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Feste e costumi tradizionali in Umbria

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Feste e costumi tradizionali in Umbria
Traditional festivals and costumes in
Umbria
VELIMNA: GLI ETRUSCHI
DEL FIUME
A Perugia a settembre si
svolge
“Velimna”,
una
manifestazione che invita alla
scoperta di uno degli aspetti
più
segreti
dell'identità
dell'Umbria, quella che si
basa sulla storia e sulle tracce
degli Etruschi.
In Perugia in September
takes place "Velimna", an
event that invites you to
discover one of the most
secret aspects of identity,
one that is based on the
history and on the traces of
the Etruscans.
Velimna, “gli
Etruschi del
Fiume”, un
evento culturale
in cui si
ripropongono i
vari aspetti della
vita, delle
tradizioni, della
gastronomia del
popolo etrusco. I
momenti più
spettacolari e
rappresentativi
sono le due
sfilate storiche,
in rigoroso
costume etrusco
con oggetti di
corredo o
riproduzioni di
carri, armi, telai,
anfore, crateri,
urne, statue e
sepolcri.
Velimna, the river
Etruscan “, a
cultural event in
which you
propose various
aspects of life,
traditions, and
gastronomy of the
Etruscans
civilization. The
most spectacular
and
representative
moments are the
two historical
parades, in
rigorous
Etruscan
costume Kit
objects or
reproductions of
tanks, weapons,
frames, amphoras,
craters, urns,
statues and
graves.
TEMPO
Si hanno le prime
tracce del popolo
etrusco in Umbria
verso la metà del IX
secolo a.C. fino alla
fine del V sec. a.C.
We can find the first traces of the Etruscan civilization
in Umbria in the mid-9th century BC until the end of
the 5th sec.a.C.
LUOGO
Italia centrale tra cui la
pianura Padana, alcune
terre oltre il Po; la
Toscana
(Etruria)
l'Umbria e il Lazio.
The Etruscans lived in
Central Italy including the Po
Valley, some lands beyond the
Po; Tuscany (Etruria) Umbria
and Lazio.
RELIGIONE
Gli
Etruschi
erano
politeisti, il loro dio
supremo
era
Tinia.
Credevano nella vita
nell'aldilà. Deponevano i
morti in sarcofagi.
The Etruscans were polytheists, their Supreme God was
Tinia. They Believed in the afterlife and they deposed the
dead in coffins.
ORGANIZZAZIONE
SOCIALE
Le città Etrusche erano città
stato indipendenti. Ogni città
era governata da un re
chiamato “Lucumone". Le
principali erano Tarquinia,
Populonia,
Orvieto,
Cerveteri,
Veio,
Vulci,
Perugia, Arezzo e Volterra.
The Etruscan cities were independent city-states. Each city
was ruled by a king named "lucumone." The main cities were
Tarquinia, Populonia, Orvieto, Cerveteri, Veii, Vulci, Perugia,
Arezzo and Volterra.
ABITAZIONE
Gli Etruschi vivevano in città
circondate da mura e poste
sulla sommità delle colline,
vicine ad un fiume o ad un
lago. Fondarono porti che
divennero centri di commercio
con
gli
altri
popoli.
Commerciavano il ferro che
veniva dal porto di Populonia.
The Etruscans lived in walled cities placed on top of hills,
near the shores or by a lake. Established ports that became
centers of trade with other nations. They Traded iron coming
from the port of Populonia.
ABBIGLIAMENTO
I vestiti erano in lana
colorata e a volte
arricchita da materiale
prezioso, ed in lino
lasciato
di
colore
naturale.
La
documentazione figurata
più
antica
sull'abbigliamento risale
al VII sec. a.C.
The clothes were made with colored wool and sometimes enriched with
precious material and linen left in natural color. The documentation on
clothing figured oldest dates back to the seventh century B.C.
Gli atleti e gli uomini più
giovani si annodavano
un panno intorno ai
fianchi "perizoma" e gli
anziani
indossavano
una lunga tunica in lana
"il chitone", decorata a
scacchi e a rombi.
Il
chitone,
con
l'aggiunta di una cintura
in vita era impiegato
anche dalle donne e
rappresenta, pur con
alcune variazioni, una
costante
dell'abbigliamento sino
alla fine della civiltà
etrusca, insieme al
mantello.
Athletes and younger
men
knotted cloth
around their waist,
"thong", and the elders
wore a long woolen
tunic , "the chiton",
decorated with chess
and diamonds.
The chiton, with the
addition of a belt, was
also used by women
and is, albeit with some
variations, a constant
clothing until the end
of
the
Etruscan
civilization, together
with the mantle.
Un altro elemento tipico del costume
maschile è il manto di stoffa più pesante
e colorata.
Il manto ha acquistato un'importanza
sempre maggiore, fino ad aumentare di
ampiezze ed arricchendosi di decorazioni
dipinte o ricamate, diventando la veste
nazionale degli etruschi, tebennos, dalla
quale deriva la toga romana.
Another typical element of the male
costume is the heavier, colorful mantle
of cloth.
The mantle has acquired a growing
importance, has increased the
amplitudes and been enriched with
painted or embroidered decorations ,
becoming the national dress of the
Etruscans,” tebennos”, from which
derives the Roman toga.
L'elmo etrusco era di bronzo a volte ornato con penne o con una grande
criniera. Per la difesa indossavano l’elmo di bronzo, lo scudo, la corazza, gli
schinieri. Le armi che usavano erano: l’asta molto pesante (giavellotto) con la
punta di bronzo, il saurocter, la spada lunga, la spada corta o gladio, la
sciabola ricurva (machaira), il pugnale, l’ascia che in tempo antico era a due
lame.
The Etruscan bronze helmet was sometimes adorned with feathers or with a
large mane. For the Defense they wore the bronze helmet, the shield, the
breastplate, and the Greaves. The weapons used were: very heavy rod
(Javelin) Bronze-tipped, the saurocter, the long sword, or Gladius short
sword, the curved sword (machaira), the dagger, the axe that in ancient time
has two blades.
Le tombe si presentano come delle colline; alcune molto grandi. Contenevano varie
tombe della stessa famiglia .Vicino al defunto si ponevano oggetti della vita quotidiana.
Nelle tombe dei nobili simili a grandi abitazioni venivano dipinti o scolpiti nella roccia travi,
pilastri, cornici, soffitti; affreschi sulle pareti rappresentavano momenti significativi e felici
della vita del defunto. Le tombe documentano con ricchezza aspetti della civiltà etrusca.
The tombs are presented as hills, some was very large, with a top diameter of
30 meters. Contained various tombs of the same family.
Near the deceased were placed objects of everyday life, even in miniature.
In the tombs of the nobles, similar to large houses, were painted or carved into
the rock beams, columns, frames, ceilings, frescoes on the walls, to represent
important moments and the happy life of the deceased.
The tombs richly document aspects of Etruscan civilization.
LA QUINTANA
Il nome “Quintana” deriva
dalla quinta via romana,
dove
aveva
luogo
l’addestramento
dei
soldati. Correvano contro
un fantoccio per buttarlo
giù.
Il vero torneo cavalleresco
iniziò nel 1448 e continua
tutt’oggi.
The name "Quintana" is
derived from the fifth
Roman road, where the
training of soldiers took
place. They used to run
against a puppet to knock
it down. The real jousting
tournament began in 1448
and continues until today.
STORIA DELLA
FESTA
A Foligno, in giugno e
settembre, si svolge la
Giostra della Quintana:
un torneo cavalleresco e
una manifestazione storica
in costume.
HISTORY OF THE
FESTIVAL
In Foligno, in June and
September, there is the
Tournament
of
the
Quintana:
a
jousting
tournament
and
an
historical event in costume.
IL TORNEO
I cavalieri devono compiere
tre giri di campo nel minor
tempo possibile, infilando
tre volte un anello appeso
ad
una
statua:
La
Quintana.
A JOUSTING
TOURNAMENT
Riders run three times
round the field as quickly
as possible, hanging a ring
three times on a statue: La
Quintana.
“IL CAMPO DE LI
GIOCHI”
“IL CAMPO DE LI
GIOCHI”
È a forma di otto, lungo
754 metri. All’incrocio
delle due strade c’è la
statua della Quintana.
This is a figure of eight,
754 meters long. At the
intersection of the streets
there is the statue of the
Quintana.
LA STATUA
È in legno di noce.
Rappresenta la statua
della guerra. Il braccio
sinistro sostiene uno scudo
con i simboli di Foligno (il
Giglio e la Croce), mentre
il braccio destro tiene gli
anelli.
THE STATUE
This is made of chestnut
wood. It represents a war
statue. The left arm holds
a shield with the symbols of
Foligno (the Lily and the
Cross), while the right arm
holds the rings.
GLI ANELLI
Il
diametro
dell’anello
diminuisce ogni volta nei tre
turni della gara. 10, 8, 6 cm.
Sono realizzati a mano e
colorati con fasce bianche
e rosse.
THE RINGS
The diameter of the ring
decreases each time in the
three rounds of the
competition - from 10 to 8
to 6 cm. They are made by
hand and coloured with red
and white bands.
IL CORTEO
STORICO
La sera prima dell’inizio del
torneo,
la
città
è
attraversata dal Corteo
Storico. Personaggi in
abiti
barocchi
rappresentanti
nobili,
dame, damigelle, cavalieri a
cavallo, tamburini. Nella
piazza centrale avviene la
benedizione del vescovo.
THE HISTORICAL
PARADE
The night before the
tournament, the Historical
Parade passes through the
city.
The
characters
dressed
in
baroque
represent noblemen, ladies,
knights on horseback and
drummers. In the central
square the bishop offers a
blessing.
I RIONI
La città è divisa in 10 rioni;
ognuno si deve scegliere il
cavallo e cavaliere che lo
rappresenterà. Si occupa
degli
addobbi
e
dell’illuminazione della città.
I
cittadini
lavorano
volontariamente.
THE DISTRICTS
The city is divided into 10
districts; each one must
choose the horse and rider
that will represent it. He is
in
charge
of
the
decorations and lighting of
the city. The people work
voluntarily.
LA TAVERNA
È
l’edificio
che
rappresenta il rione, dove si
conservano gli abiti per il
corteo storico, dove si
accolgono i turisti per
assaggiare i piatti tipici
seicenteschi
o
della
tradizione umbra.
THE TAVERN
This is the house that
represents the district,
where the clothes of the
historical
parade
are
preserved and where the
tourist
eat
typical
seventeenth-century
traditional Umbrian food.
I COSTUMI
La manifestazione dà molta
importanza agli abiti. Il
periodo di rifermento è il
Seicento.
I
bozzetti
vennero realizzati traendo
spunto da quadri di origine
ispanica.
THE
CLOTHES
The Quintana gives a lot
of importance to clothing.
The period of reference is
the seventeenth century.
The sketches were made
drawing inspiration from
paintings of Hispanic
origin.
LE DAME
La donna ha un corpetto
aderente, una modesta
scollatura, una gonna a
cono. Si usano pizzi e
merletti pregiati per il collo,
perle e ricche maniche.
Tanti metri di tessuto e
tanto peso!!! Sottogonne
e calzature con alto tacco
(fino a cm 15!) . Ogni dama
deve avere gioielli d’epoca.
THE LADIES
The ladies wear a tight
corsage, a neckline, and a
skirt cone. Fine lace is
used for the neck, with
pearls and rich sleeves. A
lot of material and very
heavy! The shoes have
high heels (15cm!!!) . Each
lady must have antique
jewellery.
I NOBILI
Il nobile indossa il calzone a
palloncino. Il farsetto è
segnato in vita da baschine
di varia lunghezza, le
maniche sono di vario
taglio. Cappelli, mantelli,
guanti
e
bastone
completano il costume
maschile.
THE NOBLEMAN
The
nobleman
wears
balloon pants. He has a
short or long corsage, with
sleeves. The costume is
completed by hats, cloaks,
gloves and a stick.
III Circolo Didattico Perugia
Primary School Giovanni Cena
Classes
IV A – B
V C–D
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