Modalità per sostenere l`esame di Istituzioni di Matematiche
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Modalità per sostenere l`esame di Istituzioni di Matematiche
Modalità per sostenere l'esame di Istituzioni di Matematiche 1) L'esame consiste in una prova informatizzata (denotata come Aritmetica zero) più una prova scritta ed una eventuale prova orale. 2) Prova di Aritmetica zero: deve essere superata con esito positivo prima del colloquio di verbalizzazione/prova orale. In pratica questo significa che ci si può presentare ad una prova scritta senza avere superato Aritmetica zero, ma ci si deve presentare alla rispettiva prova orale o alla verbalizzazione con la prova di Aritmetica zero superata. Il mancato superamento di Aritmetica zero prima della data della prova orale o della verbalizzazione cancella automaticamente gli esiti della prova scritta. La prova di Aritmetica zero ha validità un anno accademico. Dunque se superata nell'anno accademico 2015/16 ha validità fino al 30/9/2016. (La regola sulla durata di validità si applica soltanto per le matricole del 2015/16.) Maggiori informazioni sulla prova di Aritmetica zero si trovano nel sito http://wims.matapp.unimib.it/ 3) Prova scritta: consiste di due parti. Una prima parte di domande teoriche a risposta chiusa e/o aperta di durata di circa 30 minuti, durante la quale non è consentito l'utilizzo di alcun materiale. Immediatamente di seguito si svolge la seconda parte della prova scritta che consiste di esercizi/quesiti a risposta aperta, di durata 2 ore circa e durante la quale è consentito l'utilizzo di materiale didattico ad eccezione delle calcolatrici, che non sono consentite. 4) Prova orale: la prova orale non è obbligatoria per tutti. - La prova orale è obbligatoria per coloro che ottengano nella prova scritta una votazione compresa tra 16 e 20 (estremi inclusi). - La prova orale è facoltativa per chi ottenga un voto nella prova scritta maggiore o uguale a 27: questi studenti possono scegliere se accettare una votazione di 27 oppure sostenere una prova orale al fine di ottenere una votazione maggiore (fermo restando che la prova orale, se insoddisfacente, può portare ad un abbassamento della votazione finale). In pratica se uno studente ottiene 28 nella prova scritta può decidere di verbalizzare il voto senza sostenere la prova orale: in tal caso verrà registrato il voto 27. Altrimenti, lo studente può decidere di sostenere una prova orale: a seconda dell'andamento della prova orale il voto 28 può essere abbassato, confermato, o alzato. - La prova orale deve inoltre essere sostenuta in tutti quei casi che viene richiesta o dal docente o dallo studente (che intende migliorare il voto dello scritto), si veda anche la parte relativa alle prove parziali. -In tutti gli altri casi non è prevista alcuna prova orale. - La prova orale, ove prevista, va sostenuta nello stesso appello della prova scritta. In pratica, se uno studente intende sostenere la prova scritta al secondo appello di Febbraio, allora è tenuto a sostenere anche la (eventuale) prova orale nel secondo appello di Febbraio e non oltre. Nel caso in cui non sosterrà la prova orale in tale appello, la prova scritta viene considerata cancellata. 5) Prove parziali: lo studente di qualsiasi anno di corso può scegliere di sostenere, al posto della prova scritta, due prove parziali (denotate come primo e secondo compitino) descritte al punto 6) successivo. Per essere ammessi alle prove parziali è obbligatoria la frequenza dei 7 incontri di esercitazione (è consentita una assenza prima del primo parziale e una altra assenza tra il primo e il secondo parziale, si veda anche il punto sulle esercitazioni). 6) Superamento dei compitini: è ammesso al secondo compitino chi ottiene nel primo una votazione maggiore o uguale a 14. Il secondo compitino è superato se si ottiene una votazione maggiore o uguale a 16 e la media aritmetica tra i voti del primo e del secondo compitino è maggiore o uguale a 16. Qualora la differenza di votazione fra i due compitini superi 8 punti, è obbligatoria la prova orale. In pratica se uno studente ottiene 17 al primo compitino e 24 al secondo allora la prova scritta viene considerata superata. Se uno studente ottiene 16 al primo compitino e 25 al secondo compitino allora la prova scritta viene considerata superata, ma viene richiesta obbligatoriamente una prova orale visto che la differenza 25-16=9 è maggiore di 8. Se uno studente ottiene 16 al primo compitino e 20 al secondo compitino, allora la prova scritta viene considerata superata, ma viene richiesta obbligatoriamente una prova orale visto che la media aritmetica tra 16 e 20 è 18 e 18 è compreso tra 16 e 20 (controlla i casi in cui la prova orale è obbligatoria). 7) Scelta fra secondo compitino e primo appello: la data del primo appello in gennaio coincide con quella del secondo compitino. Pertanto, coloro che superino il primo compitino possono decidere, autonomamente, se sostenere in tale data il secondo compitino o la prova totale del primo appello (verrà distribuito il testo di entrambe le prove). Consegnando lo svolgimento della prova totale si annulla la validità del primo compitino. 8) Non è consentito consegnare l'elaborato della prova scritta per la correzione in due appelli consecutivi. Si noti che la consecutività vale anche fra l'ultimo appello di febbraio e il primo di giugno, e l'ultimo della sessione giugno/luglio e quello di settembre. In pratica se uno studente decide di presentarsi al secondo appello di Febbraio e decide di consegnare il proprio elaborato per la correzione in tale appello, allora automaticamente perderà il diritto di presentarsi al terzo appello di Febbraio. Questo esempio si applica a tutti gli appelli consecutivi. 9) Esercitazioni: sono istituiti 9 turni di esercitazioni, con cadenza settimanale, per un totale di 7 incontri ciascuno. I turni hanno differenti orari e sono a numero chiuso. Tutti gli studenti interessati alla frequenza sono invitati ad iscriversi al più presto a un turno di esercitazione tramite il sito http://wims.matapp.unimib.it/ Le iscrizioni a ciascun turno sono aperte fino al raggiungimento del numero massimo consentito e in nessun caso è ammesso cambiare turno. La frequenza è obbligatoria per l'ammissione alle prove parziali e fortemente caldeggiata per tutti gli studenti.