Istituto Omnicomprens Istituto Omnicomprensivo Giano dell`Umbria
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Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Anno scolastico 2014 / 2015 1 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo \Ä Ñ|tÇÉ wxÄÄËbyyxÜàt YÉÜÅtà|ät ¢ |Ä wÉvâÅxÇàÉ yÉÇwtÅxÇàtÄx vÉáà|àâà|äÉ wxÄÄË|wxÇà|àõ vâÄàâÜtÄx x ÑÜÉzxààâtÄx wxÄÄx \áà|àâé|ÉÇ| fvÉÄtáà|v{x xw xáÑÄ|v|àt Ät ÑÜÉzxààté|ÉÇx vâÜÜ|vÉÄtÜx? xåàÜtvâÜÜ|vÉÄtÜx? xwâvtà|ät xw ÉÜztÇ|éétà|ät v{x Äx á|ÇzÉÄx ávâÉÄx twÉààtÇÉ ÇxÄÄËtÅu|àÉ wxÄÄt ÄÉÜÉ tâàÉÇÉÅ|tÊA ;tÜàAF? WAcAeA Ç¥ EJHBDLLL < 2 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo S OMMARIO PREMESSA 5 IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ( P.O.F.) 6 LA SCUOLA SI PRESENTA M 7 INFORMAZIONI GENERALI 8 CALENDARIO SCOLASTICO 9 ORGANIGRAMMA D’ISTITUTO 14 ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO 15 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEI DOCENTI 19 3 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo PROGETTO CONTINUITA’ 21 PROGETTO ORIENTAMENTO 22 PROGETTO INCLUSIVITÀ: 23 RAPPORTI CON LE ALTRE AGENZIE 47 LA SCUOLA CHE PRODUCE 48 IL CURRICOLO 49 LA VALUTAZIONE 51 LA SCUOLA E LE SUE REGOLE 54 L’ISTITUZIONE SCOLASTICA DEL PROFESSIONALE 55 ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO 60 OFFERTA FORMATIVA IPSIA GIANO SERALE L’IPSIA-IPSSC 61 4 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Premessa Il Piano dell’Offerta Formativa costituisce il punto di riferimento, per orientare ogni Istituzione scolastica nella progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa, in coerenza con gli obiettivi generali determinati nel curriculum nazionale. Il POF del nostro Istituto Omnicomprensivo si propone come il documento costitutivo dell’identità culturale delle scuole dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di primo e secondo grado. L’identità culturale è costituita dalla presenza nel nostro territorio di ogni persona, di ogni popolo, di ogni civiltà, quindi la nostra scuola ha cercato di esprimere, in forma chiara, comprensibile ed attuabile, la qualità culturale, educativa e formativa che intende fornire agli studenti, indicando altresì i metodi, i mezzi, le tecniche, il personale e le strutture che intende utilizzare. Esso contiene le scelte educative, organizzative e didattiche e costituisce un impegno per l’intera comunità scolastica. È stato elaborato dal Collegio Docenti sulla base degli indirizzi generali di gestione e amministrazione della scuola, tenuto conto dei pareri formulati dagli enti e dalle associazioni dei genitori. È stato adottato dal Commissario Straordinario, reso pubblico attraverso l’inserimento nel sito della Scuola (www.omnicomprensivogianodellumbria.it) e consegnato alle famiglie degli alunni all’atto dell’iscrizione. Nel presentare questo nostro Piano dell’Offerta Formativa, che non è una mera elencazione delle belle intenzioni, ma il fattivo e concreto impegno di tutte le componenti dell’Istituto, finalizzato alla realizzazione di una Offerta Formativa adeguata alle esigenze di ogni alunno, faccio un appello a tutte le famiglie, agli enti e alle associazioni locali, a tutti i cittadini del Comune di Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Montefalco, Massa Martana e Castel Ritaldi di collaborare, intensamente, con la scuola per contribuire alla realizzazione del processo formativo di tutti i nostri alunni. IL DIRIGENTE SCOLASTICO 5 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Prof. Giuseppe Sofia IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ( P.O.F.) CHE COSA E’ : L’ITINERARIO delle decisioni relative alle scelte didattiche e organizzative della scuola L’OFFERTA perché la professionalità e la competenza dei docenti che operano nelle nostre scuole si adattano alle esigenze dell’utenza, secondo le decisioni assunte nelle scelte didattiche ed organizzative IL PROCESSO che coinvolge tutti gli operatori della scuola, le famiglie, gli studenti, ognuno con un proprio ruolo, per o facilitare il successo formativo degli alunni, o migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento o promuovere lo sviluppo della persona umana, valorizzando le diverse identità e le radici culturali di ogni alunno 6 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo La scuola si presenta M Principi ispiratori del servizio scolastico L’Istituto si attiene a: Uguaglianza Benessere fisico e psichico Convivenza democratica 7 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Accoglienza, integrazione e inclusione Partecipazione, efficienza, trasparenza Libertà di insegnamento Formazione e aggiornamento aggiornamento Informazioni generali La segreteria è aperta ai genitori e al pubblico tutti I giorni dalle 11,00 alle 12,30 ORDINE E GRADO DI SCUOLA Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria – Bastardo, 06030 8 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo TELEF. via Don Luigi Sturzo,2 (Perugia) 0742/931953/FAX 0742/99394 EMAIL: [email protected] Sito http://www.icgiano-bastardo.it CODICE FISCALE 82005300544 Dirigente scolastico dottor Giuseppe Sofia riceve previo appuntamento I genitori degli allievi sono ricevuti dai docenti bimestralmente e negli orari di ricevimento al mattino (scuola secondaria di primo e secondo grado); bimestralmente o previo appuntamento il martedì dalle 15 alle 17 (scuola primaria) Calendario scolastico Inizio anno scolastico: 15/09/14 Termine lezioni: Scuola Primaria, secondaria di 1° e 2° 7/06/15 Scuola dell’Infanzia 30/06/15 Vacanze di Natale dal 23/12/13 al 06/01/15 9 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Vacanze di Pasqua dal 2/04/15 al 7/04/15 Feste nazionali e religiose 30 ottobre - 8 dicembre 2014 – 25 aprile - 1 maggio 2015 – 2 giugno 2015 Scuola dell’Infanzia Bastardo Recapito telefonico 074299157 Orario Dal lunedì al venerdì 8.00--16.00 10 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Numero sezioni 3 LE SCUOLE DELL ’I STITUTO Numero Alunni 81 Scuole dell’Infanzia di Giano dell’Umbria e Bastardo Numero Insegnanti 7 Responsabile Scuola dell’Infanzia Giano dell’Umbria Recapito telefonico 074290544 e-mail [email protected] Orario Dal lunedì al venerdì 8.00-16.00 8.00 Numero sezioni 1 Numero Alunni 24 Numero Insegnanti 2 Responsabile 11 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Scuole primarie di Giano dell’Umbria e Bastardo Scuola Primaria Scuola Primaria Bastardo Giano dell’Umbria Recapito telefonico 074299502 Recapito telefonico O74290544 e-mail [email protected] e-mail [email protected] Orario Dal lunedì al sabato 8.00-13.00 13.00 Numero classi 9 Numero Alunni 154 Lunedì, Mercoledì,Venerdì 8.00-12.30 8.00 Orario Numero Insegnanti 14 Martedì e Giovedì 8.00-16.30 8.00 Numero classi 4 Numero Alunni 38 Numero Insegnanti 5 Responsabile Donatella Moroni Responsabile Giuseppe Eleuteri 12 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo secondarie Scuole second arie di primo e secondo grado Scuola Secondaria di secondo grado Bastardo Scuola Secondaria di 074299170 commerciale primo grado 074299137 meccanico Bastardo Recapito telefonico Orario Lun. mart. gio. ven. 7,50 – 13.20 Mer. sab 7.50 -12.50 Numero classi Numero Alunni Recapito telefonico 0742931953 Orario Numero classi 8.10 – 13.20 8.10 – 16.20 lun.mer.ven. 6 Numero Alunni 112 Numero Insegnanti 19 Responsabile Clara Mazzoli 118 Numero alunni serale 21 Numero Insegnanti Responsabile 34 Loretta Poli Tutti gli utenti della scuola sono tenuti ad attenersi al REGOLAMENTO INTERNO DI ISTITUTO (vedi allegato) 13 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Organigramma d’istituto Area dirigenziale: Collaboratori Funzioni Strumentali al P.O.F. Coordinatori Responsabile della sicurezza Area amministrativa – servizi: Responsabili Coordinatori Dirigente Scolastico Dott. Giuseppe Sofia Area educativo – didattica Gruppi di lavoro/Dipartimenti Collegio Docenti unitario Area partecipativa: Consiglio d’Istituto Giunta esecutiva Consiglio d’interclasse Consiglio d’intersezione Assemblee Consiglio di classe Consiglio di sezione 14 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Organizzazione dell’Istituto Dirigente scolastico: Giuseppe Sofia A ssicura il funzionamento generale dell’istituto scolastico, nella sua autonomia funzionale, entro il sistema di istruzione e formazione. Promuove e sviluppa l’autonomia sul piano gestionale e didattico, promuove l’esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati, quali il diritto all’apprendimento degli alunni, la libertà d’insegnamento dei docenti, la libertà di scelta educativa da parte delle famiglie. Collaboratori del dirigente: dirigente: Clara Mazzoli, Loretta Poli S ono incaricati di specifici compiti di collaborazione, sia per le attività didattiche, sia per i compiti gestionali. Il collaboratore vicario viene designato dal Dirigente scolastico ed è incaricato di sostituirlo in caso di assenza o di impedimento. Ha specifiche deleghe (di firma di alcuni atti, di gestione della programmazione delle attività didattiche, ecc.) 15 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Direttore Servizi Generali Amministrativi: Amministrativi: Enrica Selvaggio S Sovrintende ai servizi generali e amministrativi svolgendo funzioni di coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi assegnati e agli indirizzi impartiti al personale A.T.A. posto alle sue dirette dipendenze. Svolge attività di istruzione, predisposizione e formazione degli atti amministrativi e contabili, è funzionario delegato, ufficiale rogante e consegnatario dei beni mobili. Il regolamento di contabilità scolastica completa il quadro di competenze del D.S.G.A. sede::………………. ……………….,, E Eleuteri Responsabili di sede leuteri ,……………. , Mazzoli, Moroni, Poli, C urano la rappresentanza e la promozione del plesso, diffondono le circolari, gli avvisi, assumono decisioni in caso di emergenza, coordinano le attività educative di plesso, presiedono l’interclasse/intersezione/consigli in caso di impedimento del dirigente, partecipano alle riunioni di Staff, propongono iniziative per rendere più funzionale l’organizzazione didattica del plesso. strumentali:: Baciucco , Balletta ,,Bonacci, ,Tagliavento,, Funzioni strumentali Bonacci, Ricciarelli ,Tagliavento R appresentano un elemento fondamentale per l’evoluzione della scuola dell’autonomia e per lo sviluppo della professionalità del 16 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo docente. Gli incarichi vengono attribuiti dal Collegio dei Docenti, in coerenza con il Piano dell’Offerta Formativa Funzioni Funzio ni Strumentali al Piano dell’offerta Formativa Funzione Strumentale Area 1 Gestione dell’Offerta Formativa: Revisione annuale del P.O.F. Coordinamento progetti di plesso, d’istituto, in rete e delle manifestazioni Coordinamento e gestione della progettazione curriculare Monitoraggio dei progetti e coordinamento autovalutazione d’istituto (interna) a fine anno scolastico Referenza e coordinamento delle attività di valutazione Invalsi (valutazione esterna) Funzione Strumentale Area 2 Sostegno al lavoro dei docenti: Aggiornamento del sito web Coordinamento e organizzazione delle attività di formazione e aggiornamento Coordinamento e organizzazione concorsi Referente DSA Coordinamento e organizzazione di attività di ricerca – azione sulla valutazione degli alunni (CCNL scuola 2002/05 Art. 30) Funzione Strumentale Area 3 Interventi e servizi per gli studenti: Coordinamento protocollo accoglienza alunni con Bisogni Educativi Speciali Coordinamento interventi con i servizi socio-assistenziali, psico-pedagogici Cura delle relazioni ed incontri coi Soggetti/Reti esterne che operano nel campo dell’accoglienza scolastica collegata ai fenomeni d’immigrazione Coordinamento dei progetti continuità classi primavera – infanzia – primaria – secondaria di 1° e 2° Coordinamento uscite didattiche Funzione Strumentale Area 4 Rapporti con enti, istituzioni ed associazioni del territorio. Sicurezza Coordinamento ed attività di formazione dei docenti in materia di sicurezza Coordinamento e controllo delle esercitazioni pratiche finalizzate a far acquisire agli alunni e agli adulti comportamenti corretti Cura dei rapporti con Enti esterni per collaborazioni e 17 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Predisposizione prove e coordinamento della rilevazione degli stili cognitivi degli alunni relativamente alle classi ponte dell’istituto progetti Coordinamento delle attività di orientamento 18 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEI DOCENTI Per quanto riguarda il coordinamento del lavoro dei docenti, questo viene attuato attraverso vari momenti di confronto all’interno di: 1. Riunioni per assi : • • • • Docenti delle stesse materie che partecipano al lavoro di elaborazione dei curricoli, progettano percorsi formativi unitari, definendo il curricolo della scuola. Stabiliscono gli obiettivi generali e gli obiettivi specifici della disciplina, prendono accordi su contenuti, metodi, tempi, strategie coerenti col raggiungimento di fini e obiettivi, fissano parametri, criteri di valutazione e standard di apprendimento, e impostano eventuali progetti comuni. Organizzano il curricolo proprio della disciplina che comprende: la progettazione formativa e didattica, la strutturazione dei livelli di apprendimento in competenze misurabili. Gli incontri possono essere occasione di aggiornamento o auto-aggiornamento. Di norma vengono previsti 2 incontri all’anno 2. Consigli di classe Le riunioni si tengono con cadenza mensile. Si alternano incontri per la progettazione ed il coordinamento degli interventi didattici ed educativi, con altri dedicati all’analisi della situazione della classe, alla verifica e alla valutazione del lavoro svolto. A cadenza quadrimestrale vengono accolti in Consiglio i rappresentanti dei genitori con i quali si instaura un rapporto di collaborazione basato sulla condivisione di obiettivi didattici e disciplinari. 19 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo 3. Riunioni di commissione Le commissioni lavorano su tematiche particolari stabilite dal collegio dei docenti, con compiti di studio e progettazione. Rivedono annualmente ed aggiornano i regolamenti disciplinari, i protocolli di accoglienza degli alunni stranieri,degli alunni DSA e BES. 4. Collegio Docenti Riunione plenaria dei docenti che ha competenza esclusiva per quanto attiene agli aspetti pedagogico - formativi e all’organizzazione didattica e, concorre, con autonome deliberazione alle attività di progettazione a livello d’istituto e di programmazione educativa e didattica Il collegio si riunisce ogni volta che il dirigente scolastico lo ritenga necessario o quando un terzo dei componenti ne faccia richiesta, e comunque, almeno una volta per ogni quadrimestre 5. Attività di aggiornamento Le attività di formazione e di aggiornamento dei docenti hanno lo scopo di arricchire la loro professionalità in relazione all’approfondimento dei contenuti delle tematiche connesse con i cambiamenti determinati dall’attuazione dell’autonomia scolastica e dall’uso ormai consolidato di nuovi strumenti di informazione che hanno contribuito a modificare l’approccio fra la funzione docente, gli studenti e il territorio. Le iniziative di formazione e di aggiornamento del personale docente, in una scuola attenta alle trasformazioni e pronta ad affrontare le problematiche del nostro tempo nella valorizzazione dei contenuti della tradizione,garantiscono la crescita professionale degli insegnanti inseriti nel contesto di tutti coloro che operano nella scuola, con l’obiettivo di migliorare la qualità degli interventi didattici ed educativi a tutti i livelli. 20 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Progetto CONTINUITA’ L’idea centrale del progetto è quella di individuare e condividere un quadro comune di obiettivi, sia di carattere cognitivo che comportamentale, sulla base dei quali costruire gli itinerari del percorso educativo e di apprendimento e di realizzare altresì un clima culturale, relazionale ed istituzionale che consenta a tutti di partecipare ed essere protagonisti favorendo una graduale conoscenza del nuovo, per evitare un brusco passaggio dalla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria fino alla scuola secondaria di primo e secondo grado. FINALITA’ Favorire la crescita e la maturazione complessiva del bambino prima e del ragazzo poi Promuovere la socializzazione, l’amicizia e la solidarietà Attuare interventi congiunti e coordinati per rispondere ai bisogni di tutti gli allievi Innalzare il quadro qualitativo dei risultati dell’apprendimento. Destinatari del progetto continuità saranno gli alunni delle cosiddette “classi ponte” e i relativi docenti come da progetto allegato. 21 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Progetto Orientamento I rapidi mutamenti della società attuale, l’esigenza di nuovi modi di pensare, di comportarsi, di rapportarsi con gi altri, di comunicare mettono sempre più in luce l’importanza dell’orientamento, attraverso le varie agenzie di socializzazione tra cui in primo luogo è la scuola ad avere le maggiori possibilità di intervento. L’azione della scuola nell’orientare gli allievi ad una scelta consapevole deve avere una valenza informativa, ma soprattutto formativa, secondo la normativa vigente. La scelta di un adeguato corso di studi da intraprendere dopo la scuola primaria, secondaria di I grado e dopo il ciclo della secondaria di II grado è un problema molto complesso perché in essa entrano in gioco fattori personali (le risorse, le aspettative, gli interessi, i valori) e sociali (l’appartenenze socio-famigliari, i messaggi dei mass-media , il legame delle relazioni amicali). I soggetti che intervengono nella vita del giovane in qualità di orientatori sono innumerevoli: prima di tutto la famiglia e la scuola. Quest’ultima deve garantire lungo il percorso scolastico dello studente un orientamento continuo per preparare il ragazzo a prendere decisioni autonome e responsabili. In questa prospettiva l’orientamento non diventa soltanto un insieme di informazioni circa l’area più consona a ciascuno, ma anche un intervento di supporto a conoscersi, ad individuarsi e ed affrontare le difficoltà. Al fine di accompagnare e sostenere i ragazzi, ma non solo, nella loro crescita individuale e nel passaggio da un percorso scolastico ad un altro, il progetto orientamento si pone obiettivi che cambiano in base ai destinatari. (vedi progetto allegato) 22 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Progetto inclusività : Se si perdono i ragazzi più difficili la scuola non è più “Scuola inclusiva: un’occasione per tutti” scuola. È un ospedale che cura i sani e respinge i La scuola è un luogo di conoscenza, sviluppo e di socializzazione per tutti; progetta e realizza percorsi didattici specifici per rispondere ai bisogni educativi degli allievi, ognuno dei quali è portatore di una propria identità e cultura nonché di particolari esperienze. All’interno della comunità scolastica, gli alunni entrano in contatto con diversità di genere, di carattere, di stili di vita, mettendo a confronto le proprie potenzialità con quelle altrui. L’individualizzazione deve essere valorizzata come strategia per educare alla differenza e poter portare tutti gli alunni in difficoltà, allo sviluppo delle potenzialità individuali. Tipologia dei destinatari finali BES presenti nella scuola Disabilità certificate Legge 104/92 art.3, comma 1 e 3 Disturbi evolutivi specifici Svantaggio socio – economico, linguistico e culturale ( in allegato il Progetto ) 23 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas La scuola e gli allievi “Ogni anima è un universo di dignità infinita” (Don Milani) Le finalità della scuola Le finalità assunte dal nostro istituto, che rappresentano il fondamento costitutivo dell’intervento dei docenti, sono fondate sulla centralità della persona che apprende, sulla “cultura” dell’ambiente sociale di riferimento della scuola e si coniugano con i principi e i fini istituzionali attraverso un’operazione di contestualizzazione degli stessi. Esse possono essere cosi sintetizzate: -Creare percorsi didattico-educativi educativi aderenti agli interessi, alle motivazioni, ai bisogni e al dinamismo evolutivo degli alunni. -Rispettare le capacità, i livelli di apprendimento, gli stili cognitivi e relazionali degli alunni. STAR BENE A SCUOLA -Sostenere attivamente l’interazione e l’integrazione di ognuno attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture -Creare un clima di classe sereno adatto all’apprendere -Educare alla legalità promuovendo la cultura del rispetto di regole e norme condivise. 24 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo SVILUPPARE GLI APPRENDIMENTI -Costruire il curricolo d’Istituto alla luce dell nuove “Indicazioni Nazionali” definendo così la sua identità progettuale; -Valorizzare i saperi naturali dello studente dando enfasi al suo ruolo attivo e riflessivo nei processi di costruzione, co-costruzione e condivisione di conoscenza e significato. -Fornire gli strumenti per apprendere ad apprendere, per costruire e per trasformare le mappe dei saperi - Promuovere la capacità degli studenti di dare senso alla varietà delle loro esperienze, al fine di ridurre le dimensioni della frammentazione e dell’ episodicità; - Promuovere la competenza intesa come “saper agire, reagire e co-agire pensando”, per aprirsi responsabilmente all’apprendimento del futuro e 25 costruire e co-costruire una cittadinanza consapevole. Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo FAVORIRE IL SUCCESSO SCOLASTICO -Cogliere i bisogni formativi dell’utenza tenendo conto di non essere la sola agenzia formativa presente nel percorso educativo - Raccordare gli interventi educativi adempiendo al suo obbligo istituzionale di perseguire il successo formativo ed il pieno sviluppo delle potenzialità individuali -Produrre cultura in stretta connessione con l’ambiente, attraverso il pieno coinvolgimento delle risorse disponibili, per il potenziamento, a tutti i livelli, dei processi di “comunicazione” e di “integrazione”; -Valorizzare l’originalità degli alunni e dei contesti educativi. -Promuovere un’ adeguata cultura dell’accoglienza della diversità attraverso la riscoperta, nella comunicazione, dell’uso dei linguaggi non verbali. -Favorire la piena attuazione del riconoscimento e della garanzia della libertà e dell’uguaglianza (articoli 2 e 3 della Costituzione) nel 26 rispetto delle differenze di tutti e dell’identità di ciascuno. Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas 27 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas ARRICCHIRE L’OFFERTA FORMATIVA - Promuovere alcune attività complementari ed integrative del curricolo,in coerenza con le finalità formative istituzionali, condotte dai docenti interni ed esterni, compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione dell’Istituto -Porsi come struttura aperta ad un rapporto di reciprocità con il territorio di cui è chiamata a cogliere gli aspetti caratterizzanti. Le opzioni culturali ed organizzative dell’Istituto Omnicomprensivo rappresentano infatti un“patto” con il territorio, una ser serie di impegni nei confronti della Comunità locale e del sociale PROMUOVERE L’INTERAZIONE SCUOLAFAMIGLIA -Offrirsi come agenzia educativa di consulenza rispetto al genitore, in relazione ai bisogni “reali” di ogni allievo; -Coinvolgere e responsabilizzare i genitori nel loro ruolo educativo passando da un atteggiamento "delegante" ad uno collaborativo per uno scambio attivo e partecipe di scelte educative, di forme di collaborazione, di garanzie, di reciproci impegni tesi ad assicurare a ogni gni bambino e ad ogni bambina un'esperienza positiva di apprendimento e di socializzazione nell'ambito28scolastico. Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo A NALISI DEI BISOGNI SVILUPPARE IL PROCESSO FINALIZZATO ALL’ ORIENTAMENTO tramite ISTRUZIONE Per far acquisire CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE e rendere l’alunno AUTONOMO rispetto al sapere EDUCAZIONE Per far acquisire VALORI, MODELLI, REGOLE DI CONVIVENZA, SENSI E 29 SIGNIFICATI e rendere l’alunno CONSAPEVOLE rispetto al sapere ORIENTAMENTO Per far acquisire ABITUDINI, INTERESSI E MOTIVAZIONI e ORIENTARE l’alunno nella prospettiva scolastico - professionale Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas FINALITÀ FORMATIVE Agire in modo autonomo e responsabile, cioè riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale. Risolvere problemi, cioè saper affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a risolverle. Individuare collegamenti e relazioni, cioè possedere gli strumenti che permettano di affrontare la complessità del vivere nella società globale del nostro tempo. Acquisire ed interpretare l’informazione, cioè acquisire e interpretare criticamente le informazioni ricevute, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti da opinioni. Sviluppare il senso della cittadinanza per costruire un progetto di vita Imparare ad imparare, cioè acquisire un metodo di studio e di lavoro. Progettare, cioè essere capaci di utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi realistici e significativi, essere capaci di individuare priorità, valutare vincoli e possibilità esistenti. Comunicare, cioè comprendere messaggi di genere e complessità diversi e comunicare utilizzando linguaggi 30 diversi. Collaborare e partecipare, cioè interagire con gli altri comprendendone i punti di vista. Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo PRINCIPI METODOLOGICI Nella selezione dei metodi che contribuiranno in misura maggiore al conseguimento degli obiettivi la Scuola seguirà i seguenti principi: 31 di adattamento al livello di maturità e alle differenze individuali; dell’ascolto; Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI : personalizzazione e inclusione “Bisogna coltivare i fiori del nostro giardino interiore secondo le nostre possibilità.” Voltaire 32 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas “Le classi sono oggi caratterizzate da molteplici diversità legate alla differenza nei modi e nei livelli di apprendimento, alle specifiche inclinazioni, a particolari stati emotivi ed affettivi. Particolare attenzione va rivolta agli alunni con cittadinanza non on italiana i quali, per conquistare una reale integrazione sociale, devono acquisire una sufficiente padronanza della lingua italiana. L’integrazione degli alunni con disabilità richiede una concreta progettualità. Utilizzando le forme di flessibilità previste viste dall’autonomia e le opportunità offerte dalle tecnologie. “ (dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, Settembre 2012) A vendo in mente queste indicazioni, i docenti dell’Istituto, si impegnano per una migliore ed efficace integrazione degli alunni alun disabili, degli alunni stranieri e degli alunni con Bisogni Educativi Speciali attraverso un’articolata progettualità, valorizzando valori le professionalità interne e le risorse del territorio. Alunni diversamente abili Art.3 e art.34 Costituzione Il diritto allo studio è un principio garantito costituzionalmente a tutti Leggi 118/71 e 517/77 Art.28 l’istruzione dell’obbligo deve avvenire nelle classi normali della scuola pubblica 33 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo La 517 chiarisce presupposti e condizioni, strumenti e finalità per l’integrazione scolastica Legge 104/92 È il punto di riferimento normativo per l’integrazione scolastica e sociale delle persone con disabilità. Il Profilo Dinamico Funzionale (P.D.F.) e il Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.) sono i momenti concreti in cui si esercita il diritto all’istruzione. DPR 24 Febbraio 1994 (integrato e modificato dal DPCM n. 185/06) Individua i soggetti e le competenze degli enti locali, delle Aziende Sanitarie Locali e delle Istituzioni Scolastiche nella definizione della Diagnosi Funzionale, del P.D.F. e del P.E.I. Legge 18/09 Il Parlamento italiano ha ratificato la Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità. Linee guida sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità – agosto 2009 Forniscono indicazioni in materia di integrazione. Alunni D.S.A. Legge 170/2010, D.M. 5669 con allegate le Linee guida del 12 Luglio 2011 Riconoscono la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia come Disturbi Specifici dell’Apprendimento (D.S.A.), la loro tutela avviene attraverso percorsi individualizzati. Alunni stranieri La presenza di alunni stranieri è un dato significativo nel nostro istituto e nel nostro sistema scolastico nazionale; si tratta di un fenomeno di notevole complessità che deve fornire da stimolo e da risorsa nella progettazione dei percorsi formativi. 34 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas o Legge 40/98 e D.L.vo 25/7/1998 Legge sull’immigrazione e testo unico concernente la disciplina e le norme sulla condizione dello straniero, ponendo particolare attenzione all’integrazione scolastica o Legge 189/02 L’accoglienza dell’alunno straniero a scuola o Legge 53/03…personalizzazione 53/03 dei piani ani di studio per la costruzione di percorsi educativi educativi-didattici appropriati a ciascun studente o D.L.vo 76/05 Diritto - dovere all’istruzione Individua i destinatari in “tutti, ivi compresi i minori stranieri presenti nel territorio dello stato” o C.C.N.L. 1999 99 Sono previste azioni atte a sostenere l’azione dei docenti nel favorire l’accoglienza e l’integrazione degli immigrati o C.C.N.L. 2002/05 art.9 “Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio , a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica” o Linee guida per ‘accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri 2006 Orientamenti condivisi sul piano culturale ed educativo e suggerimenti di carattere organizzativo e didattico al fine di favorire l’integrazione e la riuscita scolastica e formativa. Alunni B.E.S. Linee guida 2009 35 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”. Indicazioni operative Circolare Ministeriale n. 8, 6 marzo 2013 La Direttiva ridefinisce e completa il tradizionale approccio all’integrazione scolastica, basato sulla certificazione della disabilità, estendendo il campo di intervento e di responsabilità di tutta la comunità educante all’intera area dei Bisogni Educativi Speciali (BES), comprendente: “svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”. Strumento privilegiato è il percorso individualizzato e personalizzato, redatto in un Piano Didattico Personalizzato (PDP), che ha lo scopo di definire, monitorare e documentare – secondo un’elaborazione collegiale, corresponsabile e partecipata - le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti. A ZIONI DI INTERVENTO Osservazione, in diverse situazioni,del le strategie della classe e dei singoli 36 Rilevazione, attraverso la griglia di osservazione e altri strumenti ritenuti idonei, delle situazioni di disagio Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas 37 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas LO SPORTELLO PEDAGOGICO Lo sportello di consulenza è rivolto alle famiglie, agli insegnanti e agli alunni allo scopo di rappresentare uno spazio di informazione e prevenzione del disagio su un piano affettivo/motivazionale e dell’apprendimento • • • Sportello insegnanti Ha la finalità di supportare gli insegnanti nel loro compito didattico didattico-educativo, per meglio comprendere e intervenire nelle situazioni che creano maggiori difficoltà, attraverso una lettura che coinvolga aspetti motivazionali, relazionali, di socializzazione del gruppo classe e dinamiche di apprendimento. relazionali, Osservazione Momenti attuati in classe su richiesta degli insegnanti e/o dei genitori, per cogliere aspetti specifici di difficoltà relative al singolo o al gruppo classe. Individuazione e intervento Vengono attivati nelle situazioni di difficoltà specifica del del singolo o del gruppo classe. Si sottolinea che qualsiasi intervento specifico individuale con l’alunno da parte della specialista è subordinato a una richiesta della famiglia. Per situazioni complesse è necessaria una progettazione congiunta tra specialista, psicologa e insegnanti. Far incontrare le esigenze della sfera didattico/cognitiva e affettivo/motivazionale 38 Accogliere il disagio e ridurre il disadattamento Riconoscere i fattori di rischio - ascoltare Promuovere il benessere Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo PER Sportello genitori E' uno spazio di consulenza psicopedagogica per i genitori degli alunni di tutti gli ordini di scuola. Offre la possibilità di confrontarsi con figure specializzate e ricevere un aiuto mirato a problematiche evolutive e non, che possono avere una ricaduta sulle dinamiche familiari e nel contesto scolastico. Per un primo appuntamento si consiglia di lasciare il proprio recapito alla segreteria della scuola o all’insegnante referente della classe. A CHI Ai ragazzi Progetto orientamento: cerca soprattutto di individuare e valorizzare le motivazioni, le attitudini e gli interessi degli studenti, mirando a favorire capacità di scelte autonome e responsabili. 39 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas LA SCUOLA SI APRE I corsi L’Istituto Omnicomprensivo promuove la conoscenza e la pratica musicale mediante lo studio di uno strumento musicale in orario scolastico ed extrascolastico con la collaborazione del Maestro della banda musicale 40 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo CORSI DI STRUMENTO MUSICALE IL GRUPPO SPORTIVO I Progetti PER Favorire l’insegnamento della musica che, partendo dalla realtà psicologica ed ambientale degli alunni, li introduca alla comprensione e fruizione del linguaggio sonoro A CHI A tutti gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado con : Attività di coro e di studio dello strumento musicale ( principalmente il flauto, ma ogni alunno è libero di portare a scuola il proprio strumento eventualmente posseduto) COME Insieme ai propri compagni di classe ed in piccoli gruppi QUANDO In orario scolastico ed extrascolastico pomeridiano PER Favorire l’uguaglianza delle opportunità. Stare insieme rispettando le regol. Crescere in armonia con il proprio corpo A CHI A tutti gli alunni della scuola primaria e secondaria COME Insieme ai propri compagni di classe QUANDO In orario scolastico ed extrascolastico pomeridiano Per arricchire l’offerta formativa e migliorare la qualità del servizio scolastico vengono proposti progetti in verticale (dalla scuola dell’infanzia al superiore) e in orizzontale. Contenuto Contenuti Destinatari e tempi 41 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Indagine conoscitiva degli alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia e del primo anno della scuola Primaria, somministrazione di verifiche periodiche su Dislessia tutte le classi della scuola Primaria, realizzazione di un intervento mirato nei Tutti gli ordini di scuola Pluriennale casi diagnosticati, ma anche su quelli in dubbio in tutti gli ordini di scuola Scuola primaria e secondaria di 1° Stimolare e far nascere l’amore per la lettura “Il tempo per leggere, come il tempo per amare dilata il tempo per vivere” (D. Pennac) Lettura Promuovere la conoscenza e la tutela del patrimonio storico, naturalistico e Cnoscersi per conoscere farci Tutti gli ordini di scuola Pluriennale La crescita dell’adolescente e la sua educazione alla salute – benessere psico fisico Cittadinanza “Dal banco di scuola al banco della vita” vita” Tutti gli ordini di scuola Pluriennale culturale del territorio di Gualdo Cattaneo e Giano dell’Umbria Continuità Orientamento Pluriennale Promuovere negli alunni il senso di appartenenza alla comunità e sviluppare la Scuola secondaria di secondo grado Pluriennale Tutti gli ordini di scuola Pluriennale capacità di relazionarsi agli altri Qualifica triennale di operatore meccanico Scuola secondaria di secondo grado Qualifica triennale di operatore amministrativo segretariale Scuola secondaria di secondo grado 42 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas Le Manifestazioni e gli eventi I nonni Bastardo sotto le strenne Giochi matematici Università Bocconi Giochi del Mediterraneo" Giochi della gioventù" Festival della musica 43 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas LA SCUOLA E IL SUO TERRITORIO: GIANO DELL ’U MBRIA Il comune di Giano dell’Umbria, di origine romana, sorge sulle falde del Monte Martano in una zona prevalentemente prevalent collinare e perciò con un'economia essenzialmente legata al settore primario, anche se non mancano aziende di dimensioni dime medio-piccole ed imprese agrituristiche. La popolazione vive nei centri di Bastardo, Giano dell’Umbria e in piccoli agglomerati sparsi. L’intero territorio è sufficientemente collegato con i centri più importanti della regione, ma esiste qualche qualche difficoltà nel raccordo tra le varie realtà abitative della zona. Nel tessuto sociale le realtà formative dell’extra - scuola sono limitate, poco raccordate, non tutte qualificate come agenzie intenzionalmente educative, per cui la scuola rappresenta un forte patrimonio culturale, un’ effettiva ed efficace risorsa di aggregazione sociale, la base per una seria e reale crescita del potenziale umano ed intellettuale. La Scuola, cioè, è il luogo dell’opportunità di vivere e di consolidare l’idea di identità e di appartenenza per una “cittadinanza attiva”. Negli anni scorsi si è verificato nel territorio un flusso crescente di immigrazione da paesi europei ed extra-comunitari, extra con la conseguente presenza nella scuola di bambini e ragazzi stranieri; alunni che unitamente a problematiche di integrazione hanno hann offerto occasioni di conoscenza e testimonianze interculturali, ampliando gli orizzonti socio-culturali. socio Tale presenza, nza, infatti, oltre ad essere 44 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo considerata una ricchezza per la varietà di elementi di culture diverse che entrano in contatto, offre alla Scuola l’occasione di nuovi stimoli, di riflessione e di confronto. LA NOSTRA STORIA IERI……. S in dal 1992 nel nostro territorio era presente la Scuola Media Statale con la Presidenza e con denominazione “Carlo E. Buscaglia”. Sotto l'unica Direzione Didattica di Castel Ritaldi erano accorpate le scuole materne ed elementari di Giano insieme a quelle di Gualdo Cattaneo. N el 1993, per una razionalizzazione delle risorse, la nostra Scuola Media si unisce a quella di Castel Ritaldi, con il nome Scuola Media G.Parini, e vi viene portata anche la Presidenza. Al nostro territorio viene affidata la Direzione Didattica che si estende alla Scuola Materna ed Elementare di Giano dell'Umbria, di Gualdo Cattaneo e Castel Ritaldi. N el 2000, con ulteriori aggiustamenti, che riconducono nello stesso ambito comunale la sede di ogni ordine di istruzione, nasce l'Istituto Comprensivo che include le Scuole dell'Infanzia e le Scuole Primarie di Giano dell'Umbria e Bastardo e la Scuola Secondaria di primo grado di Bastardo. I l corso di Istruzione Professionale ad indirizzo Commerciale nasce nel 1966, sulla spinta delle esigenze del territorio. L'IPC sorge come sede coordinata dall'Istituto Professionale Commerciale “Orfini” di Foligno e svolge da subito un importante ruolo di supporto all'economia locale, fornendo alle imprese quadri di primo livello. Il corso, fino al 1985, aveva una durata di 3 anni e prevedeva solo il rilascio del diploma di qualifica. N el 1985 il Ministero della P. I. ha concesso i corsi post-qualifica, permettendo di completare tutti i cinque anni di studi per ottenere il diploma di maturità come “ Tecnico della gestione aziendale” (equipollente a quello di ragioniere). La scuola negli anni si è consolidata divenendo una realtà economico - culturale molto importante strettamente collegata al territorio. 45 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo N ell’anno scolastico 2000-2001, l’ I.P.S.S.C. di Bastardo è stato associato all’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore di Spoleto insieme all’ I.T.I.S., all’ I.P.S.I.A. di Spoleto e all’ I.P.S.I.A. di Bastardo. Oggi ... l’Istituto Omnicomprensivo D all’anno scolastico 2012-2013 il nostro polo ha assorbito i due istituti di istruzione superiore a completamento di una verticalizzazione che, se da una parte comporta una maggiore complessità nella gestione, dall’altra consente scelte più lungimiranti e con una più ampia prospettiva. L ’ Istituto Omnicomprensivo ha la possibilità di : articolare un progetto formativo, unitario e continuo che ha inizio nella Scuola dell’Infanzia, prosegue nella Scuola Primaria e si conclude nella Scuola Secondaria di secondo grado con l'obiettivo di orientare i nostri ragazzi a costruire consapevolmente il loro futuro. L a struttura comprensiva dell'Istituto determina condizioni più favorevoli per ottenere risultati qualitativamente migliori sul piano organizzativo, amministrativo e didattico quali ad esempio: • lo scambio di competenze ed esperienze fra i docent • l'utilizzo combinato delle risorse professionali e strutturali • la continuità dei percorsi formativi attraverso adeguati curricoli che tengano conto delle Indicazioni del Ministero della Pubblica Istruzione e dei specifici bisogni degli alunni. 46 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo RAPPORTI CON LE ALTRE AGENZIE L’offerta formativa è aperta al territorio e si integra con i seguenti enti ed agenzie: Amministrazione comunale Comando Vigili Urbani (Ed. alla Sicurezza Ed.Stradale) Università di Perugia Associazioni culturali Centro FARE Istituto Omnicomprensivo Giano -Bastardo Regione Provincia Distretto socio-sanitario Pro- loco del territorio comunale Biblioteca comunale Famiglia Parrocchia Ufficio Scolastico Regionale Reti di scuole Associazioni Sportive 47 Associazioni musicali Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo LA SCUOLA CHE PRODUCE “Se si cambiano solo i programmi che figurano nei documenti, senza scalfire quelli che sono nelle teste, l’approccio per competenze non ha nessun futuro” P. Perrenoud, Costruire le competenze per un apprendimento qualitativamente rilevante per: Sviluppare attraverso la riflessione sul linguaggio verbale le modalità generali del pensiero, quali l’articolazione logica, il senso dell’ evoluzione nel tempo e della diversità nello spazio. Sviluppare l’uso di linguaggi non verbali (grafico, musicale, visuale, motorio …) come strumento di espressione, di comunicazione e anche di decodificazione dei messaggi trasmessi dai mass-media. Sviluppare l’acquisizione del metodo scientifico, quale metodo rigorosamente razionale di conoscenza. Sviluppare le capacità operative e la consapevolezza del “sapere” in quanto “saper progettare” e “saper fare” Rivalutare l’importanza del lavoro umano sotto qualsiasi forma esso si presenti. 48 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Raggiungere una preparazione culturale di base e porre le premesse per l’ulteriore educazione permanente e ricorrente. IL CURRICOLO CHE COSE E’ È IL PIANO DI STUDI PROPRIO DI OGNI SCUOLA. Nel rispetto del monte ore stabilito a livello nazionale, il nostro Istituto Omnicomprensivo si è dotato, dall’anno scolastico 2010/11, del Curricolo, cioè di uno strumento estremamente flessibile, adattabile alle situazioni, il più possibile rispondente ai bisogni dell’utenza e alle esigenze del territorio, perché tiene conto non di un allievo medio astratto bensì di studenti “reali” con cui rapportarsi e lavorare. Improntare l’attività didattica con un curricolo già elaborato significa : Selezionare in modo organico e complessivo i contenuti e le attività di insegnamentoapprendimento Definire correttamente gli obiettivi da raggiungere Organizzare l'apprendimento in sequenze basate non sulla articolazione della materia da apprendere, bensì sui ritmi e sugli sviluppi del processo di apprendimento degli allievi Utilizzare una varietà di strumenti e di mezzi di comunicazione Favorire al massimo una valutazione continua dell'apprendimento del soggetto stesso Creare un percorso di apprendimento che comprenda tutto ciò che sull'apprendimento e su 49 quel dato percorso può influire ( metodologie, contenuti, ritmi, valutazioni) Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Di cosa tiene conto delle differenti fasce di scolarità, delle diversità individuali (ambienti, ritmi e stili di apprendimento);dei saperi intesi in termini di capacità, conoscenze, abilità e competenze Curricolo e continuità Uno dei maggiori impegni che gli insegnanti dei vari ordini di scuola dell’Istituto Omnicomprensivo di Giano – Bastardo si sono assunti è quello di valorizzare il percorso formativo di bambini e bambine, ragazze e ragazzi, promuovendo un apprendimento che si sviluppa attraverso la continuità fra i vari ordini di scuola e il contesto territoriale di appartenenza. Continuità verticale dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di II grado E’ un “VALORE” perché : • • • garantisce il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo promuove uno sviluppo articolato e multidimensionale del ragazzo che costruisce così la sua particolare identità. valorizza le competenze già acquisite da ogni alunno Continuità orizzontale (tra la scuola ed il territorio) E’ un “VALORE” perché : 50 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas • • • • ottimizza le risorse/potenzialità/opportunità del territorio; previene la dispersione di energie che, se messe in rete, possono “ confluire” e meglio rispondere alle esigenze formative dell’ utente; fa in modo che gli interventi rispondano al carattere della progettualità; crea un sistema formativo integrato in cui ogni agenzia educativa, oltre alla famiglia e la scuola, si collochi in modo mo significativo e qualificante LA SCUOLA VALUTA E SII VALUTA elligenza pedagogica” “La valutazione è una forma di intelligenza intelligenza pedagogica” (Bruner) L A VALUTAZIONE ? Cos'è Perché si valuta? “...La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo” (dalle “Indicazioni per il curricolo”). Il processo valutativo è lo strumento di regolazione, la bussola orientativa dell’agire. Per conoscere, comunicare, orientare, regolare i processi di insegnamento/ apprendimento, regolare la continuità educativo -didattica, didattica, valorizzare le risorse, scoprire punti di forza e debolezza, migliorare l’apprendimento. 51 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Cosa si valuta? L’apprendimento: raggiungimento degli obiettivi cognitivi e metacognitivi con particolare attenzione al processo e non solo al prodotto • Il miglioramento rispetto alla situazione di partenza Gli aspetti del comportamento obiettivi relazionali: livello di rispetto delle persone,delle norme e regole condivise e dell’ambiente scolastico;atteggiamento dello studente • • :- • Rilevazione di informazioni dalle famiglie (Colloqui, Questionari) • Osservazioni sistematiche Come si • Griglia di rilevazione Bisogni Educativi Speciali valuta? • Prove oggettive ed empiriche elaborate dall’equipe e /o dai gruppi di ricerca – azione interni, con struttura e livelli di difficoltà diversi per consentire di valutare processi elementari e processi più complessi o Registrazione delle verifiche/valutazioni degli obiettivi specifici (griglie predisposte) o Servizio Nazionale di Rilevazione degli Apprendimenti INVALSI o Passaggio di informazioni tra ordini di scuola o Scheda informativa bimestrale/quadrimestrale o Certificazione delle competenze /Certificazione delle competenze alunni con disabilità PDP o Piano Didattico Personalizzato per alunni DSA o Piano Educativo Individualizzato (alunni con disabilità) o Documento di valutazione o Certificazione Europea di Lingua Inglese Credito scolastico Il credito scolastico è costituito da un patrimonio di punti, non superiore a 25, che ogni studente acquisisce durante gli ultimi tre anni di corso. È determinato dal profitto (media dei voti dell'anno in corso). Il Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale può attribuire il punteggio massimo della banda di 52 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo oscillazione se lo studente ha dimostrato: • Impegno e partecipazione • Frequenza • Partecipazione alle attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola • Eventuali Crediti Formativi (attività formative esterne) PUNTI DI ATTENZIONE : C ULTURE E INTERCULTURA Il considerevole numero di alunni stranieri presenti nei quattro ordini di scuola dell’Istituto Omnicomprensivo, inseritisi , a volte, con una scarsa o addirittura inesistente conoscenza della lingua italiana, ha sollecitato gli insegnanti ad attuare interventi mirati e strategie per l’apprendimento della lingua italiana al fine di permettere agli alunni stessi una completa integrazione. L’integrazione deve legarsi sempre di più al tema del cambiamento e delle complessità sociali e culturali, in un’ottica dove il concetto di interculturalità non richiama una semplice giustapposizione di culture diverse, ma un sistema naturale di considerare ogni individuo come portatore di storie e origini diverse che vanno conosciute, rielaborate, approfondite, valorizzate e ampliate. L’educazione interculturale non è quindi una risposta a un’esigenza del momento ma uno stile di pensiero, uno stile educativo, uno stile relazionale, non può essere soltanto una disciplina o una tecnica didattica, ma deve essere intesa come un approccio, uno sfondo di valori di riferimento, all’interno del quale la scuola e la società devono sapersi muovere. Il nostro istituto intende perciò, tramite progetti adeguati o percorsi all’interno di progetti, favorire tutte le occasioni nelle quali gli studenti saranno chiamati a: 53 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas conoscersi e a imparare a conoscersi; conoscere, riconoscere e ritrovare i fili della propria biografia e avere curiosità nei confronti di quella degli altri; insegnare a cogliere differenze e analogie rispetto rispe a temi diversi; valorizzare gli apporti linguistici degli alunni e riconoscere che i sistemi linguistici sono il frutto di scambi continui; considerare il nostro patrimonio (storico, culturale, artistico…) come il frutto di depositi provenienti da cu culture diverse; comprendere che alcuni modi di pensare e rappresentare (tempo, spazio…) sono il frutto di convenzioni e accordi. Il nostro Istituto intende qualificarsi nella gestione delle problematiche legate all’insuccesso scolastico e alla dispersion dispersione scolastica ritenuta ormai superata la fase della prima accoglienza. Le nostre risorse professionali hanno già messo in atto, infatti, percorsi funzionali ad un sereno inserimento e ad un’acquisizione della lingua italiana per comunicare. LA SCUOLA E LE SUE REGOLE L’Istituto è regolato dalla Carta dei Servizi, dal Regolamento d’Istituto, dal Contratto Formativo e dal Patto Educativo di corresponsabilità. La Carta dei Servizi è ispirata agli articoli 3, 33, 34 della Costituzione Italiana ed alle leggi, ai decreti, alle ordinanze e circolari che regolano il sistema scolastico. Il Regolamento d’Istituto raccoglie l’insieme delle regole che tutti gli operatori scolastici e tutti gli adulti che hanno a che fare con l’istituzione scolastica si impegnano a rispettare e a far rispettare. Patto educativo di corresponsabilità ill nostro Istituto Omnicomprensivo ha codificato questo documento nel quale il Genitore/Affidatario, il Dirigentee Scolastico, gli Alunni e i Docenti si assumono determinati impegni per meglio gestire le dinamiche scolastiche. 54 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas Il nostro Istituto parte dal presupposto che compito della scuola è insegnare le regole del vivere e del convivere e può farlo farl solo con una viva e fattiva collaborazione con la famiglia. I rapporti non dovranno essere sporadici o esserci solo nei momenti critici ma costanti nel rispetto dei ruoli. La scuola e la famiglia dovranno supportarsi a vicenda per raggiungere comuni finalità educative educative e condividere quei valori che fanno sentire gli alunni membri di una comunità vera. La scuola affianca al compito “dell’insegnare ad apprendere” quello “dell’insegnare ad essere” ed in questo è fondamentale la collaborazione della famiglia, la più importante ortante agenzia educativa. L’ ISTITUZIONE S COLASTICA DEL PROFESSIONALE L’Istituto Professionale rofessionale fa parte a pieno titolo del sistema di istruzione assieme ai licei e agli istituti tecnici e si distingue nettamente da questi ultimi, perché caratterizzato dal riferimento a filiere produttive di rilevanza nazionale. Nel Regolamento dell’istruzione professionale si legge infatti: “L’identità degli istituti professionali si caratterizza per una solida base di istruzione generale e tecnico professionale, che consente agli studenti di sviluppare, in una dimensione operativa, i saperi e le competenze necessari per rispondere alle esigenze formative del settore produttivo di riferimento, riferimento, considerato nella sua dimensione sistemica”. L’istituto ha durata di cinque anni e è suddiviso in due bienni e in un quinto anno al termine del quale gli studenti sostengono l’esame di Stato per il conseguimento del diploma di istruzione profes professionale, sionale, utile anche ai fini della continuazione degli studi in qualunque facoltà universitaria. Il quarto e quinto anno sono finalizzati ad un miglior raccordo tra scuola, mondo del lavoro e istruzione superiore. A tale scopo è stato presentato all’Ufficio o Scolastico Regionale un progetto alternanza scuola – lavoro i cui proventi saranno utilizzati 55 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas all’acquisto di materiale didattico vario. La nuova istruzione professionale svolge un “ruolo “ruolo integrativo e complementare rispetto al sistema di istruzione e formazione professionale”. professionale”. In questo quadro l’istituto professionale rilascia qualifiche (al terzo anno) e diplomi professionali (al quarto) in regime di sussidiarietà, sulla base di specifici accordi stipulati dal MIUR con le singole Regio Regioni. La soluzione individuata (mantenimento del diploma triennale e suo rilascio da parte degli istituti professionali in regime di sussidiarietà) sussidiarie va incontro alla forte richiesta delle famiglie e del mondo del lavoro di prevedere percorsi formativi di ciclo più breve rispe rispetto a quelli quinquennali, tuttavia sempre aperti alla prosecuzione degli studi. Nella sede dell’Istituto Omnicomprensivo di Bastardo sono presenti due settori: → Settore dei servizi ad indirizzo servizi commerciali. → Settore industria e artigianato ad indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica. Indirizzo ”Servizi Commerciali ” Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo Servizi Commerciali possiede le competenze necessarie che gli consentono di supportare rtare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo ’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari. Si orienta nell’ambito socio-economico economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. È in grado di: → ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali; → contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi ad essa connessi; → contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo amministrativocontabile; 56 → contribuire alla realizzazione di attività nell’area marketing; → collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; → utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; → organizzare eventi promozionali; Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali. Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali. Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore. Contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente. Interagire nell’area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità. 57 Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction. Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari. Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Settore Industria e Artigianato ad indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica ” Il Diplomato di istruzione Professionale nell’indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici. Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica ed altri) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. È in grado di: → → → → controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell’ambiente; osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli 58 interventi; organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi; utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato in Manutenzione e Assistenza Tecnica consegue i risultati di apprendimento di seguito descritti in termini di competenze. → → → → → → Comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti. Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei59componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti. Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d’arte, Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Attività di recupero e sostegno Gli interventi di recupero saranno organizzati secondo le seguenti modalità: Attribuzione di un monte ore annuo ad ogni Consiglio di Classe in base al numero degli alunni. Ogni Consiglio di Classe suddividerà il monte ore per le singole discipline, a seconda delle peculiari necessità. 60 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Bas Attività Formativa Curriculare. Linguaggio o giornalistico: “Il Quotidiano in classe” Educazione ambientale: “Raccolta differenziata” Alternanza scuola lavoro per gli alunni diversamente abili Offerta Formativa Ipsia Giano Serale L’IPSIA-IPSSC L’IPSIA Nell’a.s. 2006-2007 2007 è stato istituito L’IPSIA CORSO SERALE di Giano nelle sedi IPSIA_IPSC. Insieme queste due sedi contano circa 59 iscritti.La loro struttura progettuale, con flessibilità didattica ed organizzativa, è finalizzata a soddisfare nel modo più ampio le richieste disciplinari 61 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo dei corsisti e fornire loro competenze aggiornate, al passo con l’evoluzione del mondo scientifico e delle nuove Tecnologie Elettroniche ed Informatiche. Le due scuole offrono inoltre la possibilità Per questo scopo sono stati programmati i seguenti corsi Integrativi di frequentare singoli moduli e/o unità didattiche e rilasciano attestati (crediti) di frequenza disciplinare. → → → → Tecnologie Informatiche: Informatica di base 1° e 2° livello Lingua Inglese; Lingua Italiana per stranieri; Corso base di Impianti Elettrici ed automazioni Le classi sono “aperte”: non sono costituite in modo rigido e gli allievi, a parere del Consiglio di classe, possono seguire alcune lezioni anche in classi diverse rispetto a quella a cui sono stati formalmente iscritti. E’una realtà formativa completa, collocata nelle strutture scolastiche IPSIA di Giano dell’Umbria, dispone delle stesse risorse: aule, laboratori, personale ATA, incrementato numericamente per soddisfare molteplici esigenze, quali l’apertura della segreteria, il funzionamento dei vari laboratori e il supporto alle varie attività. La presenza qualificata del suddetto personale garantisce un’ordinata gestione delle strutture, delle attrezzature, dei materiali, anche in considerazione della coabitazione con i corsi diurni, IPSIA, IPSC. Questa complessa gestione comporta inoltre un notevole impegno da parte della Dirigenza Scolastica e dei docenti che insieme compongono lo staff organizzativo. Finalità I corsi serali, nell’ambito dell’autonomia didattica ed organizzativa, sono principalmente improntati a: 62 → → qualificare e/o far conseguire un Diploma di Maturità Tecnica a giovani e adulti privi di professionalità aggiornata, per i quali la Licenza Media non è più garanzia contro l’emarginazione culturale e/o lavorativa; consentire la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliano ripensare Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Obiettivi L’obiettivo principale è il “recupero educativo” di adulti che per le più svariate ragioni hanno in precedenza interrotto gli studi. Attraverso un percorso (flessibile), che valorizzi le loro esperienze professionali e conoscenze culturali (eventuali anni di scuola media superiore frequentati), sarà possibile conseguire la Qualifica Professionale e/o la Maturità Tecnica. 63 Istituto Omnicomprensivo Giano dell’Umbria - Bastardo Caratteristiche Il percorso formativo prevede il riconoscimento di competenze già possedute dagli studenti e acquisite in seguito a: → → studi compiuti e certificati da titoli conseguiti in istituti statali o legalmente riconosciuti (crediti formali), che dovranno comunque essere certificati da pagelle e/o diplomi ufficiali. esperienze maturate in ambito lavorativo o studi personali coerenti con l’indirizzo di studi (crediti non formali). Il loro riconoscimento è automatico nella prima ipotesi, mentre nella seconda è prevista una valutazione caso per caso sulla base di specifici accertamenti, che potranno essere richiesti dagli interessati. I crediti possono comportare l’esonero dalla frequenza delle materie per le quali sono stati riconosciuti. Il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, può attribuire all’alunno non promosso crediti spendibili nell’anno di ripetenza: non avrà l’obbligo di frequenza delle lezioni relative a materie nelle quali ha conseguito la sufficienza E’ prevista la funzione, eventuale, di tutoring per fornire aiuto ai singoli allievi in difficoltà per quanto concerne: → → → il loro inserimento nel Corso Serale; l’attivazione di strategie idonee a colmare carenze culturali; l’assistenza per sopravvenute difficoltà in ordine alle scelte degli studi o dei percorsi formativi 64