Il SISTRI E` RITORNATO! La camera dei deputati in sede di

Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento
Il SISTRI E’ RITORNATO!
La camera dei deputati in sede di conversione in legge del D.lgs. 138/2011 che a breve sarà
pubblicata in Gazzetta Ufficiale, ha ripristinato l’operatività del SISTRI.
Il testo di legge all’articolo 6 commi 2 e 3 ha specificato che il SISTRI diventerà obbligatorio per
tutti (produttori, trasportatori e gestori) a partire dal 9 febbraio 2012, con la sola esclusione dei
produttori di rifiuti pericolosi che hanno fino a 10 addetti, per i quali verrà emanato apposito decreto
che ne stabilirà le modalità operative e la data di effettiva entrata in vigore, che non potrà
comunque essere antecedente al 1 giugno 2012.
Il ministero dell’Ambiente entro tre mesi dalla data di approvazione del decreto “anticrisi” sentite le
categorie economiche interessate, tra cui l’Associazione Artigiani dovrà emanare un altro decreto
in cui dovranno essere individuati i rifiuti pericolosi privi di specifiche caratteristiche di “criticità
ambientale” che potranno essere esclusi dall’obbligo del SISTRI.
Appare fin da subito molto complicato stabilire a priori quali possono essere i rifiuti pericolosi privi
di caratteristiche di “criticità ambientali”, e per questo l’Associazione Artigiani (in accordo con
Confartigianato) vigilerà e sarà sicuramente parte attiva nel formulare proposte tecnicamente
applicabili al fine di semplificare per alcune categorie, gli adempimenti previsti dal SISTRI.
L’articolato del decreto prevede inoltre che le Associazioni di Categoria vengano coinvolte nello
svolgimento di ulteriori test di funzionamento del sistema SISTRI.
A tal proposito vi terremo informati e chiederemo la vostra collaborazione non appena le procedure
operativa saranno note.
Nel frattempo vi ricordiamo che gli adempimenti del registro di carico e scarico e dei formulari
d’identificazione sono ancora validi, e pertanto le imprese artigiane produttrici di rifiuti speciali
devono continuare ad adempiere a tale obbligo di legge.
Per dubbi o approfondimenti si prega di contattare SAPI-UFFICIO AMBIENTE al numero 0461803756 o inviare una email a: [email protected]