“Fenomeni franosi interessanti centri abitati di fondovalle a rischio
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“Fenomeni franosi interessanti centri abitati di fondovalle a rischio
“Fenomeni franosi interessanti centri abitati di fondovalle a rischio della Regione Piemonte, ai sensi della Legge n 267/98” Responsabile della ricerca: Ing. Giorgio Lollino Collaboratori: Geol. P.Allegra Geol. C. Audisio Geol. M. Cirincione Dr. G. Nigrelli P.I. E.Guglielmi Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (CNR – IRPI), sede di Torino Note illustrative Il C.N.R. – I.R.P.I. di Torino ha effettuato di recente una ricerca relativa ai dissesti lungo la rete fluviale e torrentizia del territorio piemontese. Lo scopo principale della ricerca è stato quello di inventariare e caratterizzare i fenomeni franosi interessanti i centri abitati di fondovalle, con priorità per quelli definiti a rischio molto elevato ai sensi della L. 267/98 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 11 giugno 1998, n.180, recante misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico ed a favore delle zone colpite da disastri franosi nella regione Campania). Nell’ambito delle tematiche inerenti la pianificazione territoriale viene rivolta sempre maggior attenzione ai problemi derivanti dai dissesti idrogeologici ed, in particolar modo, verso quegli aspetti strettamente legati alla messa in sicurezza delle infrastrutture antropiche. Le metodologie operative basate sull’utilizzo di GIS (Geographic Information System) consentono la creazione di veri e propri Sistemi Informativi Territoriali in grado di gestire con estrema rapidità e precisione notevoli quantità di dati in forma georeferenziata, relazionandoli tra loro secondo esigenze diverse, allo scopo di generare nuove informazioni. Il presente lavoro è stato effettuato mediante l’applicazione di una metodologia innovativa per la gestione integrata di informazioni riguardanti eventi, fenomeni e danni relativi alle dinamiche di versante e fluviali, ai fini di una pianificazione territoriale in funzione del rischio idrogeologico. Questa metodologia è dettagliatamente descritta nel file pdf relativo al WebGIS “Eventi di piena interessanti i centri abitati di fondovalle a rischio della Regione Piemonte, ai sensi della L. 267/98”. L’area regionale piemontese, ubicata nel settore nord-occidentale, dell’arco alpino, presenta caratteristiche geomorfologiche, climatiche e di densità di popolazione tali da renderlo frequentemente soggetto a fenomeni di instabilità lungo la rete idrografica legati ad eventi meteopluviometrici parossistici, ultimo in senso cronologico quello dell’ottobre 2000. Nel corso di quest’ultimo evento infatti si sono verificate numerose frane, piene torrentizie e fluviali con estese esondazioni ed allagamenti, unitamente ad intensi fenomeni di erosione; vi è stato inoltre il coinvolgimento di molte infrastrutture antropiche quali strade, ponti e centri abitati. I comuni oggetto di questo studio sono in totale 72 siti nelle provincie di Alessandria, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbania e Vercelli e sono riportati in Figura 1. Strada delle Cacce, 73 – 10135 TORINO. Tel.: 0039.011.3977257; Fax: 0039.011.343574; www.irpi.to.cnr.it 2 Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (CNR – IRPI), sede di Torino FIGURA 1 - Aree comunali oggetto di studio (colore roso). Elenco dei comuni oggetto di studio: Strada delle Cacce, 73 – 10135 TORINO. Tel.: 0039.011.3977257; Fax: 0039.011.343574; www.irpi.to.cnr.it 3 Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (CNR – IRPI), sede di Torino 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35. 36. 37. 38. 39. 40. 41. 42. 43. 44. 45. 46. 47. 48. 49. 50. 51. Acceglio (CN) Ala di Stura (TO) Alagna Valsesia (VC) Albera Ligure (AL) Armeno (NO) Banchette (TO) Bardonecchia (TO) Baveno (VB) Bellino (CN) Bognanco (VB) Borgosesia (VC) Buronzo (VC) Cabella Ligure (AL) Camerana (CN) Cassine (AL) Ceppo Morelli (VB) Cesana Torinese (TO) Coggiola (BI) Cravagliana (VC) Cravanzana (CN) Crissolo (CN) Cuorgnè (TO) Domodossola (VB) Druento (TO) Druogno (VB) Fenestrelle (TO) Fiorano (TO) Formazza (VB) Fossano (CN) Gaiola (CN) Gorzegno (CN) Gottasecca (CN) Groscavallo (TO) Igliano (CN) Ingria (TO) Ivrea (TO) Lessolo (TO) Locana (TO) Loranzè (TO) Luserna San Giovanni (TO) Melle (CN) Mongrando (BI) Montalto Dora (TO) Montescheno (VB) Morano sul Po (AL) Noasca (TO) Oulx (TO) Pavone (TO) Pinasca (TO) Pont Canavese (TO) Pontechianale (CN) Strada delle Cacce, 73 – 10135 TORINO. Tel.: 0039.011.3977257; Fax: 0039.011.343574; www.irpi.to.cnr.it 4 Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (CNR – IRPI), sede di Torino 52. 53. 54. 55. 56. 57. 58. 59. 60. 61. 62. 63. 64. 65. 66. 67. 68. 69. 70. 71. 72. Praly (TO) Pray (BI) Riva Valdobbia (VC) Rocca Grimalda (AL) Roccaforte Ligure (AL) Rocchetta Ligure (AL) Romano Canavese (TO) Ronco Canavese (TO) Salerano (TO) Sampeyre (CN) Scopello (VC) Sparone (TO) Susa (TO) Torre Pellice (TO) Trasquera (VB) Usseaux (TO) Valle Mosso (BI) Varallo Sesia (VC) Vercelli (VC) Villar Pellice (TO) Vinadio (CN) Strada delle Cacce, 73 – 10135 TORINO. Tel.: 0039.011.3977257; Fax: 0039.011.343574; www.irpi.to.cnr.it 5