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Valutazione convenenza cedolare secca
Rag. GILBERTO GNESUTTA Ragioniere Commercialista Consulente Tecnico Tribunale di Ancona Revisore Contabile – iscrizione al n. 28614 Studio in ANCONA Via Palestro,50 Tel. 071 2076871 Fax. 071 2083633 Tassazione sostitutiva dei canoni di locazione Valutazione di convenienza La cedolare secca è un regime di tassazione opzionale al quale possono accedere le persone fisiche che percepiscono redditi derivanti dalla locazione di immobili destinati ad uso abitativo e alle relative pertinenze, se locate congiuntamente all’abitazione. Quanto sopra trae origine dall’ approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di un nuovo schema di decreto attuativo del federalismo fiscale contenente norme riguardanti l’ autonomia impositiva dei Comuni. Questa nuova imposta è una facoltà cha ha il proprietario di immobili di scegliere in presenza di locazione di immobili ad uso abitativo con relative pertinenze. Sostiuirà l’ Irpef, le relative addizionali, l’imposta del registro, l’imposta di bollo sul contratto di locazione. SOGGETTI INTERESSATI (soggetti IRPEF) Sono interessati i proprietari o titolari di diritti reali di godimento di unità abitative, locate esclusivamente ad uso abitativo. Sono quindi esclusi dalla cedolare secca le locazioni di unità immobiliari ad uso abitativo effettuate nell’esercizio di impresa o di arti e professioni. CONTRATTI INTERESSATI I contratti interessati riguardano solamente quelli avente per oggetto immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze ovviamente locate congiuntamente all’abitazione. Non sono quindi compresi gli immobili strumentali per natura come uffici, negozi e terreni. NUOVA TASSAZIONE La decorrenza della nuova tassazione parte dall’anno 2011 a seguito provvedimento del direttore dell’ Agenzia delle entrate che stabilisce le modalità di opzione. L’Opzione non ha effetto se il locatore non ha dato preventiva comunicazione con lettera raccomandata o pec (posta elettronica certificata) al conduttore della rinuncia ad esercitare la facoltà di richiedere l’aggornamento del canone. BASE IMPONIBILE E TASSAZIONE La base imponibile di questa nuova tassazione è : L’INTERO CANONE DI LOCAZIONE ANNUO in ragione : del 19% in presenza di canoni concordati nei comuni ad alta tensione abitativa (3 anni + 2) del 21% in presenza di contratti liberi (4 anni + 4) La cedolare secca è versata entro il termine stabilito per il versamento dell’IRPEF SCHEMA DI RAFFRONTO TRA LE DUE TASSAZIONI TASSAZIONE ORDINARIA NUOVA TASSAZIONE CON CEDOLA SECCA - Basa imponibile IRPEF ed addizionali 85% del canone di locazione annuo --------------------------------------------------------------------------- Aliquota marginele IRPEF + ordinaria addizionale - Base imponibile IRPEF 100% del canone annuo di locazione --------------------------------------------------------------------------Aliquota del 19% per contratti concordati Aliquota del 21% altri contratti --------------------------------------------------------------------------- Imposta di bollo €. 14,62 ogni 4 pagine o 100 righe ---------------------------------------------------------------------------- Imposta di registro pari al 2% del canone annuo di locazione --------------------------------------------------------------------------Non dovuta --------------------------------------------------------------------------Non dovuta dal 2014 VALUTAZIONE DI CONVENIENZA In merito alla valutazione sulla convenienza per il contribuente da adottare di seguito si riportano alcune esempi per facilitarne l’interpretazione. Esempio n. 1 Contribuente con pensione annua di €. 8.000 + affitti attivi per €. 7.000 + spese sanitaria pari a €. 1.600 ( il 19% = a euro €. 279) Questo contribuente con la tassazione ordinaria su di un reddito complessivo di euro 13.950 ha una detrazione di imposta complessiva pari a euro 1.600 (1.321 su pensione più 279 x spese mediche). Optando per la cedolare secca la detrazione di imposta per pensionato ammonterebbe a euro 1.694 che assommate a quelle per spese sanitarie ammonterebbero a euro 1.973 Tassazione Regime ordinario Cedolare secca 21% 8.000 +75% di .7000 8.000 Reddito Complessivo 13.950 8.000 Reddito imponibile 3.209 1.840 IRPEF lorda -1.600 1.973 Tot. detrazioni 1.609 00 Imposta netta 126 00 Add.le regionale 83 00 Add.le comunale 140 00 Imposta di registro 1.470 Imposta sostitutiva su 7000 1.958 1.470 Totale imposte Cedolare secca 19% 8.000 8.000 1.840 -1.975 00 00 00 00 1.330 1.330 Il risparmio fiscale ammonta nella prima ipoteri a €. 488 ed a €. 628 nella seconda Esempio n. 2 Contribuente con lavoro dipendente annuo pari a €. 25.000 + affitti percepito pari a €. 7.800 e canone senza detrazioni per spese deducibili o detraibili Questo contribuente con la tassazione ordinaria su di un reddito complessivo di euro 29.641 ha una detrazione di imposta per lavoro dipendente complessiva pari a euro 848. Optando per la cedolare secca la detrazione di imposta per lavoro dipendente ammonterebbe a euro 1.024 Tassazione Regime ordinario Cedolare secca 21% 25000+75% di 7800 Reddito Complessivo Reddito imponibile 29.641 25.000 IRPEF lorda 7.584 6.150 Tot. detrazioni -848 - 1.024 Imposta netta 6.736 5.126 Add.le regionale 267 225 Add.le comunale 178 150 Imposta di registro al 2014 156 Imposta sostitutiva su 7800 1.638 Totale imposte 7.337 7.139 Cedolare secca 19% 25.000 6.150 -1.024 5.126 225 150 1.482 6.983 Il risparmio fiscale ammonta nella prima ipoteri a €. 198 ed a €. 354 nella seconda.