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Come fare un sapone
Per prima cosa è necessario procurarsi una serie di ingredienti: 1000g di olio d’oliva (va bene anche olio rancido, ovvero non più commestibile) 128g di idrossido di sodio (NaOH) 300g di acqua (H2O) 10-15g di cera d’api 20 ml di essenza a scelta E di strumenti: Pentola di acciaio 2 bicchieri in vetro da 800 ml Mestolo di acciaio e paletta di legno o di acciaio Frullatore a immersione 2 termometri Stampi in silicone (non in alluminio) Bilancia fornello Guanti e mascherina Svolgimento… Pesare 1000g di olio d’oliva e porli in una pentola di acciaio (indispensabile di acciaio). A parte mettere in un bicchiere 128g di NaOH, in un altro 300g di acqua. Munirsi di una mascherina e indossare guanti e coprire bene polsi e braccia. Mantenersi a una distanza di sicurezza per evitare schizzi e vapori Introdurre l’acqua pesata nell’idrossido di sodio, lentamente e mescolando durante l’aggiunta. Questa operazione dà luogo a uno sviluppo di calore e per questo, va fatta con calma e prudenza evitando schizzi. MA NON C’E’ NESSUN PERICOLO!! L’ABBIAMO FATTO ANCHE NOI!! Aggiungere nell’olio 10-15g di cera d’api (facilita la reazione di saponificazione) e riscaldarlo fino a fusione della cera. Portare sia l’olio che la soluzione di NaOH alla temperatura di 45° (eventualmente raffreddare o attendere) Controllate con un termometro (attenzione! Utilizzate due termometri differenti!) Arrivati a temperatura si può versare, lentamente, la soluzione di NaOH nell’olio mescolando con una paletta di acciaio o di legno, o per velocizzare l’operazione anche con un frullatore a immersione, fino ad ottenere un composto semifluido e raggiungere quindi il “nastro”. Potete ora aggiungere i 20 ml di essenza a scelta per profumare il sapone. (Attenzione! L’essenza non deve contenere alcol, altrimenti il sapone si rapprende) Distribuire il sapone in stampi e lasciare riposare. Togliere il sapone dagli stampi dopo 24-48 ore e, comunque fino ad indurimento. Infine lasciare maturare per almeno 20 giorni su un telo di cotone. ATTENZIONE!! Durante la preparazione non toccare il prodotto perché è caustico! Curiosità… Lo sapevate che il sapone secondo il linguaggio chimico è un sale? I Sali sono dei composti chimici prodotti dalla reazione tra acidi e basi. Nel nostro caso quali sono gli acidi che reagiscono con le basi? E bene sapere che, l’olio è ricco di sostanze che si chiamano trigliceridi (prodotti dall’unione di tre molecole di acidi grassi che hanno molti atomi di carbonio e glicerina. I trigliceridi sono degli esteri). I trigliceridi che contengono gli acidi grassi, reagiscono con l’NaOH che è la base a dare il sale che nel nostro caso viene chiamato sapone La reazione è chiamata di saponificazione e avviene durante il mescolamento della soluzione di NaOH con l’olio d’oliva. O O CH2 O C R CH 2OH R C O - Na+ O CHOH + R 1 C O- Na+ CH O C R1 + 3 NaOH calore CH2OH O O R 2 C O- Na+ CH2 O C R2 O TRIGLICERIDE + IDROSSIDO GLICERINA + MISCELA DI SALI DI SODIO DI ACIDI GRASSI DI SODIO (SAPONE) R, R1 e R2 = catena degli acidi grassi (da 18 e oltre atomi di carbonio) Un tempo si faceva il sapone adoperando la cenere di legna, ricca di carbonati (Sali basici) mescolandola con olio rancido o con la sugna di maiale Poiché ogni reazione chimica porta a ottenere prodotti che hanno caratteristiche chimiche diverse dai reagenti, ecco spiegato il perché si può utilizzare anche l’olio rancido, mal deodorante oppure anche grasso ossidato, in quanto, questi aspetti negativi, non li ritroveremo mai nel nostro sapone. Nella nostra preparazione la glicerina è inglobata nel sapone, non viene separata , perciò il nostro sapone produce una schiuma abbondante e morbida. Le proprietà dell’essenza, saranno diverse a seconda della scelta fatta. Questa ricetta, grazie alle conoscenze di chimica, l’abbiamo realizzata nel progetto delle piante aromatiche e siamo in grado, su richiesta, di fornirvi altre ricette con ingredienti diversi. Nel Nel prossimo prossimo articolo articolo vi vi parleremo parleremo di di alcune alcune piante piante aromatiche aromatiche ee dell’ dell’ estrazione delle essenze e delle estrazione delle essenze e delle loro loro proprietà. proprietà.