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Alvar Aalto
62-65_130_GM_Aalto.qxd 11-07-2009 16:26 Pagina 62 Baker House MIT, Cambridge, Stati Uniti, 1946-49 Alvar Aalto Grandi Maestri Testo Paola Sanapo Nell’autunno del 1940, Aalto fu nominato nonché il primo vero intervento di Charles che scorre oltre la strada e gli visiting professor di architettura al progettazione urbana attraverso la alberi che la delimitano. L’area assegnata Massachussets Institute of Technology (MIT) sperimentazione di forme planimetriche aveva un limitato affaccio sul fiume ed Aalto di Cambridge, negli Stati Uniti. La missione curve. Infine ha costituito la prima intraprese un approfondito studio di di Alvar Aalto fu sponsorizzata dalla esperienza di utilizzo dell’espressività del fattibilità per individuare la soluzione Fondazione per la ricerca Alfred J. Bemis, in mattone come rivestimento esterno a vista ottimale che permettesse la migliore quanto era interessata alla sua esperienza in un edificio pubblico. Aalto, nella Baker visibilità ad un numero di studenti il più relativa alla ricostruzione post bellica in House e poi nel Centro civico Säynätsalo in ampio possibile. Finlandia ed in particolare ai sistemi Finlandia, ha concepito la superficie in Da questo derivano la forma costruttivi prefabbricati, modulari e a basso mattoni come il più esplicito mezzo per complessivamente curvilinea dell’edificio costo. Il risultato tangibile delle sue lezioni, esprimere la sensualità, l’imperfezione ed i principale che riprende lo schema storici(3). che riguardavano l’umanizzazione riferimenti dell’architettura(1), è stato proprio la La Baker House fu anche uno dei primi “della testa e della coda”, ovvero lo sfondo residenza per studenti senior denominata incarichi per l’ampliamento di una città che evidenzia l’elemento di spicco della Baker House, la cui progettazione ebbe universitaria assegnati nell’America del composizione(4) e le diverse tipologie di inizio nel 1946. Alla fine del 1947, Aalto, dopoguerra. Il programma edilizio, alloggio, riconoscibili anche in facciata dopo aver proposto centinaia di varianti, pertanto, aveva come obiettivo principale la attraverso leggeri cambiamenti della portò a termine i disegni insieme allo studio realizzazione del maggior numero di posti finestratura. Nella Baker House, lo sfondo associato Perry, Dean and Shaw di alloggio ad un costo minimo. Doveva coincide con l’enorme cortina di sette livelli Boston(2). La costruzione iniziò subito dopo organizzativo caratteristico di Aalto, definito ospitare, infatti, 353 studenti in stanze in mattoni a vista contenente gli alloggi, e l’inaugurazione avvenne nel giugno del singole, doppie e triple. La Baker House mentre la coda è costituita dallo scrigno di 1949. La Baker House è stata la sorge su un lotto situato lungo uno dei viali due livelli all’interno del quale sono ricavati commissione più importante dopo la di maggior traffico della zona, il Memorial la sala comune, la mensa ed il bar, fabbrica di cellulosa a Sunila, in Finlandia, Drive, ed è prossima alla riva del fiume impreziosito dal rivestimento in marmo 62 CIL 130 62-65_130_GM_Aalto.qxd 11-07-2009 16:26 Pagina 63 Nella pagina a fianco: vista della facciata ondulata esposta a sud (Jussi Kantonen, Alvar Aalto Museum). Pianta del piano primo, livello dell’ingresso principale. 0 0 5 5 10 m 10 m Assonometria. ELABORAZIONI GRAFICHE Paola Sanapo 63 GRANDI MAESTRI 62-65_130_GM_Aalto.qxd 11-07-2009 16:26 Pagina 64 Vista della facciata nord (Alvar Aalto Museum). Particolare del cantiere (Alvar Aalto Museum). Vista prospettica (Alvar Aalto Museum). grigio. Una ulteriore diversificazione permettere lo sviluppo verticale della delle balaustre, nei corrimano, nei compositiva risiede nel trattamento dei due vegetazione. I mattoni furono fabbricati controsoffitti della sala mensa e negli fronti principali della testa, quello rivolto a vicino a Boston, dove l’argilla locale venne arredi. L’edificio dedicato alle attività sociali nord, verso il campus, e quello rivolto a sud essiccata attraverso un processo naturale e e alla mensa è, invece, rivestito in marmo verso il fiume Charles. Il primo si distingue la cottura fu eseguita esclusivamente con grigio ed è completamente permeabile alla per la pianta seghettata con un andamento legno di quercia; poiché utilizzati senza luce naturale, attraverso le ampie vetrate che viene ripreso nella straordinaria cascata alcuna cernita – di conseguenza, i colori delle pareti ed i lucernari circolari che si di scale, mentre il secondo è ondulato, in variano dal nero al giallo canarino, anche se aprono sul tetto; in corrispondenza di questi relazione al percorso del fiume. La la tonalità predominante è il rosso vivo –, ultimi, è impiantato un sistema di lampade copertura dei due volumi è piana, ma lo furono murati in modo tale che i corsi esterne sospese che assicurano skyline è ondulato, tridimensionale e rivela orizzontali risultassero più profondi di quelli un’illuminazione quasi naturale anche nelle la forma della pianta all’osservatore. Tutti gli verticali(6). La volontà di esaltare la ore più buie della giornata. Con questa alloggi sono orientati verso sud, mentre i caratteristica orizzontale della texture è opera, Aalto, coerentemente con la teoria servizi, gli spazi comuni, i percorsi e le dovuta anche a motivazioni tecniche in esposta nelle sue lezioni relativa scale sono rivolti a nord. Le due rampe di quanto, vista la forma irregolare dei all’umanizzazione dell’architettura, ha scale divergenti partono dal fondo dell’atrio mattoni, era necessario uno strato di malta iniziato la sperimentazione e l’applicazione dell’ingresso principale e salgono lungo la maggiore per adattarli meglio alla struttura. di un tipo di mattone per esterno che facciata nord, determinando le sporgenze e Il rivestimento ed i tamponamenti, costituiti sintetizzasse in un solo elemento il gli ampliamenti ai vari piani destinati agli da mattoni pieni, celano completamente la rapporto tra due aspetti apparentemente spazi comuni di socializzazione. La hall di struttura portante in cemento armato a travi contrapposti, la natura e la produzione ingresso connette i due volumi, quello degli e pilastri, visibile esternamente solamente industriale. Il mattone, infatti, diviene per alloggi e quello degli spazi collettivi, nell’attacco a terra. La facciata in mattoni Aalto il modulo base della immettendosi nella sala comune dello grezzi con ricorsi orizzontali è standardizzazione, proveniente scrigno. La commistione fra più matrici caratterizzata da piccoli accenti di dalla natura. ¶ morfologiche è accompagnata da verticalità, effetto dato dall’incidenza della accostamenti di diverse texture e luce sulle leggere sporgenze che connotano cromatismi materici disomogenei. L’edificio la forma del mattone stesso. Queste principale, rivestito interamente in mattoni, piccole sporgenze hanno un ruolo molto sembra ispirarsi non solo all’architettura del importante perché cambiano l’aspetto della New England, ma anche alle opere texture a seconda dell’inclinazione della luce dell’amico Frank Lloyd Wright. Nella Baker incidente. L’utilizzo del mattone si ritrova House, Aalto dedica un’attenzione anche nelle pareti verticali degli ambienti particolare alla superficie dei mattoni ed alla interni, sia privati che collettivi: negli alloggi, loro disposizione, aspetti necessari per caratterizza le superfici verticali più estese ottenere il sapore storico e le imperfezioni dove sono collocati i letti e le scrivanie; desiderate, anziché un rigore geometrico di negli spazi di circolazione, sottolinea gli tipo meccanico(5). Per enfatizzare il ingressi agli alloggi; nelle zone comuni, concetto dei riferimenti storici e delle crea un effetto di intimità domestica. rovine, Aalto aveva proposto, sulle curve Sia all’interno che all’esterno, il mattone è interne della facciata, l’applicazione di un associato all’utilizzo del legno che si ritrova graticcio in alluminio che doveva in tutte le chiusure verticali, nelle finiture 64 CIL 130 Note 1. Nelle lezioni, Alvar Aalto intendeva trasmettere la sua teoria basata sul concetto di umanizzazione dell’architettura secondo la quale sono prioritari gli aspetti che “mettono l’uomo al centro” della progettazione, ovvero quelli umani, psicologici, filosofici, visivi e sociali. 2. Lo stesso studio ha successivamente seguito la ristrutturazione della Baker House terminata nel 1999. 3. S. Sennott, Encyclopedia of 20th Century Architecture, Taylor & Francis, NY, 2004, p. 172. 4. L’elemento “testa” è una massa decisiva, formalmente elaborata, ed alloggia la funzione principale, mentre la “coda” è l’opposto, cioè è costituita da una geometria regolare ed ospita le attività burocratiche ed i servizi comuni. La coda costituisce uno sfondo sul quale la testa può risaltare. 5. P. Reed (a cura di), Alvar Aalto 1898-1976, Mondadori Electa, Milano, 1998, p. 94. 6. P. Reed (a cura di), Alvar Aalto 1898-1976, cit., p. 94. 62-65_130_GM_Aalto.qxd 11-07-2009 16:26 Pagina 65 Prospetto. Matita su lucido, 48,5 x 82,3 cm (Alvar Aalto Museum). 1 2 7 4 6 3 Bibliografia essenziale • Fleig K., (a cura di), Alvar Aalto, Zanichelli, Bologna, 1978. • Mangone F., Scalvini M. L., Alvar Aalto, Laterza, Bari, 1993. • Mosso L., (a cura di), L’opera di Alvar Aalto, Comunità, Milano 1965. Catalogo della mostra, Palazzo Strozzi, Firenze, 14 novembre 1965-9, gennaio 1966. • Paik S., Baker Renovations Restore Alvar Aalto’s Design, in The Tech, online edition, v. 118, 1998. • Reed P., (a cura di), Alvar Aalto 1898-1976, Mondadori Electa, Milano, 1998. • Rizzo A., Abitare nella città moderna. La casa temporanea per studenti, Grafill, Palermo, 2004. • Schildt G., Alvar Aalto: Masterworks, Otava Publishing Company, Keuruu, 1998. • Schildt G., (a cura di), Alvar Aalto: Collected writings, Rizzoli International, NY, 1996, pp. 7-9. • Sennott S., Encyclopedia of 20th Century Architecture, Taylor & Francis, NY, 2004. • The Architectural Forum, agosto 1949. • Arkitehti Arkitekten, n. 4 1950. • Metron, n. 36 1950. • Tre università in America, in Domus n. 257, aprile 1951, pp. 76-77. • Alvar Aalto in Seven Buildings, Museum of Finnish Architecture, Helsinki, 1998. • A contatto con Alvar Aalto, catalogo della mostra su Alvar Aalto, Museo Alvar Aalto, Jyvaskyla 1994. 5 8 Sezione assonometrica. Legenda: 1. muratura in doppio tavolato di mattoni (25x12x12 cm) 2. rivestimento in mattoni irregolari prodotti a mano (25x5,5x12 cm; 12x5,5x12 cm) 3. griglia strutturale travi-pilastri in calcestruzzo armato con travi ricalate 4. soletta in calcestruzzo armato 5. pavimentazione resiliente 6. pareti divisorie in mattoni (25x12x12 cm) 7. chiusure verticali interne in legno 8. chiusure verticali esterne con infissi in legno 65 GRANDI MAESTRI Opere (dal 1921 al 1950) • Torre campanaria della chiesa di Kauhajärvi (1921-1923), Finlandia • Casa del popolo di Jyväskylä (1924-1925), Finlandia • Ospedale Municipale di Alajärvi (1924-1928), Finlandia • Sede del Corpo della Difesa di Jyväskylä (19261929), Finlandia • Teatro di Turku (1927), Finlandia • Chiesa Töölö a Helsinki (1927), Finlandia • Sanatorio di Paimio (1929-1933), Finlandia • Fabbrica di cellulosa “Toppila Oy” (successivamente nota come “Kajaani Oy”) di Oulu (1930), Finlandia • Ospedale centrale universitario di Zagabria (1931), Croazia • Biblioteca municipale di Viipuri (successivamente nota come biblioteca di Vyborg) (19331935), Russia (allora Finlandia) • Propria residenza a Munkkiniemi (1936), Finlandia • Padiglione della Finlandia all’esposizione di Parigi costruito interamente in legno strutturale (1937), Francia • Fabbrica di cellulosa, Sunila, Finlandia (19371939) • Case a schiera di Kauttua nei pressi di Eura (1937), Finlandia • La “Villa marea” a Noormarkku (1938), Finlandia • Padiglione della Finlandia all’esposizione di New York (1939), USA • Piani regolatori per città svedesi e finlandesi (ad esempio Rovaniemi) • Casa dello studente “Baker” del MIT a Cambridge (1947), USA • Municipio di Säynätsalo (1950), Finlandia