Otto kg di cocaina e tanto pepe nero per ingannare i cani.
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Otto kg di cocaina e tanto pepe nero per ingannare i cani.
Gazzetta del Sud 7 Giugno 2012 Otto kg di cocaina e tanto pepe nero per ingannare i cani. CATANIA. Oltre otto chilogrammi di cocaina sono stati sequestrati da agenti della squadra mobile nell’abitazione di un uomo di 46 anni, Alessandro Di Benedetto, che è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di droga. La sostanza stupefacente era custodita nel garage dell’uomo insieme a del pepe nero: un accorgimento, secondo gli investigatori, che avrebbe dovuto ingannare il fiuto dei cani antidroga. Gli agenti hanno fatto irruzione in casa dell’uomo, che ha a suo carico un vecchio precedente in materia di stupefacenti, dopo aver appreso, nell’ambito di attività investigative coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura etnea, che sarebbe stato coinvolto in un grosso traffico di cocaina. In particolare, aveva il compito di ricevere dai corrieri lo stupefacente e di custodirlo. Gli investigatori hanno ipotizzato che la droga sia costata all’ingrosso complessivamente 450 mila euro e che sulla piazza, dopo i tagli, avrebbe triplicato questo valore. Gli agenti sono intervenuti dopo aver notato una vettura giungere all’alba di sabato scorso - ma la notizia è stata resa nota solamente ieri - davanti al cancello del residence. Fatta irruzione e messe le mani sulla quanto mai ingente quantità di sostanza stupefacente, i poliziotti della squadra mobile hanno potuto appurare che ogni panetto di cocaina, che aveva impresso all’esterno il marchio di una nota azienda di orologi, era avvolto con strati di pellicola trasparente e gomma di camera d’aria separati l’uno dall’altro da uno strato di pepe nero. Gli investigatori avevano puntato i loro riflettori sui movimento di Alessandro Di Benedetto già da qualche tempo. Prima dell’inizio dello scorso fine settimana la sua abitazione è stata così posta sotto costante e strettissima (ma anche assai discreta) sorveglianza. Si tratta di una villetta che fa parte di un complesso residenziale a ridosso della via Bolano: l’attività di costante monitoraggio ha dato modo agli uomini della Squadra Mobile di poter cogliere ogni movimento sospetto nei giorni e negli orari ritenuti più “sicuri” per i trafficanti. Aldo Mantineo EMEROTECA ASSOCIAZIONE MESSINESE ANTIUSURA ONLUS