12-13 - Araberara

Castione
Mauro
Pezzoli
(Voti: 877 )
Maggioranza
Eleonora Ferrari
Preferenze: 54
Mauro Pezzoli il martedì dopo le elezioni lo ha passato in municipio. A cercare
la “stanza dei bottoni” come
disse Pietro Nenni nei primi
anni sessanta quando entrò
per la prima volta al governo?
L’hai trovata? “Non ho
trovato quella stanza ma ho
trovato una macchina ben
rodata, ho incontrato i sei
capiservizio e con loro mi sto
facendo un’idea”. Perché hai
vinto, te ne sei fatta una…
ragione? “Credo perché abbiamo lanciato un messaggio
nuovo, e questo nonostante
tutto quello che hanno detto
e raccontato di noi è rimasto
impresso nell’elettorato”. Ma
ti aspettavi davvero di vincere? “Beh, sì, non di questa
misura, mi sembrava che il
risultato dovesse essere più
equilibrato, che si potesse vincere per pochi voti”. E a ruota
ti aspettavi Rossi o Ferrari?
“Come ti dicevo non pensavo
a distacchi così consistenti,
quindi mi aspettavo qualsiasi risultato, ma sul filo
di lana”. Non hai mai avuto
esperienze amministrative.
“Il nostro messaggio è stato
quello del cambiamento totale. E’ evidente che se cambiamento doveva essere anche le
persone dovevano essere nuo-
Vorrei cambiare… il clima, rasserenarlo”
ve. E così è”. Hai già in mente qualcosa che ti rode e vuoi
cambiare da subito? “Da subito? Ecco, vorrei cambiare
il clima, che sia più sereno
come il nostro simbolo. Noi
siamo orgogliosi di quanto
abbiamo ottenuto e vorrei
che tutti i castionesi fossero
orgogliosi del loro paese”.
Come hai festeggiato? “Con
la mia famiglia e gli amici”.
E la tua attività? “Fortunatamente ho una famiglia che
mi sostiene”. E come hanno
accolto la notizia della vittoria? “Contentissime, sia mia
moglie che le mie due figlie.
Anche la mamma ha festeggiato con noi”. E adesso,
mentre cerchi la misteriosa
stanza dei bottoni, hai già
in mente chi sarà il tuo vicesindaco? “Fabio Iannotta”.
I quattro che sono rimasti
fuori? “Continueranno a far
parte integrante della nostra
Elettori 2977 - Votanti 2343 (78,70%)
Lista vincente “ViviPresolana” Mauro Pezzoli 877 (38,92%)
Lista “Comune Insieme” Sergio Rossi 777 (34,48%)
Lista Lega Nord Fabrizio Ferrari 599 (26,58%)
Preferenze: 49
Bianche 26 – Nulle 64 – contestate zero
R
squadra”. Hai avuto reazioni
spiacevoli, magari la prima
lettera anonima? “No. Questo è già un segno del cambiamento, ti pare?” (ride).
“Guarda, quello che mi ha
fatto piacere è che ieri sera,
mentre festeggiavamo in un
ristorante, c’erano due tavolate di giovani, tra i 16 e 22
anni e sono venuti a salutare
e congratularsi. Se si avvinano i giovani alla politica abbiamo già ottenuto molto”.
Sergio Rossi
Voti: 777
Ferrari Serafino
Preferenze: 79
Fabrizio Ferrari
Voti: 599
Non eletti
Non eletti
Ferrari Claudio 75, Tomasoni Tiziano 69,
Tomasoni Giorgio 56, Pagliarin Angelo
46, Ferrari Viviana 43, Tomasoni Amedeo
41, Canova Giuseppe (Beirut) 16, Ferrari
Rosaria 14, Tomasoni Danilo 14, Capellini Barbara 13, Ferrari Leonardo 11
Sorlini Andrea 40, Canova Luigi
(Gino) 37, Tomasoni Mauro 32, Ferrari
Luca 31, Bona Simona 24, Messa Cristiano (Cristian) 23, Pasinetti Veronica 23, Canova Diego (Dino) 20, Ferrari
Pamela 20, Sozzi Angelo 18, Migliorati
Maurizio 10.
Fabio Ferrari
Graziella Messa
Aquilino Laini
Aronne Masseroli
Preferenze: 39
Preferenze: 37
Preferenze: 32
Preferenze: 30
Preferenze: 30
Preferenze: 24
Preferenze: 24
Michele Mignani
Preferenze: 26
INTERVENTO – SERGIO ROSSI
“Abbiamo perso per Vanzan”
Non eletti
Mattia
Ferrari
Walter Tomasoni
Preferenze: 43
Lista “Lega Nord”
Giordano Tomasoni
Cesare
Ferrari
All’ombra della Presolana è nato il nuovo regno di
Mauro I° il Mogio. Pezzoli
ha vinto un po’ a sorpresa
le elezioni comunali. Veniva
dato come secondo ed invece
ha sbaragliato il Prete Rosso
e Fabrizio Papi. Sono state
elezioni con molte tensioni
e parecchio velenose. Speriamo che ora, finito questo
periodo, Castione riviva una
tranquillità da anni dimenticata. Prima di analizzare
il voto vediamo un po’ i risultati, tenendo conto non
solo di chi è andato a votare
Lista “Comune insieme”
Lista “Vivi Presolana”
Giordano
Sozzi
Fabrizio
Ferrari
Preferenze: 18
Preferenze: 16
ELEZIONI 2011
Presolanik
Le Minoranze
Il risultato delle elezioni comunali di Castione della Presolana vede uscire sconfitto per cento voti il gruppo Comune
Insieme. Si tratta di un risultato negativo e che ci impedisce di portare a compimento una serie di interventi e realizzazioni già previsti e indicate nel programma elettorale,
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13
IL RETROSCENA
“Ho trovato una macchina ben rodata.
SCHEDA - CASTIONE
Fabio Iannotta
Araberara - 20 Maggio 2011
12
IL VINCITORE – MAURO PEZZOLI
ubrica
SINDACO
Araberara - 20 Maggio 2011
Il regno di Mauro I il Mogio
La sconfitta di Fabrizio Papi
Il Prete rosso, il Pgt e Vanzan
alla comunicazione Mattia Ferrari. Chi ha preso
meno preferenze (16) è Fabrizio Ferrari (macellaio).
COMUNE INSIEME: la
lista della maggioranza
uscente, che partiva favori-
Candidato
Mauro Pezzoli
Sergio Rossi
Elettori che non sono andati a votare
oppure hanno votato scheda nulla o bianca
Fabrizio Ferrari
ma degli iscritti totali alle
liste elettorali.
Il dato che più sorprende è il
grande partito, concentrato
soprattutto a Castione capoluogo, di chi non è andato a
votare, oppure ha annullato
la scheda o ha votato scheda bianca. E le percentuali
cambiano se si tiene conto
anche di chi non è andato a
votare. Vedi tabella dei risultati elettorali raffrontati
agli elettori totali.
Da notare che coloro che non
sono andati a votare o hanno annullato la scheda o votato bianco sono il terzo partito del paese e che di questi
357 persone, pari al 49,3%,
sono di Castione capoluogo.
Con la legge maggioritaria Mauro il Mogio si trova
quindi a governare il paese
con il 29,4% dei consensi e
con circa il 70,6% della popolazione contrario o che ha
preferito non esprimersi.
Vediamo ora i risultati ottenuti dalle diverse liste:
VIVIPRESOLANA: la lista vincitrice delle elezioni ha ottenuto un ottimo
successo a Bratto e Dorga
ed ha perso a Castione. Il
capolista Fabio Iannotta è
stato superato da Eleonora
Ferrari mentre non è stato
eletto, a sorpresa, l’addetto
Comune Insieme paga
soprattutto la vicenda personale dell’ex sindaco Vanzan, la difesa che il gruppo
ha sempre fatto di Vanzan,
un PGT pieno di evidenti
interessi ed un’amministra-
Voti ottenuti
877
777
% sugli elettori totali
29,4%
26,1%
724
24,3%
599
20,2%
ta, ha vinto solo a Castione,
con uno scarto di 80 voti,
pari al 8,6% su Vivipresolana. Oltre a Sergio Rossi è
stato eletto Serafino Ferrari, recordman delle elezioni
con 79 preferenze. Non eletti né il ViceRe né il dutur
Amedeo. Chi ha preso meno
preferenze (11) è Leonardo
Ferrari
LEGA NORD: per questa
lista le elezioni sono state
un disastro politico. Partivano forti dei voti delle elezioni politiche ma li hanno
persi tutti per strada. Oltre
a Fabrizio Ferrari è stato
eletto Walter Tomasoni. Chi
ha preso meno preferenze
(10) è Maurizio Migliorati.
Come si diceva il dato politico più significativo è la
batosta della Lega Nord,
soprattutto dopo la sfilata del Ministro Maroni e
di tanti big provinciali del
partito. La Lega Nord paga
la debolezza personale del
candidato sindaco Fabrizio
Papi, perdendo centinaia
di consensi, confluiti soprattutto su Comune Insieme.
Ne fanno fede le poche preferenze che gli iscritti alla
Lega hanno portato: Canova Diego (20), Ferrari Luca
(31), Messa Cristian (23),
Pasinetti Veronica (23).
zione molto contestata. Sarà
molto interessante vedere
cosa ne sarà di questo gruppo, ora che è venuto meno il
collante che lo univa, il PGT.
ViviPresolana ha ora il
compito di governare.
Le prime voci sulla composizione della Giunta Comunale indicano come vicesindaco e assessore al turismo
Fabio Iannotta, come assessore all’urbanistica Michele
Mignani (un ingegnere di
Clusone), come assessore
ai servizi sociali Graziella
Messa e come assessore al
commercio Fabio Ferrari.
Di certo Mauro il Mogio si
trova ad affrontare le numerose e complicate problematiche del Comune con un
gruppo di persone totalmente inesperte di amministrazione e che avrà bisogno dei
suoi tempi per impratichirsi
della macchina comunale e
per fare il punto dello stato
dell’arte.
Da parte nostra racconteremo nelle prossime settimane i primi passi della nuova
amministrazione e di come
affronteranno i problemi e
realizzeranno le promesse
elettorali: Per ora i complimenti per la vittoria e l’augurio di buon lavoro. Ne terremo parlato.
I protagonisti
Fabrizio Ferrari: incaponito. Gliel’avevano detto che non era il caso, dopo un primo
tentativo concluso male anni fa come sindaco, dopo lo scandalo del buco milionario
all’Irealp di cui era presidente e poi liquidatore, dopo l’infelice candidatura provinciale
con retromarcia. Adesso la candidatura a
tutti i costi per la Lega a Castione. Arriva
ultimo. Per l’ultima volta.
Bruno Bosatelli: catastrofico. Cosa c’entra? E’ la mano sinistra dell’On. Nunziante
Consiglio (inclassificabile).
E’ lui il coordinatore della Lega di tutta la
Val Seriana. Si occupa (il verbo forse è eccessivo) delle elezioni di Ardesio, Castione
e Gorno, riesce nell’intento di far perdere
i primi due sbagliando in pieno a Castione il candidato sindaco e a spaccare Gorno facendo scappare i militanti del partito
e facendone eleggere uno solo in consiglio
comunale.
Anzi due (uno però contro di lui, in minoranza). Perde tutto (tranne il peso).
Mauro Pezzoli: idealista. Si era candidato
già in autunno, quando ancora tutti se ne
guardavano bene dall’uscire allo scoperto,
lui aveva adottato la tattica contraria. Poteva bruciarsi, ha bruciato gli altri.
La chiarezza paga.
Sergio Rossi: coraggioso. Candidarsi dopo
il ciclone Vanzan era un rischio e il rischio
sono diventati insulti e lettere anonime. Ma
anche tanta gente che ha comunque deciso di
dargli fiducia, lui che alla fine dopo aver difeso Vanzan, ne ha preso le distanze, cedendo
all’evidenza di essere stato tradito. Ha perso
per un centinaio di voti. Con onore.
Mattia Ferrari: ambizioso. Troppo. Era
partito dicendo subito che avrebbe fatto il vicesindaco. Poi addirittura la videoconferenza da Bruxelles dove sta facendo uno stage
come fanno centinaia di studenti e aveva dichiarato che così ci sarebbe stata la possibilità di portare finanziamenti in paese. Dura
da credere e da far credere. Di questi tempi
non ci riescono nemmeno gli europarlamentari, figurarsi gli stagisti.
Vittorio Vanzan: indifendibile. Viene eletto
a furor di popolo. Disperde tutto il patrimonio di voti, viene condannato patteggiando,
sparisce qualche giorno, rientra, traffica sul
PGT, si rifà vivo e intanto tiene i contatti
con la Lega promettendo di portargli in dote
i gioielli della sua lista (il bello è che trova
qualcuno che gli crede). Gli promettono quindi posti in cambio di appoggio esterno (il bello
è che lui ci crede). Tradisce i suoi compagni
che lo avevano difeso.
Mauro sorpasso a...
fari spenti nella notte
(p.b.) Che cosa dicevamo? Ah, sì, dell’incertezza. Castione ha confermato di essere
refrattaria a qualsiasi lettura, previsione,
sondaggio. C’è una minoranza (anonima)
“rumorosa” che scrive, insulta e si insulta,
ma la “pancia” del paese è indaffarata a
sbarcare il lunario, in genere lascia fare a
segue a pag. 36
AltaValle Seriana
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