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Turchia
CENNI FISCALI
I dati contenuti nel presente documento
sono a puro titolo informativo e
potrebbero variare a seconda della
specificità dei casi. Per ottenere
informazioni più dettagliate si prega
di contattare i nostri consulenti.
© Chiuso in redazione in aprile 2015
indice
06. Aspetti generali
07. Imposte dirette
10. Imposte indirette
12. Ritenute alla fonte
13. Accordi bilaterali
internazionali
Aspetti
generali
Il sistema fiscale turco è caratterizzato
dalla presenza di:
Imposte dirette
Imposte sui redditi societari
Imposte sul reddito da lavoro
Imposte indirette
Imposta sul valore aggiunto - IVA
Imposta di trasferimento
Imposta di registro
Ritenute alla fonte
Accordi bilaterali internazionali.
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Turchia
Imposte
dirette
Imposte sui redditi societari
Il sistema fiscale societario turco è un
sistema a due livelli. Innanzitutto, gli utili
derivanti dallo svolgimento dell’attività
economica sono soggetti all’imposta sul
reddito delle società. In secondo luogo,
se l’azienda distribuisce i propri profitti
agli azionisti o ad un azionista non residente, essi saranno soggetti ad una
ritenuta alla fonte.
Sono soggetti passivi d’imposta le società per azioni, le società a responsabilità
limitata, le società in accomandita per
azioni, le cooperative, le imprese commerciali e industriali di proprietà e gestiti
da autorità pubbliche, associazioni, fondazioni e i fondi di investimento.
Le perdite pregresse possono essere
riportate a nuovo per cinque esercizi
successivi.
L’aliquota è pari al 20%.
Le società versano acconti d’imposta per
ogni trimestre. Il saldo a debito è dovuto
nel mese di Aprile. L’eventuale credito,
invece, viene utilizzato per compensare
le somme dovute l’esercizio successivo.
Soltanto per l’ulteriore credito in eccesso
può essere chiesto il rimborso.
Tutti i redditi e plusvalenze derivanti da
attività commerciali ed industriali costituiscono reddito d’impresa e le società
residenti sono soggette ad un obbligo
fiscale in linea con il worldwide principle.
In linea generale, tutto il reddito è soggetto all’imposta sui redditi societari, ad
eccezione dei dividendi percepiti da società residenti.
Turchia
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Imposte
dirette
Imposte sul
reddito da lavoro
base al loro valore di mercato al momento in cui sono stati concessi.
Ai sensi della normativa fiscale turca, in
capo alle persone fisiche residenti sorge
un obbligo fiscale illimitato, cioè sono
soggetti a tassazione sul loro reddito
prodotto sia in Turchia sia all’estero. Le
persone fisiche non residenti, invece,
sono soggette a un obbligo fiscale limitato, vale a dire è soggetto a tassazione
solamente il loro reddito di origine turca.
• le cure sanitarie fornite dal datore di
lavoro;
Sono considerate residenti, ai fini dell’imposizione fiscale secondo il principio
worldwide, le seguenti categorie:
Di seguito si elencano alcuni benefit che
non determinano il reddito imponibile,
ovvero:
• l’alloggio gratuito fornito ai dipendenti,
compresi i servizi, se la proprietà è del
datore di lavoro e le dimensioni non sono
superiori a 100 m2;
• la vettura aziendale messa a disposizione per motivi di lavoro.
• coloro il cui domicilio legale è in Turchia
ai sensi del codice civile, e
• coloro che soggiornano in Turchia per
un periodo superiore ai 6 mesi nell’arco
di un anno.
I salari e gli stipendi sono tassati come
reddito da lavoro dipendente.
La maggior parte dei benefit riconosciuti
ai dipendenti sono soggetti all’imposta
sul reddito. Il loro valore è determinato in
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Turchia
Imposte
dirette
Si riportano di seguito le aliquote progressive ai fini delle imposte sul reddito da lavoro
dipendente per l’anno 2015:
Reddito imponibile in TRL
Imposte su valori inferiori in TRL
Aliquota
Fino a 12’000
0
15%
Compreso tra 12’000 e 29’000
1’800
20%
Compreso tra 29’000 e 106’000
5’200
27%
Superiore a 106’000
25’990
35%
La seguente tabella illustra le aliquote applicabili ai redditi diversi dal reddito da lavoro
dipendente:
Reddito imponibile in TRL
Imposte su valori inferiori in TRL
Aliquota
Fino a 12’000
0
15%
Compreso tra 12’000 e 29’000
1’800
20%
Compreso tra 29’000 e 66’000
5’200
27%
Superiore a 66’000
15’190
35%
Turchia
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Imposte
indirette
IVA - Imposta sul
valore aggiunto
L’Imposta sul valore aggiunto è un’imposta basata sui consumi e, di norma, sul
reddito societario ha un effetto neutro, in
quanto l’IVA a debito è detraibile dal l’IVA
a credito.
Le seguenti operazioni effettuate in Turchia sono soggette ad IVA:
• la fornitura di beni e servizi nel corso di
attività commerciali, industriali, agricole
e professionali, e
• l’importazione di tutti i beni e servizi, da
chiunque effettuate.
L’aliquota ordinaria è del 18%, sono previste inoltre aliquote agevolate dell’8%
e dell’1% per particolari prodotti di beni,
mentre alcune operazioni godono di
esenzione.
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Capital Duty
Il sistema fiscale turco non prevede alcuna imposta di registro sul capitale sociale.
Transfer tax
Nessuna tassa di trasferimento è applicabile sul trasferimento di beni immobili, ad eccezione della tassa per la
registrazione, ovvero la tassa sul titolo di
proprietà: essa è pari al 15 per mille del
valore imponibile.
Non è prevista alcuna imposta sul trasferimento di azioni, obbligazioni e altri titoli.
Nel caso in cui, il trasferimento è realizzato mediante contratto scritto, si rientra
nell’applicabilità dell’imposta di registro.
Stamp duty
Documenti particolari relativi a contratti,
fatture e altre operazioni commerciali sono soggetti all’imposta di registro.
L’imposta è dovuta dai soggetti che firmano il documento in questione. Le aliquote sono stabilite in relazione al valore
Turchia
Imposte
indirette
della transazione sottostante o, in alcuni
casi, in forma forfettaria.
Ad esempio, i contratti sono soggetti ad un’imposta di registro pari al 9.48
per mille dei ricavi, mentre i bilanci e le
dichiarazioni fiscali sono soggetti ad importi forfetari compresi tra TRL 30.60 e
53.00.
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Ritenute
alla fonte
La normativa turca prevede una ritenuta
alla fonte sui dividendi pari al 15%. Sugli
interessi, invece, applica una ritenuta variabile compresa tra lo 0 e il 15%.
Se gli interessi vengono percepiti da società residenti direttamente dalle società
emittenti (cioè senza l’interposizione di
banche o istituzioni finanziarie), la ritenuta alla fonte sarà pari al 10%.
L’aliquota, infine, della ritenuta sale invece al 20% per le royalties.
Nei confronti di soggetti residenti in Italia
le aliquote applicabili sono le seguenti
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Dividendi
15%
Interessi
10%
Royalties
10%
Turchia
Accordi
bilaterali
internazionali
La Turchia ha stipulato con vari Paesi
Trattati bilaterali contro la Doppia Imposizione per evitare che un soggetto sia
tassato in due Paesi per la stessa fonte
di reddito nello stesso periodo.
Ucraina, Ungheria, USA, Uzbekistan,
Yemen.
Di seguito la lista delle controparti della
Turchia in questi accordi:
Albania, Algeria, Arabia Saudita, Austria, Azerbaijan, Bahrain, Bangladesh,
Belgio, Bielorussia, Bosnia e Erzegovina, Bulgaria, Canada, Cina, Corea,
Croazia, Danimarca, Egitto, Emirati
Arabi Uniti, Estonia, Etiopia, Finlandia,
Francia, Georgia, Germania, Giappone,
Giordania, Grecia, India, Indonesia, Iran,
Irlanda, Kazakhstan, Israele, Italia, Kuwait, Kyrgyzstan, Lettonia, Libano, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malesia,
Marocco, Moldova, Mongolia, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Olanda,
Oman, Pakistan, Polonia, Portogallo,
Qatar, Regno Unito, Repubblica Ceca,
Repubblica Slovacca, Romania, Russia, Serbia, Singapore, Siria, Slovenia,
Spagna, Sud Africa, Sudan, Svezia, Tajikistan, Tailandia, Tunisia, Turkmenistan,
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Annotazioni
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Annotazioni
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I nostri servizi
Consulenza fiscale
Diacron fornisce consulenza fiscale
nazionale e internazionale per progetti
di start-up, procedure di ristrutturazioni
societarie, politiche di Transfer Pricing,
in sede di contenzioso tributario, strutturazione di operazioni straordinarie,
inquadramento della posizione fiscale
degli espatriati.
Consulenza contabile
Diacron fornisce assistenza nella strutturazione del piano dei conti aziendale,
supporto durante l’implementazione dei
sistemi informativi, riclassificazione del
bilancio dai GAAP locali agli IAS/IFRS e
IV direttiva CEE, preparazione del reporting package ai fini del consolidato.
dei redditi, l’elaborazione buste paga, la
gestione della tesoreria e custodia dei
timbri e documenti societari.
Financial review
Diacron offre un servizio d’internal audit, attraverso delle visite periodiche in
azienda, durante le quali verifica la correttezza dell`operato del dipartimento
contabile della societa` dal punto di vista
civilistico, fiscale, valutario ed amministrativo.
Audit
Diacron fornisce il servizio di revisione e
certificazione dei conti, due diligence e
fairness opinion a supporto di operazioni
straordinarie.
Outsourcing amministrativo
Per le aziende che non intendono dotarsi
di un dipartimento contabile interno, Diacron fornisce il servizio di outsourcing
amminististrativo che include: la tenuta
della contabilità generale e analitica, la
redazione del bilancio, le dichiarazioni
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Punti di forza
• Conoscenza approfondita dei sistemi
fiscali e delle normative societarie internazionali;
• Integrazione dei diversi sistemi fiscali
internazionali;
• Comprensione delle problematiche delle PMI;
• Esperienza decennale accumulata nel
servire i clienti italiani;
• Team di professionisti che parlano italiano presenti in tutte le sedi;
• Collaborazione consolidata con partner
locali.
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Le nostre sedi
operative
TURCHIA
Uffici di rappresentanza in Italia
20122 Milano
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Kat:4 No:38 Ataşehir
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