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convegno sull`ocm ortofrutta – risultati
CONVEGNO SULL’OCM ORTOFRUTTA – RISULTATI Sono stati spediti 1236 inviti a tutte le aziende agricole che, dai dati UMA, possedevano almeno 1,00 ha di frutta o almeno 2,00 ha di ortaggi. Al convegno erano presenti 257 persone, di queste 222 erano titolari e/o soci delle aziende agricole oggetto di invito (18% degli invitati). Delle 222 aziende partecipanti il 21% ha sede in uno dei comuni della valdaso (totale 47 aziende) le altre provenivano dalle provincie di Ascoli Piceno - Fermo e molte dalla provincia di Macerata, molto numerosa la presenza di aziende della zona di Cupramarittima e Grottammare. La superficie delle aziende partecipanti, sempre dai dati UMA, ha dato un risultato prevedibile, il 73% delle aziende presenti (totale 164) presenta una superficie a frutta e ortaggi superiore ai 9 ettari, e 41 aziende superano i 50 ettari, quindi in linea di massima hanno partecipato all’evento le aziende con volumi importanti di produzione (che era anche il target del convegno). Passiamo adesso hai risultati del questionario che è stato somministrato: Hanno riconsegnato il questionario anonimo 151 aziende (68% del totale). Di seguito illustrerò i risultati dei questionari: 1) da oggi al 2020 pensa che la superficie dedicata al settore ortofrutticolo all’interno della sua aziende agricola: 6% 43% sarà in diminuzione 51% sarà in aumento stabile Solo il 6% immagina una riduzione della produzione di frutta e ortaggi, mentre il 51% prevede un aumento della stessa all’interno della propria azienda; risultato positivo e incoraggiante. 2) quali sono le problematiche più rilevanti che potrebbero incidere in maniera negativa allo sviluppo della sua azienda ortofrutticola (scegliere solo una risposta) 6% 16% diminuzione redditività aziendale 5% difficoltà assunzione manodopera difficoltà a vendere la produzione 73% ricambio generazionale Il problema principale è la redditività aziendale. 3) saresti interessato all’utilizzo di un’azienda di servizi con manodopera specializzata per le operazioni di potatura e/o raccolta della frutta e/o ortaggi? 43% 57% SI NO La mancanza di manodopera non sembra essere un problema urgente, confermato anche dalla risposta al quesito n° 1 dove il problema è stato segnalato solamente dal 5% degli intervistati. 4) saresti favorevole all’utilizzo di un’azienda che provveda alla raccolta presso la tua azienda dei sarmenti di potatura? 32% SI NO 68% Il problema dello smaltimento dei sarmenti non sembra sia un problema cogente, molte aziende tra le note hanno inserito che se fosse eseguito gratuitamente sarebbero favorevoli. 5) saresti favorevole all’uso gratuito di una piazzola autorizzata per poter provvedere alla pulizia dell’atomizzatore dopo il suo uso? 29% 54% 1km 2km 17% NO Anche in questo caso viene confermata l’assenza o quasi di sensibilità ambientale, per cui il 54% ha risposto no anche se avessero il necessario ad un passo da casa, solo il 17% sarebbero disposti a spostarsi di 2 km dal centro aziendale pur di avere un ambiente migliore. 6) saresti favorevole all’utilizzo di un’azienda che provveda alla raccolta presso la sua azienda dei contenitori vuoti dei prodotti fitosanitari? 22% SI NO 78% Qua il risultato è completamente opposto alle domande precedenti; quasi ad un’unanimità hanno mostrato interesse verso un servizio di questo tipo, il 22% che ha detto NO, ha poi giustificato la risposta negativa valutando la spesa di 4 euro/kg come troppo alta, ma sarebbero favorevole con una spesa di 1,5 – 2 €/kg. Moltissimi hanno inoltre indicato che alcune società private svolgono questo servizio, ma hanno bisogno di quantità elevate per singola azienda e questo spesso significa tenere per anni i contenitori in azienda per poterne raccogliere diverse decine di kg.