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«Un uomo mi ha sequestrata» Ma era complice della rapina

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«Un uomo mi ha sequestrata» Ma era complice della rapina
22 Provincia
L’ECO DI BERGAMO
LUNEDÌ 6 DICEMBRE 2010
a
«Un uomo mi ha sequestrata»
Ma era complice della rapina
LA RASSEGNA A TREVIGLIO
Corali e Scholae Cantorum
cantano per l’Immacolata
A
Calolzio: venerdì il compagno aveva assaltato la Legler a Foppenico
Lei aveva finto di essere stata minacciata. Presi dai carabinieri
A
Calolziocorte
ROCCO ATTINÀ
Con una brillante operazione i
carabinieri di Calolziocorte,
coordinati dal maresciallo capo
Fabio Marra, sono riusciti a individuare e ad arrestare una
coppia di conviventi, R. M e C.
R., entrambi 29enni e residenti
a Olginate, accusati di essere gli
autori della rapina messa a segno venerdì, attorno alle 19.15,
alla filiale della Cooperativa Legler di Foppenico.
Corali e Scholae Cantorum
della Geradadda alla 14ª edizione di un appuntamento
ormai fisso, in calendario il
giorno dell’Immacolata.
Mercoledì alle 16, infatti,
nell’auditorium della Casa
Rurale di Treviglio, in via
Carcano 15, si terrà il concerto promosso dal Centro
studi storici della Geradadda, anche con il contributo
della Cassa Rurale.
Ecco i protagonisti dell’edizione 2010: Schola Cantorum Santa Cecilia di Brignano Gera d’Adda, diretta da
Fabiana Nisoli; Corale
Sant’Alessandro di Fara Gera d’Adda, direttore G. P. Pagliarini; Gabriella Locatelli
Serio, soprano, con Luca Le-
La corale Sant’Alessandro
di Fara Gera d’Adda
gnani, organista; Ensemble
vocale «G. B. Lingiardi» di
Mozzanica, direttore Mariuccia Morbini; infine, sul
palco, il coro «The Spirit Inside» di Treviglio, guidato
dal maestro Franco Sonzogni. ■ S. V.
Il blitz al supermercato
R. M, di origini toscane, con una
pistola giocattolo si era presentato davanti alla cassiera del supermercato e, minacciandola
con l’arma, si era fatto consegnare l’incasso della giornata:
circa 370 euro. Arraffato il denaro, era uscito dal negozio facendo perdere le proprie tracce.
Il bandito era stato visto allontanarsi a bordo di un’utilitaria parcheggiata nelle vicinanze
del supermercato. Dopo la rapina è scattato l’allarme e sul posto sono arrivati i carabinieri
della stazione di Calolzio.
Poco dopo una calolziese, risultata essere poi la convivente
del ventinovenne, si era presentata ai carabinieri raccontando
che, mentre si trovava in auto
nelle vicinanze del supermercato, un individuo era salito a bordo e con la minaccia di una pistola l’aveva costretta a portarlo
lontano da lì. Il racconto ha subito insospettito gli inquirenti
che, in collaborazione con i colleghi della compagnia di Lecco
e del nucleo investigativo del comando provinciale, hanno provveduto a vagliare la veridicità di
quanto riferito. Lo scrupoloso
accertamento da parte dei carabinieri, collegato all’ottima co-
IN BREVE
SELVINO
La sede di Foppenico della Cooperativa Legler, rapinata venerdì sera da un uomo armato di pistola giocattolo
noscenza del territorio, ha consentito di fare luce su alcuni
particolari. Particolari che hanno portato gli inquirenti a non
credere alle parole della donna,
la quale, di fatto, aveva raccontato di essere stata sequestrata.
Le indagini successive hanno
permesso di raccogliere elementi per giungere all’identificazione del responsabile della
rapina, oltre ad accertare il pieno coinvolgimento della donna.
Nella casa di Olginate i carabinieri hanno recuperato anche il
denaro, frutto della rapina.
La pistola giocattolo
I militari hanno sequestrato tre
pistole giocattolo, una delle quali era stata utilizzata per la rapina. Da qui il fermo dei due e poi,
su disposizione del sostituto
procuratore Luca Fuzio, l’arresto. La donna è stata trasferita
nel carcere di Como, mentre il
convivente in quello di Lecco. ■
Ennesimo colpo a Calolziocorte
A
Ladri in condominio
rubano anelli e orologi
A
Ancora furti nella frazione Sala di
Calolziocorte, recentemente colpita da diversi episodi. L’ultimo raid è
stato messo a segno nel tardo pomeriggio di venerdì, in un condominio di edilizia convenzionata di
via Vittorio Alfieri. Presa di mira
l’abitazione di A. M., al terzo piano
della scala centrale.
I ladri sono entrati dal retro riuscendo a salire in alto e poi, forzando la finestra e rompendo un vetro,
sono entrati all’interno dell’alloggio, facendo man bassa di oggetti
d’oro, anelli, collane e orologi per
varie migliaia di euro. La settimana prima, sempre venerdì, era stato «visitato» l’appartamento di B.
L., sullo stesso piano del condominio. In quella circostanza erano stati rubati qualche centinaio di euro e
oggetti d’oro, tra cui un orologio a
ricordo del 50° di matrimonio. Al
momento del furto, il proprietario
si trovava nell’oratorio della frazione, a giocare a carte con gli amici. I
due furti, che fanno seguito ad altri
avvenuti in altre vie cittadine nelle settimane scorse, mettono in evidenza un bel po’ di preoccupazione
tra la gente di Calolzio, che chiede
sempre più controlli. Su questo
aspetto, per il vero, in giro per la
città si nota sempre di più il passaggio delle pattuglie dei carabinieri
della locale stazione. R. A.
a
Rota d’Imagna rivive
il Natale di una volta
A
Rota d’Imagna
Un angolo della Lapponia a Rota d’Imagna. Il piccolo paese
valdimagnino in questi giorni si
è trasformato nel «Villaggio di
Babbo Natale».
Non solo atmosfere natalizie,
ma anche un interessante viaggio nella storia e nella cultura
del paese. I residenti hanno allestito quadri rievocativi dedicati alla storia di Rota. I visitatori possono ammirare la vecchia osteria Cencio, l’antica bottega, il negozio di giocattoli, la
Casa di Babbo Natale, i presepi
e l’ufficio postale dove i bambini potranno spedire le loro letterine al Babbo più famoso del
mondo. E ancora gustare vin
brulè, ascoltando musiche natalizie e facendo acquisti al mercatino. «Anche quest’anno –
commenta il sindaco Maria Teresa Sibella – il nostro piccolo
paese di montagna s’immerge
nell’atmosfera natalizia, con le
scene di vita quotidiana ambientate nel centro storico, le
numerose iniziative culturali e
la musica popolare».
Sabato scorso l’apertura del
«Villaggio di Babbo Natale», ma
la manifestazione proseguirà sino al giorno dell’Immacolata.
Oggi il paese sarà animato da
musiche folcloristiche; domani,
alle 21, nella sala della Comunità, musica con la New Pop orchestra di Comun Nuovo. Il programma di mercoledì prevede
numerosi appuntamenti: alle 10
esibizione del gruppo i Trapulì,
alle 15 il corpo badistico Bèrghem Baghét, alle 15,30, nella
sala della comunità, proiezione
del video «Il Natale», alle 20,30,
estrazione della sottoscrizione
a premi. Il Villaggio è un’iniziativa dell’amministrazione comunale in collaborazione con
l’Ecomuseo. ■
Remo Traina
Una montagna di 5.000 profiterol
A
Anche quest’anno la folla dei golosi non si è fatta attendere
alla Selvino Ciocolat. Prelibatezze di ogni tipo nelle casette
dei pasticcieri e dei maestri cioccolatai e al centro della piazza la maestosa montagna di 5.000 profiterol. La manifestazione prosegue sino a mercoledì. Oggi mercatini, giochi, degustazioni, Nutella party e spettacolo di danza. Domani l’arrivo di Babbo Natale e la Serata della solidarietà al palacongressi. Mercoledì ancora degustazioni e animazione.
SEDRINA
MONTECAMPIONE
In mostra le opere
di Giulio Masseroni
Con lo snowboard
in un canalone
Ultimi giorni per visitare la
mostra inedita dell’artista
Giulio Masseroni, allestita fino a mercoledì in municipio
a Sedrina dal Centro studi
Francesco Cleri. L’esposizione, in occasione del 30° anniversario della morte dell’artista e a 110 anni dalla nascita, è visitabile nei giorni
feriali (20,30-22) e nei festivi (10-12 e 15-19).
SEDRINA
Un’esposizione
dà voce all’arte
Mostra personale di Alessandro Carminati sabato e
domenica in biblioteca a Sedrina, intitolata «Diamo voce all’arte». Esposte anche alcune opere realizzate nei laboratori del centro Cra di
San Giovanni Bianco. Orari
di apertura: 10-12,30 e 15-18.
Due giovani con lo snowboard
Due giovani di circa 25 anni,
di nazionalità albanese, sono
stati salvati ieri a Montecampione dalla V Delegazione
bresciana del soccorso alpino, dopo aver abbandonato
le piste ed essere finiti, con lo
snowboard, in un canale soggetto alla caduta di valanghe.
Non riuscivano più a risalire
e, resisi conto del pericolo,
hanno chiesto aiuto chiamando il 118. Salvati dal soccorso alpino, ora stanno bene.
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