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I Appello 15-06-11:Testo+Soluzioni
MATEMATICA CORSO A I APPELLO 15 Giugno 2011 Testo e soluzioni 1. Un investimento mi ha fruttato il 5% di interessi. Decido di spendere il 30% di questi interessi per comprare un computer del valore di 3000 euro. A quanto ammonta il mio investimento? Indichiamo con x l’ammontare del mio investimento. Gli interessi sono allora pari a (5/100) x e la frazione di essi, utilizzata per acquistare il computer, vale 30 5 150 1.5 x= x= x = 1.5% x 100 100 10000 100 Essendo questa frazione pari a 3000 euro si ha 1.5 x = 3000 100 ⇔ x= 3000 × 100 = 200000 1.5 2. Determina l’espressione analitica di una funzione continua e descrescente su tutto R, avente come insieme immagine l’intervallo (−2, 1). Dato che la funzione è limitata possiamo pensare di utilizzare una “variante” della funzione arcotangente: f (x) = B + A arctan x Calcolando i limiti sapendo che la funzione è decrescente e con immagine (−2, 1) si ha lim f (x) = −2 lim f (x) = 1 x→+∞ x→−∞ ⇔ B + A (π/2) = −2 B − A (π/2) = 1 da cui si ricava A = −3/π e B = −1/2. Una possibile funzione che soddisfa le richieste del testo è quindi 1 3 f (x) = − − arctan x 2 π 1 3. In una coppia con 5 figli, la madre ha gruppo sanguigno 0 ed il padre ha gruppo A. Calcola la probabilità che esattamente 2 figli abbiano gruppo 0, sapendo che la frequenza nella popolazione dell’allele 0 è 0.5 e dell’allele A è 0.2. Indicando con p la frequenza dell’allele 0 e con q quella dell’allele A si ha P (00) = p2 = 0.52 = 0.25 P (AA) = q 2 = 0.22 = 0.04 P (A0) = 2 p q = 0.2 La probabilità che due figli abbiano gruppo 0 (e quindi tre abbiano un gruppo diverso) sapendo che la madre ha gruppo sanguigno 0 ed il padre ha gruppo A vale P (2 F0 ∩ 3 F¬0 |M0 ∩ PA ) = 5 2 2 F0 ∩ 3 F¬0 ∩ M0 ∩ PA = P (M0 ∩ PA ) p2 · 2 p q (1/2)5 p 25 = 10 = p2 (q 2 + 2 p q) 16 (q + 2 p) 96 4. Un arciere scocca delle frecce contro un bersaglio disponendo di un massimo di 3 tentativi. Al primo tentativo la probabilità di colpire il bersaglio è 1/5, ma ad ogni nuovo tentativo tale probabilità raddoppia rispetto al tentativo precedente. Calcola: a) la probabilità di colpire il bersaglio; b) il numero medio di frecce scoccate. a) La probabilità di colpire il bersaglio è data dalla somma delle tre probabilità di colpirlo al primo colpo, di colpirlo al secondo e di colpirlo al terzo. La probabilità di colpirlo al primo colpo vale 1/5; la probabilità di colpirlo al secondo vale (4/5) (2/5) = 8/25 (non colpisce al primo colpo e ha probabilità doppia di colpirlo al secondo); la probabilità di colpirlo al terzo vale (4/5) (3/5) (4/5) = 48/125 (non colpisce al primo colpo, non colpisce al secondo e ha probabilità doppia, rispetto al secondo tentativo, di colpirlo al terzo). La probabilità cercata è quindi P = 8 48 113 1 + + = 5 25 125 125 b) Indicando con X il numero di frecce scoccate si nota che X è una variabile aleatoria discreta che può assumere i valori 1, 2, 3; calcoliamo le rispettive probabilità (ricorda che si scoccano tre frecce sia che si colpisca il bersaglio al terzo tentativo sia che non lo si colpisca): P (X = 1) = 1 5 P (X = 2) = 8 25 P (X = 3) = 1 − 1 8 12 − = 5 25 25 Il valor medio è allora E[X] = 1 1 8 12 57 +2 +3 = 5 25 25 25 5. Una variabile aleatoria continua X è distribuita secondo una legge esponenziale di parametro a = 2. a) Calcola la funzione di ripartizione. b) Calcola P (X ≥ 2/3). 2 b) Calcola P (1/2 ≤ X ≤ 2/3). La funzione di densità di una variabile aleatoria continua X distribuita secondo una legge esponenziale di parametro a = 2 vale 0 , x<0 f (x) = −2 x 2e , x≥0 a) La funzione di ripartizione è data, per definizione, da Z x f (t) dt F (x) = −∞ quindi, nel nostro caso si ha F (x) = f (x) dx = 1− Z 0 , x<0 1 − e−2 x , x ≥ 0 b) P (X ≥ 2/3) = Z +∞ 2/3 2/3 f (x) dx = 1−F (2/3) = 1−(1−e−4/3 ) = e−4/3 −∞ c) P (1/2 ≤ X ≤ 2/3) = Z 2/3 f (x) dx = F (2/3)−F (1/2) = 1−e−4/3 −(1−e−1 ) = e−1 −e−4/3 1/2 6. Studia la funzione f (x) = ln |x − 4| 2x − 8 e disegna il suo grafico, determinando: a) insieme di definizione; b) limiti ai bordi dell’insieme di definizione; c) segno della funzione; d) monotonia ed eventuali punti di massimo o minimo relativo ed assoluto. Nota che la funzione può essere riscritta come f (x) = 1 ln |x − 4| 2 x−4 a) L’argomento del logaritmo è non negativo per ogni x reale (c’è un valore assoluto) e si annulla se e solo se x = 4; in questo stesso punto si annulla anche il denominatore quindi possiamo concludere che la funzione ha come insieme di definizione {x ∈ R : x 6= 4} = (−∞, 4) ∪ (4, +∞) 3 b) lim f (x) = 0− x→−∞ lim f (x) = −∞ x→4+ lim f (x) = +∞ x→4− lim f (x) = 0+ x→+∞ Il grafico della funzione ha quindi un asintoto verticale, x = 4, e un asintoto orizzontale, y = 0. c) La funzione è positiva in (3, 4) ∪ (5, +∞), negativa in (−∞, 3) ∪ (4, 5) e si annulla per x = 3 e x = 5. d) La derivata prima della funzione vale ( ′ f (x) = 1 1−ln(4−x) 2 (x−4)2 1 1−ln(x−4) 2 (x−4)2 x<4 x>4 e si annulla se e solo se 1 − ln(4 − x) = 0 ⇔ x=4−e 1 − ln(x − 4) = 0 ⇔ x=4+e La funzione è decrescente in (−∞, 4−e) e (4+e, +∞), mentre è crescente in (4−e, 4) e (4, 4 + e); in x = 4 − e si ha quindi un minimo relativo, mentre in x = 4 + e si ha un massimo relativo. Non ci sono massimi e minimi assoluti in quanto la funzione è illimitata sia superiormente che inferiormente. Il grafico della funzione è il seguente: 4