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Atto di conferimento ramo aziendale leasing Credito
ATTO DI SOTTOSCRIZIONE DI AUMENTO DI CAPITALE CON CONFERIMENTO DI RAMO AZIENDALE AI SENSI DELL'ARTICOLO 58 DEL TESTO UNICO BANCARIO Tra: CREDITO ARTIGIANO S.p.A. codice fiscale, partita I.V.A, e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 00774500151, con sede legale in Milano, Piazza San Fedele n. 4, con capitale sociale di Euro 284.791.360,00, interamente versato, iscritta all'Albo delle Banche autorizzate in Italia all'esercizio dell'attività bancaria al n. 4440, società del Gruppo Bancario Credito Valtellinese iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari cod. n. 5216.7 società soggetta all'attività di direzione e coordinamento del "Credito Valtellinese s.c.", con sede in Sondrio, Piazza Quadrivio n. 8 in persona di: - PELLEGATTA VITTORIO, nato a Vimercate il giorno 28 ottobre 1965, domiciliato per la carica a Milano, Piazza San Fedele n. 4, codice fiscale PLL VTR 65R28 M052M giusta procura speciale a rogito del Dottor Francesco Surace Notaio in Sondrio in data 23 settembre 2010, rep. n. 198859/24420, registrata a Sondrio in data 24 settembre 2010 al n. 3095 serie 1T Mediocreval S.p.A. con sede in Sondrio, Via Cesura n. 3, con capitale sociale di Euro 55.080.000,00 (cinquantacinquemilioniottantamila virgola zero zero), interamente versato codice fiscale, partita I.V.A. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Sondrio: 00216050872 iscritta all'Albo delle Banche al n. 878 società del Gruppo bancario Credito Valtellinese iscritto all'Albo dei gruppi bancari cod. n. 5216.7 soggetta all'attività di direzione e coordinamento del "Credito Valtellinese s.c.", con sede in Sondrio, Piazza Quadrivio n. 8 in persona di: - TAGNI LORENZO, nato a Albosaggia il giorno 31 marzo 1950, domiciliato per la carica a Sondrio, Via Cesura n. 3, codice fiscale TGN LNZ 50C31 A172Z giusta delibera di Mediocreval S.p.A. in data 23 settembre 2010 rep. n. 198860/24421 a rogito del Dottor Franceso Surace registrazione e Notaio in iscrizione Sondrio in presso la del CREDITO corso di Camera di Commercio di Sondrio Premesso: 1) che il Comitato strategico ARTIGIANO S.p.A., nella riunione del 25 maggio 2010, ha espresso parere favorevole al progetto, i cui principi ispiratori erano già stati approvati dalla Capogruppo in data 11 maggio 2010, di concentrare le attività di "leasing" svolte dalle banche territoriali del gruppo, in un'unica realtà specializzata; 2) che il progetto di cui sopra prevede la concentrazione in Mediocreval S.p.A., già specializzata nelle attività di service amministrativo del comparto "leasing" per suddette tutte attività capogruppo le di Credito banche "leasing" Valtellinese del Gruppo, delle oggi svolte dalla S.c., dal Credito Artigiano S.p.A. e dal Credito Siciliano S.p.A.. Ciò, da un lato, mediante conferimento di tre rami "leasing", dall’altro, con la stipula, immediatamente a valle dei commerciali richiamati tra conferimenti, Mediocreval di S.p.A. e convenzioni le banche commerciali del Gruppo per la concessione, che avverrà direttamente con erogazione di Mediocreval S.p.A., di finanziamenti "leasing". L’operazione di accentramento viene realizzata per il tramite di un aumento di capitale di Mediocreval S.p.A. con esclusione del diritto di opzione, riservato a Credito Valtellinese s.c., Credito Artigiano S.p.A. e Credito Siciliano S.p.A. e da sottoscrivere e liberare in natura da parte delle tre banche territoriali, mediante il conferimento dei rispettivi rami di azienda "leasing". 3) Che, nel contesto sopra richiamato, in data 8 giugno 2010 il CREDITO Consiglio di ARTIGIANO Amministrazione S.p.A., dopo aver della Banca approvato il progetto di conferimento del rispettivo ramo "leasing" in Mediocreval S.p.A., ha definito il perimetro del suddetto ramo di azienda. In particolare, gli elementi che costituiscono detto ramo di azienda sono i seguenti: (i) contratti di "leasing" in essere con esclusione delle posizioni classificate in sofferenza; (ii) tutti i diritti, incluso il diritto di proprietà, relativo ai beni mobiliari e immobiliari relativi ai contratti di "leasing" di cui al precedente punto (i); (iii) il personale dipendente; (iv) attività leasing materiali risolti e al rivenienti servizio da contratti dell'attività di di "leasing"; (v) debiti verso clientela e indebitamento bancario; (vi) altre attività/passività connesse con l'attività del ramo. Conseguentemente, il ramo d'azienda del CREDITO ARTIGIANO S.p.A. oggetto di conferimento ricomprende la totalità dei crediti (escluse le posizioni in sofferenza), raccolta dei e di concernenti conferente beni materiali, rapporti il giuridici, personale, suscettibili dell'attività di immateriali, di di compresi quelli titolarità della consentire impresa della tipica l'esercizio del "leasing" finanziario. Tutto ciò, come più dettagliatamente individuato e descritto nella relazione (e relativi allegati) redatta dall’esperto comma, indipendente lett. b), del ex art. Codice 2343-ter, Civile, secondo di cui al successivo capoverso, cui si fa espressamente rinvio. 4) che, sempre in data 8 giugno 2010, il Consiglio di Amministrazione del CREDITO ARTIGIANO S.p.A. ha stabilito di avvalersi, per la stima dell'azienda da conferire, della procedura prevista dall'art. 2343-ter del Codice Civile, nominando la società Deloitte Financial Advisory Services S.p.A., con sede in Milano, Via Tortona n. 25, quale esperto indipendente dotato di adeguata e comprovata professionalità, ai sensi dell'art. 2343-ter comma 2 lettera b del Codice Civile, al fine della determinazione del valore equo del ramo d'azienda da conferire a liberazione della propria quota di aumento di capitale sociale; 5) che la Deloitte Financial Advisory Services S.p.A, in esecuzione dell'incarico ricevuto, ha redatto in data 15 giugno 2010 la propria relazione sul valore del ramo d'azienda "leasing" del CREDITO ARTIGIANO S.p.A. riferita alla data 31 marzo 2010 e tale relazione si allega in copia conforme all'originale al presente atto sotto la lettera "A", quale sua parte integrante e sostanziale. 6) Come si legge nella relazione dell’esperto indipendente, la Direzione Amministrativa del CREDITO ARTIGIANO S.p.A. ha provveduto a definire i valori contabili al 31 marzo 2010 delle attività e passività che afferiscono situazione al ramo patrimoniale oggetto di di conferimento. conferimento del La suddetto ramo evidenzia un valore contabile delle attività pari complessivamente a 389.740 migliaia Euro ed un valore contabile delle passività pari complessivamente a 366.371 migliaia di Euro. Il valore contabile netto di conferimento del predetto ramo "leasing" alla data del 31 marzo 2010 risulta, pertanto, essere pari a Euro 23.368.557,25 (ventitremilionitrecentosessantottomilacinquecentocinqu antasette virgola venticinque); 7) che in Consiglio data di 15 giugno 2010, Amministrazione di a sua volta, Mediocreval il S.p.A. nell'ambito del menzionato progetto di concentrazione delle attività di "leasing" del Gruppo Credito Valtellinese in Mediocreval S.p.A., preso atto del lavoro svolto dall’esperto indipendente, ha individuato il valore del capitale economico di Mediocreval S.p.A. “stand alone” pari ad Euro 111,1 milioni, adottando metodologie omogenee e coerenti con quelle utilizzate dall’esperto indipendente per la determinazione del “valore equo” del conferimento. In effetti, il suddetto aumento di capitale configura un’operazione infragruppo, c.d. “under common control”. Anche in conformità alla prassi di operazioni similari poste in essere recentemente nell’ambito di grandi gruppi bancari italiani, si è ritenuto di effettuare l’operazione in continuità di valori contabili. In applicazione di tale principio, le attività nette dei rami oggetto di conferimento sono rilevate nella contabilità di Mediocreval S.p.A. ai medesimi valori contabili che le stesse avevano nella contabilità delle società conferenti. L’importo complessivo Mediocreval sbilanci S.p.A. dei conferimento, tre come dell’aumento risulta rami pari di alla "leasing" risultanti dalle capitale somma oggetto di degli di rispettive situazioni patrimoniali di riferimento alla data del 31 marzo 2010. Ai fini della determinazione del numero di nuove azioni da emettere a servizio del conferimento, si è quindi calcolato il rapporto tra il valore economico attribuito ai rami "leasing" oggetto di conferimento ed il valore economico attribuito a Mediocreval S.p.A.. Una volta individuato il numero delle nuove azioni da emettere a servizio del suddetto conferimento, l’importo dell’aumento di capitale e, conseguentemente, il prezzo di emissione di ciascuna nuova azione (per valore nominale necessaria e sovrapprezzo), conseguenza del scaturisce sopraindicato quale criterio di contabilizzazione. Quanto sopra, fermi i meccanismi di conguaglio previsti al successivo punto. 9) Il medesimo Consiglio di Amministrazione di Mediocreval S.p.A. del 15 giugno 2010 ha deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Straordinaria degli azionisti la proposta di aumento del capitale complessivi sociale Euro 55.080.000,00 virgola zero a pagamento 40.653.099,00 per l'ammontare portandolo da di Euro (cinquantacinquemilioniottantamila zero) a Euro 95.733.099,00 (novantacinquemilionisettecentotrentatremilanovantanove virgola zero zero), da liberare mediante conferimenti in natura, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 4, Codice Civile; aumento riservato agli azionisti Credito Valtellinese s.c., Credito Artigiano Spa e Credito Siciliano Spa, mediante l'emissione azioni di complessive ordinarie, con numero godimento 13.551.033 1^ gennaio nuove 2010, di valore nominale pari ad Euro 3,00 (tre virgola zero zero) ciascuna, sottoscrivere di dal cui numero CREDITO azioni ARTIGIANO 4.098.361 S.p.A. da mediante conferimento, da parte della stessa, del ramo d'azienda "leasing" del valore di Euro 23.368.557,25 (ventitremilionitrecentosessantottomilacinquecentocinqu antasette virgola venticinque), come analiticamente descritto nella relazione dell’esperto indipendente di cui al precedente punto 5, da attribuire quanto ad Euro 12.295.083,00 (dodicimilioniduecentonovantacinquemilaottantatre virgola zero zero) a titolo di aumento di capitale ed Euro 11.073.474,25 (undicimilionisettantatremilaquattrocentosettantaquattr o virgola emissione venticinque) a con di prezzo titolo di sovrapprezzo emissione di Euro di 5,70 arrotondato al secondo decimale; 10) che in data 27 luglio Amministrazione della deliberato sottoscrivere di CREDITO 2010 il Consiglio ARTIGIANO la quota S.p.A. di di ha propria spettanza dell'aumento di capitale sociale mediante il conferimento complesso del dei ramo beni d'azienda organizzato costituito per dal l'esercizio dell'attività di "leasing" in Mediocreval S.p.A., come analiticamente descritto nella relazione dell’esperto indipendente di cui al precedente punto 5, conferendo all'Amministratore Delegato e ai Vice Direttori Generali disgiuntamente o tramite procuratori speciali i poteri per l'esecuzione dell'operazione e la sottoscrizione dell'atto di conferimento; 11) che l'Assemblea straordinaria di Mediocreval S.p.A. in data 23 settembre 2010 con atto del Dottor Francesco Surace Notaio in Sondrio, rep. n. 198860/24421, in corso di registrazione e iscrizione presso la Camera di Commercio di Sondrio, ha deliberato l'aumento del capitale sociale nei termini proposti dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 15 giugno 2010 (vedi punto 9.); 12) che il presente autorizzazione conferimento conferimento della Banca interviene tra non d'Italia soggetti è soggetto ad in quanto il appartenenti al medesimo gruppo bancario. Tutto ciò premesso, che costituisce presente atto, parte integrante e sostanziale del tra le società CREDITO ARTIGIANO S.p.A. e Mediocreval S.p.A., come sopra rappresentate, si conviene e si stipula quanto segue: 1. SOTTOSCRIZIONE DELLA QUOTA DI PROPRIA SPETTANZA DI AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE DI MEDIOCREVAL S.p.A. CON CONFERIMENTO D'AZIENDA a) La società CREDITO ARTIGIANO S.p.A., a mezzo dell'intervenuto suo rappresentante signor Pellegatta Vittorio dichiara: - di sottoscrivere numero 4.098.361 nuove azioni da Euro 3,00 (tre virgola zero zero) ciascuna e, a totale liberazione di tale sottoscrizione, conferisce nella società Mediocreval S.p.A., la quale, in persona del signor Tagni Lorenzo, accetta ed acquisisce nella sua interezza, totalità e completezza, il ramo d'azienda come analiticamente descritto nella relazione dell’esperto indipendente di cui al punto 5 delle premesse, ramo di azienda che le parti confermano di ben conoscere, del citato valore contabile netto, determinato situazione patrimoniale al 31 sulla marzo base 2010 della assunta a riferimento nella relazione dell’esperto indipendente, di Euro 23.368.557,25 (ventitremilionitrecentosessantottomilacinquecentocinqu antasette virgola venticinque). Tale valore è da attribuire: - quanto ad Euro 12.295.083,00 (dodicimilioniduecentonovantacinquemilaottantatre virgola zero zero) a capitale; - quanto ad Euro 11.073.474,25 (undicimilionisettantatremilaquattrocentosettantaquattr o virgola venticinque) a titolo sovrapprezzo azioni. b) Fermo quanto previsto ai successivi punti 11 (“Versamenti integrativi”) e 12 (“Atti ricognitivi ed integrativi”), il ramo di azienda oggetto del presente atto viene attiva conferito e nella passiva consistenza contemplata patrimoniale nella relazione dell’esperto indipendente. In particolare, fanno parte del suddetto ramo di azienda avente per oggetto l'attività di "leasing" i seguenti elementi: (i) contratti di "leasing" in essere al 31 marzo 2010 con esclusione delle posizioni classificate in sofferenza; (ii) tutti i diritti, incluso il diritto di proprietà, relativo ai beni mobiliari e immobiliari relativi ai contratti di "leasing" di cui al precedente punto (i); (iii) il personale dipendente, pari a n. 4 unità; (iv) attività leasing materiali risolti "leasing"; e al rivenienti servizio da contratti dell’attività di di (v) debiti verso clientela e indebitamento bancario; (vi) altre attività / passività connesse con l’attività del ramo ivi compresi i crediti e debiti IVA. Conseguentemente, presente atto il ramo ricomprende d'azienda la oggetto totalità dei del crediti (escluse le posizioni in sofferenza o per il momento non trasferibili), attività, debiti clientela, passività da attività verso trattamento e comunque materiali banche, di fine tutte le ed debiti verso rapporto attività, altre e la altre passività, rapporti, diritti, interessi, azioni, ragioni ed ogni altro elemento dell’esperto compreso indipendente. nella Tale citata relazione relazione è allegata all'atto a rogito del Dottor Francesco Surace Notaio in Sondrio, in data 23 settembre 2010, rep. n. 198860/24421, sopracitato ed alla quale si fa integrale rinvio degli per la elementi compiuta che ed analitica compongono il individuazione suddetto ramo di azienda. Fermo quanto indicato ai successivi punti 10 (“Riscatti e nuovi acquisti collegati ai contratti di leasing”), 11 (“Versamenti integrativi”) e 12 (“Atti ricognitivi ed integrativi”), sono invece escluse dal presente conferimento tutte quelle attività e passività non comprese nella relazione dell’esperto indipendente. Sono altresì esclusi tutti i rapporti relativi alla restante, residua e distinta attività economica svolta dal CREDITO titolarità ARTIGIANO e S.p.A., competenza, che dato restano atto che di sua quest’ultima dichiara e garantisce che i rapporti non compresi nel conferimento non pregiudicano il normale ed efficiente funzionamento dell’attività economica di impresa relativa al ramo di azienda conferito. c) Il conferimento viene eseguito ed accettato per il valore come sopra attribuito di Euro 23.368.557,25 (ventitremilionitrecentosessantottomilacinquecentocinqu antasette virgola venticinque); d) L'intero decorrenza ramo ore d'azienda 24:00 del viene 30 conferito settembre 2010 con nella consistenza esistente a tale data. e) A seguito sopracitato ARTIGIANO del conferimento Mediocreval S.p.A. S.p.A. numero del ramo consegnerà 4.098.361 nuove d'azienda al CREDITO azioni del valore nominale di Euro 3,00 (tre virgola zero zero) con godimento 1^ gennaio 2010 (e quindi corrispondente a quello delle circolazione), deliberato altre il azioni tutto dall'assemblea in Mediocreval esecuzione straordinaria S.p.A. in data 23 settembre 2010. S.p.A. di in quanto Mediocreval Conseguentemente il capitale sociale di Mediocreval S.p.A. a seguito della presente operazione, avendo la Credito Valtellinese già sottoscritto e liberata la propria quota di aumento capitale sociale passa da Euro 78.232.437,00 (settantottomilioniduecentotrentaduemilaquattrocentotre ntasette virgola zero zero) ad Euro 90.527.520,00 (novantamilionicinquecentoventisettemilacinquecentovent i virgola zero zero). Le numero 4.098.361 azioni di nuova emissione, attribuite al CREDITO ARTIGIANO S.p.A. a seguito del conferimento articoli come 2440 corrispondenti e al sopra 2343 effettuato, quater presente del ai sensi Codice conferimento degli Civile rimarranno inalienabili e dovranno restare depositate presso la società fino a quando gli amministratori, nel termine previsto dal citato articolo 2343 quater e 2343 del Codice Civile, abbiano controllato le valutazioni contenute nella relazione del perito indipendente. 2.TRASFERIMENTO PROPRIETA' E POSSESSO 2.1 CREDITO ARTIGIANO S.p.A. trasferisce alla Mediocreval S.p.A. proprietà, possesso con decorrenza dalle ore 24:00 del 30 settembre 2010 e tutti i diritti, azioni, ragioni, rapporti giuridici attivi e passivi inerenti l'intero ramo d'azienda conferito, compresi i crediti e debiti IVA. 2.2 Le parti si danno atto che tutti i beni facenti parte del ramo di azienda sono conferiti nello stato di fatto e di diritto e nelle condizioni, comunque idonee per l‘uso cui sono destinati, in cui si trovano alla data del presente atto. 2.3 Le parti si danno altresì atto che la conferitaria, limitatamente al ramo di azienda conferito, subentra in qualsiasi contratto, deposito, diritto, interesse, accordo, godimento, convenzione, licenza, beneficio, impegno, domanda, azione, concessione, autorizzazione, obbligo, servitù attiva e passiva, ed in ogni altro titolo o ragione, in essere o in fieri, anche connesso a situazioni di fatto comunque riguardanti il ramo di azienda conferito, dandosi atto che Mediocreval S.p.A. è pienamente legittimata a formalizzare il riconoscimento di tali situazioni. 3. GARANZIE CREDITO ARTIGIANO S.p.A. presta a Mediocreval S.p.A. tutte le garanzie di legge circa la proprietà dei beni conferiti e solleva Mediocreval S.p.A. da passività, oneri anche fiscali, spese, fino alla data di efficacia del conferimento e da qualsiasi passività relativa a rapporti giuridici non oggetto di conferimento. A sua volta Mediocreval S.p.A. ai sensi dell'articolo 2560 del codice civile e dell'art. 58 comma 5 del Testo Unico bancario, trascorsi tre mesi dagli adempimenti pubblicitari, risponde in via esclusiva dei debiti facenti parti del complesso aziendale trasferito. In particolare, CREDITO ARTIGIANO S.p.A. dichiara e garantisce a Mediocreval S.p.A. che: - l’attività oggetto del ramo è stata e sarà condotta senza dare luogo ad infrazioni o violazioni di norme di legge, regolamentari o di altra natura suscettibili di incidere negativamente, dopo la data di efficacia del presente atto, sull’attività di tale ramo, sulla sua situazione patrimoniale; - quanto oggetto di esclusiva proprietà, possesso della conferimento libera è di disponibilità, conferente libero da piena ed pacifico ipoteche, privilegi, gravami pregiudizievoli e diritti vantati da terzi, fatta allegati o eccezione negli atti per quanto notarili di indicato provenienza negli fermo restando l'obbligo della parte conferente di estinguere ogni gravame successivo all'atto di conferimento e non indicato nelle schede allegate; - i rapporti contrattuali ricompresi nel azienda sono validi, vincolanti ed efficaci; ramo di - i crediti facenti parte del ramo di azienda oggetto di conferimento sono pienamente esistenti e che rispetto agli stessi non sono intervenute prescrizioni, decadenze, rinunce o transazioni di qualsivoglia natura; - non cause esistono o azioni legali, procedimenti di procedure qualunque arbitrali, natura che coinvolgano a qualsiasi titolo il ramo di azienda in oggetto o i rapporti giuridici ad esso inerenti, né simili azioni, procedure o cause risultano minacciate per iscritto. 4. OBBLIGHI ACCESSORI 4.1 CREDITO ARTIGIANO S.p.A. si impegna a compiere ogni atto o dichiarazione passaggio della utile gestione ed del opportuna ramo di affinché azienda il alla conferitaria possa avvenire nel modo migliore possibile e quindi possano conferitaria essere tutti gli trasferiti elementi in ed capo i alla rapporti ricompresi nel ramo di azienda oggetto di conferimento. La conferitaria, a sua volta, è autorizzata a compiere tutti gli atti che si rendessero necessari od opportuni per far constare nei confronti di chiunque l’avvenuto trasferimento per conferimento ed ottenere che ogni elemento del ramo conferito con il presente atto venga imputato ed intestato alla medesima, con facoltà di stipulare ogni eventuale atto identificativo, rettificativo o integrativo, anche di accertamento, che si rendesse necessario per la piena esecuzione del presente atto nei confronti di chiunque. 4.2 Qualora sia necessario il consenso di terzi per la cessione alla conferitaria dei diritti derivanti a suo favore in base a qualsivoglia contratto relativo al ramo di azienda conferito, la conferente farà quanto nelle sue possibilità e collaborerà con la conferitaria per l’ottenimento del consenso da parte del terzo. 4.3 Stante la natura di operazione infragruppo nella quale si inserisce il conferimento in oggetto, le parti convengono espressamente stabilito dall’art. conferente non è che, 2557 tenuta del ad in deroga Codice astenersi a quanto Civile, dallo la svolgere attività di impresa concorrenti con quella propria del ramo di azienda ceduto. 5. RINUNCIA ALL'IPOTECA LEGALE CREDITO ARTIGIANO S.p.A. rinuncia a qualunque ipoteca legale eventualmente nascente a suo favore dal presente atto. 6. CONTRATTI CREDITO ARTIGIANO S.p.A. trasferisce a Mediocreval S.p.A. tutti i contratti correnti tra essa e terzi con riferimento al ramo d'azienda conferito ed in particolare: 1. tutti i contratti di locazione di "leasing" immobiliare; 2. tutti i contratti di locazione di "leasing" relativi a aeromobili, imbarcazioni, movimenti di terra, auto moto e veicoli industriali commerciali e beni vari; 3. beni vari; 4. le altre attività oggetto di perizia; 5. i rapporti di lavoro unità addetti al ramo subordinato d'azienda pari a quattro conferito, quali risultano dalla perizia allegata al presente atto sotto la lettera "A". Al riguardo CREDITO dipendenti sono conformità ai ARTIGIANO stati S.p.A. regolarmente contratti di lavoro dichiara che retribuiti i in nazionale e aziendale, che relativamente ai rapporti maturati ma non ancora esigibili (trattamento di fine rapporto), risultano accantonati i fondi corrispondenti e che, rispetto alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti, sono stati regolarmente effettuati tutti i versamenti dovuti in relazione alle assicurazioni sociali obbligatorie, ai contributi ed alle ritenute di legge. CREDITO ARTIGIANO S.p.A. e Mediocreval S.p.A. dichiarano che si è provveduto in data 17 giugno 2010 ad effettuare all'Associazione Bancaria Italiana e alle organizzazioni sindacali, l'informativa prevista dalla Legge 29 dicembre 1990 n. 428 e la procedura si è conclusa in data 16 luglio 2010 con la sottoscrizione di un accordo con le organizzazioni sindacali. La conferente manleva la conferitaria da qualsiasi azione che i dipendenti trasferiti possono avviare nei confronti della stessa per diritti o ragioni eventualmente loro spettanti per il periodo antecedente la data di conferimento. 7. IMMOBILI OGGETTO DI TRASFERIMENTO COMPRESI NEL RAMO D'AZIENDA Gli immobili che formano oggetto dei contratti di locazione finanziaria compresi nel ramo d'azienda in oggetto sono individuati compiutamente, fino alla data del 31 marzo 2010, nelle schede immobiliari che, in unico plico, si allegano sotto la lettera "B", quali sua parte integrante contraddistinte e sostanziale; dall'indicazione del esse numero sono di contratto di locazione finanziaria del quale ciascun immobile è oggetto e contengono, unitamente agli allegati delle stesse, l'identificazione catastale, il riferimento, per i fabbricati urbani, alle planimetrie depositate in catasto, le menzioni relative alla provenienza, le dichiarazioni urbanistiche e ogni altro dato necessario o utile. I beni immobili che formano oggetto dei contratti di locazione finanziaria compresi nel ramo d'azienda in oggetto vengono rispettivamente trasferiti ed acquisiti: - a corpo e con ogni garanzia di legge, con tutte le accessioni, pertinenze, dipendenze, e diritti inerenti, servitù attive iscrizioni vincoli oneri e passive, eventuali pregiudizievoli, o convenzioni accessori, di quali ben natura competono trascrizioni note alle pubblica alla e e parti, privata, conferente in virtù dei titoli di proprietà e possesso; - nella situazione generale, nello urbanistica stato di fatto e locativa e, in e di diritto, di consistenza e di manutenzione in cui si trovano, e con ogni inerente diritto, ragione, azione, compresi i diritti di comproprietà delle aree e parti comuni dei condomini di cui facciano parte ai sensi dell'art. 1117 c.c., e con l'area relativa ove trattasi di interi fabbricati. L'intestazione catastale delle unità immobiliari urbane è conforme alle risultanze dei Registri Immobiliari e per quelle non conformi per la mancata voltura dell'atto di acquisto, sono in corso presso gli Uffici del Territorio competenti, le richieste di aggiornamento. Per gli immobili finanziaria oggetto compresi nel dei contratti ramo di d'azienda locazione in oggetto successivi alla data del 31 marzo 2010 e fino alla data di efficacia, all'atto le schede ricognitivo relative previsto verranno allegate all'articolo 12, in occasione dell'approvazione della nuova situazione di riferimento del ramo d'azienda conferito con efficacia alla data del 30 settembre 2010. 8. DICHIARAZIONI RELATIVE AGLI IMMOBILI 1. Relativamente ai fabbricati o porzioni di fabbricati oggetto di conferimento per i quali, nelle schede allegate, è stata indicata, sotto la voce "SITUAZIONE URBANISTICA" l'inizio dei lavori di costruzione anteriore al 1^ settembre 1967, il signor Pellegatta Vittorio, quale rappresentante del CREDITO ARTIGIANO S.p.A., ammonito dal Notaio autenticante le firme sulle conseguenze penali delle dichiarazioni mendaci previste dall'articolo dichiara e 76 D.P.R. conferma ai 28 sensi dicembre 2000 dell'articolo n. 445 47 del D.P.R. sopracitato, che le relative opere sono state iniziate anteriormente al 1^ settembre 1967. 2. Lo stesso signor Pellegatta Vittorio dichiara che: a. sono stati rilasciati i provvedimenti urbanistici ovvero sono state presentate le DIA che in ciascuna scheda descrittiva "SITUAZIONE risultano URBANISTICA" e, indicate ove sotto esistono la voce vincoli, è stato rilasciato dall'autorità preposta al controllo il relativo parere favorevole; b. per gli relative immobili schede in relazione descrittive - ai quali risultano - dalle presentate domande di sanatoria non definite: * le relative domande sono state presentate con gli estremi risultanti dalle schede descrittive od allegati di rinvio; * sono state versate tutte le somme dovute, secondo quanto dalla legge previsto, come meglio risulta dalle schede descrittive od allegati di rinvio; * i rispettivi sanatoria, nè Comuni non hanno hanno emesso provveduto dinieghi ad in emettere provvedimento di sanatoria nei termini stabiliti dalla legge; c. le dichiarazioni che precedono sono rese, per quanto occorrer possa, anche ai sensi dell'art. 40, 3° comma della Legge 28 febbraio 1985 n. 47, a conferma dei titoli di provenienza precedenti, ove necessario. d. non sono strumenti intervenute urbanistici modificazioni successivamente nei alle relativi date di rilascio dei certificati di destinazione urbanistica che si trovano allegati alle schede descrittive; e. per i terreni per i quali non è allegata la destinazione urbanistica, anche se dovuta: - di aver presentato al Comune competente la relativa domanda per ottenere il rilascio della destinazione urbanistica; - che il Comune non ha provveduto a tutt'oggi; - che la vigente destinazione è quella urbanistica che risulta secondo il dall'allegato P.R.G. alla relativa scheda; f. i terreni per i quali non si fa luogo ad allegazione del certificato di destinazione urbanistica, sono pertinenziali ad edifici censiti al catasto urbano pure trasferiti e sono di superficie inferiore a 5.000 metri quadri; g. le allegazioni di cui al precedente punto 1 sono effettuate, ove ne ricorrano le condizioni, anche ai fini della conferma di cui al comma 4 bis dell'articolo 30 del D.P.R. 380/2001. h. ai sensi e per gli effetti dell'articolo 29 comma 1bis della legge 27 febbraio 1985 n. 52, aggiunto dall'art. 19 comma 14 del Decreto Legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito in Legge 30 luglio 2010 n. 122 i dati catastali e le planimetrie delle unità immobiliari urbane oggetto di conferimento sono conformi allo stato di fatto degli dall'Attestato settembre tecnico immobili, di 2010 il conformità a firma abilitato tutto come rilasciato in dell'Ing.Abbiati alla presentazione risulta data 27 Benedetto, dei dati di aggiornamento catastale che si allega al presente atto sotto la lettera "C", quale sua parte integrante e sostanziale. i. non esistono beni che rientrano nel vincolo di cui alla legge 21 novembre 2000 n. 353 3. Per quanto Lombardia, riguarda Piemonte, gli Emilia edifici Romagna e ubicati in Toscana si trovano allegati alle corrispondenti schede descrittive dell'immobile, in certificazione originale energetica o gli attestati dichiarazione di attestante l'esclusione dall'obbligo di dotazione, in quanto privi dell'impianto termico o di uno dei suoi sottosistemi necessari alla climatizzazione invernale o al riscaldamento. 4. Per gli suindicate, dichiarano dal Notaio immobili le di non parti, essere come state autenticante compresi le nelle sopra rappresentate, preventivamente firme Regioni circa informate l'obbligo di dotazione e consegna dell'Attestato di Certificazione Energetica per gli immobili ai sensi del D.Lgs. 192/2005 modificato con D.Lgs. n. 311/2006, D.L. 25 giugno 2008 n. 112 e successiva Legge di conversione 6 agosto 2008 n. 133. 9. IMMOBILI SOGGETTI A VINCOLI Per gli immobili vincolati quali risultano dalla scheda descrittiva che si allega al presente atto sotto la lettera "D", quale parte integrante e sostanziale, essendo gli stessi soggetti al vincolo L. 1089/1939 ora D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 integrato dal D.Lgs. 24 marzo 2006 n. 156, il conferimento dei predetti beni è sottoposto alla condizione sospensiva legale del mancato esercizio, da parte del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e degli altri Enti Territoriali di cui agli artt. 60 e seguenti del citato Decreto Legislativo n. 42/2004. Il valore ai fini dell'esercizio del diritto di prelazione è quello risultante dalla scheda. A tal fine, ai sensi dell'art. 59 del predetto D. Lgs., verrà effettuata la dovuta denuncia, con l'indicazione del valore di conferimento alla competente Soprintendenza, entro trenta giorni dalla data odierna. Trascorsi i termini di cui all’art. 61 del D. Lgs. n. 42/2004 senza che il Ministero o gli altri Enti Territoriali di cui all'art. 62 del predetto Decreto Legislativo esercitino il diritto di prelazione, il conferimento dei predetti beni acquisterà efficacia con decorrenza dalla data di efficacia del presente atto. La consegna degli immobili è sospesa fino alla scadenza dei termini dell'esercizio della prelazione. 10. BENI NON TRASFERITI O PER IL MOMENTO NON TRASFERIBILI E NUOVI ACQUISTI COLLEGATI A CONTRATTI DI "LEASING" Tenuto conto che tra la data di riferimento della perizia che è il 31 marzo 2010 e la data di efficacia del presente conferimento - 30 settembre 2010 - vi sono relativamente ad immobili e mobili registrati, riscatti, posizioni in sofferenza, e per alcuni beni non si odierna, presente può i perfezionare relativi il contratti conferimento; conferimento non alcuni sono di in data compresi essi nel verranno conferiti in sede di atto ricognitivo ed integrativo. CREDITO ARTIGIANO S.p.A. conferisce inoltre con il presente atto a Mediocreval tutti i nuovi contratti di acquisto e di "leasing" stipulati dopo il 31 marzo 2010 fino alla data di efficacia del conferimento del 30 settembre 2010, quali risultano dagli elenchi che si allegano al presente atto sotto la lettera "E", quali sua parte integrante e sostanziale, dando atto la parte che tra la data odierna e il 30 settembre 2010 non verranno effettuate nuove operazioni. Tali contratti finanziaria sia di verranno acquisto come individuati ricognitivo e conterranno ipocatastali e dichiarazioni di in tutte di locazione sede le legge di atto indicazioni al fine di regolarizzare il trasferimento a favore di Mediocreval S.p.A.. 11. VERSAMENTI INTEGRATIVI Al fine della sociale, tenuto sottoscrizione conto che dell'intero gli immobili capitale sottoposti a vincoli di cui al Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42 e successive conferiti con intervenuti modifiche efficacia riscatti 30 non possono settembre relativamente 2010, agli essere che sono immobili e mobili registrati oggetto di perizia di conferimento, che alcuni contratti sono in sofferenza e per alcuni contratti non è possibile ora effettuare il conferimento, e che pertanto non fanno parte del ramo oggetto di conferimento, quali risultano dalla scheda che si allega al presente atto sotto la lettera "F", quale sua ARTIGIANO sociali quietanza corrente parte S.p.A. di integrante versa Mediocreval mediante di in sostanziale, data odierna S.p.A., che specifico corrispondenza e n. accredito CREDITO nelle ne casse rilascia sul conto L0349211092000000003492 intrattenuto tra le parti, la somma di: 1) Euro 300.209,76 corrispondente al valore complessivo degli immobili soggetti a vincolo D.Lgs 22/01/2004 oggetto del contratto n. 50174; 2) Euro 9.180.892,44 corrispondente al valore dei canoni residui considerati da Deloitte ai fini della valutazione del ramo d'azienda e relativi a beni immobili e mobili riscattati , in sofferenza o per i quali non si può perfezionare il conferimento in data odierna. Resta convenuto tra le parti che le somme versate a favore di Mediocreval S.p.A. ai sensi del punto 1 che precede verranno restituite al CREDITO ARTIGIANO S.p.A. (o comunque, ove possibile, tenute in considerazione ai fini degli eventuali conguagli di cui al successivo art. 12) una volta divenuto efficace il trasferimento a Mediocreval S.p.A. dei corrispondenti immobili soggetti a vincoli di cui al Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42 e successive modifiche. Lo stesso dicasi per i contratti per le somme versate corrispondenti al valore dei canoni residui relativi ai beni mobili ed immobili in sofferenza o per i quali non è possibile effettuare il trasferimento in data odierna ove sia possibile effettuarlo in sede di atto ricognitivo e di conguaglio previsto dall'articolo 12. 12. ATTI RICOGNITIVI E INTEGRATIVI Al fine di consentire la compiuta definizione del ramo di azienda alla data di efficacia del conferimento (30 settembre 2010) e di assicurare il mantenimento del valore contabile netto del ramo di azienda conferito, tenuto conto delle possibili variazioni del perimetro del ramo di azienda nel periodo tra la data di riferimento della stima (31 marzo 2010) e la data di efficacia del conferimento (30 settembre 2010), entro 60 giorni dal 30 settembre 2010 verrà predisposta una nuova situazione di riferimento del ramo d'azienda conferito, con gli stessi principi utilizzati per la predisposizione riferimento al della 31 situazione marzo 2010, patrimoniale tenendo conto di delle movimentazioni (pagamento dei canoni, riscatti, nuovi contratti stipulati tra la data di perizia e la data di efficacia del conferimento, contratti passati in sofferenza o per cui è stata impossibile perfezionare il conferimento, esercizio della eventuale prelazione esercizio per i o Beni mancato Culturali) intervenute nel ramo d'azienda conferito. Tale termine di 60 giorni potrà essere prorogato di ulteriori 30 giorni per la necessità di rispettare il termine di 60 giorni per l'esercizio della prelazione da parte del Ministero per i Beni Culturali o degli altri Enti Territoriali dalla data di notifica del presente atto, che non potrà avvenire in data odierna, ma dopo la stipula del presente atto e la notifica alla competente Soprintendenza della relativa denuncia. Conseguentemente conferito dal compreso sarà disposizione rimanga il 31 di fermo valore marzo del 2010 oggetto di pagamento tra il valore di al ramo 30 di azienda settembre conguaglio le parti 2010 mediante in modo conferimento di che Euro 23.368.557,25 (ventitremilionitrecentosessantottomilacinquecentocinqu antasette virgola venticinque). Le parti si riservano comunque, in qualunque momento anche successivo sottoscrivere alla stipula ulteriori atti del presente integrativi atto, per di meglio identificare gli immobili conferiti con dichiarazioni e allegazioni necessarie in modo che il presente conferimento abbia perfetta validità ed efficacia. 13. EFFETTI FISCALI: Le parti, come sopra rappresentate, dichiarano: - ai fini delle imposte indirette, che il conferimento di ramo d'azienda è soggetto a tasse fisse di registro, ipotecarie e catastali; - ai fini delle imposte dirette, che il conferimento di ramo d'azienda avviene in continuità di valori contabili ai sensi dell'articolo 176 del D.P.R. 22.12.1986 n. 917. - ai fini catastali di volersi avvalere delle disposizioni dell'art. 12 del D.L. 14 marzo 1988 n. 70, convertito in Legge 13 maggio 1988 n. 154 14. PUBBLICITA' ANCHE AI SENSI DELL'ARTICOLO 58 DEL TESTO UNICO BANCARIO 1^) Ai sensi dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario 1.9.93 n. 985 dell'avvenuta Mediocreval cessione del S.p.A. ramo darà notizia d'azienda mediante iscrizione al Registro delle Imprese e pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. I privilegi e le garanzie a favore del CREDITO ARTIGIANO S.p.A. nonché la trascrizione nei pubblici registri dei beni immobili o mobili registrati oggetto di "leasing" compresi nella cessione conservano la loro validità e il loro grado a favore di Mediocreval S.p.A. senza bisogno di altre formalità o annotazioni. 2^) Il presente atto verrà depositato per l'iscrizione al Registro delle Imprese competente ai sensi dell'articolo 2556 c.c. 3^) Le parti Territorio, immobili a autorizzano richiesta oggetto Mediocreval S.p.a. di di i competenti chiunque conferimento a a Uffici del volturare gli favore di 4^) Per immobili ubicati nei territori in cui vige il sistema tavolare, ove dovuto o richiesto, si provvederà, a istanza di chiunque, a richiedere tutte le operazioni tavolari conseguenti al presente atto con notifica del relativo decreto in unico esteso al Notaio autenticante presso il quale le parti eleggono domicilio. 15. INFORMATIVA AI SENSI DEL D.L. N. 196 DEL 30 GIUGNO 2003 "CODICE SULLA PRIVACY" Mediocreval personali S.p.A. dei continuerà creditori e a trattare debitori ceduti i dati e degli eventuali loro garanti contenuti nei documenti relativi al conferimento del ramo d'azienda ceduto con le stesse modalità e per le stesse finalità per il quale gli stessi sono stati raccolti dalla società conferente al momento della stipula dei relativi contratti. Titolare autonomo Mediocreval Cesura n. S.p.A. 3 presso del con trattamento sede cui legale possono dei in essere dati sarà Sondrio, Via esercitati i diritti di legge. Le spese inerenti e conseguenti al presente atto, compreso il costo per i certificati energetici, sono a carico di Mediocreval S.p.A. F.ti: VITTORIO PELLEGATTA LORENZO TAGNI REPERTORIO N. 198895 RACCOLTA N. 24444 AUTENTICA DI FIRMA Io sottoscritto Dott. Francesco Surace Notaio in Sondrio, iscritto nel Ruolo del Collegio Notarile del Distretto di Sondrio, certifico che, previa lettura da me Notaio data alle parti, il signor: PELLEGATTA ottobre VITTORIO, 1965, nato domiciliato a Vimercate per la il carica giorno a 28 Milano, Piazza San Fedele n. 4, della cui identità personale io Notaio sono certo ed il signor: TAGNI LORENZO, nato a Albosaggia il giorno 31 marzo 1950, domiciliato per la carica a Sondrio, Via Cesura n. 3, avente poteri di firma, della cui qualifica ed identità personale io Notaio sono certo hanno firmato in mia presenza, alle ore tredici e dieci in calce e a margine la scrittura privata che precede. Io Notaio VITTORIO, attesto quale inoltre che rappresentante il del signor CREDITO PELLEGATTA ARTIGIANO S.p.A., da me ammonito sulle conseguenze penali delle dichiarazioni mendaci previste dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, ha reso alla mia presenza la dichiarazione sostitutiva di atto notorio (ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. sopracitato) contenuta in atto relativa alla costruzione dei fabbricati o porzioni di fabbricati oggetto dell'atto stesso. Sondrio, Via Stelvio n. 14, duemiladieci. F.to: FRANCESCO SURACE Notaio lì ventisette settembre