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Salvatore Lo Russo è stato a lungo a capo della

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Salvatore Lo Russo è stato a lungo a capo della
Salvatore Lo Russo è stato a lungo a capo della omonima famiglia camorrista da oltre venti anni
conosciuta negli ambienti del crimine organizzato operanti nei quartieri di Miano, Piscinola, Marianella
e Secondigliano con il nome de "I Capitoni" e che ha fatto del famigerato "rione San Gaetano" il
proprio centro operativo .
La successiva conversazione in ambientale costituisce l’ennesima dimostrazione degli
incontri tra gli affiliati di spicco del clan di camorra diretto dal LO RUSSO Salvatore
essenzialmente volti alla definizione delle strategie criminali e alla pianificazione di
attività delittuose.
Enorme valore probatorio assumono diversi parti del dialogo, dal tenore peraltro
altamente esplicito, dai quali si traggono non solo straordinarie testimonianze che
chiariscono quali siano i reati fine perseguiti dal gruppo criminale, ma anche nuovi
incontrovertibili elementi probatori circa i ruoli di vertice ricoperti, in seno al sodalizio,
dagli indagati PERFETTO Raffaele e PECORELLI Oscar, nato a Napoli
l’11.04.1979 (SCHEDA N. 03) - (circa la identificazione dei citati complici del Lo Russo, si rinvia
a quanto riportato nelle rispettive schede d’indagini agli stessi dedicate) .
Si tratta di un ulteriore importante incontro avvenuto tra il predetto PERFETTO e il
capo clan, Salvatore LO RUSSO, al quale, questa volta, vi partecipa altresì il
PECORELLI Oscar, sopra indicato.
Il lungo colloquio, registrato nella mattinata del 23 agosto 2006, si fonda
inizialmente sulla perentoria determinazione, esternata dal PERFETTO Raffaele, nel
perseguire un preciso programma criminoso volto ad imporre IL PAGAMENTO DI
RATE ESTORSIVE agli imprenditori che gestiscono fabbriche nel territorio compreso
nel quartiere Marianella, storicamente controllato dal clan “Lo Russo”. Evidentemente
stizzito per l’ingerenza di appartenenti al gruppo dei “BOCCHETTI”, evidentemente
intenzionati a condurre tali attività estorsive sul medesimo territorio in maniera
autonoma, rivela al capo clan la necessità di chiarire la situazione con i rappresentanti del
citato sodalizio criminale. Eloquente, sul punto, la posizione assunta Lo Russo
Salvatore il quale, in piena intesa con il suo complice, invia un messaggio ai “Bocchetti”,
per il quale Perfetto farà evidentemente da ambasciatore, recitante testualmente : <… in
casa nostra non ve lo potete permettere!!...>. Estremamente chiara, di conseguenza, è la
posizione del clan sulla strategia da adottare sulla conduzione delle attività estorsive : le
fabbriche che insistono a Marianella devono elargire ai LO RUSSO somme di danaro
dilazionate in tre periodi dell’anno - a Ferragosto, a Natale e Pasqua - a cui deve
aggiungersi la perentoria affermazione del Lo Russo Salvatore, il quale testualmente
annunzia : <…noi dobbiamo prendere i soldi dalla gente !!! … li diamo noi a loro i
soldi ?...>. Ulteriore eccezionale documento ricavabile dal contenuto della
conversazione, parimenti concernente la “competenza” criminale sulla conduzione delle
estorsioni nei confronti delle attività imprenditoriali operanti nel quartiere Marianella, è
certamente quello riguardante i relativi contatti che lo stesso Perfetto palesa di aver in
merito avuto con CESARANO Giovanni, esponente di rilievo del “clan LICCIARDI “
(trattasi dell’omonimo nato a Napoli il 19.12.1957 ). E’ evidente come questo ultimo,
interpellando il PERFETTO, abbia tentato una mediazione tra il gruppo dei
“Bocchetti” e i “Lo Russo” nell’ambito della contesa sulla “titolarità” della gestione di
tali attività estorsive, intervento tuttavia snobbato dal PERFETTO.
Si riporta il contenuto della conversazione .
OGGETTO: verbale di trascrizione di un colloquio tra presenti intercettato a
bordo dell’imbarcazione denominata “Elen” tg. 5 NA 286 D nella
disponibilità di LO RUSSO Salvatore : -/
* Decreto n°: 1702/06 R.R. del 22.05.2006;
* Disposto da : Procura della Repubblica D.D.A. di Napoli
* P.M. titolare : Sost. Proc. Dr. Sergio Amato;
* Proc. pen. : n. 51470/04/21 R.G.;
* Nome Target: Imbarcazione "ELEN"
* Data scadenza: 19 Settembre 2006
* Progressivo n°: 2525
* postazione : linea 1
* Data fonia: 23 agosto 2006 - ora 14:17 e seguenti
* strumentazione utilizzata : n. 02 Kit ambientale e nr. 01
sistema localizzazione satellitare a noleggio dalla ditta
“STM s.r.l.” con sede in Pietrafitta (Cs);
* apparecchiatura utilizzata per l’ascolto: sistema RT 8000
a noleggio dalla ditta “RT. Service” con sede in Roncello
(Mi). Il giorno 04 Settembre 2006, in Napoli, negli Uffici del Comando Provinciale
Carabinieri – R.O.N.O. – Prima Sezione, alle ore 17:00.-/
I sottoscritti, M.A. s. ups. Conte Giuseppe, Mar. Ca. Liguori Stefano, MEROLA
Riccardo e App. sc. Fiacco Gianni, tutti in servizio al Comando in intestazione,
danno atto di aver proceduto, nelle condizioni di tempo e luogo di cui sopra, al
riascolto e trascrizione di una conversazione intercettata in ambientale
avvenuta tra PERFETTO Raffaele, LO RUSSO salvatore e Oscar PECORELLI (n. Napoli
l’ 11.04.1979) a bordo dell’imbarcazione a nome “Elen” targata 5 NA 286 D.-/
Si da atto che verranno omesse le parti del colloquio ritenute prive di
contenuti interessanti per le indagini. - /
L E G E N D A
S = LO RUSSO Salvatore
P = PERFETTO Raffaele
O = Oscar PECORELLI (n. 11.04.1979)
- Dalla posizione 14:31: 20 e seguenti INIZIO TRASCRIZIONE
…omissis…
P: ma dice che a Marianella ci stanno i BOCCHETTI !!..incomprens..
la gente , i commercianti …
S: … incomprens….
P : Dice che ci stanno …… ci sta uno là, che …..incomprens… … ci
stanno le FABBRICHE , dice che tutte le FABBRICHE di Marianella
non si devono toccare….per mezzo che ….incomprens….
S: incomprens….
P: …incomprens……mo se viene MARITTIELLO BOCCHETTI ,CI POSSO
PARLARE IO ? PERMETTETE SE CI POSSO PARLARE IO …….. SI ? ci
parlo io , me la vedo io ?
S: Gli dici che qua!! IN CASA NOSTRA, NON VE LO POTETE
PERMETTERE!!
P: Ma che “sfaccimmo” siete voi ? In tutto sei uno scemo ...
incomp.……
O: incomprens…..tutte le fabbriche Zio !!
tutte le FABBRICHE
fanno il nome di uno che tiene la FABBRICA che appartiene ai
BOCCHETTI, e come sé tenesse mezza FABBRICA che appartiene ai
BOCCHETTI? Dicono alle altra “ FABBRICHE “ se è qualcosa fai il
nome mio” ha…. Hai capito come è ?
S: …. Incompren…. , ma chi è il parente……incomp.…? è ….
Incomprens…. Che tieni da vedere!!
P: …. Incomprems….
S: incomprems…
P: No, il compagno mio.
…omissis…
-
Si da atto che viene omessa la restante parte della
conversazione in quanto gli interlocutori fanno accenno alla
precauzione sull’utilizzo dei telefoni – Quindi dalla posizione
14:33 il colloquio riprende come di seguito riportato: -/
O:
S:
O:
S:
O:
Lo sapete ( ndr. ridendo ) …. ZIO incontrai a “CAPABIANCA”
Chi è CAPABIANCA ?
CAPABIANCA
AH!!!
Lo vedeste il giornale !!...gli scornacchiati dei parenti ….
Incomprens… ?
S: …INCOMPRENS….
O: E’, ma avete visto come ? tre bustine di robba …..
S: Ah !!!, eh… ( NDR. sorride )
- Voci sovrapposte – incomprensibili O: Non sarebbe neanche un grammo , no? Sarebbero quaranta euro !!,
disse “ IO già lO so , MO VADO LA’ NO’ “ e quello dice “
CAPABIANCA NON MI DIRE NIENTE, MA I SOLDI …….”. ha avuto le
perdite ….( ndr. ridono )… incomprens…… euro di robba !!
P: Ma chi è?
O: Uscì sul giornale ……..
S: è uscito pure mi pare ..
O: Narcos …..
- Voci sovrapposte – incomprensibili O: INCOMPRENS…
P: si fa la galera per senza niente , deve uscire per forza !!
quello ha avuto un anno di carcere per mezzo del Soggiorno ?
S: …incomprens…..
O: (…incomp.) … SOLDI…
- Voci sovrapposte – incomprensibili - Dalla posizione 14:35:30 la
conversazione così prosegue : S: ……Oscar (ndr. Pecorelli Oscar cl. 1979) a me sembra che quelli
scadono uno dietro l’altro, mo’ a settembre scadono quelli
di……incomprensibile.
O:
…Incomprensibile……questi
sono
tutto
quanto
40.000
(ndr.quarantamila) euro…………….incomprensibile…………sono di più?
S: ….incomprensibile
O: A me …………incomprensibile………gli assegni in mano a voi.
S:
Dove
sta………in
mano
a
me………dove
sta
questo
assegno?.........incomprensibile…..in
mano
a
me?
…incomprensibile…quello scemo di merda….
40.000 (quarantamila) euro mi ha detto.
Incomprensibile.
……….Incomprensibile…..ci stanno
…incomprens….
e, ma questi due di …incomprens…. (ndr. probabilmente dice
<narcisone>) dico, Zio, stanno sempre in mezzo in questi
quaranta o sono altri ?
S: no, penso di no.
O: no,ma uno……per dirglielo , lui porta un altro conto
P: ..incoprens.,…
O: E’ !!!
P: Lello …incomprens….
O: no, Lello , quando mai
P: posso andare pure io
O: Lello, a te ti sanno (ndr. ti conoscono).
…pausa…
Si da atto che a questo punto vi è una prolungata pausa; poi la
conversazione riprende dalla posizione 14:37 . - /
S: NOI DOBBIAMO PRENDERE I SOLDI DALLA GENTE !!! LI DIAMO NOI A
LORO I SOLDI ?
O: ..incomprens… lo Zio quando viene , incomprens.. perso una
cifra ..incomprens…, venne Linuccio nel biliardo fece la prima
nottata, mannaggia la madonna ( ndr. impreca ) , non ebbe più
bene. Comunque , Zio , c’erano duecento mila euro sopra , vi
ricordate?,…incomprens…fece una nottata Linuccio , incomprens….e
persi per venti giorni uno dietro l’altro …incomprens….(ndr.
ridono);
- Voci sovrapposte – incomprensibili - Dalla posizione 14:46 la
conversazione così prosegue : P: E’ uscito Poppetto (ndr. o Poppetta);
S: incomprens…
P: Poppetta
S: Ah , alla faccia del cazzo (ndr. manifestando meraviglia) devo
andare io da Poppetta ;
P: è un bravo ragazzo ;
- si sovrappongono le voci O: incomprens….
O:
S:
O:
S:
O:
- Dalla posizione 14:43’:50”alla 14: 46’ e 57 (ndr. conversazione
risulta coperta da impulsi intermittenti) P: Chi è rimasto ora , chi è rimasto ?
S: incomprens…
P: ..incomprens…chi è rimasto , il sorcio , Carluccio, Giulio..
- Si sovrappongono le voci S: … incomprens….
P: chi è rimasto , il sorcio , Carluccio , Giulio e o’Pallino, e
Biagio , questi cinque qua!!
S: e il resto è finito !!
P:
S:
P:
O:
S:
O:
S:
P:
O:
P:
O:
S:
O:
P:
S:
-
O:
P:
O:
P:
O:
P:
S.
P:
S:
P:
S:
P:
e chi è il resto dei carcerati ? no i carcerati …….
incomprens…..
il Pallista …..è già sono sei !!
incomprens…..
incomprens……..Oscar quanti ne sono?
no, Zio quindici con tutti quelli di fuori
incomprens…..
no, i sto parlando dei carcerati ….incomprens…..
o zio , non ci ricorderemmo di dieci compagni , quant’è che non
ci ricordiamo …..
Non parlate di questi qua , sto parlando dei carcerati !!
non le mesate , dai, solo i compagni che teniamo carcerati
incomprens….
si è ritirato , ora esce ….
o, zio ma o’ pallista
incomprens….
Si da atto che a questo punto la conversazione verte su
argomenti privi di interesse – Quindi dalla posizione 14:56 il
colloquio così prosegue : - /
o’ zio troppi di loro o’zio
ma dove cazzo stanno …..
ma mo’ sono venuti tre di loro , sono venuti altri tre ragazzi
li ha mandati LUIGI
ha uno è?
due di loro !!!
incomprens..
Eh!
Chi è?
Il ragazzo di Marianella…stava con incomp..
incomp.
Ma mo’ glielo dissi, stavo dicendo incomp. Il DOBERMAN ci sta
il Doberman a Marianella al livello che gli fa buscare mille
lire, mica gliel’ho detto a Tonino.
- BREVE PAUSA, SI ACCAVALLANO LE VOCI O:
S:
P:
S:
O:
S:
P:
S:
incomp. mi faceste fare l’imbasciata, incomp.
incomp. però viene il fatto, per esempio, che… incomp.
Sì, bravo.
Capito qual è la storia?
E’ normale!
incomp. è un bravo ragazzo.
incomp. Carluccio lo picchiò.
E’ un bravo ragazzo incomp.
-
Si da atto che a questo punto la conversazione verte su
argomenti privi di interesse – Quindi dalla posizione 14:58 il
colloquio così prosegue : - /
P: Lo sapete chi è uscito? BEKEMBAUER…. è uscito
O: Incomp. sopra ai Quartieri…
P: incomprens…. Di Biasi , quelli gli uccisero il figlio
….pausa…
P: bandiera …incomprens….
S: incomprens….
P: no, ma a noi che c’è ne fotte ?... io so…incomprens..tramite
…incomprens…, che me ne fotte , ma perché non muore questo
Beckbawer, Perché non lo uccidono !!
S: incomprens…
P: Si lo so’ !!
S: Backbawer …incomprens…
P: incomprens….
S:..incomprens….
P: Zio , ma chi sono ?
O: i compagni nostri sono ..incomprens… come loro !!...incomprens…
S: incomprens…
O: incomprens..
S: incomprens…
O: incomprens..
P: io ….condivido pure io …… (si sovrappongono le voci) ….
Aspetta, posso dire una cosa ? la condivido pure io questa cosa
, io la condivido, però ti posso dire una cosa , non è bisogno ,
non c’è proprio bisogno, perché pure io lo ho visto
…incomprens….
- Voci sovrapposte O: incomprens….
P: Eh, bravo !!...incomprens…che pensi concludi qualcosa quando
fai ..incomprens…. non tieni niente da dimostrare e sai perché
?, perché quelli dicono non hai fatto niente più, perché quello
che tieni , la considerazione ci sta già !!
O: … è sbagliato !!
P: incomprens…
O: incomprens…
- VOCI SOVRAPPOSTE P: ti apprezza , non ti preoccupare , ti apprezza pure per quello
che tieni
S: ti apprezza ..incomprens…
O: .. incomprem…. salutare … già ci volevamo bene … incomprens….
P: eh , ma lascia stare , quello a mè … io ho parlato con …
incomprens….Vittorio sospettava che io facevo il doppio gioco …
- Si da atto che la rstante parte del colloquio risulta del tutto
incomprensibile – Quindi dalla posizione “15:04” così prosegue:P: è venuto un ragazzo che….che vuole a Scognamiglio
O: GIOVANNI CESARANO
P: GIOVANNI CESARANO
O: …incomp.
P: eh ma quello mo’ ogni cosa manda l’ambasciata per GIOVANNI
CESARANO … e Giovanni Cesarano si può far sempre mandare le
ambasciate …incomp. … come pure il fatto di Marianella no..? …il
fatto di Marianella no…(incomp.)quello (incomp.) bloccare quello
dice (incomp.) quello dice “guagliò chiudi”. Vidi GIOVANNI
CESARANO <GIOVA’ FATTI I FATTI TUOI, A MARIANELLA STIAMO NOI, TU
CHE
CENTRI
IN
MEZZO
A
QUESTA
STORIA
…?
>
(incomp.)
educatamente,come si deve…e perché che si fa ma poi che cazzo
vuole questo da qua, mannaggia la madonna, quello non sia mai
viene da me … dice < Lellù vedi un po’ questo…quello…> eh
mettiti nel cesso e vedi di andartene, lo faccio piangere
un’altra volta come quando si inginocchiò e mi baciò le mani …ma
la io sto dicendo che ci sta …(incomp.) il nipote vostro
(incomp.) ANGIOLETTO ABETE, GENNY MCKAY …
S: ma che è questa confidenza mò …Ma ti sei scordato quando dentro
casa nostra …
P: …ma non è questo sotto … e che tutte le fabbriche e cose…dice
che appartengono tutte quanto a lui, perché le fabbriche, zio,
tre volte l’anno ci devono dare i soldi, non è niente di strano,
no…le FABBRICHE NOSTRE TRE VOLTE L’ANNO CI DEVONO PAGARE o non
ci devono pagare ? LA STAGIONE, A PASQUA E A NATALE, o no, o mi
sto sbagliando? Eh noi abbiamo i problemi, perché non teniamo i
problemi noi ? noi stiamo pieno di guai qua… o no, o sto
sbagliando ? Ma pure il fatto, zio, troppi “guaglioni” (ndr.
ragazzi) mamma del Carmine (ndr. imprecazione) ma quanti cazzo
sono … (incomp.)..
O: io ? Già gliel’ho detto allo Zio. Perché sono compagni miei che
li mantengo io ?
- voci sovrapposte –
P: no dico pure come si fa a mantenere questi “guaglioni” ?
O: dobbiamo creare qualcosa Lello…Lello ma se creiamo qualcosa
come fai? …(incomp.) GENNY (incomp.)
P: ..noo ma quello è uno scornacchiato… O’ LIONE com’è ?
O: no, O’ LIONE è tranquillo proprio … (incomp.) lo so io com’è
…(incomp.) SONO TUTTI RAGAZZI VALIDI !! …
P: …(incomp.) ma a bene ma qualcosa…
S: …(incomp.)
- voci sovrapposte –
O: …quattrocento e dispari
S: …dobbiamo andare a quattrocento …
P: …ma quello mo che scende …(incomp.) DOBBIAMO APRIRE QUALCHE
“PIAZZA” E METTERE CINQUE, SEI RAGAZZI VICINO LA’ …
O: …(incomp.)
P: COME CAZZO FAI A MANTENERE QUESTI RAGAZZI, NON C’E’ UNA LIRA
VERAMENTE
O: ALESSANDRO …TE LO SCORDI ALESSANDRO ?
P: MA POI CI STA PURE QUEL MARIO, “MARIO IL PARRUCCHIERE” …MA
QUELLO CHE FA QUELLO ?
O: ..(NDR.ride) QUELLO E’ UN BRAVO RAGAZZO …
P: ah MARIO…
O: (ndr. sorride) ma questo è scemo…
P: no l’ho visto dentro al Rione sta pure lui…
O: allora,ci sta MARIO, GENNY, O’LIONE, ALESSANDRO, ANTONIO
…giusto..?...(incomp.) …scale.. (incomp.)
P: …(incomp.) scale…
- (NDR.ridono )P: non sapete niente, Zio ? allora io uscii dal carcere allora
presi io e mi telefonò ho detto io ho detto vicino a MASSIMO
dissi < Massimo..>
S:
P:
O:
P:
…INCOMP.
e sentite, sentite, ora velo faccio raccontare da lui,
..incomp.
statti zitto, statti zitto allora dissi fratello ora te lo
guardo io a tuo fratello, non ti preoccupare, quello e fratello
a te e fratello a me, alora dissi ora me la vedo io, come disse
il fatto dell’uccello ...
S: incomp. disse, quelli hanno aperto il biliardo insieme
..(incomp.)questo fatto che…
P: no ma io lo presi in giro, deve morire mio figlio, quello mi
ha cacciato proprio, come disse il fatto ..(incomp.)
O: ..incomp.
P: incomp. (ride)
O: non ci sta nessuno vicino, nemmeno i palombi … (incomp.) ma tu
sei scemo proprio, prendi tutto alla lettera … un toro intero,
oh MA’( ndr. MASSIMO) ma dove cazzo sta questo toro, mi stai
facendo impressionare, ma se stessi nella giungla, fratello del
cazzo, statti attento, ragazzo ma tu non stai bene…io sto nel
biliardo ma dove li vedi questi animali, pesce… (ridono) già ti
ha fatto ? Quello si mangia tutto quanto lui, (incomp.) non dice
niente a tutti e due, comunque lo sto mettendo in croce, o’
scemo ma che vuoi… (incomp) duecento euro a settimana …(incomp.)
P: (incomp.)
S: (incomp.)
O: (incomp.)
S: (incomp.)
O: (incomp.)
S: (incomp.)
O: O’ Lello, ma perché nel mese di Agosto noi siamo andati a fare
i bagni e ci siamo divertiti a parlare telefono…?
S: (incomp.)
O: Agosto era , zio, la fine di Luglio che io non c’ero
- VOCI SOVRAPPOSTE P: …vi devo dire una cosa, O’ PASTORE , O’ PASTORE . . .so che O’
PASTORE (incomp.) ..e giura pure il mio è ?
O: so che è anche il tuo…
P: (incomp.)
O: (incomp. ma ti dico no che te lo dico a fare..
P: (incomp.) il telefono in mano, già ce l’ho il socio mio
O: e si, prende il telefono in mano e si …(incomp.)
S: no, dissi “scornacchiato”…
O: comunque fosse Dio che prende …(incomp.) bello e buono si ferma
fuori al Bar e vede “O’ Pastore” con il telefono in mano “ma a chi
cazzo chiami, dammelo a me questo telefono, mettitelo in culo”
S: incomp.
P: gli devo dare 500 euro a GENNARO….a BIAGIO PALUMBO …(incomp.)
S: ma questo quando esce dal carcere ?
P: BIAGIO ?
S: ….(incomp.)
P: ha scalato tre anni, ha scalato…deve fare altri cinque anni
O: ma quello quando venne, ora eh ? …(incomp.)
P: (incomp.)
S: (incomp.)
P: no va bè… (incomp.) no ma io lo schifo proprio lo zio …me lo
dite a me..? quello è un pezzo di merda ..però dico pure lui,
tanti anni di carcere…
S: incomp.
P: e me lo dite a me, io lo volevo picchiare, per mezzo di
CARLUCCIO non l’ho picchiato
S: ...(incomp.)
P: io feci…io feci preparare tutto all’avvocato, dissi “chiama a
me e a lui insieme”! quello mi scrisse CARLUCCIO e disse < no,
no no lascialo stare, non ti preoccupare, non lo picchiare .…>
S: CARLUCCIO lo vuole uccidere proprio
P: no, non lo vuole uccidere, ha detto che lo vuole picchiare
tutte le mattine, no..(incomp.) le lettere le ho lette io le
lettere di CARLUCCIO
S: è uno sporco quel ragazzo ….
P: lo so
S: è uno sporco che non hai idea…
P: zio, lo sapete che disse a me ? Mi scrisse una lettera < se tu
cacci a mia moglie da dentro casa io metto in chiaro tutto
quello che tu hai fatto…> …(incomp.)… mi deve morire mio
figlio….ma perché la moglie sta ancora in casa , lo sai perché
la moglie sta ancora dentro casa ? … (incomp.) per mezzo di
questo fatto..(incomp.) Poi disse vicino a me, disse…no perché
io poi lo acchiappai …disse <quando mai, io non sto
incazzato…>(incomp.)
S: ……comunque è uno sporco … (incomp.)…
P: …(incomp.) Ma lo sapete le parole che ci dice…? Indovina che
dice, che io sono infame…che ho le corna, sono infame…
O: …ma tu lo sai quando io ero carcerato quello che fece ?
- VOCI SOVRAPPOSTE P: allora sentimi a me, questo non è niente… senti a me questo non
è niente, questo non è niente … Mi scrisse una lettera e mi
disse <cornuto, ti devo tagliare la testa … ti devo fare…ti devo
dire…tu sei una merda, tu sei un infame tu sei un pentito… sei
questo….sei quest’ altro … >
O: …(incomp.)… minacciato …
P: zio, zio……(incomp.)…zio lo sapete a me……(incomp.)…malato
mentale…
O: …(incomp.)..zio, quello non sarà normale… quello ha qualche
valvola che bello e buono…
S: …(incomp.)…
O: MA NON TI RICORDI, LELLO, QUANDO SPARO’DENTRO LA MASSERIA
CARDONE …(vrs. Riferendosi sempre al citato Palumbo Biagio)
S: …ti sei dimenticato…?? …A PEPPE O’ CHIATTONE …< ragazzo, io già
ti ho picchiato una volta …>
P: no però……(incomp.)…
O: …(incomp.)…quello ora esce …? Sette otto anni Lello…
P: …quello esce nel 2012, esce nel 2012 … prendendo i tre anni
…(incomp.)
O: …(incomp.)
S: …(incomp.)
O: …(incomp.)
P: zio, quello a chi acchiappava acchiappava mi riempiva di
parole…
S: …(incomp.)
P: solo questo ?
O: quello pure con me ce l‘ha a morte …
P: ha detto, no, ha detto che mi deve uccidere, mi deve uccidere a
me …
O: …(incomp.)
P: Zio, sull’anima di mamma, ma quello come esce da carcerato mi
fa spaventare un poco, mi fa impressionare, zio… no sto dicendo,
quello come esce da carcerato bello e buono … (incomp.) … quello
bello e buono mi fa impressionare un poco ..
S: …(incomp.)…
P: …(incomp.)…
O: …(incomp.)…
S: …(incomp.)…UCCIDERE QUALCUNO …
O: …(incomp.)…
P: ci fa i vermi di me (ndr. ha paura di me) però io che mi
impressiono e cose…no, perché quello mo ha detto un sacco di
cose ..che mi fa…mi dice……(incomp.)… il ragazzo che sta
carcerato con lui … …(incomp.)…che mi ha detto a me … a quella
“lota” (ndr.termine dispregiativo dilettale) a quella “lota” che
in tutto fuma una sigaretta grazie a me ancora.. …(incomp.)…
S: …(incomp.)… è uno sporco…
P: …(incomp.)…uomo di merda…
S: …(incomp.)…DOVE HANNO SPARATO …DOVE STA IL MACELLAIO..no..?
…(incomp.)…
P: …(incomp.)…
S: …(incomp.)…
P: …(incomp.)…ci sta il supermercato …
S: ….quel “piecoro”…
P: Vi ricordate ?
S: …(incomp.)….
P: Va bé ma io ve lo dissi a voi, zio, zio…questo……(incomp.)…
S: …(incomp.)…
P: …ma poi mi hanno preso anche a me le GUARDIE...mi hanno preso …
dissero < PERFETTO ma dove vai…? > …< sto scendendo..> <ma ce ne
possiamo andare ?> < ma andatevene che volete da qua…> <mi fa
male la testa ….> …(incomp.)…
S: …(incomp.)…
P: no, bravo eh… perché poi neanche io…sono contrario….però zio…
O: …(incomp.) …
S: …(incomp.) …
P: …(incomp.)
FINE TRASCRIZIONE
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