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Schermo piatto, qualità ballerina
TELEVISORI LCD E AL PLASMA Schermo piatto, qualità ballerina Costano sempre meno: i televisori di nuova generazione invadono il mercato. Ma dal punto di vista delle prestazioni soddisfano le aspettative? Non ancora. E non tutti. Vi indichiamo i pochi modelli che non deludono. L e vendite di televisori a cristalli liquidi e al plasma continuano a crescere: ci si attende una nuova esplosione quest’anno, in occasione dei campionati di calcio. Abbiamo preso in esame gli schermi piatti di grandi dimensioni: quelli a 32” per i cristalli liquidi (Lcd) e quelli a 42” per i televisori al plasma (Pioneer PDP-436FDE è l’unico del test ad avere una diagonale di 43”). I 20 modelli del test sono elencati nel- Digitale terrestre: rinviato Il passaggio obbligatorio alla tv digitale terrestre è stato rinviato: era fissato al 31 dicembre 2006, adesso è stato spostato al 31 dicembre 2008. Per quella data – a meno di ulteriori rinvii - non verrà più trasmesso il segnale analogico. Fanno eccezione Valle d’Aosta e Sardegna, regioni dove il passaggio al digitale terrestre resta fissato (per ora) al 31 luglio 2006. Comunque già da tempo – per chi lo desidera – è possibile passare al digitale terrestre con i vantaggi e gli svantaggi che abbiamo indicato nell’articolo di AC 186, ottobre 2005. Nessun modello tra quelli testati è in grado di ricevere il segnale digitale terrestre, per cui bisogna acquistare un decoder da collegare al televisore. Hanno fatto intanto la loro comparsa sul mercato anche televisori con il doppio sintonizzatore, sia per il segnale analogico sia per quello digitale. Al momento del nostro test non era ancora disponibile nessun apparecchio di questo tipo, ma ne parleremo al più presto. 32 Altroconsumo 194 ı Giugno 2006 la tabella. Il test è disponibile sul nostro sito (www.altroconsumo.it), dove trovate una tabella interattiva, che vi permette di esaminare in dettaglio le caratteristiche di ogni modello e di confrontarli più agevolmente tra loro. Cristalli o plasma? La prima scelta per chi desidera un televisore a schermo piatto è fra cristalli liquidi o plasma. ■ I televisori al plasma si trovano in formato più grande (anche 42”) e sono in media più costosi. ■ La scelta del formato dipende anche dallo spazio che avete in casa: per gli schermi 42” serve uno spazio fra la Tv e il divano di almeno 3-4 metri. ■ Se l’apparecchio andrà sistemato di fronte a una fonte di luce, meglio scegliere un Lcd, meno riflettente dei televisori al plasma. ■ Se guardate spesso la televisione di giorno, gli Lcd sono ancora una volta da preferire, perché sono più luminosi. Con i televisori al plasma, di giorno dovete oscurare la stanza per avere una buona visione. ■ I televisori a cristalli liquidi vanno guardati il più possibile posizionandosi di fronte all’apparecchio, perché perdono di qualità se guardati di lato. A terra o al muro In tabella indichiamo le dimensioni dei televisori completi del loro piedistallo (quello del modello Philips 32PF9830/10 è motorizzato). Tutti gli apparecchi del test si possono anche appendere al muro, ma solo tre forniscono anche le staffe per fissarli. Per gli altri le dovete acquistare e non costano poco: si va dai 50 ai 200 euro a seconda dei modelli. L’operazione va affidata a una persona esperta, in modo che il televisore sia agganciato con sicurezza. Alta risoluzione Alta risoluzione non è automaticamente sinonimo di alta qualità delle immagini. La qualità dipende soprattutto da come i circuiti elettronici interni del televisore “leggono” il segnale e, se necessario, lo “ricalcolano” per adattarlo alla risoluzione dello schermo. Al momento attuale, sono due le risoluzioni per le quali si può parlare di alta definizione: 1.280x720 e 1.920x1.080. Nessun modello del test ha una risoluzione sufficiente per visualizzare pienamente la 1.920x1.080. La risoluzione inferiore, ossia la 1.280x720, è supportata da quasi tutti i modelli LCD (tranne Sharp), mentre nessun modello di plasma la supporta pienamente. Dunque i televisori al plasma dovranno “riscalare” il segnale in ingresso per portarlo alla risoluzione dello schermo. In conclusione, per valutare la qualità dell’immagine, non badate alla risoluzione dichiarata, ma andatevi a leggere i risultati dei nostri test. Prese, cavi e altro Abbiamo passato in rassegna le dotazioni più importanti. ■ Cavo di alimentazione. Quello di alcuni modelli ci sembra troppo corto: meno di 140 cm per entrambi i modelli Hitachi. ■ Prese Scart. Più sono, meglio è, perché sono molto importanti per poter collegare i vari dispositivi elettronici (come il lettore di Dvd). Tutti i modelli ne han- no due o tre. Offrono le rese migliori, in particolare, quelle che trasportano il segnale Rgb (in tabella indichiamo quante). ■ Ingresso YPbPr. Chiamato anche video component, è una connessione analogica che consente di ricevere un segnale ad alta definizione: tutti i modelli l’hanno. ■ Ingresso HDMI. Assieme all’ingresso Dvi (Digital visual interface, ingresso unicamente video) rappresenta la connessione digitale che consente la ricezione di un segnale ad alta definizione. Tutti i modelli del test hanno almeno una delle due porte: la maggior parte Hdmi. ■ Vga. Ingresso video analogico per collegare il Pc al televisore. Le prove pratiche dicono che offre una qualità migliore del Dvi. ■ Porta per schede di memoria. Permette di inserire una scheda di memoria per visualizzarne o ascoltare il contenuto (ad esempio foto o file musicali). Nel caso di Panasonic TH-42PV500 è anche possibile registrarvi un filmato. ■ Versatilità. In questa colonna della tabella trovate un giudizio finale sul tipo e numero di prese e su quanto il televisore può lavorare insieme ad altri apparecchi e sulle funzioni presenti. I modelli Philips 32PF9830/10 e Thomson 32LB130S5 hanno anche una porta Usb alla quale si può collegare una chiave Usb, una macchina fotografica, un lettore Mp3 e simili. Il modello Pioneer PDP-436FDE si differenzia da tutti gli altri modelli del test per due caratteristiche. La princi- Ti interessa acquistare uno dei prodotti valutati positivamente da questo test? Verifica subito se è disponibile su www.centracquisti.it a un prezzo speciale riservato ai soci. Puoi anche telefonare allo 02 36505167. TELEVISORI A SCHERMO PIATTO: DESCRIZIONE fermo immagine protezione parentale V V SONY KLV-V32A10 82,7 x 58,1 x 31,0 23 1.366 x 768 3 (3) V V SHARP LC-32P50E 81 x 64,5 x 29 19 960 x 540 2 (2) V V PHILIPS 32PF9830/10 101 x 67,7 x 24,2 34 1.366 x 768 3 (2) V LOEWE CONCEPT 32 (BASIC) 98,5 x 53,5 x 23,5 17 1.366 x 768 2 (1) V V 80,4 x 60 x 30 22 1.366 x 768 3 (2) V V 94,5 x 61,5 x 28,5 25 1.366 x 768 2 (1) V 95,5 x 56 x 17,5 19 1.366 x 768 2 (1) V V 2 (2) V V 2 (1) V V V V picture in picture (Pip) V porta Usb 3 (1) slot per scheda di memoria Hdmi 1.366 x 768 Dvi numero di prese SCART (di cui Rgb) 22 Vga Risoluzione 85 x 63,5 x 29,5 MARCA e modello staffe per il fissaggio al muro fornite Peso (kg) Funzioni Dimensioni con il piedistallo fornito l x h x p (cm) Dotazioni e prese LCD 32” PANASONIC TX-32LXD52 TOSHIBA 32WL58 LG 32 LX2R THOMSON 32LB130S5 V V HITACHI 32LD6600 92,2 x 54,5 x 25,7 17 1.366 x 768 SAMSUNG LE32M51B S 81,2 x 62,6 x 24,8 18 1.366 x 768 GRUNDIG XENTIA 32 LXW 82-8625 REF 98,0 x 56,7 x 18,5 18 1.366 x 768 2 (1) JVC LT-32A61BU/SU 82,7 x 59,7 x 29,7 18 1.366 x 768 2 (2) 123,5 x 70,3 x 38,5 39 1.024 x 768 3 (2) V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V Plasma 42” PIONEER PDP-436FDE (43”) PANASONIC TH-42PV500 LG 42 PX3 RVA LG 42PX5R HITACHI 42PD6600 115 x 82 x 37,5 52 1.024 x 768 3 (2) V V 121,5 x 69,5 x 29 30 852 x 480 3 (1) V V 125 x 70 x 27 42 1.024 x 768 3 (1) V V 3 (2) V V 3 (2) V V 1.024 x 768 2 (1) V V 852 x 480 2 (1) 104,5 x 78,2 x 30,3 41 1.024 x 1.024 JVC PD-42X50 105,1 x 79,5 x 35 44 1.024 x 768 SAMSUNG PS-42P5H 106,5 x 78 x 31,5 43 SAMSUNG PS-42V6S 106 x 75 x 37,2 34 Migliore del Test; Miglior Acquisto; V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V Scelta Conveniente Altroconsumo 194 ı Giugno 2006 33 TELEVISORI A SCHERMO PIATTO: CLASSIFICA PER QUALITÀ Qualità del suono Qualità dell’immagine Facilità d’uso test d’ascolto zapping uso avanzato senza telecomando Versatilità Televideo B A D BFC A AFB D B C C C B A B AFB A D BFC B C B B C C B B B SHARP LC-32P50E A B D D BFC B A D BFC A BFC E B C C C C A PHILIPS 32PF9830/10 A A D D C BFC AFB C C A BFC B B C B C B A LOEWE CONCEPT 32 (BASIC) A B D D BFC BFC BFC B C A AFB D C C D E B A TOSHIBA 32WL58 A C D D BFC B BFC C BFC A D D C B C C B B LG 32 LX2R A C D D B B C A BFC B D E B C C D BFC A THOMSON 32LB130S5 A A D C CFD C BFC C C A C D C D D D B A HITACHI 32LD6600 A C D D CFD C BFC C CFD A BFC E B D C D BFC A SAMSUNG LE32M51B S A C D D BFC BFC BFC B C A D D B C C D BFC A GRUNDIG XENTIA 32 LXW 82-8625 REF A B D D D CFD C B CFD A C C B C D D CFD B JVC LT-32A61BU/SU A C C D CFD CFD BFC C CFD A B D B C C D C B PIONEER PDP-436FDE (43”) E D B B BFC B AFB D B A AFB C B B C C B A PANASONIC TH-42PV500 E E C D B AFB A C BFC A B E B C C C AFB A LG 42 PX3 RVA E E A B BFC BFC C D BFC A B E B B D D BFC A LG 42PX5R E E D D BFC BFC C C C A B A B C D D B A HITACHI 42PD6600 E E B C CFD C BFC C C A CFD D B D C E BFC A JVC PD-42X50 E D B C CFD CFD C D CFD A B B B C C D B A SAMSUNG PS-42P5H E D B C CFD CFD CFD C CFD B D D B C B C BFC A D E B C CFD CFD CFD C CFD A D C B C C C C B uso quotidiano misurazioni tecniche B D installazione Totale D D computer C B alta definizione C A Rgb (lettore Dvd o decoder) angolo di visuale A SONY KLV-V32A10 antenna riflessi sullo schermo PANASONIC TX-32LXD52 MARCA e modello misurazioni tecniche luminosità test di visione LCD 32” Plasma 42” SAMSUNG PS-42V6S Migliore del Test; Miglior Acquisto; Scelta Conveniente pale è che il sintonizzatore e tutte le connessioni sono presenti in un box separato dallo schermo vero e proprio, al quale arrivano quindi unicamente due cavi (quello dal box e quello dell’alimentazione), per cui collegare i vari dispositivi risulta più comodo e meno cavi sono visibili sotto lo schermo. L’altra caratteristica è quella di avere anche gli altoparlanti posizionabili, eventualmente, più distanti dallo schermo. ■ Per amor di completezza, in tabella indichiamo quali modelli hanno l’opzione Pip (Picture in picture), ovvero la possibilità di vedere due o anche più immagini contemporaneamente, una a schermo pieno ed una piccola al suo interno. ■ Sono 14 (su 20) i modelli che 34 Altroconsumo 194 ı Giugno 2006 A ottimo; B buono; C medio; D mediocre; E pessimo hanno il fermo immagine. ■ Tutti i modelli tranne Sony KLV-V32A10E e Samsung PS42V6S hanno il “blocco parentale”, ovvero permettono ai genitori di bloccare o la visione di alcuni canali che considerano non adatti ai bambini, oppure tutto il pannello frontale dei comandi del televisore (in questo caso però bisogna anche nascondere il telecomando). Qualità dell’immagine Il maggiore problema dei televisori a cristalli liquidi risulta – come avevamo anticipato – l’angolo di visione ristretto. La visione ottimale è quella di fronte all’apparecchio e resta accettabile solo all’interno di un angolo di 90°: allontanandosi da quest’angolo, si perde il 50% di luminosità. I televisori al plasma hanno invece angoli di visione più ampi. Gli unici due giudizi insufficienti sono imputabili a problemi nella visione verticale, quando il televisore è posizionato troppo in alto o troppo in basso rispetto a chi guarda. D’altro canto però i televisori al plasma sono meno luminosi (un problema quando si guarda la Tv di giorno) e hanno più riflessi sullo schermo. La nostra giuria di utilizzatori ha testato vari tipi di immagine, giudicandone la fedeltà dei colori, il contrasto, la resa dei soggetti in movimento e così via. Le immagini provenivano da diverse sorgenti. ■ Come sono le immagini provenienti dall’antenna? Certo, il Consumi durante il funzionamento in stand-by Prezzi (marzo 2006) min - max D A B 1.499 - 1.699 D A BFC 1.390 - 1.699 100 010 0 0 GIUDIZIO GLOBALE sultati. In particolare Sony KLVV32A10E presenta un’immagine di qualità veramente superiore. ■ Quando l’immagine proviene da un computer, i televisori a cristalli liquidi fanno generalmente meglio di quelli al plasma. Paradossalmente la qualità maggiore si ha quasi sempre collegando il Pc al televisore con un collegamento analogico Vga, piuttosto che con un collegamento digitale. C B BFC 1.260 - 1.499 C B BFC 2.463 - 2.999 Audiodelusione D C BFC 1.699 - 1.990 D A BFC 1.447 - 1.690 Le prove tecniche di qualità del suono danno tutte buoni risultati, ma i test d’ascolto reale mostrano differenze notevole fra i modelli. Abbiamo incontrato problemi con i suoni bassi, o suoni che appaiono artificiali, rimbombi, mancanza di corposità nel suono, e così via. Con i modelli bocciati, meglio collegare il televisore a un impianto stereo che possegga delle buone casse. C C C 1.279 - 1.599 C B C 1.239 - 1.499 D C C 1.490 - 1.499 D C C 1.290 - 1.649 D E C 1.299 - 1.499 D D C 1.229 E B B 2.994 - 3.700 E A B 2.599 - 3.000 E D BFC 1.499 - 1.890 E D BFC Giorno per giorno 2.699 - 2.799 E C C 2.249 - 2.490 E D C 3.890 E D C 2.690 - 3.000 E C CFD 1.439 - 1.799 Nessun problema per gli amanti del televideo: gli apparecchi del test sono veloci nel caricare le pagine e memorizzano bene quelle consultate. Alcuni apparecchi invece sono lenti nello zapping. ■ Riguardo alla facilità d’uso, abbiamo considerato diversi aspetti. I giudizi negativi nelle prove sull’utilizzo quotidiano riguardano quasi tutti un telecomando non ben congegnato. Metà dei modelli del test sono estremamente scomodi da usare senza il telecomando, perché i comandi presenti sull’apparecchio sono male etichettati oppure il menù risulta poco intuitivo. ■ Abbiamo giudicato anche l’uso avanzato, quello che sfrutta proprio tutte le funzioni del televisore e che richiede più competenze tecniche. Pochi i problemi, legati soprattutto alla presenza di menù non intuitivi o libretti di istruzione poco chiari. ■ Occhio ai consumi elettrici, che non sono da trascurare. In particolare i televisori al plasma consumano di più: in media segnale analogico cesserà con l’avvento del digitale terrestre; resta il fatto che ben 8 televisori su 20 sono sotto la sufficienza (tra cui l’apparecchio più caro del test, che costa più di 3.800 euro). ■ Abbiamo quindi testato l’immagine proveniente da settop-box (un decoder o un lettore Dvd). Questa connessione fornisce una qualità un po’ superiore. ■ Quando l’immagine è ad alta definizione, le differenze fra un apparecchio e l’altro si fanno sensibili. In tutti i casi la qualità delle immagini è migliore rispetto ai due casi precedenti: i giudizi in questa prova non vanno confrontati con quelli delle due prove precedenti, perché qui siamo stati particolarmente severi. Ci sono televisori che danno ottimi ri- 260W durante il funzionamento e 2,3W in stand by. Gli Lcd consumano 130W di media e 1,6W in stand-by. Spegnete del tutto il televisore, specie se vi assentate da casa per lunghi periodi. LCD 32’’ Panasonic TX - 32LXD52 1.499 - 1.699 euro Plasma 42’’ Panasonic TH - 42PV500 2.599 - 3.000 euro Miglior Acquisto Siamo nell’ambito di prodotti costosi, anche se i prezzi dei televisori sono in discesa. La qualità è sicuramente migliorabile. I televisori che saranno fra poco sul mercato avranno fatto ancora passi in avanti: chi può accontentarsi ancora per un po’ del tubo catodico, fa meglio ad aspettare. Per quanto riguarda i televisori al plasma, i maggiori problemi si presentano nella visione diurna, per i notevoli riflessi sullo schermo. Il problema più fastidioso dei televisori Lcd invece resta l’angolo di visione: vanno guardati sedendosi di fronte allo schermo. ■ Cristalli liquidi. Fra i televisori a cristalli liquidi il Migliore del Test è anche il Miglior Acquisto: Panasonic TX32LXD52 (1.499 - 1.699 euro). ■ Plasma. Il Migliore del Test è Pioneer PDP-436FDE (2.994-3.700 euro). Miglior Acquisto a Panasonic TH42PV500, che ottiene un giudizio globale buono e costa meno (2.599-3.000 euro). Al modello LG 42 PX3 RVA (1.499-1.890 euro) va il titolo di Scelta Conveniente. Altroconsumo 194 ı Giugno 2006 35