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I benemeriti in passerella aspettando il “Perdonato”

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I benemeriti in passerella aspettando il “Perdonato”
IX
GIOVEDÌ 28 MARZO 2013
Fiera del Perdono
il Cittadino
LA CERIMONIA n LA CERIMONIA OGGI
ALLE 12.30 PRESSO LE SALE POLIFUNZIONALI
LE MOTIVAZIONI
Sono stati
una risorsa
per la crescita
di Melegnano
I benemeriti
in passerella
aspettando
il “Perdonato”
Come da tradizione resta il mistero sul nome
del premiato più illustre, riconoscimenti anche
per quattro “botteghe storiche” della città
STEFANO CORNALBA
n Tutto pronto per i benemeriti
della Fiera numero 450, ma l’identità del Perdonato permane top secret. L’appuntamento è in programma oggi alle 12.30 nelle sale
polifunzionali del piazzale delle
Associazioni, dove andrà in scena la
cerimonia civile della kermesse per
eccellenza di Melegnano. «Le tre
medaglie d’oro - anticipa l’assessore alla Fiera Marco Lanzani - andranno al presidente della Fondazione Castellini Massimo Sabbatini,
allo storico volontario della Croce
bianca di Melegnano Umberto Lomi e per la sezione giovani alla ricercatrice nel ramo delle biotecnologie Chiara Invernizzi». Le targhe
di benemerenza, invece, saranno
assegnate al comandante dei carabinieri di Melegnano Francesco
Grittani, all’instancabile animatrice dello Spazio Milk Paola Capasso,
al noto commerciante Camillo Passerini, alla poetessa Maria Rosa
Schiavini e alla memoria di Maria
Luisa Marchetti Chiozzotto, il primo dirigente scolastico del Benini
scomparsa di recente.
BOTTEGHE STORICHE «Dall’edizione 2011 poi - ha continuato Lanzani
-, in stretta collaborazione con
l’Unione del commercio, abbiamo
voluto istituire il premio “botteghe
storiche”, che quest’anno andrà al
Colorificio Maxi-color di Alberto e
Tamara Martini, all’Osteria del
Tram di Giampiero Massasogni, alla
Trattoria Genio e alla Trattoria Calvenzanino gestite rispettivamente
dalle famiglie Vitali e Servidati».
All’appello, però, manca ancora
l’identità del Perdonato, il perso-
naggio simbolo della Fiera, che
proprio quest’anno ha ottenuto il
brevetto sull’intero territorio nazionale. In altre parole, quindi, solo
Melegnano potrà attribuire un premio con questa denominazione.
I “PERDONATI” In attesa di conoscere il Perdonato 2013 dunque, la cui
identità sarà svelata solo al termine
della cerimonia civile, non resta
che scorrere l’albo d’oro dell’iniziativa organizzata come sempre
dalla Pro loco Melegnano presieduta da Ennio Caselli e da quest’anno
patrocinata dalla filiale locale dell’Ubi-Banco di Brescia. E così nel
1995 ad imporsi era stato il cantore
dei costumi locali Giovanni Colombo, a cui succedette l’arguta scrittrice Maria Gandini Biglia, il poeta
Guido Oldani, l’infaticabile insegnante Luciana Poggiato, lo storico
sindaco Ermenegildo De Rossi, gli
affiatati attori Marisa e Vittorio Dolcini, l’autorevole quindicinale “Il
Melegnanese”, il versatile artista
Giuseppe Beccarini e l’attuale vicesindaco Raffaela Caputo. Nel 2004,
invece, la scelta cadde su monsignor Alfredo Francescutto, per ben
34 anni prevosto in città, cui seguirono il giornalista Rai Enzo Creti, il
presidente della Fondazione Castellini Massimo Sabbatini, l’allora
amministratore delegato dell’Inter
Ernesto Paolillo, i “cantanti” dell’Azienda ospedaliera di Melegnanoe la stimata cartolaia “Chicca”
Confalonieri. Ma nell’albo d’oro del
Perdonato figurano anche il raffinato pittore Annibale Follini, la
congregazione delle Suore domenicane presente in città da oltre 120
anni e il popolare fondatore della
comunità Exodus don Antonio
Mazzi.
n La cerimonia di consegna
delle benemerenze civiche rinnova a Melegnano una tradizione iniziata nel 1959 e rappresenta l’occasione per far conoscere ai cittadini quelle persone
e quelle associazioni che hanno
dimostrato, nel corso degli anni,
di essere una risorsa per lo sviluppo e la crescita della città,
come testimoniano le motivazioni ufficiali dei premi.
PREMIATI
Sopra
Passerini,
a sinistra
Invernizzi,
a destra
Grittani,
sotto
da sinistra
Capasso,
Sabbatini
e Lomi,
in basso
Schiavini
e Marchetti
Chiozzotto
TARGA ALLA MEMORIA
Prof.ssa Maria Luisa Marchetti
Chiozzotto, per l’impegno, la
competenza, la professionalità e la
ricca dote di umanità dedicate alla
crescita del mondo scolastico melegnanese
TARGHE
Dott.ssa Paola Capasso, per la
grande professionalità e capacità
nell’aver saputo costruire uno spazio pubblico educativo a favore dei
bambini, dei giovani e degli adulti
della comunità melegnanese
Maria Rosa Schiavini, per la vena poetica e narrativa che le ha
permesso di pubblicare racconti e
poesie ricevendo diversi riconoscimenti
Camillo Passerini, per l’intenso
impegno rivolto alla salvaguardia
dello sviluppo economico e commerciale della Città di Melegnano
Luogotentente Francesco Grittani, quale ringraziamento per
l’impegno e la professionalità dimostrata nei confronti dell’Amministrazione comunale e di tutta la
cittadinanza di Melegnano
MEDAGLIE D’ORO
Dott.ssa Chiara Invernizzi, per
il costante impegno e passione dedicate alla ricerca in bio-tecnologie mediche e farmaceutiche
Umberto Lomi, per l’instancabile
impegno e passione che per cinquant’anni ha dedicato come volontario al servizio della Croce
bianca di Melegnano
Dott. Massimo Sabbatini, per la
grande capacità, professionalità e
umanità dimostrata nello sviluppo
e nella crescita della Fondazione
Castellini, oggi gioiello e onore per
la Città di Melegnano
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