Comments
Description
Transcript
Pesce di cattura
44 buoni&convenienti Pesce di cattura Bistecche di tonno, Il tonno ha un problema: è troppo buono. Oggi molte specie ittiche sono già a rischio o in via d’estinzione. Ma c’è ancora speranza. Il tonno è un pesce molto apprezzato. L’acquisto responsabile riduce il rischio d’estinzione. RENÉ SCHULTE I l tonno rosso (detto anche tonno pinna blu) è a un passo dall’estinzione. «Nel Mediterraneo è scomparso l’85% della specie», dice l’esperta ittica Marianne Breu del WWF Svizzera. «Se la pesca continuerà, entro il 2012 la riproduzione potrebbe non riprendersi mai più». Sulla lista rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), le popolazioni atlantiche e australi sono già considerate in pericolo o a rischio d’estinzione. La pesca di frodo, la macchia di petrolio nel Golfo del Messico sono una faccia della medaglia. Le quote di pescato e la politica sono l’altra. Una richiesta del Principato di Monaco per un divieto di commercio totale è stata rifiutata nel marzo scorso in occasione della Conferenza internazionale per il commercio delle specie protette tenutasi nel Qatar. Stessa sorte è toccata alla moratoria di cattura richiesta dal WWF, cui si è opposto il Giappone. Il Paese del sushi adora il tonno rosso. E più questo pesce diventa raro, più è redditizio. Secondo il rapporto sulle attuali tendenze nell’industria del tonno, pubblicato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), il Giappone è in testa alla graduatoria mondiale del consumo di tonno, pari a un quinto dei 5 milioni di tonnellate di tonno pescati (nel 1950 erano 1,2 milioni). Il più pescato tra le varietà di tonno è il tonnetto strato. Fecondo e dalla crescita rapida costituisce secondo la FAO la metà del volume di cattura mondiale. «Le popolazioni nell’Atlantico e Pacifico versano in buono stato, ma a causa delle flottiglie di pesca troppo grandi e di nuove e moderne tecniche di pesca quali le reti a ciancioli con FAD (Fish Aggregating Device), la situazione può cambiare», avverte l’esperta del WWF Mariann Breu. I FAD, galleggianti (boe esca) che attirano pesci a frotte, permettono ai pescatori di catturare in un sol colpo interi banchi di tonno, ma anche squali, tartarughe marine, uccelli marini, delfini e giovani pesci. Gli amanti del tonno dovrebbero quindi assaporare solo quello pescato in maniera selettiva (con canne da pesca, palangari, lenze a mano) e proveniente da popolazioni non sovrasfruttate. Un altro motivo per la pressione di pesca esercitata sui tonni è l’evoluzione nell’in- dustria del tonno in scatola. Stando alla FAO, dagli anni 70 la produzione mondiale è quasi triplicata a 1,7 milioni di tonnellate. Ne sono colpiti tra gli altri il tonno pinne gialle e il tonno obeso, le cui popolazioni sono considerate sovrasfruttate in numerose aree marine. Lo stesso vale per il tonno bianco, nell’Atlantico al limite del sovrasfruttamento. «Nell’emisfero australe, per questa specie le cose vanno meglio, comunque consigliamo di optare per merce certificata MSC, proveniente da pesca rispettosa delll’ambiente marino e delle popolazioni ittiche», conclude Marianne Breu. Leggere anche a pagina 47 Guida agli acquisti WWF «Per pesci e frutti di mare» www.coop.ch/pesce Cooperazione N. 46 del 16 novembre 2010 45 sushi e pizza Tonnetto striato Tonno rosso, pinna blu Attuale valutazione del WWF Svizzera: forte tendenza al sovrasfruttamento. Giù le mani da qualsiasi tonno rosso. Coop*: visto il pericolo, dal 2007 è cancellato dall’assortimento/non più in vendita. Attuale valutazione del WWF Svizzera: minima tendenza al sovrasfrutÈ considerato accettabile il tamento. Si raccomanda il pesce di cattura dall’Atlantico pesce di cattura certificato (reti a ciancioli senza FAD**) MSC, il pesce di cattura dal e dal Pacifico (con FAD**). Pacifico (reti a ciancioli senza Coop*: in vendita in scatola FAD**) dall’Atlantico e dal come «tonno rosato» di Coop Pacifico (canne da pesca, lenze (marca propria), Rio Mare e a strascico, lenze a mano). Saupiquet. Tonno giallo Attuale valutazione del WWF Svizzera: moderata tendenza al sovrasfruttamento. Si raccomanda il pesce di cattura dal Pacifico occidentale e centrale (lenze a mano) nonché orientale (reti a ciancioli senza FAD**). È considerato accettabile il pesce di cattura dall’Atlantico, dal Pacifico occidentale e centrale (reti a ciancioli senza FAD**) nonché dall’Atlanti- co e dalle Maldive (lenze a mano). Coop*: pesce fresco da popolazioni intatte, Pacifico occidentale e centrale (lenze a mano). Non più disponibile in scatola, poiché si sta passando al tonnetto striato. Attualmente viene offerto ancora un prodotto. Su pressione di Coop, anche le marche Rio Mare e Saupiquet sono passate in Svizzera al tonnetto striato. Tonno obeso Attuale valutazione del WWF Svizzera: forte tendenza al sovrasfruttamento. È considerato accettabile il pesce di cattura dall’Atlantico (lenze e ami) nonché dal Pacifico orientale (reti a ciancioli con FAD** e lenze lunghe). Coop*: visto il pericolo, dal 2008 non è più in vendita. Attuale valutazione del WWF Svizzera: tendenza al sovrasfruttamento. Si raccomanda pesce di cattura da pesca certificata MSC dal Pacifico settentrionale e meridionale. Accettabile il pesce di cattura dall’Atlantico e dal Mediterraneo (metodi di cattura selettivi quali lenze a strascico e canne da pesca). Coop*: in vendita in conserve. Nel 2008 Coop è stata la prima azienda a introdurre il tonno bianco certificato MSC di Connétable. Il tonno in scatola di José Serrats, Orion ed Escuris proviene dal Mar Cantabrico (Biscaia, pesca tradizionale con lenze a mano). Il tonno di marca propria Coop proviene ormai solo dal Pacifico, e dal dicembre 2010 sarà certificato MSC. * Offerta senza prodotti lavorati quali pizze, salse di pomodoro o cibo per gatti. ** FAD = «fish aggregating device». Galleggianti (boe, zattere) che attirano banchi di pesce. ILLUSTRAZIONE: SCANDINAVIAN FISHING YEARBOOK. FOTO: GETTYIMAGES Tonno bianco