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- A scuola di Guggenheim

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- A scuola di Guggenheim
ISTITUTO COMPRENSIVO “ZANELLATO”
SCUOLA PRIMARIA “B.BUSSOLIN”
ORDINE E
DISORDINE
l’ordine è intollerante::è
intollerante::è solo il disordine che tollera il mondo
mondo
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. ZANELLATO” MONSELICE
Scuola primaria “B. Bussolin”
Classi 1° , 2°, 3°, 4°, 5°
anno scolastico 2010/11
Relazione finale del progetto
A SCUOLA DI GUGGENHEIM-ARTE E MUSICA
ORDINE E DISORDINE
Responsabile: Belluco Raffaella
Altri Docenti: Agugiaro Martina, Alicardo Barbara, Belluco Raffaella,, Favaro
Nadya, Marchiori Paola, Polato antonella, Polato Chiara, Quattrin Stefania, Rinaldo
Gianna, Rizzo Monica, Tommasi Laura
Destinatari: Tutte le classi della scuola primaria “B. Bussolin”
Premessa: Il progetto ha previsto un ampio percorso che si sviluppa dal desiderio di
condurre i bambini alla scoperta dell’arte contemporanea attraverso la percezione e
analisi di alcune opere figurative e brani musicali appartenenti al repertorio musicale
classico e contemporaneo.
Attività svolte:
• partecipazione agli incontri di formazione del Progetto “A scuola di
Guggenheim”
• progettazione interdisciplinare didattica e metodologica
• presentazione del progetto
• discussioni, confronto sulle preconoscenze relative ai concetti di ordine e
disordine
• esperienze pratiche e ludico-motorie alla ricerca del significato
• ascolto di brani musicali di diverso genere finalizzato a cogliere elementi
compositivi di ordine e disordine
• espressioni corporee spontanee per descrivere e rappresentare pensieri,
emozioni, stati d’animo suscitati dalla musica ascoltata in relazione al
tema di “ordine e disordine”
• discussione e confronto delle esperienze vissute
• visione di fotografie e di brevi filmati relativi alle opere degli artisti scelti
• visita alla Collezione Guggenheim di Venezia
• produzione artistica in riferimento in riferimento al tema
• allestimento della mostra a scuola
• invio documentazione a Venezia
Metodologia:
Il progetto è stato strutturato in modo interdisciplinare e ha condotto i bambini,
attraverso molteplici e differenziate attività, a vivere loro stessi l’esperienza di
ordine e disordine. Gli alunni sono stati guidati a cogliere lo stretto legame tra
musica-espressione corporea e gesto pittorico, giungendo così ad una concezione
dell’arte intesa nella sua globalità.
Sono stati utilizzati diversi spazi della scuola (Palestra, aula di informatica, atrio per
l’allestimento) e una pluralità di materiali:
• materiale di recupero, educando al riciclo e al riuso;
• colori (tempera, acrilico, pennarelli,pastelli);
• collage polimaterico (carta, stoffa, piccoli oggetti)
• strumenti multimediali (LIM, computer, macchina fotografica digitale,
fotopiatrice)
• lettore CD stereo per l’ascolto
Durante il corso dell’anno le docenti hanno contestualizzato quando possibile, alcune
attività di programmazione facendo riferimento ai nodi tematici del percorso, ciò con
lo scopo di dare significatività e continuità al progetto in atto.
Gli alunni sono stati impegnati in attività individuali, in piccolo gruppo e in grande
gruppo. Alla fine di ogni esperienza, i bambini sono stati stimolati alla riflessione, al
confronto, alla verbalizzazione e condivisione dei propri vissuti emotivi.
Dopo aver analizzato i diversi momenti hanno sviluppato diverse abilità e varie
tecniche pittoriche:
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•
classificazione dei colori in base alle sensazioni che trasmettono;
manipolazioni di materiali diversi
tecnica del collage e del mosaico
sperimentazione del action painting e del dripping (Pollock) anche su tela
sperimentazioni con vari tipi di segni (punti, linee, tratteggi) e campiture
confronto tra pittori contemporanei
espressioni artistiche con strumenti multimediali
interpretazione grafica e gestuale della musica
cogliere alcune caratteristiche del suono (pulsazione ritmica, altezza, intensità,
durata)
Nodi tematici:
cl 1^ - Verifica dei prerequisiti, ascolto di brani musicali classici (Vivaldi,
Beethoven) , espressione corporea in relazione alla musica ascoltata, confronto e
discussione, conoscenza dell’artista (Mondrian), produzione grafico pittorica.
cl 2^ -Verifica dei prerequisiti,ordine e disordine nella fiaba, ascolto di brani musicali
classici e contemporanei (jazz), espressione corporea in relazione alla musica
ascoltata, confronto e discussione, conoscenza dell’artista (Pollock), produzione
grafico pittorica.
cl 3^-Verifica dei prerequisiti, ascolto e analisi della struttura di brani ( classicojazz-pop), l’improvvisazione motoria, successivo confronto e discussione sulle
esperienze, conoscenza di alcune opere della collezione Guggenheim e biografie
degli artisti, produzione grafico-pittorica (con materiale di recupero, ad.es. cucchiaini
da gelato), e anche con strumenti digitali.
cl 4^ - Verifica dei prerequisiti, ascolto della musica dodecafonica (Schoenberg), la
sinestesia dei colori (Kandiskij), analisi di alcune opere pittoriche della Collezione
Guggenheim, riproduzione personale delle opere prese in esame, interpretazione
collettiva di alcune opere di Pollock.
cl 5^ - Verifica delle preconoscenze, analisi di alcune opere pittoriche della
Collezione Guggenheim, riproduzione con tecniche diversificate (action paintingdripping) , realizzazione di collages polimaterici (con cannucce)
sull’ordine/disordine.
Monselice, lì 15 giugno 2011
La responsabile del progetto
Belluco Raffaella
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