1 NOVEMBRE 2015 MULINI E BORGHI DIMENTICATI NELL`ALTO
by user
Comments
Transcript
1 NOVEMBRE 2015 MULINI E BORGHI DIMENTICATI NELL`ALTO
C.A.I - Sez. Di Firenze Gruppo Escursionistico “Emilio Orsini” Via del Mezzetta 2/M Orario: lun-ven 16,00-19,00 (ven. anche 9-13) Tel. e Fax 055-61.20.467 1 NOVEMBRE 2015 MULINI E BORGHI DIMENTICATI NELL'ALTO MUGELLO In collaborazione con la sottosezione CAI – FLOG Accompagnatori: Stefano Tucci (3358483345) - Stefano Seniori (348 5480316) Dislivello: 550 m. circa sia in salita che in discesa. Difficoltà:E Mezzo di trasporto: auto proprie con posti condivisi, con costi e rimborsi in accordo al regolamento CAI. In particolare il costo totale del viaggio (considerato pari a 0,30 €/km. per ogni auto) verrà diviso in parti uguali fra tutti i partecipanti ad esclusione di accompagnatori e autisti. Il ricavato sarà poi suddiviso in parti uguali fra gli autisti. Tempo di percorrenza: 5 ore e mezzo circa Luogo e ora di ritrovo: Piazza della Libertà (FI) ore 7 Prezzo: 4 euro soci, 11 euro non soci. SONO INDISPENSABILI SCARPE E ABBIGLIAMENTO ADEGUATO DESCRIZIONE DEL PERCORSO L'escursione si snoda lungo la valle del Rovigo e crinali sovrastanti, una delle più belle valli dal punto di vista paesaggistico e senz'altro la più selvaggia dell'alto Mugello. La profonda valle scavata dal torrente Rovigo ha impedito la costruzione di strade, rendendola pressoché inaccessibile. Questo da un lato ne ha causato l'abbandono, ma dall'altro ha permesso la conservazione dell'ambiente. Numerosi sono i casolari ed i mulini presenti nella valle, costruiti fra il '600 ed il '700; oggi sono tutti in rovina, tranne qualche rara eccezione. L'escursione inizia nei pressi dell'area attrezzata di Prato all'albero, si procede su strada forestale 00 GEA in una faggeta imponente fino a raggiungere la capanna di Marcone, recentemente ricostruita. Da qui si percorre per intero la valle del torrente dei Pianacci (sentiero n. 743) dove si incontra un'interessante cascata; proseguendo si arriva in vista del torrente Rovigo, e poco dopo dall'alto si scorge il mulino dei Diacci. Qui la vista è stupenda: il mulino in buono stato è in armonia con il paesaggio circostante e si intravede anche il casolare in rovina di Altello, il rifugio ristrutturato dei Diacci ed il borgo abbandonato di Pian di Rovigo, nostra prossima tappa. Lungo il cammino s'incontra poi il casolare di Val Cavaliera da dove un sentiero ci porta verso la famosa cascata del Rovigo. Attraversato il torrente ci porta sull'altro versante della valle fino a giungere nei pressi dei casolari di Giogarello. Percorriamo poi il crinale di Monte Acuto, da cui si aprono viste maestose a 360 gradi; procediamo verso il rifugio della Serra, dominando sempre dall'alto la stupenda valle del Rovigo. Attraverso facile mulattiera torniamo sul sentiero forestale 00 GEA fino a raggiungere nuovamente la capanna di Marcone, chiudendo così questo anello per tornare in pochi minuti al punto di partenza. Durante l’Escursione saranno scattate foto che potrete poi vedere sul nostro sito WWW.CAIFIRENZE.IT da cui è anche possibile scaricare questa locandina,