENTE
Tetti normali in tegole
280,00
m²
Pavimentazioni in asfalto e cubetti di porfido legati con cemento
322,00
m²
Pavimentazioni in cubetti di porfido o formelle legati con sabbia
0,00
m²
Pavimentazioni in macadam
0,00
m²
250,00
m²
852,00
m2
Qscarico
i
1 70
1,70
l/
l/s
Portata da laminare
5,11
l/s
18,41
m3
Prati e orti (solo qualora effettivamente conferiti nella vasca)
TOTAL
φ
φ
φ
φ
φ
=
=
=
=
=
0,90
Q =
3,02
l/s
0,85
Q =
3,28
l/s
0,70
Q =
0,00
l/s
0,50
Q =
0,00
l/s
0,17
Q =
0,51
l/s
6,82
l/s
TOTALE
LEGEN
3) SCARICO CONCESSO ALL'UTENTE PRIVATO
4) CALCOLO DEL VOLUME DELLA VASCA DI LAMINAZIONE
V vasca =
18411,84 l
5) DIMENSIONAMENTO DEL TUBO DI CONTROLLO DI FLUSSO (scarico della vasca di laminazione)
Asez.tubo =
0,6
Q
parametro idraulico fisso (adimensionale)
0,6 * √ (2 * 9,81 * h)
- tirante utile nella vasca di laminazione espresso in m. (vedi file "Istruzioni ", punto 3.5)
h
- oppure, nel caso di vasca di laminazione dotata di pompa di sollevamento, tirante utile nel pozzetto con
scarico di fondo tarato, espresso in m. (vedi file "Istruzioni ", punto 3.5.ter)
Q
h =
=
Asez.tubo
Diametro = 2 * √ (A sez.tubo/π)
=
Qscarico calcolata al punto 3)
1,00
m
0,000641164
m2
2,857
cm
Versione Gennaio 2011
7
DUE INTERVENTI ESEMPLIFICATIVI
DUE
INTERVENTI ESEMPLIFICATIVI
SUL CAMPO e IN CANTIERE
8
1. Progetto di un complesso edilizio g
p
commerciale ‐ direzionale ‐residenziale i C
in Comune di Cadoneghe
di C d
h
2. Progetto di complesso edilizio residenziale in Comune di Albignasego
9
Progetto di un complesso edilizio commerciale ‐
i l direzionale ‐residenziale in di i
l
id i l i
Comune di Cadoneghe
Comune di Cadoneghe Volume complessivo 2450 mc.
Volume
complessivo 2450 mc.
Superficie coperta 375 mq. 10
L’intervento ed il dimensionamento della vasca è stato definito dalla relazione idraulica elaborata sui dati fornito da
elaborata sui dati fornito da ETRA S.p.A
e
Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta
11
Il volume utile per la laminazione, dovrà essere
di almeno 28 mc circa.
Poiché il Consorzio di Bonifica richiede un minimo d’invaso
pari a 300 mc/ha · 0.11
0 11 ha = 33 mc circa
circa,
quindi la condizione
Vcons eVu   Veff
Vcons = 33 mc Volume richiesto dal Consorzio di Bonifica;
Vu = 28 mc Volume richiesto con lo studio delle pioggie;
Veff = 35
35.17 mcc Volume
o u e ricavato
ca a o a
all’interno
e o de
dell’area
a ea d
d’intervento.
e e o
12
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SCHEMA PLANIMETRICO PLANIMETRICO
DELL’INTERVENTO
14
SCHEMA TECNICO
DELL’INTERVENTO
15
STATO DI FATTO
16
STATO DI FATTO
17
STATO DI FATTO
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STATO DI FATTO
19
STATO DI FATTO
20
STATO DI FATTO
21
STATO DI FATTO
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PROGETTO
Preparazione allo scavo
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PROGETTO
Lo scavo a ridosso della fondazione
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PROGETTO
Le misurazioni allo scavo
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PROGETTO
Casseratura dello scavo e getto
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PROGETTO
Sagomatura del getto e muri di sostegno solaio
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PROGETTO
La vasca completata in attesa del solaio precompresso28
PROGETTO
Scavo e allaccio alla rete con il sifone
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PROGETTO
Vasca completata in attesa delle opere stradali
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PROGETTO
Inizio opere stradali (marciapiedi e cordoli)
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PROGETTO
Preparazione del sottodondo 32
PROGETTO
Finitura del fondo dei marciapiedi e della vasca 33
PROGETTO
Finitura della vasca e dell’ accesso carrabile 34
PROGETTO
Edificio e marciapiedi completati
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PROGETTO
Edificio e marciapiedi completati
36
PROGETTO
Edificio e marciapiedi completati
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PROGETTO
Edificio e marciapiedi completati
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PROGETTO
Edificio e marciapiedi completati
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2. Progetto di complesso edilizio 2
P
tt di
l
dili i
residenziale in Comune di Albignasego
residenziale in Comune di Albignasego
SSuperficie impermeabile mq. 650
fi i i
bil
650
Volume V/P 2035 mc
Volume V/P 2035 mc. 40