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Dietro la Quinta - Federazione Italiana Gioco Bridge

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Dietro la Quinta - Federazione Italiana Gioco Bridge
 Novità editoriali
Dietro la Quinta
-
Convenzioni e gadget per la Quinta Nobile di Giorgio Rivara
Prefazione
Quando due giocatori decidono di formare una coppia, avendo appurato che esiste un feeling di base, si trovano a
dover affrontare la decisione più importante per il loro futuro, ovvero la scelta del sistema dichiarativo. La realtà
italiana per anni ha fatto sì che la scelta fosse a carattere geografico dato che più o meno in ogni città si giocava un
sistema locale.
Oggi sul territorio la “Quinta Nobile” ha sbaragliato quasi tutti gli antagonisti per diventare il sistema più giocato.
Quindi qual è il problema? Se quasi tutti giocano la “Quinta” quest’ultima sarà il sistema migliore, di conseguenza la
nuova coppia finirà per operare questa scelta.
Facile no? Neanche per idea, adesso cominciano i problemi. La duttilità del sistema fa sì che gli sviluppi dichiarativi, pur
partendo dalle stesse regole base, possano prendere strade e significati diversi. In Italia non abbiamo sviluppato una
cultura con conseguente bibliografia che approfondisca l’argomento. La nostra nuova coppia si troverà molto in
difficoltà a costruire un sistema che sia consono alle caratteristiche dei due giocatori. Qui interviene l’amico Giorgio
Rivara con un libro a 360°. Questo libro presenta una versione della “Quinta” organica, ben strutturata e facilmente
assimilabile: esso sviluppa le sequenze principali di tutte le aperture e propone soluzioni brillanti in competizione.
Qualora non dovessero venir condivise tutte le scelte dell’autore poco male, il libro è strutturato in modo tale da
consentire sia l’applicazione integrale di tutto il sistema sia l’estrapolazione delle sequenze che più ci soddisfano. Una
coppia potrà decidere se giocare tutta la “Quinta”, giocarne solo una parte o addirittura assimilare quello che le
interessa applicandolo a un altro sistema. So che molti pensano che studiare un sistema o delle convenzioni possa
essere difficile e forse noioso ma, per esperienza, posso affermare che un minimo sforzo iniziale semplifica
notevolmente la vita ovvero, più il sistema è preciso e una coppia affiatata, meno saranno gli errori al tavolo e il gioco
sarà più fluido e automatico. Infine vorrei ricordare che questa pubblicazione è a scopo benefico, comprando questo
libo e consigliandolo agli amici darete un piccolo aiuto al mondo e uno più grande al vostro bridge.
Giorgio Duboin
Novità editoriali Novità editoriali
Recensione
Se guardiamo la tabella delle aperture viene da pensare: “l’ennesimo naturalone a nobili quinti”: 1 Quadri almeno
quarto, Cuori e Picche quinti, 1 SA senza quinte nobili, 2 Fiori fortissimo, 2 Cuori e Ppicche sottoaperture e, unica
piccola anomalia, 2 Quadri 18/19 punti onori senza quinte nobili.
Ma, come suol dirsi, il diavolo o, in questo caso, l’angelo, si annida nei dettagli.
Da qui in avanti le risposte e le ridichiarazioni sono tutte codificate e, ad esempio, la risposta di 2 Fiori alle aperture di
1 a colore è svincolata dal colore di Fiori ed è forcing manche. E’ vero che Duboin, nella sua prefazione, dice che le
sequenze del libro possono essere adottate in tutto od in parte e perfino prelevate singolarmente per essere immesse,
se gradite, in un proprio sistema ma, usualmente, questo genere di libri si adotta in toto.
Non ho un compagno, nè le competenze, per testare il sistema ma conosco Rivara ed i suoi risultati da molti anni (i 20
passati a La Chouette doveva compariva con una certa frequenza) e non ho dubbi che il suo libro sia un buon viatico
per chi voglia progredire nel mondo del bridge senza entrare nel faticoso mondo dei sistemi totalmente artificiali.
Interferenze e difese: il libro propone utilmente una serie di interferenze sulle licite avversarie e difese assortite.
Queste convenzioni hanno il pregio di poter essere utilizzate anche non giocando integralmente il sistema Rivara.
Infine 20 problemi di gioco e relative soluzioni completano il libro.
Bruno Coen Sacerdotti
Novità editoriali GIORGIO RIVARA
DIETRO LA QUINTA
BRIDGE
convenzioni e gadget per la Quinta Nobile
Tutti i diritti riservati
© 2012 Giorgio Rivara
Coordinamento editoriale
Roberto Barbieri e Laura Spallanzani
Ideazione grafica e videoimpaginazione
Roberto Barbieri
Indice
VPrefazione
a cura di Giorgio Duboin
2 Schema delle Aperture e Tabella delle abbreviazioni
Le Aperture
4 Apertura di 1 a colore e risposta 2♣
14 Apertura di 1♣ o di 1♦
19 Risposte all’apertura di 1♥ o di 1♠
34 Convenzione XY–NoTrump
38 Convenzione Gazzilli
43 Apertura di 1SA
46 Apertura di 2♣
49 Apertura di 2♦
53 Apertura di 2♥ o di 2♠
54 Apertura di 2SA
55 Apertura di 4♣ o di 4♦
57 Monocolori minori da 18-20 PO
Le interferenze
63 Apertura di 1SA e interferenza 2♣ Landy
66 Apertura di 1SA e interferenza Contro!
67 Apertura di 1SA e interferenza 2♦ Multicolor
68 Dichiarazione di 1SA dopo l’apertura avversaria
69 Dichiarazioni competitive dopo l’apertura avversaria
III
DIETRO LA QUINTA
Il gioco in difesa
76 Difesa contro il Sans Atout debole
78 Difesa sull’apertura di 2♦ Multicolor
80 Le Bicolori di intervento
82 Mani da dichiarare
Problemi & Soluzioni
89 Problema n. 1
91 Problema n. 2
93 Problema n. 3
95 Problema n. 4
97 Problema n. 5
99 Problema n. 6
101 Problema n. 7
103 Problema n. 8
105 Problema n. 9
107 Problema n. 10
109 Problema n. 11
111 Problema n. 12
113 Problema n. 13
115 Problema n. 14
117 Problema n. 15
119 Problema n. 16
121 Problema n. 17
123 Problema n. 18
125 Problema n. 19
127 Problema n. 20
IV
Prefazione
Quando due giocatori decidono di formare una coppia, avendo
appurato che esiste un feeling di base, si trovano a dover affrontare la decisione più importante per il loro futuro, ovvero la scelta
del sistema dichiarativo. La realtà italiana per anni ha fatto sì che
la scelta fosse a carattere geografico dato che più o meno in ogni
città si giocava un sistema locale.
Oggi sul territorio la “Quinta Nobile” ha sbaragliato quasi tutti
gli antagonisti per diventare il sistema più giocato. Quindi qual è il
problema? Se quasi tutti giocano la “Quinta” quest’ultima sarà il
sistema migliore, di conseguenza la nuova coppia finirà per operare questa scelta.
Facile no? Neanche per idea, adesso cominciano i problemi. La
duttilità del sistema fa sì che gli sviluppi dichiarativi, pur partendo
dalle stesse regole base, possano prendere strade e significati diversi. In Italia non abbiamo sviluppato una cultura con conseguente bibliografia che approfondisca l’argomento. La nostra nuova
coppia si troverà molto in difficoltà a costruire un sistema che sia
consono alle caratteristiche dei due giocatori.
Qui interviene l’amico Giorgio Rivara con un libro a 360°.
Questo libro presenta una versione della “Quinta” organica, ben
strutturata e facilmente assimilabile: esso sviluppa le sequenze principali di tutte le aperture e propone soluzioni brillanti in
competizione.
Qualora non dovessero venir condivise tutte le scelte dell’autore poco male, il libro è strutturato in modo tale da consentire sia
V
DIETRO LA QUINTA
l’applicazione integrale di tutto il sistema sia l’estrapolazione delle
sequenze che più ci soddisfano.
Una coppia potrà decidere se giocare tutta la “Quinta”, giocarne solo una parte o addirittura assimilare quello che le interessa
applicandolo a un altro sistema. So che molti pensano che studiare un sistema o delle convenzioni possa essere difficile e forse
noioso ma, per esperienza, posso affermare che un minimo sforzo
iniziale semplifica notevolmente la vita ovvero, più il sistema è
preciso e una coppia affiatata, meno saranno gli errori al tavolo e
il gioco sarà più fluido e automatico.
Infine vorrei ricordare che questa pubblicazione è a scopo benefico, comprando questo libro e consigliandolo agli amici darete
un piccolo aiuto al mondo e uno più grande al vostro bridge.
Giorgio Duboin
VI
Dietro la Quinta
Nel bridge moderno per ottenere dei successi oltre alla bravura individuale serve un sistema dichiarativo efficace che fornisca gli elementi
necessari per una corretta valutazione della mano.
Al giorno d’oggi in Italia la stragrande maggioranza dei giocatori
di bridge si avvale, come sistema dichiarativo, della cosiddetta “Quinta
Nobile”.
Esistono numerosissime varianti del sistema non solo nelle varie regioni, ma addirittura all’interno dello stesso circolo.
Le coppie più affiatate hanno codificato passaggi dichiarativi elaborati, mentre chi gioca con compagni occasionali in genere si accorda prima del torneo sulle licite che possono prestarsi a diverse interpretazioni.
Questo libro si propone di presentare un sistema a base di Quinta
Nobile che ricalca nelle aperture e in alcune sequenze gli sviluppi dichiarativi di alcune coppie italiane da molti anni al top del bridge mondiale
semplificandone i passaggi più complessi o mnemonicamente difficili.
Il lavoro “dietro la quinta” che ho eseguito su alcune sequenze dichiarative, anche in fase di competizione con gli avversari, può consentire di migliorare notevolmente i risultati agonistici.
Vengono qui presentati molti gadget dichiarativi che possono essere
inseriti in qualunque sistema anche diverso dalla Quinta Nobile.
Aprendo il volume e dando un primo sguardo veloce alcune sequenze possono sembrare difficili da ricordare, ma più che alla memoria spesso basta ricorrere alla logica dichiarativa.
Le principali caratteristiche di questa versione della Quinta Nobile
sono riassunte nello schema delle aperture che riportiamo nella pagina
seguente.
1
DIETRO LA QUINTA
Schema delle aperture
2
1 Fiori
2+ carte; 12-21 PO
1 Quadri
4+ carte; 12-21 PO
1 Cuori
5+ carte; 12-21 PO
1 Picche
5+ carte; 12-21 PO
1 Senza
15-17 PO; mano bilanciata senza quinte nobili
2 Fiori
a) 23+ PO mano bilanciata
b) FM qualsiasi distribuzione
2 Quadri
18-19 PO; mano bilanciata senza quinte nobili
2 Cuori
7-11 PO; 6 carte di Cuori
2 Picche
7-11 PO; 6 carte di Picche
2 Senza
20-22 PO; mano bilanciata
LE APERTURE
Tabella delle abbreviazioni
FM
Forzante a manche
F1G
Forzante 1 giro
TSF
Transfer
NF
Non forzante
TS
Tentativo di slam
M
Colore maggiore
m
Colore minore
s/o
sign-off (dichiarazione conclusiva)
INV
Dichiarazione invitante, non forzante
INV+
PGD
PO
Dichiarazione invitante o più, non passabile
Primo gradino disponibile
Punti Onori
Bil. Mano bilanciata
Sbil. Mano sbilanciata
Min. Minimo
Max. Massimo
SGL
Singleton
PRD
Primo rever disponibile
RKCB
*
Roman Key Card Blackwood
Relay (quando il simbolo segue una dichiarazione)
NOTA: Quando viene descritta una mano con i resti imprecisati la scrittura è visualizzata in questo modo:
6♠331 mostra 6 carte di Picche e un singleton imprecisato.
Quando l’eventuale SGL o doubleton è definito la scrittura appare con
i trattini:
6-3-1-3 mostra 6 carte di Picche, 3 carte di Cuori, il SGL di Quadri e 3
carte di Fiori.
3
Apertura di 1 a colore e risposta 2♣
La risposta di 2♣ all’apertura di 1 a colore viene generalmente utilizzata
per creare una sequenza forzante a manche.
Il colore di Fiori dichiarato dal rispondente può comportare la presenza di un palo reale oppure può servire da licita di transito per mostrare
poi il fit nel colore dell’apertore e una mano con almeno i valori di una
buona apertura.
L’apertore, dopo la risposta positiva di 2♣ del rispondente, deve cercare di descrivere al meglio forza e distribuzione della sua mano.
Esistono molteplici metodi e convenzioni per descrivere la mano
dell’apertore, alcuni semplici ma imprecisi, altri molto precisi ma mnemonicamente piuttosto difficili da ricordare.
Viene qui proposto un metodo dichiarativo abbastanza naturale in
cui le licite artificiali sono limitate a poche situazioni.
Dal momento che le aperture di 1 a colore possono avere una fascia
di punteggio molto ampia, è in uso in molti sistemi a base di quinta
nobile di mostrare subito, sulla risposta di 2♣, la mano minima con la
licita 2♦.
Questa convenzione viene utilizzata anche nel nostro sistema.
Pertanto le sequenze 1x – 2♣ – 2♦ mostrano un’apertura minima
(12-14 PO).
Un’altra sequenza che deve essere presa in considerazione è quella
dell’apertura di 1♣ o 1♦ e risposta 2♣.
Spesso il contratto che poi viene giocato è 3SA; si deve quindi fare
attenzione a orientare il gioco a SA dal lato più favorevole.
Per questo motivo vengono proposte due sequenze diverse in cui
l’apertore mostra una bilanciata di 12-14 PO.
4
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