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Notiziario n. 13/2014-2015

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Notiziario n. 13/2014-2015
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DISTRETTO 2072 ROTARY INTERNATIONAL
GARY C. K. HUANG
Presidente del Rotary International
FERDINANDO DEL SANTE
Governatore del Distretto 2072 R.I.
ANDREA ZECCHINI
Assistente del Governatore
GABRIELE STEFANINI
ANNO ROTARIANO
2014/2015
Presidente del Rotary Club Bologna
Presidente: arch. Andrea Trebbi
dott. Gabriele Stefanini
ing. Filippo Canetoli
avv. Gianluigi Laus
Presidente uscente (2013/14): arch. Andrea Trebbi
dott. Fabio Raffaelli
Presidente eletto (2015/16):
ing. Mauro Negrini
Segretario:
dott. Giuseppe Gobbi
Prefetto:
Presidente:
Vice Presidenti:
Istruttore del Club: prof. Angelo Andrisano
Consigliere Tesoriere: dott. Renato Zanotti
Consiglieri:
ing. Fausto Arcuri,
avv. Gianvito Califano,
dott. Giovanni Camerini,
prof. Francesco Piazzi,
geom. Alberto Venturi
prof. Marco Zoli
ANNO ROTARIANO LXXXVIII, 10/02/2015:
NOTIZIARIO UFFICIALE N.13 DEL ROTARY CLUB BOLOGNA, RISERVATO AI SOCI
www.rotarybologna.it
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LE RIUNIONI DI FEBBRAIO 2015
domenica 22 febbraio 2015, dalle ore 15,00, alle ore 18,00.
ROTARY DAY: IL ROTARY E STOP HUNGER NOW ITALIA ONLUS
programma di confezionamento pasti Interclub del Gruppo Felsineo
Appuntamento all’Istituto Salesiani della Beata Vergine di S. Luca
Via Jacopo della Quercia, 1
Si raccomanda ai Soci di dare la propria disponibilità.
Il Programma di Confezionamento Pasti è un’iniziativa volta ad offrire alle persone l’opportunità di
partecipare in modo diretto e in maniera volontaria al programma di aiuti umanitari divenendo
artefici, coinvolti ed appassionati, di un sostegno tangibile alle popolazioni vittime delle fame.
Partecipare è un’esperienza estremamente divertente e gratificante per chiunque e a qualunque età .
martedì 24 febbraio, ore 20,00, Circolo della Caccia
Interclub con il Club Bologna Ovest G. Marconi
Dott. Ugo Trojano, (scrittore e inviato della UE in Niger)
“Alla periferia del mondo”
buffet con familiari ed ospiti, è necessaria la prenotazione
LE RIUNIONI DI MARZO 2015
martedì 3 marzo, ore 20,15, ristorante Nonno Rossi
Interclub con i Rotary Club Bologna Sud e Rotary Club Bologna Ovest G. Marconi
Prof. Vittorio Sgarbi
“Il Tesoro d’Italia”
familiari ed ospiti, è necessaria la prenotazione entro il 27 febbraio p.v.
martedì 10 marzo, ore 20,00, Circolo della Caccia
Prof. Sergio Valzania. “La lunga miccia della I Guerra Mondiale”
Buffet con familiari ed ospiti, è gradita la prenotazione
.
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RIUNIONE NON CONVIVIALE DI MARTEDI’ 03 FEBBRAIO 2015,
Visita alla Sezione Egizia del Museo Civico Archeologico
PRESIEDE: IL PRESIDENTE, DOTT. GABRIELE STEFANINI
Presenze: 92
Soci: 47; percentuale di presenza: 45,45%
Barazzoni, Barbiera, Belvederi, Califano, Camerini, Canetoli,
Cartabellotta, Casadei, Casali, Cavallari,
Cavallini,De Sanctis, De Virgiliis, De Vita, Farruggia, Finzi, Gallassi, Genovesi, Ghiacci, Laus, Magalotti,
Malipiero, Marcheselli, Mignani, Minguzzi, Montella, Nanetti, Negrini, Nonni, Orsillo, Ospitali, Pannuti, Pignatti,
Raffaelli, Spada, Spinelli, Stefanini, Stupazzini, Tagariello, Tamburini, Tattara, Vannini, Venturi, Verlicchi,
Volterra, Zanelli, Zoli
Ospiti del Club:
Il Governatore incoming 2015/2016 Prof. Paolo Pasini e consorte Signora Lilly,
la D.ssa Paola Giovetti, Direttore del Museo,
la D.ssa Daniela Picchi, curatrice della Sezione Egiziana; D.ssa Maria Pia Morigi dell’Università di Bologna,
la D.ssa Cinzia Oliva, restauratrice,
i ricercator: Eva Peccenini, Michele Pusinanti, Giulia Di Marco, Matteo Bettuzzi, Myrice Tansini, Antonio Todero.
Familiari dei Soci:
Signore: Barbiera, Camerini, Cartabellotta, Casadei, Cavallari, De Sanctis, De Virgiliis, De Vita, Gallassi, Laus,
Malipiero, Marcheselli, Mignani,
Montella, Negrini, Nonni, Orsillo,
Piazzi, Pignatti, Santoro, Stupazzini,
Tagariello, Zanelli. Il Consorte della D.ssa Nanetti il Dott. Antonio Minarini.
Ospiti: dell’Ing. Arcuri il figlio Giovanni; dell’Ing. Canetoli la figlia D.ssa Chiara; dell’Avv. Laus la figlia Beatrice;
della D.ssa Farruggia l’Ing. Angelo Zavaglia; del Prof. Montella la figlia D.ssa Maddalena; del Dott. Tamburini la
nipote D.ssa Caterina Landuzzi.
Rotariani in visita
Dott. Gian Luigi Coltelli del Rotary Club Bologna Sud; Dott. Maurizio Zoli del Rotary Club Faenza; Dott. Franco
Stupazzini del Rotary Club Bologna Est.
Soci in visita presso altri Club:
Prof. Andrisano al Club Modena Muratori il 27/01/15 e al Club di Parma il 3/02/2015.
Il Presidente saluta i numerosissimi presenti e rivolge un particolare benvenuto al Governatore incoming
2015/2016 Prof. Paolo Pasini e alla Signora Lilly e porge gli auguri all’assistente del Governatore incoming D.ssa
Farruggia, che il 3 febbraio compie gli anni.
Un particolare ringraziamento alla D.ssa Paola Giovetti, Direttore del Museo, al Prof. Franco Casali che ha
curato nei minimi dettagli la Visita, e al Prof. Carlo Tagariello che si è interessato dell’organizzazione del buffet.
La visita del Club alla Sezione Egizia del Museo Civico Archeologico coincide con l’inaugurazione dell’area che
ospita le mummie animali restaurate grazie al contributo del Rotary Club Bologna e della Dr.ssa Cinzia Oliva,
restauratrice specializzata in tessuti e mummie egiziane. Nell'occasione i ricercatori del Dipartimento di Fisica
dell’UNIBO del “gruppo Casali” presentano i risultati delle tomografie eseguite sulle mummie La visita viene
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preceduta da un saluto del Direttore del Museo, Dr.ssa Paola Giovetti, dalla presentazione del progetto di
restauro da parte della Dott.ssa Daniela Picchi, curatrice della Sezione Egiziana e da una breve relazione
preliminare della D.ssa Maria Pia Morigi, che ha sostituito il Prof. Franco Casali al Dipartimento di Fisica.
“UNA NOTTE AL MUSEO”
(sintesi a cura di Franco Casali)
Le moderne tecniche diagnostiche (tomografia, ecografia, risonanza magnetica e così via), molto utilizzate nel
campo medico, sono sempre più richieste anche nel campo industriale e dei Beni Culturali (BC). Purtroppo le
apparecchiature diagnostiche medicali, ottimizzate per analisi del corpo umano, sono raramente utilizzabili per i
BC, data la diversità della loro tipologia e, molto spesso, l’inamovibilità degli stessi. Presso il Dipartimento di
Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna (DIFA), da oltre vent’anni si sono sviluppate competenze per la
diagnostica mediante sistemi tomografici con raggi-X (nota come TAC) trasportabili e adatti a un’ampia
tipologia di oggetti d’interesse industriale e artistico. Tra le attività di diagnostica riguardanti i BC possiamo
annoverare la collaborazione tra il DIFA e il Museo Civico Archeologico di Bologna, in particolare con la Sezione
Egizia, la terza come importanza a livello nazionale. Frutto di questa collaborazione - che risale alla fine degli
anni ’90 e che ha visto come protagonisti la Dott.ssa Daniela Picchi e il giovane ricercatore Dott. Massimo Rossi
- è la TAC di un sarcofago contenente una mummia di gatto, molto nota in campo internazionale. L’immagine
che se ne ottenne (vedi figura) fu richiesta come manifesto per un Congresso mondiale, in Svizzera, sulla
diagnostica dei BC.
In Collaborazione con il Museo Civico Archeologico di Bologna
Un paio di anni fa, il Museo Civico ha avviato il progetto di restauro di altre quattro mummie di animali - un
gatto, due ibis e un falco – le cui condizioni conservative erano piuttosto critiche. Il Consiglio Direttivo del
Rotary Bologna, con la presidenza della Dott.ssa Farruggia, decise di contribuire al restauro delle di tali
mummie che, in seguito, sarebbero state tomografate dal gruppo di specialisti del DIFA
(www.xraytomography.com ). Le quattro mummie furono restaurate dalla Dott.ssa Cinzia Oliva che, a sua
volta,contribuì a sostenere gli oneri economici dell’operazione. Martedì 3 Febbraio, su invito della direttrice del
Museo Civico, Dott.ssa Paola Giovetti, il nostro Club ha visitato il Museo, aperto solo per noi dalle ore 20 alle
ore 22. La visita alle vetrine della nuova ala della sezione egizia, è stata introdotta della Dott.ssa Picchi che ha
illustrato l’importanza delle TAC per la conoscenza scientifica del reperto e da parte della Dott.ssa Oliva che ha
spiegato come siano state riparate le strutture (bende e fibre vegetali) che circondano gli animaletti
mummificati.
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Immagini TAC 3D di un gatto (con il collo spezzato) e un falco.
La Dott.ssa Maria Pia Morigi, del DIFA, ha mostrato le immagini tomografiche (eseguite dal Dott. Matteo
Bettuzzi del DIFA e dalla Dott.ssa Eva Peccenini del Centro Fermi) e ha accennato alle ultime attività del gruppo
riguardanti la TAC della “Muta”, dipinto di Raffaello, e la TAC di una preziosa statua africana che sarà esposta al
MetropolitanMuseum di New York. Le immagini tomografiche, con le loro animazioni, sono ora visibili in un
video, appositamente realizzato (dalle Dott.sse Rosa Brancaccio del DIFA ed Eva Peccenini) per una “cornice
digitale”, collocata nella vetrina presso le mummie.
Immagine di una vetrina con le mummie di animali e altri oggetti egizi d’interesse artistico
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La Dott.ssa Picchi ha mostrato ai rotariani le nuove sale della Sezione Egizia del Museo dove sono conservati
meravigliosi ritrovamenti di quella civiltà.
La Dott.ssa Picchi (di spalle) illustra alcuni ritrovamenti egizi. Rotariani in visita al Museo
La manifestazione ha suscitato un grande interesse tra i visitatori, accorsi in numero doppio rispetto a quanto
previsto inizialmente.
La Dott.ssa Picchi ci ha reso noto che esisterebbero altre due mummie di animali, molto interessanti dal punto
di vista artistico, che necessiterebbero di un adeguato restauro al fine di raggiungere le altre quattro e
costituire un buon nucleo a livello nazionale. Riusciranno i nostri amici (leggi “Rotariani”) a procurare l’ingente
cifra per il loro restauro?
Chi fosse interessato alla presentazione (ppt con animazioni) sulla TAC 3D per i Beni Culturali, incluse quelle
delle ultime mummie, può farne richiesta a [email protected]…. senza spese a carico del destinatario.
RIUNIONE CONVIVIALE DI MARTEDI’, 10 FEBBRAIO 2015,
CIRCOLO DELLA CACCIA DI BOLOGNA
PRESIEDE: IL PRESIDENTE, DOTT. GABRIELE STEFANINI
Presenze: 63
Soci: 44; percentuale di presenza: 40,50%
Andrisano, Arcuri, Caletti, Canetoli, Carullo, Casali, Cavalli, Comelli, De Virgiliis, Destro, Di Nino, Finzi,
Genovesi, Laus, Lodi, Malipiero, Marcheselli, Marescotti, Mastragostino, Mattei, Menarini, Minguzzi, Nanetti,
Orsillo, Ospitali, Pannuti, Pedrelli, Pieragostini, Pignatti, Pizzoferrato, Salvioli, Santoro,
Spada, Spinelli,
Stefanini, Stupazzini, Tagariello, Trebbi, Vecchietti Massacci, Venturi, Volterra, Zanelli, Zanotti, Zoli.
Ospiti del Club:
Prof.ssa Daniela Carpi, relatrice e il Consorte Fabrizio Sertori, Notaio e Presidente del Consiglio Notarile di
Bologna.
Familiari e Ospiti dei Soci:
Signore: Arcuri, Di Nino, Laus, Mastragostino, Venturi, Zanelli, Zanotti.
Ospiti: del Prof. Zanelli l’Avv. Prof. Michele Sesta e Signora Paola; del Prof. Mastragostino il Prof. Paolo Aurea
con la consorte Signora Erminia e la Signora Elisabetta Franciosi.
Rotarani in visita:
Dott. Angelo Maresca e Sig.ra Emilia del Rotary Club Bologna Sud,
Dott. Giovanni Ravazzolo e Signora Silvana del Club Bologna Valle del Samoggia,
Not. Enrico Franciosi del Rotay Club Rimini Riviera.
Soci in visita presso altri Club:
Ing. Ranieri al Club Bologna Sud il 10/02/2015.
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Prof.ssa Daniela Carpi
“Rilettura post-moderna della fiaba”
DANIELA CARPI
Questa sera, la prof.ssa Daniela Carpi terrà la conferenza “Rilettura post-moderna della fiaba”. Daniela Carpi è
professore Ordinario di Letteratura Inglese presso l’Università di Verona. È impegnata in vari campi di ricerca
(teatro del Rinascimento, romanzo postmoderno, teorica critica, letteratura e arti visive, letteratura e scienza,
legge e letteratura), è fondatrice dell’Associazione Italiana di Diritto e Letteratura AIDEL, dirige collane di
prestigiose riviste italiane e straniere. Delle moltissime pubblicazioni prodotte, il Presidente si limita a citare la
monografia, in corso di stampa, FairyTales in the Postmodern World. Il tema trattato sarà, appunto, quello del
genere letterario della fiaba, filtrato attraverso la discussa categoria della postmodernità: un tema di grande
interesse, anche considerando la densità antropologica e simbolica dei racconti fiabeschi, da sempre aperti a
molte riletture e attualizzazioni presso le diverse culture.
Il curriculum :
DANIELA CARPI è professore Ordinario di Letteratura Inglese presso il Dipartimento di Lingue e Letterature
Straniere dell’Università di Verona. I suoi campi di ricerca sono: teatro del Rinascimento, romanzo
postmoderno, teorica critica, letteratura e arti visive, letteratura e scienza, legge e letteratura. Ha fondato
l’Associazione Italiana di Diritto e Letteratura AIDEL, che presiede, e la rivista Pòlemos, Law Literature and
Culture pubblicata dalla casa editrice DeGruyter di Berlino. E’ nel comitato scientifico delle riviste: Symbolism: a
Journal of Critical Aesthetics (New York), Anglistik (Università di Heidelberg), La torre di Babele (Università di
Parma), Law and Humanities (Università di Warwick), Cardozo Law Bulletin (Università di Trento), Cosmo
(Università di Torino). E’ membro dell’Accademia Europea.
Dirige le collane “Law and Literature” per la DeGruyter di Berlino e la collana “Culture” per l'editore Ombre
Corte di Verona.
Fra le sue ultime pubblicazioni la cura dei volumi: The Concept of Equity: an InterdisciplinaryAssessment
(Winter, 2007), PractisingEquity, Addressing Law. Equity in Law and Literature, (Winter, Heidelberg, 2008);
Bioethics and Biolaw Through Literature, (DeGruyter, 2011) e Liminal Discourse in Law and Literature (
DeGruyter, 2013).
L'ultima sua pubblicazione in corso di stampa è la monografia FairyTales in the Postmodern World (DeGruyter).
Ha creato i siti web: equity.lawliterature.eu ; www.AIDEL.it
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Sintesi (a.c.)
Il relatore della serata, professoressa Daniela Carpi introduce l’argomento riassumendo che la fiaba, nata dal
folklore linguistico popolare, è una narrazione immaginaria con capacità evocative appartenenti al mondo degli
adulti.
Nel tempo la tradizione orale trova numerose trascrizioni opera di numerosi autori e sovente nazioni anche
lontane tra loro hanno fiabe simili o comuni ( Teoria Poligenetica )
Nel primo 900 il russo Vladimir Propp studia le fiabe e le analogie che si riscontrano nonostante abbiano origini
geograficamente distinte; perviene così alla formulazione di una teoria ( Schema di Propp ) ove riconosce 33
funzioni che, se presenti più o meno completamente, danno al racconto il carattere di fiaba.
Nel 600 il francese Charles Perrault trascrive le fiabe popolari in forma borghese, patriarcale, maschilista,
ideologicamente utili alla società e con intenti pedagogici . Per questi motivi arricchisce la narrativa popolare
con proprie intuizioni o ambientazioni non generiche, ma tipicamente francesi.
In Italia abbiamo Giambattista Basile e Giovan Francesco Straparola che precedono di poco il Perrault nel
riportare per iscritto i racconti popolari giunti a noi come “ fiabe”.
Discorso simile è per i fratelli Grimm in Germania, ma siamo a cavallo tra 700 ed 800. I Grimm raccolgono sia
la letteratura autoctona tedesca che la tradizione orale e scritta europea, dando talvolta luogo ad una fiaba dai
caratteri reazionari.
Il postmoderno inizia con Walt Disney che, nella prima metà del 900, riscrive le fiabe in forma di gioco letterario
da cui trarrà i famosi film caratterizzati dal comune Happy ending.
Nella seconda metà del 900 Angela Carter pubblica “La camera di sangue”, una antologia di racconti che si
rifanno alle fiabe della tradizione, qui ampiamente rivisitate al fine di estrarre il contenuto latente della favola.
Anche i titoli non seguono pedissequamente l’originale, così come il finale. Sono stesure evolute, intrise di
cultura non solo fiabesca, ma letteraria, psicoanalitica e filmologica.
Antonia Byatt, sempre nostra contemporanea e autrice del famosissimo “ Possession “ , riscrive una sorta di
Biancaneve ( La bara di cristallo ) e il racconto “ Il genio nell’occhio dell’usignolo “ dove è presente il richiamo
alla favola di Aladino. Anche in questo caso evidenziamo numerosi elementi metanarrativi, psicoanalitici nonché
forti richiami alla letteratura inglese.
Abbiamo poi i racconti “ politicallycorrect “ tra cui “ Favole alla sbarra “ dell’italiano Enzo Beretta. Qui i
personaggi buoni o cattivi di ciascuna fiaba arcinota vengono giudicati da un immaginario tribunale di persone
reali, nostre contemporanee, comparse in veste di giudici, magistrati, avvocati in occasione di famosi processi
penali. Se da un lato i Cattivi devono districarsi dalle loro colpe attraverso mille cavilli giudiziari, anche i Buoni
devono rispondere di azioni che, pur moralmente e popolarmente giuste, in realtà infrangono la legge.
Un accenno alla filmologia contemporanea spesso rigurgitante di streghe e vampiri nonchè alla pubblicità, ove
belle modelle vengono addocchiate da un ululante lupo, concludono la relazione.
Seguono gli interventi dei soci Prof. Volterra ( Umberto Eco e il “ Lector in Fabula” ), Dott. Cavalli ( Harry Potter
) e Prof. Caletti ( Fine del maschilismo fiabesco ).
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Lettera mensile del Governatore Avv. Ferdinando Del Sante
FEBBRAIO: MESE DELLA COMPRENSIONE INTERNAZIONALE
Carissime Rotariane e carissimi Rotariani,
Oggi più che mai l'umanità deve tendere al superamento e alla risoluzione dei molti conflitti che la tormentano,
con conseguenze disastrose per tutti.
In particolare, ovviamente, per i più deboli, i più piccoli, gli indifesi.
Le guerre e i conflitti sono presenti, purtroppo, in tutti i Paesi del mondo.
Sono combattuti viso a viso, uomo contro uomo, anche con il terrorismo feroce e spietato, adducendo pseudo
giustificazioni e motivazioni, anche religiose, assolutamente non giustificanti, ma anche con modalità più
subdole, con la criminalità organizzata diffusa e infiltrata, con l'uso e abuso dell'economia illegale, con
l'intolleranza e la prevaricazione, il sopruso e la maleducazione violenta.
Il Rotary, come è noto, da sempre, ha come scopo la promozione della Pace, della Buona Volontà e della
comprensione internazionale impegnando con forza verso questa direzione tutti i Soci nel mondo, uniti dall'
ideale del servire, basti pensare alla vaccinazione contro la polio.
Comprensione e buona volontà come elementi essenziali della Pace nel Mondo: se vogliamo che queste parole
non risultino vuoti proclami al vento, "aria fritta", dobbiamo dare un concreto contributo nella direzione che Paul
Harris ci ha indicato.
Non è un caso che il 23 febbraio, anniversario di fondazione e della prima riunione del Rotary, sia la data in cui
si celebra la "giornata della Pace e della Comprensione Internazionale".
Allora, diamoci da fare, facciamo saper come la pensiamo, innalziamo la bandiera del Servizio e della
Tolleranza, dell'Amicizia, senza se e senza ma. A partire dal nostro interno.
Favoriamo con convinzione i programmi internazionali di Scambio Giovani e dei Gruppi di studio e di
approfondimento professionale.
Il nostro Distretto ha rapporti internazionali importanti grazie anche ai moltissimi Service che i Club realizzano
con i Rotariani di tutto il mondo a favore di altri Paesi.
Il 21 e 22 Febbraio prossimi, in occasione del Rotary Day globale, comunichiamo quello che facciamo, qual è il
nostro modo di agire per la Pace.
Mettiamoci a disposizione della Comunità Locale, Nazionale e Internazionale, dando segnali chiari e concreti che
attestino da che parte stiamo e cioè dalla parte del Bene contro il male dalle mille facce.
Giovedì 5 febbraio sarò a Ferrara, ove, su invito dei Rotary Club dell'area Estense e del RC Ferrara, visiterò il
"museo Nazionale dell'Ebraismo e della Shoah" , per poi celebrare, grazie al racconto del figlio Franco, il grande
Italiano, Giusto tra le Nazioni, Giorgio Perlasca, che durante la seconda Guerra Mondiale, eroicamente, salvò la
vita di oltre 5000 Ebrei ungheresi sottraendoli alla deportazione nazista e all'Olocausto.
Nella mattina, grazie al RC Copparo Alfonso II d'Este, dopo aver incontrato in Consiglio Comunale le Autorità
Cittadine, Franco Perlasca narrerà la Storia del Suo Papà ai ragazzi delle Scuole Medie.
Ecco, storie vere di straordinari esempi di promozione della comprensione tra gli uomini, che devono aiutare noi
e tutta la Nostra Comunità a trovare la forza di essere veri protagonisti per la Pace, per la Vita, contro il male.
Così dobbiamo fare; siate esempi dell'oggi, nella vita quotidiana, contro l'indifferenza.
Insieme ce la faremo.
Arrivederci a Tutti nelle piazze delle nostre Città il 21 e il 22 febbraio!
Un abbraccio.
Light Up rotary!
Ferdinando
SERVICE SCUOLE DEL GRUPPO FELSINEO
Sedi: via Irnerio 46, Aula Magna della Scuola di Fisica e Astronomia,
via Belmeloro 14, Aula Magna di Giurisprudenza.
giovedì 19 febbraio - via Irnerio 46. L’IMPATTO DI INTERNET SUL MONDO DEL LAVORO”. Telelavoro,
crowdfunding, e-commerce, internet delle cose, le opportunità della banda ultralarga, del cloud e della stampa
3D, dal networking alle società internazionali delle idee.
sabato 28 febbraio - via Belmeloro 14. ”A BOLOGNA O IN AUSTRALIA?”. Restare nel proprio ambiente,
emigrare o essere mentalmente International professional? Cosa ci attrae e cosa ci respinge? Conviene
programmare o farsi portare dalla curiosità? Spostarsi o far correre le idee?
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NOTIZIE DAL DISTRETTO 2072
sabato 18 aprile, presso la Società Technogym di Cesena, si terrà il “Forum su Etica e
Leadership”. Interverranno Nerio Alessandri e Giampaolo Dallara.
La segreteria Distrettuale invierà al più presto il programma dettagliato della giornata.
PROGRAMMA DELLE RIUNIONI DEI CLUB FELSINEI
Rotary Club Bologna Ovest G. Marconi
martedì 24 febbraio, ore 20,00, Circolo della Caccia, familiari ed ospiti. Interclub con il R.C. Bologna.
Dott. Ugo Trojano. “Alla periferia del mondo”.
Rotary Club Bologna Est
giovedì 12 febbraio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti
Prof. Luca Alessandrini. “L’arrivo dei Polacchi e la liberazione di Bologna”.
giovedì 19 febbraio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti
Cav. Lav. Ing. Romano Volta. “Il codice a barre a quarant’anni dalla sua prima applicazione”.
Rotary Club Bologna Sud
martedì 24 febbraio, ore 20,00, presso Art Defender (via del Decoratore 2), familiari ed ospiti.
Alvise di Canossa. “Ecco Art Defender”.
Rotary Club Bologna Valle dell’Idice
martedì,17 febbraio, ore 20,00, Hotel Savoia, familiari ed ospiti. Festa di carnevale.
Giovedì 26 febbraio, ore 20,00, Rist. Giardino, dibattito tra soci e familiari presenti. “Come cambiare questa
cultura e questi usi e costumi”.
lunedì 16 febbraio, ore 20,15,
Carducci. Festa di carnevale.
Rotary Club Bologna Valle del Savena
Hotel Savoia, familiari ed ospiti. Interclub con Bologna Galvani e Bologna
Rotary Club Bologna Carducci
Lunedì 16 febbraio, ore 20,15, Hotel Savoia, familiari ed ospiti. Interclub con Bologna Galvani e Bologna Valle
del Savena. Festa di carnevale.
martedì 24 febbraio, ore 20,15, Hotel Savoia, fam/ospiti. Michele Chiaruzzi. “L’Europa e il suo futuro”.
Rotary Club Bologna Valle del Samoggia
mercoledì 25 febbraio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti.
Dott. Alessandro Bonfiglioli. “FICO: un progetto per l’Italia!”
Rotary Club Bologna Galvani
lunedì 16 febbraio, ore 20,15, Hotel Savoia, familiari ed ospiti. Interclub con Bologna Carducci e Bologna Valle
del Savena. Festa di carnevale.
Rotaract Club Bologna
domenica, 22 febbraio, ore 19,00, sede di via S. Stefano, 43. Il Past President del Rotary Club Bologna Prof.
Vittorio Volterra parlerà di Cinema. Familiari ed ospiti.
giovedì, 26 febbraio, ore 21,00, sede di via S. Stefano, 43. Elezioni di Club.
Rotary Club Bologna, 40125 Bologna, via Santo Stefano 43
Tel. 051/234747, Fax 051/224218, Cell.348 2783149
email:[email protected]; web: www.rotarybologna.it
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