tramontana o Grecale: quale vento soffia sull`europa!

Dir. Responsabile DOMENICO RICCIOTTI
PERIODICO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE
0,50€ copia gratuita - ANNO V - GENNAIO 2015 - N.1
L’EDITORIALE DEL DIRETTORE
commissione
sicurezza, le
Dichiarazioni
Del consiGliere
Geracitano
(...) segue a pg. 12
arDea: le rientrate
Dimissioni Di Di fiori
Di arDea (...) pg.11
La sinistra radicale vince in Grecia. Ora inizia la difficile trattativa con l’Unione Europea
tramontana o Grecale: quale vento soffia sull’europa!
T
zipras, leader del partito Syriza, ha vinto in Grecia,
come era facilmente prevedibile dai sondaggi. Ha sfiorato la maggioranza dei seggi parlamentari e, pur non
avendo alleati sulla carta, un partito di centro, “Il fiume”, ha
già dato la disponibilità per permettere a Tzipras di governare,
fornendo via via o l’appoggio pieno e il voto favorevole o la
(...) segue a pg. 2
non contrarietà con l’astensione.
anzio: intervista
a minGiacchi anzio
(...) segue a pg. 4
nettuno:
intervista a eufemi,
le polemiche sul
parcheGGione, il
nuovo treno vivalto
(...) segue a pg. 4
attoni e le
prospettive
per anzio
la nomina Dei nuovi
assessori aD arDea
(...) pg.11
(...) segue a pg. 7
71°anniversario
sbarco Di anzio e nettuno
arDea: la nomina
Di massimiliano
GiorDani a capo
Della commissione
trasparenza
Dell'area
metropolitana
Di roma
intervista assessore
Giacomo menGhini
(...) segue a pg. 17
(...) segue a pg. 11
(...) segue a pg. 7
inserto
staccabile
2
GENNAIO N. 1 - 2015
della REDAZIONE
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La sinistra radicale vince in Grecia. Ora inizia la difficile trattativa con l’Unione Europea
tramontana o Grecale: quale vento soffia sull’europa!
(...) dalla prima pagina
M
a Syriza ha incassato inaspettatamente anche l’appoggio aperto del
partito della destra “Greci moderati”, con i suoi 17 seggi, così che Tzipras ha
già giurato da premier. Adesso, però, incominciano i problemi per la Grecia. Dove troverà i
soldi? Si parla di oltre 1,5 miliardi di euro, per
realizzare il suo programma sociale! Ovviamente, rinegoziando il debito pubblico e le imposizioni della troika europea. E qui iniziano i
problemi per l’Unione Europea. Riuscirà il
nuovo governo greco a invertire la tendenza
verso la povertà della maggioranza dei cittadini greci? E’ una domanda alla quale nessun
economista riuscirebbe mai a dare una risposta. Anche perché gli economisti riescono a
spiegare tutto, o quasi, solo a posteriori. Ma,
visto che il cieco rigore non ha portato quei benefici sperati, ma anzi ha peggiorato la situazione economica, non solo in Grecia, tanto
vale provare questa ricetta proposta da Tzipras.
Così hanno pensato gli elettori greci. In realtà
è lo scontro tra due diverse concezioni dell’economia e dell’Europa che si confrontano
sia ad Atene e sia a Bruxelles. Da una parte ci
sono i supremi custodi del monetarismo più
puro, ovvero il governo tedesco e la Bundesbank, con i loro vassalli, dall’altra coloro che
credono nelle politiche keynesiane di sviluppo,
quelle stesse che negli USA hanno dato buona
L’EDITORIALE DEL DIRETTORE
| DOMENICO RICCIOTTI
prova, sia negli
anni trenta del
secolo scorso e
sia in questi anni nei quali gli USA hanno superato quella crisi che sta uccidendo gran parte
dell’economia europea. Da una parte vi sono i
banchieri, quelli che gli stati hanno salvato
dalla bancarotta con un fiume di miliardi di
tasse pagate dai cittadini, mentre dall’altra coloro che vogliono salvare il benessere della popolazione, rilanciare i consumi attraverso
politiche di sviluppo e credono in una Europa
dei Popoli. Questo confronto sarà durissimo e
durerà a lungo. Ma da cosa nasce questa dicotomia esclusivamente europea? Adenauer,
primo cancelliere della Repubblica Federale
Tedesca, democristiano, aveva un sogno, ovvero la riunificazione di una Germania uscita
a pezzi, economicamente e socialmente, dal 2°
conflitto mondiale. Ma era consapevole che
ben due guerre mondiali e una serie di guerre
locali, sia in Europa che nel mondo, erano state
causate dalla demenziale idea di una Europa
germanizzata o di un pangermanesimo egemone e bellicoso. Per questo motivo si sognò
che la riunificazione tedesca potesse avvenire
successivamente alla formazione di una
Unione Europea forte e stabilizzata, in modo
da diluire il problema tedesco all’interno di un
saldo quadro europeo. Purtroppo, la riunificazione tedesca, giusta e auspicabile, è giunta
inaspettatamente e inopinatamente prima che
si fosse costruita un’Europa dei popoli forte e
stabile. Questo ha sparigliato le carte e ha dato
vita ad un nuovo tentativo egemone di Berlino
di germanizzare l’Europa per fagocitare economicamente tutti gli altri. Per questo motivo
la grande finanza e le banche appoggiano, dato
che ne traggono sicuri vantaggi, la linea del rigore voluta dalla Merkel e dalla banca centrale
tedesca. Ma se pochi si arricchiscono, allora
Placidi, ma non troppo
“troppi attacchi, io non mi arrendo
Conferenza a tutto campo dell’assessore all’Ambiente
C
onferenza importante quella avvenuta a metà dicembre ad Anzio. L’assessore all’Ambiente Patrizio Placidi
ha incontrato la stampa parlando del suo
operato nel settore, a cominciare dagli ispettori ambientali che “hanno prodotto 125 sanzioni, 291 ordinanze sindacali e altre 221
sanzioni di altro tipo”, ha esordito l’assessore. E ha proseguito: “non è facile lavorare
in un territorio così vasto, ma stiamo combattendo il malcostume di qualcuno che
getta i rifiuti per strada, perché non è capace
di fare la raccolta differenziata. Utilizzeremo
cinque squadre che percorreranno il territorio a turno. In futuro applicheremo ulteriori
sistemi, incrementando i mezzi per i vigili
urbani e, forse, installando video telecamere
nei punti critici. Dobbiamo muoverci però,
perché ogni volta che dobbiamo bonificare
un’area ingombra di rifiuti, le spese lievitano”. Placidi ha così mostrato le foto di via
della Lottizzazione, ripulita appena due
giorni prima, e già nuovamente sommersa da
sacchetti della spazzatura. “Ogni volta che
facciamo questi interventi costano al Comune, e quindi a tutti i cittadini, migliaia di
euro tra personale e mezzi. Senza contare
quando vengono rinvenuti pezzi di Eternit,
subentrando quindi anche il pericolo. In tutto
abbiamo trovato 12 di questi siti critici, sui
quali presteremo l’attenzione dovuta”. Non
manca una stoccata alla stampa, colpevole a
suo dire, di danneggiare la città pubblicando
foto “di spazzatura in strade periferiche o
adiacenti a case occupate da immigrati. O
magari a volte lasciate proprio da chi vorrebbe danneggiarmi. Poi ci chiediamo perché il turismo della città stia soffrendo…
Chiedo davvero alla stampa di aiutarci a
combattere questo malcostume e a proteggere l’immagine della città”. Quindi Placidi
lancia una vera e propria ‘bomba’ nella politica locale: “Avevo intenzione di smettere
molti si impoveriscono. E’ il caso dell’Europa
mediterranea e greco-latina (Grecia, Italia,
Francia, Spagna e Portogallo). Alla Germania
non fa paura se la Grecia esce dall’euro e
dall’Unione Europea. Ma potrebbe esistere
un’Europa senza Atene? Ai tedeschi interessa
poco (dato che pensano solo all’economia!),
ma senza Atene non c’è Europa. Anzi, senza
Atene, Roma, Parigi, Madrid, Lisbona,
Vienna, Praga e Londra, l’idea stessa d’Europa
non esiste. Ma, per paradosso, l’Europa potrebbe esistere senza Berlino. E’ questo il paradosso della storia politica europea che,
ovviamente, i tedeschi non conoscono. L’Europa e la sua definizione non è mai passata per
Berlino, anzi è stato sempre l’ostacolo maggiore. Adenauer lo sapeva e temeva lo spirito
egemonico del suo popolo, al quale non è bastato essere stato la causa scatenante dei due
conflitti mondiali che hanno devastato l’Europa, ovvero quell’idea che loro stessi per cecità stanno affossando. Quindi, occorre più
Europa e meno Germania. Questa sarà la battaglia che Tzipras porterà avanti e che farà sicuramente gioco all’Italia e alla Francia.
L’importante è non perdere questa occasione
per salvare l’Europa, cambiandola. Diceva
Aldo Moro: “non è il rigore che è intollerabile,
è l’ingiustizia”! La Merkel deve imparare a
non essere ingiusta, altrimenti la storia ripresenterà alla Germania il conto. E come sempre
sarà salato.
con la politica. Ma questo astio nei miei confronti da parte di una certa politica e di una
certa stampa mi ha convinto a rilanciare: presento ufficialmente la mia candidatura a sindaco. Non accetto che venga infangata la
mia figura e il mio operato per scopi politici,
e proprio per questo non mi arrendo”. E’
quindi tornato sulla raccolta differenziata, ha
affermato che, con l’assegnazione definitiva
del bando, potranno “scattare operazioni di
sensibilizzazione per i cittadini” e verranno
distribuite le necessarie compostiere per riciclare l’umido domestico autonomamente.
Inoltre, afferma Placidi, ci saranno riduzioni
in bolletta, già dal prossimo anno, per un
10% ogni dodici mesi: “Questo grazie al miglioramento della divisione dei materiali,
che i cittadini stanno applicando sempre in
maniera migliore, oltre alla mancanza di
altre spese che erano necessarie i primi anni
per far partire questa modalità nel raccogliere i rifiuti”.
| GIANCARLO CALDERARO
della POLITICA
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ultime schermaglie dell’anno al consiglio di anzio
Porto, campi rom e discarica di Velletri i temi affrontati
t
empo di ultimi verdetti al
Consiglio comunale di Anzio,
l’ultimo del 2014 e tenuto il
29 dicembre. Nella prima conta dei
presenti è mancato il numero legale:
i banchi dell’opposizione sono vuoti
e c’è qualche assenza anche tra la
maggioranza. Nella seconda votazione però sono 13 i presenti, e si
può iniziare la riunione. Entrano così
in aula anche alcuni esponenti dell’opposizione, tra i quali Bernardone (Pd), che chiede notizie sulla
presunta realizzazione di campi rom
ad Anzio. Maria Teresa Lo Fazio
ha, invece, chiesto lo slittamento del
conguaglio Tari a fine febbraio e, rivolta all’assessore alle Politiche scolastiche Laura Nolfi, ha chiesto quali
atti siano stati fatti dall’Amministrazione per il ritrovamento di una protesi dentaria nel piatto della mensa
scolastica di un bambino alcune settimane fa. Quindi è stata la volta di
Mingiacchi, che ha chiesto che la
commissione trasparenza, da lui abbandonata a novembre, si rimetta in
moto con la votazione di un nuovo
presidente. Infine, Fontana ha chiesto ragguagli sulla situazione della
Capo d’Anzio, della figura del capo
dei vigili urbani e sulla discarica che
verrà creata a Velletri. Per l’Amministrazione ha risposto per primo il
vice sindaco Zucchini, che ritiene
“accettabile la richiesta della Lo
Fazio di posticipare il conguaglio
Tari, ma saranno i tecnici a vedere
come sarà possibile”. Ha, quindi,
fatto luce sulla sua convocazione
presso la Corte dei Conti in merito
alla Capo d’Anzio: “mi hanno chiesto se la società abbia dei dipendenti, come vengono pagati e quali
finanziamenti pubblici erano stati
promessi da antri Enti e non più rispettati”. La Nolfi ha poi risposto in
merito alle mense scolastiche affermando che “il fatto increscioso ci ha
costretto ad attivarci per multare,
come da capitolato, la società. Inoltre, abbiamo richiesto un maggior
controllo sulla sicurezza alimentare
per i bambini”. Riguardo la discarica a Velletri, Maranesi di Forza
Italia ha fatto notare come sia più
utile un consiglio comunale allargato anche a Nettuno e Aprilia per
avere un maggior peso politico nei
confronti della Regione e per tentare
di fermare il progetto che, secondo
alcuni, metterebbe in pericolo la
qualità delle acque. Ha chiuso il sindaco Luciano Bruschini: “Capisco
le paure dei cittadini, ma non ci si
deve lasciar trasportare: non esiste
alcuna richiesta di ospitalità di immigrati o rom sul territorio di Anzio.
Mi viene da pensare che quelle voci
erano state messe in giro dalla
stessa gente che oggi viene arrestata
a Roma in merito all’ultima inchiesta”. Ma non manca l’affondo.
“Credo si sia perso il senso di solidarietà. Se mai ci sarà bisogno e ci
verrà chiesta ospitalità, valuteremo
come, non ‘se’, aiutare”. Riguardo
la Capo d’Anzio, il sindaco ha affermato che “con il capitale sociale abbiamo ricapitalizzato la società che
potrà rimanere attiva ancora per 6,
7 mesi. Poi vedremo, anche con gli
sviluppi che ci saranno anche a livello normativo nazionale, il da
farsi. In ogni caso tra quindici giorni
verrà preparato il nuovo bando di
gara per il porto”. E ancora, riguardo il comandante dei vigili ur-
bani, il Primo cittadino ha precisato
che è diventato necessario assumere,
‘a comando’ e per un periodo di
prova, un comandate dei vigili.
Mentre a Minghiacchi ha detto che
il ruolo che ha lasciato, forse troppo
affrettatamente, deve essere ridiscusso in seno all’opposizione. Ma
vi è stata anche una parentesi sul
comportamento degli avversari!
“Bisogna portare rispetto per tutti,
ma a volte il rispetto va anche guadagnato. E questo non dipende dalla
carica che si ricopre, ma da come
sei come persona. E non capisco
come si possa ritardare la seduta di
mezz’ora con queste scenette, dove
l’opposizione prima si assenta, poi
rientra quando si è raggiunto il numero legale”.
A queste affermazioni Bernardone è
intervenuto. “Era un modo per sottolineare le stranezze di questa maggioranza, dove il numero per le
sedute è sempre al limite del regolamento, con persone che si presentano solo per apparire sulla stampa,
e poi non ascoltano i colleghi”.
“Noi del Pd siamo i primi a favore
dell’accoglienza, ma volevamo sapere pubblicamente da lei se queste
notizie erano inventate. Ritengo indegno che alcuni politici da strapazzo facciano ‘ronde’ solo per
aumentare la paura e l’odio. Questa
è una situazione tremendamente
seria, in particolare a Lavinio, e non
si affronta con sceriffi improvvisati,
ma con il ritorno politico di tutti i
moderati nel gestire le periferie”.
Bruschini ha proseguito sulla stessa
scia, ma con alcune precisazioni.
“Oggi Anzio ha 6000 residenti non
italiani, quindi non si può dire che
la città non sia solidale. Però,
troppo spesso, viene lasciata in
mano al volontariato o ai singoli.
Dobbiamo riscoprire un maggiore
senso di responsabilità e non cacciare la testa sotto la sabbia per evitare i problemi e capire le vere cause
dei comportamenti. E consentitemi
uno sfogo: ho visto personalmente
gente allontanare neri che cercavano di vendere solo dei calzini a un
euro, e la stessa gente comprare le
migliori delizie per i loro animali
domestici… Possiamo definirci società civile? Tutti in Consiglio si dicono solidali, ma quanti nella vita di
tutti i giorni lo sono? E come dire
che qualcuno sfrutta la paura dell’immigrazione per raccogliere voti,
allo stesso modo c’è chi lo fa predicando l’accoglienza”.
Il punto tre del Consiglio, ‘Accordo
consortile tra Anzio e Nettuno per la
società unica appaltante’, viene rinviato perché ancora in discussione
con il Comune limitrofo. L’opposizione ha chiesto maggiori lucidazioni in materia e che il futuro
regolamento sia discusso nelle commissioni competenti. Infine, si è passati all’ultimo punto, i ‘Piani di zona
D.g.r. 395 e 686 del 2014’, in cui c’è
la presa d’atto della gestione associata dei servizi sociali del distretto
RM H 6, il regolamento dell’ufficio
di piano, l’approvazione del relativo
regolamento contabile e il trasferimento del ruolo di capofila di distretto al Comune di Nettuno.
L’ordine del giorno viene votato
all’unanimità. La seduta si è così
chiusa con gli auguri del sindaco ai
dipendenti, ai cittadini e ai componenti del Consiglio. | FILIPPO FLAMINI
marco maranesi lascia forza italia per creare un nuovo movimento civico
N
egli ultimi giorni Marco Maranesi si è dimesso da capogruppo di Forza Italia. L’abbiamo allora contattato per chiederne le motivazioni e le prossime mosse. “I motivi sono svariati”, ci ha riferito. “Tra questi ci sono i problemi di
gestione dell’Ente che non è funzionale. Poi la politica non può restare supina e accettare tutto quello che succede.
C’è bisogno di una reazione che però non vedo. Non tutti erano infatti d’accordo su questa linea e ho deciso di lasciare
Forza Italia, anche per non condizionare gli altri”. Il consigliere ha poi annunciato che creerà un proprio movimento civico
“aperto a tutti coloro che hanno questa linea politica”. Il consigliere inoltre ha affermato che non sarà né con la maggioranza
| F. F.
né con l’opposizione, anche se farà “un appoggio esterno alla maggioranza e voterò solo gli atti utili alla città”.
Commissione Trasparenza
del Comune di Anzio
eletto il nuovo presidente
E
ugenio Ruggiero è il
nuovo presidente della
Commissione trasparenza del comune di Anzio.
La notizia della nomina arriva
dopo mesi di polemiche: nel
mese di novembre, dopo le dimissioni del presidente in carica Andrea Mingiacchi (Pd)
a seguito della mozione di sfiducia votata nei suoi confronti, la commissione è
rimasta sino ad oggi senza
presidente. Per questo motivo,
nei mesi scorsi, il PD ha
scritto al Prefetto ed al presidente dell’Anac, per informarli dell’assenza di tale
figura. Nei giorni scorsi, invece, è arrivata la notizia della
nomina di Ruggiero come
presidente della commissione
trasparenza. I Cittadini di
Anzio si augurano che tale
elezione possa dare finalmente stabilità alla commissione, affinché possa operare
in maniera proficua per la soluzione dei problemi dell’amcomunale
ministrazione
lasciati in sospeso dall’assenza per dimissione del presidente.
| GIANCARLO CALDERARO
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della POLITICA
GENNAIO N. 1 - 2015
www.lecodellitorale.it
intervista a carlo eufemi del gruppo con la Gente per nettuno
C
ome per lo scorso anno,
anche per il 2015, il nostro
giornale sentirà diverse
voci tra i consiglieri di Anzio e
Nettuno al fine di poter creare un
canale diretto tra i politici e i cittadini in merito ai problemi più delicati e sentiti dalla popolazione dei
due comuni. In questo numero abbiamo come ospite il consigliere
d'opposizione, iscritto al gruppo
Con la Gente per Nettuno, Carlo
Eufemi. L’amministrazione comunale di Nettuno in questo periodo
è nel mirino dei cittadini per diversi problemi: la numerazione costata circa un milione e mezzo di
euro, il parcheggione, il parco,
ormai invaso dalla spazzatura e
dalla criminalità, e molti altri.
Tutto ciò, unitamente alle vicende
giudiziarie in corso che vedono
coinvolto a vario titolo l’attuale
sindaco.
Qual è il suo pensiero in merito
all'attuale instabilità nella maggioranza?
Quella attuale è un Amministrazione costruita esclusivamente
sulla gestione del potere e senza un
progetto di Città, tenuta insieme
da favori clientelari e promesse.
Ridotti gli spazi di potere e venute
a galla le contraddizioni e i gravi
errori amministrativi, parcheggio
e teatro ne sono la prova, è evidente che alla fine sono emersi i
conflitti. Chi ci rimette però è solo
la Città e i cittadini. Il mio rammarico è che tutto ciò che è successo
lo avevamo denunciato durante il
periodo delle elezioni; purtroppo
gli elettori hanno preferito rinnovare il mandato all'attuale amministrazione.
Come intende muoversi l'opposizione per cercare di risollevare
le sorti di Nettuno?
Continueremo ad incalzare la
Giunta, evidenziando i danni che
sta facendo alla citta e ai suoi cittadini; stiamo preparando alternative al fine di coinvolgere tutti
coloro che, come me, vogliono
bene a Nettuno e non rincorrono
interessi personali, ma sperano
solo di poter migliorare le condizioni della città in cui viviamo.
Il Parcheggione, o la grande
buca come viene chiamata dai
nettunesi, è un’enorme ferita.
Che novità ha a riguardo?
È una vergognosa operazione speculativa che ha affossato il Centro
di Nettuno e messo in ginocchio un
pezzo di economia locale già minata dalla grande crisi. I commercianti proprio per questo sono su
tutte le furie; chi ha sbagliato rimborsi i danni e chiuda la buca. Ri-
schiamo di rimanere in queste condizioni per decenni.
C'è la possibilità di arrivare ad
elezioni anticipate?
È quanto di più auspicabile. Ma mi
pare difficile che ci siano consiglieri di maggioranza pronti a
staccare la spina alla giunta Chiavetta e ad aggiungere le proprie
firme a quelle dell'opposizione votando la sfiducia all'attuale sindaco. Sono tutti coinvolti, sia negli
errori commessi e sia nei danni
fatti negli ultimi anni. E tra loro
non si mordono. Solo l'esito delle
tante inchieste aperte da parte
della magistratura può mettere la
parola fine a questo disastro amministrativo.
| GIANCARLO CALDERARO
intervista ad andrea mingiacchi, pd di anzio
dentro la politica. Quello che ho potuto constatare è che c’è ancora una
vecchia politica che ragiona con altri
archetipi: bisogna dialogare da destra a sinistra per il bene di Anzio.
Secondo me la situazione di Anzio è
ferma a vent’anni fa. Certo, anche la
crisi e il finanziamento legato solo
alle imposte locali pesano. Ma mancano anche le idee. O meglio, ci
Innanzitutto, come è nata la sua sono, ma sono idee che potevano andare bene una volta.
passione per la politica?
Sono anni che produco eventi cultu- Cosa proponeva?
rali e pian piano ho fatto esperienza Il nuovo porto ci dimostra che non
nel settore, scoprendo i limiti e le possiamo aspettare solo i grandi propotenzialità inespresse che c’erano getti, perché non è detto che si reasul territorio. E questo mi ha portato lizzino subito. Ecco perché avevo
a fare delle scelte, come quella ‘di proposto un teatro tenda qualche
scendere in politica’. C’è tutto per tempo fa: con un costo relativamente
sviluppare turisticamente il territo- basso, 300.000 euro, si poteva avere
rio, ma fondamentalmente manca uno spazio per iniziative culturali,
una direzione. Basti pensare alle teatrali, saggi tutto l’anno con 400
ville cardinalizie di Anzio, adibite posti. Poi quando avevi la disponiquasi tutte ad uffici: sarebbe stato bilità creavi una struttura stabile. Ma
bello lasciarne una per la cultura e intanto i giovani si potevano esibire
gli spettacoli al coperto. E poi certo, e si poteva creare iniziative per inl’esperienza politica di mio padre è centivare il turismo. Oggi quello che
stata importante per darmi lo slancio facciamo non rimane confinato alla
necessario. E per darmi i giusti inse- città ma si può diffondere, nel bene
gnamenti dell’aiuto degli altri e della o nel male, nel mondo. Se su Tripassione per valorizzare la città. Di- pAdvisor scrivono commenti negaciamo che tutte le mie attività e in- tivi sul fatto che in città non c’era
teressi mi hanno un po’ ‘trascinato’ nulla da fare in inverno o manca-
vano gli eventi o mancavano pulizia,
poi questi commenti colpiscono negativamente tutte le attività collegate
al turismo. E questo vale anche per
Nettuno, ormai i confini non hanno
più senso perché siamo un unico territorio, che non deve dividersi con
polemiche inutili. Ma entrambe le
città dovrebbero lavorare su eventi
comuni. Il turista che viene a visitare
Anzio infatti passa sicuramente a vedere anche il Borgo di Nettuno.
Dobbiamo incentivare programmi
turistici e alberghieri per far fermare
il turista più a lungo, appunto collaborando tra Comuni.
Tutto questo discorso è collegato
con il progetto 365 GGT?
Sì, il laboratorio del ‘365 Ggt’ serve
proprio a studiare e proporre determinate idee. Infatti, oltre a aiutare la
stagione turistica estiva, bisogna
avere anche altre proposte. Da studi
di settore un turista balneare porta in
media 80 euro al giorno. Ma ad
Anzio la maggior parte ha case di
proprietà, quindi questa quota è circa
la metà. Mentre percorsi enogastronomici portano turisti che spendono
in media 130 euro al giorno nel periodo da settembre a maggio. Oppure si potrebbe pensare nel
trasformare alcune seconde case in
bed and breakfast. E ancora, perché
non si pensa a un museo multimediale? Ecco allora che mi impegno
in ogni modo a far capire che, se c’è
la necessaria apertura di tutti, possiamo sviluppare insieme buone
idee che porteranno vantaggi a tutte
le attività. Una parte della politica
deve uscire da logiche personalistiche, e tornare a pensare al bene della
città in quanto tale. Ma soprattutto
deve tirare fuori proposte concrete.
A volte mi si accusa di proporne
troppe, ma se c’è una condivisione
comune che qualcuna di queste
possa essere valida, bisogna lavorare
per portarla avanti. Anzio è una città
‘appetibile’ per il grande pubblico:
c’è solo la necessità di un’organizzazione, di programmazione e di
strutture d’accoglienza per eventi.
Cos’è successo nell’affaire della
commissione trasparenza?
Durante la gara d’appalto della
mensa, alcuni mesi fa, avevo fissato
una data di incontro, ma non poteva
essere presente la dottoressa Santaniello. E ho deciso allora di rimandare l’incontro. Allora sia la destra
al governo che quella all’opposizione hanno deciso di presentare una
mozione di sfiducia nei miei confronti. Ho fatto tutto con correttezza
e nella interesse della commissione
e non potevo di certo prevedere che
la Santaniello non si sarebbe presentata in commissione in quanto sospesa dal segretario. Comunque non
discuto sul comportamento del centro destra in commissione. Ognuno
è libero di fare politica con il proprio
stile. Ma il Pd e io abbiamo deciso
di fare un passo indietro, con la consapevolezza di fare un gesto positivo
per la politica della città, perché riteniamo sia giusto che tutti si impegnino con un tema così importante e
delicato. Faccio gli auguri al nuovo
presidente Ruggiero, ho fiducia che
farà il meglio. Metterò a disposizione la mia programmazione per le
prossime convocazione della commissione, cercando di stimolare la
regolamentazione d'indirizzo per
stesura e pubblicazione di gare d'appalto e per acquisti sotto soglia su
MEPA e Convenzioni Consip, nonché l'attenzione sul sito web comunale e portale della Trasparenza.
Prossime mosse?
Continuerò a promuovere il concetto
del turismo culturale e a stimolare la
consapevolezza che Anzio e Nettuno
sono città troppo belle per non essere valorizzate con nuove idee.
| FILIPPO FLAMINI
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del COMMERCIO
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della POLITICA
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i consiglieri di maggioranza abbandonano chiavetta
In un breve Consiglio Comunale manca il numero legale per approvare la variazione di bilancio per dare finanziamento pubblico al ‘Parcheggione’
C
onsiglio comunale ‘lampo’ quello avvenuto al Comune di Nettuno il 30 dicembre. E, cosa più grave, con
l’impressione di una crisi profonda tra la
Giunta e la maggioranza. Nella seduta, infatti,
si sarebbe dovuto approvare la proposta di variazione di bilancio comunale. Nel dettaglio,
o meglio secondo voci ufficiose, ma non ufficiali, la variazione sarebbe dovuta servire a
concedere il finanziamento a favore della ditta
Parkroi srl con i primi 700.000 euro. Ovvero,
una parte dei 2 milioni e mezzo promessi alla
società. Ciò, è stato fatto notare dall’opposizione, cambia completamente le carte in tavola nel contratto stipulato con il privato della
Parkroi che, invece di pagare esclusivamente
l’intera opera, riceverà questo finanziamento
pubblico. Dopo le operazioni di rito e la conta
dei presenti, sono stati approvati i verbali
delle sedute precedenti. Il lavoro del Consiglio di fatto è terminato qui, perché è stata
fatta la richiesta, da parte del consigliere della
maggioranza Nicola Burrini (Pd), di una
breve sospensione della seduta. Al momento
del rientro però il fattaccio: non sono presenti
il Sindaco Alessio Chiavetta e, cosa più importante, mancano diversi esponenti della
maggioranza e dell’opposizione. Il numero legale manca e, tra la sorpresa degli addetti ai
lavori come della gente presente, la seduta
naufraga. L’episodio potrebbe essere spiegato
come un segnale chiaro di dissenso da parte
dei consiglieri di centro-sinistra rispetto alla
variazione di bilancio, e questo potrà essere
confermato quando lo scottante argomento
tornerà in discussione nel nuovo anno appena
iniziato. Le impressioni a caldo dell’opposizione si possono racchiudere nell’intervento
forte di Carlo Eufemi: “E’ Paperissima. La
Giunta farebbe bene a dimettersi ed evitare
altre brutte figure come questa. E’ una mancanza di rispetto per i cittadini e le istituzioni,
oltre a essere la conferma del disastro finanziario e ambientale provocato dall’incapacità
dell’amministrazione Chiavetta, la stessa in-
capacità che ha inferto al centro della città una
ferita che rischia di divenire insanabile”.
L’esponente dell’opposizione nettunese ha,
quindi, riferito di una prossima conferenza
stampa pubblica per “spiegare ai cittadini
cosa sta accadendo alla città”.
| FILIPPO FLAMINI
zucchini attacca apertamente l’operato della polizia municipale di anzio
I
l Vicesindaco di Anzio, Giorgio Zucchini, ha sollevato una
polemica, destinata ad evolversi nei prossimi giorni, contro i
vigili urbani anziati in occasione
della celebrazione di San Sebastiano presso la chiesa dei Santi Pio
e Antonio ad Anzio. Infatti, dopo
l'omelia di padre Quintino, ha
preso la parola Zucchini il quale ha
apertamente attaccato l’operato di
alcuni membri della polizia locale.
La reazione di disappunto da parte
dei consiglieri comunali presenti
non si è fatta attendere: "Ieri ho
partecipato alla santa messa in ricordo di San Sebastiano – dice il
consigliere Gatti – insieme al comando di Anzio, di pochi consiglieri comunali e del vice sindaco;
l'omelia per la commemorazione di
San Sebastiano purtroppo è stata
rovinata nel finale dal discorso politico del vice sindaco, il quale ha
dichiarato che qualcuno dei presenti (vigili) non compie il proprio
lavoro. Io sono un giovane della
politica e non ho la presunzione di
giudicare nessuno, però penso che
prima di tutto non fosse il luogo
adeguato per fare un discorso del
genere e stando da due anni in consiglio comunale posso dire, sia a
nome mio che a nome di Danilo
Fontana, Eugenio Ruggiero, Giuseppe Ranucci e Candido De An-
I lavori non partono, l’opposizione chiede le dimissioni del sindaco
tutto fermo al ‘parcheggione’
Quattro consiglieri di Nettuno aprono a un governo di salute pubblica
N
on si può parlare di quadrumvirato,
vista la presenza della
Caponi nel gruppo, ma
il concetto è quello.
Quattro consiglieri comunali di Nettuno
hanno chiesto le dimissioni del sindaco e
hanno proposto un governo di larghe intese.
“Auspico, penso a nome di tutti i cittadini, che
il sindaco si dimetta”. La conferenza stampa,
avvenuta il 17 gennaio, vede compatti quattro
consiglieri d’opposizione a Nettuno nel loro
attacco alla giunta. Le parole sono di Carlo
Eufemi, da poco consigliere dell’Area Metropolitana, affiancato da Rodolfo Turano, Maria
Antonietta Caponi ed Ernesto Flamini. “Siamo
nella città dello opere incompiute, pagate profumatamente con i soldi dei cittadini”, ha proseguito Eufemi. “Guardate alle mie spalle: il
sindaco aveva promesso, durante la manifestazione dei commercianti, per l’ennesima volta,
l’inizio dei lavori per metà gennaio. E ovviamente è tutto fermo. Chiediamo a tutti, consiglieri di maggioranza compresi, il coraggio di
azzerare tutto e ricominciare da zero. Se ne è
parlato poco, ma ci sono due interpellanze parlamentari che hanno chiesto lo scioglimento
del Comune di Nettuno per infiltrazioni mafiose. Ecco, non ritroviamoci nella situazione
di qualche anno fa, le ferite sono ancora profonde”. Per Turano ci troviamo di fronte a “un
baratro, reale e amministrativo, e morali:
ormai la giunta è solo
un luogo di litigi per
spartirsi posizioni di
potere. Ono due anni
che assistiamo a questo scempio, dell’opera definita come
‘la più importante del
secolo’. Ma è solo servito a far vincere le elezioni”. Ernesto Flamini ha attaccato il finanziamento dell’opera “che doveva essere con
fondi privati e invece è diventato con soldi
pubblici: sono tutti bravi così. Io ho il personale convincimento che l’amministrazione ha
il tempo contato. Settimane, forse qualche
mese. Perché dopo la figura fatta all’ultimo
consiglio comunale, dove non avevano i numeri per approvare la variazione di bilancio,
l’esperienza Chiavetta è finita”. Il consigliere
ha quindi avvisato che il 31 gennaio alle ore
16 presso la sala Le Sirene di Nettuno si terrà
il Convegno Cittadino 'Nettuno può rinascere'
aperto a tutti, “con modestia diamo la possibilità di creare un grande polo politico, aperto a
tutte le associazioni e aldilà di ogni colore politico, per tentare di salvare il salvabile per
Nettuno”. I quattro consiglieri hanno quindi
sottolineato siano “sia contro quest’amministrazione, sia contro ogni inciucio con loro:
serve un governo di salute pubblica formata da
gente che voglia bene alla città”. Al termine
dell’incontro vi è stato un brindisi ironico
sull’inizio dei lavori, però mai avvenuto.
| FILIPPO FLAMINI
gelis, grazie a tutto il corpo dei vigili di Anzio per il lavoro che
svolge e che ha svolto senza il sostegno adeguato dell'amministrazione". Anche il consigliere
Ranucci ha apertamente criticato il
discorso di Zucchini: "sono venuto
a conoscenza dell’intervento del
vice sindaco durante la commemorazione di San Sebastiano. Ritengo
il suo intervento inopportuno e
fuori luogo, oltre al fatto che ad-
dossa ai vigili urbani responsabilità
del mal funzionamento del nostro
comando, responsabilità che sono
totalmente a carico dell’amministrazione. Il Vice-Sindaco impari
ad avere rispetto dei dipendenti comunali che, tutti i giorni, sono dediti al proprio dovere, lavorando in
condizioni di continua emergenza,
sotto organico e senza mezzi appropriati”.
| GIANCARLO CALDERARO
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della POLITICA
GENNAIO N. 1 - 2015
7
Attoni: “Come uomo di destra, mi riconosco nelle idee e nel progetto di Matteo Salvini
la lega dei popoli alla conquista della città di nerone
Al via un summit di maggioranza indetto dal delegato all’Urbanistica e nuovi progetti per lo sviluppo sostenibile di Anzio
“S
tiamo vivendo in un
momento
davvero
troppo difficile, che non
rende giustizia ai sacrifici che noi e
le nostre famiglie abbiamo compiuto negli anni”. Con queste parole, apre il suo intervento
Sebastiano Attoni, assessore alla
Pianificazione territoriale e Edilizia
di Anzio, esponente di spicco del
centrodestra locale, chiamato a pronunciarsi sull’attuale situazione politico-economica della città che
amministra.
E mentre ripercorre la sua storia,
che affonda le radici nel Msi prima
e in An, poi, Attoni ribadisce la sua
volontà di portare avanti le idee
della lista civica da lui stesso fondata, Evoluzione Anzio, ma annuncia il passaggio verso il movimento
Noi con Salvini, condividendone la
linea di pensiero e i progetti. Con
lui, a salire sul Carroccio, anche il
fido Roberto Giacoponi. “Dopo la
delusione avuta alla Regione con
Storace Presidente – spiega l’Assessore anziate -, ho cercato di ricollocarmi in un partito che, in
qualche modo, sposasse i miei principi di uomo di destra e, mi desse la
possibilità di mantenere in piedi
anche Evoluzione Anzio. Ho ravvisato l’esistenza di questi presupposti nel progetto lanciato da Matteo
Salvini con la sua Lega dei Popoli
che, al momento, rappresenta
l’unica alternativa una situazione
politico-economico davvero sconcertante”.
Per ora, spiega Attoni, si tratta di
una adesione sostanziale, non ancora formale, avvenuta due mesi fa;
a sostenerlo, e già pronti ad entrare
nel neonato movimento, “un
gruppo nutrito di persone, ex amministratori, ex consiglieri comunali,
semplici cittadini che si ricono-
scono nel progetto della Lega. A
giorni promuoverò un incontro di
maggioranza, durante il quale saranno affrontati temi politici e i
nuovi progetti sostenibili per lo sviluppo di Anzio”. Tra questi, anticipa il delegato alla Pianificazione
territoriale, quello del Piano urbanistico della città: “Abbiamo un
centro che, a causa degli sbagli urbanistici e della carenza normativa
contenuta nel Piano firmato da Cervellati, è morto. Purtroppo, mancano norme certe e negli anni si è
proceduto a una serie di spot senza
una visione organica generale che
portasse la città di Anzio ad un reale
sviluppo, puntando ai servizi e alla
viabilità, prima ancora che alla cubatura”.
In attesa del summit di maggioranza che potrebbe portare importanti novità sul piano dell’edilizia
pubblica, quali sono, dunque, le
prospettive per la città neroniana?
Massima fiducia nel sindaco Bruschini, con un occhio al progetto
del porto e pronto ad investire, a livello amministrativo, sull’area nota
con il nome di Puccini. “Stiamo lavorando con Puccini – spiega Attoni -, per la concessione di un’area
di circa 60 ettari che verranno ce-
duti, in convenzione, al comune di
Anzio, con l’accordo che 12 resteranno al privato. Su quell’area ho in
mente di attivare un concorso di
idee, dove i giovani e i professionisti del territorio potranno contribuire per la realizzazione di uno o
più progetti che possano riqualificare quella parte di territorio, mantenendo, ovviamente, gli standard
urbanistici”. Infine, conclude l’Assessore anziate, si sta lavorando ad
un Osservatorio che punti ad avere
i riflettori sempre puntati sulla città:
“Mi sono reso conto che è necessario un punto di vista esterno alla
città, per questo resto della mia idea
di voler collaborare con professionisti e tecnici che abbiano idee già
sperimentate, che abbiano delle soluzioni concrete per far ripartire,
non solo a livello urbanistico, questa città”.
| ALESSANDRA TRANELLI
intervista all’assessore alla cultura del
comune di nettuno Giacomo menghini
I
ncontriamo Giacomo Menghini, nominato nel mese di novembre dal sindaco
Alessio Chiavetta assessore agli Affari
Generali, Cultura, Personale, Informatizzazione e Politiche Giovanili, del comune di
Nettuno.
Nettuno è sempre stato un comune bandiera della cultura e spettacoli nei decenni addietro, poi molti cartelloni che
eravamo abituati ad abbinare a Nettuno
non ci sono stati per lungo tempo, qualcosa è stato ripreso negli ultimi anni, Lei
pensa di poter continuare nella ripresa?
In questi ultimi anni, nonostante la congiuntura economica negativa, l’assessore allo
sport e spettacolo Luigi Visalli e gli assessori alla Cultura che si sono succeduti,
Giampiero Pedace, Carla Giardiello e Eleonora Bocchini, sono stati capace di organizzare, specie nel periodo estivo, concerti ed
eventi di tutto rispetto. Questo ha comportato investimenti comunque impegnativi,
che in questo momento l’Amministrazione
ha ritenuto contenere. Purtroppo si stenta a
comprendere che anche eventi come i concerti e gli spettacoli a pagamento, se di prestigio, richiedono investimenti anche
importanti, che in questo periodo di crisi
abbiamo ritenuto indirizzare alle sempre più
numerose e drammatiche situazioni di emer-
genza sociale. Lo sforzo che sto compiendo
è quello di riuscire a garantire un buon livello alle iniziative culturali con il minimo
impegno economico, magari mettendo a
rendita le risorse culturali ed artistiche del
nostro territorio per acquisire risorse economiche da investire in iniziative culturali.
In questo senso sto per concretizzare un importante accordo di reciproca collaborazione con associazioni culturali.
Questi repentini cambi di delegati, non
pensa frazionino le programmazioni?
Ho molta stima e un profondo rapporto di
fiducia con chi mi ha preceduto nel mio incarico, e questo garantisce sulla capacità di
raccogliere il testimone dell’azione che è
stata portata avanti negli anni.
Essendo Lei un operatore sanitario, nella
fattispecie: Lei è il dirigente della Unità
Operativa di Psicologia Clinica dell’Età
Evolutiva di Anzio della ASL RMH, e nel
quotidiano ritrova sicuramente disagi
adolescenziali. Quanto conta la cultura
nella crescita armonica di una persona?
Dopo oltre trenta anni di attività professionale nel settore, mi sono costruito una mia
personale idea di quella stupenda creatura
che è l’essere umano, dove spiritualità e fisicità convivono in un connubio inestricabile dove la loro realtà si concretizza
nell’uno e nell’altro aspetto in funzione
della prospettiva in cui li osserviamo. Cultura e natura superano il loro radicale dualismo sino a trasformarsi reciprocamente
l’una nell’altra. Proprio per questo, negare
o violentare una di queste due dimensioni
del reale incide in modo indelebile sull’altra, sino a generare esiti drammatici: in
campo psichiatrico ne sono un esempio evidente gli effetti dell’anoressia mentale da un
lato, dove il pensiero distorce a tal punto il
suo rapporto col corpo fino a segnare in
modo irreversibile la stessa struttura biologica; dall’altro le condizioni di precoce pri-
vazione sensoriale che incidono addirittura
sulle strutture di rappresentazione mentale
della realtà. Si pensi ad esempio alla peculiarità con cui i non udenti costruiscono un
mondo che molto spesso ha caratteristiche
molto diverse dal nostro, tanto da essere
motivo di profonde incomprensioni, proprio
perché si pensa di condividere le stesse
esperienze quando invece possono assumere
valori personali diametralmente opposti:
una cenetta intima, a lume di candela, per
un non udente può trasformarsi nell’incubo
di una profonda privazione sensoriale e comunicativa, perché impedendogli di leggere
dalle nostre labbra gli impediamo di capire
cosa gli stiamo dicendo. La bellezza e la
vera ricchezza del nostro paese sta soprattutto nell’effetto che la cultura ha avuto nel
modificare e nell’incarnarsi nello stesso territorio. Il dramma dell’adolescenza di oggi
è quello di affrontare un mutamento comparabile alla prima rivoluzione industriale,
grazie all’introduzione e alla larghissima
diffusione di Internet e della comunicazione
in rete. Non a caso, sempre più spesso mi
capita di vedere situazioni di degrado che
ricordano i racconti di Dickens.
Quali iniziative, dovrebbero intraprendere le istituzioni come pianificazioni
culturali?
Soprattutto mantenere un forte aggancio
con la storia e le tradizioni. Proprio per il
diffondersi di una cultura immateriale dove
sembrano perdere senso le dimensioni dello
spazio e del tempo, è necessario coltivare e
curare il rapporto con la fisicità della nostra storia e della nostra cultura. Senza scadere in atteggiamenti localistici che perdono
di vista il fatto che la storia stessa ci racconta che la nostra identità si costruisce
anche sulla base di continue contaminazioni: la presenza di elementi della cultura
saracena nel costume tradizionale di Nettuno è la dimostrazione di quanto sia miope
pensare oggi di alzare barriere antistoriche
e di ignoranza, questo però senza perdere
l’orgoglio e il rispetto della propria identità.
Vorrei soprattutto puntare ad aprirsi al
mondo valorizzando il nostro patrimonio.
Lei ha anche la delega alle scuole, dove il
disagio adolescenziale, dal bullismo o da
altro, prende spesso le radici? Ha iniziato
delle azioni in tal senso?
In realtà la delega alla Pubblica Istruzione
è assegnata a Cinzia Scanu, con cui sto avviando una collaborazione costruttiva. Sul
tema del bullismo e dei disagi degli adolescenti e dei giovani adulti, che continuano
a costituire motivo di forte preoccupazione,
dobbiamo avviare i progetti già previsti
nell’ambito dei Piani di Zona che sino ad
oggi non sono ancora decollati e che, oggi
che il comune di Nettuno è diventato capofila, sentiamo ancora di più l’urgenza di avviare. Un’ottima iniziativa di Cinzia Scanu
in questo settore è lo spazio che è riuscita a
garantire per Nettuno nell’ambito di Garanzia Giovani.
Pensa che l’Amministrazione, che rappresenta sia duratura? Abbia lunga vita?
Soprattutto dopo il ritiro dei consiglieri
comunali di maggioranza nell’ultimo
consiglio?
Molto spesso chi guarda alla situazione politica ed amministrativa di Nettuno perde di
vista quanto accade in tante, tantissime,
forse in tutte le realtà locali devastate dalla
crisi che in questo periodo sta mordendo
sempre più nel profondo il nostro tessuto sociale e produttivo. Ciò non significa che in
questo momento la maggioranza non stia
attraversando una fase di difficoltà che sarebbe ipocrita negare e che potrà essere superata recuperando la visione politica e
prospettica dell’attuazione del programma
e l’entusiasmo di realizzare quegli obiettivi
che i cittadini di Nettuno hanno premiato
con il loro voto.
| NADIA CANTELLI
8
della CITTÀ
GENNAIO N. 1 - 2015
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Associazione Nuova California 2004
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SITO WEB www.associazionenuovacalifornia2004.it
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GRUPPO Estate con noi
tor san lorenzo: cittadini, associazioni
e commercianti insieme per riconquistare il paese
S
i è tenuto in data 14 gennaio
2015, un incontro promosso
dall’Associazione Nuova
California 2004, supportato e condiviso dall’Associazione dei Commercianti di Tor San Lorenzo
“Artù” e dal Comitato Civico di
Tor San Lorenzo. La riunione, che
ha visto la presenza di numerosi
cittadini e di commercianti del territorio, è servita a raccogliere una
serie di proposte, con tanto di iniziative da adottare per esprimere
dissenso e malcontento nei confronti di una classe politica rea di
essere immobile da troppo tempo.
Non solo questo però l’aspetto
principale analizzato: impossibile
infatti non parlare della sfilza di
furti ai danni di abitazioni e negozi
che negli ultimi tempi si verificano
anche in pieno giorno, con le forze
dell’ordine poco presenti, carenti
nei numeri, se consideriamo l’ampiezza del territorio rutulo e gli
oltre 50 mila abitanti. La presenza
di rom inoltre, negli ultimi mesi,
sembra essere in netta crescita, con
affluenze incontrollate nell’area
delle Salzare, raccontate e testimoniate con tanto di foto scattate dai
cittadini. A condire il tutto il degrado legato alle discariche abusive che sorgono sul territorio e la
condizione a dir poco pietosa del
manto stradale, coperto di buche
profonde e pericolose che rendono
Ardea somigliante ad un paesaggio lunare. In luce di tutti questi
aspetti, i cittadini e i commercianti
hanno scelto di puntare sul concetto di “rete”, di unione e aggregazione. Tutti elementi dimenticati
nel tempo e che hanno favorito la
perdita di senso di appartenenza in
città e inimicato i cittadini tra loro
stessi. Ripartire tutti insieme, questo l’imperativo. Per farlo, sono
stati proposte diverse iniziative: tra
queste, la presentazione di una
mozione da presentare in Consiglio Comunale, una raccolta firme
per sfiduciare il Sindaco, la redazione di una lettera da spedire alle
forze dell’ordine e prefetto, contenente l’elenco dei fatti criminosi
degli ultimi mesi, manifestare
marciando lungo Viale San Lorenzo e istituire una giornata di
Lutto Cittadino con attività commerciali chiuse per un’intera giornata. C’è anche chi, per sentirsi
più sicuro, ha proposto l’istituzione di un gruppo per realizzare
ronde notturne, o chi invece ha
proposto la realizzazione di striscioni da esporre in città capaci di
esprimere il malcontento di chi
vuole risposte e ha in cambio tasse
da pagare a fronte di pochi servizi.
A breve, dunque, qualcuna di queste iniziative prenderà piede. Lo
sdegno, la sfiducia nella politica,
la voglia di alzare la voce sembra
essere una necessità per cittadini e
commercianti, che intendono semplicemente riappropriarsi del posto
in cui vivono tra mille difficoltà.
| ASSOCIAZIONE NUOVA CALIFORNIA
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
vergogna!
RINGRAZIAMENTO DA PARTE DI GIULIANO PIERGIOVANNI VICE PRESIDENTE
DELL’ASSOCIAZIONE NUOVA CALIFORNIA 2004
D
esidero ringraziare ancora una volta le attività produttive di
Tor San Lorenzo che, malgrado il periodo non proprio felice,
con il loro contributo, hanno permesso, con la collaborazione
delle associazioni del territorio, di creare tre giornate di svago e divertimento per i bambini e … anche per i genitori e parenti.
Grande merito alla tombolata, ricca di numerosi premi offerti dalle
seguenti attività:
• Francoro
• Il Quadro
• Tecno Service • Fucsia
• Ottica Di Mario • Bar Trovato
• Glass Ottica
Spero che il prossimo anno, anche l'amministrazione comunale sia disponibile per organizzare un vero e luminoso NATALE per essere un
paese vivo, dove i turisti possano venire in serenità e godere anche
delle bellezze che possediamo.
• Il nostro territorio è definito degradato e ciò non è appetibile per i
turisti, residenti, possibili compratori delle numerose costruzioni di
case. Ma voglio continuare a sperare e ancora sogno…, invitando gli
abitanti del comprensorio a credere che, tutti insieme si possa e si
debba migliorare, come vorrei ricordare che:
• Il parco della Nuova California (che noi, come associazione, abbiamo in cura a costo zero per conto del Comune) necessita di cura e
di giochi, se qualcuno è in grado di fare donazioni in merito può rivolgersi a noi.
| GIULIANO PIERGIOVANNI
della CITTÀ
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GENNAIO N. 1 - 2015
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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
comunicato dell’associazione
nuova california
I
l passaggio dal 2014 al 2015 per molti è stato indice di
un cambiamento importante. O quantomeno della volontà
di cambiare attitudini, atteggiamenti e invertire la rotta.
Stando alle parole, anche per Ardea e la sua amministrazione
dovrebbe essere avvenuto un cambio di passo. Dovrebbe. Si,
condizionale d’obbligo, poiché dopo il ritiro delle dimissioni
del Sindaco Luca Di Fiori, avvenute in data 21 dicembre,
ultimo giorno disponibile prima dell’irrevocabilità dell’atto,
nulla o poco sembra esser cambiato.
Nell’occasione il primo cittadino disse: “La maggioranza ha
condiviso un atto di intenti nel corso del quale si fa un chiaro
riferimento a punti da condividere nella maniera più ampia
possibile con l'opposizione. L'obiettivo è di avere due anni
di lavoro, di profondo dialogo con tutto il consiglio comunale, per un profondo rilancio dell'azione amministrativa.
Ringrazio i consiglieri per il senso di responsabilità che
hanno dimostrato. Ora diamo un forte impulso dell'azione
amministrativa.”
Parole rafforzate il giorno successivo da Massimiliano Giordani, dimessosi dall’incarico di Presidente del Consiglio Comunale rutulo: “Forza Italia ha scelto di azzerare tutti gli
incarichi, anche il mio. Ora vogliamo provare una ripartenza
adatta a questo territorio. Voglio ringraziare i ragazzi che
hanno raccolto i fondi e che hanno messo le luci di Natale,
che hanno addobbato gli alberi e il presepe, che hanno creato
una occasione per riunire tutti. Dobbiamo fare una ripartenza e prendere esempio da queste persone”. Come lui, si
sono poi dimessi tutti gli Assessori in carica, Iotti, De Paolis
e il vice sindaco Raffaella Neocliti.
Durante il Consiglio Comunale del 22 dicembre, il sindaco
dichiarò di ringraziare tutti gli assessori per il lavoro svolto
e di voler lavorare dall’indomani per chiudere la squadra di
giunta e dare le prime risposte alla città. Ebbene, dal 22 dicembre 2014 al 9 gennaio 2015 (data in cui scriviamo questo
pezzo), nulla è cambiato, salvo la nomina (ennesima) di Romolo De Paolis quale assessore del comune rutulo. Nomina
che peraltro non è stata nemmeno diffusa dai canali di informazione ufficiali dell’ente di via Garibaldi. Tornando a quel
consiglio comunale pre natalizio, va detto che fu approvata
una delibera che fissa i criteri generali per l'istituzione del
mercato settimanale di Sant'Antonio. Il mercato si terrà ogni domenica mattina nel piazzale davanti la scuola media Virgilio, per due
anni, con 47 banchi suddivisi per settore merceologico (alimentare, non alimentare e agricoltura) e avrà come orario di vendita lo stesso
degli altri già attivi ad Ardea, cioè dalle 8 alle
13. Inoltre, aspre discussioni in merito ai debiti
fuori bilancio sono stati affrontati dalla minoranza, determinata a verificare che tutte le cifre
che dovranno essere sborsate dal comune
siano legittime e regolari. In merito a questo,
Di Fiori ha detto di “voler realizzare una commissione speciale con una presidenza da assegnare all'opposizione con l'obiettivo di
analizzare ogni singolo debito e capire quali
sono le diverse fattispecie”. “Noi vogliamo discutere, non ci interessano gli incarichi. Sugli
otto milioni di euro alcuni possono essere inesistenti o stralciati, ma non vogliamo sostituire
nessuno. Vogliamo riportare quei soldi dei cittadini Ardea nelle casse dell'ente”, ha detto
Antonino Abate (Pd). Il presidente Facente
Funzioni del Consiglio Comunale, ha poi affidato a Facebook il suo malcontento, chiedendo
in soldoni ai consiglieri comunali di maggioranza di firmare
le loro dimissioni, da sommare alle 7 già pronte (minoranza
più Fanco), per mandare a casa l’amministrazione, rea di
esser paralizzata e non aver realizzato nulla di concreto per i
cittadini di Ardea.
Intanto in città, tra atti criminali di vario tipo quali furti e rapine, da segnalare una pregevole operazione della Polizia Locale, che ha pizzicato due pakistani di 23 anni, che stavano
per scaricare sul territorio un Fiat Daily Iveco pieno di abiti
usati. Il tutto stava accadendo in via delle Acque Alte, dove i
due si erano nascosti con il mezzo dietro un canneto. I poliziotti – su segnalazione dei volontari dell'Angez – sono intervenuti poco prima che i due potessero commettere il reato
e hanno accertato che il mezzo era senza assicurazione.
Questo fenomeno, stavolta, è stato arginato grazie alla tem-
pestività degli agenti della Polizia Locale. Molte altre volte
però, l’abbandono dei rifiuti ad opera di cittadini provenienti
da altri comuni rimane però impunito. Ciò porta ad una considerazione: i controlli sul territorio vanno intensificati, anche
grazie all’installazione di telecamere di sicurezza più volte
annunciate e tutt’ora mai acquistate per la carenza di fondi
in giacenza nelle casse del Comune. Dare risposte alla città,
queste le parole che hanno chiuso il 2014 rutulo. Parole che
suonavano come un auspicio, una spinta per ripartire di slancio e lavorare nella giusta direzione, quella che è di esclusivo
interesse per la cittadinanza. Parole che ad ora, con la quarta
giunta dell’era Di Fiori incompleta, suonano come l’ennesima dichiarazione di “pace fatta” e che invece sembrano celare disaccordi ancora forti all’interno della maggioranza.
| ASSOCIAZIONE NUOVA CALIFORNIA
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della CITTÀ
GENNAIO N. 1 - 2015
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Ardea, consiglio approva la mozione contro l’impianto di compostaggio rifiuti
I
l Consiglio comunale di Ardea ha approvato all’unanimità dei presenti un atto contrario alla realizzazione di un impianto
di compostaggio di rifiuti solidi urbani con collegato impianto cogenerazione di energia elettrica (proposto dalla società
Biovis). Nell’atto si invita il sindaco a trasmettere con somma urgenza alla Regione e alla Città metropolitana e agli enti
coinvolti il parere contrario alla realizzazione dell’impianto. Inoltre, l’atto impegna il sindaco, la giunta e il consiglio ad adottare
tutti i provvedimenti o le azioni legali per contrastare e impedire l’impianto. L’atto è stato firmato dai consiglieri comunali
Antonino Abate, Cristina Capraro, Mauro Giordani, Stefano Ludovici, Umberto Tantari, Giancarlo Rossi e Luca Fanco e loro
stessi hanno votato a favore.
| MASSIMILIANO GOBBI
ardea, ennesimo atto intimidatorio:
Incendiata l’auto del giornalista Luigi Centore
C
he sia ricominciata – se mai fosse
finita – la strategia del fuoco, ad
Ardea? Alcune notti addietro un’altra auto è stata data alle fiamme. Vittima
ancora il giornalista Luigi Centore, al
quale già lo scorso anno bruciarono 3
Ardea, vicenda Spe:
Corte d’Appello
conferma sentenza
Tribunale, ma
recuperare gli 11
milioni è quasi
impossibile
auto di famiglia: una sua, una del fratello
ed una del nipote. Quello che sembra
l’ennesimo atto intimidatorio, si è verificato verso alle 02:30 alla Nuova Florida,
di fronte l’abitazione del giornalista: una
forte esplosione, sentita anche nella vicina tenenza dei carabinieri che, immediatamente chiamati dallo stesso
Centore, sono giunti con rapidità. La pattuglia della Tenenza è giunta poco dopo
il fatto, in quanto era impegnata per sedare una rissa tra ubriachi nel complesso
immobiliare delle Salzare. Sul posto è
successivamente arrivato anche il Maggiore Ugo Floccher, comandante della
Compagnia di Anzio. “Ormai Ardea è
preda della delinquenza più becera. – ha
dichiarato sconsolato Centore – Dopo tre
anni ancora non sono stati rintracciati gli
autori di questi atti che hanno provocato
incendi all’ufficio tecnico comunale, alle
auto di politici e di ex tutori dell’ordine,
come il luogotenente Walter Giustini.
Senza contare i negozi o studi legali appartenenti a politici incendiati. Ardea non
ne può più, ed io neanche: ormai vivo
nella paura e nel terrore. Ho perso la speranza che si possa venire a capo di questa
triste situazione. È ripresa la stagione
degli incendi? Stavolta il Prefetto farà
qualcosa, o si aspetta una tragedia peggiore?”.
| MASSIMILIANO GOBBI
I
soldi che vennero pignorati da Spe al Comune di Ardea devono tornare nella disponibilità
dell’amministrazione. Lo ha ribadito la Corte d’Appello che ha confermato la sentenza di
primo grado del Tribunale di Roma. La questione è quella legata al servizio di raccolta della
nettezza urbana della città. La Spe – precedente società appaltatrice del Comune – contestò
nel 2006 all’ente una revisione dei prezzi e una maggiorazione dei canoni concordati per i servizi
di igiene urbana dal 2000 al 2006. Nel 2006 il Tribunale di Velletri concesse una esecutività provvisoria del decreto ingiuntivo presentato dalla Spe: il Comune di Ardea fu obbligato, dopo un
pignoramento, a pagare 8.600.666,28 euro oltre gli interessi. Nel 2008 all’amministrazione viene
notificato il pignoramento di circa 10 milioni di euro. Il Comune si è opposto sollevando diverse
eccezioni chiedendo che l’atto fosse dichiarato improcedibile, nullo, inefficace e illegittimo. Il Tribunale di Roma il 7 giugno 2010 ha
dichiarato nullo il pignoramento, e ha condannato la Spe a restituire la somma pignorata. Questa sentenza è stata impugnata dalla
Spe che, però, è stata confermata nel giudizio di secondo grado dalla Corte d’Appello di Roma lo scorso 17 dicembre. “Tutto ciò è
una beffa all’italiana. – ha detto il sindaco di Ardea Luca Di Fiori – La giustizia ci ha dato ragione e quei soldi devono, correttamente,
tornare nelle casse del Comune. Grazie a quel pignoramento – che anche la Corte d’Appello dice essere stato nullo e illegittimo – le
casse pubbliche furono messe in ginocchio. La Spe però è una società che non esiste più. Nonostante questo continueremo la causa
contro Gerit (o Equitalia) che aveva incassato parte di questa somma – circa 2 milioni e mezzo di euro – Dunque, per ora, questa
sembra una perfetta vittoria di Pirro. Ci siamo opposti in tutti i modi e ci siamo dati da fare per far valere le nostre ragioni. Continueremo al fine di riportare all’interno del bilancio comunale quelle risorse oggi mancanti”.
| MASSIMILIANO GOBBI
Morta Rita Serino,
presidente del Centro
Anziani e “anima”
del quartiere
Nuova Florida
E
Ardea, in via di completamento
nuovo sito comunale: ora visibile
su www.comunediardea.it
E
' in via di completamento il nuovo sito internet comunale, realizzato dall'amministrazione d'intesa con
Capitale Lavoro, la società in house della Provincia di
Roma. In questa fase di transizione saranno visibili tutti e
due i siti internet (il vecchio, www.comune.ardea.rm.it e il
nuovo, che ora ha come dominio www.comunediardea.it).
Si è scelta questa linea per consentire un completamento
e un aggiornamento del nuovo portale e un lavoro di confronto e ampliamento sui documenti presenti sul vecchio
sito di amministrazione trasparente. Nel nuovo portale comunale – www.comunediardea.it – è completamente diversa la concezione dell'immagine e della comunicazione.
Prima di tutto, c'è un maggior ordine delle cose e viene
dato un maggior peso alle operazioni di vita quotidiana che
i cittadini fanno, non solo nei confronti dell'amministrazione ma anche nei confronti della comunità. Ecco perché
c'è una interazione profonda tra i servizi offerti dal pubblico e quelli del settore privato (un notevole spazio lo ha
l'area turistica e le informazioni sulle attività ricettive), con
un particolare riguardo al mondo dell'associazionismo. Cinque le sezioni chiave del menù: Vivere (con le aree Vivere,
Servizi al cittadino, Territorio e Ambiente), Comunità (Servizi alla comunità, Scuola e istruzione, Partecipazione, Sicurezza, Salute e benessere), Esplorare (con le aree
Cultura, Storia e arte, Turismo e ricettività, Servizi utili, Luoghi di culto), Imprese (Il Suap, Artigianato, Commercio, I
mercati comunali e il Lavoro), e in Comune (La politica,
L'amministrazione, Gli uffici comunali).
Ardea,
Montesi passa
a Forza Italia
I
l consigliere comunale Alberto Montesi ha aderito
al gruppo consiliare di
Forza Italia. “Lo faccio perché sono convinto della necessità di implementare il lavoro di questa maggioranza”,
ha spiegato Montesi. “Accogliamo il consigliere Montesi
a braccia aperte forti che porterà iniziative e idee nuove
nel gruppo consiliare”, hanno detto il capogruppo di Fi
Alessandro Quartuccio e il coordinatore di Fi ad Ardea
Massimiliano Giordani. “Accolgo con soddisfazione l’adesione del consigliere comunale Alberto Montesi al gruppo
consiliare di Forza Italia ad Ardea. Sono convinto che Montesi, esponente di elevata caratura umana e politica, saprà
dare un importante e prezioso contributo”, ha commentato il coordinatore FI per la Provincia di Roma Adriano Palozzi.
| MASSIMILIANO GOBBI
’ morta Rita Serino, presidente del Centro anziani di Nuova Florida. Aveva 68 anni. Maestro del lavoro, è stata anche
“storica”presidente del Comitato di quartiere di Nuova Florida. “L’unica battaglia che ha perso è stata quella della
morte. Donna tenace, determinata, verace, capace, viveva il territorio in modo straordinario. Lascia un vuoto enorme
in Nuova Florida e in tutta la città. Era una donna che ha lavorato per gli altri, forte e che sognava di fare davvero tante
cose”, ha detto il vicesindaco di Ardea Raffaella Neocliti. I funerali si sono svolti nella Chiesa di San Gaetano da Thiene. “E’
mancata un’amica che resterà profondamente nei nostri cuori per la sua rara empatia e pe la riconosciuta disponibilità ad
aiutare il prossimo”, hanno commentato amici ed abitanti del quartiere della Nuova Florida. La redazione, che più volte
aveva avuto occasione di scambiare idee e fare interessanti discussioni con Rita, con la quale si era instaurato un rapporto
di stima e di amicizia, si unisce al cordoglio della famiglia.
| MASSIMILIANO GOBBI
della CITTÀ
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GENNAIO N. 1 - 2015
11
Di fiori ritira le dimissioni e torna ad essere il sindaco di ardea
C
ome si era da più parti ipotizzatosono state ritirate le dimissioni da parte del sindaco
di Ardea Luca Di Fiori. Allo scadere
dei venti giorni di tempo – ricordiamo che le dimissioni erano state
presentate lo scorso primo dicembre
– il Primo Cittadino ha ripreso il
ruolo conquistato nel maggio del
2012. Queste le parole che Di Fiori
ha espresso nel commentare la sua
decisione. “La maggioranza ha condiviso un atto di intenti nel corso del
quale si fa un chiaro riferimento a
punti da condividere nella maniera
più ampia possibile con l’opposizione. L’obiettivo è di avere due anni
di lavoro, di profondo dialogo con
tutto il consiglio comunale, per un
profondo rilancio dell’azione amministrativa. Ringrazio i consiglieri per
il senso di responsabilità che hanno
dimostrato. Ora diamo un forte impulso dell’azione amministrativa”.
Quasi nello stesso momento l’assessore all’ambiente Romolo De Paolis
ha rassegnato le sue dimissioni –
senza possibilità di ripensamento –
spiegando che queste “devono servire
a riportare il dialogo nella nuova
compagine politica”. Poco dopo si è
dimesso anche Riccardo Iotti, quindi,
della vecchia Giunta non resta più
nessuno, dato che anche il vicesindaco Raffaella Neocliti aveva riconsegnato le deleghe a lei assegnate e,
prima di lei, pure l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Petricone
aveva “gettato la spugna”. Sul ritiro
delle dimissioni del sindaco di Ardea
Luca Di Fiori cominciano ad arrivare
i primi commenti, così come giungono le motivazioni delle dimissioni
della sua vice Raffaella Neocliti.
“Sono certa della necessità di azzerare ogni carica, rimettendo tutto in
mano al mio partito e all’eventuale
programma che preveda tempi e risorse certe”, ha spiegatola Neocliti,
che già nei giorni scorsi aveva rassegnato le dimissioni da assessore ai
Servizi alla Persona. Ancora una
volta l’ormai vice sindaco Raffaella
Neocliti ha dimostrato coerenza e
professionalità e nessun senso di attaccamento alla poltrona. Alla Neocliti sono giunti anche i complimenti
del segretario cittadino de La Destra
di Ardea Simone Centore: “Non si
era mai visto in passato ad Ardea un
assessore che lavorasse esclusivamente per il bene del paese, dimostrando di essere attaccata soltanto a
valorizzare il bene comune e non
quello dell’attaccamento alla poltrona: grazie Raffaella”. Di contro,
non sono certo benevoli i commenti
riguardanti il ritiro delle dimissioni
del sindaco. “Come avevamo previsto – ha dichiarato Marco Boni della
Lega Nord per Ardea – Di Fiori ha ritirato le dimissioni, mentre vicesindaco e assessori, tranne Iotti, le hanno
presentate. Sentendo le parole del
città metropolitana, massimiliano
Giordani nominato presidente della
commissione trasparenza
N
on è più presidente del consiglio comunale, ma Massimiliano Giordani ha comunque di che essere contento. È infatti
stato nominato presidente della commissione
Trasparenza per la Città Metropolitana. La nomina è stata fatta dal sindaco Metropolitano,
Ignazio Marino. “E’ un grande onore personale
ricoprire questa prestigiosa e importante carica.
Soprattutto in questo momento politico-istituzionale molto delicato e purtroppo dominato dalle
cronache mediatiche – ha commentato Giordani – Garantisco sin da ora i massimi equilibrio e imparzialità al fine di assicurare e verificare le totali trasparenza e correttezza degli atti amministrativi all’attenzione degli organi, che
compongono la Città Metropolitana di Roma Capitale. Ringrazio, dunque, per
la fiducia il sindaco metropolitano, Ignazio Marino, e il mio partito, Forza Italia”. Immediati i complimenti del coordinatore FI per la Provincia di Roma,
Adriano Palozzi. “Voglio esprimere i miei auguri di buon lavoro all’amico
consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale, Massimiliano Giordani, nominato presidente della commissione Trasparenza – ha dichiarato Palozzi – Sono convinto che l’esponente di Forza Italia, persona di grande
caratura umana e politica, saprà ricoprire con impegno e professionalità l’autorevole incarico istituzionale assegnatogli”.
| MASSIMILIANO GOBBI
Primo Cittadino, Ardea deve ripartire
insieme a tutte le forze politiche
aprendo definitivamente la porta all’opposizione e sopratutto al PD. …
Questa amministrazione porterà
Ardea al punto di non ritorno perché
sarà ricomposta ancora una volta dai
soliti noti, con i soliti risultati. La
Lega Nord per Ardea si dissocia ancora una volta da questa classe politica indecente e chiede alle forze
politiche fuori da questa amministrazione di unire le forze raccogliendo
le firme per sfiduciare questo sindaco, visto che chi li dovrebbe combattere ci si allea”. Critico anche
Simone Erriu del circolo del circolo
N.C.D. Fronte Ardeatino: “La vergogna ad Ardea non ha più fine, il sindaco ritira le dimissioni non
pensando al degrado che sta vivendo
il paese per sua colpa e dell’amministrazione in toto. … Il circolo NCD
Fronte Ardeatino si impegnerà a raccogliere le firme dei cittadini contrari
ad un’amministrazione inesistente, e
le sottoporrà al Prefetto ed al presidente del consiglio”. Un commento
arriva anche da Riccardo Iotti. “Alla
scadenza dei 20 giorni concessi dalla
legge, il Sindaco ha ritirato le sue dimissioni. Poco dopo mi sono dimesso
io dalla carica di Assessore. Stessa
cosa hanno fatto gli altri colleghi Assessori. Nella stessa mattinata, come
gruppo del Nuovo Centrodestra abbiamo siglato un accordo provvisorio
con tutti i Consiglieri Comunali. Ora
confido nel senso di responsabilità di
tutte le forze politiche nel raggiungere un accordo definitivo su un programma condiviso e finalizzato al
buon Governo della Città”. Secondo
Luca Fanco, Consigliere comunale di
maggioranza ad Ardea (RM) e Capogruppo della Lista civica Legalità e
libertà con Eufemi per Ardea: “il Sindaco di Ardea Luca di Fiori ha ritirato
le dimissioni fuori termine consentito
dalle Leggi vigenti, pertanto le dimissioni presentate dal Sindaco sono diventate efficaci ed irrevocabili perché
trascorso il termine di 20 giorni dalla
loro presentazione …… come prevede l’art. 53.3 del TUEL”.
| MASSIMILIANO GOBBI
ardea, Di fiori nomina il terzo
assessore, riccardo iotti
S
i inizia a definire la giunta comunale di Ardea. Dopo le nomine dei
primi due assessori Alessandra Cantore (assessore al Bilancio, Finanze,
Tributi e Patrimonio e vicesindaco) e Romolo De Paolis (assessore
all’Ambiente), arriva il terzo assessore della giunta Di Fiori: Riccardo Iotti
(assessore ai Servizi Sociali, Attività Produttive, Sport, Cultura, Turismo, Protezione Civile, Fondi Europei). Nato a Roma il 25 maggio 1979, laurea Magistrale in Relazioni Internazionali con 110 e lode, Riccardo Iotti ha lavorato presso la Regione Lazio (staff Assessore LL PP). Membro
della Consulta Nazionale Anci Giovane, dirigente Provinciale Giovane Italia, a Giugno 2007 è stato eletto
consigliere comunale di Ardea con il Popolo della Libertà per poi passare al Nuovo Centrodestra. Nel
2014 ha rassegnato le dimissioni da consigliere per ricoprire l’incarico di assessore il 1 settembre 2014
per poi dimettersi il 21 dicembre dello stesso anno. Con la nomina di Riccardo Iotti, mancano all’appello
ancora due assessori per completare la giunta comunale.
| MASSIMILIANO GOBBI
nuovo centrodestra ardea, solidarietà a luigi centore
I
l Gruppo del Nuovo Centrodestra di Ardea esprime la massima solidarietà a Luigi
Centore e la sua famiglia per l’ennesimo atto intimidatorio subìto durante la scorsa
notte. Un’altro atto incendiario che si verifica sul territorio a danno di esponenti
politici, giornalisti e forze dell’ordine. A questo si aggiungano frequenti furti e rapine
che minano la tranquillità e la sicurezza dell’intera comunità di Ardea. In questo momento così delicato abbiamo bisogno di maggiore sostegno da parte dello Stato. Continueremo a sollecitare
le Istituzioni superiori e richiedere con forza interventi mirati per la sicurezza della polazione, cosa che
un ordinamento democratico ha l’obbligo di garantire.
| NUOVO CENTRODESTRA ARDEA
12
della CITTÀ
GENNAIO N. 1 - 2015
Sicurezza
ad Anzio
un sogno che
diventa realtà
S
i comincia a tracciare, finalmente, il contorno netto di
una precisa strategia adottata
in sede comunale per ridare sicurezza alla città di Anzio. Una Commissione speciale, per la sicurezza
appunto, composta di sette consiglieri comunali e due membri
esterni, si è riunita il 21 gennaio u.s.
per proporre un fattivo progetto.
Sergio Borrelli, di Forza Italia, in
veste di Presidente, con i consiglieri
comunali, Ivano Bernardone, del
PD, Cristoforo Tontini, del Movimento 5 Stelle, e con Valentina Salsedo, Velia Fontana, Antonio
Geracitano e Gianfranco Tontini,
SERGIO BORRELLI - ANTONIO GERACITANO - CRISTOFORO TONTINI
tutti di Forza Italia, insieme a Raimondo Montanari, esperto criminologo, e Oronzo De Masi (già
incaricato dal sindaco per la gestione
amministrativa di Ambiente, Sicurezza e Protezione Civile) in qualità
di membri esterni, hanno approvato
i punti di partenza di un piano che si
articolerà in sette passaggi:
• Sollecitare il servizio di videosorveglianza della Città, dopo attenta verifica della disponibilità di
bilancio.
• Valutare possibilità d’intervento
per volontariato di Carabinieri in
pensione e “Nonni Vigili”.
• Verificare la possibilità di finanziamenti straordinari di Regione
e/o Provincia, anche in considerazione del fatto che Anzio è al secondo posto nel Lazio per
criminalità, triste dato di cui sarà
messo a conoscenza il Prefetto.
• Controllo dei Regolamenti Comunali, rendendoli passibili di
eventuali modifiche, proprio per
»TUTTO CRONACA
GENNAIO 2015
www.lecodellitorale.it
agevolare le attività della Commissione di sicurezza.
• Ufficiale richiesta al Sindaco per
riattivare i servizi su Ambiente,
Sicurezza e Protezione Civile, già
di competenza di Oronzo De Masi.
• Controlli a tappeto su residenze
e attività commerciali.
• Attenta rielaborazione del programma di Protezione Civile.
Sei mesi, massimo un anno, è il
tempo che si è data la Commissione
per realizzare nel dettaglio tutto il
piano, con l’impegno a presentare
una relazione periodica sull’attività
svolta man mano. Il componente
della commissione speciale comunale sulla sicurezza, Antonio Geracitano ha dichiarato tutta la sua
personale soddisfazione per la realizzazione di questa concreta iniziativa, dato che raccoglie tutte le sue
sollecitazioni fin da prima che en-
GIANCARLO CALDERARO
27 GENNAIO
Ennesimo cadavere rinvenuto sulla tratta Roma-Nettuno. Questa mattina infatti è stato
rinvenuto il cadavere di un giovane senzatetto di origine indiana nei pressi del binario
due della stazione di Padiglione. Da una prima valutazione da parte della polizia scientifica sembrerebbe che, le cause del decesso siano ricollegate al freddo che ha causato
un arresto cardiaco. I treni hanno subito un forte rallentamento a causa dell'accaduto.
26 GENNAIO
Un auto con a bordo quattro giovani di
Anzio si è schiantata nella notte alle 3 ad
Anzio Colonia. L'auto, da una prima descrizione, viaggiava a forte velocità
prima di impattare contro una centralina
dell'Enel e poi contro un lampione. Immediatamente è intervenuta la pattuglia
della Polizia di Albano per i rilievi del
caso; feriti i giovani che sono stati trasportati in ospedale per le cure mediche,
si attende l'esito del tossicologico del guidatore.
23 GENNAIO
Colti in flagranza di reato un 51enne di
Ardea ed un pregiudicato bosniaco di 26
anni per furto aggravato. La pattuglia, intenta al solito giro notturno ha notato l'auto
sospetta; i malviventi spaventati dai carabinieri si sono dati alla fuga. Dopo un piccolo
inseguimento, i Carabinieri di Tor San Lorenzo, con l'ausilio di un'altra pattuglia,
sono riusciti a fermare i malviventi. A
bordo della loro auto poco più di tredici televisori sottratti da un hotel delle vicinanze.
25 GENNAIO
Tragico incidente su Via Ardeatina all'altezza di Santa Palomba, nel comune di
Pomezia. Nell'impatto sono morti i due
conducenti dei veicoli; un giovane di 24
anni di Lanuvio e un uomo romano di 48
anni di Ardea. Ancora da chiarire le dinamiche dell'incidente dove i carabinieri del
Nucleo Radiomobile di Pomezia, stanno
cercando di ricostruire l'esatta dinamica
dell'incidente mortale. Unico sopravvissuto il passeggero dell'auto guidata dal
24enne.
23 GENNAIO
Poco dopo l'una alcuni giovani hanno
dato vita ad una lite causata dal tentativo
da parte di un ragazzo Italiano si sottrarre
un telefonino ad un suo connazionale.
Subito si sono scaldati gli animi e alla
rissa si sono aggiunti altri quattro ragazzi;
durante la colluttazione un giovane romeno ha tirato fuori un coltello e lo ha
puntato alla gola del giovane italiano. Disarmato, il giovane si è dileguato insieme
agli altri partecipanti della rissa prima che
potessero intervenire le forze dell'ordine.
22 GENNAIO - Ricoverato un bambino di
soli 5 mesi nell'ospedale Santa Maria Goretti di Latina per problemi respiratori. I
medici immediatamente si sono accorti
dello stato di abbandono del piccolo da
parte dei genitori (presentava la scabbia e
non veniva lavato e cambiato da oltre due
mesi). Immediatamente i medici hanno
avvertito i servizi sociali.
22 GENNAIO
Fuggono dopo
aver tamponato
una vettura.
E’ quello che è
successo a Nettuno in via
delle Grugnole; una Ford Mondeo con
targa romena ha colpito un'altra automobile
con due persone a bordo. I due a bordo
della Ford, sono fuggiti a piedi nel bosco
di Foglino. I carabinieri sono riusciti a individuare solo uno dei due passeggeri romeni, l'altro ancora a piede libero è stato
denunciato per omissione di soccorso.
29 GENNAIO
Panino con glutine consegnato
a bimba celiaca; è quanto
è successo nella
scuola elementare a Via Ambrosini di
Anzio. Infatti, dopo aver consumato il
pasto la bambina si è sentita male, subito
scoperto le cause del malore, il panino
mangiato durante il pranzo. La madre è
pronta a denunciare la ditta.
trasse in consiglio comunale. Anni
di battaglie, di iniziative e manifestazioni hanno portato finalmente
un frutto, ma è solo l’inizio, dato
che occorre passare dalle parole
astratte ai fatti concreti e che Anzio
torni ad una piena vivibilità, anche
attraverso il ripristino della legalità
sotto tutti gli aspetti, non certamente
a scapito dell’accoglienza, ma non
per l’accoglienza ad ogni costo e a
danno della collettività che, nella
maggioranza rispettare legge, paga,
spesso con fatica, le tasse sulle quali
si regge tutta la “baracca” dell’amministrazione pubblica, anche
quella comunale.
Antonio Geracitano ringrazia il
presidente Sergio Borrelli e tutti
coloro che hanno aderito, al di sopra
dei colori politici di appartenenza,
per la sicurezza dei cittadini e per il
bene di Anzio.
| P. S.
“io non posso
entrare”
Dubbi e perplessità sulle leggi che
vietano l'ingresso dei cani nei negozi
u
na nostra lettrice ci ha contattato in merito
ad una piccola disavventura che gli è capitata di recente. "Ero con il mio bassotto
e stavo passeggiando per le vie di Nettuno, mi
stavo recando presso una nota gioielleria per
cambiare la batteria al mio orologio. Come di
consueto ho suonato al citofono ed aspettato che
mi aprissero la porta. A differenza delle altre
volta, in questa occasione la proprietaria, invece
di aprire, mi faceva strani gesti; non riuscendo
a comprendere ho provato a risuonare una seconda e poi una terza volta senza riscuotere alcuna considerazione da parte di quest'ultima."
"Mentre ero li fuori - continua la ragazza - sbigottita da ciò che stava accadendo, un signore si
è avvicinato ed ha suonato, la proprietaria, come
se nulla fosse gli ha aperto la porta. Li sono andata su tutte le furie, ho chiesto al signore che
stava entrando di chiedere alla proprietaria il
perché a me non avesse voluto aprire. Passato
qualche minuto, l'uomo è uscito e mi ha detto che
la proprietaria non ha voluto aprire la porta perché ero accompagnata dalla mia cagnolina."
"Sono rimasta esterrefatta", racconta la giovane,
"non mi era mai successa una cosa simile! Nel
2015 ancora accadono queste cose? Io avrei potuto capire se ci trovavamo in un negozio di generi alimentari, ma in una gioielleria? Stupita ed
inorridita di quanto accaduto mi sono recata in
un'altra gioielleria nella quale sonoentrata tranquillamente anche con la mia bassottina." Vietare l'ingresso ai cani nei locali pubblici e quindi
negli esercizi commerciali è illegale. Infatti, l’art.
83 del D.P.R. 320/54 - Regolamento della polizia
veterinaria - ammette l'accesso ai cani nei locali
pubblici, tranne nei luoghi ove si confeziona
cibo, tipo le cucine, e mezzi di trasporto purché
al guinzaglio. Nessun commerciante può vietare
l'ingresso ai cani. I comuni possono derogare,
con specifici regolamenti, a tale norma. In tal
caso deve essere esposto un cartello che ne fa
esplicito divieto. Se un cittadino si trovasse nella
condizione di essere invitato ad uscire da un locale perché in compagnia del proprio amico a 4
zampe, senza che vi sia esposto il cartello di divieto, può segnalarlo ai vigili urbani che si occuperanno di far rispettare la legge. Ci auguriamo
che il corpo di polizia municipale di Nettuno vigili su questo sconcertante comportamento e
prenda gli opportuni provvedimenti.
| GIANCARLO CALDERARO
UN‘IDEA A CURA DI
NADIA CANTELLI
UN’IDEA A CURA DI
NADIA CANTELLI
GRAFICA
A CURA DI
STEFANIA
GALUPPI
INSERTO
STACCABILE
SEGUICI ANCHE SU
#cerimonie
litorale
è
questo il periodo dell’anno nel quale, i
futuri sposi, iniziano
a guardarsi intorno per l’organizzazione della loro cerimonia, il giorno definito il
più importante.
Un appuntamento nel quale,
tutto dovrà essere perfetto!
Il matrimonio, sia religioso
che civile è ancora uno dei
maggiori business, l’argomento stimola molte attività
del settore. In questo inserto
Speciale Cerimonie, che ripeteremo fino al mese di
giugno, inserendo sempre
nuove aziende, incontreremo esperti e specializzati
presentandovi le attività del
nostro litorale le quali potranno aiutarvi nell’organizzazione del matrimonio e di
cerimonie in generale.
Presenteremo atelier di abiti
da sposa e cerimonia, location da sogno, ristoranti e
coordinatori artistici, fotografi. Scopriremo per voi
piccole e grandi aziende per
rendere sempre più unico ed
indimenticabile ogni vostro
evento.
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GENNAIO 2015
ANtIUM VILLAGE
LAVINIO MARE
LOCAtION DA SOGNO
Litorale da
cerimonia
(...) segue a pg. III
GISEL BOUtIQUE
SALOttO DELLA MODA
LAVINIO MARE
Il nostro litorale, meta prescelta
per lo svolgimento di cerimonie.
Negli anni, molte aziende locali
si sono specializzate nel soddisfare
le numerose richieste, creando strutture
sempre più originali e ricercate.
(...) segue a pg. IV
AtELIER NUPtIAE DI
SPOSA - NEttUNO
(...) segue a pg. V
In questo nostro primo inserto
approfondiremo la conoscenza
di alcune aziende leader del settore
matrimoni, tema molto vasto.
Tra le novità più gettonate
i matrimoni in spiaggia.
FRANC’ORO
GIOIELLERIA
tOR SAN LORENZO
(...) segue a pg. VI
Iniziamo con voi, un percorso
ideato e curato dalla struttura
commerciale de L’Eco del Litorale
che terminerà nel mese di giugno.
LO SCRIGNO DEI
DESIDERI - BOMBONIERE
ARDEA (...) segue a pg. VIII
VILLA FRANCESCA
FASCINO ED ELEGANZA
POMEZIA
(...) segue a pg. VIII
IL FIORE - PIANtE E FIORI
tOR SAN LORENZO
(...) segue a pg. VII
IL FIORE
FRANC’ORO
LO SCRIGNO DEI DESIDERI
ATELIER NUPTIAE DI SPOSA
ANTIUM VILLAGE
GISEL BOUTIQUE
VILLA FRANCESCA
VINITALIA
SEGRETARIA ARTISTICA
MOMA BOUTIQUE
II
GENNAIO N. 1 - 2015
delle CERIMONIE
www.lecodellitorale.it
#cerimonie
litorale
U
no tra i più gettonati trend in
questi ultimi anni per il campo
dei matrimoni è festeggiare in
spiaggia. Come potevamo non parlare
di questo, visto il nostro magnifico litorale. Ed in n questo speciale abbiamo
iniziato proprio da questi scenari.
Vi andiamo a presentera le aziende che
hanno aderito su questo numero la
Antium Village è una struttura incantevole specializzata proprio nella realizzazione di matrimoni sul mare e a
bordo piscina. Viste mozzafiato, scalinate dalla scogliera alla spiaggia.
Rimanendo sempre sul nostro litorale,
da come non parlare dell’incantevole
location di Villa Francesca, situata nel
comprensorio di Pomezia, tutte le
aziende citate nel nostro servizio, sono
liete di presentarsi con loro offerte,
interviste e fotografie.
Riportiamo qualche dato dei
matrimoni nei comuni di
Anzio e Ardea, nei prossimi numeri pubblicheremo anche degli altri
comuni del comprensorio.
• Anzio anno 2014
n. 175 tra civili e religiosi
• Ardea anno 2013 n, 264
tra civili e religliosi anno
2014 n 235.
Nei nostri servizi entriamo in
contatto con numerosi titolari e
delegati di aziende che ci illustrano le loro strategie di mercato e le loro offerte.
La nostra struttura commerciale desidera ringraziare
tutti coloro che hanno aderito e per motivi di spazio
saranno con noi le prossime uscite.
Un ringraziamento
particolare vorremmo
darlo al nostro staff
che si è prodigato
nella realizzazione di
questo nostro speciale. Soprattutto a
Stefania Galuppi
che ha realizzato
una grafica da
sogno…
| NADIA CANTELLI
“Un matrimonio riuscito
richiede che ci si innamori
molte volte, sempre
della stessa persona.”
Mignon McLaughlin
delle CERIMONIE
www.lecodellitorale.it
u
GENNAIO N. 1 - 2015
III
L'Antium Village è situato a Lavinio sulla Passeggiata delle Sirene
a due passi dalla riserva naturale di Tor Caldara
na splendida location a picco sul mare
dove poter celebrare il proprio matrimonio, con rito civile, direttamente
sulla spiaggia o, in alternativa, sulla terrazza
sul mare. Struttura unica nel suo genere presente nel nostro litorale sia per servizi offerti
e sia per bellezza della cornice stessa. Due piscine semi olimpioniche, a disposizione delle
esigenze di tutti, per ricevimenti eleganti e indimenticabili all'aperto, oppure una splendida
sala di 300 mq con una capienza di 200 coperti all'interno.
La cucina del ristorante offre menù in grado
di soddisfare ogni vostro desiderio.
Qualità della materia prima, abilità degli
chef, capacità di coniugare tradizione e innovazione fanno sì che ogni piatto abbia un
gusto ed un aspetto unico.
I futuri sposi vengono seguiti, passo passo,
dall'inizio alla fine della preparazione del loro
giorno più importante.
Si fissa un appuntamento conoscitivo in cui
si viene coccolati con un aperitivo “degustativo”, che permette di chiacchierare in tutta
tranquillità, raccogliendo tutte le informazioni sulla struttura e sullo staff che provvederà ad accompagnarvi e seguirvi fino al
giorno delle nozze.
Dalla scelta del menù, alla scelta della “mise
en place”, i futuri sposi vengono consigliati
con passione e professionalità.
Fuochi d'artificio, fotografo, fiorista, truccatrice, parrucchiera, animazione, baby sitting,
open bar, cocktail bar, dj set, wedding planner, addobbo della sala personalizzato questi
solo alcuni dei servizi che l'Antium Village
mette a Vostra disposizione avvalendosi di
preziosi e validi collaboratori.
Sia per gli sposi che per gli invitati ci sono le
30 camere dell'hotel, comode, pratiche e dotate di ogni comfort.
Non vi resta che fare un giro all'Antium Village per innamorarvi perdutamente dello scenario che offre.
In esclusiva per voi, in questo mese, l'imperdibile promozione del 10% di sconto sul totale del costo del ricevimento.
| LUCIANA DALÈ
IV
delle CERIMONIE
GENNAIO N. 1 - 2015
www.lecodellitorale.it
E’ un salotto della moda
Gisel Boutique
a Lavinio mare
Un Paese delle Meraviglie
Femminili per abiti, vestiti,
accessori nelle numerose
gamme di colori
| Intervista di Nadia Cantelli
G
isella è la titolare e le passioni e
professionalità le sono state tramandate da sua madre, che a Roma
aveva una boutique di moda femminile.
Gisella è una bella signora bionda, con un
sorriso accogliente, di origine Toscana,
che riesce a miscelare gli ingredienti indispensabili alla fidelizzazione del
mondo femminile. La mia curiosità è
forte e formulo a Gisella alcune domande
alle quali lei risponde con sicurezza e
piacere.
D: Gisella ci sono dei cambiamenti
nella moda delle cerimonie?
R: Beh! Quando si dice cerimonia
per me, si intende estrema eleganza
maggiormente in lungo, che rimane
privilegiato poi a seguire lunghezza
media, ma molto dipende dalle taglie
e l’abbinamento dei colori tra la cliente e i
tessuti.
D: Un’esperta come Lei che da anni veste
le donne per cerimonie e per tutti i giorni,
ci può comunicare l’emozione che si prova
nel vestire una donna per una cerimonia?
R: Le signore sentono l’evento al quale
devono partecipare. Mi coinvolgono
nell’emozione e chiedono l’eleganza,
l‘esclusiva e io non mi risparmio nel dare
un giusto parere, perché per me, è giusto
vendere con soddisfazione, appagando il
gusto della cliente. Non solo le sete sono
importanti, ma anche le belle viscose di
griffe come Cavalli e Pignatelli (alcune
dei brand presenti nel mio negozio) che
personalizzano un abito importane
e rendono protagonista una donna.
#cerimonie
litorale
D: Cosa significa eleganza per Lei?
R: La semplicità e il taglio del modello,
creano la vera eleganza, con degli accessori
importanti, (mi mostra esclusive meravigliose) come borse, scarpe, cappelli,
coprispalle, foulard, cinture, guanti.
D: E per il matrimonio?
R: Se serale, deve essere estrema
eleganza in lungo importante con
un abito d’eccellenza.
D: Invece, per il matrimonio di giorno?
R: Un completo importante, anche
in colori pastello.
D: Cosa significa classe per Lei?
R: La classe, è l’indossare con
disinvoltura l’eleganza.
D: Infine per la comunione?
R: Deve essere un abito allegro molto
composito e si adoperano gli abiti
di collezione recente con tanti colori
D: Cosa significa vestire una donna
per una cerimonia, affrontiamone
una lla volta. Iniziamo dalle comunioni
e dalle feste di laurea:
R: L’abbigliamento necessita di sobrietà
di colore, perché deve assistere ad
un’emozione
D: Come definirebbe le collezioni
presenti nel suo negozio?
R: Essenziali! Le mie collezioni sono
a misura di donna per tutte le taglie
(dalla 40 alla 56), stili, età e prezzi.
Confido, soprattutto, sulla mia esperienza
trentennale.
Penso di aver vestito oltre 10.000 donne
nei miei anni di attività.
D: Nel suo negozio, attualmente, vi
sono alcune promozioni e se sì, quali?
R: Le normali promozioni concesse
dalle Autorità, ma le mie clienti
conoscono le aziende presenti
nel mio negozio, dato che vi sono,
tra le altre, Cavalli, Le Fate, Versace,
Maria Grazia Severi, Anna Rachele,
Moschino, Rocco Barocco, Sonia Fortuna.
E queste collezioni sono sempre presenti
sulle riviste e siti più importanti.
delle CERIMONIE
www.lecodellitorale.it
Disegna
un’emozione
e realizza
con eleganza
il tuo Sogno
GENNAIO N. 1 - 2015
V
Atelier Nuptiae di Sposa di Simonetta Bernardi
Vicolo S.Gallo n°1 angolo P.zza Cav. di Vittorio Veneto a Nettuno
S
imonetta Bernardi già da adolescente manifesta l'innata passione per il disegno di abiti da
sposa e da cerimonia d'alta moda. Frequenta le migliori scuole di sartoria, che la portano
in seguito a perfezionarsi nei più affermati atelier italiani, dove matura una significativa
esperienza che si consolida e si affina seguendo la corrente stilistica parigina. Nel 1990 nasce
l'Atelier Nuptiae di Sposa, dove la stilista riesce ad esprimere tutta la sua arte, caratterizzata da
creatività, fantasia e cura per i particolari. La sposa immaginata da Simonetta Bernardi è unica e
mai banale, semplice ma decisa, audace e raffinata, mai appariscente: una donna affascinante e
sensuale. La profonda conoscenza e l'utilizzo dei tessuti più pregiati, uniti alla rara competenza
manifatturiera, assicurano la perfetta riuscita di ogni singolo abito creato dalla Nuptiae di Sposa.
| SIMONETTA CON IL FIGLIO LORENZO
R
aggiungiamo la stilista Simonetta nel
suo Atelier al centro di Nettuno e subito dopo le presentazioni di rito, con
Simonetta si instaura una comunicazione immediata, la stessa magica comunicazione che
c'e’ con le altre Clienti che stanno lasciando
l’atelier dopo la prova dei loro abiti. Simonetta è una bellezza mediterrranea con dichiarato amore per la sua città di Nettuno. La
Passione di Simonetta la si ritrova soprattutto
nelle sue creazioni. Nel suo Atelier si respira
aria di femminilità, i suoi modi gentili, le sue
attenzioni verso la clientela e i suoi modelli
sono i sentimenti verso l’arte del creare che
Simonetta trasforma con professionalità in
splendidi abiti da Sposa e da Cerimonia.
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INCONTRO CON LA CLIENTE
DISEGNO
TAGLIO
CUCITURA
PROVA DELL’ABITO
CONSEGNA
Simonetta Bernardi colpisce per armonia e
semplicità, eleganza e buone maniere Ci sediamo per iniziare una chiacchierata semplice fra domande e risposte.
Per quante donne ha creato abiti?
Sinceramente non le ho mai contate ma in 35
anni credo di aver superato abbondantemente
le 5.000 clienti.
L’elemento velo quanto conta in una
sposa?
Per me il velo e’ un complemento che deve
rispecchiare la grazia e l'eleganza dell'abito,
esistono creazioni dove il velo contrasterebbe
con la sinfonia stessa dell'abito.
Lo stile sposa mediterranea credo sia il suo
stile ,quello dei sogni di ogni donna , a tale
proposito quali elementi sono essenziali
per la riuscita di un abito da favola?
Sicuramente l'eleganza e la purezza delle
linee, la cura dei dettagli iniziando dai tessuti, non sottovalutando l'importanza del taglio e pregiando della dovuta attenzione il
ricamo.
Lei e’ una stilista, ma è anche rivenditrice
di aziende leader, può dirci la differenza
tra un abito di "Alta Sartoria" come quelli
che realizza nell'Atelier e gli abiti dei Dealer "Commerciali" sia pur di qualità?
Senza dubbio l’abito di Alta Sartoria è realizzato con cura e attenzione differenti da un
abito commerciale, nonultimo la scelta dei
tessuti piu pregiati, inoltre rappresenta una
creazione unica, "cucita addosso" che permette un’agilita’ e disinvoltura differenti e
naturalmente una immagine di altissimo livello ed esclusiva.Peraltro ho scelto personalmente un solo dealer commerciale di alto
livello e ottimo rapporto qualità prezzo sia
per ciò che concerne la fornitura di Abiti da
Sposa che per la linea Abiti da Cerimonia.
Per una stilista immagino che sia una
grande soddisfazione realizzare una sfilata
con i propri modelli.
Assolutamente si.è il coronamento del tanto
lavoro di studio delle linee e del tanto lavoro sartoriale necessario per realizzare gli
abiti che in sfilata possono essere apprezzati dalla clientela e nelle mie sfilate presento sia la collezione Sposa che la
collezione Cerimonia. Proprio perchè amo
Nettuno, la prima sfilata escusiva delle mie
creazioni la regalo
| fotografie: PHOTO G - giovanni losito
ogni anno alla mia città, solo dopo vengono
Roma, Milano e le altre città che scelgo per
le mie sfilate! Presento la collezione a Nettuno generalmente il pimo o il secondo sabato di agosto, nella Piazza di San
Giovanni, che offre uno scenario unico per
bellezza ,suggestivo, affascinante e magico
inquanto è all'interno delle mura castellane
del borgo medioevale. L'organizzazione dei
miei eventi è a cura del Manager di Roma
Faschion Week Girogio Magliozzi un vero
punto di riferimento per professionalità e
per la scelta dei "Service"che utilizza per
creare gli eventi, da sottolineare che le modelle che utilizziamo sono a livello internazionale ,sono Top Model.
Le sfilate Nuptiae di Sposa sono un frammento di sogno e per sognare ad occhi
aperti accarezziamo la bellezza dei nostri
abiti con la melodia della voce emozionante
di Flaminia Mazzella, una cantante emergente vincitrice del talent italian voice.
cantante FLAMINIA MAZZELLA
Ci può dare un’indicazione dei prezzi di
un abito da sposa di Alta Sartoria cioè disegnato e realizzato in Atelier?
Nuptiae di Sposa annovera fra i suoi clienti
VIP una Principessa della Libia e Nobiltà del
Principato di Monaco che hanno ci hanno
scelto appositamente per le nostre creazioni
uniche, esclusive, molto particolari ricche di
semplicità e purezza, a partire dall'idea e
dalla realizzazione del disegno ad arrivare
alla vera e proprio "opera d'arte" queste nostre creazioni vengono realizzate utilizzando
i migliori tessuti esistenti al mondo, con tecniche di ricamo particolarissime, ma grazie
alla professionalità nel consigliare le nostre
Spose , vi stupirò nel dire che siamo in grado
già con soli 800 euro di poter realizzare un
abito da Sposa da Sogno, invece riguardo
agli abiti da Cerimonia posso garantirle che
già intorno alle 400 euro riusciamo a consegnare abiti di "Alta Moda" che non passano
inosservati!
| NADIA CANTELLI
VI
delle CERIMONIE
GENNAIO N. 1 - 2015
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Eventi in programmazione all'Antium Village
6 febbraio 2015
13 febbraio 2015
CENA CON
DELITTO
POLENTATA
E KARAOKE
MENU'
antipasto di montagna
lasagne al ragu' - arrosto misto
con patate al forno - sbriciolata
al cioccolato un calice di
vino e 1/2 acqua
10,00 Euro a persona
cena + karaoke
tanto divertimento
vi aspettiamo numerosi
14 febbraio 201
15 febbraio 2015
50,00 Euro a coppia-110,00 Euro
a persona cena + pernottamento.
MENU antipasto polpettine di
pesce - bruschetta con salmone e
insalata di mare - primo : cuori innamorati secondo : frittura di calamari e gamberi contorno insalata
mista con frutta secca dolce: dolceamore: un calice di vino e 1/2
acqua
10,00 Euro a persona
CENA DI
FESTA DI
SAN VALENTINO CARNEVALE
con il cabarettista Oscar Biglia
Festa di carnevale
apericena buffet
+ dj+ animazione
+ balli di gruppo.
il carnevale all’antium
village, l’evento
da non perdere.
17 febbraio 2015
SERATA
KARAOKE
10,00 Euro a persona
CENA BUFFET.
28 febbraio 2015
SERATA
ROMANA
20,00 Euro a persona
piatti tipici romani
e stornelli vi delizieranno
per tutta la serata.
8 marzo 2015
FESTA DELLE
DONNE
15,00 Euro a persona
LA COMICITA' E' DONNA con
ANNALISA DIANTI CORDONE
da TU si que vales apericena a buffet con spettacolo di cabaret + animazione e balli di gruppo.
delle CERIMONIE
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GENNAIO N. 1 - 2015
Intrattenimento per cerimonie
L
Le Cirque du Soleil dal lontano Canada
ha influenzato molto gli intrattenimenti
in generale , la tipologia di spettacoli
che si possono offrire con gli artisti circensi ha
permesso alle organizzazioni di spettacoli
come la Segreteria Artistica Creativa di realizzare sceneggiature uniche per le cerimonie e gli
eventi.La Segreteria Artistica Creativa e’ un
punto di riferimento nazionale per wedding
planner e cerimoniali di locations.Dalla serenata con le Chitarre di Roma , all’addio di nu-
bilato con Peggy Sue all’accoglienza con i
trampoli ai giochi di fuochi durante la cena,
alla sfera anche in acqua 8 nella foto performance di Marco e Weyda ) e tanto altro fuori
dal cilindro. Ultimamente molti addi al celibato e nubilato in sobrieta’ scelgono intrattenimenti anche la cena con delitto ( murder show
che nel Lazio preve nel cast Annalisa Dianti
Cordone, Oscar Biglia, Dani Bra, Benny Dionisi, Loredana Nigro ) . Tutto magicamente coordinato con una storyborad cinematografica.
| NADIA CANTELLI
VII
VIII
GENNAIO N. 1 - 2015
delle CERIMONIE
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della CITTÀ
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GENNAIO N. 1 - 2015
13
nuovo vivalto per la tratta nettuno-roma
Presente all’inaugurazione il sindaco di Nettuno Chiavetta e il presidente della Regione Zingaretti
C
onsegnato il nuovo treno Vivalto alla
Regione Lazio da parte di Trenitalia.
Il fatto è accaduto il 21 gennaio nella
stazione ferroviaria di Nettuno, particolarmente pulita e controllata dalle forze dell’ordine per l’occasione. "Il pendolarismo è una
questione che considero irrisolta”, ha esordito
il presidente della Regione Lazio Nicola Zin-
la storia infinita
ancora
lamentele
sul servizio
di refezione
scolastica
di anzio
A
nno nuovo, vecchi problemi
nel comune di Anzio, visto
che, ancora una volta, si è costretti a dover affrontare il problema del
servizio di refezione scolastica. Problema sorto all'interno del comune nei
mesi di Ottobre e Novembre, accompagnato dall'acceso dibattito tra Marco
Maranesi ed il consigliere di maggioranza Marco Del Villano. Nonostante
gli interventi da parte dell'amministrazione comunale e il cambiamento del
menù da parte della ditta appaltatrice
per cercare di ovviare a questo problema, i genitori dei bambini, a distanza di quindici giorni dalla ripresa
della scuola, si lamentano ancora sulla
qualità del cibo servito, considerato
scadente e poco gradito ai loro figli.
La mensa è stata riaperta da pochi
giorni, ma la qualità del cibo sembra
addirittura peggiorata" - lamenta una
madre indignata, e continua - " mia figlia torna a casa sempre a digiuno, certi
cibi sono mal cotti, oppure non appetibili per una bambina di sei anni, siamo
stanchi di un servizio cosi scadente."
Infatti, nonostante le rassicurazioni
della ditta sulla preparazione dei menù,
effettuata da esperti dietisti e sulle cura
della confezione, le principali lamentele dei genitori dei piccoli commensali
sono appunto, sia sulla qualità del cibo,
sia sul tipo di pietanze servite; molte di
queste sembrerebbero non essere di
gradimento ai bambini, i quali, semplicemente, si rifiutano sistematicamente
di mangiarli. I genitori si dicono stanchi di dover pagare per un servizio oltremodo scadente e minacciano di
smettere di pagare la retta per il servizio di refezione scolastica se la situazione non migliori.
| GIANCARLO CALDERARO
garetti, presente alla consegna, “ma alla quale
stiamo tutti lavorando. Spero che questo Vivalto comporti un aumento della qualità e
della quantità dei servizi. Basta, insomma,
con gli spostamenti in condizioni non umane.
Per questo la Regione ha stanziato già 10 milioni di euro per sistemare anche le stazioni e
renderle migliori". Il presidente ha, inoltre,
sottolineato come bisogna evitare ogni forma
di vandalismo, soprattutto nel caso in cui si
colpiscono beni pubblici destinati a tutta la
cittadinanza. "Speriamo che questo nuovo
mezzo non venga preso di mira dai vandali.
Questi fatti, purtroppo, si manifestano proprio quando viene messo in circolazione un
nuovo mezzo, quasi fosse una sorta di psicosi
patologica". Erano presenti inoltre il sindaco
di Nettuno Alessio Chiavetta, e l’amministratore delegato Trenitalia Vincenzo Soprano,
che ha definito questa giornata “importante
per Trenitalia. Questo treno è il risultato di
molti sforzi compiuti dalla Regione. Siamo
riusciti, come squadra, a fornire nuovi mezzi.
Il che significa maggior comfort, più servizi
nelle fasce orarie più affollate e soprattutto
meno disagi”. Erano infine presenti l’assessore alla Mobilità Regione Lazio, Michele
Civita, il direttore del trasporto regionale Trenitalia Orazio Iacono e il direttore regionale
Trenitalia Aniello Semplice. Zingaretti ha,
quindi, tagliato il nastro ed è stato così possibile visitare le nuove carrozze che percorreranno la linea Nettuno-Roma.
| FILIPPO FLAMINI
nasce ad anzio, un “oasi” per i meno abbienti
Apertura di una mensa per i senza tetto al centro Orione nella Parrocchia “Sacro Cuore” anche con servizio docce
I
senza tetto di Anzio e Nettuno hanno un
nuovo luogo dove recarsi per poter consumare un pasto caldo e poter fare una
doccia; infatti, in questi giorni al centro di accoglienza nella parrocchia "Sacro Cuore" di
Anzio i religiosi di Don Orione hanno realizzato una mensa per le persone in difficoltà.
Il servizio è attivo sette giorni su sette e garantisce un piatto caldo a chi ne ha bisogno e
non può permetterselo in questo periodo di
crisi; inoltre, è stato attivato anche un servizio
di docce per chiunque ne voglia usufruire.
Il servizio mensa si va ad aggiungere già al
servizio di accoglienza che il centro Don
Orione già svolgeva, ospitando circa trenta
persone tra donne e bambini che non hanno
una dimora, il tutto ovviamente in modo totalmente gratuito.
«Il servizio – spiega Don Natale Fiorentino,
parroco e direttore del centro Sacro Cuore –
che definiamo open day, aperto sempre, tutta
la settimana a pranzo. Basta arrivare un’ora
prima delle 12 per registrarsi. In questi primi
giorni abbiamo avuto una media di 15 ospiti
per la mensa». «La domenica – aggiunge Don
Fiorentino – è un giorno speciale e per questo
il pranzo è servito dai volontari, per tutti gli
ospiti del centro di accoglienza e le persone
senza fissa dimora che si rivolgono a noi,
nella stessa sala dei religiosi orionini. Un
modo semplice per fare famiglia!».
Questa iniziativa darà una mano importante
per tutte le persone che, purtroppo, si ritrovano in condizioni di difficoltà a causa della
| GIANCARLO CALDERARO
crisi.
lavinio stazione nuovamente abbandonata
La stazione di Lavinio presa di mira ancora una volta da parte dei vandali. Le istituzioni stanno a guardare.
I
problemi di Lavinio ormai sono noti a tutti
i cittadini di Anzio e Nettuno e non ci sorprendiamo più quando leggiamo di atti di
vandalismo ai danni dei commercianti o delle
strutture pubbliche; quello di cui ci sorprendiamo, invece, è l'inerzia delle istituzioni pubbliche per risolvere questo problema.
Nei mesi scorsi la stazione di Lavinio è tornata
sotto la gestione di RFI la quale, al contrario
dei volontari che negli ultimi mesi se ne erano
presi cura, aprendola la mattina presto e chiudendola nelle ore notturne, adesso, non potendo RFI sostenere un simile servizio di
apertura e chiusura, la stazione rimane aperta
tutta la notte.
Ed ecco che i vandali entrano in azione: imbrattano, distruggono, sporcano, giusto per il
puro piacere di farlo. Le condizioni sono visibili a tutti. Il giorno in cui furono consegnati
le chiavi, il consigliere di FI Antonio Geracitano, che fino a quel momento si era “occupato” della sistemazione, aveva detto al
funzionario di RFI che lasciare la stazione
aperta di notte avrebbe comportato la sua, inevitabile distruzione; tutto il tempo e la passione profusa dai volontari sono andati persi
in pochi mesi.
I muri sono totalmente imbrattati da scritte e
graffiti, le stesse sedie, dove i pendolari dovrebbero sedersi per aspettare il treno, sono
sporche. Alcune finestre sono rotte, altre imbrattate con vernice spray, ed infine, l'obliteratrice totalmente distrutta ed inutilizzabile.
Ovviamente, questa situazione non può più essere tollerata; negli ultimi mesi a Lavinio vi è
stata una escalation di atti criminosi che
stanno minando, in maniera sensibile, la sicurezza e la vivibilità del quartiere.
I cittadini sono stanchi della situazione che
ormai si protrae da anni e sono sul piede di
guerra contro le istituzioni che li hanno ormai
abbandonati, lasciandoli nelle mani di questi
micro criminali che ne hanno fatto di Lavinio
la loro roccaforte.
Nel famosissimo fumetto di Bob Kane e Bill
Finger, un giustiziere mascherato di nome
Batman, ha riportato l'ordine e la giustizia
nella pericolosa Ghotam; a Lavinio, invece,
chi ci penserà?
| GIANCARLO CALDERARO
| foto di SERENA PORFIDO
14
delle PERIFERIE
GENNAIO N. 1 - 2015
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Gli abitanti di lavinio si sentono abbandonati
Iniziative dei Comitati
di Lavinio Stazione
nasce il comitato
censimento straordinario da parte
del comune di tutti gli extracomuni"
" tari che vivono in quelle palazzine al
Da tre mesi
fine di identificarli e, se abusivi, cacsi battono per i diritti ciarli. Il nostro non è un discorso
razzista, ma semplicemente una condel quartiere anziate. siderazione
su quanto accade all'insiamo andati a sentire terno del territorio anziate;
prostituzione e spaccio sono all'orcosa hanno da dire.
dine del giorno, siamo costretti a
crescere i nostri figli in questo dequindici anni non è stato
fatto nulla per il quartiere, grado; non dobbiamo aver paura di mandare
vi sono problemi sulle i nostri figli da soli al bar a prendere un gestrade, sia su Via di lato; la stazione di Lavinio è totalmente abValle Schioia, sia sui bandonata a se stessa, di notte diventa
marciapiedi che risul- ricovero per senza tetto e tossicodipendenti,
tano essere distrutti o servono le istituzioni che vigilano su questo
sconnessi a causa degli quartiere al fine di riportare nuovamente la
alberi, comportando un legalità." Per questo che io, a nome di tutti gli
transito alquanto difficoltoso e abitanti di Lavinio, sto chiedendo all’amminipericoloso per i pedoni e impossibile per i di- strazione comunale un consiglio incentrato sui
sabili". " Lavinio - continua Sandro Fabri – problemi del quartiere. Siamo davvero stanchi
contribuisce con il 55% delle tasse comunali delle mille promesse, mai mantenute, da parte
al sostentamento del comune; che fine fanno dei politici."
questi soldi? La realtà è che Lavinio, ormai, è Infine - conclude il presidente - "il nostro coridotto ad una “latrina”. Ci buttano fumo mitato è totalmente apolitico, non ci appogdegli occhi, ci prendono quasi in giro, ve- giamo a nessun partito, nessun politico, noi
nendo ogni tanto a tappare le buche, che si siamo stanchi delle promesse che i nostri poriaprono alle prime piogge; quei pochi soldi litici ci propinano ormai da anni, il nostro
spesi per Lavinio sono stati spesi male; per- sogno è quello di staccarci un giorno dal coché, invece di tappare la singola buca, il co- mune di Anzio e fondare un nuovo comune."
Ringraziamo il presidente e tutti i consiglieri
mune non rifà l’intero manto stradale?"
“Lavinio, così come lo Zodiaco, risultano to- del comitato per le loro dichiarazioni.
talmente "occupati" da extracomunitari abu- Precisiamo, infine, che il comitato “Lavinio
sivi, i quali fanno i comodi loro. Nonostante per Lavinio”, autofinanziato dagli stessi fonla pulizia straordinaria fatta nel dicembre datori e dai cittadini, ha raccolto un gran nuscorso, i rifiuti sono più di prima e la situa- mero di consensi, segno tangibile di come le
zione, invece di migliorare, peggiora; Il pro- persone siano ormai stanche di vivere in un
blema bisogna estirparlo all’origine e per quartiere quasi completamente abbandonato.
| GIANCARLO CALDERARO
questo stiamo chiedendo, ormai da mesi, un
lavinio per lavinio
I
l quartiere di Lavinio, come abbiamo scritto più volte sulle colonne
di questo giornale, risulta totalmente
abbandonato da parte delle istituzioni;
spazzatura abbandonata in tutte le vie,
strade piene di buche, marciapiedi impraticabili, extracomunitari più o meno regolari e
tanto altro ancora. Ma sembra che alcuni politici se ne ricordano solamente durante il periodo elettorale. Soltanto ad alcuni consiglieri
importa realmente del quartiere, ma il loro
solo impegno non basta a risolvere i problemi
che attanagliano tutta la zona. Stanchi di questa inerzia, il 14 Novembre 2014, sette abitanti
del quartiere si sono riuniti ed hanno fondato
il Comitato "Lavinio per Lavinio"; questo
comitato è presieduto da Sandro Fabri e
composto da sei consiglieri: Fabio Bovo, Antonio Pomponi, Donato Tommone, Massimiliano Ruzza, Feliciano Pugnatello. Come
lo stesso presidente tiene a sottolineare, "tutti
i fondatori hanno i medesimi diritti, nessuno
prevarica sugli altri, in realtà siamo tutti presidenti e consiglieri allo stesso tempo." "Lavinio ormai è stata completamente abbandonata
dall'amministrazione comunale; negli ultimi
N
Aumentano i furti del rame
on sono una novità. Nella zona di Anzio-NettunoAprilia, periodicamente, ignoti rubano il rame presente nelle linee aeree della rete ferroviaria,
Nel litorale laziale sono quasi
causando ingenti danni alle ferrovie e notevole disaggio
alle migliaia di pendolari della linea Nettuno-Roma. Altre
all’ordine del giorno
volte si introducono nelle società private per sottrarre questo “oro rosso” che poi rivendono al mercato nero per pochi euro. Una vera e propria escalation. La notte tra il 21 e 22 Gennaio, ignoti
si sono introdotti in un noto vivaio di Aprilia e sottratto una grande quantità di Rame dalle serre; il danno, stimato dal proprietario, è
di circa cento mila euro. La settimana scorsa, una nota azienda locale, la Ecoimballaggi, ha subito un furto di rame per un valore complessivo di circa diecimila euro e, soprattutto, causandone il fermo fino al ripristino delle linee elettriche danneggiate. Non è la prima
volta, purtroppo, che i ladri si introducono nella Ecoimballaggi per trafugare rame e altro materiale causando ingenti danni al proprietario. Le indagini sono in corso. Gli imprenditori locali, così come i pendolari, a gran voce, chiedono maggiore sicurezza e un maggiore
| CARLO LUCIDA
controllo da parte delle forze dell'ordine.
caccia all’oro rosso
fotonotizie, l’obiettivo sulle nostre città
fotonotizia
| FOTOGRAFIA DI PASQUALE LONGO
I
l 4 Gennaio, presso Lavinio Stazione, si è celebrata una festa religiosa pakistana comunità straniera tra le più numerose presenti nel territorio
anziate.
| G. C.
A
causa della scarsa manutenzione un nostro lettore ha inviato alla nostra
redazione queste immagini scattate presso via Goldoni ang zona artigiana
Padiglione.
Il consigliere
Antonio Geracitano
apre ad un possibile
coordinamento
I
l neonato Comitato “Lavinio per Lavinio”, annunciando iniziative del
giorno 19 gennaio scorso, in un suo
comunicato invitava gli abitanti del quartiere a attivarsi e collaborare assieme per
“il bene del territorio”. Tale disponibilità
collaborativa è stata prontamente recepita da Antonio Geracitano, consigliere
comunale e imprenditore della zona di
Lavinio, che da anni, spesso solo, alle
volte affiancato da singoli o da associazioni, a proprie spese, si batte per il miglioramento delle condizioni sociali in
cui versa il popoloso quartiere di Anzio.
Alle volte è riuscito nei suoi intenti, altre
volte i suoi richiami all’amministrazione
comunale sono caduti nel vuoto. Da questa esperienza ne ha tratto il convincimento che solamente facendo squadra e
raggiungendo quella che i sociologi definiscono come massa critica, si possono
ottenere quei risultati che si sperano. Parlandone con lui ci ha confermato, per
l’ennesima volta, che il suo principale
impegno in seno al consiglio comunale
è tutto volto al miglioramento delle condizioni igenico-sanitarie, di sicurezza e
sociali di Lavinio, sia nella zona mare
che in quella della stazione.
Quest’ultima, oltre tutto, versa in un
grave degrado e disagio sociale. Solo se
le persone e le associazioni, che rappresentano la parte più sensibile della cittadinanza, si uniranno in un unico sforzo,
per quello che il comitato di Lavinio per
Lavinio definisce “il bene del territorio”,
mettendo da parte discussioni capziose,
camarille e campanilismi di varia matrice, allora la voce dei cittadini sarà realmente ascoltata nelle artistiche e
ovattate sale di Villa Sarsina.
Quindi, si dialoghi tra le diverse associazioni senza pregiudizi, si individuino alcuni problemi, si mettano insieme le idee
per rivolverli e si propongano all’amministrazione comunale le possibili soluzioni. E si vedrà che l’amministrazione
sarà pronta ad ascoltare e ad agire. E Geracitano è già pronto al dialogo e al confronto. Se si riuscirà a mettere insieme le
tante voci del territorio, allora e solo allora si riuscirà a fare veramente il “bene
del territorio”.
www.lecodellitorale.it
del COMMERCIO
GENNAIO N. 1 - 2015
15
vinitalia, un’azienda nata per soddisfare le esigenze del mercato
Un’azienda giovane che guarda al futuro, nata nel 2012 partendo dall’attività di un bar enoteca, a conduzione familiare
D
Francesco Nanni e sua moglie Pamela, titolari dell’enoteca, sono riusciti in soli du
anni, ad aprire ben due punti vendita.
Il primo con vendita al dettaglio e l’altro
come show room, prima a Lavinio su Via alla
Marina e successivamente al centro di Anzio.
PUBBLICITà REDAZIONALE
I prodotti di punta dell’azienda sono i vini di
Solopaca, sfusi ed imbottigliati e la birra artigianale Viola di Rimini. A seguire liquori,
e distillati per ogni occasione.
Visitando i nostri punti vendita potrete trovare la soluzione più adatta alle vostre esigenze. Non perdete le promozioni del mese,
pensate per dissetare la vostra curiosità.
all’enoteca di un bar di Lavinio è
nata una vera e propria attività di
vendita al dettaglio e di distribuzione
di vini, birre e molto altro ancora. Vinitalia,
Enoteca, liquori e Vino sfuso. Vi invitiamo a
scoprire le promozioni del mese.
16
della CULTURA
GENNAIO N. 1 - 2015
“leggere accresce l’essere”
Ardea, consegnati i Community
Awards 2014 di ADIANTUM
Rubrica LETTERARIA
TITOLO: "IL PICCOLO PRINCIPE"
AUTORE: ANTOINE DE SAINT-EXUPÉRY
GENERE: ROMANZO FANTASTICO
"Antoine Jean Baptiste Marie
Roger de Saint-Exupéry, meglio
conosciuto come Antoine de SaintExupéry (1900 –1944), è stato uno
scrittore e aviatore francese. Autore del famoso romanzo “Il piccolo
principe”,
pubblicato
nell’aprile del 1943, tradotto in
250 lingue, nel 1949 in italiano.
Stampano in oltre134milioni di
copie in tutto il mondo.
Il Piccolo principe è una fiaba che
descrive la natura umana attraverso
gli occhi di un bambino, un vero e
proprio trattato di psicologia che,
attraverso un viaggio fantastico, ci
mostra il vero valore della vita. La
grande forza poetica di quest’opera
è la capacità di colmare le drammatiche lacune del linguaggio
degli adulti, utilizzando il linguaggio dei bambini, che non dispone
di tutte le parole della vita matura,
ma coglie l’essenza di ciò che le
parole non possono esprimere. Il
libro si apre con un trabocchetto, il
disegno di un bimbo di sei anni,
che, dopo aver meditato sulle avventure della jungla, disegna un
boa che ha appena inghiottito un
elefante, e ripropone questo suo disegno numero uno, per anni ed
anni, ma, invece di vedere un serpente con lo stomaco a forma di
elefante, gli adulti vedono un cappello. Si tratta di un trabocchetto
cui scivola chi aderisce esclusivamente a una forma, e il cappello è
quanto mai la forma idolatrata
dagli adulti. Il piccolo principe ha
l’animo di un bambino, ma il fare
di un adulto misterioso, un mistero
che tuttavia lascia dei segni per lasciarsi scovare. Il protagonista si
relaziona e confronta con diversi
personaggi di fantasia e non. Nel
capitolo XXI, del libro, sono racchiusi i codici del counselor. Il rapporto che si instaura tra lui e la
volpe ne è l’esempio. Nella lettura,
scopriamo che la relazione, deve
seguire determinate tappe, "prima
mi metterò un pò lontano da te" e
poi piano piano, mi avvicinerò. Ci
sono le attese, e io devo diminuire
i miei preconcetti per creare legami. Attraverso un minimalismo
poetico che percorre le immagini e
i dialoghi, ogni incontro della creatura venuta dall’asteroide B612 affronta un archetipo, un modo di
essere degli uomini o più semplicemente una sfumatura dell’universo adulto incompresa dagli
adulti.
“Il Piccolo Principe” ha la semplicità del pensiero infantile e insieme
la sua profondità, la capacità spiazzante di raccontare la realtà umana
senza sovrastrutture; per questo
motivo è considerato un testo illuminante per chiunque voglia conoscere qualcosa di sé rinunciando
agli inganni della ragione."
www.lecodellitorale.it
poesia
di maria
pedullà
L’INVERNO
Il saggio amico inverno
che torna, recando a noi,
teneri e bianchi fiocchi...
fiocchi di dolce neve.
S’addensano, scendono
si distendono, coprono:
case di ampi palpiti,
umili alberi spogli
e muti ponticelli
fin sopra a massi brulli,
con la promessa pace
che al cuor si rallegra.
Fra azzurro soddisfatto
estesi di Natale:
e un canto che s’accende
e verso il cielo sale,
lassù da dove sgorga
l’inverno del divino.
Maria Pedullà
È
Ardea il comune italiano dove si
è svolto l’Adiantum Community
Awards 2014, primo evento nazionale nel quale alle persone (o alle
associazioni) più meritevoli, che si
sono distinte in diversi ambiti, in modo
diretto o indiretto, nella tutela dei minori, vengono riconosciuti i propri meriti. L’evento è stato organizzato dalle
delegazioni del Lazio, lo scorso 20 dicembre presso il polo museale del Comune di Ardea, ed ha rappresentato il
"rodaggio" in vista del lancio dell'edizione 2015.
ADIANTUM – oggi la più grande realtà
italiana che sensibilizza la società civile
contro ogni forma di privazione a
danno dei bambini ha premiato papà,
mamme e nonni di grande sensibilità e
coraggio, ma anche i volontari che si
sono impegnati di più nell’ambito della
“mission” associativa.
Un premio anche per la stampa, nonchè agli autori e artisti che si sono adoperati per garantire a tutti i bambini
una vita serena ed equilibrata vicino
agli affetti che gli sono cari.
«Sono stato orgoglioso di ospitare
l’Adiantum Awards 2014 nella mia
città», ha affermato Massimiliano
Gobbi, delegato di Roma, «e così facendo spero di essere riuscito a sensibilizzare il nostro territorio e diffondere
la cultura della bigenitorialità. La citta-
arte
Digitale
alla sala
manzù
di aprilia
“D come Dislessia”, è il convegno organizzato all'hotel lido Garda
di anzio al fine di approfondire questo delicato tema
i
Ecco l’elenco completo dei premiati
Papà dell’anno: Alessandro Avenati
Mamma dell’anno:
Laura Morichetti (15 figli)
Nonni dell’anno: “Assoc. Nonni e
Nonne penalizzati dalle separazioni”
Autori & Libri: Glenda Mancini
Musica e Spettacolo: Ghost
Attività sociali: Comitato di Quartiere
Nuova California 2004 onlus
Impegno sociale: don Franco
Volontariato: Marco di Marco
Stampa: Interris.it
Politica: on. Roberta Angelilli
| LINDA DI BENEDETTO
conveGno contro la Dislessia
l 7 febbraio all’Hotel Lido
Garda di Anzio si svolgerà il
convegno "D come Dislessia",
al fine di aiutare i genitori a contrastare questa delicata malattia
della quale soffrono migliaia di
bambini in tutta Italia. Il convegno
è stato ideato e sarà moderato da
Filippo Tettoia, presidente del Partito Nazionale dei Diritti, Daniela
Moretto vicepresidente del partito
ed Alessandro Casertano segretario del partito. “La politica nazionale – affermano gli interessati deve fare un cambio di rotta per
dinanza ha partecipato in gran numero,
e questa risposta è proprio ciò che mi
auguravo».
Secondo il presidente nazionale, Giacomo Rotoli, “l’evento di Ardea sensibilizza la nostra ‘mission’ associativa, la
Tutela dei Minori. Ogni minore ha il diritto ad avere una famiglia, due genitori, una istruzione, un’assistenza
sanitaria e ad essere accolto benevolmente nella società. Partendo da questi
principi, ci battiamo così giorno dopo
giorno contro ogni forma di privazione
a danno del minore grazie alla nostra
fitta rete nazionale”.
Nutrita partecipazioni da parte di giovani e adulti, ai quali va trasferito tutto
il bagaglio culturale dettato dai principi della bigenitorialità, intesa come
"Valore Universale", e non semplice
costume sociale.
quanto riguarda la destinazione
dei fondi, pensando maggiormente alle persone disabili. Nella
scuola il problema è che gli insegnanti, oltre a non poter usufruire
dei mezzi adeguati alle esigenze
dei ragazzi dislessici, hanno una
preparazione generale e non specifica sul tema. Molte volte, infatti, non riconoscono neanche il
problema. Sarebbe opportuno organizzare dei corsi, comprare software specifici per aiutare i ragazzi
con questo disturbo. Molte volte
non ci si accorge neanche che le
difficoltà scolastiche sono dovute
alla dislessia e non ad altri motivi”. Tant’è che molte volte gli insegnanti credono che le difficoltà
di apprendimento di un bambino
siano legate a problemi esterni;
Daniela Moretto ha vissuto l’esperienza che dimostra come, molte
volte, gli insegnati travisano le difficoltà di un bambino: “Mio figlio
è dislessico – spiega – e le inse-
gnanti a scuola mi dicevano che
era distratto, svogliato, e che probabilmente dietro le sue difficoltà
di apprendimento c’erano dei problemi familiari. E’ un problema
che riguarda migliaia di persone in
Italia e la gente non deve aver
paura che dietro questo convegno
ci sia la politica, perché la nostra
intenzione è quella di spingere lo
Stato ad ampliare i fondi e creare
delle leggi ad “hoc” per specializzare gli insegnanti nelle varie disabilità”.
All'evento saranno presenti autorità politiche locali e regionali,
sarà anche presente la dottoressa
Rossana Casale dell'Uonpi (Unità
Operative di Neuro-Psichiatria Infantile) e lo psicologo Gianluca
Lo Presti, il quale spiegherà, ai genitori presenti al convegno, le tecniche da utilizzare con i propri
figli che soffrono di questo disturbo.
| GIANCARLO CALDERARO
È
appena termina con grande
entusiasmo la mostra fotografica digitale alla sala
Manzù di Aprilia e che a novembre
ospitata era stata anche al Forte San
Gallo di Nettuno. Mostra organizzata dal professore di fotografia
Valter Tommaso Corizia, da oltre 20
anni, assieme ai suoi allievi.
La mostra fotografica intitolata, con
espressione stimolante, “Presunzioni D'Arte Digitale dell'Immaginario”, trae spunto da un approccio
all'arte, in cui questa viene usata per
dare spazio alla propria creatività e
fantasia. Sono state esposte alcune
composizioni di foto mescolate insieme. Non sono fotografie analogiche o digitali classiche, ma tecniche
innovative e soprattutto non convenzionali.
Inoltre il professor Corizia ha tenuto
a precisare che: “ho intuito una
nuova sperimentazione molto interessante, che si chiama Mixing e
cerco di spingere i miei allievi a
scoprire, a provare ed andare oltre...
Con questa tecnica sto tentando di
avvicinare la fotografia digitale all'arte della pittura."
A breve verranno riesposte in altri
luoghi del territorio tra Aprilia e
Nettuno.
| SERENA PORFIDO
della MEMORIA
www.lecodellitorale.it
GENNAIO N. 1 - 2015
17
Celebrazione del 71° dello sbarco di Anzio e Nettuno
“non condivido ciò che dici ma sarei pronto a dare la vita affinché tu possa dirlo”
Il Sindaco Bruschini commemora il 71° anniversario dello Sbarco, non dimenticando i recenti attentati di Parigi
| FOTOGRAFIE SERENA PORFIDO
P
ersonalità e cittadinanza
unite nel ricordo della tragedia della guerra. Il 22 gennaio ci sono state le celebrazioni
per il 71° anniversario dello Sbarco
alleato sul suolo anziate e nettunese. Molti gli eventi che hanno
scandito l’avvicinarsi di questa data
e la giornata stessa. Le celebrazioni
principali si sono svolte in Piazza
Garibaldi dove è stata suonata
anche la ‘marsigliese’ in ricordo dei
recenti attentati di Parigi. Per l’occasione sul Monumento ai Caduti
sono stati aggiunti tre nominativi di
cittadini di Anzio, morti durante gli
eventi bellici. Il sindaco di Anzio
Luciano Bruschini è intervenuto
dicendo che: "i cimiteri di guerra,
dove sono sepolti gli eroi di quegli
anni drammatici che abbiamo onorato in questi giorni, sono la più
tangibile testimonianza di quanto è
costata la conquista della libertà e
della democrazia. La strage terroristica di Parigi, in un attimo, ha
come offuscato tutte queste conqui-
ste, insieme all’estremo sacrificio
dei nostri Padri e dei circa 70.000
uomini che hanno perso la vita
nella Battaglia di Anzio”. Poi una
citazione proprio del francese Voltaire, che incarna perfettamente il
pensiero del Primo cittadino:
“«Non condivido ciò che dici ma
sarei pronto a dare la vita affinché
tu possa dirlo». E’ una nobile citazione che abbiamo voluto evidenziare in questo 71° Anniversario
dello Sbarco, alla quale ci siamo
sempre ispirati nel nostro impegno
civile e che è un principio fondamentale della nostra democrazia
compiuta. Si può essere in disaccordo con quello che si scrive, si
può criticare anche aspramente,
ma nessuno può essere assassinato
per il suo pensiero. Odio quando
qualcuno usa la religione per sostenere la guerra nel mondo”. Il sindaco ha inoltre ricordato la figura
del cantante, e poeta, Roger Waters
in visita ad Anzio il 18 febbraio
dello scorso anno. Nell’occasione,
ricordiamo che il famosissimo musicista dei Pink Floyd venne insignito della cittadinanza onoraria di
Anzio, data la morte del padre proprio nelle operazioni militari di quei
tristi giorni del 1944. “Ci sentiamo
vicini al popolo francese: la bandiera della Francia sventola insieme alle Bandiere di Anzio,
dell’Italia, dell’Europa, degli Stati
Uniti, della Gran Bretagna, del Canada e della Germania, all’insegna
dei valori di pace, libertà, democrazia e fratellanza tra i popoli. Tra
tutti i popoli del mondo”. Bruschini
ha quindi chiuso il suo intervento
difendendo il valore importante
della memoria per la coscienza di
tutti noi: “dobbiamo sempre mantenere viva la memoria, su quello
che siamo stati, per guardare con
ottimismo al futuro. E’ un dovere
che anche i nostri figli ed i nostri
nipoti devono sempre sentire verso
quei tanti ragazzi venuti a morire
sui questi territori per la nostra libertà. Anzio li ricorderà per sempre, con immensa gratitudine”. Era
presente anche Benedetto Della Vedova, sottosegretario agli Esteri,
che si è complimentato per il discorso e con la scelta di far suonare
l’inno francese, specificando come
sia necessaria una risposta politica
dell'Europa al terrorismo. Erano,
inoltre, presenti i rappresentanti
delle ambasciata di Francia, Stati
Uniti e Gran Bretagna, oltra all’assessore regionale, Concettina Ciminiello ed alcuni familiari di reduci
| FILIPPO FLAMINI
dello Sbarco.
delle RUBRICHE
GENNAIO N. 1 - 2015
Rubrica di CUCINA
Rubrica VETERINARIA
Gufo mangione
Il ritorno del dottor
Dolittle
Cari lettori, mi presento sono Silvia e ho sempre avuto la
passione per la cucina fin da bambina. Ringrazio L’Eco del
Litorale per avermi messo a disposizione questo spazio nel
quale sarò lieta di condividere con voi ricette e segreti della
mia cucina. In occasione dell’uscita nel mese di febbraio
vi presento una ricetta facile e d’effetto per deliziare il vostro partner nel giorno di San Valentino. Non c’è niente di meglio di un tortino di
cioccolato per festeggiare insieme una serata a due. Una bontà che si scioglie in bocca,
dal cuore morbido e dal sapore intenso per addolcire i vostri momenti romantici.
DIFFICOLTÀ
FACILE
il letargo
delle tartarughe
COTTURA 5-6 MINUTI
PREPARAZIONE 15 MINUTI
10 TORTINI
B
INGREDIENTI
100 gr di cioccolato fondente
100 gr di burro
1 noce di burro per lo stampo
4 uova
100 gr di zucchero
50 gr di farina
(più una presa per gli stampi)
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PROCEDIMENTO: Fate sciogliere i 100 grammi di cioccolato e
i 100 grammi di burro in un pentolino a bagnomaria. A parte,
rompete le 4 uova in una ciotola e unite i 100 grammi di zucchero. Sbattete con la frusta
fino a ottenere un composto spumoso. Continuando a mescolare con la frusta, aggiungete
poco alla volta 50 grammi di farina, in modo da evitare che si formino i grumi. Versate il
cioccolato sciolto e mescolate finché l’impasto non sarà omogeneo. Imburrate e infarinate
10 stampini e riempiteli fino ¾. Se intendente cucinarli per la serata, metteteli a riposare
in frigo, altrimenti metteteli in freezer. Nel primo caso, lasciateli riposare per almeno quattro ore e poi cuoceteli in un forno preriscaldato per 5-6 minuti alla temperatura di 200
gradi. Se, invece, avete deciso di cuocere quelli che avevate in freezer il tempo deve aumentare fino a 20 minuti. Servite con una spolverata di zucchero a velo in cima e accompagnateli con panna montata o gelato alla crema. Un trucco della nonna: per ottenere un
cuore di cioccolata morbidissimo, appena prima della cottura aggiungete un cioccolatino
(o un pezzo di cioccolato) fondente nello stampino. Essendo solido, si scioglierà più lentamente e resterà praticamente liquido all’interno del tortino.
Se vi va potete scrivermi alla mia email: [email protected] | SILVIA GALUPPI
entrovati amici a 2 e 4 zampe dal vostro Dott. Dolitle. Dopo un breve periodo di
letargo ci siamo risvegliati più dinamici e pronti a parlare dei nostri animali. Parlavamo di … letargo. Ecco oggi, nella nostra rubrica, tratteremo del letargo relativamente alle nostre amiche tartarughe. Il letargo è un periodo dell’anno durante il
quale i rettili possono mettersi “a riposo” in attesa della stagione calda.
Le tartarughe riescono a ridurre il loro metabolismo, i loro atti respiratori e battiti cardiaci
fino a non consumare quasi energia per sopravvivere. Le tartarughe mediterranee necessitano del riposo invernale per regolare il loro sistema immunitario e per riprodursi
con successo l’anno successivo. Alcuni soggetti, tenuti sempre svegli per molti anni in
ambienti riscaldati, possono sviluppare una iperfunzionalità del loro sistema endocrino
con l’instaurarsi di un ipertiroidismo, un calo delle difese immunitarie e sterilità. Il letargo andrebbe indotto orientativamente da ottobre a marzo di ogni anno.
I soggetti vanno fatti digiunare per 7-10 giorni prima di abbassare la temperatura, per
svuotare il loro intestino ed evitare così pericolose fermentazioni. Per le tartarughe terrestri, che dovranno andare in letargo in giardino, va preparata una zona coperta, dove
non possa stagnare acqua, con terriccio morbido misto a torba e un alto strato di materiale
vegetale come foglie secche, fieno e cortecce triturate. Per le tartarughe d’acqua, che
vivano all’aperto in un laghetto, sarà sufficiente garantire che l’acqua non ghiacci completamente, ma un angolo deve restare libero per respirare.
Spesso, queste tartarughe restano in acqua durante tutto il letargo sul fondo dello stagno.
Se viene indotto il letargo in casa, l’animale può essere trasportato in una stanza buia,
fresca ed asciutta e portato gradualmente ad una temperatura compresa tra i 5 e i 10
gradi centigradi. La temperatura deve essere sufficientemente bassa per tenere l’animale completamente addormentato, per non rischiare che, restando in “dormiveglia”,
consumi tutte le sue riserve energetiche e rischi di non risvegliarsi. Le tartarughe
d’acqua vanno tenute a umidità più alta rispetto alle testuggini.
Quando dovremmo svegliare le testuggini di terra dal lungo sonno bisognerà ricordarsi che possono metterci molti giorni per ritornare in piena forma. Non esistono
in Italia vaccini specifici per questi animali e sono consigliabili controlli annuali con
visita completa da parte di un Veterinario esperto in animali esotici. Nella nostra
Clinica, sita in Via Rinascita
n° 8 a Nettuno, troverete il
dott. Simone Rota, specialista
in animali esotici, che potrà
chiarire eventuali dubbi o curiosità relativamente a questi
animali.
Un micio micio
bau bau a tutti!!!
Dott. Dolittle
PUBBLICITà REDAZIONALE
18
delle RUBRICHE
www.lecodellitorale.it
ti vuoi veramente bene?
L’importanza della prevenzione
GENNAIO N. 1 - 2015
rubrica
cinema
19
| LINDA DI BENEDETTO
Unbroken
Rubrica SALUTE
Salve a tutti,
mi presento sono
Angelo Mangili,
faccio l’infermiere
di professione e
avevo piacere di
affrontare con voi
il tema Salute.
In questa nuova
rubrica avremo
modo di approfondire argomenti per il benessere
e la prevenzione della nostra persona.
Per qualsiasi curiosità o domanda non esitate
a contattarmi: [email protected]
U
na semplice domanda alla quale tutti
risponderebbero con un perentorio
“si”. Ma non sempre è cosi, soprattutto in questo mondo moderno dove noi tutti
siamo sbalzati tra lavoro, impegni, scadenze,
in una routine frenetica che ci fa scivolare addosso giorni, mesi, anni in cui spesso mettiamo noi stessi in secondo piano rispetto al
resto. Una abitudine, purtroppo, tanto diffusa
quanto mai sbagliata: infatti, molto spesso
trascuriamo un tema fondamentale come la
prevenzione per mancanza di tempo o in alcuni casi per non curanza.
La prevenzione va presa in considerazione
più seriamente ed è il primo strumento a nostra disposizione per preservare la nostra salute. Con essa si intendono le azioni che
riducono i fattori di rischio e, quindi, la possibile comparsa di malattie: in poche parole,
gli stili di vita. L’importanza di questi ultimi
e, dunque, delle nostre azioni sono spesso
sottovalutati e non considerati direttamente
collegati alla nostra salute presente e futura.
Si parla di stili di vita salutari, intendendo quelle semplici ma importanti condotte
quotidiane che tutti dovremmo tenere,
come ad esempio seguire una sana alimentazione. Infatti, questa prevede al bilanciamento delle sostanze nutritive necessarie al
nostro organismo, ovvero carboidrati, proteine, vitamine e sali minerali, grassi. L’alimentazione ricca di frutta, verdura, cereali e
legumi protegge il nostro corpo da diverse
patologie (come tumori e malattie cardiovascolari), svolgendo un’azione antiossidante
e rallentando l’invecchiamento. Per questo,
quando si intraprende un cambiamento della
propria alimentazione, è preferibile rivolgersi a specialisti nel campo, anziché improvvisare diete fai da te, seguire
alimentazioni lette sul web o suggerite da parenti o amici, poiché ogni persona, in funzione del sesso, età e grado di attività svolta,
cambiano le quantità e la qualità dei cibi da
assumere giornalmente.
Un altro punto fondamentale, per un corretto
stile di vita, è quello di svolgere regolarmente attività fisica, poiché riduce i fattori
di rischio di molte malattie, contribuendo a
controllare il peso, ad equilibrare colesterolo
e pressione arteriosa, a bruciare proteine,
grassi e zuccheri. E’ importante in tutte le
fasi della nostra vita, dalla prima infanzia
fino all’anzianità.
In adolescenti e bambini l’attività fisica migliora le capacità di apprendimento, aiuta a
sviluppare articolazioni e muscoli, responsabilizza e incentiva la socializzazione.
Negli adulti l’attività fisica regolare aiuta a
mantenere in salute tessuti muscolari, ossei
e articolari, riduce l’ansia. Infine, l’attività
fisica è importante anche per gli anziani, in
quanto aiuta a ritardare l’invecchiamento
cardiovascolare e di muscoli e ossa, migliora
la coordinazione e mantiene attivi anche dal
punto di vista mentale.
Non meno importante è la parte della prevenzione che riguarda l’ambito sanitario,
come ad esempio gli esami del sangue,
troppo spesso snobbati per non curanza, ma
importantissimi per tenere sotto controllo
glicemia e colesterolo, analisi delle urine e
delle feci e misurazione puntuale della pressione arteriosa. Questi sono controlli non
specialistici che, se ripetuti periodicamente,
consentono la prevenzione di alcune malattie
e aiutano a migliorare il proprio stile di vita.
Il cosiddetto check-up, con gli esami di routine aiuta i pazienti a prendersi cura di sé
stessi, e a fare il punto della situazione con
il medico di fiducia. La prevenzione continua attraverso esami più specialistici, i cosiddetti screening, volti a scoprire malattie
allo stato iniziale, per permettere la cosiddetta “diagnosi precoce” che consente di intervenire tempestivamente e aumentare così
la possibilità di guarigione.
Il nostro Sistema Sanitario Nazionale, in collaborazione con le ASL e le Regioni, organizza programmi di screening rivolti a
specifici gruppi di persone (considerate a rischio) per individuare precocemente alcune
malattie. I programmi di screening sono rivolti a specifici gruppi di persone considerate maggiormente a rischio per età e sesso.
Nel caso in cui facciate parte di uno di questi
gruppi, il Centro di Screening della vostra
ASL di appartenenza vi invierà una lettera
con l’invito ad aderire all’esame e l’indicazione della struttura sanitaria in cui recarsi
per effettuare il test in modo completamente
gratuito. Attualmente vengono effettuati
screening per i tumori dell’intestino colonrettale, del seno e del collo dell’utero.
Con tutto ciò è evidente l’importanza della
prevenzione e l’approfondimento di questo
argomento.
| ANGELO MANGILI
per non dimenticare: il chris cappell college celebra la Giornata della memoria
L
a Dirigenza e i docenti del Liceo Statale Chris Cappell College di Anzio, invitano
tutti gli amici a partecipare alla commemorazione del Giorno della Memoria. A settant’anni dall’abbattimento dei cancelli di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche
dell’Armata Rossa, gli studenti del Chris Cappell College, del liceo classico e del liceo musicale, vogliono ricordare la Shoah attraverso un evento-concerto dal titolo “La Resistenza
Spirituale nei campi”. Saranno approfonditi aspetti storici e culturali, mediante l’esperienza
che i nostri allievi hanno acquisito durante i viaggi della memoria e attraverso l’esecuzione
di brani tratti dal repertorio di “musica concetrazionaria”. L’evento si svolgerà sabato 31
gennaio dalle ore 17.30 nell’Aula Magna del Liceo Chris Cappell College - Viale Antium,
5 - Anzio (Rm).
DATA USCITA: 29 gennaio 2015
GENERE: Guerra
Un dramma epico
che racconta l'incredibile storia
dell'atleta olimpionico ed eroe di
guerra,
Louis
"Louie" Zamperini, che insieme
ad altri due membri dell'equipaggio, è riuscito a sopravvivere su una
zattera per 47 giorni, in seguito ad un disastroso incidente aereo durante la Seconda Guerra Mondiale, per poi essere
catturato dalla Marina giapponese e spedito in un campo di prigionia.
Cinquanta sfumature di grigio
DATA USCITA: 12 febbraio 2015
GENERE: Drammatico, Erotico, Sentimentale
Cinquanta sfumature di grigio è uno
dei casi editoriali
più discusso degli
ultimi anni. Più di
3.500.00
copie
vendute solo in
Italia. Un libro che
è diventato un fenomeno. La storia
che ha appassionato ogni donna, svelandone i segreti più intimi. Sta arrivando
nelle nostre sale.
Jupiter
DATA USCITA: 5 febbraio 2015
GENERE: Fantascienza
Dalle strade di
Chicago alle galassie lontane e
vertiginose dello
spazio, Jupiter. Il
Destino dell’Universo, narra la storia di Jupiter Jones
che, nata sotto una
buona stella, mostra segni d’esser predestinata a grandi
cose. Una volta cresciuta, Jupiter continua ad sognare in grande, ma si sveglia
in un'amara realtà fatta di un lavoro di
pulizia di case altrui, ed una vita difficile.
Solo quando Caine, un cacciatore ed exmilitare geneticamente modificato, arriva sulla Terra per rintracciarla, lei
comincia ad intravedere il destino che le
è stato prospettato: possiede infatti la
firma genetica che la contrassegna come
prossima, in linea di successione, di una
straordinaria eredità che potrebbe alterare l'equilibrio dell'intero cosmo.
20
degli ANNUNCI
GENNAIO N. 1 - 2015
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GENNAIO N. 1 - 2015
21
Giovanni sarchioto, finisce la sua corsa agli europei Youth
G
iovanni Sarchioto ,17 anni,
ad un passo dall'oro europeo è stato squalificato a
Youth Zagabria. Il suo amore per la
boxe comincia ad 11 anni, grazie
alla passione coltivata dal padre, e
passa dagli allenamenti in casa per
poi iscriversi in una palestra professionista che, grazie al suo talento e
al suo fisico, lo porterà ad una veloce ascesa verso gli europei. Originario di una terra di campioni quale
Anzio che ha dato i natali a boxer
quali Giulio Rinaldi, Renato Tontini, Massimo Bruschini, Nando
Spallotta, Nando Onori, Ottavio Barone, ha un unico sogno: la boxe e
"Giovane body builder"
diventare campione. Combatte tra i
75 kg e in Italia non ci sono più avversari del suo livello. Purtroppo, la
sua discutibile squalifica, a detta del
giovane boxer, è stata decisa per ripetuti "clinch"(abbracci) ai danni
dell'avversario che ne hanno decretato l'uscita dagli europei. Giovanni,
adesso, ha una sua palestra con il
padre ed il fratello pugili anche loro,
nella quale si allena e forma altri
giovani campioni ed ha come prossimo obbiettivo le olimpiadi del
2020. Gli auguriamo buona fortuna,
sperando che il suo talento ed i suoi
sforzi vengano ricompensati.
| LINDA DI BENEDETTO
il lido dei pini cade in casa con il ciampino
Adesso quarto posto in comproprietà con il Sermoneta.
Cade anche il Falasche in casa dell’UniPomezia
A
s
onia Cucci giovane atleta
23enne ha cominciato il suo
percorso sportivo nel
mondo del body building circa 3
anni fa raggiungendo risultati
strabilianti. L'input, che l'ha portata a quella che poi sarebbe divenuta la sua passione, è stato il
suo sovrappeso che le causava
malessere sia fisico, sia d'interazione sociale. Affiancata dal suo
ragazzo Francesco Di Novi, anch'esso Body builder ed istruttore
presso il "Club dei Cesari", con
estrema tenacia e
costanza è riuscita a
gareggiare a livello
agonistico entrando
a far parte di una
delle federazioni
più importanti e riconosciuta in tutto
il mondo IFBB. La
sua prima gara è
stata l' "One way
fitness", la seconda
la "Ludus Maximus", competizioni
di grande prestigio,
ma alle quali non è
riuscita, purtroppo
a qualificarsi, ma
spronandola però a migliorare ancora, per poter raggiungere il suo
obbiettivo: vincere. Adesso ha ricominciato la sua preparazione
atletica, affiancata da un coach
professionista Simone Costantini,
per la prossima stagione agonistica. Un vero esempio da seguire
di come non ci siano limiti che
non possano essere oltrepassati,
se non quelli imposti da noi
stessi. Complimenti e buona a
fortuna a questa straordinaria
atleta.
| LINDA DI BENEDETTO
vvincente il Girone C di Promozione. Il Cedial Lido dei Pini si fa però raggiungere in
classifica dal Sermoneta, perdendo in casa
con la capolista Città di Ciampino. Si affrontano due
squadre al massimo della loro forma. I padroni di
casa, infatti, vengono da otto vittorie consecutive,
da quella sconfitta di misura con la Lepanto qualche
mese fa. Ma la
Città di Ciampino
ha ambizioni e
vuole mantenere la
vetta. Arbitra Berardone di Moliterno. Il Cedial,
sospinto dai propri
tifosi, regge bene e
crea non pochi
grattacapi
alla
squadra di Baiocco, che non riesce a esprimere il
proprio potenziale offensivo, la vera arma in più di
questa Città di Ciampino. Panicci ha studiato attentamente gli avversari e ha intasato le linee di passaggio con accortezza. E il primo tempo sembra
dover proprio finire a reti bianche, se non fosse per
Ciucani che la pensa diversamente: il centrocampista ospite trova, infatti, il colpo da biliardo, un po' a
sorpresa, a un minuto di lancette dalla fine della
prima parte di gara: 0-1. Il gol incassato manda in
pezzi i nervi dei padroni di casa. Al 17', infatti,
Franco si fa espellere per una brutta entrata. Con
l'uomo in più diventa più facile per la squadra ciam-
pinese affondare i colpi, in particolare in contropiede. Come al 28' della ripresa, quando il difensore
Floris è costretto a falciare da dietro l’attaccante del
Ciampino che si sta involando verso la rete: altro
rosso per il Cedial e rigore per gli avversari. Dal dischetto va Tornatore che spiazza Cojucaro, 0-2. La
partita non ha più nulla da dire Nel prossimo incontro la squadra di
Panicci dovrà vedersela con il
Cori. La Città di
Ciampino
termina, dunque, con
questo risultato
negativo per il
Lido dei Pini.
Nella prossima
gara se la vedrà
con un’altra corazzata, il Cori. Negli altri campi il
Palocco supera il Casalotti per 2-0, la Lepanto Marino supera a fatica in casa per 4-3 un agguerrito Velletri, il Pescatori ostia e il Montespaccato si dividono
la posta pareggiando per 2-2, il Rocca Priora cade
in casa con la rivelazione Cori per 3-1. Poi il Sermoneta ha vinto in casa 2-1 con il Team Nuova Florida (appaiando proprio il Lido a 39 punti), il
Torrenova ha surclassato fuori casa per 5-0 il fanalino di coda Tormarancio, così come l’UniPomezia
ha sconfitto pesantemente per 4-0 il Falasche. Infine,
i Vigili Urbani hanno perso in casa 1-0 con il Garbatella.
| FILIPPO FLAMINI
22
del’ INFORMAZIONE
GENNAIO N. 1 - 2015
Aids
vi hanno detto
tutta la verità?
P
erché i governi e le lobby tacciono su
quello che dicono alcuni dottori, ricercatori e scienziati di fama mondiale su questa malattia? Esistono dei ricercatori di fama
mondiale, tra cui anche alcuni premi Nobel, che
sostengono che nessuno ha mai isolato il virus
del HIV e che le cure farmaci ARV (Antiretrovirali)
sono una delle cause principali dell'Aids. In realtà
l'Aids (Sindrome di Immunodeficienza Acquisita),
secondo quanto affermano il premio Nobel alla
chimica Kary Mullis, scopritore della PCR (La reazione a catena della polimerasi) nel 1993, e secondo anche Peter Duesberg il più famoso
microbiologo del mondo, è causata da fattori
come utilizzo di droga, alcol, sostanze tossiche,
farmaci tipo ARV, fattori alimentari scorretti, altre
malattie e malnutrizione. La PCR è un metodo di
biologia molecolare, utile per amplificare e creare
copie multiple di DNA, scoperto da Kary Mullis.
Lo scopo della PCR è quello di produrre un
enorme numero di copie di una sequenza di
DNA, sia essa un gene o parte di questo. Nel 1984
Kary ha cambiato le prospettive della scienza testando una tecnica, la PCR (Reazione a Catena
della Polimerasi), per amplificare a piacimento la
molecola fondamentale della vita, il Dna: un'innovazione tecnologica che ha permesso, fra le
altre cose, di realizzare il Progetto Genoma e sequenziare il genoma umano, creare test genetici
diagnostici e mettere a punto analisi del Dna che
hanno cambiato le indagini della polizia. La sua
tecnica per amplificare il Dna ha rivoluzionato la
genetica, la diagnostica e, perfino, le indagini di
polizia. Peter H. Duesberg è uno scienziato statunitense ed è professore di citologia e biologia
molecolare all'Università della California. Peter
Duesberg negli anni ‘70 è stato il primo ad isolare
Forse è questa la vera storia
dell'Aids che governi
e lobby per interesse vi hanno
nascosto al mondo
un oncogene del cancro. Pioniere nella ricerca dei
retrovirus, insieme a Peter Vogt, fra il 1968 e il
1970 dimostrò che il virus dell'influenza ha un genoma segmentato. Nel 1970, Duesberg e Vogt
trovarono che un virus oncogeno degli uccelli
aveva materiale genetico in più rispetto ai virus
che non causano il cancro. Con i suoi lavori sui retrovirus egli isolò il primo oncogene, e mappò la
struttura genetica di questi virus. Con questi
studi, e altri nello stesso campo, ottenne l'elezione alla National Academy of Sciences nel 1986.
Kary Mullis e Peter Duesberg, assieme ad altri
1500 circa scienziati in tutto il mondo, affermarono pubblicamente che quanto studiato e brevettato dallo scienziato americano Robert Gallo
non aveva validità scientifica. Nel 2008, 37 scienziati inviarono una lettera a Science chiedendo
che l’articolo del 1984 di Gallo venisse immediatamente ritirato, poiché le prove di come fosse
stato volutamente contraffatto erano tali da renderlo inaccettabile dal punto di vista scientifico e
morale. Tale lettera è ancora in attesa di risposta.
Lo stesso giorno della conferenza stampa, Gallo
depositò il brevetto per il procedimento del test
oggi conosciuto come “test per l’Aids” e, il
giorno successivo, The New York Times tramutò
la teoria di Gallo in una certezza, pubblicando notizie sensazionali sul “virus che causa l’Aids”. Annunciando ai media la propria ipotesi senza
produrre dei dati concreti, Gallo violò una regola
fondamentale del procedimento scientifico. Nel
caso dell’Hiv, Gallo annunciò pubblicamente
un’ipotesi non confermata e i media riportarono
questa sua opinione come fosse un fatto accertato, incitando i funzionari del governo ad impe-
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gnarsi in un nuovo piano d’azione per la salute
pubblica basato sull’idea, non comprovata, dell’esistenza di un virus dell’Aids. Verso la metà del
1983, l’ipotesi irrazionale della “letale epidemia
sessuale dell’Aids” era già stata programmata
nella psicologia di massa, sulla base di qualche
centinaio di casi dal 1978 fra gli omosessuali passivi con prolungata inalazione di nitriti e anni di
abuso di antibiotici. In stretta cooperazione fra
specialisti di laboratorio della ricerca oncologica
retrovirale, le autorità sanitarie statali e i mass
media, nel 1983 era già stato deciso che la malattia dell’Aids dovesse essere la conseguenza di un
nuovo “agente patogeno” e di una “letale epidemia trasmessa con il sesso e il sangue”. Si trattava solamente di decidere a chi la “mano
invisibile del mercato” avrebbe concesso la commercializzazione a livello mondiale dei kit diagnostici. La squadra di Gallo con ogni evidenza
doveva guadagnare tempo per individuare il
trucco di laboratorio decisivo che permettesse di
isolare una quantità sufficiente di “Hiv” per produrre le “proteine Hiv” in numero sufficiente per
i test di massa. Il fatto che né Gallo, né Montagnier avevano mai “isolato” un retrovirus umano
e l’origine retrovirale delle proteine del “test Hiv”
non era mai stata dimostrata. Per l’opinione pubblica mondiale, il fatto che due specialisti di famosi istituti di ricerca come l’Istituto Pasteur e
l’Istituto nazionale del Cancro degli USA combattessero per il riconoscimento degli onori della
scoperta, doveva per forza significare che il “nemico numero uno dell’umanità” esisteva realmente e, quindi, il “test dell’Aids” doveva
proteggere la popolazione mondiale da questa
“epidemia di massa letale” . Ma nel periodo dal
1983 al 1997, le immagini al microscopio elettronico dei componenti proteici del gradiente di
densità non sono mai state pubblicate né da
Montagnier e Gallo, né da alcun altro retrovirologo. Le prime immagini al microscopio elettronico del gradiente di densità in fase di
“isolamento dell’Hiv” sono state pubblicate da
due gruppi di ricerca nel marzo 1997, vale a dire
14 anni dopo la prima pubblicazione del presunto
“isolamento dell’Hiv”. Le prime immagini al mi-
croscopio elettronico, a comprova del materiale
cellulare del gradiente di densità dopo “l’isolamento dell’Hiv” da cellule umane, mostrano
“praticamente solo del materiale citologico”
delle cellule umane nella coltura . Quindi, 14 anni
dopo il presunto “primo isolamento dell’Hiv” e
13 anni dopo l’applicazione del “test Hiv” viene
messo in evidenza che i retrovirologi e oncologi
Montagnier e Gallo avevano semplicemente simulato “l’isolamento dell’Hiv”. Il risultato di “sieropositività” perciò non significa altro che la
reazione di un livello di anticorpi naturale, seppure aumentato, nel siero dei probandi. L’aver
taciuto, inoltre, l’aggiunta di idrocortisone e il rifiutare ogni chiarimento in merito, dimostra che
Gallo ha sistematicamente soppresso tutte le
prove che avrebbero potuto contraddire la sua
affermazione dell’ “isolamento dell’HIV” e smascherare gli antigeni proteici utilizzati per il “test
HIV”. La conclusione è ovvia: nei confronti della
comunità scientifica e dell’opinione pubblica
mondiale, Gallo ha spacciato i prodotti della contro regolazione biologicamente programmata
dei linfociti T helper umani, esposti a stress ossidanti e nitrosativi, per “retrovirus HIV” e “test antiHIV”. Personalmente ritengo che la gente ha il
diritto di sapere la verità su come sono andate realmente le cose su una questione che ha coinvolto la morte di moltissime persone. Gallo è
stato processato da un tribunale dell'Australia
nel 2007 per aver falsificato le bozze e le foto di
un virus che non è mai stato isolato, poiché,
come ammesso anche da lui stesso in tribunale,
le foto del presunto virus Hiv accettate dalla comunità mondiale sono false e il virus non è mai
stato isolato. Su questo è stato scritto anche un
articolo importante da Mauro Sartorio. Spero
presto, per il bene di tutti, che la verità verrà a
galla e che le persone coinvolte, forse nella più
grande truffa del secolo, paghino per le loro malefatte. L'importante è che ognuno di noi impari
a ragionare con la propria testa e a confermare
ogni cosa che ci viene detta dai Medici, dai Mass
Media e dai Governi, andando a cercare le notizie, le fonti e tutto ciò che è possibile trovare in
merito.
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del 06/05/2011
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con la redazione. La redazione
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errori nelle informazioni.
delle STELLE
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GENNAIO N. 1 - 2015
l’oroscopo di febbraio 2015 è offerto da eco bar
Antonella Mattei
ARIETE 21 MARZO - 20 APRILE
Al di là degli eventi che accadranno o meno
durante questo mese, quello che spiccherà
sarà la tua vivacità, con la tua frizzante disponibilità che si tradurranno in aperture possibiliste verso situazioni che in precedenza non avresti nemmeno considerato.
Mercurio in ottimo aspetto ti renderà comunicativo, socievole, bisognoso di allargare i tuoi orizzonti.
Non mancheranno le buone notizie: problemi familiari o personali risolti, e la serenità e l’ottimismo che regneranno dentro di te.
LEONE 23 LUGLIO - 23 AGOSTO
Non preoccuparti delle incomprensioni e
delle tensioni che potrebbero percorrere il
tuo cielo: si tratta di fastidi temporanei, provocati dai dispetti di Mercurio.
La tua situazione è solida e migliorerà presto, come affermano anche i pianeti “che contano” e cioè Saturno, Giove e
Urano, tutti a tuo favore. Che cosa potrebbe accadere? Battibecchi in casa o con gli amici, imprevisti, ritardi: nulla di più!
Suggerimento: goditi il tempo libero. Sarai più rilassato e affronterai meglio queste sciocchezze.
TORO 21 APRILE 20 MAGGIO
Questo mese dovrai fare attenzione agli
equivoci, alle piccole o grandi incomprensioni che potrebbero funestare i tuoi rapporti
sociali o familiari. La responsabilità astrologica sarà di Mercurio, in quadratura dall’Acquario,e di una certa verve molto intraprendente frutto del buon aspetto di Marte(in sestile fino
al 19) e del quadrato di Giove, che potrebbe spingerti ad andare un po’ oltre le righe o metterti di fronte ad esasperazioni
o persone irritanti. Finirà? Certo: per adesso, però, munisciti
di pazienza.
VERGINE 24 AGOSTO - 22 SETTEMBRE
Se stai vivendo una situazione esasperante, con una persona irragionevole, questo
mese potresti prendere una decisione piuttosto drastica. Anche nei confronti di conoscenze
superficiali o di questioni fastidiose tenderai ad
essere piuttosto grintoso, per usare un eufemismo: non le
manderai a dire, specie fino al 19, il periodo più a rischio tensioni. Beh, in qualche caso, era anche ora, in altri… cerca di
pazientare!
GEMELLI
21 MAGGIO - 22 GIUGNO
Un pizzico di insoddisfazione affettiva, o
qualche turbamento emotivo che potrebbe
appesantire il tuo umore per le prime due
decadi di febbraio, ma anche tanta vivacità e
tante belle sorprese che riguarderanno la vita sociale o lavorativa.
Insomma, ti aspetta un periodo vario, denso di novità, di ripensamenti pure, di scoperte e di conquiste.
Non aver timore del futuro e affrontalo con una strategia precisa: prima di tutto, cerca di capire che cosa vuoi e dove vuoi
arrivare!
CANCRO
22 GIUGNO 21 LUGLIO
Stai pianificando la tua vita, i tuoi progetti, i tuoi sogni? Buona parte di febbraio
ti permetterà di programmare, di capire
che cosa vuoi, di compiere anche i primi passi
in direzione di quello che desideri per la vita sociale o familiare, o personale.
Vivrai un buon periodo e molti di voi potranno finalmente dimenticare i problemi passati.
Ma, si sa, da bravo Cancro rimani sempre un po’ attaccato al
passato…Non essere nostalgico. Il futuro sarà bellissimo!
BILANCIA 23 SETTTEMBRE - 22 OTTOBRE
Che periodo interessante e vivace ti
aspetta! Grazie al passaggio favorevole di
Mercurio per tutto febbraio avrai modo
di vivere situazioni speciali in società o in famiglia, di conoscere nuova gente, o di divertirti come preferisci. Potrai approfondire i tuoi interessi personali, se sei poco socievole
(rarissimo tra i Bilancini!), o potrai uscire più spesso la sera,
tra soddisfazione e accordo generale. Qualche ombra affettiva potrebbe annuvolare il tuo cielo solo a fine mese.
SCORPIONE
23 OTTOBRE 22 NOVEMBREIntenso, passionale, agguerrito, determinato e… un pò confuso.
Con Mercurio contrario dovrai mettere in
conto equivoci e piccoli battibecchi, probabili
soprattutto con gli amici, in famiglia o con le persone che frequenti quotidianamente per motivi lavorativi.
Meglio rispolverare un pò di diplomazia: anche perché se il
motivo del disaccordo riguarda il denaro, non sarà litigando
che troverai un accordo
SAGITTARIO
23 NOVEMBRE 21 DICEMBRE
Tanta vivacità, allegria e voglia di divertimento, una buona comunicativa e tante possibilità per conoscere gente diversa. Come sfondo, un pizzico
di insoddisfazione emotiva, che però finirà presto con un bel
lieto fine. Spazio ai progetti, allo svago, alla vita sociale e
anche alle riconciliazioni familiari, pur se in qualche caso non
sarà semplicissimo. Febbraio sarà un mese vario, ma destinato a concludersi con situazioni molto, molto, molto favorevoli… cosa? Sorpresa! Lo scoprirai!
CAPRICORNO
22 DICEMBRE 20 GENNAIO
Avrai voglia di progettare il futuro, di programmare e architettare i tuoi piani e le tue strategie in vari ambiti di vita. La tua situazione si prospetta
scorrevole, e favorevole sotto molti punti di vista. Tuttavia,
che ne dici di lasciar perdere la pianificazione? Impara ad assecondare gli eventi, a vivere momento per momento e ad
aver fiducia nel futuro: i transiti che ti riguardano stanno consigliando proprio questo!
ACQUARIO 21 GENNAIO 19 FEBBRAIO
Ti aspetta un periodo frizzante e vivace, la tua
mente sarà sempre in fermento e potresti partorire un’idea dopo l’altra. Avrai voglia di fare tante
cose, di metterne in cantiere altrettante e l’unica
cosa che potrà fermarti saranno i soldi, che non
basteranno mai per realizzare tutti i progetti che la tua fertile
fantasia potrebbe partorire.
Rapporti sociali e familiari saranno scorrevoli e potrai dedicarti ai tuoi interessi personali, hobby o movida. Bel mese!
PESCI
20 FEBBRAIO 20 MARZO
Con Marte, Venere e Nettuno nel tuo segno febbraio partirà con il piede giusto! Emozioni e sensazioni saranno in primo piano, sollecitate dai transiti.
E avrai voglia di vedere cambiamenti, di proiettarti verso orizzonti diversi, più ampi e soddisfacenti. Nei tuoi rapporti spirerà aria di trasformazione, anche se non per tutti e non
subito sarà chiara la direzione intrapresa.
Le stelle ti suggeriscono di lasciar emergere i tuoi bisogni più
autentici, senza timori.
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GENNAIO N. 1 - 2015
del COMMERCIO
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