Comments
Description
Transcript
evoluzione storica delle droghe
EVOLUZIONE STORICA, ECONOMICA E SOCIALE DELLE DROGHE Si definisce sostanza stupefacente qualsiasi sostanza che agisce sul sistema nervoso, alterandone il regolare funzionamento. L'uso delle droghe cominciò ad assumere notorietà con il movimento in hippie del'68, quando il consumo di acidi, trip e marijuana era entrato nella cultura dei “figli dei fiori”. Artisti del calibro di Jimmy Hendrix, Jim Morrison, Santana e Keith Richards non facevano nulla per nascondere l'uso regolare di droghe e, in festival come il glorioso Woodstock, l'uso di acidi da parte degli spettatori era quasi scontato. La situazione rimase stabile - più o meno – fino alla fine degli anni Settanta, quando le principali sostanze in circolazione erano marijuana, LSD TRIP, mescalina ed eroina. Qualcosa cambiò negli anni Ottanta quando iniziò a gitare la coc aina, estratto lavorata dalle foglia di coca. Inizailmente era una droga d'elite, riservata a persone benestanti; poi – quando si fiutò l'affare dellsecolo - le grandi organizzazioni criminali americane strinsero accordo con il Cartello di Medellin in Colombia, paese dive la produzione di cocaina costituiva la quota principale del prodotto interno lordo. Tonnellate di cocaina si riversavano mensilmente sugli Stati Uniti; i prezzi si abbassarono noteolmente e la cocaina divenne una droga per tutti, ma proprio tutti. All'epidemia della cocaina seguì l'epidemia del crack, cristalli di cocaina e bicarbonato di sodio fumati in apposite pipe. Ovviamente questi fenomenoi interessarono anche il resto delmondo, nonostate l'eco maggiore della notizia fu negli States. I morto per overdose di cocaina e crack ( e tutte le altre drigh che giravano, anche se in minore quantità) causati da queste sostanze, sono una cifra non stimabile, come d'oltronde è impossibile stimare il giro d'affari che hanno creato. Il mercato della droga è cambiato negli ultimi trent'anni; attualmente sono in comercio una varietà non quantificabile di droghe, spesso completamente sintetiche, create da persone che non si fanno alcuno scrupolo di uccidere una persona per un dosaggio errato del principio ativo di una simpatica pasticca con inciso sopra uno smile. Molte sostanze sono passate dal campo medico al mercato illegale; per esempio la ketamina, anestetizzante per cavalli che preso ad un dosaggio variabile da 0,5g. a 1,5 g prta quasi ad un momentaneo stato di coma vegetale. Un altro grave problema è il costante abbassamento dell'età media del consumatore; attualmente ci sono ragazzini che già alle scuole medie fanno uso di cocaina. Credo che questi bambini, perché altro non sono, si droghino soprattutto per sentirsi grandi e per non sentirsi inferiori a coetanei che ne fanno uso. Complice di queste motivazioni è l'insicurezza, perchè penso che un ragazzino di 13 anni che fuma uno spinello non abbia la minima idea di cosa sia e, se lo prova, lo fa solo per dmostrarsi grande. Bisognerebbe far capire ai ragazzi che il bello della vita non sta nello “sballo”, che si possono ottennenere piene soddisfazioni da una passeggiata all'aria aperta, praticando uno sport, suonando e ascoltando musica. Le droghe pesanti creano dipendenza, assuefazione e, infine morte. Penso che un uomo sia in grado di cambiare ilmondo con una odea, mase laq sua vita è indissolubilmente legata ad una stupid apolvere bianca, che senso ha la vita? Questa è già morte, perché la vita ha perso il ssuo più puro significato. Perché se quella maledetta dipensdenza dà piacere, è in piacere effimero, apeso ad un filo sospeso su un baratro. Drogandosi si insulta le vita, la si ripudia, quando invece bisognerebbe preservarla con tutte le nostre forze. Non dimentichiamo mai che l'unica certezza che abbiamo è quella di essere vivi. Federico De Marco V C tsr